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Spazio aereo
Andy Busslinger
Spazio aereo
Versione aggiornata 2015
SHV FSVL FSVL Schweizerischer Hängegleiter Verband
Fédération suisse de vol libre
Federazione Svizzera di Volo Libero
SPAZIO AEREO –
«LIBERTA‘ SENZA
FRONTIERE?»
Ogni pilota dovrebbe rendersi conto al più
tardi mentre effettua il quinto punto di controllo,
che lo spazio aereo è soggetto a restrizioni. Al
decollo, un parapendio che passa veleggiando o
un pilota di delta che decolla leggermente scaglionato, possono restringere la mia presunta
libertà.
Dal momento che ci si stacca dal suolo e si
vola nell‘aria, per tutti i piloti valgono le norme e
procedure internazionali OACI1. Inoltre in Svizzera valgono l’Ordinanza del DATEC concernente
le norme di circolazione per aeromobili (ONCA)
e quella sulle categorie speciali di aeromobili
(OACS), nelle quali sono definite, tra l‘altro, le
disposizioni relative a deltaplani e parapendio.
La maggior parte dei piloti sa certamente che
è vietato volare a meno di 5 km dalle piste di un
aeroporto militare o civile, rispettivamente 2,5
km se si tratta di un eliporto2. I piloti che hanno
da poco ottenuto il brevetto, che hanno dovuto
rispondere a domande precise sullo spazio
aereo durante l‘esame pratico, conoscono bene
anche la struttura dello spazio aereo come pure
la classificazione e le condizioni d‘utilizzo dei
vari spazi aerei.
I piloti che invece hanno il brevetto da più tempo, spesso hanno qualche lacuna in proposito.
Con quest‘opuscolo si vogliono trasmettere o
rinfrescare le nozioni elementari relative allo
spazio aereo e alle sue condizioni d‘utilizzo in
Svizzera.
Le informazioni e procedure si limitano essenzialmente alle possibilità del volo libero sulla
base della carta di volo a vela (GLDC) 1:300 000
Svizzera, che viene ristampata tutti gli anni nel
mese di marzo.
SUDDIVISIONE DELLO
SPAZIO AEREO
La Svizzera è composta di un’unica FIR3 divisa
in due zone di competenze territoriali, Zurigo e
Ginevra. Sulla GLDC, la linea che le separa va
da Chasseral a Fiesch passando dall’Oberland
bernese con la scritta CTA Zurigo / CTA Ginevra.
Questa linea è importante solo per i piloti che
desiderano, via radio, ottenere un‘autorizzazione
o delle informazioni dai servizi del traffico aereo
DELTA o FIC.
All‘interno di questa FIR, lo spazio aereo è
diviso in quattro classi OACI: C, D, E e G. Ognuna
di queste classi ha delle condizioni di utilizzazione specifiche valide per tutti gli utenti. Da
una parte si tratta di disposizioni che regolano
l‘autorizzazione d‘entrata in questo spazio ed i
criteri di separazione tra gli utenti, dall‘altra di
regole relative alla visibilità in volo e alla distanza da rispettare in rapporto alle nuvole.
Parte dello spazio aereo della FIR è inoltre
strutturato in zone di controllo (CTR), regioni
terminali di controllo (TMA) ed aerovie (AWY). A
dipendenza del loro volume di traffico, questi
spazi aerei fanno parte di una delle classi summenzionate.
Le TMA Zurigo e Ginevra, per esempio, fanno
parte della classe C, la maggior parte delle altre
TMA e CTR civili e militari della classe D.
Bisogna anche distinguere gli spazi aerei
controllati da quelli non controllati. Gli spazi
aerei delle classi C, D e E sono controllati, lo
spazio aereo della classe G non è controllato,
questo significa che in questo spazio non ci sono
voli IFR4.
Lo spazio aereo non controllato G copre come
un tappeto tutta la Svizzera dal suolo a 600m/
suolo ad eccezione delle CTR che scendono fino
al suolo e delle TMA dove il limite inferiore è
1 OACI = Organizzazione dell‘aviazione civile internazionale
2 L’OACS non definisce fino a quale altezza bisogna rispettare questa distanza. Esiste solo l‘informazione scritta
dell‘Ufficio federale dell‘aviazione civile (UFAC) che in pratica si considera un‘altitudine di 600 m/suolo. Al di sopra è
dunque possibile sorvolare un aeroporto non controllato (vedi più in basso).
2
FSVL - spazio aereo
UIR
FIR
MIL OFF
MIL ON
Svizzera
C
C
4550 m
E
Ill. 1
E
3950 m
E
E
3050m
E
600m AGL
G
linea di separazione
Giura/altipiano
Alpi
Alpi
basso. Per entrare nello spazio aereo controllato
E non è necessaria un‘autorizzazione. I liberisti
possono quindi utilizzare questi due spazi G e E,
a condizione di tener conto delle eventuali restrizioni locali, della visibilità minima e la distanza
in rapporto alle nuvole.
La situazione è diversa per gli spazi C e D.
Nella guida VFR (Visual Flight Rules)5, è scritto in
modo inequivocabile (RAC 6-1, § 5.1):
«Negli spazi aerei delle classi C e D, i voli di
alianti senza contatto radio con gli organi interessati dei servizi della circolazione aerea sono
proibiti.»
Le disposizioni relative agli alianti si applicano
per analogia anche ai liberisti (OACS art. 8, § 6).
Come si fa a sapere dove si trovano i diversi
spazi aerei e conoscerne la classificazione?
Bisogna consultare una carta d‘aviazione, di
preferenza la carta del volo a vela. Studiando le
numerose linee in colori diversi e le annotazioni
che contengono, si trovano praticamente tutte le
limitazioni imposte ai liberisti ma anche le eccezioni. L’ill. 1 offre una panoramica generale della
struttura dello spazio aereo sulla Svizzera.
La linea di demarcazione tra Giura/altopiano
svizzero e le Alpi è inserita e visibile chiaramente sulla carta del volo a vela.
Identificare chiaramente i diversi spazi aerei
sulla carta di volo richiede un certo sforzo ed
esercizio:
- Le CTR sono rappresentate da una linea
tratteggiata e da un fondo trasparente blu. Partono dal suolo (GND) fino a una certa altitudine
indicata nella casellina associata (tag).
- Le TMA e le AWY sono indicate da una linea
continua, hanno un limite inferiore e un limite
superiore.
- Le linee blu scuro indicano gli spazi aerei
permanenti mentre quelle blu chiaro gli spazi
aerei temporanei.
- Le altitudini al di sopra del livello del mare
sono indicate in corsivo (AMSL6), le altitudini
sopra il suolo (AGL7) sono scritte normalmente.
Le altitudini al di sopra del livello del mare per
un‘atmosfera standard di 1013.2 hPa determinano il cosiddetto livello di volo (FL) e sono
marcate in blu.
- Per le TMA e AWY, i limiti inferiori indicati
sulla carta sono validi a nord della linea di
demarcazione Giura/altopiano svizzero. A
sud di questa linea sono validi i limiti inferiori
indicati sulla carta o 300 m AGL, è determinante l‘altitudine più alta. C‘è quindi la possibilità,
seguendo il terreno, di volare sotto a questi
spazi aerei.
3 FIR = Flight Information Region (regione d’informazione di volo)
6 AMSL = Above Mean Sea Level (altitudine sopra il livello
4 IFR = Instrument Flight Rules (regole del volo strumentale)
5 La guida VFR fa parte integrante del manuale VFR
medio del mare).
7 AGL = Above Ground Level (altitudine sopra il suolo)
(AIP Svizzera)
FSVL - spazio aereo
3
Martin Scheel
DIVERSI ORARI
D‘ATTIVAZIONE
DELLE CTR E TMA
Le TMA e CTR degli aeroporti nazionali di Zurigo,
Ginevra e Basilea sono sempre attive, perciò 24
ore su 24. (H24)
La maggior parte delle CTR e TMA però è
contrassegnata dall’abbreviazione «HX» che
significa che non ci sono degli orari definiti ma
che questi spazi possono venir attivati a breve
termine. Per noi questo vuol dire che si deve
partire dal principio che sono attive. Ci sono però
delle possibilità, per radio e a volte registrazione
telefonica, di sapere se sono attive e per quanto
tempo. Se non lo sono, valgono le condizioni
di utilizzo delle classi G e E dello spazio aereo
circostante.
Esempi: le CTR e TMA militari degli aeroporti
di Dübendorf, Emmen, Meiringen e Payerne,
le CTR e TMA civili di Berna, Grenchen, Les
Éplatures, San Gallo e Lugano, le CTR (senza
TMA) di Alpnach, Buochs, Sion e Locarno, come
pure i settori d‘avvicinamento sud dell‘aeroporto
di Basilea T1 - T3, sopra il Giura (per i quali ci
si può informare via annuncio su nastro sulla
frequenza radio 134.675 MHz o per tel. al 061
325 34 67). Bisogna ricordarsi che tutti gli spazi
aerei HX possono venir attivati in 30min (!) ed è
quindi necessario restare sempre all‘ascolto o
chiamare regolarmente! Gli orari d‘attivazione
supplementari e l‘attivazione delle TMA di Sion,
Alpnach, Buochs e Locarno si fanno via NOTAM8
o DABS9.
Bisogna anche tener conto del fatto che gli
aeroporti militari che sono utilizzati anche da
utenti civili (vedi leggenda sulla carta di volo a
vela, p. es. Buochs) sono accessibili agli stessi
al di fuori degli orari d‘attivazione delle CTR, si
applica allora la regola dei 5 km secondo l’OACS.
Nell‘angolo inferiore destro della carta di volo
a vela si trova una tabella che indica gli orari
d‘attivazione delle CTR e TMA militari.
8 NOTAM = Informazioni destinate agli utenti dello spazio aereo comprese quelle che concernono le TMA e CTR militari attivate.
Questo bollettino può essere consultato in ogni aeroporto o lo si può ricevere per fax o tramite un servizio Internet a pagamento
(vedi sito Internet della FSVL).
9 Il DABS (bollettino giornaliero sullo spazio aereo) contiene tutte le restrizioni dello spazio aereo del NOTAM e le attività di tiro
militari sotto forma di grafico. Si possono consultare gratuitamente su www.skyguide.ch, rubrica «servizi».
4
FSVL - spazio aereo
MIL CTR/TMA
HX
NOTAM
Hours of Service
CTR
TMA
CTR
Ill. 2
Orari operativi delle CTR e TMA militari
TMA
Alpnach
Buochs
Dübendorf
Emmen
Locarno
Meiringen
Payenne
Sion
ORARI DEL SERVIZIO
DI VOLO MILITARE
1 additional OPR HR
Sulla carta del volo a vela, le CTR e TMA temporanee sono indicate in blu chiaro e con bordi
fini. Quando sono attive sono indicate nel DABS.
La CTR2 e i settori TMA 14 e 15 di Zurigo sono
dei casi particolari. Sono utilizzate ogni giorno
a certi orari per gli avvicinamenti da sud per
Zurigo-Kloten. I loro orari d‘attivazione dipendono dal regolamento tedesco corrispondente
(vedi guida VFR) e normalmente non sono indicati nel DABS. Per delle ragioni legate alla meteo
possono però anche essere attivate al di fuori di
questi orari via NOTAM e DABS.
Come si può vedere nell‘ill. 1, sopra le Alpi, diciamo dove avvengono la maggior parte dei voli
ad alta quota o di distanza in delta e parapendio,
c‘è una grande differenza a dipendenza se vi
sono in corso o previsti dei voli militari. Gli orari
del servizio di volo militare sono: dal lunedì al
venerdì, dalle 07h30 alle 12h05 e dalle 13h15
alle 17h05 ora locale (nostra ora d‘estate o
d‘inverno). Durante queste ore si parla di MILON, fuori da questi orari di MIL-OFF. Inoltre, da
ottobre a marzo, possono avvenire voli notturni.
Questi vengono pubblicati da NOTAM8.
Sono orari importanti soprattutto per determinare il limite superiore dello spazio aereo
E nell‘arco alpino (3950m o 4550 m AMSL).
All‘attività degli aeroporti militari si applicano
altre regole, anche per le loro TMA e CTR, come
indicato nel paragrafo precedente.
FSVL - spazio aereo
5
LS-R for gliders
Ill. 3
8 km
300 m
50 m
3050 m
5 km
1500 m
300 m
VISIBILITA‘ E DISTANZE
IN RAPPORTO
ALLE NUVOLE
Dato che i liberisti volano esclusivamente
secondo le regole di volo a vista (VFR), devono
rispettare i minimi di visibilità e di distanza in
rapporto alle nuvole che variano a seconda
dell‘altitudine e della classe di spazio aereo nella
quale volano. Il caso più semplice è lo spazio
aereo G fino a 600 m/suolo: il pilota deve avere
una visibilità orizzontale di almeno 1,5 km, volare al di fuori delle nuvole e vedere fino al suolo.
Gli spazi aerei delle classi C, D e E sono degli
spazi controllati dove possono avvenire voli IFR.
Anche nel volo IFR, un pilota deve osservare lo
spazio aereo per evitare altri velivoli quando si
trova in VMC (condizione meteo che permette il
volo a vista secondo i valori minimi prescritti).
Perciò i minimi di visibilità e di distanza in
rapporto alle nuvole in queste classi sono più
elevati: visibilità di 5 km sotto i 3050m AMSL,
8 km al di sopra (a causa della velocità di volo
più elevata a quest‘altitudine), distanza minima
in rapporto alle nuvole di 1500m orizzontalmente e 300m verticalmente, qualunque sia
l’altitudine.
Esiste un‘eccezione: per gli alianti, di conseguenza anche per i liberisti, zone particolari
dove i minimi in rapporto alle nuvole sono ridotti.
6
FSVL - spazio aereo
100 m
50 m
LS-R FOR GLIDERS
Nelle LS-R for gliders (ex «zone di volo a
vela»), i minimi di distanza in rapporto alle
nuvole sono ridotti a 100 m orizzontalmente e
50 m verticalmente. La visibilità in volo resta
di 5 km, rispettivamente 8 km a dipendenza
dell’altitudine. Le LS-R for gliders rappresentano
un’agevolazione per i liberisti da una parte, ma
anche una restrizione per il traffico IFR, che di
fatto vi è vietato.
In generale, sono attive dall‘inizio di marzo
(data d‘entrata in vigore della nuova carta di volo
a vela) al 31 ottobre, dall‘alba al tramonto. La
loro estensione geografica si trova sulla copertina della carta di volo a vela (ill. 4) e sulla carta
stessa (linea continua verde chiaro). Vi si trova
anche l‘altitudine massima fin dove si beneficia
dei minimi ridotti di distanza in rapporto alle
nuvole. Dove figurano le lettere GND (suolo), ci
si deve attendere di incontrare traffico IFR nello
spazio aereo E, in questo caso bisogna rispettare
i minimi normali (quelli più elevati) di distanza in
rapporto alle nuvole.
Per gli LS-R for gliders, si distinguono le zone
attive permanenti (limite superiore indicato
senza aggiunta), quelle che sono attive solo nel
periodo MIL-OFF (limite superiore con indicato
«MO») e quelle che sono attive solo ad orari
specifici o su richiesta (indicato con «AM»).
Ill. 4
Rappresentazione delle LS-R
for Gliders da marzo a ottobre
sulla copertina della carta di
volo a vela.
Le zone con l‘indicazione «AM» possono venir
attivate in periodi MIL-ON facendo richiesta
all’Airspace Management Cell (AMC), ci si può
informare tramite registrazione (vedi la carta di
volo a vela). Sono sempre attive nel periodo MILOFF. Oltre alla distanza ridotta in rapporto alle
nuvole, la maggior parte di queste zone permette
anche di volare al di sopra dei 3950 m nei periodi
MIL-ON. Ma attenzione: prima di tutto bisogna
avere l‘autorizzazione dell’AMC, secondariamente tener conto dell‘estensione orizzontale di
questa zona e terzo sapere che lo spazio aereo C
comincia inevitabilmente a 4550 m.
Ill. 5
Esempi di una LS-R nella valle di Conches (LS-R32/A) e di una zona regolamentata (LS-R9).
FSVL - spazio aereo
7
Riprodotto con autorizzazione di swisstopo (BA110082)
Ill. 6 TRA for gliders
TRA FOR GLIDERS
Le TRA for gliders (ex «settori aperti al volo
a vela») sono degli spazi ben definiti all‘interno
degli spazi aerei delle classi C e D e riservati agli
alianti ma che possono essere usati anche dai
liberisti. Sono indicate come TRA (zone riservate
temporaneamente, LS-T). All‘interno di spazi
attivati valgono le regole dello spazio aereo E,
sono rappresentate da una linea continua verde
scuro.
Nella TMA di Zurigo, i settori Albis e Bachtel
Est sono molto interessanti per il volo a vela
ed i liberisti. Dev‘essere fatta una richiesta
d‘attivazione da alcuni operatori designati
responsabili d‘aerodromo presso la torre di controllo di Zurigo. Per questi due settori viene generalmente concessa un‘autorizzazione per un
periodo di 3 ore e può eventualmente venir prolungata. Gli orari d‘attivazione dei settori sono
disponibili sulla frequenza 120.875 MHz. In un
settore attivato bisogna però utilizzare una radio
per tenersi informati in caso di un‘eventuale
obbligo ad evacuare d‘urgenza lo spazio.
RESTRIZIONI RELATIVE
ALLO SPAZIO AEREO
In uno spazio aereo ci possono essere anche
delle altre attività che non hanno nulla a che
vedere con l‘aviazione ma che sono comunque
all‘origine di restrizioni imposte ai liberisti, vedi
esercitazioni di tiro militari al suolo o il WEF di
Davos, durante il quale nelle zone di Prettigovia/
Davos è proibito volare.
Sulla carta del volo a vela si possono notare
delle zone inquadrate in rosso dichiarate pericolose ed attivate in certi periodi (quindi non
sempre) a causa di eventi che sono rischiosi per
gli aeromobili (p.es. esercizi di tiro). In Svizzera, queste zone pericolose hanno la seguente
annotazione sulle carte di volo: LS-D (+ cifra)10.
Secondo la definizione dell’OACI, queste zone
pericolose possono essere attraversate con la
prudenza necessaria.
È comunque sconsigliato entrare in queste
zone senza essere esattamente informati delle
attività che vi si svolgono e dei rischi inerenti.
Quando sono attivate, è proibito volare nelle
zone regolamentate marcate in rosso che sono
indicate con LS-R (+cifra). Bisogna quindi distinguere tra le LS-R rosse, dove è proibito volare, e
le LS-R verdi, che per noi sono un’agevolazione
(vedi p. 6).
10 LS = Abbreviazione OACI per la Svizzera. Per esempio una zona pericolosa in Germania è segnalata con ED-D,
una zona regolamentata in Francia è segnalata con LF-R.
Ill 7
Esempio di DABS durante
il WEF a Davos.
Oltre alle LS-R che sono indicate sulle carte di
volo a vela, ci possono essere altre LS-R per una
giornata o un‘attività unica (p.es. show aereo o
grande evento); queste non sono indicate sulla
carta del volo a vela ma unicamente nel DABS.
Altre attività pericolose per il traffico aereo,
come degli esercizi di tiro militari che possono
raggiungere altezze considerevoli, sono sempre
segnalate già al mattino del giorno precedente
una giornata di volo nel DABS, al più tardi alle
ore 711. Tutte le LS-R e LS-D che non sono
menzionate nel DABS del giorno non sono quindi
attive ed insignificanti per i nostri voli tutto il
giorno.
11 Nel corso della giornata, possono portare a una LS-R anche eventi a breve termine o imprevedibili come grandi incidenti
FSVL - spazio aereo
9
Martin Scheel
o catastrofi. In generale, prima di un volo, ogni pilota dovrebbe consultare l‘ultima versione del DABS.
1350m
GND
CTR Emmen 2
4
CTR Emmen 1
CTR Buochs-Alpnach
CTR Buochs
Layout: azoom.ch, Chur - Traduzione: Anita Comisetti
TMA Emmen
1
3
2
CTR Alpnach
Kägiswil
5
Ill. 8
Convenzioni locali
complicate nella
regione di Emmen,
Buochs e Alpnach.
ACCORDI LOCALI
Ci sono diversi posti in Svizzera, dove i club
o scuole di volo e gli enti del traffico aereo o i
gestori di aeroporti hanno concluso degli accordi
particolari riguardo all‘utilizzazione di spazi
aerei che, da prescrizioni in vigore, per principio
sarebbero proibiti ai liberisti. Generalmente i
piloti locali conoscono le disposizioni relative a
questi accordi, i quali sono però più difficilmente
accessibili ai piloti di passaggio.
Spesso si trovano queste convenzioni nelle
stazioni di risalita o ai decolli, a volte sono
pubblicate nello Swiss Glider o sul sito Internet
della FSVL.
10
FSVL - spazio aereo
Dopo questa lettura ci si può chiedere che fine
ha fatto la libertà senza frontiere dei liberisti. La
risposta non è uguale per tutti: nei Grigioni un
pilota si deve solo attenere a qualche restrizione dello spazio aereo. Per contro, un volo dal
Stanserhorn al Pilatus è sottoposto a numerosi
obblighi ed è anche obbligatorio l’uso di una
radio d’aviazione. Di conseguenza, se lascio la
mia zona di volo abituale, oltre che informarmi
sulla meteo devo controllare la carta del volo a
vela per informarmi sui limiti di questo nuovo
spazio sconosciuto.
Lo spazio aereo subisce cambiamenti di
continuo, che siano il frutto politico di esigenze dell‘aviazione civile o dei cambiamenti
Andy Busslinger
nell‘attività aerea militare. Perciò è importante
esaminare attentamente la carta del volo
a vela pubblicata tutti gli anni a primavera.
Anche Swiss Glider e il sito Internet della FSVL
pubblicano questi cambiamenti, in particolare
se avvengono tra due edizioni della carta di volo
a vela. Comunque al giorno d‘oggi ogni liberista
deve esaminare quotidianamente il DABS.
Questa pubblicazione è un contributo alla sensibilizzazione dei liberisti sulla struttura dello
spazio aereo. Ogni pilota è responsabile dei suoi
atti, mentre in caso di infrazioni non è soltanto
il pilota incriminato a subire delle sanzioni, ma
a volte anche tutti gli altri, pur attenendosi alle
direttive in vigore.
SHV FSVL FSVL Versione originale 2008/2009,
autore: Ueli Haller, controllore del traffico aereo
pensionato ed istruttore di volo libero FSVL.
Versione aggiornata 2011-2015, autore:
Chrigel Markoff, responsabile spazi aerei FSVL,
istruttore di parapendio ed esperto FSVL.
Versione gennaio 2015
Sono benvenute correzioni e commenti per la
prossima edizione: [email protected]
Schweizerischer Hängegleiter Verband
Fédération suisse de vol libre
Federazione Svizzera di Volo Libero
Seefeldstrasse 224 | CH-8008 Zürich | www.shv-fsvl.ch
044 387 46 80 | Fax: 044 387 46 89 | [email protected]
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