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S. Manetti - Nati Per Leggere
15 anni di Nati per Leggere Buone pratiche a confronto: la rete Roma, 18 ottobre 2014 Nati per Leggere Campania La rivoluzione piccolina Varcare i confini del pensiero “pediatrico” Un “equilibrato senso di umiltà” indispensabile per affrontare la complessità. 2000-2010 La storia campana ha avuto inizio nel 2000 con i pediatri, con grandi e preziosi contributi e una rete di pensieri che ha varcato i confini della pediatria e ha contribuito alla costruzione della rete attuale di persone, luoghi e istituzioni : (Bibliografia ragionata di Pasquale Causa…, I “depliant poveri”, ..i primi contatti con gli enti locali .., la partenza a Secondigliano, i contatti con i referenti AIB regionali, il dono del libro negli studi di alcuni pediatri….., il ragionamento intorno ai libri, la realizzazione del “Libro delle facce”…i primi contatti con gli editori….il primo convegno dopo Assisi, a Napoli con Perri Klass…) 2010-2012: Il punto.Lettura quartier generale ,luogo di alleanze educative e punto fermo della rete campana. 2012-2014 : La rete campana: forte rete regionale coesa con attenzione alla massimizzazione delle risorse da mettere in comune e coesione attenta e strutturata dei referenti territoriali. Modello organizzativo della rete Nati per Leggere Campania AMBIENTE - FAMIGLIE RETI TERRITORIALI Organismi, “luoghi”, persone, lettori volontari, antenne COORDINAMENTO REGIONALE Referenti REGIONALI con referenti TERRITORIALI Le persone: i ruoli Referenti Regionali Referenti Territoriali Operatori e Volontari • Garanti del Programma – esperienza, conoscenza, competenza • Rete di relazioni • Pianificazione strategica • Formazione • Conoscenza del territorio • Informazione al territorio • Coordinamento attività sul territorio • Gestione volontari • Pediatri, bibliotecari, educatori, operatori sociali, operatori sanitari, operatori culturali, insegnanti, libri • Lettori volontari Primo contatto con REF_REG – può partire da genitori, operatori sociosanitari e culturali, pediatri, amministratori, decisori politici… > ASCOLTO e ACCOGLIENZA, INFORMAZIONE ampia e puntuale > INCONTRO REF_REG chiede mappatura dei dati e delle risorse del territorio (da chi e che cosa possiamo partire?) REF_terr valuta motivazioni e “ostinazione” del contatto e della capacità di connettere e coinvolgere gli interlocutori territoriali (amministratori, agenzie educative, operatori sanitari…) REF_REG (+ REF_terr) incontra enti/persone individuati per la costruzione della rete territoriale Definizione del PROTOCOLLO D’INTESA che disegna la rete territoriale (obiettivi, ruoli, impegni, tempi). Pianificazione delle azioni: corso LV, incontri con operatori di settore, attività in biblioteca o attivazione PL, azioni dei LV… ATTIVAZIONE DEL PROGRAMMA SUL TERRITORIO renderlo sostenibile, prendersi cura Processo NAPOLI e provincia – Marano, Qualiano, Giugliano, Marigliano, Villaricca, Frattamaggiore AREA FLEGREA – Bacoli, Procida PENISOLA SORRENTINA – Sorrento, Massa Lubrense, Sant’Agnello, Meta di Sorrento, Castellamare di Stabia, Anacapri, Piano di Sorrento, Vico Equense, Somma Vesuviana AREA VESUVIANA – Castello di Cisterna, Brusciano, Casalnuovo, Acerra CASERTA e provincia – Caserta, Capodrise, Aversa, San Cipriano d’Aversa, Lusciano, Recale, Sessa Aurunca AVELLINO e provincia – Avellino, Montoro, Cervinara, Ariano Irpino, Grottaminarda Provincia di BENEVENTO – San Bartolomeo in Galdo, Baselice, Montesarchio SALERNO – Salerno città, Scafati, Siano, San Rufo, Sala Consilina, Eboli, Roccagloriosa (Sapri), Polla e Vallo di Diano