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Vento in poppa per i tori italiani

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Vento in poppa per i tori italiani
I.P.
Pezzata Rossa
Anno XVIII - n.1 - 1° TRIMeSTRe 2008
SPeD. In A.P. - 70% - DCI - UDIne
n.1 - 2008
Vento in poppa
per i tori italiani
Associazione Nazionale Allevatori
Pezzata Rossa Italiana
Al SoRGeRe Del Sole
CAMBIARe TIPo GeneTICo
e GeSTIone AMBIenTAle
PeR MIGlIoRARe lA ReDDITIVITÀ
pag. 5
pag. 26
Una bovina di Bolzano
vince il concorso europeo
per la miglior fotografia
Non in tutti i casi
la gestione intensiva
è la più redditizia
z
Feconda
o
r
t
n
e
-C
Giulia
a
i
Assoc
z
e
n
e
i a z i o n e A l l e v a t o r i d e l Fr i u l i V
Sommario
- MORUZZO (U
ione Artificiale
D)
Tori Provati
1a valutazione genetica 2008
3 tori rank 99
n° 1 in Italia
RUBIDIO
Al Sorgere del Sole
5
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana
6
I Top 100
10
Padri di Toro 2008.1
12
Dura competizione per i tori giovani
14
I migliori 60 allevamenti di Pezzata Rossa
18
Fieragricola di Verona (7-10 febbraio 2008)
24
Valutare bene i costi e le diverse opportunità per le aziende bovine da latte
26
I vitelli al Centro Genetico Anapri
35
Tori giovani
38
Quanto valgono i vitelli maschi pezzati rossi?
46
IDA 1422
(latte - carne - mammella - taglia)
Foto di copertina:Figlia del toro Nazionale GENESIS
FANTASTICO
IDA 1077
JONATHAN
IDA 1073
(latte - facilità di parto - mammella - proteine)
(mammella - proteine - carne - taglia)
ASSOCIAZIONE ALLEVATORI
DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
CENTRO
PRODUZIONE SEME
RECAPITO DISTRIBUZIONE SEME - CODROIPO (UD)
Via XXIX Ottobre 9/b - 33030 Codroipo
tel. 0432 824233 - fax 0432 824240 - [email protected]
Loc. Pradis - 33030 Moruzzo - Ud
tel. 0432 672184 - fax 0432 672174
[email protected]
INDONESIA IT004990089619 (Genesis * Huxdach)
1° latt. in 285 gg. 8705 Kg 4,20 % gr. 3,42 % pr.
Allevatore: CACCIOLATTI CLAUDIO – Saluzzo (CN)
Pezzata Rossa Italiana n.1 - 2008 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza
Pezzata Rossa Italiana. Pubblicità inferiore al 70%. Le opinioni liberamente espresse degli autori non
responsabilizzano la Direzione. La rivista inoltre non garantisce i prodotti o i servizi pubblicizzati ed
i relativi inserti non la impegnano moralmente Direzione e Amministrazione Via Ippolito Nievo, 19
33100 Udine - tel. 0432.224111 - fax 0432.224137 - www.anapri.it - [email protected]
Direttore responsabile Tullio Luttmann. Autorizzazione del Tribunale di Udine n. 13/88 in
data 6.5.1988. Stampa Arcari (Mogliano Veneto) Hanno collaborato a questo numero
Daniele Vicario, Lorenzo Degano, F. Napolitano, C. Pacelli, A. Braghieri, M. Scavone
Redazione Giacomo Menta, Loris Zanello, Sara Dal Mas Servizio abbonamenti Sara Dal Mas
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l’Associazione garantisce la massima riservatezza dei dati da Lei forniti; inoltre Lei avrà sempre
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Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 Udine - Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico ed in
quello dell’Edagricole verranno utilizzate al solo scopo di inviarLe il nostro periodico o notizie ed altre
informazioni afferenti l’attività svolta dall’Associazione CERTIFICATO ISO 9001-2000 Reg. 281812 -01
Periodico associato all’USPI
Arricchisci la tua cultura
casearia con la biblioteca
di CASEUS
"Al Sorgere del Sole"
A me il naso cheese
DI
o della tecnica di degustazione per appropriarsi della chiave di lettura della qualità dei formaggi
In questo libro l’amatore-curioso viene
accompagnato nelle varie fasi della degustazione. Non è una guida alla degustazione, ma un viaggio attraverso la crosta, la
pasta, la struttura, l’assaggio, il retrogusto
per appropriarci della chiave di lettura
della diversità dei formaggi.
Pagine: 117
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curiosità
Informazioni serie e semiserie sui prodotti lattiero-caseari
Tra le pagine di questo libro sarà possibile
trovare la descrizione delle sostanze indispensabili, utili e sospette presenti nei prodotti
lattiero-caseari e, soprattutto, la loro funzione nel nostro organismo. Completano il libro preziosi consigli su come acquistare e consumare il latte, il formaggio e lo yogurt.
Pagine: 132
Prezzo: 17,00 Euro
La
vacca SONNE (Sole in italiano) dall'Alto Adige vince,
quale miglior bovina, il
7° concorso fotografico organizzato
dalla rivista FLECKVIEH. Anche nella
settima edizione il concorso morfologico in fotografia ha creato tensione
e sorpresa. Alla finale sono arrivate
32 vacche su circa 150 partecipanti
di tutta europa, grazie alla selezione
di due giovani giudici, Martin Mosandl
e Georg Holzer. Per la prima volta la
Dan ie l e
V icari o
campionessa assoluta è una vacca
dall'Alto Adige, si tratta della figlia
di Poldi SONNE di Paul Bachmann da
Tesido, Val Casies, che ha vinto anche
la categoria delle vacche da 2 a 3
parti. SONNE si era già fatta notare in
una mostra "vera" lo scorso mese di
maggio in alta Pusteria a Villabassa,
dove vinse la categoria delle second i p a re . L a l i n e a S n e l l ' a l l e v a m e n t o
Bachmann è relativamente recente.
Sua nonna venne acquistata da vitella
Il carrello dei formaggi
o dell’arte di raccontare la collezione
casearia del tuo locale.
Questo libro vuole fornire a quanti
vogliono fare del carrello un momento
importante della convivialità la chiave di
lettura per raccontare la specificità di
ciascun formaggio e le informazioni
necessarie per acquistare, scegliere, curare
e gestire questo formaggio.
Pagine: 147
Prezzo: 21,00 Euro
Matilde Calandrelli - Donato Nicastro
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Caseus
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Rivista bimestrale di arte e cultura del formaggio
CA
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la rivista per chi ama...
la puzza sotto il naso
In ogni numero: articoli, rubriche, attualità,
appuntamenti, notiziari dell’ANFOSC e dell’ONAF, schede
di formaggi da collezionare
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P E Z Z A T A
R O S S A
5
e ha partorito 8 volte da Bachmann.
L'ottima fertilità è una caratteristica
comune a tutte le altre rappresentanti
di questa linea femminile. SONNE ha
chiuso la seconda lattazione in 290
giorni con 8105 kg di latte al 3,9% di
grasso e 3,4% di proteine ed è rimasta
gravida alla prima inseminazione con
Vodach. Sincere congratulazioni all'allevatore Paul Bachmann (anche esperto
di razza) per questo prestigioso
successo da tutto lo staff ANAPRI. z
Indici genetici
Pezzata Rossa Italiana
Tutti i tori con prima valutazione in Italia
Data di elaborazione:11/01/2008
Di
È
stata sicuramente una uscita
tori molto interessante quella
di gennaio 2008 con undici
nuovi tori Nazionali provati, di cui ben
nove almeno Rank 90 limite genetico
che ne consente il reimpiego come
t o r i p ro v a t i . U n g r u p p o d i t o r i c h e
mediamente ha un indice latte di 548
kg, +0,05% grasso e +0,03% per le
proteine, riproduttori che quindi sono
in grado di migliorare la produzione
di latte sia da un punto di vista quant i t a t i v o c h e q u a l i t a t i v o , i n a c c o rd o
L or e nz o
D e ga n o
con quelli che sono sempre stati
gli obiettivi di selezione dichiarati.
Solo uno degli undici tori è negativo
a produzione di latte (Mario ET).
Da un punto di vista morfologico
l’indice medio del carattere taglia è
di 99, 97 per la muscolosità, 102
per le forme e 106 per la mammella.
Come si può vedere anche da un
punto di vista morfologico il gruppo di
tori è alquanto interessante essendo
i n g r a d o d i m i g l i o r a re s o p r a t t u t t o
la forma della mammella, carattere
Figlia di Jonathan
AZ. 647 IT030990059950
Allevamento: Pagani Daniele - Lestizza (UD)
P E Z Z A T A
R O S S A
6
che da tempo è oggetto di attenzione, ma che negli ultimi tempi sta
diventando un obiettivo di selezione
s e m p re p i ù n e c e s s a r i o , v i s t o l ' a u mento delle produzioni, poiché legato
alla durata degli animali in stalla.
P e r q u a n t o r i g u a rd a l a v e l o c i t à d i
mungitura l’indice medio è di 104
mentre per quanto riguarda le cellule
somatiche l’indice medio è di 95.
Relativamente a quest’ultimo aspetto
la selezione è recente, dato che solo
da alcuni anni è disponibile l’indice per
le cellule somatiche e da poco tempo
inserito tale carattere nell’indice di
selezione. Probabilmente di questo
ne beneficeranno i tori che verranno
provati nei prossimi anni, ossia quei
soggetti selezionati sulla base di un
IDA che tiene conto appunto anche
dell’indice cellule somatiche. Tuttavia
relativamente a questo aspetto, nonostante la razza si caratterizzi per una
notevole resistenza alle mastiti, sarà
necessario comunque porre maggiore attenzione al fine di mantenere
inalterata questa sua caratteristica.
L’ i n d i c e c a r n e p e r f o r m a n c e t e s t
medio di questi undici tori è di
109, quindi soggetti in grado di
garantire dei maschi con delle ottime
p e r f o r m a n c e d i c re s c i t a . C o m e s i
può vedere è possibile fare selezione per aspetti mor fologici molto
diversi e correlati negativamente
come la produzione di latte e quella
di carne. Non c’è miglior risposta
a chi negli anni ha visto la duplice
attitudine come un retaggio del
passato, individuando il futuro solo
nella specializzazione produttiva.
Tr a l e v a r i e n o v i t à , R u b i d i o
( R u m b a * B LV ) r a p p r e s e n t a s i c u r a mente il toro di spicco che si posiziona al terzo posto nella classifica
internazionale INTERBULL per l’IDA
(+1.422 kg). Caratteristica di pregio
la notevole spinta a latte (+1.212),
indice che, essendo particolarmente
alto, mette al riparo da possibili crolli.
È un toro negativo a grasso (-0,09%)
e proteine (-0,03) di conseguenza è
necessario impiegarlo su soggetti che
si distinguano in par ticolare per un
notevole livello qualitativo del latte.
Per quanto riguarda la mor fologia è
un toro che migliora taglia (+106),
muscolosità (+103), ma soprattutto
la forma della mammella (+114). Fare
attenzione invece agli arti e piedi
poiché presenta un indice di 95 con
degli arti leggermente stangati e dei
garretti non particolarmente fini. Per
la mungibilità e le cellule somatiche
presenta dei valori di 97 e 95 rispettivamente, di conseguenza è necessario impiegare questo riproduttore su
vacche veloci da mungere, non particolarmente suscettibili alle mastiti.
F a n t a s t i c o ( R u m b a * Ta r t a r s ) è u n
toro estremamente completo (+1.077
k g a I D A ) i n g r a d o d i m i g l i o r a re l a
produzione di latte sia da un punto di
vista quantitativo (+285 kg) che qualitativo (+0,40% di grasso e +0,08%
di proteine) e inoltre la taglia (110),
la muscolosità (106), la mammella
(123) e la mungibilità. È un toro che
dovrebbe essere accoppiato a vacc h e e s t re m a m e n t e p o s i t i v e a l a t t e
e s s e n d o p ro p r i o l ’ i n d i c e l a t t e n o n
particolarmente alto. Per chi volesse
potrebbe essere impiegato per l’in crocio da carne (+113 indice carne);
se qualcuno fosse interessato a fare
l’incrocio di sostituzione su razze da
latte potrebbe essere il giusto toro
d a u t i l i z z a re i n p r i m a g e n e r a z i o n e ,
poiché in grado di fornire alcune
caratteristiche tipiche della Pezzata
FANTASTICO IT004902113871 (Rumba*Tartars)
Toro Miglioratore di nuova uscita, dall’ottima morfologia delle figlie.
Rossa quali produzione di carne
e titoli, mantenendo comunque un
livello della mammella molto buona.
Jonathan (Jordan*Faucon) è un’altra
interessante novità di questa uscita
(+1.073 kg a IDA), toro in grado di
migliorare la produzione di latte sia
in quantità (+912) che in contenuto
di proteine (+0,05% di proteine). Dà
vacche di taglia (106) non particolarmente muscolose (95), ma con delle
mammelle molto funzionali (111) e veloci da mungere (105). Nell’utilizzare
questo toro fare attenzione alla muscolosità, alla percentuale di grasso
e alle forme. È un toro dai parti medio
facili (106) par ticolarmente indicato
p e r e s s e re u t i l i z z a t o s u l l e m a n z e .
Soggetti con caratteristiche di pregio anche Ruxon, Rombo, Volveno,
Gargiulio, Ermes, Redhorb,
tutti riproduttori positivi a indice
latte. Anche nell’ambito di questi
ultimi soggetti si può trovare più
di un toro in grado di dare delle
risposte alle diverse esigenze dei
vari allevatori di pezzata rossa.
Per quanto riguarda i tori top 100 a
Interbull troviamo, oltre ai tre precedenti tori, Elios, Geumont, Sandro,
Rummel, Markus, Granado e
M e rc u r i o . A q u e s t i s i a g g i u n g o n o
soggetti interessanti come F r u t t o ,
P E Z Z A T A
R O S S A
7
Craj, Hakkinen, Gringo, Avalon ET,
Indugust, Genesis, per citarne solo
a l c u n i , r i p ro d u t t o r i c h e a d i s t a n z a
di tempo si confermano in grado di
garantire un sensibile miglioramento
delle mandrie. Ovviamente il toro
p e r f e t t o n o n e s i s t e , i l s e g re t o s t a
n e l l ’ e f f e t t u a re g l i a c c o p p i a m e n t i i n
maniera mirata in funzione delle
esigenze selettive della stalla e in
base alle caratteristiche delle vacche da inseminare. Un parco tori
qualitativamente così buono e ampio,
ove sono presenti tori con caratteristiche diverse, è in grado di coprire
o g n i n e c e s s i t à . P e r e s s e re m e g l i o
guidati, richiedete al vostro tecnico
di fiducia o direttamente all’ANAPRI
g l i a c c o p p i a m e n t i p ro g r a m m a t i , u n
piccolo investimento che avrà dei
benefici notevoli sulla vostra mandria
e che vi faciliterà il lavoro in azienda.
Non ci resta che attendere le prossime uscite dei tori italiani. Dal
2008 vi saranno complessivamente
3 pubblicazioni degli indici produttivi
e n o n p i ù q u a t t ro c o m e n e g l i a n n i
p re c e d e n t i ; i n p a r t i c o l a re , v i s a r à
una pubblicazione in meno per i tori
esteri, mentre ve ne sarà una in più
per quelli italiani. Il nuovo calendar i o pre v e d e l ’ u s c i t a d e g l i i n d i c i n e i
mesi di gennaio, aprile ed agosto. z
ELIOS
ELECTRO
HATTEN
0,83
61
61
1335
99
635
45
0,28
36
0,19
110
85
92
104
111
0,81
105 M
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
80
SANDRO
RUMBA
ROMEN
0,77
43
43
1184
99
313
12
0,00
17
0,09
119
109
112
100
107
0,74
117 V
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
110
RUMMEL
RUMBA
HOBEL
0,72
31
31
1170
99
313
16
0,05
23
0,17
109
106
112
105
112
0,66
105 M
NN 104
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
MARKUS
MORROR
TARTARS
0,86
83
83
1141
99
364
32
0,25
19
0,10
117
94
101
108
117
0,85
94 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
101
GRANADO
GARDIAN
LIHOR
0,82
63
63
1112
99
807
33
0,02
32
0,05
102
100
92
101
111
0,77
107 M
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
MERCURIO
MORROR
RALBO
0,76
40
40
1081
99
317
20
0,11
20
0,12
111
102
110
105
114
0,64
102 M
NN 101
A.A.FRIULI-V.G.-UD
98
FANTASTICO
RUMBA
TARTARS
0,72
32
32
1077
99
285
39
0,40
16
0,08
113
110
106
100
123
0,66
109 M
NN 97
A.A.FRIULI-V.G.-UD
84
JONATHAN
JORDAN
FAUCON
0,70
31
31
1073
99
912
35
-0,02
36
0,05
101
106
85
95
111
0,62
105 M
NN 106
A.A.FRIULI-V.G.-UD
94
FRUTTO
JOBLANDIN
FAUCON
0,75
41
41
1032
98
888
43
0,10
33
0,03
95
95
82
97
116
0,68
109 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
101
SANCHO PANZA
SAMURAI
RALBO
0,86
82
82
1016
98
530
30
0,12
18
-0,01
121
84
111
92
107
0,84
101 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
CRAJ
GARDIAN
CANTADOU
0,86
77
77
1012
98
738
36
0,09
31
0,07
107
94
83
94
106
0,83
109 M
NN 94
A.A.FRIULI-V.G.-UD
98
RUXON
RUMBA
REXON
0,70
29
29
1002
98
635
40
0,20
31
0,13
109
105
100
101
94
0,66
101 M
NN 103
A.A.FRIULI-V.G.-UD
99
HAKKINEN
HAIKU BOIS
LEVIN
0,89
111
111
971
98
1311
26
-0,33
36
-0,11
102
90
83
92
110
0,87
95 M
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
105
GRINGO
GARDIAN
TIBERIO
0,76
41
41
968
98
702
42
0,19
31
0,09
102
97
98
97
106
0,72
107 M
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
81
AVALON ET
JOBLANDIN
BOIS LEVIN
0,83
63
63
958
98
1332
59
0,08
43
-0,04
94
102
81
91
102
0,79
103 M
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
99
MANGART
MORROR
GARDIAN
0,75
36
36
945
98
294
16
0,07
18
0,11
112
90
99
102
112
0,70
103 M
NN 98
A.A.FRIULI-V.G.-UD
100
ROSARIO
ROGEN
RALBO
0,80
56
56
928
97
949
44
0,09
33
0,01
105
96
90
91
100
0,73
103 M
NM 92
A.A.FRIULI-V.G.-UD
99
BOB DYLAN
BOIS LEVIN
PROPELLER
0,94
185
185
920
97
1159
41
-0,06
34
-0,07
100
97
86
101
102
0,92
108 M
NN 96
A.A.FRIULI-V.G.-UD
97
FUN
FAUCON
ZITAT
0,87
81
81
899
97
904
25
-0,14
35
0,05
101
98
95
94
96
0,84
106 M
NN 102
A.A.FRIULI-V.G.-UD
101
MOZART
MORROR
HORWEIN
0,90
143
101
869
97
383
7
-0,11
14
0,01
115
102
109
100
109
0,89
108 M
NM 82
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
INDUGUST
INDUVI
HORB
0,90
131
131
852
96
606
38
0,19
29
0,11
98
90
74
99
114
0,89
110 M
NN 95
A.A.FRIULI-V.G.-UD
87
DENNIS
LOTARRY
CANTADOU
0,86
84
84
848
96
524
20
-0,01
21
0,04
104
99
114
105
103
0,84
102 M
NN 95
A.A.FRIULI-V.G.-UD
106
VOLVENO ET
HARRO
MALF
0,71
31
31
843
96
5
-2
-0,04
8
0,11
119
99
110
104
107
0,66
105 M
NN 105
A.A.FRIULI-V.G.-UD
108
GENESIS
GARDIAN
BOIS LEVIN
0,91
143
143
836
96
975
36
-0,03
28
-0,07
103
98
84
105
108
0,87
96 M
NN 104
A.A.FRIULI-V.G.-UD
103
MORFEO
MORROR
FAUCON
0,83
64
64
819
96
675
21
-0,08
22
-0,02
109
112
102
115
104
0,81
103 M
NN 95
A.A.FRIULI-V.G.-UD
84
ROMBO
RUMBA
GARDIAN
0,77
53
43
801
95
664
35
0,12
27
0,06
106
97
104
100
91
0,72
101 M
NN 101
A.A.FRIULI-V.G.-UD
100
GOKU
GARDIAN
BOIS LEVIN
0,84
71
71
800
95
1092
55
0,15
34
-0,05
98
97
77
104
104
0,79
101 M
NM 93
A.A.FRIULI-V.G.-UD
88
ERMES
ELIOS
DIPEX
0,73
38
38
787
95
738
31
0,03
23
-0,04
109
95
82
106
104
0,59
110 M
NN 100
A.A.FRIULI-V.G.-UD
90
MORGAN
MORROR
ZEFIRO
0,79
48
48
772
95
331
5
-0,11
12
0,01
115
92
96
106
109
0,76
107 M
NN 104
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
NOEL
GARDIAN
FAUCON
0,82
63
63
768
95
976
32
-0,09
30
-0,05
99
86
86
93
100
0,79
119 V
NM 79
A.A.FRIULI-V.G.-UD
95
RUDOLPH
RUMBA
EMAGNY
0,78
45
45
763
95
529
34
0,18
26
0,11
111
107
95
106
91
0,75
99 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
86
IT093000867340
IT021001064006
IT021001050214
IT026000209895
IT031000108030
IT031000105639
IT004902113871
IT039666673644
IT004903084532
IT093000702848
IT093000753297
IT021001060255
IT030000322080
IT057000033928
IT024000351526
IT031000105640
IT030000350163
ITUD000214342
IT018GO019C037
IT021000811902
IT021000849946
IT029000029424
IT030000625522
IT002PN003C049
IT030000320792
IT030000624280
IT093000878942
IT093000891448
IT026000209275
IT030000342803
IT093000704368
SCS
95
Centro di
F.A.
A.A.FRIULI-V.G.-UD
Parti
NN 96
Mung
SCS
97 M
Acc Morf
Centro di
F.A.
0,65
Ma
Parti
114
Fo
Mung
95
Mu
Acc Morf
103
Ta
Ma
106
IGT Carne
Fo
111
Pr %
Mu
-0,03
Prot. Kg
Ta
40
Gr %
IGT Carne
-0,09
Grs Kg
Pr %
41
Latte
Prot. Kg
1212
Rank
Gr %
99
IDA
Grs Kg
1422
Allevamenti
Latte
34
Figlie in
Italia
Rank
34
Acc Latte
IDA
0,73
PADRE
Nonno
Allevamenti
RUMBA
BOIS LEVIN
IT093000705854
GOSTHBUSTER
GARDIAN
HORST
0,85
68
68
761
94
298
15
0,04
20
0,14
99
93
90
108
105
0,79
119 V
NN 95
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
LIONEL
LOTARRY
TARTARS
0,81
53
53
756
94
544
32
0,15
21
0,03
106
84
87
102
100
0,77
105 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
114
PROLIFERE
EZOZO
BOIS LEVIN
0,91
426
67
751
94
991
33
-0,07
29
-0,07
89
108
59
89
122
0,90
124 V
NM 88
EUROTEST 2001
99
RONNIE
ROLO
RADON
0,84
69
69
750
94
300
21
0,12
11
0,01
116
95
100
92
108
0,81
109 M
NN 103
A.A.FRIULI-V.G.-UD
103
GLADIOLO
MORROR
JERBY
0,83
63
63
746
94
590
19
-0,06
21
0,01
108
86
89
114
104
0,80
101 M
NM 86
A.A.FRIULI-V.G.-UD
91
FOX ET
FAUCON
ROMANO
0,94
293
161
735
94
904
39
0,05
28
-0,05
108
98
97
94
89
0,94
110 M
NM 84
ANAPRI-EUROTEST
95
NELSON
NITRATE
STRIZZO
0,84
70
70
734
94
282
20
0,12
19
0,13
109
95
100
104
97
0,81
96 M
NM 87
A.A.FRIULI-V.G.-UD
111
GALAXY
GARDIAN
BOIS LEVIN
0,84
70
70
724
93
840
41
0,10
24
-0,07
102
96
75
98
109
0,78
109 M
NN 103
Distribuito da
SEMENITALY-MO
99
FASSIA CLEY
HOUBLON
ZEUS
0,84
59
59
720
93
643
17
-0,11
17
-0,07
113
88
106
102
101
0,77
93 M
NM 93
A.A.FRIULI-V.G.-UD
108
ROSINI
ROMEL (A
RALBO
0,87
162
62
705
93
973
31
-0,10
23
-0,14
107
98
103
109
99
0,90
95 M
MM 107
ANAPRI-GAIGS
98
RUVIN ET
RUMBA
BOIS LEVIN
0,79
51
51
702
93
638
14
-0,16
16
-0,08
111
104
113
111
97
0,75
100 M
NM 88
A.A.FRIULI-V.G.-UD
102
GAR GIULIO
GARDIAN
JOULE
0,71
31
31
699
93
474
23
0,06
15
-0,02
99
89
91
101
117
0,66
116 V
NN 101
A.A.FRIULI-V.G.-UD
97
GOLEM
GONCOURT
FAUCON
0,81
54
54
697
93
573
18
-0,06
26
0,09
93
91
92
103
102
0,78
111 M MM 110
A.A.FRIULI-V.G.-UD
89
REDHORB
RANDY
HORB
0,79
52
52
697
93
712
29
0,01
23
-0,03
105
94
91
98
108
0,72
98 M
NN 103
A.A.FRIULI-V.G.-UD
91
MICMAC
VERGLAS
TARTARS
0,93
11882
119
677
92
1245
28
-0,27
28
-0,19
86
104
66
111
119
0,88
109 M
NM 93
A.A.F.V.G.-UD/UMOTEST
109
RALF
RENOLD
HALF
0,89
471
44
670
92
700
25
-0,04
21
-0,04
106
102
95
82
105
0,93
108 M
NN 94
EUROTEST 1999
97
MAROLINS
ZEFIRO
BOIS LEVIN
0,87
80
80
668
92
254
7
-0,04
18
0,13
103
97
100
96
100
0,80
108 M
NN 103
A.A.FRIULI-V.G.-UD
109
GOLIA
GONCOURT
FAUCON
0,80
51
51
658
91
522
28
0,10
25
0,10
99
91
86
106
105
0,76
97 M
NN 99
A.A.FRIULI-V.G.-UD
88
HOBEL
HORWEIN
FERRY
0,97
336
336
655
91
21
-6
-0,10
9
0,13
104
103
101
109
108
0,94
103 M
NN 103
SOC.ALL.P.R.-BZ
121
GERARDO
GENOVA
EMBRUN
0,81
53
53
652
91
345
21
0,11
23
0,16
102
98
82
89
106
0,79
100 M
NM 89
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
MANNER
MALHAX
ROMEN
0,91
181
130
651
91
225
32
0,33
11
0,05
103
113
92
98
112
0,91
110 M
NM 82
ANAPRI-GAIGS
110
ROBIN HOOD
RADON
HORWEIN
0,89
92
92
631
90
396
-11
-0,37
13
-0,02
115
107
110
100
103
0,85
98 M
NM 91
A.A.FRIULI-V.G.-UD
96
311
72
640
27
0,03
24
0,03
106
98
94
100
106
TORO
Figlie in
Italia
RUBIDIO
TORO
Acc Latte
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: Gennaio 2008
PADRE
Nonno
Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: Gennaio 2008
IT030000602170
IT093000757366
FR007401662263
IT031000105430
IT026000206618
IT114UD010C010
IT030000475495
IT093000760363
ITVI000101571
AT000256309347
IT030000618246
IT026000455966
IT004903029313
IT021001116358
FR000196014411
AT000391768833
IT068UD008C001
IT030000324621
ITBZ000129019
IT030000474086
AT000249259645
ITPD000102577
N.tori
54
Legenda: Mungibilità: V - veloce, M - media, L - lenta; CS - cellule somatiche; Parti: MM - per manze, NN - normali, NM - non per manze
P E Z Z A T A
R O S S A
8
P E Z Z A T A
R O S S A
9
105
110
103
61
47
207
173
FRA FR002598000620
OXBOW
1998
FAUCON / BOIS LEVIN
8
ITA IT093000867340
ELIOS
2000
ELECTRO / HATTEN
9
DEU DE000000191658
VANSTEIN
2000
RANDY / MALF
10
DEU DE000000185081
INDER
2002
REGIO / DIRTECK
11
AUT AT000343101142
RIESLING
2002 RAUBLING / BOIS LEVIN
12
DEU DE000000195800
HOFHERR
2000
HORWART / RAMBO
13
DEU DE000000191777
MANDELA
2001
MALEFIZ / HODACH
14
DEU DE000000187804
RAINER
1999
RADAU / HORWEIN
15
FRA FR004301063287
SKIPPY JB
2001
16
DEU DE000000178755
RUREX
17
DEU DE000000185068
RUSTICO
18
FRA FR007191071104
19
20
Allevamenti
7
Figlie
REGIO / ROMEN
% RH
RALBO / MORELLO
2002
61
47
HERON / MALF
29
0,04
110
117
102
123
100
122 1511
54
FRA FR002541872822
PATINAGE
1999 GARDIAN / BOIS LEVIN
40
-0,03
106
103
95
114
97
95
1422
55
AUT AT000671844642
HERICH
1999
HERON / STRICH
53
0,03
107
79
97
108
109
99
1419
56
ITA IT026000209895
MARKUS
2001
MORROR / TARTARS
0,27
24
0,09
113
114
111
114
105
126 1385
57
FRA FR002521825344
ORIEL
1998
GARDIAN / TARTARS
0,32
30
0,03
98
102
112
118
110
102 1374
58
FRA FR006329489758
OCONDAT
1998
FAUCON / BOIS LEVIN
74
1319
50
-0,03
50
0,05
100
89
99
106
108
101 1343
59
AUT AT000617784445
HORITO
2001
HERON / MALF
83
635
45
0,28
36
0,19
85
92
104
111
105
80
1335
60
AUT AT000927146534
LEO
1998
LOCK / HAPP
80
927
46
0,12
32
0,00
111
100
102
113
107
94
1327
61
DEU DE000000191875
RUREIF
2002
RUMBA / MOREIF
3
Allevamenti
Figlie in Italia
Anno di nascita
2001
SCS
6
7
1995
IMPOSIUM
HOCHKOGL
Mungibilità
55
RAMBO
DEU DE000000185109
AUT AT000617780945
Mammella
39
799
AUT AT000207235526
6
53
Arti & Piedi
496
71
5
1538
Muscolosità
82
63
74
2
92
353
Taglia
751
71
EZOZO / FAUCON
105
513
Proteine %
1025
1999
EZOZO / BOIS LEVIN
121
67
Proteine kg
-0,08
PERNAN
1998
112
71
10457 5052
Grasso %
51
FRA FR003802508524
OSMIUM
95
70
Grasso kg
1461
4
FRA FR002598013062
108
73
Latte kg
71
27
52
0,14
9
Attendibilità
71
81
34
IDA
40
Allevamenti
-0,09
89
RUMBA / BOIS LEVIN
MORWEL / HORROR
Figlie
41
RUMBA / MALF
2002
RAMBO / SALUS
1993
% RH
-0,06
1212
2001
RUBIDIO
2002
MORROR
SCS
26
71
RUM
ITA IT093000705854
RABAN
DEU DE000008038600
Mungibilità
758
27
AUT AT000617783345
3
3243 2222
AUT AT000405957547
51
Mammella
75
34
2
Cross
SAMURAI / HODSCHA
50
Cross
GARDIAN / EZOZO
Arti & Piedi
Grasso %
0,14
1998
1999
Muscolosità
Grasso kg
44
SAFIR
Nome
PALIKAO
Taglia
Latte kg
854
DEU DE000000184538
Matricola
FRA FR003802511029
Proteine %
Attendibilità
94
Nome
1
N.
49
Proteine kg
Allevamenti
142
Matricola
Anno di nascita
191
N.
Paese
Figlie in Italia
Aggiornamento al: 11/01/2008 (solo tori con non oltre il 12.5% di sangue Red-Holstein)
Paese
Classifica internazionale ufficiale per l’Italia - Top 100 per IDA
71
1074
40
-0,03
41
0,05
99
69
99
113
117
101 1147
IDA
72
711
43
0,21
24
-0,01
123
106
100
109
121
102 1147
98
283
15
0,06
12
0,03
101
107
124
121
101
103 1147
75
71
71
1377
49
-0,07
34
-0,16
97
100
101
119
107
112 1146
85
77
75
298
38
0,38
21
0,15
107
108
104
114
103
110 1146
118
106
74
1370
38
-0,2
46
-0,02
85
55
104
114
109
102 1141
64
54
74
873
17
-0,23
31
0,02
109
96
115
119
100
106 1141
83
71
86
364
32
0,25
19
0,10
94
101
108
117
94
101 1141
12
81
74
72
1083
39
-0,05
34
-0,04
94
87
99
120
122
106 1138
6
93
88
73
1238
56
0,09
46
0,04
96
86
94
104
103
103 1134
58
56
12
3251 2392
83
61
71
49
72
300
26
0,21
13
0,03
102
105
122
125
99
124 1131
89
777
20
-0,15
24
-0,04
109
117
104
109
101
105 1127
95
106
94
109
119
94
1124
1121
86
76
75
660
22
-0,05
28
0,07
93
86
72
961
40
0,02
42
0,11
96
64
97
113
114
96
114
94
77
609
24
0,01
30
0,12
121
110
97
108
103
100 1119
2010 1413
82
362
17
0,04
24
0,16
106
102
113
118
101
105 1116
113
92
78
762
26
-0,05
29
0,03
113
103
98
110
104
96
97
94
74
1100
31
-0,16
32
-0,08
99
94
102
123
109
98
1285
62
FRA FR003917540378
RIBLON JB
2000 GONCOURT / FAUCON
81
78
73
992
44
0,07
33
-0,02
119
97
115
107
111
96
1278
63
DEU DE000000160975
RUMOR
2001
RUMBA / HUPRAD
113
96
78
339
16
0,03
14
0,04
117
120
124
130
104
103 1274
64
AUT AT000444171941
HERON
1993
HORWEIN / HARKO
138
126
78
671
23
-0,05
29
0,08
122
114
123
103
112
105 1267
65
AUT AT000388252547
RUSSO
2002
RUMBA / DISKONT
51
47
73
1338
44
-0,11
36
-0,13
115
100
109
109
106
98
1260
66
DEU DE000000184583
MARTL DE
1999
MALF / STREITL
205
191
79
584
20
-0,04
18
-0,03
121
92
109
123
115
110 1114
GONCOURT / BOIS LEVIN
102
97
72
1141
41
-0,05
41
0,02
104
84
99
118
109
104 1256
67
FRA FR000199090591
SCOURED
2001
JORQUIN / EZOZO
107
103
72
1099
43
0,00
39
0,01
96
87
96
109
117
101 1113
2002
RUAP / REXON
104
93
75
788
50
0,25
28
0,00
106
109
117
112
103
110 1251
68
ITA IT031000108030
GRANADO
2002
GARDIAN / LIHOR
63
51
81
807
33
0,02
32
0,05
100
92
101
111
107
102 1112
2002
RUMBA / STEGO
96
82
75
934
40
0,04
32
0,00
108
111
108
111
100
100 1247
69
DEU DE000000165580
ASTERIX
1999
STROVANNA 12 / MALF
109
101
78
245
10
0,00
20
0,16
97
118
92
119
100
119 1105
GARDIAN
1991
TIBET / NEWLOOK
12
35291 10437 723
282
98
987
41
0,03
41
0,09
85
75
104
109
126
101 1243
70
AUT AT000415974747
RECHBERG
2002
ROMOR / RALBO
92
79
75
1197
45
-0,03
19
-0,29
104
92
103
131
115
103 1104
FRA FR007196056005
MASOLINO
1996
EZOZO / BOIS LEVIN
6
9919 5159
24
90
1355
54
0,01
42
-0,06
109
73
104
125
108
108 1242
71
DEU DE000000426261
RODSCHA
2001
RALBIT / HODSCHA
92
79
76
143
55
0,72
23
0,27
120
114
100
108
104
99
1103
DEU DE000000191085
RUAP
1995
ROMEN / HASTAN
4984 2688
84
754
47
0,23
22
-0,05
104
107
116
114
110
124 1236
72
FRA FR002598006599
ORAN JB
1998
EZOZO / BOIS LEVIN
143
124
74
1402
44
-0,14
40
-0,11
103
84
100
115
113
93
1099
21
FRA FR003997030107
NATIF JB
1997
FAUCON / ECOSSAIS
992
670
81
993
43
0,05
41
0,09
100
80
99
117
109
99
1224
73
DEU DE000000188104
ROMELO (A)
2001
ROMEL (A) / RALBO
125
111
78
757
30
0,00
20
-0,08
112
110
112
119
104
112 1098
22
AUT AT000864481742
RUMEN
2001
RUMBA / ROMEN
111
105
77
929
51
0,18
32
0,00
105
105
101
108
97
108 1223
74
FRA FR003898002577
OLLIA
1998
FAUCON / BOIS LEVIN
95
91
73
1056
48
0,09
50
0,17
110
89
96
100
90
90
1093
23
AUT AT000623710746
RUMBA
1995
RALBO / HARKO
99
253
25
0,21
24
0,21
116
120
95
104
101
99
1217
75
FRA FR003912920323
REX JB
2000 GONCOURT / FAUCON
65
61
71
634
24
-0,02
42
0,27
97
75
101
107
106
96
1092
24
FRA FR002598012281
OXALIN
1998
FAUCON / CANARI
6
101
73
1004
51
0,15
37
0,03
98
84
95
118
107
97
1210
76
FRA FR002598017621
OURDOU
1998
FAUCON / BOIS LEVIN
2
75
74
72
1126
36
-0,10
43
0,05
103
96
99
105
98
98
1091
25
DEU DE000000169367
WEINOLD
1999
WEINOX / RENOLD
6
1930 1565
82
665
47
0,28
31
0,11
103
90
120
109
114
105 1208
77
DEU DE000000426239
ZASROMEN
2001
ZASTER / ROMEN
6
68
61
75
803
35
0,05
24
-0,05
101
102
122
108
117
99
1089
26
DEU DE000000188325
ROUND UP
2002
RAUBLING / HOFER
61
54
70
966
36
-0,03
24
-0,13
113
112
115
116
109
114 1208
78
DEU DE000000183066
IMPORT
2002
REGIO / LOMBARD
179
162
78
869
31
-0,05
29
-0,02
125
112
117
101
111
95
1088
27
DEU DE000000182567
WINNIPEG
2000
WESPE / ROMEN
145
126
78
966
28
-0,13
30
-0,04
113
119
102
104
104
122 1206
79
DEU DE000000185090
ILION
2002
REGIO / ERFURT
80
70
74
783
25
-0,08
23
-0,05
118
98
123
116
105
102 1081
28
FRA FR002596009984
MOHAIR
1996
ELECTRO / TARTARS
12
4893 3311
40
33
74
317
20
0,11
20
0,12
102
110
105
114
102
98
29
DEU DE000000191190
REGIO
1996
RENGER / PONIT
6
8315 4261
80
77
72
1003
36
-0,05
30
-0,07
104
89
100
124
110
113 1080
30
ITA IT009GO013C012
GEUMONT
1998
GARDIAN / STREIMON
7
97
946
45
0,10
41
0,11
106
82
97
111
110
103 1080
31
DEU DE000000188196
MANITOBA
2002
MALEFIZ / HORWEIN
94
81
-0,05
41
-0,03
94
79
99
113
109
93
32
FRA FR003922620441
OCTAVE JB
1998
EZOZO / BOIS LEVIN
89
77
33
ITA IT021001064006
SANDRO
2001
RUMBA / ROMEN
43
39
34
DEU DE000000426314
REMPLOM
2002
REMPLER / ROMEN
105
35
DEU DE000000188237
DON JUAN
2002
DIMSAL / ROMEN
95
36
DEU DE000000182970
ROWELL
2002
ROGEN / REPULS
104
37
DEU DE000000191692
RATGEBER
2001
RALBIT / HODACH
173
138
79
748
25
-0,07
38
DEU DE000000178739
RUMDEUTER
2001
RUMBA / SAMURAI
157
128
80
1170
33
-0,17
39
ITA IT021001050214
RUMMEL
2001
RUMBA / HOBEL
31
30
71
313
16
0,05
23
40
FRA FR000198014324
OVA
1998 GARDIAN / CANTADOU
6
64
59
71
985
38
-0,01
35
41
FRA FR000199068825
RALBAN
2000 GARDIAN / BOIS LEVIN
6
86
82
72
1258
29
-0,27
41
42
DEU DE000000187967
ROIBOS
2000
RALBIT / HODACH
86
75
76
336
39
0,37
20
0,12
109
117
104
117
43
AUT AT000474238434
HERAKLES
1999
HERON / LABRA
6
60
59
74
233
27
0,25
19
0,16
105
104
111
122
44
FRA FR002598016261
ORLANDO
1998
FAUCON / BOIS LEVIN
89
82
73
1266
68
0,23
46
0,02
94
89
98
106
45
DEU DE000000182946
RAUFBOLD
2002
RAUBLING / EGOL
89
85
75
748
36
0,08
31
0,07
112
101
105
46
DEU DE000000169358
WEBAL
1999
WEINOX / BALHAN
1519 1258
82
652
27
0,02
21
-0,02
109
91
127
47
DEU DE000000196490
REICHSHERR
2002
REPULS / HORB
104
94
76
1163
27
-0,24
31
-0,12
108
83
110
118
48
AUT AT000120247745
VAUSTRIA
2001
RANDY / HORB
168
140
79
205
44
0,53
18
0,16
119
90
104
127
5
6
69
23765 9773 1155
5
90
617
93
69
6
8
7
6
83
720
41
0,17
32
0,1
106
107
101
108
126
79
1200
80
ITA IT031000105639
MERCURIO
2001
MORROR / RALBO
34
89
745
27
-0,03
22
-0,05
113
106
115
120
102
106 1195
81
FRA FR003934298074
OCTET JB
1998
FAUCON / EMBRUN
90
69
86
913
30
-0,08
38
0,08
85
79
106
102
109
106 1193
82
FRA FR003990016792
FAUCON
1990
UNAU / MARTIEN
111
101 1185
83
FRA FR004240303647
PAPAYOU
1999 GARDIAN / BOIS LEVIN
12
61
59
70
1260
46
9
945
34
-0,05
28
-0,07
125
107
107
114
12840 3865
40
51
46
76
3
63
320
33
161
1114
1081
1078
73
1184
39
-0,11
37
-0,05
102
78
100
121
111
113 1184
84
FRA FR007120720129
ROBIN
2000
GARDIAN / FAUCON
76
70
71
1126
52
0,1
39
0,00
100
74
100
111
113
104 1078
76
313
12
0,00
17
0,09
109
112
100
107
117
110 1184
85
AUT AT000864504442
VOLT
2002
RANDY / ROMEN
76
70
74
509
25
0,07
18
0,00
95
106
108
122
100
108 1077
84
76
1009
36
-0,06
31
-0,05
120
101
98
111
115
98
1182
86
ITA IT004902113871
FANTASTICO
2002
RUMBA / TARTARS
32
31
71
285
39
0,40
16
0,08
110
106
100
123
109
84
82
75
444
32
0,20
15
-0,01
97
108
101
133
112
112 1180
87
AUT AT000540643147
REDONDO
2002
RAMBO / ROMEN
72
67
72
209
19
0,15
15
0,11
102
104
103
119
108
120 1076
93
76
934
55
0,24
33
0,01
89
100
99
110
99
103 1177
88
DEU DE000000195910
MONTE
2000
MORROR / REPORT
111
100
78
217
15
0,09
15
0,10
125
115
125
124
96
104 1073
31
0,07
116
110
103
105
102
114 1175
89
ITA IT039666673644
JONATHAN
2002
JORDAN / FAUCON
31
28
69
913
35
-0,02
36
0,05
106
85
95
111
105
94
1073
32
-0,11
113
105
99
109
116
100 1175
90
AUT AT000409683347
ROBBIE
2002
ROMLET / MOREIF
98
87
75
248
32
0,32
17
0,12
118
101
109
119
110
97
1072
0,17
106
112
105
112
105
102 1170
91
DEU DE000000165091
ROGEN
1995
ROMEN / STEG
92
742
57
0,38
33
0,10
88
92
98
106
102
107 1072
0,01
93
85
100
118
114
110 1168
92
DEU DE000000196580
IMITAT
2002
REGIO / RALBO
-0,04
102
84
97
118
109
102 1168
93
FRA FR004240138031
OUVALA
1998 GARDIAN / BOIS LEVIN
96
113 1165
94
DEU DE000000175243
MORBO
2000
MORROR / RALBO
96
107 1159
95
FRA FR004295009234
LOGAN
1995
CANTADOU / TIBET
110
80
1156
96
FRA FR007036668677
RAI
2000 GARDIAN / BOIS LEVIN
104
116
97
1155
97
DEU DE000000185089
REISCHACH
2002
REPULS / STEGO
118
116
98
1153
98
FRA FR000189014533
EZOZO
1989
RHUM / DEBOUT
119
85
1151
99
DEU DE000000176727
IROM
2002
REGIO / ROMEN
90
84
74
792
34
102
106 1148
100
DEU DE000000165835
ROOG
2001
ROGEN / REPULS
107
89
77
573
42
43
31
39
30
3106 1318
32
31
81
31
28
53
6
115
102
75
103
24
0,29
11
0,11
92
127
111
118
108
117 1071
12
84
81
72
1189
48
0,01
45
0,05
97
89
95
99
110
92
1070
60
54
6
6
4029 2767
47
28
74
952
36
-0,02
29
-0,05
119
103
115
105
113
88
1070
88
824
32
-0,01
43
0,19
96
91
96
105
84
97
1069
1069
77
74
70
1122
32
-0,16
39
0,00
103
95
101
109
113
86
64
61
72
704
25
-0,04
28
0,06
91
102
100
105
114
100 1069
91
1183
37
-0,12
40
-0,01
105
71
96
116
114
100 1062
0,03
24
-0,05
92
93
104
115
112
111 1062
0,26
31
0,15
92
104
98
97
111
101 1061
6696 3787
51
26
*gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune
P E Z Z A T A
R O S S A
10
1077
P E Z Z A T A
R O S S A
11
Figlia del Padre di Toro nazionale Rubidio – AZ. 255 IT030990066612
1° latt. (in corso) in 100 gg. 2651 Kg 3,35 % gr. 3,31 % pr. – Allevatore: SIVILOTTI VINCENZO - Ragogna (UD)
P E Z Z A T A
R O S S A
12
NONNO MAT
ATT
LATTE
GR KG
GR %
PR KG
PR %
TA
MU
AP
MA
MUNG
SCC
RANK
IDA
mente gli animali per la loro longevità.
I n i z i a m o l a c a r re l l a t a d e i p a d r i d i
toro dal miglior soggetto Nazionale
R U B I D I O ( R u m b a * B LV ) , u n a n i m a l e
che occupa attualmente la terza posizione nella classifica INTERBULL
a I D A , c h e s i d i s t i n g u e p e r e s s e re
un for te miglioratore della produzione di latte (+1.212 kg), in
g r a d o d i d a re s o g g e t t i a l t i ( i n d i c e
taglia 106), con una muscolosità
superiore alla media (103) e con
una ottima mammella (114). Deve
e s s e re a c c o p p i a t o a v a c c h e v e l o c i
d a m u n g e re , p o s i t i v e a t i t o l i , c o n
gli ar ti in ordine. Il secondo toro
i n o rd i n e d i I D A è u n a l t ro i t a l i a n o
ELIOS (Electrò*Hatten) soggetto
con un buon indice latte (+685 kg)
e s t re m a m e n t e p o s i t i v o a t i t o l i c o n
un +0,28% e +0,19% rispettivamente per grasso e proteine. Elios
migliora anche gli ar ti, la mammella
e la mungibilità. Deve essere accoppiato a vacche di taglia con una
buona muscolosità e produzione
di latte, evitando soggetti suscettibili alle mastiti poiché questo
t o ro p re s e n t a p ro p r i o n e l l e c e l l u l e
somatiche il suo tallone d’achille.
È il turno di INDER (Regio*Dir teck)
un toro tedesco estremamente positivo a latte con un indice di +1.100
k g . È u n t o ro i n d i f f e re n t e a t a g l i a
che dà vacche non par ticolarmente
muscolose ma con delle ottime mammelle veloci da mungere. Evitare
l’uso di questo toro su soggetti
carenti in titoli poiché è negativo a
grasso (-016%) e proteine (-0,08%).
R U S T I C O TA ( R u m b a * S t e g o ) è
un soggetto interessante e completo sotto più punti di vista, con
un ulteriore pregio rappresentato
dai parti facili. È molto positivo a
latte (934 kg) e grasso (+0,04%)
indif ferente a proteine. Aumenta la
PADRE
ALLEV
Quel che più interessante notare
è il fatto che per i nove soggetti,
se consideriamo i diciotto tori che
c o m p a i o n o n e l l o ro p e d i g re e c o m e
padri e nonni, quindici di questi
sono diversi, fatto che consentirà
d i m a n t e n e re a l t a l a v a r i a b i l i t à g e n e t i c a d e l l a p o p o l a z i o n e e l i m i t a re
al minimo l’inevitabile incremento di
consanguineità imputabile all’attività
di selezione. Questo criterio ha
s e m p re g u i d a t o l a s c e l t a d e i p a d r i
d i t o ro , f a c e n d o s i c h e l a P e z z a t a
Rossa attualmente abbia un livello
di consanguineità solo del 1%.
Indirettamente troveranno beneficio
di questa modalità di scelta dei tori
aspetti quali fer tilità, resistenza alle
m a l a t t i e i n p a r t i c o l a re a l l e m a s t i t i ,
e tutta una serie di altri caratteri
comunque legati alla rusticità e alla
durata degli animali in azienda. Se
vogliamo possiamo dire che in questo modo, a parità di altri aspetti, si
contribuisce a selezionare indiretta-
DATA DI
NASCITA
FIGLIE
N
o v e s o n o i p a d r i d i t o ro d e l
primo turno 2008; di questi
ben 5 sono tori Nazionali che
escono dallo schema di selezione
giovani tori. A questi si aggiungono
tre soggetti Bavaresi e un soggetto
M o n t b e l i a rd e . I l g r u p p o d i p a d r i d i
toro presenta un indice medio di
938 kg di latte, mentre sono di 37
kg e 33 kg gli indici per i caratteri
produzione di grasso e proteine,
m e n t re re l a t i v a m e n t e a i t i t o l i s o n o
mediamente indif ferenti a grasso
e l e g g e r m e n t e p o s i t i v i a p ro t e i n e .
Un parco tori in grado quindi di
m i g l i o r a re s e n s i b i l m e n t e l a p ro d u zione di latte mantenendo inalterati
i titoli. Relativamente agli aspetti
morfologici, 102 è l’indice medio
per la taglia, 93 per la muscolosità,
100 ar ti e piedi e 114 a mammella.
P e r q u a n t o r i g u a rd a l a v e l o c i t à d i
mungitura l’indice medio è di 106
mentre per quanto riguarda le cellule
somatiche l’indice medio è di 94.
T e C nI C o
MARCA
PARTI
UF F I C I o
Morfologia
KCAS
Padri di Toro 2008.1
Padri di Toro 2008.1
NOME
RUBIDIO
IT093000705854
20020627
RUMBA
BOIS LEVIN
AA
M
34
27
73
1212
41
-0,09
40
-0,03
106
103
95
114
97
95
99
1422
ELIOS
IT093000867340
20000526
ELECTRO
HATTEN
AA
M
61
47
83
635
45
0,28
36
0,19
85
92
104
111
105
80
99
1335
INDER
DE000000185081
20020830
REGIO
DIRTECK
M
97
94
74
1100
31
-0,16
32
-0,08
99
94
102
123
109
98
99
1285
RUSTICO *TA
DE000000185068
20020604
RUMBA
STEGO
F
96
82
75
934
40
0,04
32
0,00
108
111
108
111
100
100
99
1247
GRANADO
IT031000108030
20020201
GARDIAN
LIHOR
AA
M
63
51
82
807
33
0,02
32
0,05
100
92
101
111
107
102
99
1112
JONATHAN
IT039666673644
20020915
JORDAN
FAUCON
AB
M
31
28
70
912
35
-0,02
36
0,05
106
85
95
111
105
94
99
1073
FRUTTO
IT004903084532
20020617
JOBLANDIN
FAUCON
AB
M
41
37
75
888
43
0,10
33
0,03
95
82
97
116
109
101
98
1032
PLUMITIF
FR007045598076
19991116
ISANGRIN
BOIS LEVIN
BB
F
61
57
70
1257
42
-0,09
38
-0,06
100
76
101
113
112
93
98
1006
HUTMANN
DE000000188083
20010413
HUTNER
HODACH
D
87
81
76
702
23
-0,06
22
-0,03
118
102
98
117
111
85
98
943
75
938
37
0,00
33
0,01
101
93
100
114
106
94
N° TORI
9
taglia e la muscolosità delle vacche
dando comunque delle vacche con
una mammella funzionale e degli
ar ti solidi e corretti. È indif ferente
a mungibilità e cellule somatiche.
Data la completezza di questo
toro, può essere utilizzato su
qualsiasi tipo di animale facendo
attenzione a evitarne l’utilizzo sulle
bovine delle linea Rumba/Ralbo.
G R A N A D O è u n t o ro i t a l i a n o d e l l a
linea Gardian (Gardian*Lihor) molto
interessante poiché contemporaneamente miglioratore della produzione
di latte e della qualità dello stesso
con un +0,02% a grasso e +0,05%
a p ro t e i n e ; h a m a n t e n u t o , r i s p e t t o
alla precedente uscita, gli indici
con un numero di figlie decisamente
superiore. Dà delle vacche di taglia
media con delle buone mammelle
veloci da mungere. Deve essere
accoppiato a vacche muscolose,
al fine di compensare un punto
in cui questo toro non eccelle.
J O N AT H A N è u n t o r o I t a l i a n o i n
prima uscita molto interessante
( J o rd a n * F a u c o n ) , c a p a c e d i m i g l i o rare produzione di latte (+912 kg),
percentuale di proteine (+0,05% di
p ro t e i n e ) , d a n d o o r i g i n e a v a c c h e
di taglia (106), con delle mammelle
molto funzionali (111) e veloci da
mungere (105). Deve essere impiegato su vacche muscolose con
buoni ar ti. Jonathan si presta ad
e s s e re i m p i e g a t o s u m a n z e p o i c h é
presenta dei par ti medio facili (106).
FRUTTO è un toro Nazionale in
prima uscita con un ottimo indice
latte (+888 kg) comunque estrem a m e n t e p o s i t i v o a p e rc e n t u a l e d i
grasso (+0,10) e positivo a proteine
(+0,05). A conferma della sua attitudine lattifera, dà delle vacche
con delle ottime mammelle (116)
veloci da mungere. Deve essere
accoppiato a vacche muscolose,
di taglia con degli ar ti corretti.
P L U M I T I F ( I s a n g r i n * B LV ) è u n p ro d o t t o d e l l a g e n e t i c a M o n t b e l i a rd e ,
molto spinto a latte +1.257 kg,
che si caratterizza per delle buone
mammelle e una ottima velocità di
m u n g i t u r a . D e v e e s s e re i m p i e g a t o
su vacche che danno un latte ricco
in contenuti e con una accentuata
muscolosità poiché questi rappresentano i caratteri per i quali
Plumitif non si distingue positivamente. Può essere impiegato anche
sulle manze poiché dà parti facili.
Infine l’ultimo toro in elenco è
HUTTMANN un soggetto tedesco
molto interessante perché è un fuori
linea. È un toro con un buon indice
P E Z Z A T A
R O S S A
13
latte, non eccelso a titoli, molto
interessante per quanto riguarda
la morfologia; dà degli animali di
notevole mole, con un buon grado
di coper tura muscolare, con ar ti
i n o rd i n e e d e l l e o t t i m e m a m m e l l e
e s t re m a m e n t e v e l o c i d a m u n g e re .
Si consiglia l’uso di questo toro
su vacche comunque produttive
con buoni titoli, evitando di utilizzarlo sulle manze e su vacche
non particolarmente sviluppate
poiché dà dei parti non facili. z
noTIzIe Dell'UlTIMA oRA
P R I M A D I A N D A R E I N S TA M PA ,
L ' A N A P R I S TA P R E N D E N D O
V I S I O N E D I A L C U N I PA D R I D I
T O R O I TA L I A N I E D E S T E R I
DA ANNOVERARE FRA LE
N O V I TÀ ( I N R I F E R I M E N T O
AGLI
INDICI
GENETICI
D E L L ' U S C I TA D I A P R I L E ) :
RUMMEL(I)
SOCRATE (F)
HADES (A)
1162
Dura competizione
per i tori giovani
di tori provati, al fine di favorire
appunto l’uso dei tori giovani. Come
si può evidenziare chiaramente dal
grafico 1, nella prima parte del
periodo analizzato si è osservato
un aumento, raggiungendo il valore
massimo nel 2001 con quasi il 49%
di utilizzo; successivamente si è
o s s e r v a t a i n v e c e u n a p ro g re s s i v a
diminuzione per stabilizzarsi poi sul
43% negli ultimi 3 anni. Analizzando
solo le inseminazioni dei tori provati
si osserva un’evidente propensione
a l l ’ u s o d i s e m e e s t e ro , v i s t o c h e i
tori nazionali di questa categoria
r a p p re s e n t a n o s o l o i l 1 8 , 4 % ( d a t o
Grafico 2: paese di origine dei tori provati
Performances produttive degli allevamenti di PRI
in funzione dell’utilizzo dei tori
DI
DA nI e l e
V I C A RI o
Come sottolinea il titolo, i tori giovani nazionali competono con i tori provati
italiani ed esteri; principalmente questi ultimi in conseguenza del fatto di
essere costosi vengono utilizzati sulle bovine migliori. È vero che i modelli
statistici tengono conto di questi effetti ambientali ma nelle aziende dove
si alimenta con razioni insufficienti si avranno anche taglia e muscolosità
non adeguate e mammelle vuote. In questi allevamenti le differenze fra i
diversi animali sono "gioco forza" minime. Ne consegue che i tori giovani
italiani sicuramente non possono avere indici mor fologici sovrastimati,
come spesso invece accade nei tori esteri. Da ciò si evince che i dati
nazionali sono più sicuri e le ultime positive uscite dei tori italiani non
fanno altro che avvalorare la bontà del programma ANAPRI "Giovani Tori".
Grafico 1: rapporto tra utilizzo di tori giovani e provati nelle inseminazioni
P E Z Z A T A
R O S S A
14
La
componente fondamentale del Programma
di Selezione “GIOVANI
TORI” sono senza ombra di dubbio
le aziende che utilizzano il seme di
q u e s t i t o r i g i o v a n i i n p ro v a d i p ro genie. Senza la loro collaborazione
non sarebbe possibile avere dei riproduttori provati valutati in Italia e
selezionati secondo le esigenze dei
nostri allevatori. Obiettivo di questa
analisi è avere anche uno spaccato
completo e preciso delle aziende
rispetto alla diversa propensione
all’utilizzo dei giovani tori. In primo
luogo sono stati analizzati tutti gli
interventi fecondativi registrati in LG
dal 1998 al 2007 (per questo ultimo
anno il dato è parziale), escludendo
quelli della monta naturale e quelli
effettuati con tori di altre razze
(incrocio). La percentuale di utilizzo
dei tori giovani in prova di progenie
si è ormai stabilizzata in Italia attorno al 43% (dato riferito al 2006).
Rispetto a quanto si osserva in altre
razze, per esempio nella Frisona
italiana (22%), questo valore è quasi
d o p p i o . Va c o m u n q u e s o t t o l i n e a t o
che il programma di selezione della
Pezzata Rossa non prevede il mantenimento dei tori in attesa, limitando quindi la disponibilità di seme
P E Z Z A T A
R O S S A
15
del 2006) e, pur troppo, non si
osserva ancora alcun segnale significativo di inversione di tendenza.
I l p a e s e d i o r i g i n e d a c u i p ro v i e n e
la maggioranza delle inseminazioni
con tori provati è la Germania con il
60,5%. In secondo luogo, sono stati
analizzati gli allevamenti iscritti al
L.G. della Pezzata Rossa Italiana
dei quali è pubblicata dall’AIA la
produttività di latte media aziend a l e re l a t i v a a l l ’ a n n o 2 0 0 6 . Q u e s t i
risultavano essere 1629 allevamenti
(con almeno 5 lattazioni chiuse),
di cui 1173 con almeno 20 inseminazioni registrate con tori PRI.
Partendo da questo campione di
1173 aziende, queste sono state
suddivise nelle seguenti tre classi:
1. 3 3 8 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o
meno del 20% di tori giovani;
2. 3 9 8 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o
tra il 20 e il 50% di tori giovani;
3. 4 3 7 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o
oltre il 50% di tori giovani.
Nella Tabella 1 sono ripor tati alcuni
d a t i d e i t re g r u p p i d i a z i e n d e c h e
permettono alcuni ragionamenti.
Innanzitutto va evidenziato che la
classe 1 con un uso intensivo di
giovani tori è quella più numerosa,
anche se le differenze con le
a l t re d u e n o n s o n o c o n s i d e re v o l i .
Complessivamente, oltre il 70%
degli allevamenti utilizza almeno il
20% di giovani tori, mentre nella
F r i s o n a q u e s t i r a p p re s e n t a n o s o l o
il 45%. Da questo si può af fermare
che nella PRI vi è un’ampia par tecipazione fra gli allevamenti rispetto
all’utilizzo dei tori giovani. Rispetto
alle dimensioni di questi allevamenti
non si riscontrano differenze significative (22,4 lattazioni chiuse nel 1°
gruppo contro 19,5 nel 3°). Questo
risultato si discosta da quanto att e s o , p e rc h é s o n o p ro p r i o i g r a n d i
allevamenti che dovrebbero essere
Tabella 1: valori medi dei parametri produttivi e riproduttivi nei tre gruppi di allevamenti
uso tori g.
<20%
dimensione
allev.
n°
allev.
n° latt.
chiuse
latte kg
%gr
%pr
pc gg
NCS
età parto
mm
<20
215
12,2
6996
4,00
3,42
102,2
194
52,7
=<21<=50
95
27,3
7231
4,02
3,45
114,9
231
50,5
>50
28
84,2
7649
3,96
3,49
117,5
241
48,6
favoriti nell’utilizzo dei giovani tori in
vir tù del fatto che l’elevato numero
di vacche consente un utilizzo equilibrato di tutti i 32-40 giovani tori
d e l p ro g r a m m a . D a l p u n t o d i v i s t a
produttivo, si osservano invece differenze piuttosto significative tra i
Tabella 2: suddivisione delle madri delle
vitelle nate nel 2006 per tipologia del toro
padre della vitella. Produzione di latte (della
madre) prima della nascita della vitella e
valore genetico attuale
tori giovani
tori provati
3675
6649
diff
tutti
338
22,4
7117
4,00
3,44
107,0
208
51,7
n° vitelle
<20
241
11,3
6612
3,94
3,41
106,5
199
53,4
latte kg
6494
7111
617
=<21<=50
136
29,8
6732
3,94
3,46
122,2
260
49,8
prot kg
222,2
245,1
22,9
>50
21
83,5
7406
3,94
3,47
110,6
230
48,4
parto/conc gg
141
107,9
-33,1
tutti
398
21,4
6695
3,94
3,43
112,1
221
51,9
igv lat
79,6
211,7
132,1
<20
282
11,8
5664
3,92
3,38
119,4
257
55,7
igv prt
2,5
6,7
4,2
=<21<=50
137
28,0
6194
3,96
3,45
128,4
271
50,3
Ida
102,8
258,2
155,4
>50
18
76,7
6188
3,94
3,47
126,9
305
50,9
Rank
47
58
11
tutti
437
19,5
5851
3,93
3,40
122,5
263
53,8
media generale
1173
21,0
6502
3,96
3,42
114,5
233
52,6
=>20%
<=50%
>50%
tre gruppi di allevamenti. Le aziende
c o n l a m a g g i o re p ro d u z i o n e m e d i a
di latte sono quelle che usano meno
giovani tori (7117 kg/vacca, +615 kg
rispetto alla media generale) mentre
quelle meno produttive sono quelle
dove si registra un uso intensivo
(5851 kg/vacca, -651kg rispetto
alla media generale). Il secondo
gruppo dimostra una produttività intermedia tra gli altri due (6695 kg/
vacca, +193 kg rispetto alla media
generale). Analizzando il parametro
dell’intervallo parto-concepimento
si osserva un peggioramento all’aumentare dell’uso di giovani tori (107
g i o r n i n e l 1 ° g r u p p o c o n t ro 1 2 2 , 5
del 3° gruppo, a fronte di una media
generale di 114,5 giorni). Sulla
base di questi primi risultati risulta
evidente una profonda differenza di
livello manageriale tra le aziende
che utilizzano in modo limitato i
giovani tori (classe 1) da quelle che
ne fanno un uso intensivo (classe
3). Questo è dimostrato anche dalla
differenza rispetto ad altri due
parametri: il contenuto in cellule
somatiche e la % di proteine. Infatti,
nella classe 1 il valore medio di
NCS è di 208 mentre nella classe 3
è di 263, a fronte di una media ge nerale di 233. Per quanto riguarda
la % di proteine, si osserva nelle
aziende che usano intensivamente
i g i o v a n i t o r i ( 3 , 4 0 % c o n t ro 3 , 4 4 %
di quelle che ne fanno uso limitato).
Questi risultati concordano con
quelli ottenuti da un’altra analisi
effettuata sulle madri delle vitelle
nate nel 2006 (tabella 2). Anche in
q u e s t o c a s o e m e rg e c h e i g i o v a n i
t o r i v e n g o n o u t i l i z z a t i p re v a l e n t e mente sulle vacche meno produttive
(-617 kg di latte a lattazione rispetto
a quelle accoppiate con tori provati)
che, in minor misura, sono anche
inferiori geneticamente (-132 kg di
dif ferenza di indice latte vacca).
Conclusioni
Dall’analisi della sola produzione
media di latte sembrerebbe che
l’utilizzo limitato di giovani tori e
i n t e n s i v o d i t o r i p ro v a t i , c o n s e n t a
di raggiungere maggiori produzioni.
Tu t t a v i a , a n a l i z z a n d o a n c h e a l t r i
parametri di fer tilità e di qualità del
latte, la conclusione più verosimile
è che, viceversa, le aziende con
un livello gestionale più scarso
siano orientate all’utilizzo di giovani
tori, che notoriamente sono meno
costosi. È quindi cer to che mediammente spendono anche meno soldi
p e r l a r a z i o n e a l i m e n t a re e , p i ù i n
g e n e r a l e , p e r l a c o r re t t a g e s t i o n e
degli animali. Pertanto è più corretto affermare che un minor livello
produttivo conseguente ad un livello
gestionale più scarso porti ad un
u t i l i z z o m a g g i o re d i g i o v a n i t o r i a
m i n o r p re z z o , e n o n v i c e v e r s a . Va
aggiunto anche che nel caso di un
orientamento più equilibrato (uso di
giovani tori tra 20 e 50%) non si osservano differenze produttive molto
significative rispetto ad un uso intensivo di tori provati (oltre 80%). z
L'allevatore Buratto Mariano (a sx) di Pocenia UD, utilizza quasi la totalità di tori giovani in distribuzione del circuito della FA., raggiungendo medie produttive di oltre 93 q.li di latte.
Lo stesso vale per l'azienda Michelutti Stefano & C. ( a dx) di Pradamano UD, che ha chiuso il 2007 con 8.443 Kg di media al 3,55% di proteine.
P E Z Z A T A
R O S S A
16
P E Z Z A T A
R O S S A
17
I migliori 60 allevamenti
di Pezzata Rossa
Di
È
possibile ottenere delle produzioni quali-quantitativamente di
punta, mantenendo dei parametri
di fertilità e rusticità d’eccellenza… è
quello che traspare, ancora una volta,
dall’analisi dei dati relativi ai migliori 60
allevamenti di Pezzata Rossa Italiana,
classifica definita sulla base della produzione di proteine (kg). Rispetto l’anno
precedente (tabella 1) la produzione
media di latte di queste aziende è passata da 9.033 kg a 9.231 kg con un incremento di ben 197 kg di latte. Grazie
L or e nz o
D e ga n o
anche ad un leggero miglioramento
del contenuto in proteine, che passa
mediamente da 3,50% a 3,51%, si è osservato un aumento della produzione di
proteine di 8 kg, passando dai 316 kg
a 324 kg. Su un periodo di tempo di
dieci anni l’incremento nella produzione
di proteine è stato di ben 43 kg; non
male per una razza a duplice attitudine.
È utile ricordare che queste per formance produttive sono state ottenute
in aziende le cui dimensioni in media
si aggirano intorno alle 35 vacche con-
trollate, localizzate perlopiù in zone di
montagna. In questi allevamenti l’intervallo parto concepimento mediamente
si aggira intorno ai 112 giorni, con una
età media delle vacche presenti in stalla
superiore ai 49 mesi e una età al primo
parto di soli 27,4 mesi contro i circa
30 mesi relativi all’intera popolazione.
Da alcuni anni, per l’individuazione dei
migliori allevamenti, si tiene conto oltre
c h e d e i k g d i p ro t e i n e , c h e r i m a n e
sicuramente la principale fonte di
reddito, anche di altri parametri, non
meno importanti nella determinazione
del reddito aziendale, quali intervallo
parto-concepimento, longevità e cellule
somatiche. Il singolo punteggio, per
ognuno dei parametri considerati (kg di
proteine, intervallo parto-concepimento,
longevità e cellule somatiche), è
stato ottenuto nel seguente modo: si
è innanzitutto calcolata la differenza
tra il valore aziendale (ad esempio la
produzione di proteine dell’azienda)
e la media dei valori aziendali (media
di tutte le aziende di Pezzata Rossa);
questa differenza è stata rapportata
alla deviazione standard (misura di
variabilità) del parametro di interesse.
I quattro punteggi sono stati quindi
sommati, considerando per ognuno di
essi pesi diversi in funzione del livello
di importanza del parametro: facendo
100 il totale, importanza maggiore è
stata data ai Kg di proteine, con un
peso pari a 70, mentre agli altri tre
caratteri, a pari merito, abbiamo dato
un peso pari a 10. Questa modalità di
individuazione della classifica permette
di mettere ulteriormente in risalto le
Tabella 1: I principali dati produttivi e riproduttivi dei migliori 60 allevamenti in Italia nel 2007
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
Vacche control. (N.)
26,7
26,9
34,2
27,4
27,0
25,3
29,3
32,6
35,6
35,2
Latte (Kg)
8107
8322
8338
8458
8718
8868
8754
8890
9033
9231
Grasso (%)
4,12
3,97
3,95
3,96
3,95
3,92
4,09
4,06
3,94
3.99
Proteine (%)
3,47
3,47
3,46
3,50
3,51
3,51
3,53
3,52
3,50
3.51
Kg di proteine
281
289
288
296
306
311
309
313
316
324
Mungitura eff. (gg)
302
301
301
300
301
301
303
306
303
306
Longevità (mesi)
48,4
47,0
47,4
58,8
51,2
50,9
51,7
50,7
50,5
49,3
Età al parto (mesi)
28,7
28,6
28,2
28,7
28,7
28,2
28,4
28,5
29,1
27,4
Parto / Concep. (gg)
104
99
106
105
102
102
114
114
109
112
capacità di un allevatore, il quale, pur
ricercando dalle sue vacche prestazioni
di notevole livello, è in grado di mantenere su valori ottimali altri parametri
più legati alla durata degli animali in
stalla. Si sono prodotte due classifiche
in modo da differenziare i migliori 60
allevamenti in funzione della dimensione aziendale espressa in termini
numero di lattazioni chiuse nell’anno:
una che comprendeva le aziende con
meno di 20 lattazioni chiuse e l’altra
che raggruppava le aziende con 20
ed oltre lattazioni chiuse per anno.
Quest’anno la classifica degli allevamenti con meno di 20 lattazioni chiuse è
guidata dal sig Zingerle Elmar di Rasun
Anterselva (BZ). In particolare, ha chiuso
il 2007 con una produzione di 352 kg
di proteine mantenendo un contenuto il
cellule somatiche di sole 86.000 /ml,
con una età media al parto degli animali
presenti in stalla di 60 mesi e un intervallo parto concepimento di soli 101
giorni. L’Azienda Quaresima di Mason
Vicentino (VI), per il secondo anno consecutivo, guida la classifica delle aziende
con oltre 20 lattazioni chiuse, grazie
che dell’allevamento utili per meglio
decidere gli indirizzi selettivi, come
L’ANALISI DEI GENI e IL PROGRESSO
GENETICO ATTESO.
Prossimamente aggiungeremo anche
una terza statistica: IL PROFILO
GENETICO REALIZZATO.
Per richiedere questo nuovo servizio bisogna rivolgersi alla propria
Associazione Provinciale Allevatori
(semplicemente comunicandolo al
controllore).
Pasion 1
Nello Rigutto, componente dell’ Azienda Agricola RIGUTTO NELLO & ELSO, da parecchi anni presente ai vertici della classifica dei TOP 60!
La bovina AZ. 331 IT093000767209 (Elios * Wasen), madre del toro in attesa AVOGADRO 3° latt. in 305 gg. 9719 Kg 4,22 % gr. 3,99 % pr.
P E Z Z A T A
R O S S A
18
L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una
propria procedura per effettuare
gli accoppiamenti programmati
negli allevamenti di razza Pezzata
Rossa Italiana iscritti al Libro
Genealogico.
Il suo nome è PASION 1 che sono le
iniziali di: Procedura Accoppiamenti
programmati Simmental Italiana
Obiettivo Numero 1.
Questo nuovo strumento informatico sarà di supporto agli esperti di
razza Pezzata Rossa, che possono variare da obiettivi quasi esclusivamente lattiferi a quelli esattamente opposti di sola produzione
di carne.
Oltre alla scelta dei tori provati più
adatti per ciascuna vacca, fornisce anche un eventuale uso di tori
giovani in prova di progenie.
Inoltre, vengono fornite statisti-
P E Z Z A T A
R O S S A
19
soprattutto al notevole livello produttivo
raggiunto dalla sua mandria che per
il 2007 è stato di 352 kg di proteine.
Un plauso va a Gartner Jakob della Valle
Aurina (BZ), allevatore che guida la classifica per kg di proteine con ben 368 kg,
grazie ad una produzione media di ben
10.588 kg di latte al 3,48% di proteine.
S o n o s e m p re p i ù g l i a l l e v a t o r i c h e
superano la soglia degli 80 quintali
di latte prodotti; nel 2007 sono stati
202 contro i 172 dello scorso anno
(+30) e i 127 del 2005 (+75), risultato
imputabile al continuo miglioramento
del potenziale genetico della nostra
razza che viene sfruttato sempre meglio da allevatori che migliorano di anno
in anno le proprie capacità manageriali.
Bolzano si conferma essere la pro vincia più rappresentata con ben 36
allevamenti nei migliori 60 per kg di
proteine, seguita da Udine, Pordenone,
Verona, Vicenza, Treviso e Torino. Per
concludere, un grosso complimento
a tutti e, come al solito, un grosso
augurio di raggiungere nel 2008
sempre maggiori soddisfazioni. z
N°
Provincia
Codice Stalla
Vacche Totali
Vacche
presenti
Lattazioni
Chiuse
Latte
Grasso %
Proteine %
Grasso Kg
Proteine Kg
Materia Utile
Mungitura eff.
(gg)
Parto/concepimento (gg)
Cell. Som.
*1000
Età I° Parto
(mesi)
Longevità
(mesi)
Classifica dei top 60 per kg di proteine
1
17
77406
GARTNER JAKOB
Valle Aurina (BZ)
27
14
19
10588
4,52
3,48
479
368,5
847
301
117
157
28
38
2
93
55573
PASUT MARINO E MICHELE
Porcia (PN)
27
14
21
9919
3,93
3,61
390
358,1
748
309
131
452
28
45
3
25
31522
QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA Mason Vicentino (VI)
92
59
67
10490
3,75
3,36
393
352,5
746
292
125
188
25
49
4
17
86533
ZINGERLE ELMAR
Rasun Anterselva (BZ)
14
9
12
9796
3,88
3,59
380
351,7
732
295
101
86
34
60
5
17
51128
RABENSTEINER KONRAD
Villandro (BZ)
22
10
16
9807
3,72
3,58
365
351,1
716
297
99
144
28
42
6
17
88102
HOFER JOHANN
Valle di Casies (BZ)
37
25
31
9815
4,06
3,55
398
348,4
747
310
111
201
30
47
7
25
10611
CRESTANI ANTONIO
Conco (VI)
13
7
9
9430
4,16
3,68
392
347,0
739
300
164
266
29
48
8
17
88354
STEINMAIR CHRISTIAN
Valle di Casies (BZ)
26
11
18
9702
4,51
3,53
438
342,5
780
295
111
329
27
44
9
27
81076
FRANCESCHINIS EZIO
Mortegliano (UD)
25
10
18
9704
4,04
3,51
392
340,6
733
310
129
232
28
50
10
11
13248
AZ.AGR. LA FURIA DI PILONI M. E PATRINI F.
6
5
4
9606
4,15
3,54
399
340,1
739
291
117
0
50
11
27
60803
DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO Codroipo (UD)
33
18
27
9553
3,92
3,51
374
335,3
710
311
108
329
26
40
12
17
87227
PLANKENSTEINER HEINRICH
Monguelfo (BZ)
56
46
51
9613
3,94
3,48
379
334,5
713
301
93
133
28
46
13
17
53142
DAPORTA JOSEF
Funes (BZ)
11
6
8
9740
3,87
3,43
377
334,1
711
315
89
176
30
53
14
17
71307
GRAEBER MANFRED
San Lorenzo di Sebato (BZ)
11
8
10
9846
3,90
3,39
384
333,8
718
308
83
134
28
52
15
17
77106
HOFER MICHAEL
Valle Aurina (BZ)
21
10
14
9198
4,46
3,62
410
333,0
743
334
144
267
29
44
16
15
32258
FALLATI MASSIMO
Cosio Valtellino (SO)
11
5
6
9210
4,41
3,61
406
332,5
739
340
163
179
27
56
17
17
86524
PALLHUBER THOMAS
Rasun Anterselva (BZ)
6
5
4
9862
3,57
3,36
352
331,4
683
326
96
123
31
52
18
17
71308
AUSSERDORFER JOHANN
San Lorenzo di Sebato (BZ)
23
15
19
9187
3,86
3,58
355
328,9
684
298
90
141
31
47
19
17
72228
KRONBICHLER ERICH
Brunico (BZ)
33
16
25
9202
3,82
3,55
352
326,7
678
309
92
133
31
40
20
17
76514
OBERARZBACHER HERMAN
Campo Tures (BZ)
14
7
14
9165
4,02
3,56
368
326,3
695
305
68
133
27
48
21
27
94616
SQUIZZATO SILVESTRO
Pocenia (UD)
15
6
12
9624
3,58
3,39
345
326,3
671
294
109
185
28
44
22
4
33144
CACCIOLATTI CLAUDIO
Saluzzo (CN)
126
84
99
9158
3,77
3,56
345
326,0
671
287
149
224
28
49
Allevamento
Comune
23
17
52340
GEBHARD JOSEF
Chiusa (BZ)
24
10
18
9224
3,81
3,53
351
325,6
677
298
96
70
29
45
24
6
51515
COLETTO MICHELE
Piossacco (TO)
8
6
6
9219
4,42
3,51
407
323,6
731
317
217
470
0
62
25
17
55407
FISCHER GOERG
Bressanone (BZ)
19
5
10
9289
3,92
3,48
364
323,3
687
316
93
278
27
49
26
17
47232
SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO. Castelrotto (BZ)
15
6
12
9489
3,82
3,40
362
322,6
685
304
72
66
30
54
27
17
44427
BAUER ERWIN
Renon (BZ)
26
10
14
8717
4,86
3,69
424
321,7
745
346
141
167
30
36
28
17
51147
HOFER ALOIS
Villandro (BZ)
17
7
14
9526
3,92
3,37
373
321,0
694
305
91
147
27
53
29
27
80849
BERTOSSI ORLANDO E PAGANI ILARIA
Lestizza (UD)
29
16
18
9017
3,80
3,56
343
321,0
664
304
97
303
26
40
30
24
44036
FACCIO ATTILIO
Rovere Veronese (VR)
11
5
10
9478
4,22
3,38
400
320,4
720
302
76
98
25
47
31
17
87229
AMHOF EMIL
Monguelfo (BZ)
12
8
10
8845
4,07
3,62
360
320,2
680
301
91
137
27
55
32
93
30225
RIGUTTO NELLO & ELSO
Arba (PN)
84
43
70
8924
4,07
3,58
363
319,5
683
300
87
184
27
45
33
17
52345
PFATTNER RICHARD
Chiusa (BZ)
27
16
26
9043
3,88
3,52
351
318,3
669
298
183
28
59
34
17
55481
WIELAND JOHANN
Bressanone (BZ)
15
10
9
9207
3,87
3,45
356
317,6
674
308
110
29
59
35
6
82322
MANZON GIANFRANCO & PIERA CARLA Pianezza (TO)
188
63
145
9202
4,37
3,45
402
317,5
720
307
640
33
74
36
24
64721
FONTANA MARINO
97
48
73
9151
3,68
3,46
337
316,6
653
319
395
29
53
Zevio (VR)
P E Z Z A T A
R O S S A
20
76
129
37
17
35173
AINHAUSER KARL UNTERHOELLER
Sarentino (BZ)
22
8
17
9150
3,82
3,46
350
316,6
666
317
122
54
29
41
38
22
80419
PIN FRANCO
Vittorio Veneto (TV)
84
39
69
9094
3,50
3,48
318
316,5
635
299
71
200
25
38
39
17
52413
PRAMSTRALLER ALOIS
Chiusa (BZ)
26
12
21
9162
4,42
3,44
405
315,2
720
303
76
177
29
56
40
17
76137
PRENN PAUL
Campo Tures (BZ)
24
15
18
8822
4,78
3,56
422
314,1
736
293
150
317
28
50
41
18
53134
ZANONI RUDI
Levico Terme (TN)
132
75
94
8869
4,09
3,54
363
314,0
677
288
121
390
33
51
42
27
81066
SIGNOR LORENZO
Mortegliano (UD)
12
6
6
8567
3,97
3,66
340
313,6
654
320
118
222
25
45
43
17
30120
GUFLER FRANZ
Moso in Passiria (BZ)
23
12
19
8957
3,97
3,50
356
313,5
669
301
118
120
27
53
44
27
52280
ZANELLO LUCIANO
Moruzzo (UD)
8
5
5
9703
3,74
3,23
363
313,4
676
306
132
152
29
46
45
17
55116
KERSCHBAUMER VINZENZ
Bressanone (BZ)
12
6
11
8845
4,15
3,54
367
313,1
680
305
152
79
29
61
46
17
72133
TREYER MICHAEL
Brunico (BZ)
23
20
14
8667
4,01
3,61
348
312,9
660
301
114
141
29
53
47
17
32215
REITERER HUBERT
Verano (BZ)
13
7
9
8571
4,28
3,65
367
312,8
680
311
46
107
28
51
48
93
55547
ZANETTI GIUSEPPE
Porcia (PN)
174
86
132
8748
3,91
3,57
342
312,3
654
288
121
275
26
45
49
17
53131
PUNER ANTON
Funes (BZ)
18
10
12
9080
3,89
3,43
353
311,4
665
307
107
42
27
41
50
20
32009
DANESE CISINO
Abano Terme (PD)
121
83
80
9052
3,52
3,44
319
311,4
630
302
167
284
29
59
51
17
76401
ELZENBAUMER KRISTL
Campo Tures (BZ)
8
5
7
8989
4,06
3,46
365
311,0
676
305
85
197
29
45
52
17
88328
HINTNER MARKUS
Valle di Casies (BZ)
23
14
17
8954
3,90
3,47
349
310,7
660
297
117
165
29
58
53
24
43006
AZ.AGR. ERBIN
Verona (VR)
27
21
16
8795
3,44
3,52
303
309,6
612
284
181
349
26
56
54
17
77259
HOFER FRANZ
Valle Aurina (BZ)
14
7
14
9166
4,18
3,37
383
308,9
692
310
105
218
26
52
55
17
70138
KRAUTGARTNER ERICH
Chienes (BZ)
8
7
6
8915
3,96
3,46
353
308,5
661
322
96
86
29
48
56
17
73110
GASTEIGER RAPHAEL
Falzes (BZ)
25
11
15
8224
4,26
3,75
350
308,4
659
331
73
164
26
38
57
22
65266
MICHIELON FLAVIO
Salgareda (TV)
6
5
4
8459
3,64
3,63
308
307,1
615
338
103
992
30
51
58
27
80274
DEL GIUDICE GIANLAURO E GIANLUCA S.S.
Basiliano (UD)
59
31
45
8671
3,95
3,54
343
307,0
649
307
136
175
27
38
59
17
71154
GRÜNBACHER ANNA
San Lorenzo di Sebato (BZ)
15
8
12
8605
3,90
3,55
336
305,5
641
296
98
227
30
51
60
17
77612
KIRCHLER CHRISTOF
Valle Aurina (BZ)
MEDIA
14
10
9
9258
3,64
3,29
337
304,6
642
300
153
119
28
55
35,2
19
27
9231
3,99
3,51
368
323,8
692
306
112
215
27
49,3
P E Z Z A T A
R O S S A
21
Punteggio
N°
Vacche
presenti
Latte
Parto/concepimento (gg)
Punteggio
732
295
86
34
60
101
2,011
1
QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA
Mason Vicentino (VI)
92
67
59
10490
3,75
3,36
393
352
746
292
188
25
49
125
1,822
368
847
301
157
28
38
117
1,963
2
HOFER JOHANN
Valle di Casies (BZ)
37
31
25
9815
4,06
3,55
398
348
747
310
201
30
47
111
1,778
3
RABENSTEINER KONRAD
Villandro (BZ)
22
16
10
9807
3,72
3,58
365
351
716
297
144
28
42
99
1,820
3
PASUT MARINO E MICHELE
Porcia (PN)
27
21
14
9919
3,93
3,61
390
358
748
309
452
28
45
131
1,731
4
GRAEBER MANFRED
San Lorenzo di Sebato (BZ)
11
10
8
9846
3,90
3,39
384
334
718
308
134
28
52
83
1,726
4
PLANKENSTEINER HEINRICH
Monguelfo (BZ)
56
51
46
9613
3,94
3,48
379
335
713
301
133
28
46
93
1,659
5
DAPORTA JOSEF
Funes (BZ)
11
8
6
9740
3,87
3,43
377
334
711
315
176
30
53
89
1,707
5
PRAMSTRALLER ALOIS
Chiusa (BZ)
26
21
12
9162
4,42
3,44
405
315
720
303
177
29
56
76
1,517
6
PALLHUBER THOMAS
Rasun Anterselva (BZ)
6
4
5
9862
3,57
3,36
352
331
683
326
123
31
52
96
1,669
6
KRONBICHLER ERICH
Brunico (BZ)
33
25
16
9202
3,82
3,55
352
327
678
309
133
31
40
92
1,505
7
SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO.
Castelrotto (BZ)
15
12
6
9489
3,82
3,40
362
323
685
304
66
30
54
72
1,653
7
DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO
Codroipo (UD)
33
27
18
9553
3,92
3,51
374
335
710
311
329
26
40
108
1,496
8
FRANCESCHINIS EZIO
Mortegliano (UD)
25
18
10
9704
4,04
3,51
392
341
733
310
232
28
50
129
1,649
8
PFATTNER RICHARD
Chiusa (BZ)
27
26
16
9043
3,88
3,52
351
318
669
298
183
28
59
9
AZ.AGR. LA FURIA DI PILONI M. E PATRINI F.
6
4
5
9606
4,15
3,54
399
340
739
291
0
50
117
1,648
9
RIGUTTO NELLO & ELSO
Arba (PN)
84
70
43
8924
4,07
3,58
363
319
683
300
184
27
45
87
1,446
10
OBERARZBACHER HERMAN
Campo Tures (BZ)
14
14
7
9165
4,02
3,56
368
326
695
305
133
27
48
68
1,627
10
CACCIOLATTI CLAUDIO
Saluzzo (CN)
126
99
84
9158
3,77
3,56
345
326
671
287
224
28
49
149
1,407
11
CRESTANI ANTONIO
Conco (VI)
13
9
7
9430
4,16
3,68
392
347
739
300
266
29
48
164
1,619
11
MANZON GIANFRANCO & PIERA CARLA
Pianezza (TO)
188
145
63
9202
4,37
3,45
402
317
720
307
640
33
74
12
STEINMAIR CHRISTIAN
Valle di Casies (BZ)
26
18
11
9702
4,51
3,53
438
342
780
295
329
27
44
111
1,618
12
PIN FRANCO
Vittorio Veneto (TV)
84
69
39
9094
3,50
3,48
318
316
635
299
200
25
38
71
1,373
13
WIELAND JOHANN
Bressanone (BZ)
15
9
10
9207
3,87
3,45
356
318
674
308
110
29
59
76
1,606
13
FONTANA MARINO
Zevio (VR)
97
73
48
9151
3,68
3,46
337
317
653
319
395
29
53
129
1,293
14
AUSSERDORFER JOHANN
San Lorenzo di Sebato (BZ)
23
19
15
9187
3,86
3,58
355
329
684
298
141
31
47
90
1,598
14
AZ. AGR.ZANONI F.LLI
Levico Terme (TN)
132
94
75
8869
4,09
3,54
363
314
677
288
390
33
51
121
1,261
15
AMHOF EMIL
Monguelfo (BZ)
12
10
8
8845
4,07
3,62
360
320
680
301
137
27
55
91
1,557
15
DANESE CISINO
Abano Terme (PD)
121
80
83
9052
3,52
3,44
319
311
630
302
284
29
59
167
1,240
16
GEBHARD JOSEF
Chiusa (BZ)
24
18
10
9224
3,81
3,53
351
326
677
298
70
29
45
96
1,554
16
ZANETTI GIUSEPPE
Porcia (PN)
174
132
86
8748
3,91
3,57
342
312
654
288
275
26
45
121
1,235
17
HOFER ALOIS
Villandro (BZ)
17
14
7
9526
3,92
3,37
373
321
694
305
147
27
53
91
1,545
17
DEL GIUDICE GIANLAURO E GIANLUCA S.S.
Basiliano (UD)
59
45
31
8671
3,95
3,54
343
307
649
307
175
27
38
136
1,111
18
FALLATI MASSIMO
Cosio Valtellino (SO)
11
6
5
9210
4,41
3,61
406
332
739
340
179
27
56
163
1,542
19
REITERER HUBERT
Verano (BZ)
13
9
7
8571
4,28
3,65
367
313
680
311
107
28
51
46
1,541
20
FACCIO ATTILIO
Rovere Veronese (VR)
11
10
5
9478
4,22
3,38
400
320
720
302
98
25
47
76
1,538
21
FISCHER GOERG
Bressanone (BZ)
19
10
5
9289
3,92
3,48
364
323
687
316
278
27
49
93
1,476
22
SQUIZZATO SILVESTRO
Pocenia (UD)
15
12
6
9624
3,58
3,39
345
326
671
294
185
28
44
109
1,474
23
HOFER MICHAEL
Valle Aurina (BZ)
21
14
10
9198
4,46
3,62
410
333
743
334
267
29
44
144
1,445
24
KERSCHBAUMER VINZENZ
Bressanone (BZ)
12
11
6
8845
4,15
3,54
367
313
680
305
79
29
61
152
1,404
25
GUFLER FRANZ
Moso in Passiria (BZ)
23
19
12
8957
3,97
3,50
356
313
669
301
120
27
53
118
1,397
26
TREYER MICHAEL
Brunico (BZ)
23
14
20
8667
4,01
3,61
348
313
660
301
141
29
53
114
1,389
27
HINTNER MARKUS
Valle di Casies (BZ)
23
17
14
8954
3,90
3,47
349
311
660
297
165
29
58
117
1,388
28
KRAUTGARTNER ERICH
Chienes (BZ)
8
6
7
8915
3,96
3,46
353
308
661
322
86
29
48
96
1,351
29
AINHAUSER KARL UNTERHOELLER
Sarentino (BZ)
22
17
8
9150
3,82
3,46
350
317
666
317
54
29
41
122
1,348
30
BERTOSSI ORLANDO E PAGANI ILARIA
Lestizza (UD)
29
18
16
9017
3,80
3,56
343
321
664
304
303
26
40
97
1,346
31
ELZENBAUMER KRISTL
Campo Tures (BZ)
8
7
5
8989
4,06
3,46
365
311
676
305
197
29
45
85
1,335
32
PUNER ANTON
Funes (BZ)
18
12
10
9080
3,89
3,43
353
311
665
307
42
27
41
107
1,321
33
HOFER FRANZ
Valle Aurina (BZ)
14
14
7
9166
4,18
3,37
383
309
692
310
218
26
52
105
1,315
34
ZANELLO LUCIANO
Moruzzo (UD)
8
5
5
9703
3,74
3,23
363
313
676
306
152
29
46
132
1,286
35
SIGNOR LORENZO
Mortegliano (UD)
12
6
6
8567
3,97
3,66
340
314
654
320
222
25
45
118
1,281
36
GASTEIGER RAPHAEL
Falzes (BZ)
25
15
11
8224
4,26
3,75
350
308
659
331
164
26
38
73
1,279
37
BAUER ERWIN
Renon (BZ)
26
14
10
8717
4,86
3,69
424
322
745
346
167
30
36
141
1,276
38
GRÜNBACHER ANNA
San Lorenzo di Sebato (BZ)
15
12
8
8605
3,90
3,55
336
305
641
296
227
30
51
98
1,274
39
COLETTO MICHELE
Piossacco (TO)
8
6
6
9219
4,42
3,51
407
324
731
317
470
0
62
217
1,230
40
KIRCHLER CHRISTOF
Valle Aurina (BZ)
14
9
10
9258
3,64
3,29
337
305
642
300
119
28
55
153
1,219
41
PRENN PAUL
Campo Tures (BZ)
24
18
15
8822
4,78
3,56
422
314
736
293
317
28
50
150
1,218
42
AZ.AGR. ERBIN di POZZERLE
Verona (VR)
27
16
21
8795
3,44
3,52
303
310
612
284
349
26
56
181
1,129
43
MICHIELON FLAVIO
Salgareda (TV)
6
4
5
8459
3,64
3,63
308
307
615
338
992
30
51
103
0,952
P E Z Z A T A
R O S S A
22
P E Z Z A T A
R O S S A
23
N°
Longevità
(mesi)
Parto/concepimento (gg)
352
479
Età I° Parto
(mesi)
Longevità
(mesi)
380
3,48
Cell. Som.
*1000
Età I° Parto
(mesi)
3,59
4,52
Mungitura eff.
(gg)
Cell. Som.
*1000
3,88
10588
Materia Utile
Mungitura eff.
(gg)
9796
14
Proteine Kg
Materia Utile
9
19
Grasso Kg
Proteine Kg
12
27
Proteine %
Grasso Kg
14
Valle Aurina (BZ)
Comune
Grasso %
Proteine %
Rasun Anterselva (BZ)
GARTNER JAKOB
Allevamento
Lattazioni
Chiuse
Grasso %
ZINGERLE ELMAR
2
Comune
Vacche Totali
Latte
1
Allevamento
Vacche
presenti
Lattazioni
Chiuse
Classifica dei migliori allevamenti con più di 20 lattazioni chiuse nel 2007 per punteggio totale
Vacche Totali
Classifica dei migliori allevamenti con meno di 20 lattazioni chiuse nel 2007 per punteggio totale
1,472
1,398
Fieragricola di Verona
(7-10 febbraio 2008)
Di
Si
è tenuta presso il quartiere fieristico di Verona la Fiera Agricola,
giunta ormai alla sua 108a edizione. Un appuntamento classico nel calendario delle manifestazioni Agricole che
ha visto anche il ritorno degli animali dopo
un anno di assenza, in virtù dell’accordo
che l’ente scaligero ha preso con quello
di Montichiari e che prevede l’alternanza
della manifestazione agricola-zootecnica
tra le due sedi. Non potevamo mancare
a questo importante appuntamento,
L or e nz o
D e ga n o
presenti con stand e animali nell’ambito
della rassegna “Italia Alleva”, iniziativa
p ro m o s s a d a l l ’ A . I . A . L a q u a t t ro g i o r n i
veronese è iniziata il giovedì con la gara
di giudizio che vedeva impegnati gli istituti
agrari di tutta Italia (ben 23 gli istituti
che hanno partecipato) nella valutazione
delle tre principali razze allevate in Italia
ossia Frisona, Bruna e Pezzata Rossa
Italiana. La gara prevedeva la valutazione
di tutte e tre le razze, mentre la classifica
era stabilita sulla base dei migliori due
INDONESIA IT004990089619 (Genesis*Huxdach), presente alla Fieragriola di Verona 2008.
1° latt. in 285 gg. 8705 Kg 4,20 % gr. 3,42 % pr. – Allevatore: CACCIOLATTI CLAUDIO - Saluzzo (CN)
P E Z Z A T A
R O S S A
24
punteggi ottenuti nella valutazione degli
animali esposti. Hanno primeggiato l’ITAS
di Bergamo, seguito dall’IPSSAR “Principi
Grimaldi” di Modica (che hanno ottenuto i
migliori punteggi per Frisona e Bruna) e
l’ITAS di Sondrio; quest’ultimo ha ottenuto
le migliori valutazioni per Pezzata Rossa
e Bruna, con nostra grande gioia anche
perché alcune settimane prima della gara
c’era stato un incontro in quel di Sondrio
tra gli studenti e un nostro esperto proprio per prepare quest’iniziativa. Vorrei
Istituti partecipanti al concorso
Bovine esposte alla 108a edizione della Fiera Agricola di Verona
ITAS Bergamo
Bergamo
Nome
Matricola
Cross
IPSSAR Principi Grimaldi
Modica (RG)
Indonesia
IT004990089619
Genesis*Huxdach
Cacciolati Claudio – Saluzzo (CN)
ITAS Sondrio
Sondrio
Ilaria
IT004990089609
Poldi*Rolo
Cacciolati Claudio – Saluzzo (CN)
ITAS Tosi
Codogno (MI)
AZ. 443
IT030990047423
Rolando*Micmac
Beinat Mirco, Ennio e Michele – Colloredo Di Monte Albano (UD)
IPAA Crodo
Crodo (VB)
Az. 405
IT030990011763
Markus*Poseidone
Beinat Mirco, Ennio e Michele – Colloredo Di Monte Albano (UD)
ITAS Rainieri
Piacenza
Az. 90
IT029990003291
Eilig*Cantadou
Targa Marino & Claudio – Lendinara (RO)
ITAS Cantoni
Treviglio (BG)
Az. 149
IT004900225924
Denis*Radino
Ferrero Armando – Cuneo (CN)
ITAS Stanga
Cremona
Az. 217
IT030000359117
Romel*Bomber
Azienda Erbin di Pozzerle – Grezzana (VR)
ITAS Trentin
Vicenza
Salvia
IT033990055277
Goku*Hodscha
Agrigest di Tirelli Claudio – Bobbio (PC)
IPA Dandolo
Bargnano di Corzano (BS)
ITAS San Michele all’Adige
San Michele all’Adige (TN)
IPA Stefani
Bovolino (VR)
ITAS Vegni
Cortona (AR)
ITAS Cattaneo
Cecina (LI)
ITAS Munerati
Rovigo
ITAS Duca degli Abruzzi
Arezzo
IPAA S Giovanni Bosco
San Benedetto Po (MN)
IPSA Salvati
Iesi (AN)
IPSAA Stanga
Cremona
ITA Dalmaso
Pianezza (TO)
ITAS Scarabelli
Imola
ITAG Noverasco
Milano
ITAS Remedello
Remedello (BS)
cogliere l’occasione per invitare gli istituti
a contattare in tempo l’Associazione per
poter eventualmente organizzare una giornata dedicata alla valutazione morfologica
della Pezzata Rossa; inoltre sul sito www.
anapri.it è possibile reperire del materiale
divulgativo inerente la razza e la valutazione mor fologica. Un complimento ai
vincitori e comunque a tutti i partecipanti
che si sono comunque impegnati nella
valutazione degli animali, mantenendo,
nonostante il numero di partecipanti, un
ottimo comportamento all’interno del ring.
Per la Pezzata Rossa iniziative del genere
sono importanti poiché consentono di
mettere in luce i nostri animali, facendoli
c o n o s c e re s o p r a t t u t t o a d u n p u b b l i c o
giovane dal quale sicuramente usciranno i
tecnici del futuro. Buono l’afflusso di gente
che come il solito si è fermata presso il
nostro stand per consigli tecnici, richieste
di seme e bestiame, quest’ultime notevoli
nonostante un mercato che vede i prezzi
degli animali da vita particolarmente alto.
Invitiamo, pertanto, i lettori a contattare
l’Associazione nel caso disponessero di
soggetti da vendere. Buona la qualità degli
otto soggetti esposti in fiera provenienti da
Friuli, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna.
Tra tutte la figlia del toro miglioratore
Nazionale Generis di Cacciolati Claudio di
Saluzzo (CN), soggetto che molto bene
r a p p re s e n t a v a l a d u p l i c e a t t i t u d i n e i n
quanto animale di taglia, molto profonda,
con una muscolosità accentuata, con una
ottima mammella e degli arti funzionali.
A queste caratteristiche univa anche
delle ottime prestazioni produttive, come
anche noi stessi abbiamo potuto direttamente appurare. L’azienda Cacciolati
era presente anche con una Poldi che
si distingueva per il notevole sviluppo.
Animale molto completo con una buona
mammella anche la Romel dell’azienda
agricola Erbin di Pozzerle Luciano (VR).
Vacche molto interessanti con delle ottime
produzioni anche la Rolando e la Markus
dell’azienda Agricola Beinat di Colloredo
di Monte Albano (UD). Particolare la Salvia
Allevatore
dell’Azienda Agrigest di Tirelli Claudio di
Bobbio (PC), animale di taglia contenuta
ma con una mammella molto ben impostata soprattutto sull’anteriore. Di pregio
anche i soggetti di Marino & Claudio
Targa di Lendinara (RO), una Eilig Madre
di Toro, e la Denis di Ferrero Armando
(CN). Un ringraziamento agli allevatori che
ancora una volta si sono resi disponibili
a concedere i loro animali; sono loro i
veri protagonisti delle fiere poiché uno
stand senza animali non è uno stand
degno di una manifestazione Zootecnica.
Nell’ambito della Fiera si sono tenute le
celebrazioni per il 50° anno di fondazione
dell’Associazione Nazionale Allevatori
di Razza Bruna alla quale vanno i più
sentiti auguri da par te dell’A.N.A.P.R.I.
L’appuntamento è per il prossimo anno
nello stesso periodo, ma questa volta
a Montichiari in provincia di Brescia. z
Figlia del toro nazionale miglioratore Dennis, presente alla Fieragriola di Verona 2008
GIANNA IT004900225924 (Dennis*Radino) – 1° latt. in 294 gg. 6695 Kg 3,61 % gr. 3,51 % pr.
Allevatore: FERRERO ARMANDO - Cuneo
P E Z Z A T A
R O S S A
25
Valutare bene i costi
e le diverse opportunità
per le aziende bovine da latte
D i
F.
Nap o l ita n o ,
C .
P ac e l l i ,
A .
B raghi e ri ,
M .
S cav o n e ¹
D i pa r t i m e n t o d i S c i e n z e d e l l e P r o d u z i o n i A n i m a l i , U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l i c ata , P o t e n z a
1. Introduzione
Negli ultimi anni le problematiche relative al
benessere animale hanno interessato in maniera sempre maggiore l’opinione pubblica,
diventando oggetto di dibattiti e discussioni
tra produttori, consumatori e responsabili
della distribuzione. Le perplessità degli
allevatori e dei tecnici, relativamente alle
modifiche strutturali e tecniche richieste
dalle nuove normative sul benessere animale, riguardano il timore che, a fronte di
un miglioramento delle condizioni di vita
degli animali, si verifichi un abbassamento
della redditività delle aziende zootecniche
e un aumento dei costi di produzione.
Queste preoccupazioni sono comprensibili
in quanto in agricoltura gli aumenti dei
costi di produzione sono prevalentemente
assorbiti dal settore primario e ben poco
è trasferito alla distribuzione. I consumatori, tuttavia, manifestano una crescente
attenzione alle modalità di produzione degli
alimenti, per cui andrebbe verificata la loro
effettiva disponibilità a pagare un prezzo
più elevato per prodotti ottenuti nel rispetto
del benessere animale. È evidente, quindi,
che in materia di benessere animale, accanto ai problemi tecnici anch’essi rilevanti,
l’aspetto economico risulta fondamentale.
Al fine di valutare l’efficienza economica di
alcuni interventi intrapresi per migliorare il
benessere animale in un’azienda di bovine
da latte si è proceduto all’analisi dei costi
di produzione nelle condizioni ante (AM)
e post miglioramento (PM). Lo studio non
prende in esame la fase di transizione ma
ha lo scopo di confrontare le condizioni AM
e PM a regime. I principali interventi previsti hanno riguardato la sostituzione del tipo
genetico, l’utilizzo di un’ampia area esterna
con pavimentazione naturale per le bovine
in lattazione, l’allattamento dei vitelli con
latte naturale e l’introduzione del toro nella
mandria per la fecondazione naturale. Sono
stati, inoltre, valutati gli eventuali benefici
economici derivanti dall’adozione della filiera corta per la carne ed i trasformati del
latte, cosa resa possibile dall’introduzione
di un tipo genetico a duplice attitudine.
1.1. Tipo genetico
Si è pensato di sostituire progressivamente i soggetti di razza Frisona Italiana
(FI) con soggetti di razza Pezzata Rossa
I t a l i a n a ( P R I ) p e r r i d u r re i p ro b l e m i d i
ipofertilità che caratterizzano parte
della mandria, ma anche per introdurre
una razza che meglio si adatti ad un tipo
di allevamento più estensivo garantendo
ugualmente una buona produttività. La
fer tilità rappresenta uno dei principali
problemi dell’allevamento bovino da
latte. È stato calcolato che un allungamento dell’intervallo parto-concepimento
oltre i 130 giorni si traduce in una perdita giornaliera di oltre quattro euro a
capo, senza tener conto che l’infertilità
è tra le principali cause d’eliminazione
degli animali dall’allevamento. I dati AIA
relativi al 2005 descrivono la PRI come
una razza con buone caratteristiche
riproduttive. Infatti, la mediana dell’intervallo par to-concepimento è stata di
9 8 g i o r n i , c i o è d i c i rc a 2 0 - 3 0 g i o r n i
i n f e r i o re r i s p e t t o a q u e l l a r i s c o n t r a t a
nelle principali razze da latte allevate in
Italia. Questa razza si caratterizza, inolt re , p e r f a c i l i t à d i g e s t i o n e , r u s t i c i t à ,
longevità ed elevata qualità dei prodotti
(latte e carne). Nel 2005 la produzione
media di latte è stata di 6.389 kg con
c o n t e n u t i d i g r a s s o e d i p ro t e i n e p a r i
rispettivamente al 3,92% e al 3,41%,
mentre le rese e la conformazione della
carcassa sono superiori a quelle medie
delle razze a più spiccata attitudine
lattifera. Anche l’incidenza di zoppie
è generalmente più bassa rispetto ad
altre razze bovine da latte, così come
i l n u m e ro m e d i o d i c e l l u l e s o m a t i c h e
(circa 280.000/ml nel 2005), indicatore
dello stato di salute della mammella. La
scelta di questo tipo genetico potrebbe,
quindi, tradursi in minori costi sanitari,
minor rischio di riformare bovine a
causa di mastiti croniche non curabili e,
in ultima analisi, in condizioni generali
d i b e n e s s e re p i ù e l e v a t e . Va t u t t a v i a
verificato se i minori costi di gestione
siano in grado di compensare le minori
produzioni ottenibili con questa razza.
1.2. Area esterna
La disponibilità di ampi spazi naturali
influenza in maniera positiva non solo
l’organismo degli animali, permettendo
un migliore stato di salute generale, ma
anche le interazioni sociali, poiché gli
a n i m a l i s o n o c a p a c i d i g e s t i re m e g l i o
l o s p a z i o i n d i v i d u a l e e l e re l a z i o n i d i
d o m i n a n z a . I n p a r t i c o l a re , g l i a s p e t t i
p o s i t i v i r i g u a rd a n o l ’ a u m e n t o d e l l ’ a t tività motoria, il suo effetto detossificante e le migliori condizioni degli
z o c c o l i , l ’ e s p o s i z i o n e a l l a l u c e s o l a re
e la possibilità di una migliore sintesi
vitaminica, la migliore qualità dell’aria,
la possibilità di esprimere il compor tamento esplorativo e molte altre attività
proprie della specie che il confinamento
può limitare (Napolitano et al., 2007).
Gli animali che arrivano più in tono al
par to risulterebbero meno soggetti alla
chetosi e alla conseguente immunodepressione postpar tum. A conferma
di ciò sembrerebbe verificarsi una
precoce ripresa dell’attività ovarica rispetto ad animali che non usufruiscono
di ampie superfici naturali. Pertanto,
considerando anche le buone capacità
di adattamento della PRI, si è pensato
di destinare circa tre ettari di terreno
non irriguo, adiacenti alla stalla, alle
v a c c h e i n l a t t a z i o n e . L’ i m p i e g o d i
un’area esterna potrebbe rappresentare
u n a s o l u z i o n e re l a t i v a m e n t e s e m p l i c e
p e r m i g l i o r a re g l i s t a n d a rd d i b e n e s s e re i n s t a l l a s e n z a n e c e s s a r i a m e n t e
intraprendere costosi interventi di tras f o r m a z i o n e d e l l e s t r u t t u re a z i e n d a l i .
1.3. Altri interventi
L’allattamento dei vitelli con latte naturale
consentirebbe di ridurre l’incidenza delle
enteropatie che rappresentano una delle
principali cause di morbilità di questa categoria di animali. L’introduzione del toro
nella mandria, purché non por tatore di
malattie veneree, consentirebbe l’espress i o n e d e l c o m p o r t a m e n t o r i p ro d u t t i v o
naturale, l’incremento della fertilità della
mandria e un conseguente allungamento
d e l l a c a r r i e r a p ro d u t t i v a d e l l e b o v i n e .
Bovine in mangiatoia.
P E Z Z A T A
La motilità delle bovine porta sicuramente giovamento per la gestione della mandria.
R O S S A
26
P E Z Z A T A
R O S S A
27
2. Valutazione del benessere
L’efficacia delle trasformazioni in termini di
benessere animale è stata valutata applicando il metodo ANI 35L. Questo schema
è stato sviluppato a partire dal 1985 come
strumento di valutazione del benessere
nelle aziende biologiche austriache
(Bartussek et al., 2000). Nel sistema di valutazione le condizioni che danno maggiori
opportunità di soddisfacimento dei bisogni
comportamentali o di miglioramento del
benessere sono premiati con più punti e la
somma complessiva di questi fornisce un
giudizio sintetico il cui valore può variare
da – 9 a + 45,5. La possibilità di ottenere
un indice finale permette facilmente di
confrontare più aziende o, come in questo
caso, differenti sistemi di allevamento.
Il vantaggio di questo metodo è la rapidità con cui l’allevatore può ottenere
un’analisi delle condizioni di benessere
dei propri animali e prevederne l’eventuale
miglioramento attraverso la verifica dei
punti critici. Esso prende in esame cinque
significativi aspetti dell’allevamento e segnatamente: la locomozione, le interazioni
sociali, la pavimentazione, l’illuminazione
e la ventilazione e il management. La
valutazione preliminare condotta in azienda
ha dato risultati da considerare già positivi
dimostrando la sensibilità di chi conduce
l’azienda nei confronti delle tematiche riguardanti il benessere. Un punteggio pari a
27,5, infatti, pone l’azienda nella categoria
considerata “rispettosa del benessere”.
Essendo i requisiti minimi previsti dall’ANI
(punteggio superiore a 18) già raggiunti,
le modifiche proposte si prefiggono di
incrementare ulteriormente il livello di
benessere animale dell’azienda (punteggio
superiore a 28) per consentire il raggiungimento della categoria di benessere più
elevata (molto rispettosa del benessere). In
effetti, il punteggio raggiunto nella valutazione ipotizzata sulla base degli interventi
previsti è notevolmente più elevato rispetto
a quello precedente (34,0). In particolare,
diventa possibile attribuire un punteggio
anche all'attitudine al pascolo. Inoltre, la
presenza del toro nella mandria consente
di assegnare un punteggio maggiore alle
interazioni sociali della mandria. Per ciò
che riguarda la qualità di luce e aria, non
si registrano differenze poiché la struttura
Tabella 1: Intervallo parto-concepimento e numero di lattazioni per anno
in soggetti di razza FI e PRI (AIA, 2005)
Razza
Gestazione
Parto-concepimento
N° lattazioni/anno
FI
282
141
365/(282+141)=0,86
PRI
282
99
365/(282+99)=0,95
Tabella 2: Ricavi ottenibili dalla vendita dei vitelli scolostrati
N° vitelli/anno
Vitalità
Valore (€/capo)
Ricavo (€/anno)
AM
17.2=(40 x 0.86)/2
0,95
80
1.520
PM
19.0=(40 x 0.95)/2
0,98
300
6000
della stalla non viene modificata. Viceversa,
vengono attribuiti punteggi maggiori a
tutti gli aspetti considerati: pulizia degli
animali, poiché la presenza di ampi spazi
naturali tende a migliorare questo aspetto,
condizioni degli zoccoli, sia perché la pavimentazione naturale ha effetti benefici sugli
unghioni sia perché la PRI presenta una
minore incidenza di patologie podaliche, e
aspetti sanitari grazie alla minore incidenza
di problemi relativi alla fertilità e alla sanità
della mammella riscontrabili nella PRI.
3. Analisi economica
La situazione aziendale attuale viene indicata con AM: un’azienda di bovine da latte
di razza FI con una consistenza di 40 capi
adulti in lattazione che vende tutto il latte
prodotto ad un’azienda di trasformazione.
Il sistema di allevamento adottato è di
tipo intensivo basato sulla fecondazione
artificiale e sull’allattamento artificiale dei
vitelli. Con PM, invece, viene indicata la situazione aziendale riscontrabile dopo aver
effettuato gli interventi volti a migliorare
le condizioni di benessere: i 40 soggetti
allevati sono di razza PRI. L’azienda adotta
Tabella 3: Riepilogo dei ricavi (€)
Produzione latte
AM
PM
110.575
86.104
Vacche fine carriera
6.846
7.312
Vitelli scolostrati
1.520
6.000
Totale
118.941
99.417
un sistema di allevamento semi-intensivo
ricorrendo all’utilizzo di ampie superfici
naturali per i soggetti in lattazione, all’allattamento dei vitelli con latte naturale e
ad un toro per l’inseminazione naturale.
3.1. Ricavi
Per il calcolo dei ricavi si considera la vendita del latte, delle vacche a fine carriera e
dei vitelli scolostrati. I ricavi derivanti dalla
vendita del latte sono stati calcolati considerando una produzione media per capo di
82,42 q per la FI e di 54,60 q per la PRI,
pari alle medie provinciali di Potenza (AIA,
2005). Tale valore è stato corretto in base
al numero di lattazioni medio per anno:
0,86 per la FI e, grazie al minor intervallo
parto-concepimento che caratterizza questa
razza, 0,95 per la PRI (Tabella 1). Il prezzo
Tabella 4: Calcolo dei fabbisogni (UFL) di mantenimento (1,4 UFL + 0,6 UFL * q PV)
e di produzione (0,44 UFL * kg latte standard)
Razza
Fabbisogno di mantenimento
Fabbisogno di produzione
(1,4+0,6*6)=5
(0,44*28,6)=12,58
(1,4+0,6*6,5)=5,3
(0,44*21,5)=9,46
FI
PRI
Tabella 5: Componenti della razione (kg)
Categoria
Mangime concentrato
Lattazione
5
Asciutta
3
P E Z Z A T A
R O S S A
28
Farina di mais
Farina di orzo
Fieno
3
2
10
1,5
1,5
7
di vendita del latte è stato considerato
pari a 0,39 €/litro (IVA inclusa) per AM
e a 0,415 €/litro per PM grazie ai premi
qualità per grasso e proteine. Il ricavo
ottenibile dalla vendita del latte nell’azienda
PM è risultato marcatamente inferiore a
quello dell’azienda AM a causa della minore produzione per capo: 110.575 € per
l’azienda AM e 86.104 € per l’azienda PM.
Per i vitelli si considera un valore medio
allo scolostramento di 80 € per i soggetti
di razza FI e di 300 € per i soggetti PRI.
S i p re v e d e , i n o l t re , u n m a g g i o r t a s s o
di vitalità dei vitelli alimentati con latte
naturale, mentre il numero di vitelli prodotti dipende dal numero di parti all’anno
(Tabella 1). I ricavi ottenibili da questa categoria animale sono riportati in Tabella 2.
Per la stima dei ricavi ottenuti dalla vendita delle vacche a fine carriera è stato
calcolato il numero di soggetti venduti
ogni anno in base alla quota di rimonta
(40,8% = 100/2,45, dove 2,45 è il numero
di lattazioni medio per vacca, per le FI e
35,3% = 100/2,83, dove 2,83 è il numero
di lattazioni medio per vacca, per le PRI;
AIA, 2005) e il loro valore di mercato,
considerando un peso vivo medio di 600
kg con un prezzo di 0,70 €/kg per le
bovine di razza FI e un peso di 650 kg
con un prezzo di 0,90 €/kg per le bovine
di razza PRI. Il ricavo totale dell’azienda
PM, pari a 99.417 €, è, quindi, inferiore
a q u e l l o d e l l ’ a z i e n d a A M ( Ta b e l l a 3 ) .
3.2. Costi e margine lordo
Le voci di costo considerate riguardano
solo gli aspetti che cambiano in seguito
al passaggio dalle condizioni AM a quelle
PM. In particolare, vengono considerati
l’alimentazione, gli interventi sanitari, il
lavoro per il rilievo dei calori e per l’allattamento dei vitelli e la recinzione del
terreno destinato alle vacche in lattazione.
I costi fissi non sono stati considerati
perché si è ipotizzato che i costi fissi
rimangano invariati poiché incidono nella
stessa maniera nelle due situazioni.
I costi di alimentazione sono stati calcolati
distintamente per categoria di animali.
Per le vacche in lattazione è stato calcolato il fabbisogno di mantenimento e di
produzione (Tabella 4). Questo ultimo è
stato ottenuto standardizzando la produ-
Tabella 6: Costi di alimentazione
Categoria
Costo (€) animale/giorno
AM
PM
Lattazione
4,38
Asciutta
1,31
Manze
Manzette
Vitelle
N° animali/anno
Totale (€)
AM
PM
AM
PM
3,41
40
40
63.948
55.918
1,39
15,5
10
7.411
6.088
1,17
1,17
16,3
12,5
6.960
5.338
0,73
0,73
16,3
12,5
4.343
3.330
2,64
2,49
16,3
12,5
15.706
10.676
Toro
0
1,76
0
1
0
642
Totale
-
-
104,4
88,5
98.370
74.888
Tabella 7: Costi sanitari
Patologia
Incidenza
(casi/anno)
Costo terapia
(€)
Costo mancata
produzione (€)
Costo totale
(€)
AM
PM
AM
PM
AM
PM
AM
PM
Mastite
10
4
95
95
756
335
1706
616
Zoppia
10
1
5
5
236
42
632
48
Diarrea vitelli
5
1
15
15
75
15
960
760
1.075
875
Piano IPO
Totale
zione di latte al 4% di grasso e al 3,1% di
proteine, al fine di rendere confrontabili le
produzioni delle due razze (Di Palo, 1992).
Considerando i prezzi di mercato degli
alimenti utilizzati in azienda al momento
della prova (Tabella 5), il costo di una unità
foraggiera è risultato pari a 0,26 €. Sulla
base dei fabbisogni, il costo giornaliero di
alimentazione per ogni vacca in lattazione è
risultato di 4,61 € per AM e di 3,86 € per PM.
Per le vacche in asciutta si è tenuto
conto del solo fabbisogno di mant e n i m e n t o ( Ta b e l l a 4 ) , m e n t re p e r l e
manze e le manzette a questo è stato
aggiunto il fabbisogno di accrescimento.
Per le vitelle lattanti i costi di alimentazione
cambiano in funzione delle condizioni di
allevamento: in AM è necessario acquistare
il latte artificiale che, considerando un consumo giornaliero di 6 kg al 20% di sostanza
secca e un prezzo di circa 220 € al quintale,
comporta un costo di 2,64 €/capo, mentre
in PM il costo di alimentazione dipende dal
valore del latte prodotto in azienda (0,415
€/litro) e risulta pari a 2,49 € / capo.
La consistenza di ogni categoria animale è
stata calcolata considerando una quota di rimonta pari al 40,8% (=100/2,45, dove 2,45
è il numero di lattazioni medio per vacca)
per la FI e al 35,3% (=100/2,83, dove 2,83
è il numero di lattazioni medio per vacca)
per la PRI (AIA, 2005). Pertanto, sulla base
P E Z Z A T A
R O S S A
29
992
377
960
760
3.373
1.438
della consistenza di ogni categoria e dei
costi di alimentazione per capo, sono stati
calcolati i costi totali di alimentazione nelle
due condizioni di allevamento (Tabella 6).
Per quanto riguarda la riproduzione sono
state applicate le tariffe dei servizi offerti
dall’Associazione Provinciale Allevatori
di Potenza (Piano IPO), che includono gli
interventi fecondativi e il piano di controllo
dell’ipofertilità. Nell’azienda PM sono
stati esclusi i costi relativi agli interventi
fecondativi poiché è stato ipotizzato
di impiegare la fecondazione naturale.
Per patologie quali mastite, zoppia e
diarrea neonatale dei vitelli sono state
Tabella 8: Riepilogo dei costi (€)
AM
PM
Alimentazione
98.370
74.888
Costi sanitari
3.373
1438
-
206
101.743
76.532
Ammortamento recinzione terreno
Totale
Tabella 9: Ricavi totali, costi differenziali
e margine lordo (€)
AM
PM
Ricavi totali
118.941
99.416
Costi differenziali
101.743
76.532
Margine lordo
17.197
22.883
calcolate l’incidenza, il costo della terapia
e l’eventuale perdita economica per la mancata produzione in ciascuna condizione di
allevamento (Tabella 7). È stato ipotizzato
che nella condizione PM l’incidenza di tali
patologie possa diminuire notevolmente
grazie alla maggiore rusticità dei soggetti
PRI, all’utilizzo di uno spazio esterno e all’alimentazione dei vitelli con latte naturale.
Infine, per l’azienda PM vanno considerate
le quote di ammor tamento annuo della
recinzione del terreno destinato alle vacche in lattazione, per il quale si prevede
una spesa di 3.100 €. Per l’azienda AM
non viene computato il costo annuo della
manodopera per il rilievo dei calori e la
ricostituzione del latte artificiale poiché la
disponibilità aziendale di due unità lavorative risulta in esubero rispetto alle esigenze
di un allevamento di 40 capi. Per tanto
tali attività possono essere incluse nella
routine di lavoro giornaliero. La Tabella
8 evidenzia che la somma delle voci di
costo nelle due condizioni di allevamento
è notevolmente più bassa nell’azienda PM
poiché sia l’alimentazione (minori fabbisogni di produzione e minor numero di animali
presenti grazie ad una quota di rimonta
inferiore), sia le patologie (minore incidenza
di tecnopatie) incidono in misura inferiore.
Ai ricavi previsti per le due condizioni di
allevamento (Tabella 3) vanno sottratti i
costi (Tabella 8) in modo da ottenere il
margine lordo che è risultato superiore
nella condizione PM (Tabella 9). Pertanto,
dall’analisi dei costi e dei ricavi risulta che
gli interventi ipotizzati consentirebbero sia di
migliorare le condizioni di vita degli animali
sia di incrementare la redditività aziendale.
Risultati analoghi sono stati ottenuti
da Menghi et al. (2006) valutando gli
effetti di miglioramenti aziendali volti
ad incrementare il livello di benessere
animale sui costi di produzione di due
aziende di bovine da latte operanti nel
comprensorio del Parmigiano Reggiano.
Va però sottolineato che anche nella condizione PM il margine lordo è abbastanza esiguo, confermando che le aziende di ridotte
dimensioni rischiano, comunque, di essere
fuori mercato se si limitano a produrre latte.
Un impatto notevole sul reddito aziendale
è, inoltre, determinato dal tipo e dalla
gestione dei terreni. Nel caso esaminato
s i t r a t t a d i c i rc a 6 5 h a c o l l i n a r i ( 6 5 0
Tabella 11:
Disponibilità media a pagare lo yogurt
(±E.S.) in funzione del livello di benessere
m s.l.m.) di cui 25 di proprietà e 40 in
affitto, con due pozzi la cui portata non
consente l’irrigazione di coltivazioni con
elevati fabbisogni d’acqua come il mais.
Per cui in azienda l’ordinamento
colturale prevalente prevede un erbaio
misto di trifoglio, avena e loietto (circa
40 ha) e altre graminacee da granella.
Livello di benessere
Tabella 10: Margine lordo ottenibile con (PMC)
e senza (PM) il caseificio(€)
PM
PMC
Ricavi totali
99.416
134.800
Costi differenziali
76.532
103.964
Margine lordo
22.883
30.835
P E Z Z A T A
R O S S A
30
Basso
0,27 ± 0,02 a
Medio
0,34 ± 0,02 b
Alto
0,81 ± 0,03 c
a,b= P< 0,01; a,c e b,c = P< 0,001
4. Filiera corta
4.1. Trasformazione del latte
Le caratteristiche qualitative del latte di
PRI, in termini sia di contenuto in grasso
e proteine sia di qualità delle caseine,
conferiscono a questo prodotto una buona
attitudine alla caseificazione, da cui deriva
la possibilità di intraprendere un’attività
di trasformazione per mezzo di un minicaseificio aziendale. Questa attività, pur
non avendo effetti sul benessere degli
animali, può fornire uno strumento utile
per accorciare la filiera e differenziare il
prodotto, anche in funzione del più elevato
livello di benessere perseguibile in azienda.
Il minicaseificio, oltre all’acquisizione del
v a l o re a g g i u n t o d i t r a s f o r m a z i o n e d e l
latte, consentirebbe di svincolarsi dalle
condizioni di pagamento imposte dagli
acquirenti del latte con un maggiore e più
rapido cash flow. Altri possibili vantaggi
possono essere considerati l’ampliamento
delle capacità tecniche aziendali e l’aumento del valore fondiario dell’azienda.
Tuttavia, anche in funzione delle dimensioni
produttive della stalla, è consigliabile non
destinare alla trasformazione casearia tutta
la produzione. Questo per non impegnarsi
in attività che richiederebbero competenze
e risorse difficilmente reperibili in azienda.
Pertanto, nel caso in cui si decida di intraprendere un’attività di trasformazione
(azienda PMC) il calcolo dei ricavi dovrà
tener conto della vendita di una parte del
latte e del ricavo ottenuto dalla vendita dei
formaggi prodotti in azienda. In base agli
studi condotti da Salvadori del Prato (2001)
€
La cagliata.
dalla trasformazione di 200 kg di latte al
giorno (pari a circa il 35% della produzione
nella condizione PM) in formaggi molli
e ricotta, con una resa rispettivamente
pari al 15% e al 5%, è possibile prevedere un utile di 38.088 €, derivante dal
ricavo (65.520 €) meno i costi relativi al
minicaseificio (27.432 €). Dalla vendita del
65% del latte prodotto è, invece, possibile
ottenere un ricavo di 55.698 €. In Tabella
10 è riportato il margine lordo ottenibile
con e senza l’attività di trasformazione.
anteriore. Questo sistema garantisce la
vendita contemporanea di tutti i tagli e,
considerando un prezzo di vendita medio
di 8.50 €/kg, il ricavo ottenibile è pari
a 2.380 €, da cui vanno sottratti i costi
di macellazione (circa 100 €/capo). Per
cui il margine lordo risulta pari a 2.280
€ , c o n t ro i 1 . 6 2 5 € ( 6 5 0 k g x 2 . 5 € )
ottenibili dalla vendita dell’animale vivo.
Differenziazione del prodotto
Le ragioni che possono spingere ad intraprendere una trasformazione dell’azienda
zootecnica, nell’ottica di un maggiore
r i s p e t t o d e l b e n e s s e re a n i m a l e , s o n o
molteplici e devono tener conto anche dei
possibili vantaggi derivanti dalla differenziazione del prodotto. Infatti, l’impiego di
marchi che garantiscano al consumatore
la qualità del prodotto anche in termini di
rispetto del benessere animale potrebbe
consentire di ottenere un prezzo di vendita più alto rispetto a quello di mercato,
sfruttando l’effetto delle informazioni sulla
disponibilità a pagare dei consumatori.
A tal proposito, si è pensato di effettuare
una prova su 104 consumatori abituali di
yogurt bianco di età compresa tra 19 e
34 anni. Durante la prova ad ogni partecipante sono stati consegnati tre vasetti
di yogurt tra loro identici, ma riportanti in
etichetta informazioni sul benessere delle
bovine, in termini di libertà di movimento
e pulizia degli animali, corrispondenti a
tre livelli diversi: alto, medio e basso.
Ad ogni partecipante è stato chiesto di
leggere le informazioni e di formulare delle
offer te economiche per ogni prodotto.
Al fine di ottenere indicazioni sulla reale disponibilità a pagare dei consumatori è stata
seguita la procedura dell’asta sperimentale
di Vickrey (1961), in base alla quale il vincitore (colui che fa l’offerta più alta) paga
4.2. Produzione della carne
Negli ultimi anni le problematiche relative
alle quote latte e alla Blue Tongue, hanno
indotto molti allevatori ad ingrassare i
maschi prodotti in azienda. I vitelloni PRI
sono molto apprezzati dal mercato grazie ad accrescimenti di 1.2 kg/d, rese
in carcassa pari ad almeno il 60% e una
conformazione che mediamente è pari a
R+. La valorizzazione della carne di PRI
rappresenta, pertanto, un’ottima opportunità per il completamento della filiera
corta e la differenziazione del prodotto.
Infatti, partendo da un peso vivo alla
mattazione di 650 kg e considerando una
resa in tagli del 72%, si ottiene un quantitativo di prodotto pari a circa 280 kg.
La vendita della carne potrebbe essere
organizzata ricorrendo alla formula dei
“pacchi famiglia” da 10 kg contenenti un
assortimento bilanciato di tutti i tagli, sia
quelli più pregiate del quarto posteriore,
sia quelli di seconda scelta del quar to
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R O S S A
31
realmente il prodotto, ma al prezzo corrispondente alla seconda migliore offerta.
I risultati hanno evidenziato che i consumatori si sono dichiarati disponibili a pagare
p re z z o s i g n i f i c a t i v a m e n t e p i ù e l e v a t o
(Tabella 11) per un prodotto ottenuto da animali allevati in condizione di elevato benessere rispetto allo stesso prodotto ottenuto
in condizioni di benessere medio o basso.
Inoltre, tale prezzo è risultato maggiore al
valore di mercato del prodotto (0,50 €).
I risultati ottenuti indicano che le inform a z i o n i re l a t i v e a l b e n e s s e re s o n o i n
grado di differenziare i prodotti di origine
animale fornendo uno strumento utile
per incrementare la competitività delle
aziende zootecniche senza dover incidere
sull’efficienza produttiva degli animali. Va
tuttavia considerato che la disponibilità
a pagare un prodotto dipende, oltre che
dalle informazioni, anche dalle sue proprietà sensoriali. Pertanto, la disponibilità
a pagare lo yogurt espressa in base alle
sole informazioni sul benessere potrebbe
risultare diversa da quella manifestata
quando le informazioni sono fornite in concomitanza alla degustazione del prodotto.
Conclusioni
Bibliografia essenziale
Nel corso di questo studio sono stati ipotizzati degli interventi
volti ad incrementare il livello di benessere verificandone,
nel contempo, l’applicabilità da un punto di vista economico.
I risultati della valutazione economica sembrano promuovere
l’adozione di un sistema di allevamento meno intensivo, puntando su una razza leggermente meno produttiva ma in grado
di compensare questo aspetto con una maggiore resistenza
alle patologie e con una maggiore capacità di adattamento
alle condizioni di allevamento. Esistono cioè razze e gestioni
d’azienda che si adattano meglio a determinati ambienti,
ad esempio l’Appennino interno, e che quindi riescono ad
ottimizzare meglio i fattori di produzione. Nel presente
caso - studio l’incremento del margine lordo ottenuto con
il cambiamento di gestione è risultato di circa il 32%. Le
modifiche ipotizzate non comporterebbero un eccessivo investimento iniziale, se non per l’attività di trasformazione del
latte che richiederebbe la realizzazione di un minicaseificio.
Tuttavia, questo ultimo intervento sembra molto vantaggioso
dal punto di vista economico considerando il maggiore
guadagno che si otterrebbe rispetto alla sola vendita del
latte (+35%), con la possibilità di svincolarsi dall’andamento
del suo prezzo. Investimenti minori sarebbero richiesti per
la realizzazione di un laboratorio di lavorazione della carne,
mentre l’incremento di margine sarebbe pari al 40% circa.
Va, infine, precisato che i calcoli effettuati non tengono conto
del regime di premi attualmente in vigore in agricoltura, i
quali prevedono erogazioni: (a) per i bovini maschi (210 €/
capo), il cui importo inciderebbe solo nella condizione PM
grazie alla presenza del toro aziendale, (b) per le macellazioni (80 €/capo), il cui ammontare andrebbe calcolato solo
nel caso di produzione aziendale di carne, e (c) connesse
alla gestione delle quote latte (33,58 €/t), la cui entità
dovrebbe essere simile nelle diverse condizioni ipotizzate.
Gli interventi presi in esame nella presente indagine, non
sono, ovviamente, generalizzabili ma relativi alle particolari
condizioni in cui si trova l’azienda considerata che, ad esempio, ha disponibilità di manodopera familiare e di terreno non
irriguo adiacente alla stalla. Pertanto, le specifiche modalità
di trasformazione aziendale volte a migliorare il livello di
benessere senza compromettere la competitività aziendale
andrebbero studiate tenendo conto delle potenzialità di ciascuna azienda e degli aspetti di benessere più carenti. Va,
tuttavia, rimarcata la possibilità di differenziare il prodotto
una volta raggiunti standard elevati di benessere animale.
Ciò consentirebbe di incrementare il reddito aziendale
senza ricorrere ad un aumento della produttività, i cui
elevati livelli sono spesso responsabili di una marcata riduzione del benessere degli animali. La crescente attenzione
dell’opinione pubblica verso le esigenze degli animali può
ritenersi, quindi, una sfida, ma anche un’opportunità sia per
le aziende che per gli operatori del settore zootecnico. z
Associazione Italiana Allevatori, 2005.
Bollettino dei controlli della produttività del latte.
(www.aia.it/bollettino/Bollettino.htm)
Bartussek H., Leeb C.H., Held S., 2000.
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(www.bal.bmlf.gv.at)
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Produzione lattea nella bufala con diete tradizionali
e con l’impiego di acidi grassi.
Tesi di dottorato di ricerca.
Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
Asta-mercato con vendita di 200 e più capi
a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano,
il giovedì, con inizio alle ore 10.00
Calendario aste 2008
¹ Si ringrazia per la collaborazione Alberto Menghi,
del Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) di Reggio Emilia
P E Z Z A T A
R O S S A
32
Data
Luogo
24 Aprile 2008
San Lorenzo
15 Maggio 2008
San Lorenzo
19 Giugno 2008
Bolzano
17 Luglio 2008
San Lorenzo
28 Agosto 2008
San Lorenzo
18 Settembre 2008
Bolzano
09 Ottobre 2008
San Lorenzo
20 Novembre 2008
San Lorenzo
18 Dicembre 2008
Bolzano
Menghi A., Rossi P., Gastaldo A., 2006.
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Napolitano F., De Rosa G., Grasso F., 2007.
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in produzione zootecnica.
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Salvadori del Prato O., 2001.
I minicaseifici aziendali.
Il Sole 24 ore Edagricole, Bologna, pp 252.
P E Z Z A T A
R O S S A
33
Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2006-10
Allevatore
Matricola
Latte
kg
DESTINAZIONE: FA
Grasso
%
Prot.
%
Numero torelli: 5
CACCIOLATTI CLAUDIO
1052
0,01
0,01
WIESER STEINKASSERER REN.
786
0,11
0,02
978
-0,04
-0,04
IT004990334398
99
IT021001521172
99
IT030990100202
99
IT093990053470
99
IT021001523747
99
1325
1331
1261
PN
863
-0,11
-0,05
GARTNER JAKOB
1172
BZ
616
0,44
0,05
859
0,08
0,00
DESTINAZIONE: FN
Numero torelli: 12
SIVILOTTI VINCENZO
908
0,08
-0,01
MESSNER REINHOLD
1182
1254
UD
1094
BZ
526
0,05
0,06
SIVILOTTI VINCENZO
1006
UD
689
0,07
0,01
AMBROSIO C.& C -S.CATERINA-
978
PN
906
-0,21
-0,05
GOLLER AUGUST
976
BZ
811
0,11
-0,04
VORANO DANIELE
979
UD
722
0,03
-0,10
BEINAT MIRCO ENNIO E MICHELE
923
UD
451
0,11
0,03
MIRIBUNG DAVIDE
919
BZ
488
0,11
0,05
TAVANO NATALINO
910
UD
634
-0,16
-0,02
CACCIOLATTI CLAUDIO
841
CN
752
-0,09
-0,04
COSEANO MARIO
722
UD
501
-0,15
0,02
CLARA JAKOB
774
BZ
201
0,01
0,05
632
-0,00
-0,00
DESTINAZIONE: MAC
Numero torelli: 10
GOLLER JOACHIM
522
0,24
0,07
CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO
634
896
BZ
1272
PN
914
-0,03
-0,06
HOFER BERNHARD
987
BZ
366
0,19
0,07
ZOFF GIUSEPPE
914
GO
1045
-0,02
-0,02
HOFER BERNHARD
904
BZ
503
0,14
0,01
VORANO DANIELE
763
UD
1031
-0,23
-0,12
CACCIOLATTI CLAUDIO
766
CN
231
0,19
0,06
STABINGER REINHARD
542
BZ
105
0,22
0,10
COSOLO GIUSEPPE
637
GO
678
-0,08
-0,04
CACCIOLATTI CLAUDIO
Media
CN
UD
SIST EDI
Media
Rank
BZ
NIMISSUTTI GIUSEPPE E PIETRO
Media
IDA
497
CN
219
0,03
-0,07
561
0,07
0,00
273
755
Media
910
Totale vitelli testati nel turno: 27
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
IT030990100247
99
IT021001515087
99
IT030990100248
99
IT093990042345
99
IT021001520567
99
IT030990082915
99
IT030990086885
99
IT021001518880
98
IT030990073628
98
IT004990334396
96
IT030990082193
97
IT021001518917
94
IT021001520554
99
IT093990044848
99
IT021001512432
98
IT031990006564
98
IT021001512431
97
IT030990082917
97
IT004990334395
90
IT021001515116
94
IT031990008646
88
IT004990334401
69
Inb %
Taglia
VENANZIO
548
1.569
1.640
1.572
7,7
1.440
5,7
5,0
7,0
5,3
4,3
7,7
6,0
500
1.541
8,7
7,0
5,7
1552
7,8
7,2
5,3
482
1.369
6,0
6,0
2,23%
869
459
1.371
7,3
511
1.479
473
1.497
1.488
1.466
1.589
1.472
1.529
523
1.517
1.398
6,3
7,3
7,0
5,7
7,7
4,0
6,0
5,3
4,7
6,0
6,0
506
1.476
6,0
6,0
6,0
1470
6,5
6,6
5,6
508
1.497
7,0
6,0
3,80%
919
457
1.404
3,3
497
1.494
487
1.434
1.457
1.308
1.493
1.287
1.484
4,7
3,3
6,3
7,7
106
108
109
109
106
109
105
97
108
105
111
99
111
89
102
94
103
6,3
5,7
5,7
6,3
0,20%
102
100
1.475
6,0
8,3
4,3
1433
6,4
6,1
5,1
108
102
501
1472
6,7
6,5
5,3
105
35
55
1007
54
999
53
995
51
980
49
897
35
770
22
704
15
696
14
1261
85
1048
61
955
46
904
37
796
24
745
18
638
11
586
7
534
5
321
1
EUCLIDE/REYANDER
529
R O S S A
1009
nc/BOIS LEVIN
490
P E Z Z A T A
62
ROIBOS/HORB
0,00%
7,7
1054
MADISON/ROMEL (A
0,11%
925
102
WATERBERG/FUTURO
5,0
6,3
64
WEINOLD/RANDY
6,3
5,7
913
521
4,0
0,52%
871
460
4,7
7,0
1060
OYAMA/GARET
2,11%
922
479
3,0
0,63%
8,0
104
VANSTEIN/RUMBA
6,7
5,7
884
467
6,3
1,10%
867
502
5,3
6,7
75
WALBO/MISTOUFLON
3,22%
893
1142
ROIBOS/HOCH
0,02%
868
100
ENEA/FLOPP
499
7,7
81
RESS/BONUS
0,00%
874
1200
EUCLIDE/ROLO
0,25%
870
110
110
EILIG/MANDL
0,99%
7,0
84
WEINOLD/SAMURAI
6,0
6,3
1225
WEBAL/MARKUS
0,88%
888
481
6,0
1,84%
923
111
BOSBO/POLDI
6,7
6,0
91
VANSTEIN/HIPPO
6,0
7,7
880
523
5,0
1,79%
872
487
7,7
7,7
1311
RAINER/HORWART
0,61%
887
536
6,0
0,67%
6,7
111
WEINOLD/JOLLY
6,7
6,0
881
516
4,7
0,85%
873
498
7,3
6,0
94
WEBAL/EINSER
1,21%
918
1360
WEINOLD/RANDY
1,55%
891
114
ROIBOS / RANDY
525
6,3
96
WATERBERG / REGIO
3,36%
882
1429
VANSTEIN / HIPPO
1,69%
RONDO
104
VANSTEIN / RUMBA
7,0
8,7
IDAPT Rank
WEBAL / RANDY
1,62%
WALEM
480
7,3
3,52%
VOSCHE
557
Arti&Piedi IGT
Carne
0,65%
9,0
VAN BASTEN
540
Padre/Nonno mat.
Muscolosità
Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2006-11
Allevatore
Matricola
Latte
kg
DESTINAZIONE: FA
Grasso
%
Prot.
%
Numero torelli: 6
RUSSI NEVIO
1443
-0,02
-0,05
712
-0,07
0,05
1044
-0,16
-0,01
744
0,11
0,07
622
0,08
0,08
939
-0,23
-0,04
-0,05
0,02
LELLO ODDONE
GO
IT031990008604
99
IT027990027270
99
IT030990102697
99
IT093990053744
99
IT021001538534
99
IT021001528928
99
1405
1239
1311
PN
RABENSTEINER KONRAD
1253
BZ
PUNER HERBERT
1198
BZ
917
DESTINAZIONE: FN
Numero torelli: 11
BEINAT MIRCO, ENNIO E MICHELE
900
-0,06
-0,05
509
0,12
0,11
DANESE LUCIO CISINO
1127
1255
UD
1135
1130
UD
675
-0,09
0,01
RIGUTTO NELLO & ELSO
1099
PN
724
-0,08
0,02
MANZAN ROBERTO & EZIO
1042
PN
921
-0,16
-0,08
BOLZON ERNESTO BRUNO E FRANCO
817
UD
237
-0,01
-0,01
ROSSO ROBERTO
855
UD
497
-0,07
-0,05
BOZZI TIZIANO
899
UD
351
0,04
0,08
TARGA MARINO E CLAUDIO
888
RO
320
-0,03
0,05
OTNER RICHARD
905
BZ
303
0,11
0,07
KASSEROLER KARL
788
BZ
851
-0,20
-0,09
571
-0,04
0,01
DESTINAZIONE: MAC
Numero torelli: 19
CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO
994
-0,08
0,05
SIST EDI
604
923
PN
1244
PN
970
0,06
0,03
GANDIN NEMORINO ANTONINO
1163
GO
570
0,13
0,12
LELLO ODDONE
1115
VE
994
-0,16
0,03
MALFERTHEINER OTTO
1191
BZ
589
-0,10
0,00
LELLO ODDONE
1146
VE
701
0,11
0,08
CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO
1036
PN
875
-0,04
0,00
GIACOMELLO ADRIANO
1075
PN
860
-0,18
-0,07
JAIDER KLAUS
989
BZ
669
0,04
0,00
POZZERLE LUCIANO
979
VR
892
0,02
0,03
CACCIOLATTI CLAUDIO
1011
CN
615
0,09
-0,01
PIPPERGER FRANZ
931
BZ
571
0,15
0,04
Inb %
Taglia
Padre/Nonno mat.
Muscolosità
Arti&Piedi IGT
Carne
Allevatore
Matricola
IDAPT Rank
MERCADONEGRO
466
1.430
581
1.703
521
1.536
477
1.372
500
1.450
527
1.602
512
1.515
0,00%
MASOLINO/GARDIAN
5,0
6,0
93
7,3
6,3
113
6,7
5,3
107
8,0
6,3
112
7,3
6,7
106
7,0
7,0
6,3
6,5
6,8
6,1
110
107
6,3
DIOR
0,00%
8,0
RAFFAELE
WLADIMIR
WEIER
EUSEBIO
1413
94
CACCIOLATTI CLAUDIO
Latte
kg
Grasso
%
Prot.
%
507
-0,03
0,03
1413
94
JAUFENTHALER JOSEF
1386
93
CACCIOLATTI CLAUDIO
1273
87
PRAMSTRALLER ALOIS
0,00%
1214
82
CACCIOLATTI CLAUDIO
869
IT030990086890
99
IT028990121120
99
IT030990093160
99
IT093990039156
99
IT093990045608
98
IT030990085531
98
IT030990083699
98
IT030990097230
98
IT029990015030
98
IT021001524384
97
IT021001528959
93
IT093990044872
99
IT093990053488
99
IT031990007388
99
IT027990027281
99
IT021001525290
99
IT027990027278
99
IT093990044865
99
IT093990050901
99
IT021001531276
99
IT023990144091
99
IT004990378981
99
IT021001524855
98
894
549
1.714
459
1.318
0,00%
7,0
2
1.417
5,0
1.636
1.431
1.690
1.749
1.699
481
1.528
1.539
5,0
6,0
6,0
6,0
5,0
105
105
105
6,0
5,3
114
7,0
113
101
105
5,3
108
462
1.260
5,0
5,3
7,0
1.543
5,8
6,4
5,4
89
105
530
1.610
4,0
4,3
95
0,00%
937
458
1.392
5,3
507
1.494
432
1.208
1.606
1.311
3,7
1.495
1.571
484
1.462
554
P E Z Z A T A
6,0
99
1.595
R O S S A
686
13
1292
88
1224
84
1187
79
1163
77
1116
71
1102
69
1087
65
6,0
109
1069
62
1039
56
1036
55
978
46
873
28
WEBAL/RANDY
0,09
546
-0,05
0,01
541
401
-0,18
-0,13
645
-0,00
0,02
6
882
Media
957
1.483
4,3
496
7,0
1.519
369
2,0
5,7
0,00%
6,0
3,3
0,00%
1.221
3,0
4,0
0,00%
93
109
94
97
366
1.129
3,0
4,7
3,3
1436
5,6
5,6
4,4
97
100
493
1482
5,8
6,1
5,0
103
torelli di alto valore riproduttivo
in vendita al centro genetico
3,7
107
a
Massim a
sicurezz !
a
sanitari
3,0
99
BOSBO/EILIG
4,0
105
VANSTEIN/RUMBA
5,3
4,3
103
Indenni da TBC, BRC, IBR, Leucosi, Tricomoniasi.
Per chi fosse interessato all’acquisto
contattare A.N.A.P.R.I. (Udine) tel. 0432 224111
P E Z Z A T A
R O S S A
37
18
754
17
649
10
571
6
475
3
-21
0
PIEBER/RAMON
476
Al Centro Genetico della Pezzata Rossa Italiana sono
in vendita, durante tuttoi il periodo dell’anno, torelli
di 13/14 mesi, figli delle migliori bovine della razza e
dei migliori riproduttori europei, nati dagli accoppiamenti programmati. Solo chi supera il performancetest può essere venduto, mentre una severa selezione
destina al macello il 50% dei torelli presenti.
Tutti i soggetti del Centro Genetico sono testati per
certificare l’esatta paternità e maternità
771
SAMUT/EILIG
5,3
931
104
GOLEM/GUEVARA
5,0
7
24
ROIBOS/MANDL
7,0
928
462
6,0
0,00%
1.481
841
GOLEM/RANDY
3,3
6
MOHAIR/INDUVI
6,7
36
22
MERKUR/EILIG
0,00%
8,3
828
REMIGIO ET/ENGADIN
5,0
4,7
107
4,7
0,00%
911
91
96
7,0
9,0
100
5,3
0,00%
929
98
6,0
6,7
7,3
29
WEINOLD/GARDIAN
0,00%
932
541
6,3
0,00%
1.460
882
0,13
7,0
0,00%
HOFHERR/RANDY
7,0
7,3
910
502
5,0
0,00%
1.525
3
473
5,0
4,3
30
HERICH/EILIG
0,00%
25
510
3,7
0,00%
7,0
886
WEINOLD/JOYAU D OR
6,7
5,7
26
451
4,3
0,00%
904
543
6,0
4,7
33
WEINOLD/RANDY
0,00%
29
901
REMIGIO ET/GONCOURT
0,00%
916
34
NIKOS/LECUYER
512
8,0
902
ELVIS/MARKUS
0,00%
28
34
DIONIS/RUMBA
0,00%
6,0
906
670
3,3
98
GEUMONT/HORB
RESS/GARDIAN
0,00%
12
70
0,08
1.343
IDAPT Rank
MARTL DE/GARDIAN
0,00%
930
466
4,3
RESS/COLLORET
7,3
5,7
1109
0,09
1
470
5,7
0,00%
6,0
DIONIS/ROMEL (A
7,7
5,7
905
499
6,0
0,00%
934
71
749
1.386
Arti&Piedi IGT
Carne
HAKKINEN/ROCHEN
6,3
7,0
1119
0,05
920
437
Padre/Nonno mat.
Muscolosità
RESS/JORDAN
0,00%
896
532
4,0
0,00%
6,0
73
0,05
Inb %
Taglia
RESS/REPULS
6,7
5,0
1138
687
CN
Totale vitelli testati nel turno: 36
80
0,03
BZ
328
1199
-0,09
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
ROIBOS/GARDIAN
0,00%
936
586
101
6,3
7,0
895
525
5,3
0,00%
935
514
6,0
0,00%
915
537
108
0,00%
5,0
30
488
4,7
IT030990081940
98
IT028990121121
95
IT004990378983
97
IT021001520958
95
IT004990378980
90
IT021001528857
90
IT004990378984
37
810
CN
508
VANSTEIN/ROMEL (A)
6,0
UD
BZ
42
EUCLIDE/HIPPO
Rank
CN
706
WEINOLD/ROMEL (A)
IDA
PD
476
WEINOLD/FUN
0,00%
6,0
DANESE LUCIO CISINO
RAINER/GARDIAN
0,00%
5,0
95
GEUMONT/JOYAU D OR
0,00%
7,0
1456
Media
PD
DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO
Nome/nr. az
Peso Img
kg
gr/d
SAVORGNAN LUCA
UD
FILIPUZZI DI GIUSEPPE E C. SS
Media
Rank
VE
NOVELLO MAURIZIO
Media
IDA
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
RONDO
IDA
1.218
Nascita
D.1 Pub.
Mungibilità
Facilità Parto
Rk% 99
ATT. 30
Latte
Kg
626
CR +/-
362
%
IDA
ROIBOS
Grasso
56
Proteine
0.43
13
26
KCas.
=
RALBIT
B Latt.
X
HODACH
Mammella
11
113
103
Rk% 99
Latte
-3
-2
-1
626
56
26
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
0
Kg
%
CR +/-
IT021000799798
1
2
3
ggggggggggggg
gggggggggggggggggg
768
103
IGT Carne
111
Taglia
Muscolosità
105
Mammella
114
WATERBERG
Grasso
Proteine
-0.11
-0.03
22
360
Mungibilità
Facilità Parto
25
13
KCas.
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
100
1541
112
124
136
ROMEL (A
IT093000889282
-3
117
-2
-1
768
22
25
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
7.00
0
1
2
3
gggggggggggggggg
ggggggggggg
gggggggggggggggggg
Pelle Spessore
2.00
-1
0
1
2
3
ggggggg
ggggggggggg
ggggggggggggggggg
77
ggggggggggggggg
1.89
0.00
.00
WALEM
(Waterberg*Regio*Romel*Reder*Zefiro)
VENANZIO
(Webal*Randy*Genova*BLV*Morris)
Roibos (Ralbit*Hodach) è un toro tedesco molto
equilibrato, positivo a latte, ma soprattutto in grado
di migliorare significativamente i titoli. A queste
caratteristiche di produzione unisce una morfologia
notevole, in particolare per quanto riguarda taglia,
muscolosità e mammella. La madre di Rondo è un
animale eccezionalmente completo con produzioni
notevoli e una morfologia da mostra. Ha prodotto
in terza lattazione ben 14.280 kg di latte al 5,21% di
grasso e 3,31% di proteine, con una produzione media,
calcolata sulla base di tre lattazioni, di 118 quintali al
4,91% e 3,59% rispettivamente di grasso e proteine.
È stata valutata 9 nella taglia, 7 nella muscolosità, 8
negli arti e nella mammella. Una buona lattifera era
anche la nonna materna con una prima lattazione di 86
quintali di latte al 5,60% di grasso e 3,68 di proteine e
la bisnonna che sulla base di 5 lattazioni ha prodotto
una media di circa 98 quintali di latte. Rondo ha
concluso il performance test in maniera egregia, con
una valutazione di 9 nella taglia, 7 nella muscolosità e
6 nelle forme ed un incremento medio giornaliero di
ben 1.541 g/d. Essendo presente Ralbo sia nella parte
materna che paterna del certificato di questo giovane
toro, è meglio evitarne il suo impiego su vacche figlie di
Rumba e dei suoi numerosi figli e sulle figlie di Randy.
Waterberg è un toro equilibrato e completo con un indice
latte alto e comunque positivo a % di proteine. Migliora
la taglia, gli arti e piedi, ed è indifferente a muscolosità;
allo stesso tempo è un toro estremamente positivo a
mungibilità, importante carattere funzionale. Regio è
un riproduttore che unisce un indice latte molto buono
a degli indici morfologici notevoli in particolare per
taglia, forme e mammella. Romel è un toro positivo a
latte in grado di dare degli animali morfologicamente
molto corretti per aspetti quali arti e mammella. La
madre di Walem ha concluso la prima lattazione con
una produzione di 7707 kg di latte al 3,74% di grasso
e 3,50% di proteine. A queste produzioni unisce una
morfologia eccezionale con una valutazione di 7 nella
muscolosità e 8 negli arti e nella mammella. Vacche
dalle buone mammelle erano anche la nonna e la
bisnonna entrambe valutate con il punteggio di 7. È
stato valutato 5 nella taglia 8 nella muscolosità e 6
negli arti ed ha registrato un accrescimento di 1.440
g/d. Da non usare sulle figlie di Waterberg, Regio.
Quattro sono i padri di toro che compaiono nel pedigree di
Venanzio. Webal, linea Horwein, è un soggetto positivo a latte
che da vacche di taglia con ottimi arti e ottime mammelle.
Randy, linea Ralbo, è un riproduttore in grado di migliorare
latte, grasso % e forma della mammella. La parte femminile
del certificato di Venanzio è impressionante essendo presenti
tre generazioni di vacche con produzioni medie in carriera
decisamente superiori ai 100 quintali. La madre ha prodotto
mediamente, sulla base di tre lattazioni chiuse, 11.643 kg di
latte al 3,94% di grasso e 3,67% di proteine, con una miglior
lattazione, la terza, superiore ai 130 quintali. Ha chiuso le sue
lattazioni sempre con produzioni superiori ai 100 quintali di latte.
La madre ha una storia molto simile alla nonna materna: anche
lei ha chiuso le sue lattazioni con produzioni sempre superiori
ai 100 quintali di latte e una miglior performance, la terza, di
ben 137 quintali di latte al 3,51% di proteine. È stata valutata 7
nella taglia e negli arti e 8 nella mammella. Anche la bisnonna
era un animale molto produttivo e longevo con una produzione
media di 104 quintali calcolata sulla base di ben sei lattazioni,
vacca valutata 7 nella mammella. Ottimo il performance
test di Venanzio con una valutazione di 9 nella taglia, 7 nella
muscolosità e 6 nelle forme ed un incremento medio giornaliero
di ben 1.569 g/d. Attenzione a non usare questo giovane
riporduttore su vacche della linea Horwein e sulla linea Ralbo.
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
480
127
131
187
Pelle Spessore
1.80
-2
-1
0
IGT
111
105
101
119
111
ggggggg
1
2
3
D.S.
-0.86
-1.12
-1.27
gggggg
gggggggg
gggggggggg
69
-1.05
gggggggg
1.10
gggggggg
0.00
.00
Coscia Spirale
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
VENANZIO
IDA
1.399
Nascita
D.1 Pub.
IT004990334398
Rk% 99
ATT. 32
15-10-2006
- -
- -
Latte
Kg 1068
%
CR +/-
357
Mungibilità
Facilità Parto
103
IGT Carne
106
Taglia
Muscolosità
106
Mammella
114
Arti e Piedi
88
114
WEBAL
Grasso
Proteine
0.01
0.01
43
13
38
KCas.
=
B Latt.
WEINOX
X
BALHAN
RANDY
GENOVA
ESTROSA
11
IT004203000067
-3
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
-2
-1
1.068
43
38
0
1
2
3
gggggggggggggggggggggg
gggggggggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggggg g
PERFORMANCE TEST
VALORI
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
100
112
124
136
gggg
9.00
7.33
1.60
106
106
104
ggg
100
5.67
Pelle Spessore
IGT
120
ggggggggggggg
-3
P E Z Z A T A
88
1569
548
136
141
193
Prof.Toracica cm
76
gggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Coscia Spirale
38
136
ggggggggggggg
Stampato il 11-03-2008
RONDO
(Roibos*Randy*Rennmer*Horb)
R O S S A
124
g
6.00
Prof.Toracica cm
1.96
ggggggggggggggg
112
ggg
-3
0.97
1.48
2.19
100
7.67
Arti e Piedi
D.S.
88
5.33
Muscolosità
105
76
1440
Taglia
111
64
ggggggg
Incremento g/d
111
ggg
-2
IGT Carne
105
ggggggg
5.67
VALORI
108
ggggggg
-3
P E Z Z A T A
RAMBO
REGIO
11
IGT
ggg
8.67
500
133
139
204
Coscia Spirale
88
76
ggggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
X
PERFORMANCE TEST
VALORI
Incremento g/d
WINZER
AZ 363
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
=
B Latt.
102
Arti e Piedi
ggggggggggggggggggggggg g
ATT. 31
10-10-2006
- -
- -
RENNMER 12RH
HILDE
0.05
107
1.165
Nascita
D.1 Pub.
108
108
IT093990053470
RANDY
98
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
WALEM
10-10-2006
- -
- -
IGT Carne
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
IT021001523747
-2
0
1
2
ggggggggggggggg
ggggggggggggggggg
73
ggg
gg
3
D.S.
1.89
2.13
-0.05
0.42
0.25
0.00
.00
R O S S A
-1
39
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
VOSCHE
IDA
1.276
Nascita
D.1 Pub.
VAN BASTEN
Rk% 99
ATT. 31
IDA
20-10-2006
- -
- -
Latte
Kg
%
CR +/-
993
360
Mungibilità
Facilità Parto
103
IGT Carne
109
Taglia
Muscolosità
107
Mammella
113
Arti e Piedi
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
IT030990100202
VANSTEIN
Grasso
35
-0.06
13
Proteine
32
KCas.
=
RANDY
B Latt.
AZ 92
Latte
-3
-2
-1
0
993
35
32
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
Kg
%
CR +/-
IT030000314849
1
2
3
gggggggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggggg
806
108
IGT Carne
112
Taglia
Muscolosità
110
Mammella
111
VANSTEIN
Grasso
Proteine
0.10
0.02
40
360
Mungibilità
Facilità Parto
30
13
KCas.
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
88
100
1572
112
124
136
ZASTER
PALME
-3
102
-2
-1
0
806
40
30
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
7.00
Pelle Spessore
1.10
109
1
2
3
gggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggg
-1
0
1
2
ggggggggggg
ggggggg
ggggggggggggggg
VAN BASTEN
(Vanstein*Rumba*Zaster*Namor*Horwein)
DIOR
(Geumont*Joyau D’Or*Radon*Horb*Horror)
Vosche, sulla base delle informazioni di pedigree, si
configura come un riproduttore che potrebbe migliorare
sensibilmente la produzione di latte e aspetti morfologici
quali taglia e mammella. Vanstein, un figlio di Randy,
è un soggetto completo positivo a latte e grasso %
indifferente a proteine, che migliora taglia, mammella
e mungibilità delle vacche; Hippo è un toro positivo
a latte, muscolosità arti e mammella. La madre di
Vosche ha prodotto in seconda lattazione 10.955 kg
di latte al 3,41 di proteine, performance notevoli anche
perché ottenute in una stalla a stabulazione fissa. È
stata valutata 8 nella taglia, 7 nella muscolosità e 8
nella mammella. Molto buona anche la nonna con una
miglior lattazione, la terza, di ben 100 quintali di latte,
soggetto che è stato valutato 7 nella taglia e 8 nella
mammella. Eccellente il risultato finale della prova di
performance con un incremento medio giornaliero
di 1.572 g/d che ha portato ad una valutazione di
9 nella taglia e 7 nella muscolosità. Da non usare
su soggetti appartenenti alla linea Randy e Rumba.
Di Vanstein ne abbiamo già parlato in precedenza in
occasione di Vosche, mentre il nonno materno Rumba
è stato uno toro largamente impiegato in tutta Europa
e anche in Italia, apprezzato soprattutto perché in
grado di fornire delle produzioni di latte dall’eccellente
livello qualitativo e vacche con un notevole sviluppo in
termini di taglia e muscolosità. La madre di Van Basten
ha concluso la prima lattazione con una produzione di
9041 kg di latte al 3,63% di grasso e 3,51% di proteine;
è stata valutata 7 nella taglia, 8 nella muscolosità
e 7 nella mammella. Eccezionale l’accrescimento
mostrato da Van Basten che ha terminato la prova di
performance con un incremento medio giornaliero
di ben 1.640 g/d e una valutazione di 8 nella taglia e
7 nella muscolosità. Da non usare sulla linea Ralbo di
cui prima essendo presente anche per questo toro sia
nella parte materna che paterna del suo certificato.
Geumont è un toro Nazionale miglioratore, molto
positivo a latte e proteine. Joyau D’Or è un riproduttore
francese positivo a latte e proteine in grado di migliorare
significativamente forma della mammella e mungibilità.
La madre di Dior ha prodotto nella sua miglior lattazione,
durata 272 giorni, 8.026 kg di latte al 3,99% di grasso
e 3,49% di proteine. Attualmente al quinto parto, ha
avuto degli interparti sempre inferiori all’anno, indici
di notevole rusticità e fertilità. A questi caratteri
unisce una notevole morfologia funzionale con una
valutazione di sette negli arti e otto nella mammella.
Impressionate l’incremento medio giornaliero di Dior
che ha raggiunto i 1.703 g/d!!!. È stato valutato otto
nella taglia sette nella muscolosità e sei nelle forme.
Da evitare l’impiego di questo giovane riproduttore
sulle figlie di Geumont, Rosalon e Lowen (fratelli per via
materna) e sui soggetti appartenenti alla linea Gardian.
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
540
132
138
194
Pelle Spessore
1.60
-2
-1
IGT
112
116
118
111
99
0
1
2
3
D.S.
0.66
1.16
0.15
ggggg
ggggggggg
g
75
1.16
ggggggggg
0.25
gg
0.00
.00
Coscia Spirale
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
DIOR
IDA
IT027990027270
1.239
Nascita
D.1 Pub.
Rk% 99
ATT. 33
05-11-2006
- -
- -
Latte
Kg
%
CR +/-
712
354
Mungibilità
Facilità Parto
111
IGT Carne
113
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
Mammella
GEUMONT
Grasso
Proteine
-0.07
0.05
23
13
29
KCas.
106
110
GARDIAN
X
STREIMON
JOYAU D OR
RADON
DORA
11
IT027000018688
92
84
=
B Latt.
-3
-2
-1
712
23
29
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
0
1
2
3
gggggggggggggg
gggggggggggg
ggggggggggggggggggggg
PERFORMANCE TEST
VALORI
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
112
124
136
1.30
112
gggggggg
-2
0
1
ggggggggg
ggg
ggggggggg
75
ggggggggggg
ggggg
2
3
D.S.
1.16
0.39
1.18
1.45
-0.70
0.00
.00
R O S S A
-1
113
118
109
gggggg
6.33
IGT
104
ggg
7.33
Pelle Spessore
P E Z Z A T A
100
gggggggggggg
8.00
581
132
134
203
Coscia Spirale
88
1703
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
76
ggggggggg
-3
40
136
g
Stampato il 11-03-2008
VOSCHE
(Vanstein*Hippo*Nathan*Ralbo*Romulus)
R O S S A
124
ggggggg
5.00
Prof.Toracica cm
0.00
.00
112
gggggggggggg
-3
-1.88
100
ggggggggggg
7.00
Arti e Piedi
1.16
ggggggggg
88
7.67
Muscolosità
D.S.
76
1640
Taglia
1.28
1.48
0.97
gggggggggg
75
3
64
gggggggg
Incremento g/d
99
g
-2
IGT Carne
109
gggggg
4.33
VALORI
IGT
112
gggggggg
-3
P E Z Z A T A
MALF
RUMBA
11
110
ggggggg
8.67
557
134
139
198
Coscia Spirale
76
gggggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
X
PERFORMANCE TEST
VALORI
Incremento g/d
RANDY
PETRA
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
=
B Latt.
110
Arti e Piedi
gggggggggggggggggg
ATT. 31
29-10-2006
- -
- -
NATHAN
11
101
MALF
Rk% 99
HIPPO
-0.04
104
X
1.371
Nascita
D.1 Pub.
IT021001521172
41
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
RAFFAELE
IDA
1.311
Nascita
D.1 Pub.
EUSEBIO
Rk% 99
ATT. 30
IDA
08-11-2006
- -
- -
Latte
Kg 1044
%
CR +/-
362
Mungibilità
Facilità Parto
110
IGT Carne
107
Taglia
Muscolosità
107
Mammella
111
Arti e Piedi
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
IT030990102697
RAINER
Grasso
30
-0.16
13
Proteine
35
KCas.
=
RADAU
B Latt.
AZ. 388
Latte
-3
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
-2
-1
1.044
30
35
0
1
Kg
%
CR +/-
IT030000308806
2
3
ggggggggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggggg g
939
100
IGT Carne
110
Taglia
Muscolosità
102
Mammella
114
EUCLIDE
Grasso
Proteine
-0.23
-0.04
20
382
Mungibilità
Facilità Parto
29
14
KCas.
64
88
76
100
112
124
136
ggggg
1536
-3
98
521
128
133
194
Pelle Spessore
1.90
-2
-1
0
1
2
g
IGT Carne
3
0
1
2
3
ggggggggggggggggggg
gggggggggg
ggggggggggggggggggggg
88
100
112
124
527
128
132
202
Pelle Spessore
1.50
-2
-1
Rainer è un toro tedesco figlio di Radau (linea Radi)
che si caratterizza per la notevole spinta a latte e per
dare origine a delle figlie con una notevole taglia, buone
forme e mammelle. A queste caratteristiche unisce una
mungibilità più che discreta. Dietro troviamo Gardian
e Goncourt, due riproduttori francesi che negli aspetti
legati alla produzione di latte alla forma delle mammelle
e alla mungibilità trovano i loro punti di forza. La madre
di Raffaele ha prodotto nella sua miglior lattazione
9.321 kg di latte al 3,58 di proteine confermando la
miglior performance della nonna materna. Sia madre che
nonna materna sono state valutate 8 nella mammella a
garanzia di una presumibile buona longevità funzionale
delle figlie di questo giovane toro. Ha concluso il
performance con un incremento medio giornaliero
di ben 1.536 g/d e una valutazione di 7 nella taglia e
nelle forme e di 5 negli arti. Da non utilizzare sulle figlie
di Rainer e più in generale sulla linea Gradian/Tibet.
Euclide è un toro giovane Nazionale (Eilig*BLV), la
cui madre nella sua miglior lattazione ha prodotto la
bellezza di 133 quintali di latte, con una produzione
media in carriera di 113 quintali al 3,51 di proteine,
media calcolata sulla base di ben 6 lattazioni. Dietro
troviamo Hippo un toro tedesco con una buona spinta
a latte che si caratterizza per dare delle vacche con
buona copertura muscolare, arti solidi e funzionali e
delle buone mammelle. Risalendo nel pedigree troviamo
Samurai riproduttore ormai datato, ma tuttora positivo
a indice latte. La madre di Eusebio ha prodotto in
prima lattazione ben 9.320 kg di latte al 3,54% di
proteine a cui ha fatto seguito una seconda lattazione
con una produzione superiore ai 100 quintali. È stata
valutata otto nella mammella, valutazione analoga a
quella ottenuta dalla nonna materna anche lei buona
lattifera con una miglior lattazione di 84 quintali al
3,60% di proteine. Eccellente il performance test
di Eusebio con un incremento medio giornaliero di
1.602 g/d e una valutazione di 7 nella taglia e nella
muscolosità e 6 nelle forme. Da non utilizzare sulle
figlie di Euclide, e sui soggetti appartenenti alla linea
Eilig/Egol (Enea, Eilrex, Fausto, Efrem, Elianto, Elvis,
Ebrus); nonché sulle Hakkinen (fratello per via materna).
Di Weinold ne abbiamo già parlato in precedenza;
Fun è un toro italiano miglioratore (RK 97), figlio
dell’ottimo Faucon, che si caratterizza per essere
un forte miglioratore delle produzione di latte e della
percentuale di proteine. Molto produttiva la madre
di Wladimir, con una miglior lattazione, la quarta, di
ben 107 quintali di latte al 3,80% di grasso e 3,41%
di proteine. Questa bovina unisce ad una ottima
spinta a latte, anche una buona fertilità con interparti
prossimi all’anno. Wladimir ha terminato la prova di
performance con una valutazione di 5 nella taglia, 8
nella muscolosità, 6 nelle forme ed un incremento
medio giornaliero di 1.372 g/d. Da non utilizzare su
soggetti appartenenti alla linea Horwein di cui prima,
evitando il suo impiego anche sulle figlie di Fun e Faucon.
0
1
2
3
D.S.
0.15
-0.08
1.06
gggggggg
-0.18
g
0.10
0.00
.00
Coscia Spirale
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
WLADIMIR
IDA
1.253
Nascita
D.1 Pub.
IT093990053744
Rk% 99
ATT. 31
18-11-2006
- -
- -
Latte
Kg
%
CR +/-
744
360
Mungibilità
Facilità Parto
108
IGT Carne
112
Taglia
Muscolosità
103
Mammella
107
Arti e Piedi
90
108
WEINOLD
Grasso
Proteine
0.11
0.07
37
13
30
KCas.
=
B Latt.
WEINOX
X
FUN
HORST
AZ 338
11
IT04PN 0200355
-3
-2
-1
0
744
37
30
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
1
2
3
ggggggggggggggg
ggggggggggggggggggg
ggggggggggggggggggggg
PERFORMANCE TEST
VALORI
IGT Carne
Incremento g/d
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
100
112
124
136
g
5.00
8.00
1.90
112
102
98
123
ggggggggggggggg
6.33
Pelle Spessore
IGT
g
119
ggggggggggggg
-3
P E Z Z A T A
88
1372
477
126
131
190
Prof.Toracica cm
76
gggggggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Coscia Spirale
42
115
g
70
Prof.Toracica cm
116
gggggggggg
-3
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
110
102
ggggggggggg
6.33
IGT
106
g
Stampato il 11-03-2008
WLADIMIR
(Weinold*Fun*Horst*Horror)
136
gggg
7.00
Arti e Piedi
0.00
76
7.00
Muscolosità
1.70
EUSEBIO
(Euclide*Hippo*Samurai)
R O S S A
64
1602
Taglia
D.S.
RAFFAELE
(Rainer*Gardian*Goncourt)
P E Z Z A T A
-1
ggggggg
Incremento g/d
-0.18
g
ggggggggggggg
.00
Coscia Spirale
107
0.15
0.16
0.12
g
70
VALORI
IGT
109
gggggg
-3
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
-2
939
20
29
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
106
gggg
5.33
Arti e Piedi
SAMURAI
KIRSCHE
104
ggg
6.67
Muscolosità
BOIS LE VIN
HIPPO
11
108
ggggg
7.00
Taglia
X
PERFORMANCE TEST
VALORI
Incremento g/d
EILIG
KELLY
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
=
B Latt.
96
Arti e Piedi
gggggggggggggggg
ATT. 22
13-11-2006
- -
- -
GONCOURT
11
107
HORWEIN
Rk% 99
GARDIAN
-0.01
90
X
1.127
Nascita
D.1 Pub.
IT021001528928
-2
0
gg
gg
gg
68
gggggg
ggggggggggggg
1
2
3
D.S.
-0.36
-0.32
-0.35
-0.83
1.70
0.00
.00
R O S S A
-1
43
Stampato il 11-03-2008
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
MERCADONEGRO
IDA
1.405
Nascita
D.1 Pub.
Rk% 99
ATT. 34
Latte
Kg 1443
%
CR +/-
Mungibilità
Facilità Parto
IDA
352
MASOLINO
Grasso
55
-0.02
13
Proteine
46
KCas.
=
EZOZO
B Latt.
X
BOIS LE VIN
Mammella
11
117
104
Rk% 99
Latte
-3
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
-2
-1
0
1.443
55
46
1
2
3
ggggggggggggggggggggggg g
ggggggggggggggggggggggg g
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
64
100
112
124
136
IGT
IGT Carne
106
Taglia
Muscolosità
106
Mammella
111
94
116
Grasso
Proteine
0.08
0.08
30
13
27
KCas.
=
B Latt.
WEINOX
X
ROMEL (A
ZASTER
ZITTER
11
ZIRME
-3
-2
-1
0
622
30
27
Latte Kg
Grasso Kg
Proteine Kg
6.33
g
5.00
6.00
Pelle Spessore
1.20
-1
0
1
2
3
D.S.
ggggg
gggggg
-0.51
gggg
-1.10
gggggggg
0.00
.00
1
2
3
ggggggggggggg
gggggggggggggggg
ggggggggggggggggggg
Incremento g/d
Muscolosità
Arti e Piedi
64
1450
WEIER
(Weinold*Romel*Zaster*Romen)
Il pedigree di Mercadonegro lo indica come un toro
dalla notevole spinta a latte in grado di migliorare
sensibilmente la forma della mammella e la mungibilità.
Dietro di lui troviamo Masolino un soggetto francese
che fa del latte e della forma delle mammelle le sue
caratteristiche di maggior pregio. La madre, una Gardian,
su una media di 5 lattazioni, ha prodotto ben 9.278 kg
di latte, buona attitudine produttiva alla quale univa
una notevole muscolosità essendo stata valutata 8;
molto longeva e produttiva anche la nonna materna
con ben sei lattazioni all’attivo, e una produzione in
carriera di oltre 507 quintali di latte. Mercadonegro
ha concluso il performance con un incremento medio
giornaliero di 1.443 g/d e una valutazione di 6 per taglia
e forme e di 5 per la muscolosità. Da non utilizzare
sulle figlie di Masolino e più in generale sulla linea BLV,
evitando il suo impiego anche su soggetti appartenenti
alla linea Gardian, Granado, Craj, Genesis, Geumont.
Weinold, linea Horwein, è un riproduttore completo
ed equilibrato, contemporaneamente positivo a
produzione di latte, titoli, taglia, forme mammella e
mungibilità. Romel, toro tedesco utilizzato in passato
come padre di toro, si caratterizza per essere in grado
di migliorare la produzione di latte, ma soprattutto
per dare dei soggetti con ottimi arti ed eccellenti
mammelle. La madre di Weier ha prodotto nella sua
miglior lattazione ben 11.370 kg di latte al 3,75% di
proteine, confermando l’attitudine lattifera della nonna
materna, soggetto ancora in attività, che nella sua miglior
performance ha prodotto circa 104 quintali di latte.
Buono il performance test di Weier con un incremento
medio giornaliero di 1.450 g/d ed una valutazione di
6 nella taglia e 7 nella muscolosità e nelle forme. Da
non utilizzare sulle bovine della linea Horwein/Horror,
in particolare sulle figlie di Webal, Weinold, Weiport,
Wastl, Walbo, Mozart ecc., e sulle vacche figlie di
Romel o dei suoi figli, facendo comunque attenzione
ad evitare la linea Romen già abbondantemente
presente nel pedigree di questo giovane toro.
44
100
112
124
136
98
94
117
ggggggggggg
6.67
112
gggggggg
-3
1.20
106
gggg
7.33
Pelle Spessore
IGT
g
6.00
500
127
133
194
Coscia Spirale
88
gggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
76
-2
-1
0
1
g
70
g
gggggggg
2
3
D.S.
-0.11
0.16
0.12
-0.18
-1.10
0.00
.00
Stampato il 11-03-2008
MERCADONEGRO
(Masolino*Gardian*Lihor)
R O S S A
Taglia
0.65
0.63
-0.82
ggggg
69
99
101
g
-2
IGT Carne
87
ggggggggg
VALORI
93
96
ggg
-3
P E Z Z A T A
88
1430
466
130
135
186
Coscia Spirale
76
ggggg
Peso Kg
Altezza Garrese cm
Altezza Sacro cm
Circonf.Toracica cm
Prof.Toracica cm
357
109
WEINOLD
PERFORMANCE TEST
VALORI
Incremento g/d
%
622
Mungibilità
Facilità Parto
Arti e Piedi
ggggggggggggggggggggggg g
PERFORMANCE TEST
IGT Carne
Kg
CR +/-
AZ 165
ATT. 32
27-11-2006
- -
- -
LIHOR
IT031000104453
-0.05
85
1.198
Nascita
D.1 Pub.
93
106
IT021001538534
GARDIAN
106
Taglia
Muscolosità
Arti e Piedi
WEIER
23-11-2006
- -
- -
IGT Carne
Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007
IT031990008604
Stampato il 11-03-2008
Mangimi Blasizza
Linea completa
di alimenti
per i bovini.
Binomio vincente
• Economicità della razione
• Formule personalizzate
34070 Farra d’Isonzo (GO)
Via dei Campi, 13
Tel. 0481.888028
Fax 0481.888596
P E Z Z A T A
R O S S A
45
Quanto valgono
i vitelli maschi pezzati rossi?
In
Italia il maggior numero
di vitelli maschi pezzati
rossi vengono venduti
principalmente in Friuli Venezia
G i u l i a e i n Tr e n t i n o A l t o A d i g e .
Quindi prenderemo come riferim e n t o q u e s t i d u e m e rc a t i . D u r a n t e
il mese di marzo i vitelli maschi
pezzati rossi in Friuli Venezia
Giulia vengono compravenduti
seguendo la tabella di riferimento
dell'Associazione Allevatori locale.
I l p re z z o m e d i o è p a r i a € 5 , 2 0 ( I v a
compresa, franco azienda), col
p e s o m e d i o d i 6 0 k g . I n p ro v i n c i a
d i B o l z a n o i l p re z z o m e d i o f r a n c o
asta (quindi spese di trasporto
e commissione a carico dell'allevatore) è pari a € 5,61 (Iva comp re s a ) c o l p e s o m e d i o d i 7 2 k g . z
P E Z Z A T A
R O S S A
46
Fly UP