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Vento in poppa per i tori italiani
I.P. Pezzata Rossa Anno XVIII - n.1 - 1° TRIMeSTRe 2008 SPeD. In A.P. - 70% - DCI - UDIne n.1 - 2008 Vento in poppa per i tori italiani Associazione Nazionale Allevatori Pezzata Rossa Italiana Al SoRGeRe Del Sole CAMBIARe TIPo GeneTICo e GeSTIone AMBIenTAle PeR MIGlIoRARe lA ReDDITIVITÀ pag. 5 pag. 26 Una bovina di Bolzano vince il concorso europeo per la miglior fotografia Non in tutti i casi la gestione intensiva è la più redditizia z Feconda o r t n e -C Giulia a i Assoc z e n e i a z i o n e A l l e v a t o r i d e l Fr i u l i V Sommario - MORUZZO (U ione Artificiale D) Tori Provati 1a valutazione genetica 2008 3 tori rank 99 n° 1 in Italia RUBIDIO Al Sorgere del Sole 5 Indici genetici Pezzata Rossa Italiana 6 I Top 100 10 Padri di Toro 2008.1 12 Dura competizione per i tori giovani 14 I migliori 60 allevamenti di Pezzata Rossa 18 Fieragricola di Verona (7-10 febbraio 2008) 24 Valutare bene i costi e le diverse opportunità per le aziende bovine da latte 26 I vitelli al Centro Genetico Anapri 35 Tori giovani 38 Quanto valgono i vitelli maschi pezzati rossi? 46 IDA 1422 (latte - carne - mammella - taglia) Foto di copertina:Figlia del toro Nazionale GENESIS FANTASTICO IDA 1077 JONATHAN IDA 1073 (latte - facilità di parto - mammella - proteine) (mammella - proteine - carne - taglia) ASSOCIAZIONE ALLEVATORI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA CENTRO PRODUZIONE SEME RECAPITO DISTRIBUZIONE SEME - CODROIPO (UD) Via XXIX Ottobre 9/b - 33030 Codroipo tel. 0432 824233 - fax 0432 824240 - [email protected] Loc. Pradis - 33030 Moruzzo - Ud tel. 0432 672184 - fax 0432 672174 [email protected] INDONESIA IT004990089619 (Genesis * Huxdach) 1° latt. in 285 gg. 8705 Kg 4,20 % gr. 3,42 % pr. Allevatore: CACCIOLATTI CLAUDIO – Saluzzo (CN) Pezzata Rossa Italiana n.1 - 2008 Trimestrale dell’Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Pezzata Rossa Italiana. Pubblicità inferiore al 70%. Le opinioni liberamente espresse degli autori non responsabilizzano la Direzione. La rivista inoltre non garantisce i prodotti o i servizi pubblicizzati ed i relativi inserti non la impegnano moralmente Direzione e Amministrazione Via Ippolito Nievo, 19 33100 Udine - tel. 0432.224111 - fax 0432.224137 - www.anapri.it - [email protected] Direttore responsabile Tullio Luttmann. Autorizzazione del Tribunale di Udine n. 13/88 in data 6.5.1988. Stampa Arcari (Mogliano Veneto) Hanno collaborato a questo numero Daniele Vicario, Lorenzo Degano, F. Napolitano, C. Pacelli, A. Braghieri, M. Scavone Redazione Giacomo Menta, Loris Zanello, Sara Dal Mas Servizio abbonamenti Sara Dal Mas GARANZIA DI RISERVATEZZA In conformità alla legge 196/03 sulla tutela dei dati personali, l’Associazione garantisce la massima riservatezza dei dati da Lei forniti; inoltre Lei avrà sempre la possibilità di richiederne gratuitamente la cancellazione scrivendo alla Direzione - A.N.A.P.R.I. Via Ippolito Nievo, 19 - 33100 Udine - Le informazioni custodite nel nostro archivio elettronico ed in quello dell’Edagricole verranno utilizzate al solo scopo di inviarLe il nostro periodico o notizie ed altre informazioni afferenti l’attività svolta dall’Associazione CERTIFICATO ISO 9001-2000 Reg. 281812 -01 Periodico associato all’USPI Arricchisci la tua cultura casearia con la biblioteca di CASEUS "Al Sorgere del Sole" A me il naso cheese DI o della tecnica di degustazione per appropriarsi della chiave di lettura della qualità dei formaggi In questo libro l’amatore-curioso viene accompagnato nelle varie fasi della degustazione. Non è una guida alla degustazione, ma un viaggio attraverso la crosta, la pasta, la struttura, l’assaggio, il retrogusto per appropriarci della chiave di lettura della diversità dei formaggi. Pagine: 117 Prezzo: 21,00 Euro Latte e formaggio tra scienza e curiosità Informazioni serie e semiserie sui prodotti lattiero-caseari Tra le pagine di questo libro sarà possibile trovare la descrizione delle sostanze indispensabili, utili e sospette presenti nei prodotti lattiero-caseari e, soprattutto, la loro funzione nel nostro organismo. Completano il libro preziosi consigli su come acquistare e consumare il latte, il formaggio e lo yogurt. Pagine: 132 Prezzo: 17,00 Euro La vacca SONNE (Sole in italiano) dall'Alto Adige vince, quale miglior bovina, il 7° concorso fotografico organizzato dalla rivista FLECKVIEH. Anche nella settima edizione il concorso morfologico in fotografia ha creato tensione e sorpresa. Alla finale sono arrivate 32 vacche su circa 150 partecipanti di tutta europa, grazie alla selezione di due giovani giudici, Martin Mosandl e Georg Holzer. Per la prima volta la Dan ie l e V icari o campionessa assoluta è una vacca dall'Alto Adige, si tratta della figlia di Poldi SONNE di Paul Bachmann da Tesido, Val Casies, che ha vinto anche la categoria delle vacche da 2 a 3 parti. SONNE si era già fatta notare in una mostra "vera" lo scorso mese di maggio in alta Pusteria a Villabassa, dove vinse la categoria delle second i p a re . L a l i n e a S n e l l ' a l l e v a m e n t o Bachmann è relativamente recente. Sua nonna venne acquistata da vitella Il carrello dei formaggi o dell’arte di raccontare la collezione casearia del tuo locale. Questo libro vuole fornire a quanti vogliono fare del carrello un momento importante della convivialità la chiave di lettura per raccontare la specificità di ciascun formaggio e le informazioni necessarie per acquistare, scegliere, curare e gestire questo formaggio. Pagine: 147 Prezzo: 21,00 Euro Matilde Calandrelli - Donato Nicastro U Caseus S FORMAGGIO FAI DA TE istruzioni per produrre in casa un buon formaggio Rivista bimestrale di arte e cultura del formaggio CA SE la rivista per chi ama... la puzza sotto il naso In ogni numero: articoli, rubriche, attualità, appuntamenti, notiziari dell’ANFOSC e dell’ONAF, schede di formaggi da collezionare SOLO IN ABBONAMENTO Caseus Formaggio fai da te Istruzioni per produrre in casa un buon formaggio Guida semplice ma completa per insegnarvi a produrre in casa formaggi noti e meno noti. Ogni fase della “caseificazione” è illustrata con splendide foto a colori. Pagine: 144 Prezzo: 18,00 Euro Il formaggio raccontato ai bambini Fantastico viaggio alla scoperta del mondo del formaggio: dal pascolo si arriva all’animale, al latte, al caseificio, alle tecnologie di produzione per giungere, infine, al momento della degustazione, momento in cui tutti i sensi “incontrano” ciò che il formaggio sa dirci. Nelle ultime pagine veri e propri giochi caseari: il cruciverba, il labirinto, alla ricerca dei formaggi nascosti, il fumetto. Pagine: 96 Prezzo: 14,90 Euro per informazioni e ordini: Caseus Srl editore Viale del Basento, 108 - 85100 Potenza Tel. 0971.52840 e-mail: [email protected] www.caseus.it P E Z Z A T A R O S S A 5 e ha partorito 8 volte da Bachmann. L'ottima fertilità è una caratteristica comune a tutte le altre rappresentanti di questa linea femminile. SONNE ha chiuso la seconda lattazione in 290 giorni con 8105 kg di latte al 3,9% di grasso e 3,4% di proteine ed è rimasta gravida alla prima inseminazione con Vodach. Sincere congratulazioni all'allevatore Paul Bachmann (anche esperto di razza) per questo prestigioso successo da tutto lo staff ANAPRI. z Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tutti i tori con prima valutazione in Italia Data di elaborazione:11/01/2008 Di È stata sicuramente una uscita tori molto interessante quella di gennaio 2008 con undici nuovi tori Nazionali provati, di cui ben nove almeno Rank 90 limite genetico che ne consente il reimpiego come t o r i p ro v a t i . U n g r u p p o d i t o r i c h e mediamente ha un indice latte di 548 kg, +0,05% grasso e +0,03% per le proteine, riproduttori che quindi sono in grado di migliorare la produzione di latte sia da un punto di vista quant i t a t i v o c h e q u a l i t a t i v o , i n a c c o rd o L or e nz o D e ga n o con quelli che sono sempre stati gli obiettivi di selezione dichiarati. Solo uno degli undici tori è negativo a produzione di latte (Mario ET). Da un punto di vista morfologico l’indice medio del carattere taglia è di 99, 97 per la muscolosità, 102 per le forme e 106 per la mammella. Come si può vedere anche da un punto di vista morfologico il gruppo di tori è alquanto interessante essendo i n g r a d o d i m i g l i o r a re s o p r a t t u t t o la forma della mammella, carattere Figlia di Jonathan AZ. 647 IT030990059950 Allevamento: Pagani Daniele - Lestizza (UD) P E Z Z A T A R O S S A 6 che da tempo è oggetto di attenzione, ma che negli ultimi tempi sta diventando un obiettivo di selezione s e m p re p i ù n e c e s s a r i o , v i s t o l ' a u mento delle produzioni, poiché legato alla durata degli animali in stalla. P e r q u a n t o r i g u a rd a l a v e l o c i t à d i mungitura l’indice medio è di 104 mentre per quanto riguarda le cellule somatiche l’indice medio è di 95. Relativamente a quest’ultimo aspetto la selezione è recente, dato che solo da alcuni anni è disponibile l’indice per le cellule somatiche e da poco tempo inserito tale carattere nell’indice di selezione. Probabilmente di questo ne beneficeranno i tori che verranno provati nei prossimi anni, ossia quei soggetti selezionati sulla base di un IDA che tiene conto appunto anche dell’indice cellule somatiche. Tuttavia relativamente a questo aspetto, nonostante la razza si caratterizzi per una notevole resistenza alle mastiti, sarà necessario comunque porre maggiore attenzione al fine di mantenere inalterata questa sua caratteristica. L’ i n d i c e c a r n e p e r f o r m a n c e t e s t medio di questi undici tori è di 109, quindi soggetti in grado di garantire dei maschi con delle ottime p e r f o r m a n c e d i c re s c i t a . C o m e s i può vedere è possibile fare selezione per aspetti mor fologici molto diversi e correlati negativamente come la produzione di latte e quella di carne. Non c’è miglior risposta a chi negli anni ha visto la duplice attitudine come un retaggio del passato, individuando il futuro solo nella specializzazione produttiva. Tr a l e v a r i e n o v i t à , R u b i d i o ( R u m b a * B LV ) r a p p r e s e n t a s i c u r a mente il toro di spicco che si posiziona al terzo posto nella classifica internazionale INTERBULL per l’IDA (+1.422 kg). Caratteristica di pregio la notevole spinta a latte (+1.212), indice che, essendo particolarmente alto, mette al riparo da possibili crolli. È un toro negativo a grasso (-0,09%) e proteine (-0,03) di conseguenza è necessario impiegarlo su soggetti che si distinguano in par ticolare per un notevole livello qualitativo del latte. Per quanto riguarda la mor fologia è un toro che migliora taglia (+106), muscolosità (+103), ma soprattutto la forma della mammella (+114). Fare attenzione invece agli arti e piedi poiché presenta un indice di 95 con degli arti leggermente stangati e dei garretti non particolarmente fini. Per la mungibilità e le cellule somatiche presenta dei valori di 97 e 95 rispettivamente, di conseguenza è necessario impiegare questo riproduttore su vacche veloci da mungere, non particolarmente suscettibili alle mastiti. F a n t a s t i c o ( R u m b a * Ta r t a r s ) è u n toro estremamente completo (+1.077 k g a I D A ) i n g r a d o d i m i g l i o r a re l a produzione di latte sia da un punto di vista quantitativo (+285 kg) che qualitativo (+0,40% di grasso e +0,08% di proteine) e inoltre la taglia (110), la muscolosità (106), la mammella (123) e la mungibilità. È un toro che dovrebbe essere accoppiato a vacc h e e s t re m a m e n t e p o s i t i v e a l a t t e e s s e n d o p ro p r i o l ’ i n d i c e l a t t e n o n particolarmente alto. Per chi volesse potrebbe essere impiegato per l’in crocio da carne (+113 indice carne); se qualcuno fosse interessato a fare l’incrocio di sostituzione su razze da latte potrebbe essere il giusto toro d a u t i l i z z a re i n p r i m a g e n e r a z i o n e , poiché in grado di fornire alcune caratteristiche tipiche della Pezzata FANTASTICO IT004902113871 (Rumba*Tartars) Toro Miglioratore di nuova uscita, dall’ottima morfologia delle figlie. Rossa quali produzione di carne e titoli, mantenendo comunque un livello della mammella molto buona. Jonathan (Jordan*Faucon) è un’altra interessante novità di questa uscita (+1.073 kg a IDA), toro in grado di migliorare la produzione di latte sia in quantità (+912) che in contenuto di proteine (+0,05% di proteine). Dà vacche di taglia (106) non particolarmente muscolose (95), ma con delle mammelle molto funzionali (111) e veloci da mungere (105). Nell’utilizzare questo toro fare attenzione alla muscolosità, alla percentuale di grasso e alle forme. È un toro dai parti medio facili (106) par ticolarmente indicato p e r e s s e re u t i l i z z a t o s u l l e m a n z e . Soggetti con caratteristiche di pregio anche Ruxon, Rombo, Volveno, Gargiulio, Ermes, Redhorb, tutti riproduttori positivi a indice latte. Anche nell’ambito di questi ultimi soggetti si può trovare più di un toro in grado di dare delle risposte alle diverse esigenze dei vari allevatori di pezzata rossa. Per quanto riguarda i tori top 100 a Interbull troviamo, oltre ai tre precedenti tori, Elios, Geumont, Sandro, Rummel, Markus, Granado e M e rc u r i o . A q u e s t i s i a g g i u n g o n o soggetti interessanti come F r u t t o , P E Z Z A T A R O S S A 7 Craj, Hakkinen, Gringo, Avalon ET, Indugust, Genesis, per citarne solo a l c u n i , r i p ro d u t t o r i c h e a d i s t a n z a di tempo si confermano in grado di garantire un sensibile miglioramento delle mandrie. Ovviamente il toro p e r f e t t o n o n e s i s t e , i l s e g re t o s t a n e l l ’ e f f e t t u a re g l i a c c o p p i a m e n t i i n maniera mirata in funzione delle esigenze selettive della stalla e in base alle caratteristiche delle vacche da inseminare. Un parco tori qualitativamente così buono e ampio, ove sono presenti tori con caratteristiche diverse, è in grado di coprire o g n i n e c e s s i t à . P e r e s s e re m e g l i o guidati, richiedete al vostro tecnico di fiducia o direttamente all’ANAPRI g l i a c c o p p i a m e n t i p ro g r a m m a t i , u n piccolo investimento che avrà dei benefici notevoli sulla vostra mandria e che vi faciliterà il lavoro in azienda. Non ci resta che attendere le prossime uscite dei tori italiani. Dal 2008 vi saranno complessivamente 3 pubblicazioni degli indici produttivi e n o n p i ù q u a t t ro c o m e n e g l i a n n i p re c e d e n t i ; i n p a r t i c o l a re , v i s a r à una pubblicazione in meno per i tori esteri, mentre ve ne sarà una in più per quelli italiani. Il nuovo calendar i o pre v e d e l ’ u s c i t a d e g l i i n d i c i n e i mesi di gennaio, aprile ed agosto. z ELIOS ELECTRO HATTEN 0,83 61 61 1335 99 635 45 0,28 36 0,19 110 85 92 104 111 0,81 105 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 80 SANDRO RUMBA ROMEN 0,77 43 43 1184 99 313 12 0,00 17 0,09 119 109 112 100 107 0,74 117 V NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 110 RUMMEL RUMBA HOBEL 0,72 31 31 1170 99 313 16 0,05 23 0,17 109 106 112 105 112 0,66 105 M NN 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 MARKUS MORROR TARTARS 0,86 83 83 1141 99 364 32 0,25 19 0,10 117 94 101 108 117 0,85 94 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 101 GRANADO GARDIAN LIHOR 0,82 63 63 1112 99 807 33 0,02 32 0,05 102 100 92 101 111 0,77 107 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 MERCURIO MORROR RALBO 0,76 40 40 1081 99 317 20 0,11 20 0,12 111 102 110 105 114 0,64 102 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 98 FANTASTICO RUMBA TARTARS 0,72 32 32 1077 99 285 39 0,40 16 0,08 113 110 106 100 123 0,66 109 M NN 97 A.A.FRIULI-V.G.-UD 84 JONATHAN JORDAN FAUCON 0,70 31 31 1073 99 912 35 -0,02 36 0,05 101 106 85 95 111 0,62 105 M NN 106 A.A.FRIULI-V.G.-UD 94 FRUTTO JOBLANDIN FAUCON 0,75 41 41 1032 98 888 43 0,10 33 0,03 95 95 82 97 116 0,68 109 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 101 SANCHO PANZA SAMURAI RALBO 0,86 82 82 1016 98 530 30 0,12 18 -0,01 121 84 111 92 107 0,84 101 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 CRAJ GARDIAN CANTADOU 0,86 77 77 1012 98 738 36 0,09 31 0,07 107 94 83 94 106 0,83 109 M NN 94 A.A.FRIULI-V.G.-UD 98 RUXON RUMBA REXON 0,70 29 29 1002 98 635 40 0,20 31 0,13 109 105 100 101 94 0,66 101 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 HAKKINEN HAIKU BOIS LEVIN 0,89 111 111 971 98 1311 26 -0,33 36 -0,11 102 90 83 92 110 0,87 95 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 105 GRINGO GARDIAN TIBERIO 0,76 41 41 968 98 702 42 0,19 31 0,09 102 97 98 97 106 0,72 107 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 81 AVALON ET JOBLANDIN BOIS LEVIN 0,83 63 63 958 98 1332 59 0,08 43 -0,04 94 102 81 91 102 0,79 103 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 MANGART MORROR GARDIAN 0,75 36 36 945 98 294 16 0,07 18 0,11 112 90 99 102 112 0,70 103 M NN 98 A.A.FRIULI-V.G.-UD 100 ROSARIO ROGEN RALBO 0,80 56 56 928 97 949 44 0,09 33 0,01 105 96 90 91 100 0,73 103 M NM 92 A.A.FRIULI-V.G.-UD 99 BOB DYLAN BOIS LEVIN PROPELLER 0,94 185 185 920 97 1159 41 -0,06 34 -0,07 100 97 86 101 102 0,92 108 M NN 96 A.A.FRIULI-V.G.-UD 97 FUN FAUCON ZITAT 0,87 81 81 899 97 904 25 -0,14 35 0,05 101 98 95 94 96 0,84 106 M NN 102 A.A.FRIULI-V.G.-UD 101 MOZART MORROR HORWEIN 0,90 143 101 869 97 383 7 -0,11 14 0,01 115 102 109 100 109 0,89 108 M NM 82 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 INDUGUST INDUVI HORB 0,90 131 131 852 96 606 38 0,19 29 0,11 98 90 74 99 114 0,89 110 M NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 87 DENNIS LOTARRY CANTADOU 0,86 84 84 848 96 524 20 -0,01 21 0,04 104 99 114 105 103 0,84 102 M NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 106 VOLVENO ET HARRO MALF 0,71 31 31 843 96 5 -2 -0,04 8 0,11 119 99 110 104 107 0,66 105 M NN 105 A.A.FRIULI-V.G.-UD 108 GENESIS GARDIAN BOIS LEVIN 0,91 143 143 836 96 975 36 -0,03 28 -0,07 103 98 84 105 108 0,87 96 M NN 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 MORFEO MORROR FAUCON 0,83 64 64 819 96 675 21 -0,08 22 -0,02 109 112 102 115 104 0,81 103 M NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 84 ROMBO RUMBA GARDIAN 0,77 53 43 801 95 664 35 0,12 27 0,06 106 97 104 100 91 0,72 101 M NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 100 GOKU GARDIAN BOIS LEVIN 0,84 71 71 800 95 1092 55 0,15 34 -0,05 98 97 77 104 104 0,79 101 M NM 93 A.A.FRIULI-V.G.-UD 88 ERMES ELIOS DIPEX 0,73 38 38 787 95 738 31 0,03 23 -0,04 109 95 82 106 104 0,59 110 M NN 100 A.A.FRIULI-V.G.-UD 90 MORGAN MORROR ZEFIRO 0,79 48 48 772 95 331 5 -0,11 12 0,01 115 92 96 106 109 0,76 107 M NN 104 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 NOEL GARDIAN FAUCON 0,82 63 63 768 95 976 32 -0,09 30 -0,05 99 86 86 93 100 0,79 119 V NM 79 A.A.FRIULI-V.G.-UD 95 RUDOLPH RUMBA EMAGNY 0,78 45 45 763 95 529 34 0,18 26 0,11 111 107 95 106 91 0,75 99 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 86 IT093000867340 IT021001064006 IT021001050214 IT026000209895 IT031000108030 IT031000105639 IT004902113871 IT039666673644 IT004903084532 IT093000702848 IT093000753297 IT021001060255 IT030000322080 IT057000033928 IT024000351526 IT031000105640 IT030000350163 ITUD000214342 IT018GO019C037 IT021000811902 IT021000849946 IT029000029424 IT030000625522 IT002PN003C049 IT030000320792 IT030000624280 IT093000878942 IT093000891448 IT026000209275 IT030000342803 IT093000704368 SCS 95 Centro di F.A. A.A.FRIULI-V.G.-UD Parti NN 96 Mung SCS 97 M Acc Morf Centro di F.A. 0,65 Ma Parti 114 Fo Mung 95 Mu Acc Morf 103 Ta Ma 106 IGT Carne Fo 111 Pr % Mu -0,03 Prot. Kg Ta 40 Gr % IGT Carne -0,09 Grs Kg Pr % 41 Latte Prot. Kg 1212 Rank Gr % 99 IDA Grs Kg 1422 Allevamenti Latte 34 Figlie in Italia Rank 34 Acc Latte IDA 0,73 PADRE Nonno Allevamenti RUMBA BOIS LEVIN IT093000705854 GOSTHBUSTER GARDIAN HORST 0,85 68 68 761 94 298 15 0,04 20 0,14 99 93 90 108 105 0,79 119 V NN 95 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 LIONEL LOTARRY TARTARS 0,81 53 53 756 94 544 32 0,15 21 0,03 106 84 87 102 100 0,77 105 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 114 PROLIFERE EZOZO BOIS LEVIN 0,91 426 67 751 94 991 33 -0,07 29 -0,07 89 108 59 89 122 0,90 124 V NM 88 EUROTEST 2001 99 RONNIE ROLO RADON 0,84 69 69 750 94 300 21 0,12 11 0,01 116 95 100 92 108 0,81 109 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 103 GLADIOLO MORROR JERBY 0,83 63 63 746 94 590 19 -0,06 21 0,01 108 86 89 114 104 0,80 101 M NM 86 A.A.FRIULI-V.G.-UD 91 FOX ET FAUCON ROMANO 0,94 293 161 735 94 904 39 0,05 28 -0,05 108 98 97 94 89 0,94 110 M NM 84 ANAPRI-EUROTEST 95 NELSON NITRATE STRIZZO 0,84 70 70 734 94 282 20 0,12 19 0,13 109 95 100 104 97 0,81 96 M NM 87 A.A.FRIULI-V.G.-UD 111 GALAXY GARDIAN BOIS LEVIN 0,84 70 70 724 93 840 41 0,10 24 -0,07 102 96 75 98 109 0,78 109 M NN 103 Distribuito da SEMENITALY-MO 99 FASSIA CLEY HOUBLON ZEUS 0,84 59 59 720 93 643 17 -0,11 17 -0,07 113 88 106 102 101 0,77 93 M NM 93 A.A.FRIULI-V.G.-UD 108 ROSINI ROMEL (A RALBO 0,87 162 62 705 93 973 31 -0,10 23 -0,14 107 98 103 109 99 0,90 95 M MM 107 ANAPRI-GAIGS 98 RUVIN ET RUMBA BOIS LEVIN 0,79 51 51 702 93 638 14 -0,16 16 -0,08 111 104 113 111 97 0,75 100 M NM 88 A.A.FRIULI-V.G.-UD 102 GAR GIULIO GARDIAN JOULE 0,71 31 31 699 93 474 23 0,06 15 -0,02 99 89 91 101 117 0,66 116 V NN 101 A.A.FRIULI-V.G.-UD 97 GOLEM GONCOURT FAUCON 0,81 54 54 697 93 573 18 -0,06 26 0,09 93 91 92 103 102 0,78 111 M MM 110 A.A.FRIULI-V.G.-UD 89 REDHORB RANDY HORB 0,79 52 52 697 93 712 29 0,01 23 -0,03 105 94 91 98 108 0,72 98 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 91 MICMAC VERGLAS TARTARS 0,93 11882 119 677 92 1245 28 -0,27 28 -0,19 86 104 66 111 119 0,88 109 M NM 93 A.A.F.V.G.-UD/UMOTEST 109 RALF RENOLD HALF 0,89 471 44 670 92 700 25 -0,04 21 -0,04 106 102 95 82 105 0,93 108 M NN 94 EUROTEST 1999 97 MAROLINS ZEFIRO BOIS LEVIN 0,87 80 80 668 92 254 7 -0,04 18 0,13 103 97 100 96 100 0,80 108 M NN 103 A.A.FRIULI-V.G.-UD 109 GOLIA GONCOURT FAUCON 0,80 51 51 658 91 522 28 0,10 25 0,10 99 91 86 106 105 0,76 97 M NN 99 A.A.FRIULI-V.G.-UD 88 HOBEL HORWEIN FERRY 0,97 336 336 655 91 21 -6 -0,10 9 0,13 104 103 101 109 108 0,94 103 M NN 103 SOC.ALL.P.R.-BZ 121 GERARDO GENOVA EMBRUN 0,81 53 53 652 91 345 21 0,11 23 0,16 102 98 82 89 106 0,79 100 M NM 89 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 MANNER MALHAX ROMEN 0,91 181 130 651 91 225 32 0,33 11 0,05 103 113 92 98 112 0,91 110 M NM 82 ANAPRI-GAIGS 110 ROBIN HOOD RADON HORWEIN 0,89 92 92 631 90 396 -11 -0,37 13 -0,02 115 107 110 100 103 0,85 98 M NM 91 A.A.FRIULI-V.G.-UD 96 311 72 640 27 0,03 24 0,03 106 98 94 100 106 TORO Figlie in Italia RUBIDIO TORO Acc Latte Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: Gennaio 2008 PADRE Nonno Indici genetici Pezzata Rossa Italiana Tori con prima valutazione in Italia con RANK > 90 - Data di elaborazione: Gennaio 2008 IT030000602170 IT093000757366 FR007401662263 IT031000105430 IT026000206618 IT114UD010C010 IT030000475495 IT093000760363 ITVI000101571 AT000256309347 IT030000618246 IT026000455966 IT004903029313 IT021001116358 FR000196014411 AT000391768833 IT068UD008C001 IT030000324621 ITBZ000129019 IT030000474086 AT000249259645 ITPD000102577 N.tori 54 Legenda: Mungibilità: V - veloce, M - media, L - lenta; CS - cellule somatiche; Parti: MM - per manze, NN - normali, NM - non per manze P E Z Z A T A R O S S A 8 P E Z Z A T A R O S S A 9 105 110 103 61 47 207 173 FRA FR002598000620 OXBOW 1998 FAUCON / BOIS LEVIN 8 ITA IT093000867340 ELIOS 2000 ELECTRO / HATTEN 9 DEU DE000000191658 VANSTEIN 2000 RANDY / MALF 10 DEU DE000000185081 INDER 2002 REGIO / DIRTECK 11 AUT AT000343101142 RIESLING 2002 RAUBLING / BOIS LEVIN 12 DEU DE000000195800 HOFHERR 2000 HORWART / RAMBO 13 DEU DE000000191777 MANDELA 2001 MALEFIZ / HODACH 14 DEU DE000000187804 RAINER 1999 RADAU / HORWEIN 15 FRA FR004301063287 SKIPPY JB 2001 16 DEU DE000000178755 RUREX 17 DEU DE000000185068 RUSTICO 18 FRA FR007191071104 19 20 Allevamenti 7 Figlie REGIO / ROMEN % RH RALBO / MORELLO 2002 61 47 HERON / MALF 29 0,04 110 117 102 123 100 122 1511 54 FRA FR002541872822 PATINAGE 1999 GARDIAN / BOIS LEVIN 40 -0,03 106 103 95 114 97 95 1422 55 AUT AT000671844642 HERICH 1999 HERON / STRICH 53 0,03 107 79 97 108 109 99 1419 56 ITA IT026000209895 MARKUS 2001 MORROR / TARTARS 0,27 24 0,09 113 114 111 114 105 126 1385 57 FRA FR002521825344 ORIEL 1998 GARDIAN / TARTARS 0,32 30 0,03 98 102 112 118 110 102 1374 58 FRA FR006329489758 OCONDAT 1998 FAUCON / BOIS LEVIN 74 1319 50 -0,03 50 0,05 100 89 99 106 108 101 1343 59 AUT AT000617784445 HORITO 2001 HERON / MALF 83 635 45 0,28 36 0,19 85 92 104 111 105 80 1335 60 AUT AT000927146534 LEO 1998 LOCK / HAPP 80 927 46 0,12 32 0,00 111 100 102 113 107 94 1327 61 DEU DE000000191875 RUREIF 2002 RUMBA / MOREIF 3 Allevamenti Figlie in Italia Anno di nascita 2001 SCS 6 7 1995 IMPOSIUM HOCHKOGL Mungibilità 55 RAMBO DEU DE000000185109 AUT AT000617780945 Mammella 39 799 AUT AT000207235526 6 53 Arti & Piedi 496 71 5 1538 Muscolosità 82 63 74 2 92 353 Taglia 751 71 EZOZO / FAUCON 105 513 Proteine % 1025 1999 EZOZO / BOIS LEVIN 121 67 Proteine kg -0,08 PERNAN 1998 112 71 10457 5052 Grasso % 51 FRA FR003802508524 OSMIUM 95 70 Grasso kg 1461 4 FRA FR002598013062 108 73 Latte kg 71 27 52 0,14 9 Attendibilità 71 81 34 IDA 40 Allevamenti -0,09 89 RUMBA / BOIS LEVIN MORWEL / HORROR Figlie 41 RUMBA / MALF 2002 RAMBO / SALUS 1993 % RH -0,06 1212 2001 RUBIDIO 2002 MORROR SCS 26 71 RUM ITA IT093000705854 RABAN DEU DE000008038600 Mungibilità 758 27 AUT AT000617783345 3 3243 2222 AUT AT000405957547 51 Mammella 75 34 2 Cross SAMURAI / HODSCHA 50 Cross GARDIAN / EZOZO Arti & Piedi Grasso % 0,14 1998 1999 Muscolosità Grasso kg 44 SAFIR Nome PALIKAO Taglia Latte kg 854 DEU DE000000184538 Matricola FRA FR003802511029 Proteine % Attendibilità 94 Nome 1 N. 49 Proteine kg Allevamenti 142 Matricola Anno di nascita 191 N. Paese Figlie in Italia Aggiornamento al: 11/01/2008 (solo tori con non oltre il 12.5% di sangue Red-Holstein) Paese Classifica internazionale ufficiale per l’Italia - Top 100 per IDA 71 1074 40 -0,03 41 0,05 99 69 99 113 117 101 1147 IDA 72 711 43 0,21 24 -0,01 123 106 100 109 121 102 1147 98 283 15 0,06 12 0,03 101 107 124 121 101 103 1147 75 71 71 1377 49 -0,07 34 -0,16 97 100 101 119 107 112 1146 85 77 75 298 38 0,38 21 0,15 107 108 104 114 103 110 1146 118 106 74 1370 38 -0,2 46 -0,02 85 55 104 114 109 102 1141 64 54 74 873 17 -0,23 31 0,02 109 96 115 119 100 106 1141 83 71 86 364 32 0,25 19 0,10 94 101 108 117 94 101 1141 12 81 74 72 1083 39 -0,05 34 -0,04 94 87 99 120 122 106 1138 6 93 88 73 1238 56 0,09 46 0,04 96 86 94 104 103 103 1134 58 56 12 3251 2392 83 61 71 49 72 300 26 0,21 13 0,03 102 105 122 125 99 124 1131 89 777 20 -0,15 24 -0,04 109 117 104 109 101 105 1127 95 106 94 109 119 94 1124 1121 86 76 75 660 22 -0,05 28 0,07 93 86 72 961 40 0,02 42 0,11 96 64 97 113 114 96 114 94 77 609 24 0,01 30 0,12 121 110 97 108 103 100 1119 2010 1413 82 362 17 0,04 24 0,16 106 102 113 118 101 105 1116 113 92 78 762 26 -0,05 29 0,03 113 103 98 110 104 96 97 94 74 1100 31 -0,16 32 -0,08 99 94 102 123 109 98 1285 62 FRA FR003917540378 RIBLON JB 2000 GONCOURT / FAUCON 81 78 73 992 44 0,07 33 -0,02 119 97 115 107 111 96 1278 63 DEU DE000000160975 RUMOR 2001 RUMBA / HUPRAD 113 96 78 339 16 0,03 14 0,04 117 120 124 130 104 103 1274 64 AUT AT000444171941 HERON 1993 HORWEIN / HARKO 138 126 78 671 23 -0,05 29 0,08 122 114 123 103 112 105 1267 65 AUT AT000388252547 RUSSO 2002 RUMBA / DISKONT 51 47 73 1338 44 -0,11 36 -0,13 115 100 109 109 106 98 1260 66 DEU DE000000184583 MARTL DE 1999 MALF / STREITL 205 191 79 584 20 -0,04 18 -0,03 121 92 109 123 115 110 1114 GONCOURT / BOIS LEVIN 102 97 72 1141 41 -0,05 41 0,02 104 84 99 118 109 104 1256 67 FRA FR000199090591 SCOURED 2001 JORQUIN / EZOZO 107 103 72 1099 43 0,00 39 0,01 96 87 96 109 117 101 1113 2002 RUAP / REXON 104 93 75 788 50 0,25 28 0,00 106 109 117 112 103 110 1251 68 ITA IT031000108030 GRANADO 2002 GARDIAN / LIHOR 63 51 81 807 33 0,02 32 0,05 100 92 101 111 107 102 1112 2002 RUMBA / STEGO 96 82 75 934 40 0,04 32 0,00 108 111 108 111 100 100 1247 69 DEU DE000000165580 ASTERIX 1999 STROVANNA 12 / MALF 109 101 78 245 10 0,00 20 0,16 97 118 92 119 100 119 1105 GARDIAN 1991 TIBET / NEWLOOK 12 35291 10437 723 282 98 987 41 0,03 41 0,09 85 75 104 109 126 101 1243 70 AUT AT000415974747 RECHBERG 2002 ROMOR / RALBO 92 79 75 1197 45 -0,03 19 -0,29 104 92 103 131 115 103 1104 FRA FR007196056005 MASOLINO 1996 EZOZO / BOIS LEVIN 6 9919 5159 24 90 1355 54 0,01 42 -0,06 109 73 104 125 108 108 1242 71 DEU DE000000426261 RODSCHA 2001 RALBIT / HODSCHA 92 79 76 143 55 0,72 23 0,27 120 114 100 108 104 99 1103 DEU DE000000191085 RUAP 1995 ROMEN / HASTAN 4984 2688 84 754 47 0,23 22 -0,05 104 107 116 114 110 124 1236 72 FRA FR002598006599 ORAN JB 1998 EZOZO / BOIS LEVIN 143 124 74 1402 44 -0,14 40 -0,11 103 84 100 115 113 93 1099 21 FRA FR003997030107 NATIF JB 1997 FAUCON / ECOSSAIS 992 670 81 993 43 0,05 41 0,09 100 80 99 117 109 99 1224 73 DEU DE000000188104 ROMELO (A) 2001 ROMEL (A) / RALBO 125 111 78 757 30 0,00 20 -0,08 112 110 112 119 104 112 1098 22 AUT AT000864481742 RUMEN 2001 RUMBA / ROMEN 111 105 77 929 51 0,18 32 0,00 105 105 101 108 97 108 1223 74 FRA FR003898002577 OLLIA 1998 FAUCON / BOIS LEVIN 95 91 73 1056 48 0,09 50 0,17 110 89 96 100 90 90 1093 23 AUT AT000623710746 RUMBA 1995 RALBO / HARKO 99 253 25 0,21 24 0,21 116 120 95 104 101 99 1217 75 FRA FR003912920323 REX JB 2000 GONCOURT / FAUCON 65 61 71 634 24 -0,02 42 0,27 97 75 101 107 106 96 1092 24 FRA FR002598012281 OXALIN 1998 FAUCON / CANARI 6 101 73 1004 51 0,15 37 0,03 98 84 95 118 107 97 1210 76 FRA FR002598017621 OURDOU 1998 FAUCON / BOIS LEVIN 2 75 74 72 1126 36 -0,10 43 0,05 103 96 99 105 98 98 1091 25 DEU DE000000169367 WEINOLD 1999 WEINOX / RENOLD 6 1930 1565 82 665 47 0,28 31 0,11 103 90 120 109 114 105 1208 77 DEU DE000000426239 ZASROMEN 2001 ZASTER / ROMEN 6 68 61 75 803 35 0,05 24 -0,05 101 102 122 108 117 99 1089 26 DEU DE000000188325 ROUND UP 2002 RAUBLING / HOFER 61 54 70 966 36 -0,03 24 -0,13 113 112 115 116 109 114 1208 78 DEU DE000000183066 IMPORT 2002 REGIO / LOMBARD 179 162 78 869 31 -0,05 29 -0,02 125 112 117 101 111 95 1088 27 DEU DE000000182567 WINNIPEG 2000 WESPE / ROMEN 145 126 78 966 28 -0,13 30 -0,04 113 119 102 104 104 122 1206 79 DEU DE000000185090 ILION 2002 REGIO / ERFURT 80 70 74 783 25 -0,08 23 -0,05 118 98 123 116 105 102 1081 28 FRA FR002596009984 MOHAIR 1996 ELECTRO / TARTARS 12 4893 3311 40 33 74 317 20 0,11 20 0,12 102 110 105 114 102 98 29 DEU DE000000191190 REGIO 1996 RENGER / PONIT 6 8315 4261 80 77 72 1003 36 -0,05 30 -0,07 104 89 100 124 110 113 1080 30 ITA IT009GO013C012 GEUMONT 1998 GARDIAN / STREIMON 7 97 946 45 0,10 41 0,11 106 82 97 111 110 103 1080 31 DEU DE000000188196 MANITOBA 2002 MALEFIZ / HORWEIN 94 81 -0,05 41 -0,03 94 79 99 113 109 93 32 FRA FR003922620441 OCTAVE JB 1998 EZOZO / BOIS LEVIN 89 77 33 ITA IT021001064006 SANDRO 2001 RUMBA / ROMEN 43 39 34 DEU DE000000426314 REMPLOM 2002 REMPLER / ROMEN 105 35 DEU DE000000188237 DON JUAN 2002 DIMSAL / ROMEN 95 36 DEU DE000000182970 ROWELL 2002 ROGEN / REPULS 104 37 DEU DE000000191692 RATGEBER 2001 RALBIT / HODACH 173 138 79 748 25 -0,07 38 DEU DE000000178739 RUMDEUTER 2001 RUMBA / SAMURAI 157 128 80 1170 33 -0,17 39 ITA IT021001050214 RUMMEL 2001 RUMBA / HOBEL 31 30 71 313 16 0,05 23 40 FRA FR000198014324 OVA 1998 GARDIAN / CANTADOU 6 64 59 71 985 38 -0,01 35 41 FRA FR000199068825 RALBAN 2000 GARDIAN / BOIS LEVIN 6 86 82 72 1258 29 -0,27 41 42 DEU DE000000187967 ROIBOS 2000 RALBIT / HODACH 86 75 76 336 39 0,37 20 0,12 109 117 104 117 43 AUT AT000474238434 HERAKLES 1999 HERON / LABRA 6 60 59 74 233 27 0,25 19 0,16 105 104 111 122 44 FRA FR002598016261 ORLANDO 1998 FAUCON / BOIS LEVIN 89 82 73 1266 68 0,23 46 0,02 94 89 98 106 45 DEU DE000000182946 RAUFBOLD 2002 RAUBLING / EGOL 89 85 75 748 36 0,08 31 0,07 112 101 105 46 DEU DE000000169358 WEBAL 1999 WEINOX / BALHAN 1519 1258 82 652 27 0,02 21 -0,02 109 91 127 47 DEU DE000000196490 REICHSHERR 2002 REPULS / HORB 104 94 76 1163 27 -0,24 31 -0,12 108 83 110 118 48 AUT AT000120247745 VAUSTRIA 2001 RANDY / HORB 168 140 79 205 44 0,53 18 0,16 119 90 104 127 5 6 69 23765 9773 1155 5 90 617 93 69 6 8 7 6 83 720 41 0,17 32 0,1 106 107 101 108 126 79 1200 80 ITA IT031000105639 MERCURIO 2001 MORROR / RALBO 34 89 745 27 -0,03 22 -0,05 113 106 115 120 102 106 1195 81 FRA FR003934298074 OCTET JB 1998 FAUCON / EMBRUN 90 69 86 913 30 -0,08 38 0,08 85 79 106 102 109 106 1193 82 FRA FR003990016792 FAUCON 1990 UNAU / MARTIEN 111 101 1185 83 FRA FR004240303647 PAPAYOU 1999 GARDIAN / BOIS LEVIN 12 61 59 70 1260 46 9 945 34 -0,05 28 -0,07 125 107 107 114 12840 3865 40 51 46 76 3 63 320 33 161 1114 1081 1078 73 1184 39 -0,11 37 -0,05 102 78 100 121 111 113 1184 84 FRA FR007120720129 ROBIN 2000 GARDIAN / FAUCON 76 70 71 1126 52 0,1 39 0,00 100 74 100 111 113 104 1078 76 313 12 0,00 17 0,09 109 112 100 107 117 110 1184 85 AUT AT000864504442 VOLT 2002 RANDY / ROMEN 76 70 74 509 25 0,07 18 0,00 95 106 108 122 100 108 1077 84 76 1009 36 -0,06 31 -0,05 120 101 98 111 115 98 1182 86 ITA IT004902113871 FANTASTICO 2002 RUMBA / TARTARS 32 31 71 285 39 0,40 16 0,08 110 106 100 123 109 84 82 75 444 32 0,20 15 -0,01 97 108 101 133 112 112 1180 87 AUT AT000540643147 REDONDO 2002 RAMBO / ROMEN 72 67 72 209 19 0,15 15 0,11 102 104 103 119 108 120 1076 93 76 934 55 0,24 33 0,01 89 100 99 110 99 103 1177 88 DEU DE000000195910 MONTE 2000 MORROR / REPORT 111 100 78 217 15 0,09 15 0,10 125 115 125 124 96 104 1073 31 0,07 116 110 103 105 102 114 1175 89 ITA IT039666673644 JONATHAN 2002 JORDAN / FAUCON 31 28 69 913 35 -0,02 36 0,05 106 85 95 111 105 94 1073 32 -0,11 113 105 99 109 116 100 1175 90 AUT AT000409683347 ROBBIE 2002 ROMLET / MOREIF 98 87 75 248 32 0,32 17 0,12 118 101 109 119 110 97 1072 0,17 106 112 105 112 105 102 1170 91 DEU DE000000165091 ROGEN 1995 ROMEN / STEG 92 742 57 0,38 33 0,10 88 92 98 106 102 107 1072 0,01 93 85 100 118 114 110 1168 92 DEU DE000000196580 IMITAT 2002 REGIO / RALBO -0,04 102 84 97 118 109 102 1168 93 FRA FR004240138031 OUVALA 1998 GARDIAN / BOIS LEVIN 96 113 1165 94 DEU DE000000175243 MORBO 2000 MORROR / RALBO 96 107 1159 95 FRA FR004295009234 LOGAN 1995 CANTADOU / TIBET 110 80 1156 96 FRA FR007036668677 RAI 2000 GARDIAN / BOIS LEVIN 104 116 97 1155 97 DEU DE000000185089 REISCHACH 2002 REPULS / STEGO 118 116 98 1153 98 FRA FR000189014533 EZOZO 1989 RHUM / DEBOUT 119 85 1151 99 DEU DE000000176727 IROM 2002 REGIO / ROMEN 90 84 74 792 34 102 106 1148 100 DEU DE000000165835 ROOG 2001 ROGEN / REPULS 107 89 77 573 42 43 31 39 30 3106 1318 32 31 81 31 28 53 6 115 102 75 103 24 0,29 11 0,11 92 127 111 118 108 117 1071 12 84 81 72 1189 48 0,01 45 0,05 97 89 95 99 110 92 1070 60 54 6 6 4029 2767 47 28 74 952 36 -0,02 29 -0,05 119 103 115 105 113 88 1070 88 824 32 -0,01 43 0,19 96 91 96 105 84 97 1069 1069 77 74 70 1122 32 -0,16 39 0,00 103 95 101 109 113 86 64 61 72 704 25 -0,04 28 0,06 91 102 100 105 114 100 1069 91 1183 37 -0,12 40 -0,01 105 71 96 116 114 100 1062 0,03 24 -0,05 92 93 104 115 112 111 1062 0,26 31 0,15 92 104 98 97 111 101 1061 6696 3787 51 26 *gli indici morfologici dei tori francesi sono stati convertiti sulla scala italiana, mentre quelli dei tedeschi, austriaci e italiani sono valutati geneticamente in comune P E Z Z A T A R O S S A 10 1077 P E Z Z A T A R O S S A 11 Figlia del Padre di Toro nazionale Rubidio – AZ. 255 IT030990066612 1° latt. (in corso) in 100 gg. 2651 Kg 3,35 % gr. 3,31 % pr. – Allevatore: SIVILOTTI VINCENZO - Ragogna (UD) P E Z Z A T A R O S S A 12 NONNO MAT ATT LATTE GR KG GR % PR KG PR % TA MU AP MA MUNG SCC RANK IDA mente gli animali per la loro longevità. I n i z i a m o l a c a r re l l a t a d e i p a d r i d i toro dal miglior soggetto Nazionale R U B I D I O ( R u m b a * B LV ) , u n a n i m a l e che occupa attualmente la terza posizione nella classifica INTERBULL a I D A , c h e s i d i s t i n g u e p e r e s s e re un for te miglioratore della produzione di latte (+1.212 kg), in g r a d o d i d a re s o g g e t t i a l t i ( i n d i c e taglia 106), con una muscolosità superiore alla media (103) e con una ottima mammella (114). Deve e s s e re a c c o p p i a t o a v a c c h e v e l o c i d a m u n g e re , p o s i t i v e a t i t o l i , c o n gli ar ti in ordine. Il secondo toro i n o rd i n e d i I D A è u n a l t ro i t a l i a n o ELIOS (Electrò*Hatten) soggetto con un buon indice latte (+685 kg) e s t re m a m e n t e p o s i t i v o a t i t o l i c o n un +0,28% e +0,19% rispettivamente per grasso e proteine. Elios migliora anche gli ar ti, la mammella e la mungibilità. Deve essere accoppiato a vacche di taglia con una buona muscolosità e produzione di latte, evitando soggetti suscettibili alle mastiti poiché questo t o ro p re s e n t a p ro p r i o n e l l e c e l l u l e somatiche il suo tallone d’achille. È il turno di INDER (Regio*Dir teck) un toro tedesco estremamente positivo a latte con un indice di +1.100 k g . È u n t o ro i n d i f f e re n t e a t a g l i a che dà vacche non par ticolarmente muscolose ma con delle ottime mammelle veloci da mungere. Evitare l’uso di questo toro su soggetti carenti in titoli poiché è negativo a grasso (-016%) e proteine (-0,08%). R U S T I C O TA ( R u m b a * S t e g o ) è un soggetto interessante e completo sotto più punti di vista, con un ulteriore pregio rappresentato dai parti facili. È molto positivo a latte (934 kg) e grasso (+0,04%) indif ferente a proteine. Aumenta la PADRE ALLEV Quel che più interessante notare è il fatto che per i nove soggetti, se consideriamo i diciotto tori che c o m p a i o n o n e l l o ro p e d i g re e c o m e padri e nonni, quindici di questi sono diversi, fatto che consentirà d i m a n t e n e re a l t a l a v a r i a b i l i t à g e n e t i c a d e l l a p o p o l a z i o n e e l i m i t a re al minimo l’inevitabile incremento di consanguineità imputabile all’attività di selezione. Questo criterio ha s e m p re g u i d a t o l a s c e l t a d e i p a d r i d i t o ro , f a c e n d o s i c h e l a P e z z a t a Rossa attualmente abbia un livello di consanguineità solo del 1%. Indirettamente troveranno beneficio di questa modalità di scelta dei tori aspetti quali fer tilità, resistenza alle m a l a t t i e i n p a r t i c o l a re a l l e m a s t i t i , e tutta una serie di altri caratteri comunque legati alla rusticità e alla durata degli animali in azienda. Se vogliamo possiamo dire che in questo modo, a parità di altri aspetti, si contribuisce a selezionare indiretta- DATA DI NASCITA FIGLIE N o v e s o n o i p a d r i d i t o ro d e l primo turno 2008; di questi ben 5 sono tori Nazionali che escono dallo schema di selezione giovani tori. A questi si aggiungono tre soggetti Bavaresi e un soggetto M o n t b e l i a rd e . I l g r u p p o d i p a d r i d i toro presenta un indice medio di 938 kg di latte, mentre sono di 37 kg e 33 kg gli indici per i caratteri produzione di grasso e proteine, m e n t re re l a t i v a m e n t e a i t i t o l i s o n o mediamente indif ferenti a grasso e l e g g e r m e n t e p o s i t i v i a p ro t e i n e . Un parco tori in grado quindi di m i g l i o r a re s e n s i b i l m e n t e l a p ro d u zione di latte mantenendo inalterati i titoli. Relativamente agli aspetti morfologici, 102 è l’indice medio per la taglia, 93 per la muscolosità, 100 ar ti e piedi e 114 a mammella. P e r q u a n t o r i g u a rd a l a v e l o c i t à d i mungitura l’indice medio è di 106 mentre per quanto riguarda le cellule somatiche l’indice medio è di 94. T e C nI C o MARCA PARTI UF F I C I o Morfologia KCAS Padri di Toro 2008.1 Padri di Toro 2008.1 NOME RUBIDIO IT093000705854 20020627 RUMBA BOIS LEVIN AA M 34 27 73 1212 41 -0,09 40 -0,03 106 103 95 114 97 95 99 1422 ELIOS IT093000867340 20000526 ELECTRO HATTEN AA M 61 47 83 635 45 0,28 36 0,19 85 92 104 111 105 80 99 1335 INDER DE000000185081 20020830 REGIO DIRTECK M 97 94 74 1100 31 -0,16 32 -0,08 99 94 102 123 109 98 99 1285 RUSTICO *TA DE000000185068 20020604 RUMBA STEGO F 96 82 75 934 40 0,04 32 0,00 108 111 108 111 100 100 99 1247 GRANADO IT031000108030 20020201 GARDIAN LIHOR AA M 63 51 82 807 33 0,02 32 0,05 100 92 101 111 107 102 99 1112 JONATHAN IT039666673644 20020915 JORDAN FAUCON AB M 31 28 70 912 35 -0,02 36 0,05 106 85 95 111 105 94 99 1073 FRUTTO IT004903084532 20020617 JOBLANDIN FAUCON AB M 41 37 75 888 43 0,10 33 0,03 95 82 97 116 109 101 98 1032 PLUMITIF FR007045598076 19991116 ISANGRIN BOIS LEVIN BB F 61 57 70 1257 42 -0,09 38 -0,06 100 76 101 113 112 93 98 1006 HUTMANN DE000000188083 20010413 HUTNER HODACH D 87 81 76 702 23 -0,06 22 -0,03 118 102 98 117 111 85 98 943 75 938 37 0,00 33 0,01 101 93 100 114 106 94 N° TORI 9 taglia e la muscolosità delle vacche dando comunque delle vacche con una mammella funzionale e degli ar ti solidi e corretti. È indif ferente a mungibilità e cellule somatiche. Data la completezza di questo toro, può essere utilizzato su qualsiasi tipo di animale facendo attenzione a evitarne l’utilizzo sulle bovine delle linea Rumba/Ralbo. G R A N A D O è u n t o ro i t a l i a n o d e l l a linea Gardian (Gardian*Lihor) molto interessante poiché contemporaneamente miglioratore della produzione di latte e della qualità dello stesso con un +0,02% a grasso e +0,05% a p ro t e i n e ; h a m a n t e n u t o , r i s p e t t o alla precedente uscita, gli indici con un numero di figlie decisamente superiore. Dà delle vacche di taglia media con delle buone mammelle veloci da mungere. Deve essere accoppiato a vacche muscolose, al fine di compensare un punto in cui questo toro non eccelle. J O N AT H A N è u n t o r o I t a l i a n o i n prima uscita molto interessante ( J o rd a n * F a u c o n ) , c a p a c e d i m i g l i o rare produzione di latte (+912 kg), percentuale di proteine (+0,05% di p ro t e i n e ) , d a n d o o r i g i n e a v a c c h e di taglia (106), con delle mammelle molto funzionali (111) e veloci da mungere (105). Deve essere impiegato su vacche muscolose con buoni ar ti. Jonathan si presta ad e s s e re i m p i e g a t o s u m a n z e p o i c h é presenta dei par ti medio facili (106). FRUTTO è un toro Nazionale in prima uscita con un ottimo indice latte (+888 kg) comunque estrem a m e n t e p o s i t i v o a p e rc e n t u a l e d i grasso (+0,10) e positivo a proteine (+0,05). A conferma della sua attitudine lattifera, dà delle vacche con delle ottime mammelle (116) veloci da mungere. Deve essere accoppiato a vacche muscolose, di taglia con degli ar ti corretti. P L U M I T I F ( I s a n g r i n * B LV ) è u n p ro d o t t o d e l l a g e n e t i c a M o n t b e l i a rd e , molto spinto a latte +1.257 kg, che si caratterizza per delle buone mammelle e una ottima velocità di m u n g i t u r a . D e v e e s s e re i m p i e g a t o su vacche che danno un latte ricco in contenuti e con una accentuata muscolosità poiché questi rappresentano i caratteri per i quali Plumitif non si distingue positivamente. Può essere impiegato anche sulle manze poiché dà parti facili. Infine l’ultimo toro in elenco è HUTTMANN un soggetto tedesco molto interessante perché è un fuori linea. È un toro con un buon indice P E Z Z A T A R O S S A 13 latte, non eccelso a titoli, molto interessante per quanto riguarda la morfologia; dà degli animali di notevole mole, con un buon grado di coper tura muscolare, con ar ti i n o rd i n e e d e l l e o t t i m e m a m m e l l e e s t re m a m e n t e v e l o c i d a m u n g e re . Si consiglia l’uso di questo toro su vacche comunque produttive con buoni titoli, evitando di utilizzarlo sulle manze e su vacche non particolarmente sviluppate poiché dà dei parti non facili. z noTIzIe Dell'UlTIMA oRA P R I M A D I A N D A R E I N S TA M PA , L ' A N A P R I S TA P R E N D E N D O V I S I O N E D I A L C U N I PA D R I D I T O R O I TA L I A N I E D E S T E R I DA ANNOVERARE FRA LE N O V I TÀ ( I N R I F E R I M E N T O AGLI INDICI GENETICI D E L L ' U S C I TA D I A P R I L E ) : RUMMEL(I) SOCRATE (F) HADES (A) 1162 Dura competizione per i tori giovani di tori provati, al fine di favorire appunto l’uso dei tori giovani. Come si può evidenziare chiaramente dal grafico 1, nella prima parte del periodo analizzato si è osservato un aumento, raggiungendo il valore massimo nel 2001 con quasi il 49% di utilizzo; successivamente si è o s s e r v a t a i n v e c e u n a p ro g re s s i v a diminuzione per stabilizzarsi poi sul 43% negli ultimi 3 anni. Analizzando solo le inseminazioni dei tori provati si osserva un’evidente propensione a l l ’ u s o d i s e m e e s t e ro , v i s t o c h e i tori nazionali di questa categoria r a p p re s e n t a n o s o l o i l 1 8 , 4 % ( d a t o Grafico 2: paese di origine dei tori provati Performances produttive degli allevamenti di PRI in funzione dell’utilizzo dei tori DI DA nI e l e V I C A RI o Come sottolinea il titolo, i tori giovani nazionali competono con i tori provati italiani ed esteri; principalmente questi ultimi in conseguenza del fatto di essere costosi vengono utilizzati sulle bovine migliori. È vero che i modelli statistici tengono conto di questi effetti ambientali ma nelle aziende dove si alimenta con razioni insufficienti si avranno anche taglia e muscolosità non adeguate e mammelle vuote. In questi allevamenti le differenze fra i diversi animali sono "gioco forza" minime. Ne consegue che i tori giovani italiani sicuramente non possono avere indici mor fologici sovrastimati, come spesso invece accade nei tori esteri. Da ciò si evince che i dati nazionali sono più sicuri e le ultime positive uscite dei tori italiani non fanno altro che avvalorare la bontà del programma ANAPRI "Giovani Tori". Grafico 1: rapporto tra utilizzo di tori giovani e provati nelle inseminazioni P E Z Z A T A R O S S A 14 La componente fondamentale del Programma di Selezione “GIOVANI TORI” sono senza ombra di dubbio le aziende che utilizzano il seme di q u e s t i t o r i g i o v a n i i n p ro v a d i p ro genie. Senza la loro collaborazione non sarebbe possibile avere dei riproduttori provati valutati in Italia e selezionati secondo le esigenze dei nostri allevatori. Obiettivo di questa analisi è avere anche uno spaccato completo e preciso delle aziende rispetto alla diversa propensione all’utilizzo dei giovani tori. In primo luogo sono stati analizzati tutti gli interventi fecondativi registrati in LG dal 1998 al 2007 (per questo ultimo anno il dato è parziale), escludendo quelli della monta naturale e quelli effettuati con tori di altre razze (incrocio). La percentuale di utilizzo dei tori giovani in prova di progenie si è ormai stabilizzata in Italia attorno al 43% (dato riferito al 2006). Rispetto a quanto si osserva in altre razze, per esempio nella Frisona italiana (22%), questo valore è quasi d o p p i o . Va c o m u n q u e s o t t o l i n e a t o che il programma di selezione della Pezzata Rossa non prevede il mantenimento dei tori in attesa, limitando quindi la disponibilità di seme P E Z Z A T A R O S S A 15 del 2006) e, pur troppo, non si osserva ancora alcun segnale significativo di inversione di tendenza. I l p a e s e d i o r i g i n e d a c u i p ro v i e n e la maggioranza delle inseminazioni con tori provati è la Germania con il 60,5%. In secondo luogo, sono stati analizzati gli allevamenti iscritti al L.G. della Pezzata Rossa Italiana dei quali è pubblicata dall’AIA la produttività di latte media aziend a l e re l a t i v a a l l ’ a n n o 2 0 0 6 . Q u e s t i risultavano essere 1629 allevamenti (con almeno 5 lattazioni chiuse), di cui 1173 con almeno 20 inseminazioni registrate con tori PRI. Partendo da questo campione di 1173 aziende, queste sono state suddivise nelle seguenti tre classi: 1. 3 3 8 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o meno del 20% di tori giovani; 2. 3 9 8 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o tra il 20 e il 50% di tori giovani; 3. 4 3 7 a z i e n d e c h e u t i l i z z a n o oltre il 50% di tori giovani. Nella Tabella 1 sono ripor tati alcuni d a t i d e i t re g r u p p i d i a z i e n d e c h e permettono alcuni ragionamenti. Innanzitutto va evidenziato che la classe 1 con un uso intensivo di giovani tori è quella più numerosa, anche se le differenze con le a l t re d u e n o n s o n o c o n s i d e re v o l i . Complessivamente, oltre il 70% degli allevamenti utilizza almeno il 20% di giovani tori, mentre nella F r i s o n a q u e s t i r a p p re s e n t a n o s o l o il 45%. Da questo si può af fermare che nella PRI vi è un’ampia par tecipazione fra gli allevamenti rispetto all’utilizzo dei tori giovani. Rispetto alle dimensioni di questi allevamenti non si riscontrano differenze significative (22,4 lattazioni chiuse nel 1° gruppo contro 19,5 nel 3°). Questo risultato si discosta da quanto att e s o , p e rc h é s o n o p ro p r i o i g r a n d i allevamenti che dovrebbero essere Tabella 1: valori medi dei parametri produttivi e riproduttivi nei tre gruppi di allevamenti uso tori g. <20% dimensione allev. n° allev. n° latt. chiuse latte kg %gr %pr pc gg NCS età parto mm <20 215 12,2 6996 4,00 3,42 102,2 194 52,7 =<21<=50 95 27,3 7231 4,02 3,45 114,9 231 50,5 >50 28 84,2 7649 3,96 3,49 117,5 241 48,6 favoriti nell’utilizzo dei giovani tori in vir tù del fatto che l’elevato numero di vacche consente un utilizzo equilibrato di tutti i 32-40 giovani tori d e l p ro g r a m m a . D a l p u n t o d i v i s t a produttivo, si osservano invece differenze piuttosto significative tra i Tabella 2: suddivisione delle madri delle vitelle nate nel 2006 per tipologia del toro padre della vitella. Produzione di latte (della madre) prima della nascita della vitella e valore genetico attuale tori giovani tori provati 3675 6649 diff tutti 338 22,4 7117 4,00 3,44 107,0 208 51,7 n° vitelle <20 241 11,3 6612 3,94 3,41 106,5 199 53,4 latte kg 6494 7111 617 =<21<=50 136 29,8 6732 3,94 3,46 122,2 260 49,8 prot kg 222,2 245,1 22,9 >50 21 83,5 7406 3,94 3,47 110,6 230 48,4 parto/conc gg 141 107,9 -33,1 tutti 398 21,4 6695 3,94 3,43 112,1 221 51,9 igv lat 79,6 211,7 132,1 <20 282 11,8 5664 3,92 3,38 119,4 257 55,7 igv prt 2,5 6,7 4,2 =<21<=50 137 28,0 6194 3,96 3,45 128,4 271 50,3 Ida 102,8 258,2 155,4 >50 18 76,7 6188 3,94 3,47 126,9 305 50,9 Rank 47 58 11 tutti 437 19,5 5851 3,93 3,40 122,5 263 53,8 media generale 1173 21,0 6502 3,96 3,42 114,5 233 52,6 =>20% <=50% >50% tre gruppi di allevamenti. Le aziende c o n l a m a g g i o re p ro d u z i o n e m e d i a di latte sono quelle che usano meno giovani tori (7117 kg/vacca, +615 kg rispetto alla media generale) mentre quelle meno produttive sono quelle dove si registra un uso intensivo (5851 kg/vacca, -651kg rispetto alla media generale). Il secondo gruppo dimostra una produttività intermedia tra gli altri due (6695 kg/ vacca, +193 kg rispetto alla media generale). Analizzando il parametro dell’intervallo parto-concepimento si osserva un peggioramento all’aumentare dell’uso di giovani tori (107 g i o r n i n e l 1 ° g r u p p o c o n t ro 1 2 2 , 5 del 3° gruppo, a fronte di una media generale di 114,5 giorni). Sulla base di questi primi risultati risulta evidente una profonda differenza di livello manageriale tra le aziende che utilizzano in modo limitato i giovani tori (classe 1) da quelle che ne fanno un uso intensivo (classe 3). Questo è dimostrato anche dalla differenza rispetto ad altri due parametri: il contenuto in cellule somatiche e la % di proteine. Infatti, nella classe 1 il valore medio di NCS è di 208 mentre nella classe 3 è di 263, a fronte di una media ge nerale di 233. Per quanto riguarda la % di proteine, si osserva nelle aziende che usano intensivamente i g i o v a n i t o r i ( 3 , 4 0 % c o n t ro 3 , 4 4 % di quelle che ne fanno uso limitato). Questi risultati concordano con quelli ottenuti da un’altra analisi effettuata sulle madri delle vitelle nate nel 2006 (tabella 2). Anche in q u e s t o c a s o e m e rg e c h e i g i o v a n i t o r i v e n g o n o u t i l i z z a t i p re v a l e n t e mente sulle vacche meno produttive (-617 kg di latte a lattazione rispetto a quelle accoppiate con tori provati) che, in minor misura, sono anche inferiori geneticamente (-132 kg di dif ferenza di indice latte vacca). Conclusioni Dall’analisi della sola produzione media di latte sembrerebbe che l’utilizzo limitato di giovani tori e i n t e n s i v o d i t o r i p ro v a t i , c o n s e n t a di raggiungere maggiori produzioni. Tu t t a v i a , a n a l i z z a n d o a n c h e a l t r i parametri di fer tilità e di qualità del latte, la conclusione più verosimile è che, viceversa, le aziende con un livello gestionale più scarso siano orientate all’utilizzo di giovani tori, che notoriamente sono meno costosi. È quindi cer to che mediammente spendono anche meno soldi p e r l a r a z i o n e a l i m e n t a re e , p i ù i n g e n e r a l e , p e r l a c o r re t t a g e s t i o n e degli animali. Pertanto è più corretto affermare che un minor livello produttivo conseguente ad un livello gestionale più scarso porti ad un u t i l i z z o m a g g i o re d i g i o v a n i t o r i a m i n o r p re z z o , e n o n v i c e v e r s a . Va aggiunto anche che nel caso di un orientamento più equilibrato (uso di giovani tori tra 20 e 50%) non si osservano differenze produttive molto significative rispetto ad un uso intensivo di tori provati (oltre 80%). z L'allevatore Buratto Mariano (a sx) di Pocenia UD, utilizza quasi la totalità di tori giovani in distribuzione del circuito della FA., raggiungendo medie produttive di oltre 93 q.li di latte. Lo stesso vale per l'azienda Michelutti Stefano & C. ( a dx) di Pradamano UD, che ha chiuso il 2007 con 8.443 Kg di media al 3,55% di proteine. P E Z Z A T A R O S S A 16 P E Z Z A T A R O S S A 17 I migliori 60 allevamenti di Pezzata Rossa Di È possibile ottenere delle produzioni quali-quantitativamente di punta, mantenendo dei parametri di fertilità e rusticità d’eccellenza… è quello che traspare, ancora una volta, dall’analisi dei dati relativi ai migliori 60 allevamenti di Pezzata Rossa Italiana, classifica definita sulla base della produzione di proteine (kg). Rispetto l’anno precedente (tabella 1) la produzione media di latte di queste aziende è passata da 9.033 kg a 9.231 kg con un incremento di ben 197 kg di latte. Grazie L or e nz o D e ga n o anche ad un leggero miglioramento del contenuto in proteine, che passa mediamente da 3,50% a 3,51%, si è osservato un aumento della produzione di proteine di 8 kg, passando dai 316 kg a 324 kg. Su un periodo di tempo di dieci anni l’incremento nella produzione di proteine è stato di ben 43 kg; non male per una razza a duplice attitudine. È utile ricordare che queste per formance produttive sono state ottenute in aziende le cui dimensioni in media si aggirano intorno alle 35 vacche con- trollate, localizzate perlopiù in zone di montagna. In questi allevamenti l’intervallo parto concepimento mediamente si aggira intorno ai 112 giorni, con una età media delle vacche presenti in stalla superiore ai 49 mesi e una età al primo parto di soli 27,4 mesi contro i circa 30 mesi relativi all’intera popolazione. Da alcuni anni, per l’individuazione dei migliori allevamenti, si tiene conto oltre c h e d e i k g d i p ro t e i n e , c h e r i m a n e sicuramente la principale fonte di reddito, anche di altri parametri, non meno importanti nella determinazione del reddito aziendale, quali intervallo parto-concepimento, longevità e cellule somatiche. Il singolo punteggio, per ognuno dei parametri considerati (kg di proteine, intervallo parto-concepimento, longevità e cellule somatiche), è stato ottenuto nel seguente modo: si è innanzitutto calcolata la differenza tra il valore aziendale (ad esempio la produzione di proteine dell’azienda) e la media dei valori aziendali (media di tutte le aziende di Pezzata Rossa); questa differenza è stata rapportata alla deviazione standard (misura di variabilità) del parametro di interesse. I quattro punteggi sono stati quindi sommati, considerando per ognuno di essi pesi diversi in funzione del livello di importanza del parametro: facendo 100 il totale, importanza maggiore è stata data ai Kg di proteine, con un peso pari a 70, mentre agli altri tre caratteri, a pari merito, abbiamo dato un peso pari a 10. Questa modalità di individuazione della classifica permette di mettere ulteriormente in risalto le Tabella 1: I principali dati produttivi e riproduttivi dei migliori 60 allevamenti in Italia nel 2007 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 Vacche control. (N.) 26,7 26,9 34,2 27,4 27,0 25,3 29,3 32,6 35,6 35,2 Latte (Kg) 8107 8322 8338 8458 8718 8868 8754 8890 9033 9231 Grasso (%) 4,12 3,97 3,95 3,96 3,95 3,92 4,09 4,06 3,94 3.99 Proteine (%) 3,47 3,47 3,46 3,50 3,51 3,51 3,53 3,52 3,50 3.51 Kg di proteine 281 289 288 296 306 311 309 313 316 324 Mungitura eff. (gg) 302 301 301 300 301 301 303 306 303 306 Longevità (mesi) 48,4 47,0 47,4 58,8 51,2 50,9 51,7 50,7 50,5 49,3 Età al parto (mesi) 28,7 28,6 28,2 28,7 28,7 28,2 28,4 28,5 29,1 27,4 Parto / Concep. (gg) 104 99 106 105 102 102 114 114 109 112 capacità di un allevatore, il quale, pur ricercando dalle sue vacche prestazioni di notevole livello, è in grado di mantenere su valori ottimali altri parametri più legati alla durata degli animali in stalla. Si sono prodotte due classifiche in modo da differenziare i migliori 60 allevamenti in funzione della dimensione aziendale espressa in termini numero di lattazioni chiuse nell’anno: una che comprendeva le aziende con meno di 20 lattazioni chiuse e l’altra che raggruppava le aziende con 20 ed oltre lattazioni chiuse per anno. Quest’anno la classifica degli allevamenti con meno di 20 lattazioni chiuse è guidata dal sig Zingerle Elmar di Rasun Anterselva (BZ). In particolare, ha chiuso il 2007 con una produzione di 352 kg di proteine mantenendo un contenuto il cellule somatiche di sole 86.000 /ml, con una età media al parto degli animali presenti in stalla di 60 mesi e un intervallo parto concepimento di soli 101 giorni. L’Azienda Quaresima di Mason Vicentino (VI), per il secondo anno consecutivo, guida la classifica delle aziende con oltre 20 lattazioni chiuse, grazie che dell’allevamento utili per meglio decidere gli indirizzi selettivi, come L’ANALISI DEI GENI e IL PROGRESSO GENETICO ATTESO. Prossimamente aggiungeremo anche una terza statistica: IL PROFILO GENETICO REALIZZATO. Per richiedere questo nuovo servizio bisogna rivolgersi alla propria Associazione Provinciale Allevatori (semplicemente comunicandolo al controllore). Pasion 1 Nello Rigutto, componente dell’ Azienda Agricola RIGUTTO NELLO & ELSO, da parecchi anni presente ai vertici della classifica dei TOP 60! La bovina AZ. 331 IT093000767209 (Elios * Wasen), madre del toro in attesa AVOGADRO 3° latt. in 305 gg. 9719 Kg 4,22 % gr. 3,99 % pr. P E Z Z A T A R O S S A 18 L’A.N.A.P.R.I. ha realizzato una propria procedura per effettuare gli accoppiamenti programmati negli allevamenti di razza Pezzata Rossa Italiana iscritti al Libro Genealogico. Il suo nome è PASION 1 che sono le iniziali di: Procedura Accoppiamenti programmati Simmental Italiana Obiettivo Numero 1. Questo nuovo strumento informatico sarà di supporto agli esperti di razza Pezzata Rossa, che possono variare da obiettivi quasi esclusivamente lattiferi a quelli esattamente opposti di sola produzione di carne. Oltre alla scelta dei tori provati più adatti per ciascuna vacca, fornisce anche un eventuale uso di tori giovani in prova di progenie. Inoltre, vengono fornite statisti- P E Z Z A T A R O S S A 19 soprattutto al notevole livello produttivo raggiunto dalla sua mandria che per il 2007 è stato di 352 kg di proteine. Un plauso va a Gartner Jakob della Valle Aurina (BZ), allevatore che guida la classifica per kg di proteine con ben 368 kg, grazie ad una produzione media di ben 10.588 kg di latte al 3,48% di proteine. S o n o s e m p re p i ù g l i a l l e v a t o r i c h e superano la soglia degli 80 quintali di latte prodotti; nel 2007 sono stati 202 contro i 172 dello scorso anno (+30) e i 127 del 2005 (+75), risultato imputabile al continuo miglioramento del potenziale genetico della nostra razza che viene sfruttato sempre meglio da allevatori che migliorano di anno in anno le proprie capacità manageriali. Bolzano si conferma essere la pro vincia più rappresentata con ben 36 allevamenti nei migliori 60 per kg di proteine, seguita da Udine, Pordenone, Verona, Vicenza, Treviso e Torino. Per concludere, un grosso complimento a tutti e, come al solito, un grosso augurio di raggiungere nel 2008 sempre maggiori soddisfazioni. z N° Provincia Codice Stalla Vacche Totali Vacche presenti Lattazioni Chiuse Latte Grasso % Proteine % Grasso Kg Proteine Kg Materia Utile Mungitura eff. (gg) Parto/concepimento (gg) Cell. Som. *1000 Età I° Parto (mesi) Longevità (mesi) Classifica dei top 60 per kg di proteine 1 17 77406 GARTNER JAKOB Valle Aurina (BZ) 27 14 19 10588 4,52 3,48 479 368,5 847 301 117 157 28 38 2 93 55573 PASUT MARINO E MICHELE Porcia (PN) 27 14 21 9919 3,93 3,61 390 358,1 748 309 131 452 28 45 3 25 31522 QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA Mason Vicentino (VI) 92 59 67 10490 3,75 3,36 393 352,5 746 292 125 188 25 49 4 17 86533 ZINGERLE ELMAR Rasun Anterselva (BZ) 14 9 12 9796 3,88 3,59 380 351,7 732 295 101 86 34 60 5 17 51128 RABENSTEINER KONRAD Villandro (BZ) 22 10 16 9807 3,72 3,58 365 351,1 716 297 99 144 28 42 6 17 88102 HOFER JOHANN Valle di Casies (BZ) 37 25 31 9815 4,06 3,55 398 348,4 747 310 111 201 30 47 7 25 10611 CRESTANI ANTONIO Conco (VI) 13 7 9 9430 4,16 3,68 392 347,0 739 300 164 266 29 48 8 17 88354 STEINMAIR CHRISTIAN Valle di Casies (BZ) 26 11 18 9702 4,51 3,53 438 342,5 780 295 111 329 27 44 9 27 81076 FRANCESCHINIS EZIO Mortegliano (UD) 25 10 18 9704 4,04 3,51 392 340,6 733 310 129 232 28 50 10 11 13248 AZ.AGR. LA FURIA DI PILONI M. E PATRINI F. 6 5 4 9606 4,15 3,54 399 340,1 739 291 117 0 50 11 27 60803 DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO Codroipo (UD) 33 18 27 9553 3,92 3,51 374 335,3 710 311 108 329 26 40 12 17 87227 PLANKENSTEINER HEINRICH Monguelfo (BZ) 56 46 51 9613 3,94 3,48 379 334,5 713 301 93 133 28 46 13 17 53142 DAPORTA JOSEF Funes (BZ) 11 6 8 9740 3,87 3,43 377 334,1 711 315 89 176 30 53 14 17 71307 GRAEBER MANFRED San Lorenzo di Sebato (BZ) 11 8 10 9846 3,90 3,39 384 333,8 718 308 83 134 28 52 15 17 77106 HOFER MICHAEL Valle Aurina (BZ) 21 10 14 9198 4,46 3,62 410 333,0 743 334 144 267 29 44 16 15 32258 FALLATI MASSIMO Cosio Valtellino (SO) 11 5 6 9210 4,41 3,61 406 332,5 739 340 163 179 27 56 17 17 86524 PALLHUBER THOMAS Rasun Anterselva (BZ) 6 5 4 9862 3,57 3,36 352 331,4 683 326 96 123 31 52 18 17 71308 AUSSERDORFER JOHANN San Lorenzo di Sebato (BZ) 23 15 19 9187 3,86 3,58 355 328,9 684 298 90 141 31 47 19 17 72228 KRONBICHLER ERICH Brunico (BZ) 33 16 25 9202 3,82 3,55 352 326,7 678 309 92 133 31 40 20 17 76514 OBERARZBACHER HERMAN Campo Tures (BZ) 14 7 14 9165 4,02 3,56 368 326,3 695 305 68 133 27 48 21 27 94616 SQUIZZATO SILVESTRO Pocenia (UD) 15 6 12 9624 3,58 3,39 345 326,3 671 294 109 185 28 44 22 4 33144 CACCIOLATTI CLAUDIO Saluzzo (CN) 126 84 99 9158 3,77 3,56 345 326,0 671 287 149 224 28 49 Allevamento Comune 23 17 52340 GEBHARD JOSEF Chiusa (BZ) 24 10 18 9224 3,81 3,53 351 325,6 677 298 96 70 29 45 24 6 51515 COLETTO MICHELE Piossacco (TO) 8 6 6 9219 4,42 3,51 407 323,6 731 317 217 470 0 62 25 17 55407 FISCHER GOERG Bressanone (BZ) 19 5 10 9289 3,92 3,48 364 323,3 687 316 93 278 27 49 26 17 47232 SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO. Castelrotto (BZ) 15 6 12 9489 3,82 3,40 362 322,6 685 304 72 66 30 54 27 17 44427 BAUER ERWIN Renon (BZ) 26 10 14 8717 4,86 3,69 424 321,7 745 346 141 167 30 36 28 17 51147 HOFER ALOIS Villandro (BZ) 17 7 14 9526 3,92 3,37 373 321,0 694 305 91 147 27 53 29 27 80849 BERTOSSI ORLANDO E PAGANI ILARIA Lestizza (UD) 29 16 18 9017 3,80 3,56 343 321,0 664 304 97 303 26 40 30 24 44036 FACCIO ATTILIO Rovere Veronese (VR) 11 5 10 9478 4,22 3,38 400 320,4 720 302 76 98 25 47 31 17 87229 AMHOF EMIL Monguelfo (BZ) 12 8 10 8845 4,07 3,62 360 320,2 680 301 91 137 27 55 32 93 30225 RIGUTTO NELLO & ELSO Arba (PN) 84 43 70 8924 4,07 3,58 363 319,5 683 300 87 184 27 45 33 17 52345 PFATTNER RICHARD Chiusa (BZ) 27 16 26 9043 3,88 3,52 351 318,3 669 298 183 28 59 34 17 55481 WIELAND JOHANN Bressanone (BZ) 15 10 9 9207 3,87 3,45 356 317,6 674 308 110 29 59 35 6 82322 MANZON GIANFRANCO & PIERA CARLA Pianezza (TO) 188 63 145 9202 4,37 3,45 402 317,5 720 307 640 33 74 36 24 64721 FONTANA MARINO 97 48 73 9151 3,68 3,46 337 316,6 653 319 395 29 53 Zevio (VR) P E Z Z A T A R O S S A 20 76 129 37 17 35173 AINHAUSER KARL UNTERHOELLER Sarentino (BZ) 22 8 17 9150 3,82 3,46 350 316,6 666 317 122 54 29 41 38 22 80419 PIN FRANCO Vittorio Veneto (TV) 84 39 69 9094 3,50 3,48 318 316,5 635 299 71 200 25 38 39 17 52413 PRAMSTRALLER ALOIS Chiusa (BZ) 26 12 21 9162 4,42 3,44 405 315,2 720 303 76 177 29 56 40 17 76137 PRENN PAUL Campo Tures (BZ) 24 15 18 8822 4,78 3,56 422 314,1 736 293 150 317 28 50 41 18 53134 ZANONI RUDI Levico Terme (TN) 132 75 94 8869 4,09 3,54 363 314,0 677 288 121 390 33 51 42 27 81066 SIGNOR LORENZO Mortegliano (UD) 12 6 6 8567 3,97 3,66 340 313,6 654 320 118 222 25 45 43 17 30120 GUFLER FRANZ Moso in Passiria (BZ) 23 12 19 8957 3,97 3,50 356 313,5 669 301 118 120 27 53 44 27 52280 ZANELLO LUCIANO Moruzzo (UD) 8 5 5 9703 3,74 3,23 363 313,4 676 306 132 152 29 46 45 17 55116 KERSCHBAUMER VINZENZ Bressanone (BZ) 12 6 11 8845 4,15 3,54 367 313,1 680 305 152 79 29 61 46 17 72133 TREYER MICHAEL Brunico (BZ) 23 20 14 8667 4,01 3,61 348 312,9 660 301 114 141 29 53 47 17 32215 REITERER HUBERT Verano (BZ) 13 7 9 8571 4,28 3,65 367 312,8 680 311 46 107 28 51 48 93 55547 ZANETTI GIUSEPPE Porcia (PN) 174 86 132 8748 3,91 3,57 342 312,3 654 288 121 275 26 45 49 17 53131 PUNER ANTON Funes (BZ) 18 10 12 9080 3,89 3,43 353 311,4 665 307 107 42 27 41 50 20 32009 DANESE CISINO Abano Terme (PD) 121 83 80 9052 3,52 3,44 319 311,4 630 302 167 284 29 59 51 17 76401 ELZENBAUMER KRISTL Campo Tures (BZ) 8 5 7 8989 4,06 3,46 365 311,0 676 305 85 197 29 45 52 17 88328 HINTNER MARKUS Valle di Casies (BZ) 23 14 17 8954 3,90 3,47 349 310,7 660 297 117 165 29 58 53 24 43006 AZ.AGR. ERBIN Verona (VR) 27 21 16 8795 3,44 3,52 303 309,6 612 284 181 349 26 56 54 17 77259 HOFER FRANZ Valle Aurina (BZ) 14 7 14 9166 4,18 3,37 383 308,9 692 310 105 218 26 52 55 17 70138 KRAUTGARTNER ERICH Chienes (BZ) 8 7 6 8915 3,96 3,46 353 308,5 661 322 96 86 29 48 56 17 73110 GASTEIGER RAPHAEL Falzes (BZ) 25 11 15 8224 4,26 3,75 350 308,4 659 331 73 164 26 38 57 22 65266 MICHIELON FLAVIO Salgareda (TV) 6 5 4 8459 3,64 3,63 308 307,1 615 338 103 992 30 51 58 27 80274 DEL GIUDICE GIANLAURO E GIANLUCA S.S. Basiliano (UD) 59 31 45 8671 3,95 3,54 343 307,0 649 307 136 175 27 38 59 17 71154 GRÜNBACHER ANNA San Lorenzo di Sebato (BZ) 15 8 12 8605 3,90 3,55 336 305,5 641 296 98 227 30 51 60 17 77612 KIRCHLER CHRISTOF Valle Aurina (BZ) MEDIA 14 10 9 9258 3,64 3,29 337 304,6 642 300 153 119 28 55 35,2 19 27 9231 3,99 3,51 368 323,8 692 306 112 215 27 49,3 P E Z Z A T A R O S S A 21 Punteggio N° Vacche presenti Latte Parto/concepimento (gg) Punteggio 732 295 86 34 60 101 2,011 1 QUARESIMA AZIENDA AGRICOLA Mason Vicentino (VI) 92 67 59 10490 3,75 3,36 393 352 746 292 188 25 49 125 1,822 368 847 301 157 28 38 117 1,963 2 HOFER JOHANN Valle di Casies (BZ) 37 31 25 9815 4,06 3,55 398 348 747 310 201 30 47 111 1,778 3 RABENSTEINER KONRAD Villandro (BZ) 22 16 10 9807 3,72 3,58 365 351 716 297 144 28 42 99 1,820 3 PASUT MARINO E MICHELE Porcia (PN) 27 21 14 9919 3,93 3,61 390 358 748 309 452 28 45 131 1,731 4 GRAEBER MANFRED San Lorenzo di Sebato (BZ) 11 10 8 9846 3,90 3,39 384 334 718 308 134 28 52 83 1,726 4 PLANKENSTEINER HEINRICH Monguelfo (BZ) 56 51 46 9613 3,94 3,48 379 335 713 301 133 28 46 93 1,659 5 DAPORTA JOSEF Funes (BZ) 11 8 6 9740 3,87 3,43 377 334 711 315 176 30 53 89 1,707 5 PRAMSTRALLER ALOIS Chiusa (BZ) 26 21 12 9162 4,42 3,44 405 315 720 303 177 29 56 76 1,517 6 PALLHUBER THOMAS Rasun Anterselva (BZ) 6 4 5 9862 3,57 3,36 352 331 683 326 123 31 52 96 1,669 6 KRONBICHLER ERICH Brunico (BZ) 33 25 16 9202 3,82 3,55 352 327 678 309 133 31 40 92 1,505 7 SCHMUGHOF KG. DI PLONER DR. BURKHARD & CO. Castelrotto (BZ) 15 12 6 9489 3,82 3,40 362 323 685 304 66 30 54 72 1,653 7 DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO Codroipo (UD) 33 27 18 9553 3,92 3,51 374 335 710 311 329 26 40 108 1,496 8 FRANCESCHINIS EZIO Mortegliano (UD) 25 18 10 9704 4,04 3,51 392 341 733 310 232 28 50 129 1,649 8 PFATTNER RICHARD Chiusa (BZ) 27 26 16 9043 3,88 3,52 351 318 669 298 183 28 59 9 AZ.AGR. LA FURIA DI PILONI M. E PATRINI F. 6 4 5 9606 4,15 3,54 399 340 739 291 0 50 117 1,648 9 RIGUTTO NELLO & ELSO Arba (PN) 84 70 43 8924 4,07 3,58 363 319 683 300 184 27 45 87 1,446 10 OBERARZBACHER HERMAN Campo Tures (BZ) 14 14 7 9165 4,02 3,56 368 326 695 305 133 27 48 68 1,627 10 CACCIOLATTI CLAUDIO Saluzzo (CN) 126 99 84 9158 3,77 3,56 345 326 671 287 224 28 49 149 1,407 11 CRESTANI ANTONIO Conco (VI) 13 9 7 9430 4,16 3,68 392 347 739 300 266 29 48 164 1,619 11 MANZON GIANFRANCO & PIERA CARLA Pianezza (TO) 188 145 63 9202 4,37 3,45 402 317 720 307 640 33 74 12 STEINMAIR CHRISTIAN Valle di Casies (BZ) 26 18 11 9702 4,51 3,53 438 342 780 295 329 27 44 111 1,618 12 PIN FRANCO Vittorio Veneto (TV) 84 69 39 9094 3,50 3,48 318 316 635 299 200 25 38 71 1,373 13 WIELAND JOHANN Bressanone (BZ) 15 9 10 9207 3,87 3,45 356 318 674 308 110 29 59 76 1,606 13 FONTANA MARINO Zevio (VR) 97 73 48 9151 3,68 3,46 337 317 653 319 395 29 53 129 1,293 14 AUSSERDORFER JOHANN San Lorenzo di Sebato (BZ) 23 19 15 9187 3,86 3,58 355 329 684 298 141 31 47 90 1,598 14 AZ. AGR.ZANONI F.LLI Levico Terme (TN) 132 94 75 8869 4,09 3,54 363 314 677 288 390 33 51 121 1,261 15 AMHOF EMIL Monguelfo (BZ) 12 10 8 8845 4,07 3,62 360 320 680 301 137 27 55 91 1,557 15 DANESE CISINO Abano Terme (PD) 121 80 83 9052 3,52 3,44 319 311 630 302 284 29 59 167 1,240 16 GEBHARD JOSEF Chiusa (BZ) 24 18 10 9224 3,81 3,53 351 326 677 298 70 29 45 96 1,554 16 ZANETTI GIUSEPPE Porcia (PN) 174 132 86 8748 3,91 3,57 342 312 654 288 275 26 45 121 1,235 17 HOFER ALOIS Villandro (BZ) 17 14 7 9526 3,92 3,37 373 321 694 305 147 27 53 91 1,545 17 DEL GIUDICE GIANLAURO E GIANLUCA S.S. Basiliano (UD) 59 45 31 8671 3,95 3,54 343 307 649 307 175 27 38 136 1,111 18 FALLATI MASSIMO Cosio Valtellino (SO) 11 6 5 9210 4,41 3,61 406 332 739 340 179 27 56 163 1,542 19 REITERER HUBERT Verano (BZ) 13 9 7 8571 4,28 3,65 367 313 680 311 107 28 51 46 1,541 20 FACCIO ATTILIO Rovere Veronese (VR) 11 10 5 9478 4,22 3,38 400 320 720 302 98 25 47 76 1,538 21 FISCHER GOERG Bressanone (BZ) 19 10 5 9289 3,92 3,48 364 323 687 316 278 27 49 93 1,476 22 SQUIZZATO SILVESTRO Pocenia (UD) 15 12 6 9624 3,58 3,39 345 326 671 294 185 28 44 109 1,474 23 HOFER MICHAEL Valle Aurina (BZ) 21 14 10 9198 4,46 3,62 410 333 743 334 267 29 44 144 1,445 24 KERSCHBAUMER VINZENZ Bressanone (BZ) 12 11 6 8845 4,15 3,54 367 313 680 305 79 29 61 152 1,404 25 GUFLER FRANZ Moso in Passiria (BZ) 23 19 12 8957 3,97 3,50 356 313 669 301 120 27 53 118 1,397 26 TREYER MICHAEL Brunico (BZ) 23 14 20 8667 4,01 3,61 348 313 660 301 141 29 53 114 1,389 27 HINTNER MARKUS Valle di Casies (BZ) 23 17 14 8954 3,90 3,47 349 311 660 297 165 29 58 117 1,388 28 KRAUTGARTNER ERICH Chienes (BZ) 8 6 7 8915 3,96 3,46 353 308 661 322 86 29 48 96 1,351 29 AINHAUSER KARL UNTERHOELLER Sarentino (BZ) 22 17 8 9150 3,82 3,46 350 317 666 317 54 29 41 122 1,348 30 BERTOSSI ORLANDO E PAGANI ILARIA Lestizza (UD) 29 18 16 9017 3,80 3,56 343 321 664 304 303 26 40 97 1,346 31 ELZENBAUMER KRISTL Campo Tures (BZ) 8 7 5 8989 4,06 3,46 365 311 676 305 197 29 45 85 1,335 32 PUNER ANTON Funes (BZ) 18 12 10 9080 3,89 3,43 353 311 665 307 42 27 41 107 1,321 33 HOFER FRANZ Valle Aurina (BZ) 14 14 7 9166 4,18 3,37 383 309 692 310 218 26 52 105 1,315 34 ZANELLO LUCIANO Moruzzo (UD) 8 5 5 9703 3,74 3,23 363 313 676 306 152 29 46 132 1,286 35 SIGNOR LORENZO Mortegliano (UD) 12 6 6 8567 3,97 3,66 340 314 654 320 222 25 45 118 1,281 36 GASTEIGER RAPHAEL Falzes (BZ) 25 15 11 8224 4,26 3,75 350 308 659 331 164 26 38 73 1,279 37 BAUER ERWIN Renon (BZ) 26 14 10 8717 4,86 3,69 424 322 745 346 167 30 36 141 1,276 38 GRÜNBACHER ANNA San Lorenzo di Sebato (BZ) 15 12 8 8605 3,90 3,55 336 305 641 296 227 30 51 98 1,274 39 COLETTO MICHELE Piossacco (TO) 8 6 6 9219 4,42 3,51 407 324 731 317 470 0 62 217 1,230 40 KIRCHLER CHRISTOF Valle Aurina (BZ) 14 9 10 9258 3,64 3,29 337 305 642 300 119 28 55 153 1,219 41 PRENN PAUL Campo Tures (BZ) 24 18 15 8822 4,78 3,56 422 314 736 293 317 28 50 150 1,218 42 AZ.AGR. ERBIN di POZZERLE Verona (VR) 27 16 21 8795 3,44 3,52 303 310 612 284 349 26 56 181 1,129 43 MICHIELON FLAVIO Salgareda (TV) 6 4 5 8459 3,64 3,63 308 307 615 338 992 30 51 103 0,952 P E Z Z A T A R O S S A 22 P E Z Z A T A R O S S A 23 N° Longevità (mesi) Parto/concepimento (gg) 352 479 Età I° Parto (mesi) Longevità (mesi) 380 3,48 Cell. Som. *1000 Età I° Parto (mesi) 3,59 4,52 Mungitura eff. (gg) Cell. Som. *1000 3,88 10588 Materia Utile Mungitura eff. (gg) 9796 14 Proteine Kg Materia Utile 9 19 Grasso Kg Proteine Kg 12 27 Proteine % Grasso Kg 14 Valle Aurina (BZ) Comune Grasso % Proteine % Rasun Anterselva (BZ) GARTNER JAKOB Allevamento Lattazioni Chiuse Grasso % ZINGERLE ELMAR 2 Comune Vacche Totali Latte 1 Allevamento Vacche presenti Lattazioni Chiuse Classifica dei migliori allevamenti con più di 20 lattazioni chiuse nel 2007 per punteggio totale Vacche Totali Classifica dei migliori allevamenti con meno di 20 lattazioni chiuse nel 2007 per punteggio totale 1,472 1,398 Fieragricola di Verona (7-10 febbraio 2008) Di Si è tenuta presso il quartiere fieristico di Verona la Fiera Agricola, giunta ormai alla sua 108a edizione. Un appuntamento classico nel calendario delle manifestazioni Agricole che ha visto anche il ritorno degli animali dopo un anno di assenza, in virtù dell’accordo che l’ente scaligero ha preso con quello di Montichiari e che prevede l’alternanza della manifestazione agricola-zootecnica tra le due sedi. Non potevamo mancare a questo importante appuntamento, L or e nz o D e ga n o presenti con stand e animali nell’ambito della rassegna “Italia Alleva”, iniziativa p ro m o s s a d a l l ’ A . I . A . L a q u a t t ro g i o r n i veronese è iniziata il giovedì con la gara di giudizio che vedeva impegnati gli istituti agrari di tutta Italia (ben 23 gli istituti che hanno partecipato) nella valutazione delle tre principali razze allevate in Italia ossia Frisona, Bruna e Pezzata Rossa Italiana. La gara prevedeva la valutazione di tutte e tre le razze, mentre la classifica era stabilita sulla base dei migliori due INDONESIA IT004990089619 (Genesis*Huxdach), presente alla Fieragriola di Verona 2008. 1° latt. in 285 gg. 8705 Kg 4,20 % gr. 3,42 % pr. – Allevatore: CACCIOLATTI CLAUDIO - Saluzzo (CN) P E Z Z A T A R O S S A 24 punteggi ottenuti nella valutazione degli animali esposti. Hanno primeggiato l’ITAS di Bergamo, seguito dall’IPSSAR “Principi Grimaldi” di Modica (che hanno ottenuto i migliori punteggi per Frisona e Bruna) e l’ITAS di Sondrio; quest’ultimo ha ottenuto le migliori valutazioni per Pezzata Rossa e Bruna, con nostra grande gioia anche perché alcune settimane prima della gara c’era stato un incontro in quel di Sondrio tra gli studenti e un nostro esperto proprio per prepare quest’iniziativa. Vorrei Istituti partecipanti al concorso Bovine esposte alla 108a edizione della Fiera Agricola di Verona ITAS Bergamo Bergamo Nome Matricola Cross IPSSAR Principi Grimaldi Modica (RG) Indonesia IT004990089619 Genesis*Huxdach Cacciolati Claudio – Saluzzo (CN) ITAS Sondrio Sondrio Ilaria IT004990089609 Poldi*Rolo Cacciolati Claudio – Saluzzo (CN) ITAS Tosi Codogno (MI) AZ. 443 IT030990047423 Rolando*Micmac Beinat Mirco, Ennio e Michele – Colloredo Di Monte Albano (UD) IPAA Crodo Crodo (VB) Az. 405 IT030990011763 Markus*Poseidone Beinat Mirco, Ennio e Michele – Colloredo Di Monte Albano (UD) ITAS Rainieri Piacenza Az. 90 IT029990003291 Eilig*Cantadou Targa Marino & Claudio – Lendinara (RO) ITAS Cantoni Treviglio (BG) Az. 149 IT004900225924 Denis*Radino Ferrero Armando – Cuneo (CN) ITAS Stanga Cremona Az. 217 IT030000359117 Romel*Bomber Azienda Erbin di Pozzerle – Grezzana (VR) ITAS Trentin Vicenza Salvia IT033990055277 Goku*Hodscha Agrigest di Tirelli Claudio – Bobbio (PC) IPA Dandolo Bargnano di Corzano (BS) ITAS San Michele all’Adige San Michele all’Adige (TN) IPA Stefani Bovolino (VR) ITAS Vegni Cortona (AR) ITAS Cattaneo Cecina (LI) ITAS Munerati Rovigo ITAS Duca degli Abruzzi Arezzo IPAA S Giovanni Bosco San Benedetto Po (MN) IPSA Salvati Iesi (AN) IPSAA Stanga Cremona ITA Dalmaso Pianezza (TO) ITAS Scarabelli Imola ITAG Noverasco Milano ITAS Remedello Remedello (BS) cogliere l’occasione per invitare gli istituti a contattare in tempo l’Associazione per poter eventualmente organizzare una giornata dedicata alla valutazione morfologica della Pezzata Rossa; inoltre sul sito www. anapri.it è possibile reperire del materiale divulgativo inerente la razza e la valutazione mor fologica. Un complimento ai vincitori e comunque a tutti i partecipanti che si sono comunque impegnati nella valutazione degli animali, mantenendo, nonostante il numero di partecipanti, un ottimo comportamento all’interno del ring. Per la Pezzata Rossa iniziative del genere sono importanti poiché consentono di mettere in luce i nostri animali, facendoli c o n o s c e re s o p r a t t u t t o a d u n p u b b l i c o giovane dal quale sicuramente usciranno i tecnici del futuro. Buono l’afflusso di gente che come il solito si è fermata presso il nostro stand per consigli tecnici, richieste di seme e bestiame, quest’ultime notevoli nonostante un mercato che vede i prezzi degli animali da vita particolarmente alto. Invitiamo, pertanto, i lettori a contattare l’Associazione nel caso disponessero di soggetti da vendere. Buona la qualità degli otto soggetti esposti in fiera provenienti da Friuli, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna. Tra tutte la figlia del toro miglioratore Nazionale Generis di Cacciolati Claudio di Saluzzo (CN), soggetto che molto bene r a p p re s e n t a v a l a d u p l i c e a t t i t u d i n e i n quanto animale di taglia, molto profonda, con una muscolosità accentuata, con una ottima mammella e degli arti funzionali. A queste caratteristiche univa anche delle ottime prestazioni produttive, come anche noi stessi abbiamo potuto direttamente appurare. L’azienda Cacciolati era presente anche con una Poldi che si distingueva per il notevole sviluppo. Animale molto completo con una buona mammella anche la Romel dell’azienda agricola Erbin di Pozzerle Luciano (VR). Vacche molto interessanti con delle ottime produzioni anche la Rolando e la Markus dell’azienda Agricola Beinat di Colloredo di Monte Albano (UD). Particolare la Salvia Allevatore dell’Azienda Agrigest di Tirelli Claudio di Bobbio (PC), animale di taglia contenuta ma con una mammella molto ben impostata soprattutto sull’anteriore. Di pregio anche i soggetti di Marino & Claudio Targa di Lendinara (RO), una Eilig Madre di Toro, e la Denis di Ferrero Armando (CN). Un ringraziamento agli allevatori che ancora una volta si sono resi disponibili a concedere i loro animali; sono loro i veri protagonisti delle fiere poiché uno stand senza animali non è uno stand degno di una manifestazione Zootecnica. Nell’ambito della Fiera si sono tenute le celebrazioni per il 50° anno di fondazione dell’Associazione Nazionale Allevatori di Razza Bruna alla quale vanno i più sentiti auguri da par te dell’A.N.A.P.R.I. L’appuntamento è per il prossimo anno nello stesso periodo, ma questa volta a Montichiari in provincia di Brescia. z Figlia del toro nazionale miglioratore Dennis, presente alla Fieragriola di Verona 2008 GIANNA IT004900225924 (Dennis*Radino) – 1° latt. in 294 gg. 6695 Kg 3,61 % gr. 3,51 % pr. Allevatore: FERRERO ARMANDO - Cuneo P E Z Z A T A R O S S A 25 Valutare bene i costi e le diverse opportunità per le aziende bovine da latte D i F. Nap o l ita n o , C . P ac e l l i , A . B raghi e ri , M . S cav o n e ¹ D i pa r t i m e n t o d i S c i e n z e d e l l e P r o d u z i o n i A n i m a l i , U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l i c ata , P o t e n z a 1. Introduzione Negli ultimi anni le problematiche relative al benessere animale hanno interessato in maniera sempre maggiore l’opinione pubblica, diventando oggetto di dibattiti e discussioni tra produttori, consumatori e responsabili della distribuzione. Le perplessità degli allevatori e dei tecnici, relativamente alle modifiche strutturali e tecniche richieste dalle nuove normative sul benessere animale, riguardano il timore che, a fronte di un miglioramento delle condizioni di vita degli animali, si verifichi un abbassamento della redditività delle aziende zootecniche e un aumento dei costi di produzione. Queste preoccupazioni sono comprensibili in quanto in agricoltura gli aumenti dei costi di produzione sono prevalentemente assorbiti dal settore primario e ben poco è trasferito alla distribuzione. I consumatori, tuttavia, manifestano una crescente attenzione alle modalità di produzione degli alimenti, per cui andrebbe verificata la loro effettiva disponibilità a pagare un prezzo più elevato per prodotti ottenuti nel rispetto del benessere animale. È evidente, quindi, che in materia di benessere animale, accanto ai problemi tecnici anch’essi rilevanti, l’aspetto economico risulta fondamentale. Al fine di valutare l’efficienza economica di alcuni interventi intrapresi per migliorare il benessere animale in un’azienda di bovine da latte si è proceduto all’analisi dei costi di produzione nelle condizioni ante (AM) e post miglioramento (PM). Lo studio non prende in esame la fase di transizione ma ha lo scopo di confrontare le condizioni AM e PM a regime. I principali interventi previsti hanno riguardato la sostituzione del tipo genetico, l’utilizzo di un’ampia area esterna con pavimentazione naturale per le bovine in lattazione, l’allattamento dei vitelli con latte naturale e l’introduzione del toro nella mandria per la fecondazione naturale. Sono stati, inoltre, valutati gli eventuali benefici economici derivanti dall’adozione della filiera corta per la carne ed i trasformati del latte, cosa resa possibile dall’introduzione di un tipo genetico a duplice attitudine. 1.1. Tipo genetico Si è pensato di sostituire progressivamente i soggetti di razza Frisona Italiana (FI) con soggetti di razza Pezzata Rossa I t a l i a n a ( P R I ) p e r r i d u r re i p ro b l e m i d i ipofertilità che caratterizzano parte della mandria, ma anche per introdurre una razza che meglio si adatti ad un tipo di allevamento più estensivo garantendo ugualmente una buona produttività. La fer tilità rappresenta uno dei principali problemi dell’allevamento bovino da latte. È stato calcolato che un allungamento dell’intervallo parto-concepimento oltre i 130 giorni si traduce in una perdita giornaliera di oltre quattro euro a capo, senza tener conto che l’infertilità è tra le principali cause d’eliminazione degli animali dall’allevamento. I dati AIA relativi al 2005 descrivono la PRI come una razza con buone caratteristiche riproduttive. Infatti, la mediana dell’intervallo par to-concepimento è stata di 9 8 g i o r n i , c i o è d i c i rc a 2 0 - 3 0 g i o r n i i n f e r i o re r i s p e t t o a q u e l l a r i s c o n t r a t a nelle principali razze da latte allevate in Italia. Questa razza si caratterizza, inolt re , p e r f a c i l i t à d i g e s t i o n e , r u s t i c i t à , longevità ed elevata qualità dei prodotti (latte e carne). Nel 2005 la produzione media di latte è stata di 6.389 kg con c o n t e n u t i d i g r a s s o e d i p ro t e i n e p a r i rispettivamente al 3,92% e al 3,41%, mentre le rese e la conformazione della carcassa sono superiori a quelle medie delle razze a più spiccata attitudine lattifera. Anche l’incidenza di zoppie è generalmente più bassa rispetto ad altre razze bovine da latte, così come i l n u m e ro m e d i o d i c e l l u l e s o m a t i c h e (circa 280.000/ml nel 2005), indicatore dello stato di salute della mammella. La scelta di questo tipo genetico potrebbe, quindi, tradursi in minori costi sanitari, minor rischio di riformare bovine a causa di mastiti croniche non curabili e, in ultima analisi, in condizioni generali d i b e n e s s e re p i ù e l e v a t e . Va t u t t a v i a verificato se i minori costi di gestione siano in grado di compensare le minori produzioni ottenibili con questa razza. 1.2. Area esterna La disponibilità di ampi spazi naturali influenza in maniera positiva non solo l’organismo degli animali, permettendo un migliore stato di salute generale, ma anche le interazioni sociali, poiché gli a n i m a l i s o n o c a p a c i d i g e s t i re m e g l i o l o s p a z i o i n d i v i d u a l e e l e re l a z i o n i d i d o m i n a n z a . I n p a r t i c o l a re , g l i a s p e t t i p o s i t i v i r i g u a rd a n o l ’ a u m e n t o d e l l ’ a t tività motoria, il suo effetto detossificante e le migliori condizioni degli z o c c o l i , l ’ e s p o s i z i o n e a l l a l u c e s o l a re e la possibilità di una migliore sintesi vitaminica, la migliore qualità dell’aria, la possibilità di esprimere il compor tamento esplorativo e molte altre attività proprie della specie che il confinamento può limitare (Napolitano et al., 2007). Gli animali che arrivano più in tono al par to risulterebbero meno soggetti alla chetosi e alla conseguente immunodepressione postpar tum. A conferma di ciò sembrerebbe verificarsi una precoce ripresa dell’attività ovarica rispetto ad animali che non usufruiscono di ampie superfici naturali. Pertanto, considerando anche le buone capacità di adattamento della PRI, si è pensato di destinare circa tre ettari di terreno non irriguo, adiacenti alla stalla, alle v a c c h e i n l a t t a z i o n e . L’ i m p i e g o d i un’area esterna potrebbe rappresentare u n a s o l u z i o n e re l a t i v a m e n t e s e m p l i c e p e r m i g l i o r a re g l i s t a n d a rd d i b e n e s s e re i n s t a l l a s e n z a n e c e s s a r i a m e n t e intraprendere costosi interventi di tras f o r m a z i o n e d e l l e s t r u t t u re a z i e n d a l i . 1.3. Altri interventi L’allattamento dei vitelli con latte naturale consentirebbe di ridurre l’incidenza delle enteropatie che rappresentano una delle principali cause di morbilità di questa categoria di animali. L’introduzione del toro nella mandria, purché non por tatore di malattie veneree, consentirebbe l’espress i o n e d e l c o m p o r t a m e n t o r i p ro d u t t i v o naturale, l’incremento della fertilità della mandria e un conseguente allungamento d e l l a c a r r i e r a p ro d u t t i v a d e l l e b o v i n e . Bovine in mangiatoia. P E Z Z A T A La motilità delle bovine porta sicuramente giovamento per la gestione della mandria. R O S S A 26 P E Z Z A T A R O S S A 27 2. Valutazione del benessere L’efficacia delle trasformazioni in termini di benessere animale è stata valutata applicando il metodo ANI 35L. Questo schema è stato sviluppato a partire dal 1985 come strumento di valutazione del benessere nelle aziende biologiche austriache (Bartussek et al., 2000). Nel sistema di valutazione le condizioni che danno maggiori opportunità di soddisfacimento dei bisogni comportamentali o di miglioramento del benessere sono premiati con più punti e la somma complessiva di questi fornisce un giudizio sintetico il cui valore può variare da – 9 a + 45,5. La possibilità di ottenere un indice finale permette facilmente di confrontare più aziende o, come in questo caso, differenti sistemi di allevamento. Il vantaggio di questo metodo è la rapidità con cui l’allevatore può ottenere un’analisi delle condizioni di benessere dei propri animali e prevederne l’eventuale miglioramento attraverso la verifica dei punti critici. Esso prende in esame cinque significativi aspetti dell’allevamento e segnatamente: la locomozione, le interazioni sociali, la pavimentazione, l’illuminazione e la ventilazione e il management. La valutazione preliminare condotta in azienda ha dato risultati da considerare già positivi dimostrando la sensibilità di chi conduce l’azienda nei confronti delle tematiche riguardanti il benessere. Un punteggio pari a 27,5, infatti, pone l’azienda nella categoria considerata “rispettosa del benessere”. Essendo i requisiti minimi previsti dall’ANI (punteggio superiore a 18) già raggiunti, le modifiche proposte si prefiggono di incrementare ulteriormente il livello di benessere animale dell’azienda (punteggio superiore a 28) per consentire il raggiungimento della categoria di benessere più elevata (molto rispettosa del benessere). In effetti, il punteggio raggiunto nella valutazione ipotizzata sulla base degli interventi previsti è notevolmente più elevato rispetto a quello precedente (34,0). In particolare, diventa possibile attribuire un punteggio anche all'attitudine al pascolo. Inoltre, la presenza del toro nella mandria consente di assegnare un punteggio maggiore alle interazioni sociali della mandria. Per ciò che riguarda la qualità di luce e aria, non si registrano differenze poiché la struttura Tabella 1: Intervallo parto-concepimento e numero di lattazioni per anno in soggetti di razza FI e PRI (AIA, 2005) Razza Gestazione Parto-concepimento N° lattazioni/anno FI 282 141 365/(282+141)=0,86 PRI 282 99 365/(282+99)=0,95 Tabella 2: Ricavi ottenibili dalla vendita dei vitelli scolostrati N° vitelli/anno Vitalità Valore (€/capo) Ricavo (€/anno) AM 17.2=(40 x 0.86)/2 0,95 80 1.520 PM 19.0=(40 x 0.95)/2 0,98 300 6000 della stalla non viene modificata. Viceversa, vengono attribuiti punteggi maggiori a tutti gli aspetti considerati: pulizia degli animali, poiché la presenza di ampi spazi naturali tende a migliorare questo aspetto, condizioni degli zoccoli, sia perché la pavimentazione naturale ha effetti benefici sugli unghioni sia perché la PRI presenta una minore incidenza di patologie podaliche, e aspetti sanitari grazie alla minore incidenza di problemi relativi alla fertilità e alla sanità della mammella riscontrabili nella PRI. 3. Analisi economica La situazione aziendale attuale viene indicata con AM: un’azienda di bovine da latte di razza FI con una consistenza di 40 capi adulti in lattazione che vende tutto il latte prodotto ad un’azienda di trasformazione. Il sistema di allevamento adottato è di tipo intensivo basato sulla fecondazione artificiale e sull’allattamento artificiale dei vitelli. Con PM, invece, viene indicata la situazione aziendale riscontrabile dopo aver effettuato gli interventi volti a migliorare le condizioni di benessere: i 40 soggetti allevati sono di razza PRI. L’azienda adotta Tabella 3: Riepilogo dei ricavi (€) Produzione latte AM PM 110.575 86.104 Vacche fine carriera 6.846 7.312 Vitelli scolostrati 1.520 6.000 Totale 118.941 99.417 un sistema di allevamento semi-intensivo ricorrendo all’utilizzo di ampie superfici naturali per i soggetti in lattazione, all’allattamento dei vitelli con latte naturale e ad un toro per l’inseminazione naturale. 3.1. Ricavi Per il calcolo dei ricavi si considera la vendita del latte, delle vacche a fine carriera e dei vitelli scolostrati. I ricavi derivanti dalla vendita del latte sono stati calcolati considerando una produzione media per capo di 82,42 q per la FI e di 54,60 q per la PRI, pari alle medie provinciali di Potenza (AIA, 2005). Tale valore è stato corretto in base al numero di lattazioni medio per anno: 0,86 per la FI e, grazie al minor intervallo parto-concepimento che caratterizza questa razza, 0,95 per la PRI (Tabella 1). Il prezzo Tabella 4: Calcolo dei fabbisogni (UFL) di mantenimento (1,4 UFL + 0,6 UFL * q PV) e di produzione (0,44 UFL * kg latte standard) Razza Fabbisogno di mantenimento Fabbisogno di produzione (1,4+0,6*6)=5 (0,44*28,6)=12,58 (1,4+0,6*6,5)=5,3 (0,44*21,5)=9,46 FI PRI Tabella 5: Componenti della razione (kg) Categoria Mangime concentrato Lattazione 5 Asciutta 3 P E Z Z A T A R O S S A 28 Farina di mais Farina di orzo Fieno 3 2 10 1,5 1,5 7 di vendita del latte è stato considerato pari a 0,39 €/litro (IVA inclusa) per AM e a 0,415 €/litro per PM grazie ai premi qualità per grasso e proteine. Il ricavo ottenibile dalla vendita del latte nell’azienda PM è risultato marcatamente inferiore a quello dell’azienda AM a causa della minore produzione per capo: 110.575 € per l’azienda AM e 86.104 € per l’azienda PM. Per i vitelli si considera un valore medio allo scolostramento di 80 € per i soggetti di razza FI e di 300 € per i soggetti PRI. S i p re v e d e , i n o l t re , u n m a g g i o r t a s s o di vitalità dei vitelli alimentati con latte naturale, mentre il numero di vitelli prodotti dipende dal numero di parti all’anno (Tabella 1). I ricavi ottenibili da questa categoria animale sono riportati in Tabella 2. Per la stima dei ricavi ottenuti dalla vendita delle vacche a fine carriera è stato calcolato il numero di soggetti venduti ogni anno in base alla quota di rimonta (40,8% = 100/2,45, dove 2,45 è il numero di lattazioni medio per vacca, per le FI e 35,3% = 100/2,83, dove 2,83 è il numero di lattazioni medio per vacca, per le PRI; AIA, 2005) e il loro valore di mercato, considerando un peso vivo medio di 600 kg con un prezzo di 0,70 €/kg per le bovine di razza FI e un peso di 650 kg con un prezzo di 0,90 €/kg per le bovine di razza PRI. Il ricavo totale dell’azienda PM, pari a 99.417 €, è, quindi, inferiore a q u e l l o d e l l ’ a z i e n d a A M ( Ta b e l l a 3 ) . 3.2. Costi e margine lordo Le voci di costo considerate riguardano solo gli aspetti che cambiano in seguito al passaggio dalle condizioni AM a quelle PM. In particolare, vengono considerati l’alimentazione, gli interventi sanitari, il lavoro per il rilievo dei calori e per l’allattamento dei vitelli e la recinzione del terreno destinato alle vacche in lattazione. I costi fissi non sono stati considerati perché si è ipotizzato che i costi fissi rimangano invariati poiché incidono nella stessa maniera nelle due situazioni. I costi di alimentazione sono stati calcolati distintamente per categoria di animali. Per le vacche in lattazione è stato calcolato il fabbisogno di mantenimento e di produzione (Tabella 4). Questo ultimo è stato ottenuto standardizzando la produ- Tabella 6: Costi di alimentazione Categoria Costo (€) animale/giorno AM PM Lattazione 4,38 Asciutta 1,31 Manze Manzette Vitelle N° animali/anno Totale (€) AM PM AM PM 3,41 40 40 63.948 55.918 1,39 15,5 10 7.411 6.088 1,17 1,17 16,3 12,5 6.960 5.338 0,73 0,73 16,3 12,5 4.343 3.330 2,64 2,49 16,3 12,5 15.706 10.676 Toro 0 1,76 0 1 0 642 Totale - - 104,4 88,5 98.370 74.888 Tabella 7: Costi sanitari Patologia Incidenza (casi/anno) Costo terapia (€) Costo mancata produzione (€) Costo totale (€) AM PM AM PM AM PM AM PM Mastite 10 4 95 95 756 335 1706 616 Zoppia 10 1 5 5 236 42 632 48 Diarrea vitelli 5 1 15 15 75 15 960 760 1.075 875 Piano IPO Totale zione di latte al 4% di grasso e al 3,1% di proteine, al fine di rendere confrontabili le produzioni delle due razze (Di Palo, 1992). Considerando i prezzi di mercato degli alimenti utilizzati in azienda al momento della prova (Tabella 5), il costo di una unità foraggiera è risultato pari a 0,26 €. Sulla base dei fabbisogni, il costo giornaliero di alimentazione per ogni vacca in lattazione è risultato di 4,61 € per AM e di 3,86 € per PM. Per le vacche in asciutta si è tenuto conto del solo fabbisogno di mant e n i m e n t o ( Ta b e l l a 4 ) , m e n t re p e r l e manze e le manzette a questo è stato aggiunto il fabbisogno di accrescimento. Per le vitelle lattanti i costi di alimentazione cambiano in funzione delle condizioni di allevamento: in AM è necessario acquistare il latte artificiale che, considerando un consumo giornaliero di 6 kg al 20% di sostanza secca e un prezzo di circa 220 € al quintale, comporta un costo di 2,64 €/capo, mentre in PM il costo di alimentazione dipende dal valore del latte prodotto in azienda (0,415 €/litro) e risulta pari a 2,49 € / capo. La consistenza di ogni categoria animale è stata calcolata considerando una quota di rimonta pari al 40,8% (=100/2,45, dove 2,45 è il numero di lattazioni medio per vacca) per la FI e al 35,3% (=100/2,83, dove 2,83 è il numero di lattazioni medio per vacca) per la PRI (AIA, 2005). Pertanto, sulla base P E Z Z A T A R O S S A 29 992 377 960 760 3.373 1.438 della consistenza di ogni categoria e dei costi di alimentazione per capo, sono stati calcolati i costi totali di alimentazione nelle due condizioni di allevamento (Tabella 6). Per quanto riguarda la riproduzione sono state applicate le tariffe dei servizi offerti dall’Associazione Provinciale Allevatori di Potenza (Piano IPO), che includono gli interventi fecondativi e il piano di controllo dell’ipofertilità. Nell’azienda PM sono stati esclusi i costi relativi agli interventi fecondativi poiché è stato ipotizzato di impiegare la fecondazione naturale. Per patologie quali mastite, zoppia e diarrea neonatale dei vitelli sono state Tabella 8: Riepilogo dei costi (€) AM PM Alimentazione 98.370 74.888 Costi sanitari 3.373 1438 - 206 101.743 76.532 Ammortamento recinzione terreno Totale Tabella 9: Ricavi totali, costi differenziali e margine lordo (€) AM PM Ricavi totali 118.941 99.416 Costi differenziali 101.743 76.532 Margine lordo 17.197 22.883 calcolate l’incidenza, il costo della terapia e l’eventuale perdita economica per la mancata produzione in ciascuna condizione di allevamento (Tabella 7). È stato ipotizzato che nella condizione PM l’incidenza di tali patologie possa diminuire notevolmente grazie alla maggiore rusticità dei soggetti PRI, all’utilizzo di uno spazio esterno e all’alimentazione dei vitelli con latte naturale. Infine, per l’azienda PM vanno considerate le quote di ammor tamento annuo della recinzione del terreno destinato alle vacche in lattazione, per il quale si prevede una spesa di 3.100 €. Per l’azienda AM non viene computato il costo annuo della manodopera per il rilievo dei calori e la ricostituzione del latte artificiale poiché la disponibilità aziendale di due unità lavorative risulta in esubero rispetto alle esigenze di un allevamento di 40 capi. Per tanto tali attività possono essere incluse nella routine di lavoro giornaliero. La Tabella 8 evidenzia che la somma delle voci di costo nelle due condizioni di allevamento è notevolmente più bassa nell’azienda PM poiché sia l’alimentazione (minori fabbisogni di produzione e minor numero di animali presenti grazie ad una quota di rimonta inferiore), sia le patologie (minore incidenza di tecnopatie) incidono in misura inferiore. Ai ricavi previsti per le due condizioni di allevamento (Tabella 3) vanno sottratti i costi (Tabella 8) in modo da ottenere il margine lordo che è risultato superiore nella condizione PM (Tabella 9). Pertanto, dall’analisi dei costi e dei ricavi risulta che gli interventi ipotizzati consentirebbero sia di migliorare le condizioni di vita degli animali sia di incrementare la redditività aziendale. Risultati analoghi sono stati ottenuti da Menghi et al. (2006) valutando gli effetti di miglioramenti aziendali volti ad incrementare il livello di benessere animale sui costi di produzione di due aziende di bovine da latte operanti nel comprensorio del Parmigiano Reggiano. Va però sottolineato che anche nella condizione PM il margine lordo è abbastanza esiguo, confermando che le aziende di ridotte dimensioni rischiano, comunque, di essere fuori mercato se si limitano a produrre latte. Un impatto notevole sul reddito aziendale è, inoltre, determinato dal tipo e dalla gestione dei terreni. Nel caso esaminato s i t r a t t a d i c i rc a 6 5 h a c o l l i n a r i ( 6 5 0 Tabella 11: Disponibilità media a pagare lo yogurt (±E.S.) in funzione del livello di benessere m s.l.m.) di cui 25 di proprietà e 40 in affitto, con due pozzi la cui portata non consente l’irrigazione di coltivazioni con elevati fabbisogni d’acqua come il mais. Per cui in azienda l’ordinamento colturale prevalente prevede un erbaio misto di trifoglio, avena e loietto (circa 40 ha) e altre graminacee da granella. Livello di benessere Tabella 10: Margine lordo ottenibile con (PMC) e senza (PM) il caseificio(€) PM PMC Ricavi totali 99.416 134.800 Costi differenziali 76.532 103.964 Margine lordo 22.883 30.835 P E Z Z A T A R O S S A 30 Basso 0,27 ± 0,02 a Medio 0,34 ± 0,02 b Alto 0,81 ± 0,03 c a,b= P< 0,01; a,c e b,c = P< 0,001 4. Filiera corta 4.1. Trasformazione del latte Le caratteristiche qualitative del latte di PRI, in termini sia di contenuto in grasso e proteine sia di qualità delle caseine, conferiscono a questo prodotto una buona attitudine alla caseificazione, da cui deriva la possibilità di intraprendere un’attività di trasformazione per mezzo di un minicaseificio aziendale. Questa attività, pur non avendo effetti sul benessere degli animali, può fornire uno strumento utile per accorciare la filiera e differenziare il prodotto, anche in funzione del più elevato livello di benessere perseguibile in azienda. Il minicaseificio, oltre all’acquisizione del v a l o re a g g i u n t o d i t r a s f o r m a z i o n e d e l latte, consentirebbe di svincolarsi dalle condizioni di pagamento imposte dagli acquirenti del latte con un maggiore e più rapido cash flow. Altri possibili vantaggi possono essere considerati l’ampliamento delle capacità tecniche aziendali e l’aumento del valore fondiario dell’azienda. Tuttavia, anche in funzione delle dimensioni produttive della stalla, è consigliabile non destinare alla trasformazione casearia tutta la produzione. Questo per non impegnarsi in attività che richiederebbero competenze e risorse difficilmente reperibili in azienda. Pertanto, nel caso in cui si decida di intraprendere un’attività di trasformazione (azienda PMC) il calcolo dei ricavi dovrà tener conto della vendita di una parte del latte e del ricavo ottenuto dalla vendita dei formaggi prodotti in azienda. In base agli studi condotti da Salvadori del Prato (2001) € La cagliata. dalla trasformazione di 200 kg di latte al giorno (pari a circa il 35% della produzione nella condizione PM) in formaggi molli e ricotta, con una resa rispettivamente pari al 15% e al 5%, è possibile prevedere un utile di 38.088 €, derivante dal ricavo (65.520 €) meno i costi relativi al minicaseificio (27.432 €). Dalla vendita del 65% del latte prodotto è, invece, possibile ottenere un ricavo di 55.698 €. In Tabella 10 è riportato il margine lordo ottenibile con e senza l’attività di trasformazione. anteriore. Questo sistema garantisce la vendita contemporanea di tutti i tagli e, considerando un prezzo di vendita medio di 8.50 €/kg, il ricavo ottenibile è pari a 2.380 €, da cui vanno sottratti i costi di macellazione (circa 100 €/capo). Per cui il margine lordo risulta pari a 2.280 € , c o n t ro i 1 . 6 2 5 € ( 6 5 0 k g x 2 . 5 € ) ottenibili dalla vendita dell’animale vivo. Differenziazione del prodotto Le ragioni che possono spingere ad intraprendere una trasformazione dell’azienda zootecnica, nell’ottica di un maggiore r i s p e t t o d e l b e n e s s e re a n i m a l e , s o n o molteplici e devono tener conto anche dei possibili vantaggi derivanti dalla differenziazione del prodotto. Infatti, l’impiego di marchi che garantiscano al consumatore la qualità del prodotto anche in termini di rispetto del benessere animale potrebbe consentire di ottenere un prezzo di vendita più alto rispetto a quello di mercato, sfruttando l’effetto delle informazioni sulla disponibilità a pagare dei consumatori. A tal proposito, si è pensato di effettuare una prova su 104 consumatori abituali di yogurt bianco di età compresa tra 19 e 34 anni. Durante la prova ad ogni partecipante sono stati consegnati tre vasetti di yogurt tra loro identici, ma riportanti in etichetta informazioni sul benessere delle bovine, in termini di libertà di movimento e pulizia degli animali, corrispondenti a tre livelli diversi: alto, medio e basso. Ad ogni partecipante è stato chiesto di leggere le informazioni e di formulare delle offer te economiche per ogni prodotto. Al fine di ottenere indicazioni sulla reale disponibilità a pagare dei consumatori è stata seguita la procedura dell’asta sperimentale di Vickrey (1961), in base alla quale il vincitore (colui che fa l’offerta più alta) paga 4.2. Produzione della carne Negli ultimi anni le problematiche relative alle quote latte e alla Blue Tongue, hanno indotto molti allevatori ad ingrassare i maschi prodotti in azienda. I vitelloni PRI sono molto apprezzati dal mercato grazie ad accrescimenti di 1.2 kg/d, rese in carcassa pari ad almeno il 60% e una conformazione che mediamente è pari a R+. La valorizzazione della carne di PRI rappresenta, pertanto, un’ottima opportunità per il completamento della filiera corta e la differenziazione del prodotto. Infatti, partendo da un peso vivo alla mattazione di 650 kg e considerando una resa in tagli del 72%, si ottiene un quantitativo di prodotto pari a circa 280 kg. La vendita della carne potrebbe essere organizzata ricorrendo alla formula dei “pacchi famiglia” da 10 kg contenenti un assortimento bilanciato di tutti i tagli, sia quelli più pregiate del quarto posteriore, sia quelli di seconda scelta del quar to P E Z Z A T A R O S S A 31 realmente il prodotto, ma al prezzo corrispondente alla seconda migliore offerta. I risultati hanno evidenziato che i consumatori si sono dichiarati disponibili a pagare p re z z o s i g n i f i c a t i v a m e n t e p i ù e l e v a t o (Tabella 11) per un prodotto ottenuto da animali allevati in condizione di elevato benessere rispetto allo stesso prodotto ottenuto in condizioni di benessere medio o basso. Inoltre, tale prezzo è risultato maggiore al valore di mercato del prodotto (0,50 €). I risultati ottenuti indicano che le inform a z i o n i re l a t i v e a l b e n e s s e re s o n o i n grado di differenziare i prodotti di origine animale fornendo uno strumento utile per incrementare la competitività delle aziende zootecniche senza dover incidere sull’efficienza produttiva degli animali. Va tuttavia considerato che la disponibilità a pagare un prodotto dipende, oltre che dalle informazioni, anche dalle sue proprietà sensoriali. Pertanto, la disponibilità a pagare lo yogurt espressa in base alle sole informazioni sul benessere potrebbe risultare diversa da quella manifestata quando le informazioni sono fornite in concomitanza alla degustazione del prodotto. Conclusioni Bibliografia essenziale Nel corso di questo studio sono stati ipotizzati degli interventi volti ad incrementare il livello di benessere verificandone, nel contempo, l’applicabilità da un punto di vista economico. I risultati della valutazione economica sembrano promuovere l’adozione di un sistema di allevamento meno intensivo, puntando su una razza leggermente meno produttiva ma in grado di compensare questo aspetto con una maggiore resistenza alle patologie e con una maggiore capacità di adattamento alle condizioni di allevamento. Esistono cioè razze e gestioni d’azienda che si adattano meglio a determinati ambienti, ad esempio l’Appennino interno, e che quindi riescono ad ottimizzare meglio i fattori di produzione. Nel presente caso - studio l’incremento del margine lordo ottenuto con il cambiamento di gestione è risultato di circa il 32%. Le modifiche ipotizzate non comporterebbero un eccessivo investimento iniziale, se non per l’attività di trasformazione del latte che richiederebbe la realizzazione di un minicaseificio. Tuttavia, questo ultimo intervento sembra molto vantaggioso dal punto di vista economico considerando il maggiore guadagno che si otterrebbe rispetto alla sola vendita del latte (+35%), con la possibilità di svincolarsi dall’andamento del suo prezzo. Investimenti minori sarebbero richiesti per la realizzazione di un laboratorio di lavorazione della carne, mentre l’incremento di margine sarebbe pari al 40% circa. Va, infine, precisato che i calcoli effettuati non tengono conto del regime di premi attualmente in vigore in agricoltura, i quali prevedono erogazioni: (a) per i bovini maschi (210 €/ capo), il cui importo inciderebbe solo nella condizione PM grazie alla presenza del toro aziendale, (b) per le macellazioni (80 €/capo), il cui ammontare andrebbe calcolato solo nel caso di produzione aziendale di carne, e (c) connesse alla gestione delle quote latte (33,58 €/t), la cui entità dovrebbe essere simile nelle diverse condizioni ipotizzate. Gli interventi presi in esame nella presente indagine, non sono, ovviamente, generalizzabili ma relativi alle particolari condizioni in cui si trova l’azienda considerata che, ad esempio, ha disponibilità di manodopera familiare e di terreno non irriguo adiacente alla stalla. Pertanto, le specifiche modalità di trasformazione aziendale volte a migliorare il livello di benessere senza compromettere la competitività aziendale andrebbero studiate tenendo conto delle potenzialità di ciascuna azienda e degli aspetti di benessere più carenti. Va, tuttavia, rimarcata la possibilità di differenziare il prodotto una volta raggiunti standard elevati di benessere animale. Ciò consentirebbe di incrementare il reddito aziendale senza ricorrere ad un aumento della produttività, i cui elevati livelli sono spesso responsabili di una marcata riduzione del benessere degli animali. La crescente attenzione dell’opinione pubblica verso le esigenze degli animali può ritenersi, quindi, una sfida, ma anche un’opportunità sia per le aziende che per gli operatori del settore zootecnico. z Associazione Italiana Allevatori, 2005. Bollettino dei controlli della produttività del latte. (www.aia.it/bollettino/Bollettino.htm) Bartussek H., Leeb C.H., Held S., 2000. Animal needs index for cattle. ANI 35L/2000 cattle. Federal Research Institute for Agriculture in Alpine Regions BAL Gumpenstein, A 8952 Irdning, Austria. (www.bal.bmlf.gv.at) Di Palo R., 1992. Produzione lattea nella bufala con diete tradizionali e con l’impiego di acidi grassi. Tesi di dottorato di ricerca. Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Asta-mercato con vendita di 200 e più capi a San Lorenzo - Val Pusteria e a Bolzano, il giovedì, con inizio alle ore 10.00 Calendario aste 2008 ¹ Si ringrazia per la collaborazione Alberto Menghi, del Centro Ricerche Produzioni Animali (CRPA) di Reggio Emilia P E Z Z A T A R O S S A 32 Data Luogo 24 Aprile 2008 San Lorenzo 15 Maggio 2008 San Lorenzo 19 Giugno 2008 Bolzano 17 Luglio 2008 San Lorenzo 28 Agosto 2008 San Lorenzo 18 Settembre 2008 Bolzano 09 Ottobre 2008 San Lorenzo 20 Novembre 2008 San Lorenzo 18 Dicembre 2008 Bolzano Menghi A., Rossi P., Gastaldo A., 2006. Latte: i costi scendono se negli allevamenti c’è più benessere. Agricoltura 3, pp 104-106. Napolitano F., De Rosa G., Grasso F., 2007. Comportamento e benessere degli animali in produzione zootecnica. Aracne Editrice, Roma, pp 185. Salvadori del Prato O., 2001. I minicaseifici aziendali. Il Sole 24 ore Edagricole, Bologna, pp 252. P E Z Z A T A R O S S A 33 Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2006-10 Allevatore Matricola Latte kg DESTINAZIONE: FA Grasso % Prot. % Numero torelli: 5 CACCIOLATTI CLAUDIO 1052 0,01 0,01 WIESER STEINKASSERER REN. 786 0,11 0,02 978 -0,04 -0,04 IT004990334398 99 IT021001521172 99 IT030990100202 99 IT093990053470 99 IT021001523747 99 1325 1331 1261 PN 863 -0,11 -0,05 GARTNER JAKOB 1172 BZ 616 0,44 0,05 859 0,08 0,00 DESTINAZIONE: FN Numero torelli: 12 SIVILOTTI VINCENZO 908 0,08 -0,01 MESSNER REINHOLD 1182 1254 UD 1094 BZ 526 0,05 0,06 SIVILOTTI VINCENZO 1006 UD 689 0,07 0,01 AMBROSIO C.& C -S.CATERINA- 978 PN 906 -0,21 -0,05 GOLLER AUGUST 976 BZ 811 0,11 -0,04 VORANO DANIELE 979 UD 722 0,03 -0,10 BEINAT MIRCO ENNIO E MICHELE 923 UD 451 0,11 0,03 MIRIBUNG DAVIDE 919 BZ 488 0,11 0,05 TAVANO NATALINO 910 UD 634 -0,16 -0,02 CACCIOLATTI CLAUDIO 841 CN 752 -0,09 -0,04 COSEANO MARIO 722 UD 501 -0,15 0,02 CLARA JAKOB 774 BZ 201 0,01 0,05 632 -0,00 -0,00 DESTINAZIONE: MAC Numero torelli: 10 GOLLER JOACHIM 522 0,24 0,07 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 634 896 BZ 1272 PN 914 -0,03 -0,06 HOFER BERNHARD 987 BZ 366 0,19 0,07 ZOFF GIUSEPPE 914 GO 1045 -0,02 -0,02 HOFER BERNHARD 904 BZ 503 0,14 0,01 VORANO DANIELE 763 UD 1031 -0,23 -0,12 CACCIOLATTI CLAUDIO 766 CN 231 0,19 0,06 STABINGER REINHARD 542 BZ 105 0,22 0,10 COSOLO GIUSEPPE 637 GO 678 -0,08 -0,04 CACCIOLATTI CLAUDIO Media CN UD SIST EDI Media Rank BZ NIMISSUTTI GIUSEPPE E PIETRO Media IDA 497 CN 219 0,03 -0,07 561 0,07 0,00 273 755 Media 910 Totale vitelli testati nel turno: 27 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d IT030990100247 99 IT021001515087 99 IT030990100248 99 IT093990042345 99 IT021001520567 99 IT030990082915 99 IT030990086885 99 IT021001518880 98 IT030990073628 98 IT004990334396 96 IT030990082193 97 IT021001518917 94 IT021001520554 99 IT093990044848 99 IT021001512432 98 IT031990006564 98 IT021001512431 97 IT030990082917 97 IT004990334395 90 IT021001515116 94 IT031990008646 88 IT004990334401 69 Inb % Taglia VENANZIO 548 1.569 1.640 1.572 7,7 1.440 5,7 5,0 7,0 5,3 4,3 7,7 6,0 500 1.541 8,7 7,0 5,7 1552 7,8 7,2 5,3 482 1.369 6,0 6,0 2,23% 869 459 1.371 7,3 511 1.479 473 1.497 1.488 1.466 1.589 1.472 1.529 523 1.517 1.398 6,3 7,3 7,0 5,7 7,7 4,0 6,0 5,3 4,7 6,0 6,0 506 1.476 6,0 6,0 6,0 1470 6,5 6,6 5,6 508 1.497 7,0 6,0 3,80% 919 457 1.404 3,3 497 1.494 487 1.434 1.457 1.308 1.493 1.287 1.484 4,7 3,3 6,3 7,7 106 108 109 109 106 109 105 97 108 105 111 99 111 89 102 94 103 6,3 5,7 5,7 6,3 0,20% 102 100 1.475 6,0 8,3 4,3 1433 6,4 6,1 5,1 108 102 501 1472 6,7 6,5 5,3 105 35 55 1007 54 999 53 995 51 980 49 897 35 770 22 704 15 696 14 1261 85 1048 61 955 46 904 37 796 24 745 18 638 11 586 7 534 5 321 1 EUCLIDE/REYANDER 529 R O S S A 1009 nc/BOIS LEVIN 490 P E Z Z A T A 62 ROIBOS/HORB 0,00% 7,7 1054 MADISON/ROMEL (A 0,11% 925 102 WATERBERG/FUTURO 5,0 6,3 64 WEINOLD/RANDY 6,3 5,7 913 521 4,0 0,52% 871 460 4,7 7,0 1060 OYAMA/GARET 2,11% 922 479 3,0 0,63% 8,0 104 VANSTEIN/RUMBA 6,7 5,7 884 467 6,3 1,10% 867 502 5,3 6,7 75 WALBO/MISTOUFLON 3,22% 893 1142 ROIBOS/HOCH 0,02% 868 100 ENEA/FLOPP 499 7,7 81 RESS/BONUS 0,00% 874 1200 EUCLIDE/ROLO 0,25% 870 110 110 EILIG/MANDL 0,99% 7,0 84 WEINOLD/SAMURAI 6,0 6,3 1225 WEBAL/MARKUS 0,88% 888 481 6,0 1,84% 923 111 BOSBO/POLDI 6,7 6,0 91 VANSTEIN/HIPPO 6,0 7,7 880 523 5,0 1,79% 872 487 7,7 7,7 1311 RAINER/HORWART 0,61% 887 536 6,0 0,67% 6,7 111 WEINOLD/JOLLY 6,7 6,0 881 516 4,7 0,85% 873 498 7,3 6,0 94 WEBAL/EINSER 1,21% 918 1360 WEINOLD/RANDY 1,55% 891 114 ROIBOS / RANDY 525 6,3 96 WATERBERG / REGIO 3,36% 882 1429 VANSTEIN / HIPPO 1,69% RONDO 104 VANSTEIN / RUMBA 7,0 8,7 IDAPT Rank WEBAL / RANDY 1,62% WALEM 480 7,3 3,52% VOSCHE 557 Arti&Piedi IGT Carne 0,65% 9,0 VAN BASTEN 540 Padre/Nonno mat. Muscolosità Risultati del performance-test dei torelli del turno: 2006-11 Allevatore Matricola Latte kg DESTINAZIONE: FA Grasso % Prot. % Numero torelli: 6 RUSSI NEVIO 1443 -0,02 -0,05 712 -0,07 0,05 1044 -0,16 -0,01 744 0,11 0,07 622 0,08 0,08 939 -0,23 -0,04 -0,05 0,02 LELLO ODDONE GO IT031990008604 99 IT027990027270 99 IT030990102697 99 IT093990053744 99 IT021001538534 99 IT021001528928 99 1405 1239 1311 PN RABENSTEINER KONRAD 1253 BZ PUNER HERBERT 1198 BZ 917 DESTINAZIONE: FN Numero torelli: 11 BEINAT MIRCO, ENNIO E MICHELE 900 -0,06 -0,05 509 0,12 0,11 DANESE LUCIO CISINO 1127 1255 UD 1135 1130 UD 675 -0,09 0,01 RIGUTTO NELLO & ELSO 1099 PN 724 -0,08 0,02 MANZAN ROBERTO & EZIO 1042 PN 921 -0,16 -0,08 BOLZON ERNESTO BRUNO E FRANCO 817 UD 237 -0,01 -0,01 ROSSO ROBERTO 855 UD 497 -0,07 -0,05 BOZZI TIZIANO 899 UD 351 0,04 0,08 TARGA MARINO E CLAUDIO 888 RO 320 -0,03 0,05 OTNER RICHARD 905 BZ 303 0,11 0,07 KASSEROLER KARL 788 BZ 851 -0,20 -0,09 571 -0,04 0,01 DESTINAZIONE: MAC Numero torelli: 19 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 994 -0,08 0,05 SIST EDI 604 923 PN 1244 PN 970 0,06 0,03 GANDIN NEMORINO ANTONINO 1163 GO 570 0,13 0,12 LELLO ODDONE 1115 VE 994 -0,16 0,03 MALFERTHEINER OTTO 1191 BZ 589 -0,10 0,00 LELLO ODDONE 1146 VE 701 0,11 0,08 CASA ASSISTENZA E RIPOSO D.MORO 1036 PN 875 -0,04 0,00 GIACOMELLO ADRIANO 1075 PN 860 -0,18 -0,07 JAIDER KLAUS 989 BZ 669 0,04 0,00 POZZERLE LUCIANO 979 VR 892 0,02 0,03 CACCIOLATTI CLAUDIO 1011 CN 615 0,09 -0,01 PIPPERGER FRANZ 931 BZ 571 0,15 0,04 Inb % Taglia Padre/Nonno mat. Muscolosità Arti&Piedi IGT Carne Allevatore Matricola IDAPT Rank MERCADONEGRO 466 1.430 581 1.703 521 1.536 477 1.372 500 1.450 527 1.602 512 1.515 0,00% MASOLINO/GARDIAN 5,0 6,0 93 7,3 6,3 113 6,7 5,3 107 8,0 6,3 112 7,3 6,7 106 7,0 7,0 6,3 6,5 6,8 6,1 110 107 6,3 DIOR 0,00% 8,0 RAFFAELE WLADIMIR WEIER EUSEBIO 1413 94 CACCIOLATTI CLAUDIO Latte kg Grasso % Prot. % 507 -0,03 0,03 1413 94 JAUFENTHALER JOSEF 1386 93 CACCIOLATTI CLAUDIO 1273 87 PRAMSTRALLER ALOIS 0,00% 1214 82 CACCIOLATTI CLAUDIO 869 IT030990086890 99 IT028990121120 99 IT030990093160 99 IT093990039156 99 IT093990045608 98 IT030990085531 98 IT030990083699 98 IT030990097230 98 IT029990015030 98 IT021001524384 97 IT021001528959 93 IT093990044872 99 IT093990053488 99 IT031990007388 99 IT027990027281 99 IT021001525290 99 IT027990027278 99 IT093990044865 99 IT093990050901 99 IT021001531276 99 IT023990144091 99 IT004990378981 99 IT021001524855 98 894 549 1.714 459 1.318 0,00% 7,0 2 1.417 5,0 1.636 1.431 1.690 1.749 1.699 481 1.528 1.539 5,0 6,0 6,0 6,0 5,0 105 105 105 6,0 5,3 114 7,0 113 101 105 5,3 108 462 1.260 5,0 5,3 7,0 1.543 5,8 6,4 5,4 89 105 530 1.610 4,0 4,3 95 0,00% 937 458 1.392 5,3 507 1.494 432 1.208 1.606 1.311 3,7 1.495 1.571 484 1.462 554 P E Z Z A T A 6,0 99 1.595 R O S S A 686 13 1292 88 1224 84 1187 79 1163 77 1116 71 1102 69 1087 65 6,0 109 1069 62 1039 56 1036 55 978 46 873 28 WEBAL/RANDY 0,09 546 -0,05 0,01 541 401 -0,18 -0,13 645 -0,00 0,02 6 882 Media 957 1.483 4,3 496 7,0 1.519 369 2,0 5,7 0,00% 6,0 3,3 0,00% 1.221 3,0 4,0 0,00% 93 109 94 97 366 1.129 3,0 4,7 3,3 1436 5,6 5,6 4,4 97 100 493 1482 5,8 6,1 5,0 103 torelli di alto valore riproduttivo in vendita al centro genetico 3,7 107 a Massim a sicurezz ! a sanitari 3,0 99 BOSBO/EILIG 4,0 105 VANSTEIN/RUMBA 5,3 4,3 103 Indenni da TBC, BRC, IBR, Leucosi, Tricomoniasi. Per chi fosse interessato all’acquisto contattare A.N.A.P.R.I. (Udine) tel. 0432 224111 P E Z Z A T A R O S S A 37 18 754 17 649 10 571 6 475 3 -21 0 PIEBER/RAMON 476 Al Centro Genetico della Pezzata Rossa Italiana sono in vendita, durante tuttoi il periodo dell’anno, torelli di 13/14 mesi, figli delle migliori bovine della razza e dei migliori riproduttori europei, nati dagli accoppiamenti programmati. Solo chi supera il performancetest può essere venduto, mentre una severa selezione destina al macello il 50% dei torelli presenti. Tutti i soggetti del Centro Genetico sono testati per certificare l’esatta paternità e maternità 771 SAMUT/EILIG 5,3 931 104 GOLEM/GUEVARA 5,0 7 24 ROIBOS/MANDL 7,0 928 462 6,0 0,00% 1.481 841 GOLEM/RANDY 3,3 6 MOHAIR/INDUVI 6,7 36 22 MERKUR/EILIG 0,00% 8,3 828 REMIGIO ET/ENGADIN 5,0 4,7 107 4,7 0,00% 911 91 96 7,0 9,0 100 5,3 0,00% 929 98 6,0 6,7 7,3 29 WEINOLD/GARDIAN 0,00% 932 541 6,3 0,00% 1.460 882 0,13 7,0 0,00% HOFHERR/RANDY 7,0 7,3 910 502 5,0 0,00% 1.525 3 473 5,0 4,3 30 HERICH/EILIG 0,00% 25 510 3,7 0,00% 7,0 886 WEINOLD/JOYAU D OR 6,7 5,7 26 451 4,3 0,00% 904 543 6,0 4,7 33 WEINOLD/RANDY 0,00% 29 901 REMIGIO ET/GONCOURT 0,00% 916 34 NIKOS/LECUYER 512 8,0 902 ELVIS/MARKUS 0,00% 28 34 DIONIS/RUMBA 0,00% 6,0 906 670 3,3 98 GEUMONT/HORB RESS/GARDIAN 0,00% 12 70 0,08 1.343 IDAPT Rank MARTL DE/GARDIAN 0,00% 930 466 4,3 RESS/COLLORET 7,3 5,7 1109 0,09 1 470 5,7 0,00% 6,0 DIONIS/ROMEL (A 7,7 5,7 905 499 6,0 0,00% 934 71 749 1.386 Arti&Piedi IGT Carne HAKKINEN/ROCHEN 6,3 7,0 1119 0,05 920 437 Padre/Nonno mat. Muscolosità RESS/JORDAN 0,00% 896 532 4,0 0,00% 6,0 73 0,05 Inb % Taglia RESS/REPULS 6,7 5,0 1138 687 CN Totale vitelli testati nel turno: 36 80 0,03 BZ 328 1199 -0,09 Nome/nr. az Peso Img kg gr/d ROIBOS/GARDIAN 0,00% 936 586 101 6,3 7,0 895 525 5,3 0,00% 935 514 6,0 0,00% 915 537 108 0,00% 5,0 30 488 4,7 IT030990081940 98 IT028990121121 95 IT004990378983 97 IT021001520958 95 IT004990378980 90 IT021001528857 90 IT004990378984 37 810 CN 508 VANSTEIN/ROMEL (A) 6,0 UD BZ 42 EUCLIDE/HIPPO Rank CN 706 WEINOLD/ROMEL (A) IDA PD 476 WEINOLD/FUN 0,00% 6,0 DANESE LUCIO CISINO RAINER/GARDIAN 0,00% 5,0 95 GEUMONT/JOYAU D OR 0,00% 7,0 1456 Media PD DELLA SIEGA ALESSANDRO E PAOLO Nome/nr. az Peso Img kg gr/d SAVORGNAN LUCA UD FILIPUZZI DI GIUSEPPE E C. SS Media Rank VE NOVELLO MAURIZIO Media IDA Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 RONDO IDA 1.218 Nascita D.1 Pub. Mungibilità Facilità Parto Rk% 99 ATT. 30 Latte Kg 626 CR +/- 362 % IDA ROIBOS Grasso 56 Proteine 0.43 13 26 KCas. = RALBIT B Latt. X HODACH Mammella 11 113 103 Rk% 99 Latte -3 -2 -1 626 56 26 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 0 Kg % CR +/- IT021000799798 1 2 3 ggggggggggggg gggggggggggggggggg 768 103 IGT Carne 111 Taglia Muscolosità 105 Mammella 114 WATERBERG Grasso Proteine -0.11 -0.03 22 360 Mungibilità Facilità Parto 25 13 KCas. Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 100 1541 112 124 136 ROMEL (A IT093000889282 -3 117 -2 -1 768 22 25 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 7.00 0 1 2 3 gggggggggggggggg ggggggggggg gggggggggggggggggg Pelle Spessore 2.00 -1 0 1 2 3 ggggggg ggggggggggg ggggggggggggggggg 77 ggggggggggggggg 1.89 0.00 .00 WALEM (Waterberg*Regio*Romel*Reder*Zefiro) VENANZIO (Webal*Randy*Genova*BLV*Morris) Roibos (Ralbit*Hodach) è un toro tedesco molto equilibrato, positivo a latte, ma soprattutto in grado di migliorare significativamente i titoli. A queste caratteristiche di produzione unisce una morfologia notevole, in particolare per quanto riguarda taglia, muscolosità e mammella. La madre di Rondo è un animale eccezionalmente completo con produzioni notevoli e una morfologia da mostra. Ha prodotto in terza lattazione ben 14.280 kg di latte al 5,21% di grasso e 3,31% di proteine, con una produzione media, calcolata sulla base di tre lattazioni, di 118 quintali al 4,91% e 3,59% rispettivamente di grasso e proteine. È stata valutata 9 nella taglia, 7 nella muscolosità, 8 negli arti e nella mammella. Una buona lattifera era anche la nonna materna con una prima lattazione di 86 quintali di latte al 5,60% di grasso e 3,68 di proteine e la bisnonna che sulla base di 5 lattazioni ha prodotto una media di circa 98 quintali di latte. Rondo ha concluso il performance test in maniera egregia, con una valutazione di 9 nella taglia, 7 nella muscolosità e 6 nelle forme ed un incremento medio giornaliero di ben 1.541 g/d. Essendo presente Ralbo sia nella parte materna che paterna del certificato di questo giovane toro, è meglio evitarne il suo impiego su vacche figlie di Rumba e dei suoi numerosi figli e sulle figlie di Randy. Waterberg è un toro equilibrato e completo con un indice latte alto e comunque positivo a % di proteine. Migliora la taglia, gli arti e piedi, ed è indifferente a muscolosità; allo stesso tempo è un toro estremamente positivo a mungibilità, importante carattere funzionale. Regio è un riproduttore che unisce un indice latte molto buono a degli indici morfologici notevoli in particolare per taglia, forme e mammella. Romel è un toro positivo a latte in grado di dare degli animali morfologicamente molto corretti per aspetti quali arti e mammella. La madre di Walem ha concluso la prima lattazione con una produzione di 7707 kg di latte al 3,74% di grasso e 3,50% di proteine. A queste produzioni unisce una morfologia eccezionale con una valutazione di 7 nella muscolosità e 8 negli arti e nella mammella. Vacche dalle buone mammelle erano anche la nonna e la bisnonna entrambe valutate con il punteggio di 7. È stato valutato 5 nella taglia 8 nella muscolosità e 6 negli arti ed ha registrato un accrescimento di 1.440 g/d. Da non usare sulle figlie di Waterberg, Regio. Quattro sono i padri di toro che compaiono nel pedigree di Venanzio. Webal, linea Horwein, è un soggetto positivo a latte che da vacche di taglia con ottimi arti e ottime mammelle. Randy, linea Ralbo, è un riproduttore in grado di migliorare latte, grasso % e forma della mammella. La parte femminile del certificato di Venanzio è impressionante essendo presenti tre generazioni di vacche con produzioni medie in carriera decisamente superiori ai 100 quintali. La madre ha prodotto mediamente, sulla base di tre lattazioni chiuse, 11.643 kg di latte al 3,94% di grasso e 3,67% di proteine, con una miglior lattazione, la terza, superiore ai 130 quintali. Ha chiuso le sue lattazioni sempre con produzioni superiori ai 100 quintali di latte. La madre ha una storia molto simile alla nonna materna: anche lei ha chiuso le sue lattazioni con produzioni sempre superiori ai 100 quintali di latte e una miglior performance, la terza, di ben 137 quintali di latte al 3,51% di proteine. È stata valutata 7 nella taglia e negli arti e 8 nella mammella. Anche la bisnonna era un animale molto produttivo e longevo con una produzione media di 104 quintali calcolata sulla base di ben sei lattazioni, vacca valutata 7 nella mammella. Ottimo il performance test di Venanzio con una valutazione di 9 nella taglia, 7 nella muscolosità e 6 nelle forme ed un incremento medio giornaliero di ben 1.569 g/d. Attenzione a non usare questo giovane riporduttore su vacche della linea Horwein e sulla linea Ralbo. Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm 480 127 131 187 Pelle Spessore 1.80 -2 -1 0 IGT 111 105 101 119 111 ggggggg 1 2 3 D.S. -0.86 -1.12 -1.27 gggggg gggggggg gggggggggg 69 -1.05 gggggggg 1.10 gggggggg 0.00 .00 Coscia Spirale Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 VENANZIO IDA 1.399 Nascita D.1 Pub. IT004990334398 Rk% 99 ATT. 32 15-10-2006 - - - - Latte Kg 1068 % CR +/- 357 Mungibilità Facilità Parto 103 IGT Carne 106 Taglia Muscolosità 106 Mammella 114 Arti e Piedi 88 114 WEBAL Grasso Proteine 0.01 0.01 43 13 38 KCas. = B Latt. WEINOX X BALHAN RANDY GENOVA ESTROSA 11 IT004203000067 -3 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg -2 -1 1.068 43 38 0 1 2 3 gggggggggggggggggggggg gggggggggggggggggggggg ggggggggggggggggggggggg g PERFORMANCE TEST VALORI IGT Carne Incremento g/d Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 100 112 124 136 gggg 9.00 7.33 1.60 106 106 104 ggg 100 5.67 Pelle Spessore IGT 120 ggggggggggggg -3 P E Z Z A T A 88 1569 548 136 141 193 Prof.Toracica cm 76 gggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Coscia Spirale 38 136 ggggggggggggg Stampato il 11-03-2008 RONDO (Roibos*Randy*Rennmer*Horb) R O S S A 124 g 6.00 Prof.Toracica cm 1.96 ggggggggggggggg 112 ggg -3 0.97 1.48 2.19 100 7.67 Arti e Piedi D.S. 88 5.33 Muscolosità 105 76 1440 Taglia 111 64 ggggggg Incremento g/d 111 ggg -2 IGT Carne 105 ggggggg 5.67 VALORI 108 ggggggg -3 P E Z Z A T A RAMBO REGIO 11 IGT ggg 8.67 500 133 139 204 Coscia Spirale 88 76 ggggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm X PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d WINZER AZ 363 PERFORMANCE TEST IGT Carne = B Latt. 102 Arti e Piedi ggggggggggggggggggggggg g ATT. 31 10-10-2006 - - - - RENNMER 12RH HILDE 0.05 107 1.165 Nascita D.1 Pub. 108 108 IT093990053470 RANDY 98 Taglia Muscolosità Arti e Piedi WALEM 10-10-2006 - - - - IGT Carne Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 IT021001523747 -2 0 1 2 ggggggggggggggg ggggggggggggggggg 73 ggg gg 3 D.S. 1.89 2.13 -0.05 0.42 0.25 0.00 .00 R O S S A -1 39 Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 VOSCHE IDA 1.276 Nascita D.1 Pub. VAN BASTEN Rk% 99 ATT. 31 IDA 20-10-2006 - - - - Latte Kg % CR +/- 993 360 Mungibilità Facilità Parto 103 IGT Carne 109 Taglia Muscolosità 107 Mammella 113 Arti e Piedi Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 IT030990100202 VANSTEIN Grasso 35 -0.06 13 Proteine 32 KCas. = RANDY B Latt. AZ 92 Latte -3 -2 -1 0 993 35 32 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg Kg % CR +/- IT030000314849 1 2 3 gggggggggggggggggggg ggggggggggggggggggggggg 806 108 IGT Carne 112 Taglia Muscolosità 110 Mammella 111 VANSTEIN Grasso Proteine 0.10 0.02 40 360 Mungibilità Facilità Parto 30 13 KCas. Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 88 100 1572 112 124 136 ZASTER PALME -3 102 -2 -1 0 806 40 30 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 7.00 Pelle Spessore 1.10 109 1 2 3 gggggggggggggggg ggggggggggggggggggggg ggggggggggggggggggggg -1 0 1 2 ggggggggggg ggggggg ggggggggggggggg VAN BASTEN (Vanstein*Rumba*Zaster*Namor*Horwein) DIOR (Geumont*Joyau D’Or*Radon*Horb*Horror) Vosche, sulla base delle informazioni di pedigree, si configura come un riproduttore che potrebbe migliorare sensibilmente la produzione di latte e aspetti morfologici quali taglia e mammella. Vanstein, un figlio di Randy, è un soggetto completo positivo a latte e grasso % indifferente a proteine, che migliora taglia, mammella e mungibilità delle vacche; Hippo è un toro positivo a latte, muscolosità arti e mammella. La madre di Vosche ha prodotto in seconda lattazione 10.955 kg di latte al 3,41 di proteine, performance notevoli anche perché ottenute in una stalla a stabulazione fissa. È stata valutata 8 nella taglia, 7 nella muscolosità e 8 nella mammella. Molto buona anche la nonna con una miglior lattazione, la terza, di ben 100 quintali di latte, soggetto che è stato valutato 7 nella taglia e 8 nella mammella. Eccellente il risultato finale della prova di performance con un incremento medio giornaliero di 1.572 g/d che ha portato ad una valutazione di 9 nella taglia e 7 nella muscolosità. Da non usare su soggetti appartenenti alla linea Randy e Rumba. Di Vanstein ne abbiamo già parlato in precedenza in occasione di Vosche, mentre il nonno materno Rumba è stato uno toro largamente impiegato in tutta Europa e anche in Italia, apprezzato soprattutto perché in grado di fornire delle produzioni di latte dall’eccellente livello qualitativo e vacche con un notevole sviluppo in termini di taglia e muscolosità. La madre di Van Basten ha concluso la prima lattazione con una produzione di 9041 kg di latte al 3,63% di grasso e 3,51% di proteine; è stata valutata 7 nella taglia, 8 nella muscolosità e 7 nella mammella. Eccezionale l’accrescimento mostrato da Van Basten che ha terminato la prova di performance con un incremento medio giornaliero di ben 1.640 g/d e una valutazione di 8 nella taglia e 7 nella muscolosità. Da non usare sulla linea Ralbo di cui prima essendo presente anche per questo toro sia nella parte materna che paterna del suo certificato. Geumont è un toro Nazionale miglioratore, molto positivo a latte e proteine. Joyau D’Or è un riproduttore francese positivo a latte e proteine in grado di migliorare significativamente forma della mammella e mungibilità. La madre di Dior ha prodotto nella sua miglior lattazione, durata 272 giorni, 8.026 kg di latte al 3,99% di grasso e 3,49% di proteine. Attualmente al quinto parto, ha avuto degli interparti sempre inferiori all’anno, indici di notevole rusticità e fertilità. A questi caratteri unisce una notevole morfologia funzionale con una valutazione di sette negli arti e otto nella mammella. Impressionate l’incremento medio giornaliero di Dior che ha raggiunto i 1.703 g/d!!!. È stato valutato otto nella taglia sette nella muscolosità e sei nelle forme. Da evitare l’impiego di questo giovane riproduttore sulle figlie di Geumont, Rosalon e Lowen (fratelli per via materna) e sui soggetti appartenenti alla linea Gardian. Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm 540 132 138 194 Pelle Spessore 1.60 -2 -1 IGT 112 116 118 111 99 0 1 2 3 D.S. 0.66 1.16 0.15 ggggg ggggggggg g 75 1.16 ggggggggg 0.25 gg 0.00 .00 Coscia Spirale Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 DIOR IDA IT027990027270 1.239 Nascita D.1 Pub. Rk% 99 ATT. 33 05-11-2006 - - - - Latte Kg % CR +/- 712 354 Mungibilità Facilità Parto 111 IGT Carne 113 Taglia Muscolosità Arti e Piedi Mammella GEUMONT Grasso Proteine -0.07 0.05 23 13 29 KCas. 106 110 GARDIAN X STREIMON JOYAU D OR RADON DORA 11 IT027000018688 92 84 = B Latt. -3 -2 -1 712 23 29 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 0 1 2 3 gggggggggggggg gggggggggggg ggggggggggggggggggggg PERFORMANCE TEST VALORI IGT Carne Incremento g/d Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 112 124 136 1.30 112 gggggggg -2 0 1 ggggggggg ggg ggggggggg 75 ggggggggggg ggggg 2 3 D.S. 1.16 0.39 1.18 1.45 -0.70 0.00 .00 R O S S A -1 113 118 109 gggggg 6.33 IGT 104 ggg 7.33 Pelle Spessore P E Z Z A T A 100 gggggggggggg 8.00 581 132 134 203 Coscia Spirale 88 1703 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 76 ggggggggg -3 40 136 g Stampato il 11-03-2008 VOSCHE (Vanstein*Hippo*Nathan*Ralbo*Romulus) R O S S A 124 ggggggg 5.00 Prof.Toracica cm 0.00 .00 112 gggggggggggg -3 -1.88 100 ggggggggggg 7.00 Arti e Piedi 1.16 ggggggggg 88 7.67 Muscolosità D.S. 76 1640 Taglia 1.28 1.48 0.97 gggggggggg 75 3 64 gggggggg Incremento g/d 99 g -2 IGT Carne 109 gggggg 4.33 VALORI IGT 112 gggggggg -3 P E Z Z A T A MALF RUMBA 11 110 ggggggg 8.67 557 134 139 198 Coscia Spirale 76 gggggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm X PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d RANDY PETRA PERFORMANCE TEST IGT Carne = B Latt. 110 Arti e Piedi gggggggggggggggggg ATT. 31 29-10-2006 - - - - NATHAN 11 101 MALF Rk% 99 HIPPO -0.04 104 X 1.371 Nascita D.1 Pub. IT021001521172 41 Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 RAFFAELE IDA 1.311 Nascita D.1 Pub. EUSEBIO Rk% 99 ATT. 30 IDA 08-11-2006 - - - - Latte Kg 1044 % CR +/- 362 Mungibilità Facilità Parto 110 IGT Carne 107 Taglia Muscolosità 107 Mammella 111 Arti e Piedi Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 IT030990102697 RAINER Grasso 30 -0.16 13 Proteine 35 KCas. = RADAU B Latt. AZ. 388 Latte -3 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg -2 -1 1.044 30 35 0 1 Kg % CR +/- IT030000308806 2 3 ggggggggggggggggggggg ggggggggggggggggggggggg g 939 100 IGT Carne 110 Taglia Muscolosità 102 Mammella 114 EUCLIDE Grasso Proteine -0.23 -0.04 20 382 Mungibilità Facilità Parto 29 14 KCas. 64 88 76 100 112 124 136 ggggg 1536 -3 98 521 128 133 194 Pelle Spessore 1.90 -2 -1 0 1 2 g IGT Carne 3 0 1 2 3 ggggggggggggggggggg gggggggggg ggggggggggggggggggggg 88 100 112 124 527 128 132 202 Pelle Spessore 1.50 -2 -1 Rainer è un toro tedesco figlio di Radau (linea Radi) che si caratterizza per la notevole spinta a latte e per dare origine a delle figlie con una notevole taglia, buone forme e mammelle. A queste caratteristiche unisce una mungibilità più che discreta. Dietro troviamo Gardian e Goncourt, due riproduttori francesi che negli aspetti legati alla produzione di latte alla forma delle mammelle e alla mungibilità trovano i loro punti di forza. La madre di Raffaele ha prodotto nella sua miglior lattazione 9.321 kg di latte al 3,58 di proteine confermando la miglior performance della nonna materna. Sia madre che nonna materna sono state valutate 8 nella mammella a garanzia di una presumibile buona longevità funzionale delle figlie di questo giovane toro. Ha concluso il performance con un incremento medio giornaliero di ben 1.536 g/d e una valutazione di 7 nella taglia e nelle forme e di 5 negli arti. Da non utilizzare sulle figlie di Rainer e più in generale sulla linea Gradian/Tibet. Euclide è un toro giovane Nazionale (Eilig*BLV), la cui madre nella sua miglior lattazione ha prodotto la bellezza di 133 quintali di latte, con una produzione media in carriera di 113 quintali al 3,51 di proteine, media calcolata sulla base di ben 6 lattazioni. Dietro troviamo Hippo un toro tedesco con una buona spinta a latte che si caratterizza per dare delle vacche con buona copertura muscolare, arti solidi e funzionali e delle buone mammelle. Risalendo nel pedigree troviamo Samurai riproduttore ormai datato, ma tuttora positivo a indice latte. La madre di Eusebio ha prodotto in prima lattazione ben 9.320 kg di latte al 3,54% di proteine a cui ha fatto seguito una seconda lattazione con una produzione superiore ai 100 quintali. È stata valutata otto nella mammella, valutazione analoga a quella ottenuta dalla nonna materna anche lei buona lattifera con una miglior lattazione di 84 quintali al 3,60% di proteine. Eccellente il performance test di Eusebio con un incremento medio giornaliero di 1.602 g/d e una valutazione di 7 nella taglia e nella muscolosità e 6 nelle forme. Da non utilizzare sulle figlie di Euclide, e sui soggetti appartenenti alla linea Eilig/Egol (Enea, Eilrex, Fausto, Efrem, Elianto, Elvis, Ebrus); nonché sulle Hakkinen (fratello per via materna). Di Weinold ne abbiamo già parlato in precedenza; Fun è un toro italiano miglioratore (RK 97), figlio dell’ottimo Faucon, che si caratterizza per essere un forte miglioratore delle produzione di latte e della percentuale di proteine. Molto produttiva la madre di Wladimir, con una miglior lattazione, la quarta, di ben 107 quintali di latte al 3,80% di grasso e 3,41% di proteine. Questa bovina unisce ad una ottima spinta a latte, anche una buona fertilità con interparti prossimi all’anno. Wladimir ha terminato la prova di performance con una valutazione di 5 nella taglia, 8 nella muscolosità, 6 nelle forme ed un incremento medio giornaliero di 1.372 g/d. Da non utilizzare su soggetti appartenenti alla linea Horwein di cui prima, evitando il suo impiego anche sulle figlie di Fun e Faucon. 0 1 2 3 D.S. 0.15 -0.08 1.06 gggggggg -0.18 g 0.10 0.00 .00 Coscia Spirale Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 WLADIMIR IDA 1.253 Nascita D.1 Pub. IT093990053744 Rk% 99 ATT. 31 18-11-2006 - - - - Latte Kg % CR +/- 744 360 Mungibilità Facilità Parto 108 IGT Carne 112 Taglia Muscolosità 103 Mammella 107 Arti e Piedi 90 108 WEINOLD Grasso Proteine 0.11 0.07 37 13 30 KCas. = B Latt. WEINOX X FUN HORST AZ 338 11 IT04PN 0200355 -3 -2 -1 0 744 37 30 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 1 2 3 ggggggggggggggg ggggggggggggggggggg ggggggggggggggggggggg PERFORMANCE TEST VALORI IGT Carne Incremento g/d Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 100 112 124 136 g 5.00 8.00 1.90 112 102 98 123 ggggggggggggggg 6.33 Pelle Spessore IGT g 119 ggggggggggggg -3 P E Z Z A T A 88 1372 477 126 131 190 Prof.Toracica cm 76 gggggggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Coscia Spirale 42 115 g 70 Prof.Toracica cm 116 gggggggggg -3 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm 110 102 ggggggggggg 6.33 IGT 106 g Stampato il 11-03-2008 WLADIMIR (Weinold*Fun*Horst*Horror) 136 gggg 7.00 Arti e Piedi 0.00 76 7.00 Muscolosità 1.70 EUSEBIO (Euclide*Hippo*Samurai) R O S S A 64 1602 Taglia D.S. RAFFAELE (Rainer*Gardian*Goncourt) P E Z Z A T A -1 ggggggg Incremento g/d -0.18 g ggggggggggggg .00 Coscia Spirale 107 0.15 0.16 0.12 g 70 VALORI IGT 109 gggggg -3 Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm -2 939 20 29 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 106 gggg 5.33 Arti e Piedi SAMURAI KIRSCHE 104 ggg 6.67 Muscolosità BOIS LE VIN HIPPO 11 108 ggggg 7.00 Taglia X PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d EILIG KELLY PERFORMANCE TEST IGT Carne = B Latt. 96 Arti e Piedi gggggggggggggggg ATT. 22 13-11-2006 - - - - GONCOURT 11 107 HORWEIN Rk% 99 GARDIAN -0.01 90 X 1.127 Nascita D.1 Pub. IT021001528928 -2 0 gg gg gg 68 gggggg ggggggggggggg 1 2 3 D.S. -0.36 -0.32 -0.35 -0.83 1.70 0.00 .00 R O S S A -1 43 Stampato il 11-03-2008 Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 MERCADONEGRO IDA 1.405 Nascita D.1 Pub. Rk% 99 ATT. 34 Latte Kg 1443 % CR +/- Mungibilità Facilità Parto IDA 352 MASOLINO Grasso 55 -0.02 13 Proteine 46 KCas. = EZOZO B Latt. X BOIS LE VIN Mammella 11 117 104 Rk% 99 Latte -3 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg -2 -1 0 1.443 55 46 1 2 3 ggggggggggggggggggggggg g ggggggggggggggggggggggg g Taglia Muscolosità Arti e Piedi 64 100 112 124 136 IGT IGT Carne 106 Taglia Muscolosità 106 Mammella 111 94 116 Grasso Proteine 0.08 0.08 30 13 27 KCas. = B Latt. WEINOX X ROMEL (A ZASTER ZITTER 11 ZIRME -3 -2 -1 0 622 30 27 Latte Kg Grasso Kg Proteine Kg 6.33 g 5.00 6.00 Pelle Spessore 1.20 -1 0 1 2 3 D.S. ggggg gggggg -0.51 gggg -1.10 gggggggg 0.00 .00 1 2 3 ggggggggggggg gggggggggggggggg ggggggggggggggggggg Incremento g/d Muscolosità Arti e Piedi 64 1450 WEIER (Weinold*Romel*Zaster*Romen) Il pedigree di Mercadonegro lo indica come un toro dalla notevole spinta a latte in grado di migliorare sensibilmente la forma della mammella e la mungibilità. Dietro di lui troviamo Masolino un soggetto francese che fa del latte e della forma delle mammelle le sue caratteristiche di maggior pregio. La madre, una Gardian, su una media di 5 lattazioni, ha prodotto ben 9.278 kg di latte, buona attitudine produttiva alla quale univa una notevole muscolosità essendo stata valutata 8; molto longeva e produttiva anche la nonna materna con ben sei lattazioni all’attivo, e una produzione in carriera di oltre 507 quintali di latte. Mercadonegro ha concluso il performance con un incremento medio giornaliero di 1.443 g/d e una valutazione di 6 per taglia e forme e di 5 per la muscolosità. Da non utilizzare sulle figlie di Masolino e più in generale sulla linea BLV, evitando il suo impiego anche su soggetti appartenenti alla linea Gardian, Granado, Craj, Genesis, Geumont. Weinold, linea Horwein, è un riproduttore completo ed equilibrato, contemporaneamente positivo a produzione di latte, titoli, taglia, forme mammella e mungibilità. Romel, toro tedesco utilizzato in passato come padre di toro, si caratterizza per essere in grado di migliorare la produzione di latte, ma soprattutto per dare dei soggetti con ottimi arti ed eccellenti mammelle. La madre di Weier ha prodotto nella sua miglior lattazione ben 11.370 kg di latte al 3,75% di proteine, confermando l’attitudine lattifera della nonna materna, soggetto ancora in attività, che nella sua miglior performance ha prodotto circa 104 quintali di latte. Buono il performance test di Weier con un incremento medio giornaliero di 1.450 g/d ed una valutazione di 6 nella taglia e 7 nella muscolosità e nelle forme. Da non utilizzare sulle bovine della linea Horwein/Horror, in particolare sulle figlie di Webal, Weinold, Weiport, Wastl, Walbo, Mozart ecc., e sulle vacche figlie di Romel o dei suoi figli, facendo comunque attenzione ad evitare la linea Romen già abbondantemente presente nel pedigree di questo giovane toro. 44 100 112 124 136 98 94 117 ggggggggggg 6.67 112 gggggggg -3 1.20 106 gggg 7.33 Pelle Spessore IGT g 6.00 500 127 133 194 Coscia Spirale 88 gggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 76 -2 -1 0 1 g 70 g gggggggg 2 3 D.S. -0.11 0.16 0.12 -0.18 -1.10 0.00 .00 Stampato il 11-03-2008 MERCADONEGRO (Masolino*Gardian*Lihor) R O S S A Taglia 0.65 0.63 -0.82 ggggg 69 99 101 g -2 IGT Carne 87 ggggggggg VALORI 93 96 ggg -3 P E Z Z A T A 88 1430 466 130 135 186 Coscia Spirale 76 ggggg Peso Kg Altezza Garrese cm Altezza Sacro cm Circonf.Toracica cm Prof.Toracica cm 357 109 WEINOLD PERFORMANCE TEST VALORI Incremento g/d % 622 Mungibilità Facilità Parto Arti e Piedi ggggggggggggggggggggggg g PERFORMANCE TEST IGT Carne Kg CR +/- AZ 165 ATT. 32 27-11-2006 - - - - LIHOR IT031000104453 -0.05 85 1.198 Nascita D.1 Pub. 93 106 IT021001538534 GARDIAN 106 Taglia Muscolosità Arti e Piedi WEIER 23-11-2006 - - - - IGT Carne Pezzata Rossa - Tori FA/FN - val.Settembre 2007 IT031990008604 Stampato il 11-03-2008 Mangimi Blasizza Linea completa di alimenti per i bovini. Binomio vincente • Economicità della razione • Formule personalizzate 34070 Farra d’Isonzo (GO) Via dei Campi, 13 Tel. 0481.888028 Fax 0481.888596 P E Z Z A T A R O S S A 45 Quanto valgono i vitelli maschi pezzati rossi? In Italia il maggior numero di vitelli maschi pezzati rossi vengono venduti principalmente in Friuli Venezia G i u l i a e i n Tr e n t i n o A l t o A d i g e . Quindi prenderemo come riferim e n t o q u e s t i d u e m e rc a t i . D u r a n t e il mese di marzo i vitelli maschi pezzati rossi in Friuli Venezia Giulia vengono compravenduti seguendo la tabella di riferimento dell'Associazione Allevatori locale. I l p re z z o m e d i o è p a r i a € 5 , 2 0 ( I v a compresa, franco azienda), col p e s o m e d i o d i 6 0 k g . I n p ro v i n c i a d i B o l z a n o i l p re z z o m e d i o f r a n c o asta (quindi spese di trasporto e commissione a carico dell'allevatore) è pari a € 5,61 (Iva comp re s a ) c o l p e s o m e d i o d i 7 2 k g . z P E Z Z A T A R O S S A 46