Robot di mungitura Mostre autunnali Tori Razza Bruna scelti Tori
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Robot di mungitura Mostre autunnali Tori Razza Bruna scelti Tori
Rivista della Federazione Provinciale Allevatori Trento Anno XXXIV settembre-ottobre 2013 ngitura Robot di mu nnali Mostre autu runa scelti Tori Razza B celti zata Rossa s z e P a z z a R Tori ste Italiane P. - 70% - Po Sped. in A. Bimestrale - di SpA - Filiale Trento Anno XXXIV n. 5 settembre-ottobre 2013 Sommario Robot di mungitura, quale futuro?.............................................3 La Vallagarina in mostra...............................................................8 Mostre autunnali 2013.................................................................10 Rassegna della Pecora Tingola Fiemmese...............................28 Raccolta rifiuti pericolosi.............................................................30 Tori razza Bruna scelti dalla sezione.........................................34 Tori razza Pezzata Rossa - Riproduttori consigliati................36 CONSORZIO "SUPERBROWN" di Bolzano e Trento .........40 Copertina: Mostra comprensoriale di Ala (foto G. Frisanco) Direttore responsabile: Claudio Valorz Comitato di redazione: Claudio Valorz, Giovanni Frisanco, Massimo Gentili, Walter Nicoletti Direzione - Redazione - Amministrazione - Pubblicità: 38121 Trento - Via delle Bettine, 40 - Tel. 0461 432111 - Fax 0461 432110 Aut. Trib. di Trento - N. 302 - 29.1.1980 Stampa: Litotipografia Alcione - 38015 Lavis (Trento) - Via Galileo Galilei, 47 È permessa la riproduzione degli articoli pubblicati sulla rivista solo citando la fonte Robot di mungitura, quale futuro? di Walter Nicoletti Attualmente in Trentino sono sette le aziende che lo utilizzano per un totale di otto postazioni automatizzate. Il robot di mungitura, dopo alcuni anni di sperimentazione, è dunque una realtà anche in un territorio montano come il nostro, fatto questo che ci ha spinto ad approfondire l’argomento per raccogliere, dalla viva voce dei protagonisti, ulteriori elementi di valutazione. I protagonisti si raccontano L’azienda che visitiamo all’inizio della nostra inchiesta è di fatto la prima ad aver utilizzato con successo questa tecnologia. A Castelnuovo, in Valsugana, ci attendono Antonio e Valentino Cenci, pionieri del robot di mungitura. Al momento la stalla si compone di 55 vacche in lattazione e 15 in asciutta con un 60% di Brune e un 40% di Frisone. L’azienda si è specializzata nel prodotto alimentare che viene inviato quotidianamente alla Latte Trento. Antonio Cenci, presidente dell’Unione Allevatori della Valsugana e vicepresidente provinciale della categoria, spiega che l’idea era nata in vista della ristrutturazione ed ampliamento della vecchia sala di mungitura. «Il primo robot –spiega Antonio Cenci– l’ho visto in Germania nel corso di una viaggio studio promosso dalla Federazione Allevatori nell’ambito del progetto Superbrown». Da allora c’è stato un susseguirsi di contatti, visite ad aziende, studi e riflessioni che hanno spinto Antonio Cenci a misurarsi con l’esigenza di garantire all’intero nucleo famigliare nuovi margini di tempo libero, sostituendo gran parte del lavoro legato alla mungitura con il robot. Oscar Sandri con i figli Francesco e Mirco È sulla base di questi presupposti che l’azienda Cenci ha aderito alla proposta dell’Istituto Agrario di San Michele di promuovere, tramite un apposito bando, una fase di sperimentazione con l’applicazione della mungitura robotizzata in una stalla del Trentino. Il modello scelto, della ditta De Laval, è stato successivamente installato nel febbraio del 2009. A parte alcune difficoltà iniziali dovute alla conoscenza della macchina da parte degli operatori e degli stessi animali allevati, il primo impatto è stato superato con successo ed oggi l’azienda Alle Rubine può vantare una consolidata esperienza nel campo della mungitura automatizzata. «Io e mia moglie Clara –prosegue Antonio Cenci– abbiamo preso confidenza con la gestione ordinaria di questa tecnologia, mentre per la programmazione ci affidiamo alle competenze di nostro figlio Valentino». Il periodo di sperimentazione ha permesso di mettere a punto anche il sistema migliore per gli animali con prove che hanno riguardato rispettivamente il “traffico fisso” delle vacche, il “traffico semi libero” e quello “libero” con l’accesso volontario al box di mungitura da parte dell’animale. Quest’ultimo sistema si è rivelato il più idoneo al fine di rispettare le esigenze fisiologiche della vacca tanto che la qualità del prodotto è decisamente migliorata. «Dal punto di vista quantitativo –afferma Valentino Cenci– non si sono registrate variazioni significative, mentre dal punto di vista qualitativo abbiamo notato una sensibile diminuzione della cellule somatiche a parità di grasso e proteine con un miglioramento complessivo del prodotto che si accompagna ad un generale innalzamento dei livelli di sicurezza che vengono continuamente segnalati da queste tecnologie». Accanto al tema della qualità del prodotto, rimane aperto il tema della qualità della vita dell’allevatore sul quale ci preme ritornare. 3 Esempio di due grafici della stessa bovina. Nel primo possiamo vedere in azzurro i minuti totali di ruminazione che precipitano all’insorgere di qualche problema e lo stesso andamento lo segue la produzione di latte (linea nera) che cala anch’essa. Il secondo grafico invece mi mostra la conducibilità elettrica del latte per singolo quarto e in questo caso mi giustifica gli andamenti del grafico precedente (la mastite che è arrivata). La linea rossa, che si riferisce al quarto left front (LF) e cioè anteriore sinistro si impenna bruscamente per poi ridiscendere e sistemarsi al momento della cura. Altri dati che forniscono queste nuove tecnologie e strumenti sono la rilevazione della presenza di tracce di sangue nel latte (e in tal caso l’impianto lo separa direttamente e non lo butta in vasca assieme all’altro latte), il tenore di grasso, proteine, lattosio, le cellule somatiche, la temperatura del latte, il peso corporeo della bovina, l’attività motoria, calori, regolazione automatica del concentrato in base alla produzione di latte, risciacquo delle tettarelle e disinfezione con vapore a 150 °C dopo ogni mungitura (importante per evitare la trasmissione di agenti mastitogeni). Aspetto molto importante è anche la mungitura per singolo quarto: analizzando i tempi di mungitura, alcuni quarti hanno dei tempi doppi, tripli e anche superiori rispetto agli altri della stessa mammella. Questo è un aspetto molto importante perché non consente la sovra mungitura, evitando di rovinare gli sfinteri dei capezzoli. Ormai è risaputo che avere sfinteri rovinati sia sinonimo di “strada aperta” per nuove infezioni mammarie. Da questo punto di vista sia Antonio che Valentino Cenci insistono per ribadire che la loro vita, grazie al robot di mungitura, è decisamente migliorata. «Se prima per la mungitura erano necessarie cinque ore al giorno per una persona e mezza –insiste Antonio– oggi per le stesse operazioni è sufficiente una mezz’ora di lavoro per una persona sola». Effettivamente il robot consente che le operazioni di mungitura auto- 4 matica si effettuino durante tutte le ventiquattrore per 365 giorno l’anno con un significativo risparmio in termini di manodopera e quindi di costi di produzione una volta ammortizzato l’investimento iniziale. Lungi dall’azzerare il tempo che ogni allevatore deve comunque dedicare all’alimentazione e alla cura del bestiame, questo sistema consente una maggiore flessibilità nell’organizzazione generale della stalla. Mentre una volta l’orario di inizio della giornata lavorativa era fissato alle 5 adesso si è spostato attorno alle 7 del mattino, con indubbi vantaggi per quanto riguarda le esigenze famigliari e sociali dell’operatore. «Se per qualsiasi motivo – precisa in proposito Valentino – dovessimo togliere il robot dalla nostra stalla non avrei alcun dubbio nell’abbandonare questa attività». La seconda azienda “robotizzata” che visitiamo è quella di Oscar Sandri di Villa Agnedo. Accanto al padre sono attivi da qualche anno i figli Mirco e Francesco che hanno deciso di dedicarsi a questa professione dopo aver frequentato la scuola agraria di San Michele all’Adige. Anche questa azienda è impegnata nella produzione di latte alimentare con un allevamento che si compone di ben 110 vacche Frisone in lattazione, motivo questo che l’ha spinta a dotarsi di due impianti automatici. Accanto all’allevamento, la famiglia Sandri gestisce anche un agriturismo al passo del Broccon con ristorazione e pernottamento. Anche in questo caso l’idea del robot è nata in occasione dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento della stalla costruita attorno ai primi anni novanta. Da un’ipotesi iniziale di una nuova sala di mungitura 8+8 si è passati alla realizzazione delle due poste automatizzate. «L’idea –spiega Mirco Sandri– è nata dalla segnalazione di un artigiano che aveva seguito il lavori di approntamento dell’impianto robotizzato presso l’azienda Cenci di Castelnuovo». Dalla visita all’impianto sperimentale Alle Rubine e da una serie di approfondimenti relativi ad altre esperienze in altre regioni è nata l’ipotesi di utilizzare il robot vista anche la comprovata esperienza ed affidabilità di questa tecnologia per la produzione di latte alimentare. «Uno dei problemi più impellenti che abbiamo dovuto affrontare – precisa Mirco – è stato quello relativo alla conoscenza sul campo dell’utilizzo di questa tecnologia. Si tratta in altre parole di “fidarsi” della macchina la quale ti segnala per tempo i problemi di mastite, data la sensibilità e la precisione con cui lavorano questi sensori». Dal settembre del 2010 sono quindi attive due postazioni dell’olandese Lely che hanno contribuito ad alleggerire considerevolmente il carico di lavoro per la mungitura che precedentemente occupava circa sei ore al giorno. Il terzo caso riguarda l’azienda Roberto Zendri di Molina di Ledro dove sono presenti 50 vacche in lattazione e 50 capi di bestiame giovane di razza Bruna e Frisona. La caratteristica di questo allevamento è che la destinazione del latte, a differenza dei due casi precedenti, riguarda la produzione di Trentingrana. La stalla fa riferimento al sistema di raccolta e lavorazione di Latte Trento per cui, come tutto il latte della Val di Ledro, il prodotto viene inviato a Pinzolo per la produzione di formaggio a lunga stagionatura. Francesco Zendri, figlio di Roberto, dopo il diploma a San Michele all’Adige si è laureato in Scienze Animali a Padova ed attualmente frequenta un dottorato con il professor Bittante. Per conto della Fondazione Mach ha seguito le fasi sperimentali presso l’azienda Cenci di Castelnuovo, maturando così una vasta ed approfondita esperienza in questo settore che lo ha spinto a scegliere il robot di mungitura per un’azienda impegnata nella produzione di latte per formaggi stagionati. Anche in questo caso la scelta si è innescata in occasione della ristrutturazione dell’azienda, quando si doveva decidere fra l’impianto automatizzato o una nuova sala di mungitura. La scelta è caduta sull’impianto Lely, dopo una serie di serrati confronti con il Consorzio Trentingrana. Lo scoglio che era necessario superare era quello riferito all’articolo 4 del disciplinare del Grana Padano nel quale è prescritto l’obbligo di due mungiture al giorno. «Questa prescrizione –spiega Francesco Zendri – è stata superata con la predisposizione nel nostro sistema computerizzato di due munte nell’arco delle 24 ore con un unico conferimento del latte». Questo significa che lo stesso animale non può essere munto mediamente in un arco inferiore alle 10 ore garantendo al Consorzio il pieno rispetto regolamentare. Fra i vantaggi di questa tecnologia, prosegue Francesco, c’è l’indubbio rispetto della fisiologia dell’animale al momento della mungitura automatica, oltre al controllo costante di ogni tipo di patologia che potrebbe colpire l’animale, ad iniziare dalla mastite. «Grazie ai collari elettronici – specifica Francesco Zendri – possiamo poi verificare il periodo giornaliero di ruminazione dell’animale, intervenendo per tempo in caso di patologie» (vedi grafici pagina precedente). Come per le altre realtà aziendali il motivo scatenante della scelta automatizzata risiede in ogni caso nella ricerca di una migliore qualità della vita. «Grazie al robot – prosegue Francesco – ci siamo svincolati dall’orario fisso di mungitura, risparmiando in primo luogo sui costi di un collaboratore stagionale attraverso i quali contiamo di ammortizzare la differenza di investimento con la sala di mungitura». Robot, la parola ai tecnici Il dibattito sull’utilizzo dei sistemi di mungitura automatica è dunque aperto ed una loro verifica applicativa in tutti i settori dell’allevamento viene ormai auspicata da più parti. Se sul versante del latte alimentare e della produzione di formaggi freschi non si registrano controindicazioni, sul versante della produzione di formaggi a media e lunga stagionatura sono necessari ulteriori studi per sgomberare il campo da dubbi o possibili fraintendimenti. È quanto afferma il direttore tecnico della Federazione Allevatori Claudio Valorz per il quale, se è vero che il robot rappresenta una vera e propria rivoluzione del settore è altrettanto vero che servono ulteriori e puntuali verifiche per la destinazione del latte per le Dop e altri formaggi stagionati. «La materia è sul tavolo del Consiglio di Amministrazione del Concast – spiega il direttore Andrea Merz – e dal confronto è emerso che il Consorzio non è a priori contrario all’introduzione dei robot di mungitura. Finora non è stata comunque presa una decisione definitiva in virtù del fatto che a tutt’oggi non esistono ancora studi sull’utilizzo di latte ottenuto da robot di mungitura nella produzione di formaggi Dop. Nel mondo dei grana – prosegue Merz – sono tuttavia in corso delle sperimentazioni al termine delle quali quando saranno disponibili i dati, si procederà ad un attento esame dei risultati per addivenire ad una scelta definitiva. Il confronto e la discussione – conclude Merz – dovranno chiarire se l’eventuale introduzione di questi impianti possa essere in contrasto con i concetti di tradizionalità e tipicità sempre evocati per le nostre produzioni». Angelo Pecile, responsabile dell’Unità delle Risorse Foraggere e Produzioni Zootecniche della Fondazione Mach, sottolinea il valore rivoluzionario di queste tecnologie le quali sono destinate a modificare alla radice il modo di gestire un’azienda zootecnica in produzione di latte. «Il robot – sostiene Pecile – viene introdotto non per ragioni strettamente economiche, ma per migliorare la qualità della vita dell’allevatore al quale non interessa di aumentare le produzioni, bensì di migliorare il suo lavoro e la sua vita». 6 Azienda Zendri: nella foto in lato la stalla con, sulla sinistra la vecchia sala di mungitura. Al suo posto come si vede nella foto in basso è stato installato il robot, ben visibile dall’alto, dall’ampia vetrata dell’ufficio Per questo motivo è fondamentale che la ricerca e la sperimentazione compiano il loro corso al fine di consegnare alle aziende margini ulteriori di verifica e conoscenza sul campo. «Secondo il nostro punto di vista – precisa Pecile - l’unico problema fra il latte conferito in maniera tradizionale e quello proveniente da allevamenti automatizzati riguarda le temperature. Ma se accettiamo che questa sia l’unica differenza fra i due prodotti dobbiamo anche aggiungere che diversi caseifici trentini conferiscono oggi tramite un’unica consegna latte raffrescato proveniente da due munte per la produzione di Trentingrana. Se dunque accettiamo il terreno di una consegna unica di latte raffrescato, e questa è una realtà ormai consolidata, dobbiamo anche accettare come realtà proponibile e praticabile la produzione di formaggi a lunga stagionatura con latte proveniente da allevamenti robotizzati». L’argomento è di quelli destinati a creare dibattito considerato anche il fatto che i costi per un impianto automatico sono effettivamente molto competitivi rispetto a quelli per una sala di mungitura riferita ad allevamenti di medie dimensioni (non superiore ai 70 capi). «È qui che nasce l’esigenza sempre più impellente – conclude Valorz – di sperimentare queste tecnologia su ampia scala, visti anche gli indubbi vantaggi di ordine sociale che ne deriverebbero». La Vallagarina in mostra a cura di Giovanni Frisanco Oltre 70 capi delle razze Bruna, Frisona, Pezzata Rossa e Grigio Alpina in concorso, esposizione di ovicaprini, cavalli, suini, animali da cortile, per un totale di circa trenta allevatori partecipanti sono i numeri che hanno caratterizzato la mostra comprensoriale di Ala del 19 ottobre scorso, fortemente sollecitata dal comune della cittadina lagarina e ben accolta dagli allevatori della locale Unione di Valle. Questa rassegna si è collocata nell’ambito della Fiera di San Luca, appuntamento di antico retaggio contadino, che con il tempo però si era trasformata in un mercato di bancarelle. La rinnovata presenza degli animali ha avuto un ottimo successo nella curiosità e nell’attenzione di tanta gente comune che ha assistito alle valutazioni nel ring, all’esposizione di tutti gli animali e al laboratorio di caseificazione allestito dagli studenti della scuola agraria di San Michele. Sempre nell’ottica di avvicinare il modo delle produzioni zootecniche a quello dei consumatori. Dal punto di vista tecnico la mostra è stata giudicata da Maurizio Chincarini per la Bruna, Giovanni Frisanco per la Frisona e Miki Levis per la Pezzata Rossa. I lavori, grazie alla notevole qualità dei soggetti, alla buona cura nella preparazione e all’attenta conduzione da parte degli allevatori, sono stati molto piacevoli e facilmente comprensibili anche ai non addetti ed hanno avuto il momento più simpatico nella gara di conduzione dei bambini. In realtà chiamarla gara di conduzione è un po’ pretenzioso, ma sta di fatto che è sempre un momen- 8 La campionessa Bruna di Zomer Mario La campionessa Frisona di Zomer Franco to che crea attrazione intorno al ring, mostra quanto siano versatili questi animali che alleviamo e quanto bello possa essere il rapporto che si instaura con le persone che li accudiscono. Buono il livello morfologico in generale con ottime individualità fra le campionesse, si può dire di tutte le razze (vedi classifiche). La manifestazione si è conclusa alla fine della mattinata con la premiazione alla quale hanno presenziato numerosi amministratori locali e provinciali. Bruna Vitelle Camp.: SISSI, Vivid, Zomer Mario, Ala Riserva: GLORIA, Podo, Vettori Marco, Mori Manze Camp.: NESSI, Hot, Zeni Silvano, Brentonico Riserva: FARDA, Irvin, Zomer Mario, Ala Campionessa manze: SISSI, Vivid, Zomer Mario, Ala Riserva manze: NESSI, Hot, Zeni Silvano, Brentonico Vacche Camp.: SIBERIA, Best, Zomer Franco, Ala Riserva: KAPRIOL, Waigoo, Zomer Mario, Ala MM: ROMA, Rubentot, Modena Alfredo, Sabbionara La campionessa Pezzata Rossa di Debiasi Sergio Primipare Camp. e MM: MAIORCA, Huray, Vettori Marco, Mori Riserva: KADOR, Condor, Zoller Bruno, Brentonico Pluripare Camp. e MM: FLOKA, Macol, Zomer Mario, Ala Riserva: RISA, Simpson, Zomer Mario, Ala Campionessa vacche: FLOKA, Macol, Zomer Mario, Ala Riserva vacche: RISA, Simpson, Zomer Mario, Ala Frisona Vitelle Camp.: BONERA, Asotman, Zomer Franco, Ala Riserva: MINNI RED, Mr Burns, Zomer Franco, Ala Pezzata Rossa Vitelle Camp.: SORAIA, Romario, Creazzi Renzo, Sabbionara Riserva: ZITA, Vanstein, Zomer Domizio, Ala Manze Camp.: SALVIA, Rustico, Salvetti Remo, Ala Riserva: BIRKE, Samba, Zeni Silvano, Brentonico Campionessa manze: SALVIA, Rustico, Salvetti Remo, Ala Riserva manze: SORAIA, Romario, Creazzi Renzo, Sabbionara Vacche Camp.: SUNIL, Santana, Debiasi Sergio, Ala Riserva e MM: LOLA, Marvin, Simonetti Roberto, Brentonico 9 Mostre autunnali 2013 di Claudio Valorz Si sono concluse in questi giorni le mostre autunnali del Trentino. È stato il solito, tradizionale giro in quasi tutte le vallate della provincia che ci ha consentito di incontrare tanta gente, soprattutto molti allevatori con i quali scambiare idee, pareri e impressioni sul comparto. Le mostre sono molto cambiate nel tempo. Si sono modificate le modalità di organizzazione, gli obiettivi ed anche il sistema di partecipazione degli allevatori, ma le mostre resistono. Anzi i numeri degli ultimi anni ci dicono che sono in aumento, sia le manifestazioni, come anche il numero degli animali e degli allevatori partecipanti. Un tempo le mostre avevano un ruolo ed un significato diverso e il ricordo va alla mia infanzia. Eravamo negli anni ’60 e la mia famiglia, come tante altre della zona, il 19 settembre portava le giovenche di tre anni a Malè alla “Mostra Mercato del bestiame selezionato di razza Bruna Alpina”. Era questa la denominazione delle manifestazioni di quell’epoca e la classe di merito attribuita dalla giuria alle giovenche (IA, IB, II e III) aveva un’influenza determinante sul valore commerciale dei soggetti. Una manza di IA valeva esattamente il doppio di una manza di III ed erano soldi se si pensa che con il ricavato della vendita di due manze si doveva vivere tutto l’inverno! In quegli anni il giudizio morfologico della giuria di esperti, unito a qualche informazione frammentaria sulla produzione della madre, era di fatto il parametro per fare selezione. Qualche anno dopo ci furono i primi timidi tentativi di prova di progenie sui tori e quindi le mostre diventarono il momento di confronto per valutare le caratteristiche trasmesse dai vari riproduttori. Nella seconda metà degli anni ’70, a seguito dell’in10 troduzione dei riproduttori Brown Swiss provenienti dal Nord America, il confronto tra i vari tori divenne ancora più importante e soprattutto diventò di interesse anche per gli allevatori i quali, proprio osservando le caratteristiche degli animali alla mostra, sceglievano i tori da utilizzare per la fecondazione delle proprie vacche. Negli anni a seguire, e siamo alla fine degli anni ’80, i programmi di selezione furono affinati con l’introduzione degli indici genetici che di fatto sostituivano, migliorandole, le valutazioni morfologiche espresse dagli esperti. Sul piano tecnico le mostre vennero a perdere gran parte del loro significato, ma restò in tanti allevatori la voglia di confrontarsi e l’orgoglio di essere riconosciuti per la professionalità e l’impegno nel scegliere ed allevare i giovani animali. È in questi anni che le mostre, oltre alle razze tradizionali Bruna, Rendena (solo a Pinzolo) e Grigio Alpina (solo a Cavalese) si allargarono anche agli allevatori della Frisona e della Pezzata Rossa. Le mostre in questo periodo, oltre al loro valore selettivo (tutti gli animali acquisirono il loro indice genetico) persero anche il significato commerciale in quanto nel frattempo la Federazione Allevatori aveva attivato le aste a Trento in cui concentrare l’offerta. Per sopravvivere le mostre dovevano riorganizzarsi, trovare nuovi obiettivi e soprattutto stimoli diversi. In qualche caso (Fiavè e Brentonico) le locali Unioni degli allevatori vi hanno rinunciato. Negli altri casi invece gli allevatori hanno resistito con tenacia, hanno chiesto supporto logistico ed aiuto economico a Comuni, Casse Rurali, altri enti e ditte private, e hanno saputo darsi obiettivi e stimoli nuovi. Dopo un periodo di riflessione e per così dire di “tirare a campare”, negli ultimi anni le mostre del bestiame hanno assunto un ruolo importante nel panorama delle proposte di promozione del territorio. Sul piano tecnico si è mantenuto, anzi potenziato, lo stimolo derivante dal confronto tra gli allevatori, che misurano la loro professionalità nel saper allevare il giovane bestiame, nel saper scegliere i tori giusti da accoppiare alle loro vacche ed anche nel saper preparare e presentare adeguatamente gli animali alla giuria. Sul fronte del marketing promozionale le varie mostre hanno intrapreso percorsi anche diversi, ma che hanno portato ogni manifestazione ad essere un momento partecipato e vissuto in ognuna delle comunità ove è organizzata. Oggi abbiamo le “feste degli allevatori”, le “giornate di incontro tra allevatori e comunità”, chi si è inserito nelle manifestazioni di “mondo contadino”, chi è diventato parte di un programma di promozione dei prodotti, chi si è ritagliato uno spazio vicino alle “desmontegade” e chi, rievocando date e tradizioni, è diventato motivo di riscoperta di vecchie fiere e mercati. Da ogni parte insomma si è cercato di rivitalizzare la mostra ed questo è un percorso al quale tanti allevatori hanno partecipato con entusiasmo, soprattutto i giovani. E sono proprio loro, i giovani, quelli che hanno portato una ventata di entusiasmo e di innovazione, anche quelli che magari si vedono solo alla mostra o in poche altre occasioni. È il segnale che nel mondo dell’allevamento qualcosa è cambiato. La conferma che tanti giovani sono diventati nuovamente orgogliosi di appartenere o essere vicini al settore e alle sue problematiche. E questo “riscatto sociale” del settore, se adeguatamente stimolato e supportato sul piano politico e su quello economico, è una garanzia per la continuità dell’attività di allevamento nelle nostre vallate trentine. Classifiche e foto Capi presentati 2012 Località Data Nr Romeno 24 agosto 40 Pinzolo 31 agosto Fucine 2013 Anno 2013 Diff. Capi presenti suddivisi per razza 13/12 Bruna 36 -4 28 126 142 +16 8 settembre 157 141 -16 141 Cogolo 14 settembre 234 198 -36 164 17 Malè 19 settembre 174 187 +13 108 12 Fiera di Primiero 19 settembre 136 149 +13 80 7 Castelnuovo 24 settembre 178 159 -19 28 44 Roncone 21 settembre 192 201 +9 122 53 Masi di Cavalese 28 settembre 105 117 +12 40 16 Pieve di Ledro 29 settembre 103 119 +16 76 43 801 199 Totale anno 2013 Totale anno 2012 1457 Frisona Rendena Pezzata Grigio Rossa Alpina 8 142 16 1 50 4 37 25 10 45 32 10 12 4 28 33 189 104 8 170 1468 ROMENO Bruna Vitelle Camp.: ALABAMA, Hunto, Zucal Marco, Romeno Riserva: LIZZY VIGOR, Vigor, Covi Mattia, Fondo Primipare Camp.: HEIKE, Vigor, Zucal Marco, Romeno Riserva: PAPRICA, Payoff, Az. Agr. Al Castello di Covi, Fondo Pluripare Camp.: HOLDE, Peter, Lanzerotti Guido, Romeno Riserva: BERTA, Vigor, Zucal Marco, Romeno Campionessa: HEIKE, Vigor, Zucal Marco, Romeno Riserva: PAPRICA, Payoff, Az. Agr. Al Castello di Covi, Fondo Frisona Vitelle Camp.: JULIA RALSTORM, Ralstorm, Az. Agr. Al Castello di Covi, Fondo I vincitori della gara di conduzione dei ragazzi a Romeno 11 Riserva: MOKITA SUDAN, Sudan, Zucol Enrico, Sarnonico Vacche Camp.: TOSCA, Buckeye, Paternoster Francesco, Revò Riserva: ARIA FIBRAX, Fibrax, Az. Agr. Al Castello di Covi, Fondo Campionessa: TOSCA, Buckeye, Paternoster Francesco, Revò Riserva: ARIA FIBRAX, Fibrax, Az. Agr. Al Castello di Covi, Fondo PINZOLO Rendena Categoria 22-30 mesi Camp.: NIBBIO VALE, Nibbio, Polla Mauro, Caderzone Riserva: SATANA VANDA, Satana, Polla Mauro, Caderzone Categoria 30-36 mesi Camp.: SOGNO URSULA, Sogno, Az. Agr. Artini Rino, Zuclo Riserva: SOLAR UPIPA 47, Solar, Polla Mauro, Caderzone Campionessa: SOGNO URSULA, Sogno, Az. Agr. Artini Rino, Zuclo Riserva: SOLAR UPIPA 47, Solar, Polla Mauro, Caderzone Campionessa Bruna a Romeno FUCINE Bruna 1° categoria Camp.: VOLPAIA, SB Mobby, Panizza Sergio, Vermiglio Riserva: VOLPAIA GINA, Hendel, Panizza Sergio, Vermiglio 2° categoria Camp.: PIOGGIA, Juleng, Az. Agr. Presanella S.S.A., Vermiglio Campionessa Frisona a Romeno Foto di gruppo alla premiazione della mostra di Pinzolo 12 Riserva: GM RODA 8, Massimo, Andreotti Lorenzo Az. al Pozz, Ossana 3° categoria Camp.: GAIA, Poster, Az. Agr. Presanella S.S.A., Vermiglio Riserva: PILLE, Peyton, Andreotti Lorenzo Az. al Pozz, Ossana 4° categoria Camp.: BRUNA, Hot, Az. Agr. Presanella S.S.A., Vermiglio Riserva: SIRIA, Irido, Slanzi Filomena, Vermiglio 5° categoria Camp.: VOLPAIA BEBY, Poster, Panizza Sergio, Vermiglio Riserva: BELVA, Rivaldo, Bezzi Danilo, Ossana 6° categoria Camp.: ALPE, Poster, Slanzi Filomena, Vermiglio Riserva: GIRAFFA VIROC, Viroc, Andreotti Lorenzo Az. al Pozz, Ossana 7° categoria Camp.: BELLA, Rombo, Az. Agr. Presanella S.S.A., Vermiglio Riserva: ALMA, Joel, Andreotti Lorenzo Az. al Pozz, Ossana Campionessa: ALPE, Poster, Slanzi Filomena, Vermiglio Riserva: PIOGGIA, Juleng, Az. Agr. Presanella S.S.A., Vermiglio Campionessa Bruna a Fucine COGOLO Bruna 1° categoria Camp.: LUANA, Mike, Lualdi Marco, Peio Riserva: NORMA, Poster, Cazzuffi Paolo, Peio 2° categoria Camp.: GITTI, Vigor, Montelli Virginia, Peio Riserva: GRAZIA, Zonta, Montelli Virginia, Peio 3° categoria Camp.: GABI, Huxoy, Montelli Virginia, Peio Riserva: BIANCA., Donjack, Gionta Mario, Peio 4° categoria Camp.: NIKITA, Glenn, Agritur Cazzuffi, Peio Riserva: KELLI, Gillian, Montelli Virginia, Peio 5° categoria Camp.: NIRVANA, Poster, Cazzuffi Paolo, Peio Riserva: NICKI, Etboy, Montelli Virginia, Peio 6° categoria Camp.: SINDI, Poster, Bordati Lucia, Peio 14 Campionessa Frisona e Bruna a Cogolo Riserva e campionessa Bruna a Cogolo con il giudice Raffaini Riserva: WIKY JAGLI, Jagli, Gabrielli Ivan, Peio 7° categoria Camp.: LOLA, Donjack, Cazzuffi Paolo, Peio Riserva: ZINNE, Payoff, Penasa Giuseppe, Peio 8° categoria Camp.: GARMISCH, Shrek, Gabrielli Ivan, Peio Riserva: NUBE, Boxer, Cazzuffi Paolo, Peio Campionessa: GARMISCH, Shrek, Gabrielli Ivan, Peio Riserva: LOLA, Donjack, Cazzuffi Paolo, Peio Frisona 1° categoria Camp.: NEBBIA, Morgius, Lualdi Marco, Peio Riserva: BARBIE, Colombiano, Gabrielli Ivan, Peio 2° categoria Camp.: BLINDA, Yoriko, Gabrielli Ivan, Peio Riserva: CHENDY, Redcherry, Gionta Gino e F.lli s.s., Peio Campionessa: BLINDA, Yoriko, Gabrielli Ivan, Peio Riserva.: CHENDY, Redcherry, Gionta Gino e F.lli s.s., Peio Pezzata Rossa 1° categoria Camp.: D.LELA, Hardes, Gionta Ottorino, Peio Riserva: SASKIA, Imposium, Bernardi Bianca, Peio 2° categoria Camp.: EZIA, Vanstein, Gionta Gino e F.lli s.s., Peio Riserva: MILLY, Maik, Bernardi Bianca, Peio Campionessa: EZIA, Vanstein, Gionta Gino e F.lli s.s., Peio Riserva.: MILLY, Maik, Bernardi Bianca, Peio RONCONE Bruna 1° categoria Camp.: FLORA, Mike, Succetti Laura, Roncone Riserva: ELLEN, Mike, Amistadi Giacomo, Roncone 2° categoria Camp.: LEDY 38, Mike, Amistadi Carlo, Roncone Riserva: OSTIA, Peyton, S.A.S. Salvadori Daniele, Pasquino, Agostino, Storo Campionessa Bruna a Roncone Una delle categorie della Frisona a Roncone 3° categoria Camp.: NIKTA 42, Nesta, Amistadi Carlo, Roncone Riserva: GRAZIA, Platone, Bazzoli Filippo e Gervasio, Roncone 4° categoria Camp.: NEBBIA, Wonderment, Valenti Felice, Bondo Riserva: NADA, Nadir, Valenti Alberto, Bondo 5° categoria Camp.: LOMAX 17, Nemo, Amistadi Carlo, Roncone Riserva: NAOMI 28, Payoff, Amistadi Carlo, Roncone 6° categoria Camp.: MERI, Poster, Succetti Laura, Roncone Riserva: EDISON, Pinto, Salvadori Claudio, Roncone 7° categoria Camp.: BOCCIA, Vigor, Maestri Angelo, Pieve di Bono Riserva: KLORINTA, Joel, Amistadi Carlo, Roncone Campionessa: FLORA, Mike, Succetti Laura, Roncone Riserva: NIKTA 42, Nesta, Amistadi Carlo, Roncone 15 Frisona 1° categoria Camp.: BETTI, Redliquid, Salvadori Claudio, Roncone Riserva: SAMMI 81, Struik, Amistadi Carlo, Roncone 2° categoria Camp.: OSETTA, Ralstorm, S.A.S. Salvadori Daniele, Pasquino Agostino, Storo Riserva: 108, Zeling, Valenti Vito, Roncone 3° categoria Camp.: GINA 79, Zighi, Amistadi Carlo, Roncone Riserva: OLANDA, End-Story, S.A.S. Salvadori Daniele, Pasquino, Agostino, Storo 4° categoria Camp.: ZILDA, Teatro, Pizzini Riccardo, Condino Riserva: CUBA 72, Fibrax, Amistadi Carlo, Roncone Campionessa: BETTI, Redliquid, Salvadori Claudio, Roncone Riserva: GINA 79, Zighi, Amistadi Carlo, Roncone Categoria Pezzata Rossa a Roncone Grigio Alpina Camp.: SUSI, Merkan, Perli Renata, Roncone Riserva: LOLA, Nordoban, Valenti Ilaria, Roncone Pezzata Rossa Camp.: JESSY, Vindice, Maestri Angelo, Pieve di Bono Riserva: CINZIA, Nagar, Valenti Vito, Bondo Rendena Camp.: SATANA ULIVA, Satana, Radoani Giulio, Condino Riserva: SCORPIONE UCRAINA, Scorpione, Maestri Angelo, Pieve di Bono Categoria Rendena a Roncone FIERA DI PRIMIERO Bruna 1° categoria Camp.: DB VENIA, Vasir, Debertolis Fabio, Transacqua Riserva: PRINZESS, Juleng, Turra Giovanni, Tonadico 2° categoria Camp.: DB WELA, Prohuvo, Debertolis Fabio, Transacqua Riserva: DB LUNA, Donjack, Debertolis Fabio, Transacqua 3° categoria Camp.: PIA, Hot, Turra Mario, Tonadico 16 Campionessa Bruna a Fiera di Primiero Riserva: SUSAN, Hot, Broch Daniela, Tonadico 4° categoria Camp.: DB CINZIA, Donjack, Debertolis Fabio, Transacqua Riserva: JUSTI, Joel, Turra Giovanni, Tonadico 5° categoria Camp.: MELA, Payhoff, Faoro Claudio, Transacqua Riserva: NIVEA, Serio, Broch Daniela, Tonadico Campionessa: DB WELA, Prohuvo, Debertolis Fabio, Transacqua Riserva: DB LUNA, Donjack, Debertolis Fabio, Transacqua Frisona Camp.: CEM ELVIRA, Edern, Cemin Eric, Siror Riserva: JOLE, Saigon, Broch Daniela, Tonadico Pezzata Rossa 1° categoria Camp.: ERLE, Rosmarino, Loss Maria Matilde, Canal San Bovo Riserva: HEIDI WILLE, Wille, Turra Maria Jagher, Tonadico 2° categoria Camp.: OMBRA, Markus, Turra Mario, Tonadico Riserva: STEFI, Valentino, Turra Giorgio, Tonadico Campionessa: OMBRA, Markus, Turra Mario, Tonadico Riserva: ERLE, Rosmarino, Loss Maria Matilde, Canal San Bovo Grigio Alpina 1° categoria Camp.: NADIA, Nibas, Orsega Bruno, Mezzano Riserva: HAIDI, Niskan, Boso Antonio, Canal San Bovo 2° categoria Camp.: HALDA, Damello,Simion Gianrodolfo,Transacqua Riserva: LINDA, Nordog, Turra Maria Jagher, Tonadico Campionessa: HALDA, Damello, Simion Gianrodolfo,Transacqua Riserva: LINDA, Nordog, Turra Maria Jagher, Tonadico 18 Campionessa Frisona a Fiera di Primiero Campionessa Pezzata Rossa a Fiera di Primiero Campionessa Grigio Alpina a Fiera di Primiero MALÈ Bruna 1° categoria Camp.: LALLY HUXOY, Huxoy, Pedergnana Ettore, Caldes Riserva: ZORBA MIKE, Mike, Ruatti Giovanni, Rabbi 2° categoria Camp.: S.BIAGIO NIVEA 517, Noel, Az. Agr. Maso San Biagio di A. e S. Rauzi, Malè Riserva: GLORIA EASY, Easy, Bendetti Lorenzo, Malè 3° categoria Camp.: ZARA HOT, Hot, Gentilini Agostino, Terzolas Riserva: RAISSA POSTER, Poster, Ruatti Giovanni, Rabbi 4° categoria Camp.: FALBALA HOT, Hot, Pedergnana Ettore, Caldes Riserva: ASIA ZASTER, Zaster, Daprà Luciano, Rabbi 5° categoria Camp.: FABIOLA PENTIUM, Pentium, Stablum Cristian, Rabbi Riserva: ELDA ETVEI, Etvei, Mengon Ennio, Rabbi 6° categoria Camp.: PERLA PANTY, Panty, Bendetti Lorenzo, Malè Riserva: S.BIAGIO NEVE 486, Donjack, Az. Agr. Maso San Biagio di A. e S. Rauzi, Malè Campionessa: FABIOLA PENTIUM, Pentium, Stablum Cristian, Rabbi Riserva: LALLY HUXOY, Huxoy, Pedergnana Ettore, Caldes Frisona 1° categoria Camp.: BARBIE WYMAN, Wyman, Mengon Enrico, Rabbi Riserva: BARCA QUEBEC, Quebec, Mengon Enrico, Rabbi 2° categoria Camp.: PARIS, Lambert, Pedergnana Ettore, Caldes Riserva: LILLI SCRIPT, Script, Bendetti Lorenzo, Malè Campionessa: PARIS, Lambert, Pedergnana Ettore, Caldes Riserva: LILLI SCRIPT, Script, Bendetti Lorenzo, Malè Pezzata Rossa 1° categoria Camp.: ASTRA SERANO, Serano, Pedergnana Ettore, Caldes Riserva: ROSMARY RENWART, Renwart, Zappini Lina in Mengon, Rabbi La premiazione della campionessa Bruna a Malè Campionessa Pezzata Rossa a Malè 2° categoria Camp.: POLDINA SALVADOR, Salvador, Zappini Lina in Mengon, Rabbi Riserva: HIRIS SAMPRO, Sampro, Albasini Stefano, Rabbi 3° categoria Camp.: SIRIA NAGAR, Nagar, Albasini Stefano, Rabbi Riserva: FURBINA MERCURIO, Mercurio, Zappini Lina in Mengon, Rabbi Campionessa: SIRIA NAGAR, Nagar, Albasini Stefano, Rabbi Riserva: FURBINA MERCURIO, Mercurio, Zappini Lina in Mengon, Rabbi Rendena Camp.: SEVERO URLICHE, Severo, Misseroni Franco, Rabbi Riserva: RIS VERUSHKA, Ris, Misseroni Franco, Rabbi Grigio Alpina Camp.: LAGA, Galasso, Cavallar Valeria, Rabbi Riserva: NANCY, Nordog, Girardi Omar, Rabbi 19 CASTELNUOVO Bruna 1° categoria Camp.: FARA, Rufus, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Riserva: PONGA, Zaster, Lenzi Giacomo e figli s.s.a., Samone 2° categoria Camp.: GLORIA, Nike, Stroppa Sergio, Telve V. Riserva: MARA, Mike, Lenzi Giacomo e figli s.s.a., Samone 3° categoria Camp.: REGINA, Giasone, Lenzi Francesco, Samone Riserva: GABI, Nike, Stefani Pietro, Grigno 4° categoria Camp.: VENA, Zaster, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Riserva: PIERINA, Denver, Sandri Carlo, Villa Agnedo Campionessa: VENA, Zaster, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Riserva.: PIERINA, Denver, Sandri Carlo, Villa Agnedo Frisona 1° categoria Camp.: REMA, Zelgadis, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Riserva: VIGNA, Zelgadis, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno 2° categoria Camp.: RAVA, Beacon, Lenzi Giacomo e figli s.s.a., Samone Riserva: VIOLA, Colombiano, Az. Agr. Alle Rubine di Cenci A. e V., Castelnuovo 3° categoria Camp.: GIAMAICA, Coloniale, Lenzi Francesco, Samone Riserva: TECNA, Beacon , Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno 4° categoria Camp.: ALGA, Goldsun, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Riserva: 428, BB King, Sandri Oscar & Figli s.s.a., Villa Agnedo 5° categoria Camp.: COLLA, Orleans, Tomaselli Fausto, Strigno Riserva: MARIA, Planet, Az. Agr. Alle Rubine di Cenci A. e V., Castelnuovo 6° categoria Camp.: CRISTAL, Mr Trun, Az. Agr. Le Giare S.S.A., Scurelle Riserva: KATIA, Selvino, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno Campionessa: RAVA, Beacon, Lenzi Giacomo e figli s.s.a., Samone Riserva.: REMA, Zelgadis, Dalprà Beppino e Luciano, Roncegno 20 Campionessa Bruna a Castelnuovo Campionesse Frisona a Castelnuovo Campionessa Pezzata Rossa a Castelnuovo Pezzata Rossa 1° categoria Camp.: HEIDI, Renwart, Furlan Rita Pia, Torcegno Riserva: LANA, Robocop, Stroppa Albino, Torcegno 2° categoria Camp.: CALIGOLA, Rumgo, Ferrai Cristina, Torcegno Riserva: TASSA, Remo, Palù Andrea, Torcegno 3° categoria Camp.: FRECCIA, Ramirez, Stroppa Albino, Torcegno Riserva: CHECA, Materazzi, Stroppa Sergio, Telve V. 4° categoria Camp.: JASOLA, Hupsol, Stroppa Albino, Torcegno Riserva: HONDA, Safari, Furlan Rita Pia, Torcegno 5° categoria Camp.: RED MUSA, Regard, Dalcastagnè Claudio, Torcegno Riserva: FURIA, Merkur, Stroppa Albino, Torcegno Campionessa: RED MUSA, Regard, Dalcastagnè Claudio, Torcegno Riserva: FURIA, Merkur, Stroppa Albino, Torcegno Riserva e Campionessa Grigio Alpina a Castelnuovo Rendena Camp.: SCIAPIRO VIOLETTA, Sciapiro, Stefani Denis, Grigno Riserva: SAMBOURANIA, Sambo, Montibeller Amedeo, Roncegno Grigio Alpina 1° categoria Camp.: STELLA, Baldam, Ropelato Maria in Paterno, Spera Riserva: ARIA, Dobbert, Campestrin Eugenio, Torcegno 2° categoria Camp.: LARA, Emnorb, Groff Vito, Roncegno Riserva: MAIA, Dulan, Campestrin Eugenio, Torcegno 3° categoria Camp.: ELISA, Galasso, Montibeller Leopolda, Roncegno Riserva: GINA, Dulan, Campestrin Eugenio, Torcegno 4° categoria Camp.: NINA, Damello, Furlan Rita Pia, Torcegno Riserva: HOLGA, Stabix, Campestrin Eugenio, Torcegno Campionessa: NINA, Dammelo, Furlan Rita Pia, Torcegno Riserva: HOLGA, Stabix, Campestrin Eugenio, Torcegno 22 Campionessa Rendena a Castelnuovo Campionessa Pezzata Rossa a Masi di Cavalese MASI DI CAVALESE Bruna 1° categoria Camp.: REGOLA, Potere, Az. Agr. Decime di Dellafior Giacomo, Cavalese Riserva: SILVER, Huray, Morandini Franco, Predazzo 2° categoria Camp.: BRICONA, Wurl, Az. Agr. La Negritella di Defancesco L. e L., Moena Riserva: BOFA 309 LUNEDI, Shrek, Bosin Antonio, Predazzo 3° categoria Camp.: ARDITA, Juleng, Az. Agr. Le Decime di Dellafior Giacomo, Cavalese Riserva: WEIZEN, Pentium, Gabrielli Virginio, Predazzo Campionessa: BRICONA, Wurl, Az. Agr. La Negritella di Defancesco L. e L., Moena Riserva: ARDITA, Juleng, Az. Agr. Decime di Dellafior Giacomo, Cavalese Frisona 1° categoria Camp.: BODEREK, Colombiano, Az. Agr. La Negritella di Defancesco L. e L., Moena Campionessa Frisona a Masi di Cavalese Riserva: MASOC FARM M. ROCK, Million, Masocco Maurizio, Cavalese 2° categoria Camp.: EMMA, Jennylou, Az. Agr. Avisio s.s., Tesero Riserva: BELSY, Gapts, Gabrielli Virginio, Predazzo Campionessa: EMMA, Jennylou, Az. Agr. Avisio s.s., Tesero Riserva: BELSY, Gapts, Gabrielli Virginio, Predazzo Pezzata Rossa 1° categoria Camp.: BOFA MIOLA, Masolino, Bosin Antonio, Predazzo Riserva: KOOP, Jack, Az. Agr. Avisio s.s., Tesero 2° categoria Camp.: KODA, Jack, Az. Agr. Avisio s.s., Tesero Riserva: HEXE, Rurex, Bosin Antonio, Predazzo 3° categoria Camp.: STERNE, Rurex, Dellagiacoma Fabio, Predazzo Riserva: DAMA, Manitoba, Az. Agr. Maso Chemela, Cavalese Campionessa: STERNE, Rurex, Dellagiacoma Fabio, Predazzo Riserva: KODA, Jack, Az. Agr. Avisio s.s., Tesero Grigio Alpina 1° categoria Camp.: SALTRINA, Emnog, Gabrielli Paola, Predazzo Riserva: FLAMME, Emberto , Gabrielli Paola, Predazzo 2° categoria Camp.: SILVIA, Emnorb, Degiampietro Angelo, Cavalese Riserva: MAPO EVELIN, Nornig, Maso Pozzal di Dagostin Emanuele ssa, Daiano 3° categoria Camp.: SELENE, Daldob, Bortolas Luisa, Tesero Riserva: NATALIA, Niskan, Lozzer Graziano, Valfloriana Campionessa: SILVIA, Emnorb, Degiampietro Angelo, Cavalese Riserva: MAPO EVELIN, Nornig, Maso Pozzal di Dagostin Emanuele ssa, Cavalese Finale Grigia Alpina a Masi di Cavalese Una categoria di Pezzata Rossa a Masi di Cavalese con il giudice Dario Tonietto Le campionesse delle quattro razze a Masi di Cavalese 24 PIEVE DI LEDRO Bruna 1° categoria Camp.: LALLY HUXOY, Huxoy, Gianera Marco, Molina Riserva: BIANCHINA, Mike, Oradini Ermanno, Bezzecca 2° categoria Camp.: NICOL 560, Juleng, Oradini Cristian, Concei Riserva: ORIETTA 561, Mike, Oradini Cristian, Concei 3° categoria Camp.: KUNDA, Juleng, Oradini Cristian, Concei Riserva: FIAMMA 552, Hot, Oradini Cristian, Concei 4° categoria Camp.: BIRBA 547, Hot, Oradini Cristian, Concei Riserva: LAUBE, Juleng, Oradini Cristian, Concei 5° categoria Camp.: DADA 198, Huray, Gianera Marco, Ledro Riserva: ILARIA 542, Donjack, Oradini Cristian, Concei 6° categoria Camp.: LUSE, Zaster, Oradini Pierino, Concei Riserva: ZAMBA 194, Irvin, Gianera Marco, Ledro Campionessa: DADA 198, Huray, Gianera Marco, Ledro Riserva.: NICOL 560, Julen, Oradini Cristian, Concei Frisona 1° categoria Camp.: ALLIANCE 991, Alliance, Oradini Daniele, Bezzecca Finale della Frisona a Pieve di Ledro 26 Premiazione della campionessa Bruna a Pieve di Ledro Riserva: JARDIN, Jardin, Oradini Daniele, Bezzecca 2° categoria Camp.: 2286, Duko, Oradini Daniele, Bezzecca Riserva: 2287, Ben, Oradini Daniele, Bezzecca 3° categoria Camp.: COLOMBIANO, Colombiano, Oradini Daniele, Bezzecca Riserva: PAOLA 545, Colombiano, Oradini Cristian, Concei 4° categoria Camp.: PERA 206, Colombiano, Oradini Pierino, Concei Riserva: MISIS, Misis, Oradini Daniele, Bezzecca 5° categoria Camp.: TENNYSOM, Tennison, Tedeschi Paolo, Tiarno Riserva: TENNYSON, Tennison, Tedeschi Paolo, Tiarno Campionessa: 2286, Duko, Oradini Daniele, Ledro Riserva: ALLIANCE 991, Alliance, Oradini Daniele, Ledro Rassegna della Pecora Tingola Fiemmese di Massimo Gentili Domenica 6 ottobre, a Masi di Cavalese, in concomitanza con la tradizionale rassegna autunnale dei cavalli Haflinger e Norico, si è svolta la mostra della pecora Tingola Fiemmese. Si è trattato della prima rassegna a livello locale che ha visto la partecipazione di dieci allevatori della zona, per un totale di oltre trenta capi esposti. La pecora Tingola Fiemmese conta in provincia poco più di 15 allevatori, per un totale di circa 550 capi iscritti a registro anagrafico. Presso la Federazione Allevatori questa razza è seguita, dal punto di vista delle valutazioni, dall’esperto Gianni Mosca e, per la parte di tenuta del registro, da Christian Stech. Le categorie valutate sono state tre, una per i maschi e due per le femmine, suddivise in primipare e adulte. I lavori di valutazione sono stati condotti dalla direttrice della Federazione degli Ovicaprini di Bolzano, Mock e dall’esperto Gufler. Molto interessanti i capi premiati, in particolare il maschio e la primipara, due soggetti completi per morfologia e tipicità dei segni. La pluripara, pur presentando una minore caratterizzazione della testa, spiccava per dimensioni e armonia del tronco su tutti gli altri concorrenti della categoria. Il bilancio di questa prima esperienza è stato sicuramente positivo: ottima la partecipazione di alleva- La giudice Barbara Mock con i migliori capi premiati 28 tori e di pubblico, interessante il confronto tra soggetti dei diversi allevamenti e con gli esperti di Bolzano, fondamentale stimolo per il proseguimento della selezione della razza. Allevatori partecipanti: Alessio Betta, Marina Bonelli, Cinzia Corradini, Nicoletta Delladio, Maria Teresa Iellici, Fabio Longo, Mario Mich, Marco Piazzi, Augusto Polesana, Chiara Scarian. Campioni: Cat. Primipare: soggetto di Maria Teresa Iellici Cat. Pluripare: soggetto di Maria Teresa Iellici Cat. Maschi: soggetto di Augusto Polesana RACCOLTA RIFIUTI PERICOLOSI La Federazione Allevatori ha attivato un “servizio semplificato” per la raccolta dei rifiuti pericolosi prodotti dalle aziende zootecniche (prima data prevista asta del 13 novembre prossimo) Indicazioni operative Quali rifiuti vengono interessati da questo servizio • residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08); • aghi, siringhe, garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02) • contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette antibiotiche per mammella, ecc.), taniche e altri imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10). Come conservare i rifiuti in azienda • residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08): in un contenitore (tanica) identificato con scritta “medicinali scaduti”; • aghi ed oggetti taglienti (codice: C.E.R 18.02.02): in un apposito contenitore distribuito dalla Federazione Allevatori (fare riferimento al controllore di zona); • garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02): in un contenitore identificato con scritta “garze, residui delle medicazioni, ecc”; • contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette per mammella, siringhe in plastica, ecc.), taniche e altri imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10): in appositi contenitori (sacchi, scatoloni, ecc.); Come trasportare i rifiuti I rifiuti possono essere trasportati direttamente dall’allevatore, sul proprio mezzo, al punto di consegna previsto presso la Federazione Allevatori, a Trento, in occasione delle aste. Il trasporto deve essere accompagnato dal REGISTRO DEI TRATTAMENTI. (In caso di richieste, durante il trasporto, da parte delle Autorità di Pubblica Sicurezza l’allevatore deve dichiarare che “sta trasportando i rifiuti verso il punto di raccolta organizzato dalla Federazione Allevatori a Trento presso la propria sede in base all’”Accordo di programma”). Come consegnare i rifiuti 1. prima data prevista per la raccolta: 13 NOVEMBRE DALLE ORE 9.00 ALLE ORE 13.00 2. prenotazione obbligatoria presso la Federazione Allevatori entro il giorno 08 novembre al centralino della FPA (0461.432111) 3. indispensabile avere con se il REGISTRO DEI TRATTAMENTI, sul quale la ditta incaricata del servizio provvederà ad annotare l’avvenuta consegna; 4. indispensabile il pagamento del servizio all’atto della consegna (pagamento in contanti o assegno alla ditta incaricata). Tariffe previste per lo smaltimento 1. quota fissa a conferimento: € 20,00 2. residui di medicinali scaduti (codice C.E.R 18.02.08): € 8,00 fino a 3 kg + € 3,00 per ogni kg in più; 3. aghi ed oggetti taglienti (codice: C.E.R 18.02.02): € 3,00 per ogni contenitore da 1 litro; 4. garze, residui delle medicazioni, ecc. (codice: C.E.R 18.02.02): € 12,00 fino a 3 kg + € 3,00 per ogni kg in più; 5. contenitori vuoti dei medicinali (tipo bottigliette di vetro, candelette per mammella, ecc.), taniche e altri imballaggi di prodotti per pre e postdipping, di disinfettanti, di detersivi e di altri detergenti contrassegnati da etichetta colorata con le varie simbologie di pericolo (codice: C.E.R 15.01.10): € 8,00 fino a 3 kg + € 3,00 per ogni kg in più. Per informazioni contattare il proprio controllore di zona 30 ORGANIZZA: ORGANIZZA: In collaborazione con la Fondazione Mach e la Federazione Provinciale Allevatori Trento In collaborazione con la Fondazione Mach e la Federazione Provinciale Allevatori Trento Terza Giornata Tecnica per imparare l’arte Terza Giornata Tecnica per imparare l’arte Alimentazione: “Come si affronta la fase della vacca in asciutta” Alimentazione: “Come si affronta la fase della vacca in asciutta” SABATO 14 DICEMBRE 2013 Ore 9.30 a Fiavè SABATO 14 DICEMBRE 2013 Nel pomeriggio visiteremo l’azienda San Giuliano di Sesto Ore 9.30 a Fiavè (Comano Terme) con il loro impianto BIOGAS unico in Trentino Nel pomeriggio visiteremo l’azienda San Giuliano di Sesto (Comano eTerme) con alle il loro impianto BIOGAS unico in Trentino Per informazioni iscrizione giornate: Fabrizio 335-350540 oppure scrivere a [email protected] Per informazioni e iscrizione alle giornate: La cura del piede e la gestione sanitaria di alcune patologie negli ovi-caprini Giovedì 28 novembre “Pareggio e cura del piede negli ovi-caprini” Sede Val di Fiemme (da definirsi) Chairman: Dr. Matteo Amadori APSS Trento 9.30-12.30 Anatomia del piede, cura funzionale e patologie degli unghioni Dr. Jürg Eitel - FVH Federazione Veterinaria Svizzera 13.30-17.30 Parte pratica su ovini e caprini con dimostrazione d’uso di diversi tipi di strumentazione Dr. Alberto Stern- FVH Federazione Veterinaria Svizzera Saranno presenti anche le Ditte Ghislandi e Ghislandi (BG) e Beikircher GRÜNLAND (BZ). Venerdì 29 novembre “Gestione sanitaria: approfondimenti su alcune delle principali cause di malattia degli ovini e dei caprini” SEDE Federazione Provinciale Allevatori Chairman: Dr. Matteo Amadori APSS Trento 9.00-11.00 Prevenzione e controllo delle patologie respiratorie e delle clostridiosi Dr. Giovanni Filippini - IZS Umbria e Marche 11.30-13.30 La Febbre Q nel Trentino: aspetti epidemiologici e risultati delle attività di ricerca svolte sul territorio Dr. Antonio Barberio, Dr.ssa Alda Natale - IZS Venezie Per informazioni organizzative e iscrizioni: Federazione Provinciale Allevatori Tel: 0461.432111 - Fax: 0461.432110 e-mail: [email protected] La partecipazione è gratuita. A tutti gli iscritti che avranno frequentato il 70% delle ore verrà rilasciato l’attestato di partecipazione. Progettazione e coordinamento: Dr.ssa Giovanna Minghetti, FMACH - CTT Tel: 0461.615473 - Cell: 335 8359182 e-mail: [email protected] 32 Tori razza Bruna scelti dalla sezione Tori PROVATI (con minimo 25 figlie) Zephir: Primo toro per ITE, migliora molto la qualità del latte, animali molto veloci da mungere, da proteggere per la struttura. Mike: Riproduttore molto completo, migliora struttura, quantità e qualità del latte, attenzione all’impiego sulle linee Moiado. Payssli: Riproduttore interessante, forte spinta a latte, indici morfologici interessanti, da proteggere per quanto riguarda la groppa. Hardy: Fuorilinea figlio di Hucos, migliora molto diametri trasversi e groppe delle bovine. Nelgor: Riproduttore svizzero figlio di Wagor, forte spinta a latte, da proteggere per quanto riguarda la qualità, migliora molto le mammelle. Solaris: Riproduttore figlio di Sesam con indici morfologici molto alti, da proteggere per quanto riguarda la velocità di mungitura. Zelig: Riproduttore con una buona spinta a latte, positivo per quanto riguarda il tipo. Giovani tori GENOMICI Bradley: Riproduttore genomico figlio di Brookings della linea Payoff, migliora quantità e qualità del latte. Hurvinek: Riproduttore genomico della linea Hucos migliora quantità di latte, indice a tipo ed arti e piedi molto interessanti. Peyton: Riproduttore genomico figlio di Poster, molto positivo per quanto riguarda la velocità di mungitura positivo per la percentuale di proteina. 34 Tori razza Pezzata Rossa - Riproduttori consigliati - dati agosto 2013 Toro Mung. Cellule K-Cas. Figlie Latte Gr % Gr kg Pr % Pr kg TA MU AP MA VORUM 94 1156 0.02 47 0.05 45 107 103 105 115 109 96 WILLE 161 905 -0.09 28 0.06 36 113 100 112 114 115 115 RUMGO 8407 1239 0.01 49 -0.04 40 104 93 103 104 108 122 RUMBO 78 940 -0.01 36 0.06 38 99 101 94 117 103 122 RUREIF 2638 735 -0.03 26 0.13 36 99 105 95 106 120 108 MASSEUR 62 440 0.23 34 0.14 26 116 110 114 116 111 94 ROTGLUT 27 574 0.06 27 0.03 22 117 115 109 115 111 117 GS VABENE 74 876 -0.05 30 -0.01 30 102 99 101 124 95 109 ZAPFHAHN 86 375 0.11 23 0.13 22 105 99 121 123 107 105 WALDBRAND 247 297 0.12 20 0.12 19 118 103 115 108 116 111 EMMERICH 30 854 -0.09 26 -0.03 27 96 105 101 109 102 112 MANGA 53 508 0.13 30 0.05 22 115 109 109 111 100 120 MANTON 89 746 0.03 31 -0.01 25 101 110 109 115 101 98 ROSSKUR PS 62 912 0.07 41 -0.04 29 103 95 113 96 112 100 Toro Migliora: Attenzione a: VORUM DE000813736795 (Vodach x Rumba) • • • • • Latte % di proteine Mammella Velocità di mungitura Parto facile: PER MANZE WILLE DE000000426617 (Winnipeg x Humlang) • • • • • • • Latte % di proteine Taglia Arti e piedi Mammella Velocità di mungitura Cellule somatiche basse • % di grasso RUMGO AT000168213272 (Rumba x Stego) • • • • • Latte Velocità di mungitura Cellule somatiche basse Longevità Disponibile anche SESSATO • Capezzoli lunghi RUMBO DE000942637462 (GS Rau x Safir) • • • • Latte % di proteine Mammella Cellule somatiche basse • Pastoie deboli RUREIF DE000000191875 (Rumba x Moreif) • Latte • % di proteine • Velocità di mungitura 36 AA Toro Migliora: Attenzione a: MASSEUR DE000941951917 (Manitoba x Raubling) • • • • • % di grasso e proteine Taglia Arti e piedi Mammella Velocità di mungitura • NON PER MANZE ROTGLUT DE000942393136 (Round Up x Winnipeg) • • • • • • • Latte Taglia Muscolosità Mammella Velocità di mungitura Cellule somatiche basse Disponibile anche SESSATO • NON PER MANZE GS VABENE AT000639710516 (Vanstein x Ress) • Latte • Mammella • Parto facile: PER MANZE ZAPFHAHN DE000940559486 (Zahner x Hodson) • % di grasso e proteine • Arti e piedi • Mammella WALDBRAND DE000000192441 (Winnipeg x Malefiz) • • • • • • EMMERICH IT030990106254 (Emilio x Romel) • Latte • Cellule somatiche MANGA DE000942236608 (Manitoba x Roberto) • • • • MANTON DE000942405989 (Manitoba x Lorint) • Latte • Mammella • Parto facile: PER MANZE ROSSKUR PS DE000943024365 (Ralmesbach PS x Merkur) • • • • • • Groppa contro inclinata • Pastoie deboli % di grasso e proteine Taglia Arti e piedi Velocità di mungitura Cellule somatiche Parto facile: PER MANZE • Arti grossolani • Capezzoli lunghi • NON PER MANZE % di grasso e proteine Taglia Mammella Cellule somatiche basse Latte Arti e piedi Velocità di mungitura Parto facile: PER MANZE POLLED (figlie senza corna) • Mammella posteriore stretta e bassa • Capezzoli corti Presso il recapito di ALPENSEME sono disponibili inoltre: • altri tori provati (su ordinazione purché disponibili sul mercato); • giovani tori genomici, rinnovati molto frequentemente • tori in prova di progenie • NB: è opportuno prenotare il seme sessato con anticipo, contattando il recapito ALPENSEME nella persona di Giovanni Baldessari al 335-7182086. 37 Federazione Provinciale Allevatori TRENTO ASTE 2014 TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Assessorato all’agricoltura e turismo Le manifestazioni si svolgeranno presso il Centro Zootecnico di Trento - Via delle Bettine, 40 - Tel. 0461 432111 con inizio alle ore 10.00 Mercoledì 12 FEBBRAIO Mercoledì 14 MAGGIO Mercoledì 10 SETTEMBRE 1 Mercoledì 22 Mercoledì 12 Mercoledì 3 Mercoledì OTTOBRE OTTOBRE NOVEMBRE DICEMBRE Assistenza commerciale nelle scelte dei capi Organizzazione dei trasporti anche fuori provincia Garanzia secondo il Regolamento approvato dal C.d.A. della Federazione Provinciale Allevatori di Trento Il catalogo è consultabile visitando il sito: www.fpatrento.it la settimana precedente l’asta www.rotooffset.it V e n g o n o as s i cu rate: Consorzio "SUPERBROWN" CONSORZIO "SUPERBROWN" di Bolzano e Trento di Bolzano e Trento TORI IN PROVA DI PROGENIE 08° GRUPPO 2013 TORI IN PROVA DI PROGENIE 8° GRUPPO 2013 SUPERBROWN AXTON *TM*TA IT021001903900 Padre Latte Grasso Proteine I.T.E. Madre Nato 04/05/2012 DISTRIBUTORE PER L’ITALIA E PER L’ESTERO A L P E N S E M E Paillettes colore ROSA K CASEINE BB SUPERBROWN HURVINEK*TM *TA IT0021001914625 Nonno paterno ALIBABA *TM *TA Kg + Kg + Kg + + CH120033040506 PRESIDENT ET (D) 467 22 + 0,04 % 28 + 0,17 % 978 Rank 98 EFEU Latte Grasso Proteine I.T.E. Kg + 1066 Kg + 22 - 0,27 % Kg + 43 + 0,07 % + 774 Rank 97 290 284 Padre Paillettes colore GIALLA K CASEINE BB 1 2,00 3 4,06 40 Rank 93 DE000912484731 978 15 - 0,31 % 30 - 0,06 % 849 Rank 97 Nonno materno IT021001617253 VIGOR ET *TM Kg + Kg + Kg + + 0,09 % 0,21 % 3,80 281 3,60 392 852 30 34 + 914 305 305 Latte Grasso Proteine I.T.E. 0,05 % 0,05 % Rank 99 6782 4,10 277 9075 4,40 399 Kg + 592 Kg + 7Kg + 24 + + 1039 3,60 243 3,70 334 DISTRIBUTORE PER L'ITALIA E PER L'ESTERO ALPENSEME Toss di Ton (38010) - TN - Via Castello, 10 - Tel. 0461-657602 - Fax 657930 38010 Toss di Ton (TN) Via Castello, 10 Tel. 0461/657602 Fax 0461/657930 DE000933165261 522 28 + 33 + 699 AT000812100272 HUCOS ZERA Latte Grasso Proteine I.T.E. Kg + Kg + Kg + + Nonno paterno HUXOY *TM Kg + Kg + Kg + + Latte Grasso Proteine I.T.E. 7420 3,60 267 10980 3,60 396 Madre Nato 26/06/2012 Nonno materno IT021001518372 PAVIN *TW 1 2,07 3 4,07 Latte Grasso Proteine I.T.E. US000000191215 US000000195618 0,23 % 0,04 % Rank 99