Comments
Description
Transcript
Gente di fiume - Amissi del Piovego
Gente di fiume Mostra-concorso fotografico, organizzata dagli Amissi del Piovego in occasione dell’anniversario degli 800 anni dello scavo del canale Piovego (1209-2009) a cura di Cristina Casotto e Maurizio Ulliana Amissi del Piovego In copertina Fuori concorso - Giovanni Aliprandi La foto è la felice sintesi dell’espressione “Gente di fiume”. 1 marzo 2009. Una bissona, tipica imbarcazione di voga alla veneta, il suo pope, i vogatori, colti nel passaggio sotto il Ponte di Porta Portello (Ognissanti), canale Piovego, Padova, durante la VogaPiovego. Gente di fiume Mostra-concorso fotografico, organizzata dagli Amissi del Piovego in occasione dell’anniversario degli 800 anni dello scavo del canale Piovego (1209-2009) a cura di Cristina Casotto e Maurizio Ulliana Amissi del Piovego Indice Presentazi one – M. Ulli ana…………………………………….……………………...….….…5 Parole e immagini dal Piovego e dalla rete fluviale padovana – M. Ulliana ……….……6 La mostra-concorso fotografico “Gente di fiume” – C. Casotto …………………...……….7 Il manifesto de lla mostra-concorso …………………………………………….…….…….….8 Sezione “Gente di fiume” ………………………………………………...........…….……...…9 Sezione “Voga alla veneta” ………………………..........…………………………………...21 Sezione “Piovego turistico” ………………………………………..……………………….…33 Le fotografie premiate ……………………………………………..……………………...…..45 La giuria ……………………………………………………..…………...………….……….…46 Il regolamento ......................................................…………………………………..……..47 Gli sponsor ……………....……………………………………………………..………………49 I patrocinii …………..…………………………………………………………..…..….………50 3 Presentazione Nella presente pubblicazione sono esposte le 30 fotografie selezionate per il concorso-mostra fotografica “Gente di fiume”, 10 per ognuna delle 3 sezioni. Hanno concorso 130 foto, digitali o analogiche, di 25 fotografi, donne, uomini, giovani, adulti. La selezione e le premiazioni si sono svolte nel camerone ipogeo del bastione Portello Vecchio in Golena San Massimo, il 18 giugno 2009. L’esposizione delle foto selezionate è avvenuta nella Sala didattica “Luigi Gasparini”, sopra il bastione, fino al 19 luglio. Successivamente, per il periodo 11-17 ottobre, sono state esposte presso la Biblioteca comunale di Noventa Padovana. La mostra-concorso fotografico “Gente di fiume” è stata organizzata dagli Amissi del Piovego, con il supporto di Cristina Casotto, per l’occasione delle celebrazioni dell’anniversario degli 800 anni dello scavo del canale Piovego (1209-2009), che unisce Padova a Stra e, quindi, lungo la Riviera del Brenta, a Venezia. Lo scavo del Piovego ha dato vita ad una identità del territorio ben marcata, la Riviera del Piovego, ed a complessi sviluppi nei secoli, che ancora oggi condizionano e producono effetti nell’area geografica padovana. Padova è al centro di una rete idrografica notevole. L’obiettivo della mostra-concorso fotografico ha voluto esprimere le dinamiche e le prospettive attuali, non tralasciando di rappresentarle anche in modo suggestivo. E’ un documento che testimonia il presente del contesto fluviale padovano, colpito negli ultimi decenni dal “genocidio della civiltà dell’acqua”. Solo grazie all’azione quotidiana di volontari per la diffusione della cultura fluviale, e alla volontà politica, la Padova Città d’Acque potrà sopravvivere e riprendere la propria forza espressiva. Ringraziamo gli enti territoriali ed economici che hanno concesso il patrocinio, e quanti hanno collaborato alla realizzazione di questo progetto mostra-concorso. La nostra gratitudine va in particolare agli sponsor che hanno messo a disposizione premi e assistenza, e agli enti patrocinanti che hanno condiviso moralmente il progetto. Un doveroso ringraziamento è rivolto alla Cassa di Risparmio del Veneto spa per la donazione di denaro offerta agli Amissi del Piovego per le celebrazioni degli 800 anni del canale Piovego. Alla Regione Veneto va il nostro sentito ringraziamento per l’approvazione di un contributo, ai sensi della L.R. 14.01.2003 – art.22, che ci fornisce la possibilità di stampare questa pubblicazione. Maurizio Ulliana - Presidente Amissi del Piovego 5 Parole e immagini dal Piovego e dalla rete fluviale padovana di Maurizio Ulliana Da secoli il canale Piovego rappresenta la via d’acqua della città di Padova. Non che i fiumi Bacchiglione e Brenta che attraversano Padova non siano importanti. Le loro acque alimentano e si mescolano nel Piovego. E molti altri corsi fluviali disegnano una notevole rete idrografica dentro e attorno alla città di Padova, verso tutte le direzioni. Ma il canale Piovego unisce Padova a Noventa e poi a Stra e quindi a Venezia, in un percorso suggestivo e ricco di vitalità. Una via di comunicazione d’acqua percorsa nei secoli da intensi traffici commerciali e militari, di persone o cose, e oggi principalmente nella formula del turismo fluviale. L’anno di nascita del Piovego nel 1209 è documentato da antichi testi ( “E fo comenzà uno navigamento che va da Padova a Stra ...”). Le vicende dei secoli precedenti e successivi pure sono ben rappresentate e ancora visibili. Ad esempio la realizzazione lungo il Piovego di parte della cerchia muraria difensiva cittadina realizzata dai veneziani dopo l’assedio di Padova subìto nel 1509 ad opera degli eserciti della Lega di Cambrai (condotti dall’Imperatore Massimiliano I d’Asburgo e dal Re di Francia Luigi XII). La letteratura abbonda di memorie di quanto i padovani fossero capaci di relazionarsi con le acque sulle quali e con le quali si sono sviluppati gli insediamenti negli oltre 3100 anni di urbe patavina. Nel medioevo Dante ricorda l’abilità dei padovani quali costruttori di argini, abilità che nasce proprio dall’abbondanza di acque e di problemi connessi come le piene ( Canto XV Inferno “… fanno lo schermo …… /e quale i Padoan lungo la Brenta ,/per difender lor ville e lor castelli…”) . Il padovano Vittorio Zonca agli inizi del ‘600 lasciava ai posteri il primo manuale di ingegneria per manufatti idraulici “Novo teatro di machine et edifici….” , tante erano le applicazioni macchine-acqua. Il Goldoni più tardi ricorda la mobilità di allora con il servizio di linea “pubblico” fluviale quotidiano del Burchiello , “burcio bello”, o la più modesta barca da Padoa, tra Padova (Portello Nuovo) e Venezia, via Piovego-Naviglio del Brenta (”Gera in barca da Padoa, o sia Burchiello, che va via per la Brenta ogni mattina…” . E nel 2009, quasi una summa, “Nel Piovego non scorre solo acqua./ma scorre anche la storia/di questa città e delle sue mura/ove nel suo corso ne tiene la memoria..”, è il pensiero di E. Roveran, vogatore di voga alla veneta, nuova frontiera di fruizione dell’habitat fluviale padovano. Ma sempre più sono le immagini che nella nostra era ci forniscono gli spunti utili: documentano, testimoniano e raccontano il rapporto con le acque di Padova Città d’acque. Proprio partendo dalla visione di un noto quadro del pittore veneziano Canaletto (“Porta Portello” - 1760 ca) gli Amissi del Piovego nel 1981 scavarono e ritrovarono i primi gradini della “scalinata grande del Portello” lungo il Piovego. Nel 1993 replicarono portando alla luce la piccola scalinata “della fraglia” del Portello, poi restaurata nel 2009. Potenza delle immagini, delle parole, e della consapevolezza di quanto possano dirci e indurci a fare. Immagini e parole come le foto e le loro descrizioni, raccolte in questo libro “Gente di fiume” quale omaggio all’anniversario degli 800 anni del canale Piovego (1209-2009). 6 La mostra-concorso fotografico “Gente di fiume” di Cristina Casotto Il percorso fotografico si è articolato su 3 tematiche, che danno il titolo alle singole sezioni: Gente di fiume, a rappresentare un mondo, attuale, di persone cose e ambienti che vivono il fiume e lo rendono vivo. Le immagini raccolte lungo gli ambiti fluviali della provincia di Padova contengono come soggetto persone che si relazionano con l’habitat fluviale, nei loro momenti lavorativi o ricreativi, per qualsiasi ragione. Nelle foto selezionate prevale la dimensione ricreativa, ludica, a dimostrazione di un rapporto oggi molto cambiato rispetto ad un tempo, quando l’acqua di fiume era vita nel senso del soddisfacimento di bisogni elementari e primari. Voga alla Veneta, un omaggio ad una tecnica di voga, nata molti secoli fa, sviluppata e perfezionata nell’area della laguna di Venezia e dei canali e fiumi che vi si gettavano. Il semplice atto di “vogare” nasconde una cultura territoriale che merita di essere valorizzata e diffusa perché fatta di persone, di scambio, di valori e di momenti che nella loro naturalezza ci riportano all’origine. Oggi la voga veneta è associata a Venezia e ai gondolieri quindi alla gondola. Per i neofiti appare quasi incredibile quindi, che anche al di fuori, sia pure a poche decine di chilometri dalla città lagunare, in un altro contesto d’acque, la tecnica sia ripresa, praticata, adattata, alle imbarcazioni e ai vogatori di terraferma, in particolare dentro il centro città di Padova. Molte delle immagini inviate sono state scattate durante la VogaPiovego, vogata libera collettiva, che celebra l’anniversario dello scavo del canale Piovego, e che ha portato sul Piovego tra Padova e Stra decine di vogatori alla veneta con tante tipiche barche dal fondo piatto. Alcune delle fotografie sono state selezionate per il forte impatto che traspare tra fiume e voga: vogare d’inverno con la neve non è un ostacolo, anzi, è uno stimolo. Piovego Turistico, la proiezione ai giorni nostri di ciò che il fiume ha sempre dato in termini di contributo anche economico alla vita delle popolazioni. La navigabilità si confronta con quanto si coglie dentro e fuori dell’acqua, in buona parte risalente a tempi andati, realizzati con il punto di vista dall’acqua, che oggi ritorna ad essere centrale e carico di nuovi apprezzamenti, in rapporto ai valori del turismo. E’ quindi un palese contributo alla documentazione e alla promozione della valenza ai fini del turismo del comprensorio fluviale della Riviera del Piovego, rappresentato con immagini luoghi o momenti utili a tali scopi. Che come si può cogliere non è mai informe, di massa ma molto rispettoso e consapevole. E’ un invito per il lettore ad andare sul posto, per viverlo, costruendo un proprio tour sulla base delle proprie sensazioni, e senza che i vincoli del tempo siano considerati limitanti. Tutti i fotografi partecipanti, ed in particolare quelli delle foto selezionate, hanno fornito una propria lettura del territorio e delle circostanze, particolare, cogliendo propri aspetti e dando quindi una ricchissima rappresentazione di sfumature diverse, quasi infinite, del momento colto dall’obiettivo e trasferito poi sulla stampa. La diverse tecniche utilizzate, digitali o analogiche, le differenti età anagrafiche dei fotografi, di entrambi i sessi, la scelta del colore o del bianco e nero hanno aggiunto qualità ai lavori inviati. Ogni giorno può essere quello giusto per fermare in un’immagine fotografica un mondo, quello fluviale, che scorre perenne. Un sentito ringraziamento a tutti i partecipanti al concorso fotografico “Gente di fiume”. 7 8 Sezione Gente di fiume Giovanni Aliprandi 1 marzo 2009. Partenza della VogaPiovego, alle Porte Contarine (centro di Padova). Organizzata dall'associazione Amissi del Piovego in occasione dell'anniversario degli 800 anni dello scavo del canale Piovego. Da Padova a Stra a remi con qualsiasi imbarcazione. 11 Piergiorgio Bernardi 1 marzo 2009. Manifestazione in occasione degli 800 anni del canale Piovego a Padova. Uscita dalla conca di Noventa Padovana. 12 Nicola Cardi 20 febbraio 2009. Verso la vittoria. Scatto eseguito sul fiume Bacchiglione. Un veloce movimento sull'acqua dove l'acqua si trasforma in luce, energia, potenza, vittoria! 13 Edoardo Chiarion 21 marzo 2009. Lavori al timone della imbarcazione Dolce Vita, sul Piovego. 14 Antonella Fiorini 13 aprile 2009. Gente di fiume alle prese con lo sport, in armonia con la natura. 15 Massimo Furian 1 marzo 2009. L'avvio. Vogata nel Piovego. 16 Gianni Sandonà 1 marzo 2009. Foto scattata durante la VogaPiovego, seguendo le imbarcazioni dalle Porte Contarine a Noventa Padovana. 17 Federica Tavian 8 aprile 2009. L'uomo della colomba sul Piovego. Installazione di colombe in marmo realizzate dagli studenti sulle paline nel Piovego, all'altezza dell'Istituto d'Arte Pietro Selvatico di Padova. 18 Ada Zanier 9 aprile 2009. Lungargine del canale Scaricatore (Padova). Canoa solitaria si allontana nella sera, nei pressi del Ponte 4 Martiri. Osservo seduta dalla sponda erbosa della riva. 19 Elisa Zuin 16 aprile 2009. L'ultimo barcaro. L'anziano, ma ancora in piene forze Sig. Guido, ci saluta con un caloroso benvenuto mentre passiamo in Padovanella davanti a lui e alla sua casa lungo le rive del fiume Bacchiglione, al borgo dei barcari del Bassanello. Non lascia che il tempo lo allontani dalle sue passioni: acqua, pesca, lavoro. 20 Sezione Voga alla Veneta Giovanni Aliprandi 1 gennaio 2009. Vogatori un primo dell'anno innevato alle Porte Contarine a Padova sul Piovego. 23 Nina Antoniazzi 1 gennaio 2009. Un passeggero a 4 zampe si ripara a prua della mascareta dal clima rigido della prima giornata dell'anno, sfidato dai temerari vogatori degli Amissi del Piovego. 24 Davide Bergamo 21 marzo 2009. 4 biancorossi vogatori perfettamente in sincronia su un gondolino, in occasione della manifestazione VogaEuropa4 e Trofeo dei Cento, lungo il canale Scaricatore, al Bassanello, Padova. Un omaggio ai colori della nostra città. 25 Gabriele Buso 1 marzo 2009. VogaPiovego, da Padova a Stra. Un omaggio alla voga veneta e al canale Piovego, congiunzione di 2 territori, padovano e veneziano, in passato nemici, con un mazzo di fiori. 26 Marta Cecchinato 1 marzo 2009. L'eleganza dei vogatori, a valle della conca di Stra (Ve). 27 Salvatore Correra 1 marzo 2009. L'eleganza dei vogatori, a monte della conca di Noventa Padovana. 28 Marco Fanton 1 marzo 2009. Barche in conca a Noventa Padovana, in occasione della VogaPiovego in attesa dei vogatori intenti a rifocillarsi allo stand predisposto dalla pro-loco e dall'amministrazione comunale di Noventa per festeggiare gli 800 anni del canale Piovego. 29 Domenico Grandis 25 aprile 2009. Venezia, il riferimento mondiale della voga veneta. Manifestazione “Vogo e ti difendo”. Gli Amissi del Piovego al Ponte di Rialto ricevono il saluto dal numeroso pubblico pronti a “premere” in bello stile. 30 Andrea Pavanetto 2 gennaio 2009. Ogni momento è unico, e il paesaggio in cui viviamo spesso ci aiuta generosamente regolandoci sensazioni che affascinano. L'immagine racconta una uscita in mascareta alla Golena San Massimo, per una vogata di voga alla veneta nel Piovego, in una mattina resa silenziosa dalla coltre di neve. 31 Gianni Sandonà 1 marzo 2009. Voga, el me amor. Passion, Tradixion, Cultura, de l'aqua e del vogar, da 8 secoi nel Piovego. 32 Sezione Piovego Turistico Piergiorgio Bernardi 1 marzo 2009. Habitat fluviale. Un modo diverso di vedere l'ambiente per attività turistico-ricreative. Canale Piovego, in occasione della vogata libera in onore dell'anniversario dello scavo del canale. 35 Peppino Bonu 15 novembre 2008. Autunno lungo l'argine del Piovego, sul Lungargine Piovego a Padova, di fronte al Bastione Portello Nuovo. 36 Ettore Caburlotto 30 aprile 2009. Houseboat lungo il Piovego. Turisti fluviali. Hanno risalito la Riviera del Brenta da Venezia, con una imbarcazione noleggiata a Chioggia. 37 Marta Cecchinato 1 marzo 2009. Una prospettiva dell'argine lungo il Piovego nel tratto sotto il comune di Vigonovo, ancora immerso nelle brume invernali. 38 Edoardo Chiarion 1 marzo 2009. Cavalieri lungo l'argine del Piovego, dopo lo storico manufatto idraulico della conca di Stra. 39 Paolo Chiumenti 4 novembre 2008. Pontile sul Piovego. In attesa dell'arrivo dell'imbarcazione. 40 Francesca Pilli 5 marzo 2009. Dall'argine di Noventa Padovana: il Ponte con la Conca sul Piovego visto attraverso le fronde gentili del salice che germoglia. 41 Francesco Pilli 7 marzo 2009. Il canale Piovego scorre verso “le chiuse” (il sostegno) di Noventa Padovana, realizzato per mantenere il livello dell'acqua all'altezza ottimale per la navigazione da Padova. 42 Gianni Sandonà 1 marzo 2009. Porta Ognissanti e il suo ponte. La Padovanella imbarcazione per il turismo fluviale a Padova, vista dalla Scalinata Grande del Burchiello/Portello, seguendo le imbarcazioni partecipanti al VogaPiovego, dalle Porte Contarine a Noventa Padovana. 43 Elisa Zuin 16 aprile 2009. Un'ansa del canale Piovego verso la Golena San Massimo. Possiamo ammirare il dolce scorrimento del fiume lungo rive irregolari che disegnano un percorso di grande armonia. Di fronte, il massiccio bastione Castelnuovo di Padova 44 Le foto premiate Sezione “Gente di fiume” 1° Nicola Cardi - 20/02/09 – Verso la vittoria. Canoisti sul Bacchiglione 2° Edoardo Chiarion - 21/03/09 – Lavori al timone della Dolce Vita, sul Piovego 3° Piergiorgio Bernardi - 01/03/09 – VogaPiovego: vogatori alla conca di Noventa Sezione “Voga alla Veneta” 1° Davide Bergamo - 21/03/09 – 4 biancorossi vogatori 2° Gabriele Buso - 01/03/09 – Un omaggio alla voga alla veneta e al Piovego 3° Salvatore Correra - 01/03/09 – L’eleganza dei vogatori Sezione “Piovego turistico” 1° Piergiorgio Bernardi -01/03/09 – Habitat fluviale 2° Peppino Bonu -15/11/08 – Autunno lungo l’argine del Piovego 3° Gianni Sandonà - 01/03/09 – Porta Ognissanti al Portello, il suo ponte e la Padovanella Un premio speciale – fuori concorso - è stato attribuito a Giovanni Aliprandi per la foto prescelta per la copertina del presente libro. 45 La giuria Maurizio Ulliana – Amissi del Piovego (Presidente giuria) Cristina Casotto – fotografa freelance Irene Cesaro – studio Cesaro fotografo in Padova Sergio Costa – Amissi del Piovego Vincenzo Fileccia – fotografo freelance 46 Il regolamento Art. 1 - La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a chiunque, senza limiti di età e di residenza. Art. 2 - Saranno accettate esclusivamente immagini inedite scattate nel periodo 26 ottobre 2008-30 aprile 2009. Ciascun partecipante è libero di determinare i momenti e le situazioni per gli scatti, secondo i temi prescelti. Per favorire utili spunti, saranno pubblicate sul sito www.amissidelpiovego.it delle date di manifestazioni fluviali e attività svolte dagli “Amissi del Piovego” alle quali l’organizzazione consiglia di partecipare. Sempre nel sito saranno pubblicati gli indirizzi delle associazioni e remiere di voga alla veneta e delle compagnie di navigazione che si renderanno disponibili a favorire le riprese dall’acqua. Art. 3 - Il concorso è suddiviso in 3 categorie tematiche: GENTE DI FIUME: La sezione raccoglie le foto realizzate lungo gli ambiti fluviali della provincia di Padova. Le immagini dovranno contenere come soggetto persone che si relazionino, nei loro momenti lavorativi o ricreativi, con l’ambiente fluviale, per qualsiasi ragione. VOGA ALLA VENETA: La sezione raccoglie le foto che abbiano come riferimento la Voga alla Veneta, caratteristica tecnica veneta di voga, sviluppatasi e affinatasi nel tempo in centinaia di anni, nelle nostra aree d’acqua bassa, in particolare della laguna veneziana. A Padova e provincia esistono sette tra remieri e associazioni di Voga alla veneta. Nel sito www.amissidelpiovego.it saranno pubblicati gli indirizzi delle associazioni e remiere di voga alla veneta che si renderanno disponibili a favorire il contatto con l’acqua, e l’elenco di manifestazioni utili. PIOVEGO TURISTICO: La sezione raccoglie le foto realizzate lungo il canale Piovego, che unisce Padova a Strà. Il Piovego, scavato nel 1209 dai padovani, nasce in centro città alle Porte Contarine, raccogliendo la confluenza dell’acqua del Naviglio Interno, ora tombinato e del canale Tronco Maestro, che scorrono entrambi dentro Padova e sono alimentati dalle acque del Bacchiglione, al Bassanello. Dopo circa 10km, passando anche per i comuni di Noventa Padovana e Vigonovo, il Piovego termina sfociando nel Brenta all’altezza della conca idraulica di Stra. Il vincolo territoriale per le immagini è quindi il bacino della Riviera del Piovego, sopra indicato. Le immagini dovranno documentare e promuovere la valenza ai fini del turismo del comprensorio fluviale della Riviera del Piovego,rappresentandolo con immagini luoghi o momenti utili a tali scopi. Art. 4 - Ogni partecipante potrà partecipare con un massimo di tre fotografie in bianco nero o colori, per ciascuna sezione tematica prescelta. Il formato può essere digitale, dimensioni 20x30 cm a 72 dpi in JPG, o analogico in stampa fotografica di dimensioni 30x40 cm. I files elettronici dovranno essere nominati “cognome-nome-tema-numero progressivo (esempio: Rossi-Mario-VogaallaVeneta-1). Le stampe fotografiche dovranno riportare sul retro Cognome Nome tema e numero progressivo (esempio: Rossi Mario Voga alla Veneta 1). Art. 5 - Ogni foto dovrà essere accompagnata da una breve relazione esplicativa, massimo di 3500 battute, che indichi titolo dell’immagine, luogo e tempo della ripresa fotografica, dando gli elementi per la lettura corretta. Art. 6 - Fotografie, relazioni esplicative e scheda di partecipazione (scaricabile nel sito www.amissidelpiovego.it) dovranno essere inviate all’indirizzo e-mail [email protected] o, se cartacee, all’indirizzo Amissi del Piovego Via San Massimo 137 35137 Padova Italia, tra il 1 e il 15 maggio 2009. Farà fede la data dell’email o il timbro postale. Non sarà accettato, ai fini del concorso e della mostra, materiale spedito nei termini ma pervenuto dopo il 25 maggio 2009. Inoltre potranno essere consegnate a mano, stampe o file in cd, nei punti vendita RCE di Padova (Riviera Tito Livio 32, Corso Milano 110, Via Romana Aponese 6, Via Ponte Vigodarzere 190 Pontevigodarzere) entro e non oltre il 15 maggio 2009. 47 Art. 7 - La giuria selezionerà tra il materiale pervenuto 10 fotografie per ogni categoria. Le immagini prescelte come finaliste saranno esposte nella mostra “Gente di Fiume” dal 18 giugno al 19 luglio presso la Golena S. Massimo. La giuria assegnerà, selezionandole fra le 10 esposte, un premio per ognuna delle 3 foto, per ciascuna delle sezioni tematiche, giudicate le più meritevoli tra le presentate. Art. 8 - I premi assegnati consisteranno in buoni spesa, anche sotto forma di sconto, offerti dall’Associazione Amissi del Piovego e dagli sponsor, da spendersi presso esercenti convenzionati, per un montepremi complessivo pari a 1.000 euro. L’organizzazione si riserva di incrementare il monte premi e di riservare speciali attribuzioni in relazione all’evoluzione della partecipazione al concorso. Art. 9 - La giuria è composta da 5 membri selezionati liberamente dall’Associazione Amissi del Piovego, con l’obiettivo di bilanciare giudizio tecnico con quello estetico. I nomi dei membri della giuria saranno resi noti il giorno 18 giugno in occasione dell’apertura della mostra espositiva, al momento della proclamazione dei vincitori. La giuria procederà secondo le norme del presente regolamento, e per i casi non contemplati secondo la prassi. Le decisioni della giuria sono insindacabili. Art.10 - Le immagini inviate non saranno restituite e resteranno di proprietà dell’organizzazione, come foto d’archivio, a disposizione dell’Associazione “Amissi del Piovego” anche per eventuali esposizioni all’interno dei propri locali. Inoltre l’Associazione Amissi del Piovego si riserva la facoltà di utilizzare le immagini liberamente per la pubblicazione in materiale istituzionale, impegnandosi, ove possibile, ad indicarne i crediti di riferimento. Eventuali utilizzi commerciali saranno concordati con l’autore della fotografia. Art. 11 - L’organizzazione si riserva, qualora fosse se necessario per lo svolgimento regolare della mostra-concorso, di apportare modifiche al presente regolamento. L’Organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali furti o smarrimenti del materiale inviato. L’organizzazione darà il massimo risalto possibile all’iniziativa, tramite i canali mediatici e pubblicitari, con anche la pubblicazione dei nominativi finalisti e vincenti e delle loro opere. Art. 12 - La partecipazione al concorso comporta l’accettazione del presente regolamento in tutte le sue parti. I partecipanti autorizzano, con la partecipazione al concorso, il trattamento dei dati personali, ai sensi della normativa vigente, per i soli fini del presente regolamento. Per ulteriori informazioni: www.amissidelpiovego.it - email: [email protected] AMISSI DEL PIOVEGO – Associazione ambientalista culturale di voga alla veneta Casetta dell’Acqua – Via San Massimo, 137 – 35129 Padova. Cell. 348-7077807 ARTE LATERALE Associazione Culturale email: [email protected] Cell. 349-722361 48 Gli sponsor Si ringraziano per aver messo a disposizione premi, contributi e assistenza RCE fotografia – Padova Riviera Tito Livio 32, Corso Milano 110, Via Romana Aponense 6, Via Ponte Vigodarzere 190 tel.0498562250 [email protected] www.rcefoto.com DeltaTour navigazione turistica – Padova Via Toscana, 2 tel.0498700232 [email protected] www.deltatour.it Renzo Meneghello Gioielli – Padova Via Facciolati, 44/1 tel.049850261 Micaela Adami Ottica – Padova Piazzale Firenze, 22 (Sacra Famiglia) tel.0498751367 All Computer assistenza tecnico informatica – Padova Via Facciolati, 138 Pro-loco di Noventa Padovana – Via Valmarana 12 tel.3398503233 Cieffeplast - fascette e tasselli in nylon COBRA - tel. 0498024456 cell. 3485156434 [email protected] www.proloconoventa.it Maserà di Padova Via Villa Albarella, 4 tel.0498863907 [email protected] www.cieffeplast.com Cassa Risparmio del Veneto – agenzia Padova Via Belzoni, 1 tel.0498754271 www.crveneto.it 49 I patrocinii Regione Veneto Provincia di Padova Provincia di Venezia Comune di Padova Comune di Noventa Padovana Comune di Vigonovo Comune di Stra Camera di Commercio I.A.A. di Padova A.P.T. azienda promozione turistica Padova e Terme Euganee Arte Laterale gruppo fotografico 50 Le foto selezionate sono on-line su http://www.flickr.com/photos/amissidelpiovego/ Per informazioni: [email protected] Si ringrazia il prof. Sergio Costa per la collaborazione alla redazione dei testi. La VogaPiovego è stata realizzata con la fondamentale collaborazione di Croce Rossa, Protezione Civile e Scout Agesci alle quali va la nostra riconoscenza. Diritti riservati Amissi del Piovego edito 2009 stampato 2010 Logo celebrativo realizzato da Amissi del Piovego (E.Pietrogrande – M. Ulliana), con inserita la carta idrografica del XIII secolo elaborata nel 1943 dallo studioso Roberto Cessi. ...Se Padova vorrà ritrovare identità e forza espressiva dovrà riaprire i suoi canali!... Pierluigi Cervellati, urbanista www.amissidelpiovego.it Amissi del Piovego Casetta dell’Acqua – Golena San Massimo Via San Massimo, 137 – 35129 Padova Contributo euro 20,00