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Idro Ecomuseo delle Acque e diga di Ridracoli
IDRO ECOMUSEO DELLE ACQUE E DIGA DI RIDRACOLI Come arrivare: da Forlì, prendere la SS310/SP4 in direzione Santa Sofia, proseguire in direzione Campigna, all’abitato di Isola girare a sinistra in direzione Ridracoli, proseguire per circa 7 km. La stretta valle solcata dal torrente Bidente di Ridracoli Invito all’escursione Punto di partenza: Diga. Percorso: Diga, sentiero 239, Fosso del Fontanone, Cà di Sopra. Ritorno dal medesimo sentiero. Tempo di percorrenza: 2h45 Dislivello: 200 m Difficoltà: bassa (T) presenta un paesaggio lussureggiante caratterizzato da pascoli e boschi di castagni, radure e incantevoli distese di pini e abeti. Come prima tappa del nostro itinerario scegliamo il borgo di Ridracoli dove ci fermiamo per una visita formativa all’Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli, centro di educazione ambientale che introduce il visitatore alla conoscenza della fauna del territorio, delle risorse legate all’acqua, delle fonti di energia e dei sistemi tecnologici di costruzione, controllo e risparmio della diga. Qui si può fare un unico biglietto che include la visita al Museo e alla diga. Dal Museo è facilmente raggiungibile, percorrendo qualche chilometro, l’enorme sbarramento artificiale del fiume Bidente e del Rio Celluzze, la diga di Ridracoli (alta 103 metri e larga 432). La diga, situata ad una altezza di 557 metri sul livello del mare, è stata costruita fra gli anni 1974 e 1982 con la finalità di fornire acqua alla pianura e alla riviera Romagnola. L’enorme bacino del lago formato dalla diga e il territorio circostante fanno parte del Parco Nazionale delle Foreste Punto di partenza: Diga. Percorso ad anello: Diga, battello elettrico fino a Comignolo*, sentiero 235, Fosso del Molino, Strada Forestale, La Lama. Ritorno: La Lama, Strada Forestale, sentiero 235, sentiero 237, Cà di Sopra, sentiero 239, Diga. Tempo di percorrenza: 4h. Dislivello: 350 m Difficoltà: media (E) *informarsi sui livelli della diga e sulla percorribilità del traghetto presso Idro Ecomuseo. Ospitalità Per informazioni sulle strutture ricettive consultare le voci “ospitalità” e “vivere la provincia-sapori e tradizioni-strada dei vini e dei sapori”sul sito www.turismo.fc.it Ufficio Turistico di Bagno di Romagna: tel. 0543 911046 Rifugio Cà di Sopra Comune: Bagno di Romagna Ubicazione: Diga di Ridracoli Indirizzo: Loc. Cà di Sopra - Ridracoli Telefono: 347.1947418 Apertura: Da marzo a ottobre Categoria: rifugio con posti letto e possibilità di mangiare. Per approfondire Per informazioni visite al Museo Idro: http://www.atlantide.net/ Per informazioni visite alla diga: http://www.ridracoli.it/ Per informazioni sui sentieri: http://www.id3king.it/ http://www.caiemiliaromagna.org http://www.pietrozangheri.it Casentinesi e offrono la possibilità di numerose escursioni su sentieri naturalistici da cui si può godere di panorami mozzafiato. Dopo aver visitato lo sbarramento artificiale, proseguiamo il nostro itinerario a piedi prendendo il sentiero che porta al rifugio Cà di Sopra, recentemente ristrutturato, seguendo i resti di mulattiere, casette in pietra, tracce dell’uomo, di daini, cervi, caprioli e lepri. Il rifugio in estate può essere raggiunto anche con il battello elettrico che attraversa il lago verde smeraldo. Per gli appassionati di trekking si può riprendere il cammino dal rifugio Cà di Sopra e proseguire fino alla foresta della Lama, area naturalistica molto apprezzata da Pietro Zangheri. ……………………………………………………………………………………………………………………………… Foto: 1 Sbarramento artificiale e lago di Ridracoli.