Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa Maria Filomena GUIDI) - Berardi
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Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa Maria Filomena GUIDI) - Berardi
Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa Maria Filomena GUIDI) ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “P. BERARDI – F. S. NITTI” - MELFI Lettera di un genitore all’insegnante di suo figlio Dovrà imparare, lo so, che non tutti gli uomini sono giusti, che non tutti gli uomini sono sinceri. Però gli insegni anche che per ogni delinquente, c’è un eroe; che per ogni politico egoista c’è un leader scrupoloso…. Gli insegni che per ogni nemico c’è un amico, cerchi di tenerlo lontano dall’invidia, se ci riesce, e gli insegni il segreto di una risata discreta. Gli faccia imparare subito che i bulli sono i primi ad essere sconfitti…. Se può, gli trasmetta la meraviglia dei libri…. Ma gli lasci anche il tempo tranquillo per ponderare l’eterno mistero degli uccelli nel cielo, delle api nel sole e dei fiori su una verde collina. Gli insegni che a scuola è molto più onorevole sbagliare piuttosto che imbrogliare… Gli insegni ad avere fiducia nelle proprie idee, anche se tutti gli dicono che sta sbagliando… Gli insegni ad essere gentile con le persone gentili e rude con i rudi. Cerchi di dare a mio figlio la forza per non seguire la massa, anche se tutti saltano sul carro del vincitore… Gli insegni a dare ascolto a tutti gli uomini, ma gli insegni anche a filtrare ciò che ascolta col setaccio della verità, trattenendo solo il buono che vi passa attraverso. Gli insegni, se può, come ridere quando è triste. Gli insegni che non c’è vergogna nelle lacrime. Gli insegni a schernire i cinici ed a guardarsi dall’eccessiva dolcezza. Gli insegni a vendere la sua merce al miglior offerente, ma a non dare mai un prezzo al proprio cuore e alla propria anima. Gli insegni a non dare ascolto alla gentaglia urlante e ad alzarsi e combattere, se è nel giusto. Lo tratti con gentilezza, ma non lo coccoli, perché solo attraverso la prova del fuoco si fa un buon acciaio. Lasci che abbia il coraggio di essere impaziente. Lasci che abbia la pazienza per essere coraggioso. Gli insegni sempre ad avere una sublime fiducia in se stesso, perché solo allora avrà una sublime fiducia nel genere umano. So che la richiesta è grande, ma veda cosa può fare… È un così caro ragazzo, mio figlio! Abraham Lincoln POF 2013 - 2014 2 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “P. BERARDI – F. S. NITTI” - MELFI SOMMARIO 1. Il Piano dell’Offerta Formativa.……………………………….………...………... pag. 4 1.1 - Premessa…………………………………………....................................... pag. 4 1.2 - Il Patto di corresponsabilità...................................................................... pag. 5 2. Il territorio…………………………………..............…….………………….....…... pag. 7 3. L’istituto…………………………………….…………………..............……............ pag. 8 3.1 - Le strutture............................................................................................... pag. 9 3.2 - Le risorse umane...................................................................................... pag. 11 3.3 - Le risorse materiali................................................................................... pag. 13 4. L’Offerta Formativa - Linee guida......................................................................pag. 14 4.1 - Finalità....................................................................................................... pag. 14 4.2 - I nostri riferimenti....................................................................................... pag. 16 4.3 - Analisi dei bisogni...................................................................................... pag. 16 4.4 - Le scelte formative..................................................................................... pag. 17 4.5 - Le scelte educative.................................................................................... pag. 19 4.6 - Le scelte curricolari.................................................................................... pag. 19 4.7 - Il percorso formativo.................................................................................. pag. 20 La Scuola dell’Infanzia........................................................................... pag. 21 La scuola Primaria................................................................................. pag. 22 La Scuola Secondaria Grado.................................................................pag. 24 4.8 - Organizzazione del curricolo...................................................................... pag. 27 4.9 - Le competenze chiave europee................................................................ pag. 30 4.10 - Il tempo scuola........................................................................................... pag. 31 4.11 - Potenziamento dell’Offerta Formativa........................................................ pag. 32 4.12 - Ampliamento dell’Offerta Formativa.......................................................... pag. 33 4.13 - Visite guidate e viaggi di istruzione............................................................ pag. 34 4.14 - La valutazione............................................................................................ pag. 35 4.15 - Formazione e aggiornamento.................................................................... pag. 40 4.16 - Autoanalisi dell’istituto................................................................................ pag. 40 4.17 - Il sito web................................................................................................... pag. 41 5. Gestione dell’unità scolastica........................................................................... pag. 42 5.1 - L’organizzazione della scuola....…………..…………………………..…...... pag. 42 5.2 - Il Dirigente Scolastico…….....…………………………….…………………... pag. 43 5.3 - Collaboratori del dirigente.………………………………….…….……….….. pag. 43 5.4 - Docenti responsabili di plesso..............................………………………..... pag. 43 5.5 - Il personale Ata.......……………………………………………………........... pag. 43 5.6 - Funzioni strumentali al POF…………………………..…………………....… pag. 44 5.7 - Organi collegiali del circolo………………………..………………………..... pag. 46 5.8 - Commissioni/gruppi di lavoro..................................................................... pag. 49 5.9 - Docenti referenti progetti...…………………………………….......................pag. 53 5.10 - Assegnazione sezioni scuola dell’infanzia...………………………….....….. pag. 54 5.11 - Assegnazione classi scuola primaria.......……...………………………........ pag. 54 5.12 - Assegnazioni classi scuola secondaria di I grado...................................... pag. 58 5.13 - Assegnazione insegnanti di sostegno........................................................ pag. 59 5.14 - Piano annuale delle attività…..................................................................... pag. 60 5.15 - Calendario scolastico................................................................................. pag. 63 5.16 - La Carta dei servizi e i regolamenti della scuola........................................ pag. 64 5.17 - Modalità di comunicazione……................................…………..………....... pag. 65 5.18 - Reclami e richieste di informazioni…..………………………………….….... pag. 65 POF 2013 - 2014 3 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 1 - IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 1.1 - Premessa Il Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale dell’Istituto Comprensivo “Berardi-Nitti” di Melfi (D.P.R. 275/1999, art. 3, comma 1). Esso, insieme alla carta dei servizi scolastici e ai regolamenti interni, costituisce e documenta la vita e le attività che il nostro Istituto intende realizzare, in armonia con i destinatari del servizio, nell’anno scolastico 2013-14. Il Piano dell’Offerta Formativa risponde ai bisogni e alle attese degli utenti, oltre che obbedire a un’esigenza di trasparenza nei confronti della comunità locale. Programma Percorsi formativi Metodologie e strumenti didattici Sceglie Amplia Realizza P. O. F. Stabilisce Adotta Verifica L’offerta coordinandosi col territorio Sostegno, recupero, potenziamento, ampliamento, continuità, orientamento, coordinamento Criteri di valutazione rispetto agli obiettivi prefissati Modalità organizzative L’efficacia e l’efficienza POF 2013 - 2014 4 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Nella definizione del P.O.F. sono coinvolti: Il Collegio Docenti, che lo elabora negli aspetti formativi e ne cura l’organizzazione didattica e pedagogica; Il Consiglio di Istituto, che ne definisce gli indirizzi per le finalità generali e gli aspetti funzionali e organizzativi; I Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe, che lo realizzano. Il P.O.F. è un documento pubblico: una sua copia è disponibile in visione presso la segreteria scolastica o sul sito dell’Istituto (www.icberardinitti.it). Una sintesi del P.O.F. è consegnata alle famiglie all’atto dell’iscrizione, per favorire un più efficace rapporto informativo. 1.2 – Il patto di corresponsabilità Il Piano si propone di coniugare nei curricoli e nelle attività i seguenti indirizzi generali unanimemente condivisi e deliberati dal Collegio dei docenti e adottati dal Consiglio di Istituto: 1. STAR BENE A SCUOLA: essere attenti alla qualità degli ambienti educativi da realizzare mediante la • accoglienza e continuità nel processo educativo; • socializzazione e condivisione delle regole; • valorizzazione delle diversità. 2. APPRENDERE: guidare gli alunni ad acquisire strumenti culturali per conoscere, interpretare e agire nella realtà • promuovendo un’offerta formativa di qualità; • rimuovendo gli ostacoli di apprendimento che impediscono il successo scolastico; • fornendo strumenti per l’avvio alla formazione del senso critico; • sviluppando l’interesse alla lettura; • promuovendo la conoscenza del territorio dal punto di vista storico e ambientale; • valorizzando le attività ludico - motoria, musicale, grafico - pittorica. 3. ARRICCHIRE L’OFFERTA FORMATIVA: ampliare le proposte formative con strategie metodologiche e didattiche specifiche nell’ambito della: • educazione multimediale; • educazione all’affettività; • educazione alla prevenzione, alla sicurezza, alla salute. 4. FAVORIRE L’AGGIORNAMENTO E L’ARRICCHIMENTO DELLA PROFESSIONALITÀ DOCENTE. 5. PROMUOVERE L’INTERAZIONE TRA LA SCUOLA E LA FAMIGLIA mediante la proposta del seguente PATTO DI CORRESPONSABILITÀ, nell'ottica della condivisione delle responsabilità di tutti quelli che concorrono al processo di formazione di ciascun alunno e che formalizza i diritti e i doveri dei docenti, degli alunni e dei genitori. POF 2013 - 2014 5 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Gli alunni HANNO IL DIRITTO A: Essere ascoltati e compresi. Trascorrere il tempo a scuola in modo funzionale alla qualità del progetto educativo. Crescere affermando la propria autonomia. Essere informati e coinvolti nelle decisioni che li riguardano. Comprendere il significato di eventuali rimproveri diretti a correggere comportamenti inadeguati. Vivere il tempo scuola in ambienti accoglienti, sani e sicuri. Essere stimolati nel lavoro scolastico e ricevere aiuto dall’insegnante. SI IMPEGNANO A: Frequentare regolarmente rispettando gli orari. Rispettare tutti gli adulti (Dirigente, docenti, operatori che si occupano della loro educazione). Rispettare i compagni e le loro opinioni, anche se divergenti. Rispettare le regole di comportamento. Ascoltare e mettere in pratica i suggerimenti e i consigli dei docenti sia sul piano degli apprendimenti sia su quello del comportamento. Usare correttamente le strutture, gli arredi, i sussidi, il materiale proprio e altrui. Comportarsi in modo corretto e rispettoso, evitando di creare disturbo, durante l’attività didattica. Patto di corresponsabilità LA SCUOLA SI IMPEGNA A: GLI INSEGNANTI SI IMPEGNANO A: Creare un ambiente educativo sereno e rassicurante. Costruire e mantenere canali di comunicazione efficaci. Favorire momenti d’ascolto e di dialogo. Incoraggiare gratificando il processo di formazione di ciascuno. Favorire l’accettazione dell’“altro” e la solidarietà. Promuovere le motivazioni all’ap-prendere. Rispettare i tempi e i ritmi dell’apprendimento, anche con percorsi personalizzati. Far acquisire una graduale consapevolezza nelle proprie capacità per affrontare, con sicurezza, i nuovi apprendimenti. Rendere l’alunno consapevole degli obiettivi e dei percorsi operativi. Offrire un servizio scolastico efficiente e costantemente teso a migliorare la qualità. Comportarsi con equità e giustizia. Far conoscere le proprie proposte educative e didattiche. Tutelare la libertà d’insegnamento dei docenti. Valutare gli apprendimenti tenendo conto di determinate variabili. Garantire competenza e professionalità. Garantire sempre la loro presenza in classe. Elaborare piani di lavoro e/o unità di apprendimento nella prospettiva della maturazione dell’allievo dal punto di vista educativo, culturale e professionale. Creare un clima sereno e positive relazioni interpersonali tra alunni e adulti. Stimolare ciascun alunno a sviluppare la propria emotività, socialità e cognitività, necessarie per una partecipazione consapevole alla vita sociale e culturale. Favorire l’acquisizione di autonomia organizzativa. Seguire gli alunni nel loro lavoro e attivare strategie di recupero in caso di difficoltà. Favorire l’uguaglianza e l’integrazione scolastica di tutti gli alunni. Verificare l’acquisizione delle competenze e stabilire momenti periodici per la valutazione dell’apprendimento, tenendo conto dell’impegno di ciascun alunno. POF 2013 - 2014 I GENITORI SI IMPEGNANO A: Riconoscere il valore educativo della scuola. Conoscere e rispettare le regole della scuola. Collaborare per favorire lo sviluppo formativo dei propri figli, rispettando la libertà d’insegnamento di ogni docente. Verificare l’esecuzione dei compiti e lo studio, seguendo le indicazioni metodologiche dei docenti. Partecipare agli incontri scuola – famiglia. Giustificare le assenze. Essere disponibile al dialogo con gli insegnanti. Attuare atteggiamenti educativi analoghi a quelli scolastici. Collaborare alle iniziative della scuola per la loro realizzazione sul piano operativo. 6 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 2 – IL TERRITORIO La città di Melfi, ubicata nella parte nord della regione Basilicata, è il centro più grande del Vulture e della provincia di Potenza; comprende la frazione di Capannola, Foggianello, Foggiano, Leonessa, Masseria Casella, Masseria Catapane, Masseria Menolecchia, Parasacco, San Giorgio di Melfi, San Nicola. Territorio Caratteristiche abitative - Città collinare (530 l.m.) - Rete ferroviaria e stradale - 22.000 ha di estensione - 17.600 abitanti circa - Servizi Attività produttive - Trasporto urbano e scolastico - Centro storico Quartiere Valleverde Nuove zone di espansione Frazioni Case sparse Ospedale e poliambulatori Scuole di ogni ordine e grado Consultori familiari Enti socio-assistenziali (Caritas) Caserme di C.C., P.S., VV.FF. Uffici regionali e statali - Presenze culturali - Agricoltura - Industria - Commercio Biblioteche Teatro Museo e monumenti artistici Associazioni per la promozione di attività culturali, sportive, ludiche, religiose POF 2013 - 2014 7 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 3 – L’ISTITUTO L'istituto Comprensivo "Berardi - Nitti" di Melfi è nato giuridicamente nell’anno scolastico 2012-2013 con l’accorpamento dell’Istituto Comprensivo “Berardi” e il I Circolo Didattico “F. S. Nitti” a seguito del dimensionamento della rete scolastica, deliberato dal Consiglio Regionale della Basilicata con provvedimento n. 268 del 06-03-2012. Il nuovo Istituto comprensivo comprende tre plessi di scuole dell’infanzia, uno di scuola infanzia e primaria, uno di scuola primaria e uno di scuola secondaria di I grado a indirizzo musicale. Plesso Cappuccini Plesso San Teodoro Plesso Catted/Castello Plesso F. S.Nitti Plesso Chiuchiari Plesso P. Berardi ISTITUTO COMPRENSIVO “BERARDI - NITTI” SCUOLE DELL’INFANZIA SCUOLE PRIMARIE SCUOLA SECONDARIA I GRADO A INDIRIZZO MUSICALE Plesso “Cappuccini” Via C. Colombo - Melfi Tel. 0972 237143 Plesso “Cappuccini” Via C. Colombo - Melfi Tel. 0972 237143 Plesso “P. Berardi” Via G. D’Annunzio - Melfi Tel. 0972 236929 Plesso “San Teodoro” Via Scesa Castello - Melfi Tel. 0972 238557 Plesso “F. S. Nitti” Piazza IV Novembre- Melfi Tel. 0972 238022 Plesso “Catted. Castello” Via Zara - Melfi Tel. 0972 238543 Plesso “Chiuchiari” Via L. Aquilecchia - Melfi Tel. 0972 23557 POF 2013 - 2014 8 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 3.1 – Le strutture In un processo di costruzione del sapere, che si basa sull’“agire intelligente”, non può mancare una ricchezza anche materiale di spazi e attrezzature funzionali e un’adeguata articolazione oraria che risponda non solo a esigenze sociali espresse dalle famiglie, ma anche a scelte di carattere culturale. Nelle varie scuole dell’Istituto comprensivo “Berardi-Nitti” ci sono laboratori, palestre, biblioteche, aule speciali, spazi–mensa… Plesso “CAPPUCCINI”- (Infanzia-Primaria) Il plesso è così denominato per la sua adiacenza alla chiesa e al vecchio convento dei frati cappuccini, nel rione omonimo, ancora presenti. Esso è situato in altezza rispetto al resto della cittadina federiciana e questa situazione offre uno scenario incantevole su tutto il circondario. L'edificio è dotato di un piccolo cortile in fondo al quale si trova la scalinata d'ingresso e un ampio atrio alla cui destra troviamo una scalinata che conduce a un altro ampio atrio sul quale si affacciano 5 aule occupate dalla scuola primaria e una fornita biblioteca. Sulla sinistra dell'atrio principale si snoda un lungo corridoio sul quale si affaccia un'ampia sala multimediale, altre due classi di scuola primaria, le due sezioni miste della scuola dell'infanzia, la mensa di quest'ultima, un laboratorio creativo attrezzato e infine, in fondo al corridoio, la porta d'ingresso della palestra di recente ristrutturazione, ampia e attrezzata. La scuola ospita sette classi della scuola primaria con circa 131 alunni e due sezioni eterogenee di scuola dell'infanzia frequentate da 41 bambini. Plesso “CATTEDRALE CASTELLO” (Infanzia) La scuola è ubicata in un edificio di recente costruzione, è dotata di sezioni ampie e luminose, di un salone, di servizi igienici, di una sala mensa, di un'aula per le insegnanti, di un laboratorio per le attività espressive, di un vasto giardino che circonda tutta la scuola. Ospita 26 bambini divisi in due sezioni di età eterogenea. Plesso “CHIUCHIARI" (Infanzia) La scuola è ubicata in un moderno e funzionale edificio costruito da pochi anni. Ha a disposizione sezioni ampie, ariose e luminose ognuna dotata di propri servizi igienici, un ampio salone, una sala mensa, un ampio giardino che circonda l'intero edificio. Accoglie 76 bambini in 4 sezioni di età omogenea. POF 2013 - 2014 9 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Plesso “SAN TEODORO”- (Infanzia) La scuola è ubicata nel rione omonimo, nel centro storico di Melfi, ai piedi del castello di Federico II di Svevia. Ha a disposizione sezioni ampie, ariose e luminose, un ampio salone, una sala insegnanti, una cucina con sala mensa, un laboratorio multimediale, un'aula delle immagini: audiovisivi e biblioteca, un cortile. Accoglie 71 bambini in 4 sezioni di età omogenea. Plesso “F. S. NITTI” (Primaria) La scuola primaria “F.S. NITTI”, è ospitata in una struttura costruita nel 1927. Un’ala dell’edificio è stata recentemente interessata da lavori di ristrutturazione e ammodernamento. I nuovi spazi a disposizione hanno reso l’edificio più funzionale negli spazi (aule, laboratori, uffici), sia sotto il profilo dell’efficienza ai fini della didattica sia della sicurezza. La scuola primaria Nitti ha a disposizione una palestra coperta, utilizzata anche da enti e associazioni (in orario extrascolastico) e una palestra scoperta, i numerosi locali sono utilizzati oltre che per ospitare le classi, anche per i laboratori, la biblioteca scolastica, la sala riunioni, la sala mensa e gli uffici di presidenza e segreteria dell’Istituto. Le classi funzionanti sono 20, di cui 5 a tempo pieno e 15 con orario normale. Gli alunni frequentanti sono 405. Plesso “P. BERARDI” (Secondaria di I grado) La scuola secondaria di I grado è intestata dal 1965 al tenente pilota “P. Berardi”, nato a Melfi e insignito della medaglia d’oro al valore aereonautico. Sita in Via G. D’Annunzio, è ospitata in un edificio di recente costruzione, dotato di ampi spazi e aule luminose, fornito di laboratori e attrezzature adeguate e di una funzionale palestra. Dall’anno scolastico 2012/2013 la scuola Berardi è “Istituto a indirizzo musicale” per pianoforte, tromba, sassofono e clarinetto; le lezioni ad personam si svolgono in tre pomeriggi a settimana. L’istituto ospita 12 classi frequentate da 273 alunni. POF 2013 - 2014 10 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 3.2 – Le risorse umane Le risorse di cui una scuola può disporre rappresentano il presupposto essenziale per la realizzazione di un’offerta formativa qualificata e diversificata che dia agli alunni la possibilità di intraprendere un percorso di studio congruente con le proprie attitudini, interessi e motivazioni. 1. I DOCENTI E IL PERSONALE ATA Costituiscono una risorsa culturale e professionale qualificante tesa allo sviluppo delle potenzialità di tutti gli alunni e al miglioramento psicologico e affettivo della popolazione scolastica. Dirigente scolastico Segreteria Personale A.T.A. Collaboratori scolastici Scuola infanzia Insegnanti Scuola primaria Scuola secondaria I grado Plesso Cappuccini Specialisti della riabilitazione e logopedisti dell’AIAS di Melfi 1 Direttore Serv. Gener. Amm. 5 Assistenti amministrativi 7 Scuola infanzia 7 Scuola primaria 4 Scuola secondaria I grado 24 Posto comune 3 Religione cattolica 2+6 ore Sostegno 39 Posto comune ---- Lingua inglese 2+6 ore Religione cattolica 13 Sostegno 27 Docenti di materia 2 Religione Cattolica 6 Sostegno 2 Plesso Nitti 3 Plesso San Teodoro 2 Plesso Catt. Cast. 2 Plesso Chiuchiari 2 Plesso Berardi Esperti esterni a supporto dei progetti di Potenziamento/Ampliamento Personale servizio mensa (Personale de “la CASCINA” Global Service) 2 1 9 2. GLI ALUNNI L’Istituto Comprensivo “Berardi – Nitti”, nel corrente anno scolastico, conta una popolazione scolastica di 1.023 alunni, di cui: • 214 frequentanti la scuola dell’infanzia, • 536 frequentanti la scuola primaria, • 273 frequentanti la scuola secondaria di I grado. Sono presenti, da alcuni anni, molti bambini stranieri provenienti da Paesi extraeuropei che presentano sia problemi linguistici sia socioculturali. POF 2013 - 2014 11 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Sezioni Sezioni di cui Alunni omogenee eterogenee alunni H SCUOLA INFANZIA Plesso “Cappuccini” -- 2 41 1 Plesso “Cattedrale Castello” -- 2 26 1 Plesso “Chiuchiari” 4 -- 76 1 Plesso “San Teodoro” 4 -- 71 -- SCUOLA PRIMARIA Classi Tempo normale Classi Tempo Pieno Alunni di cui alunni H Plesso “Cappuccini” 7 -- 131 4 Plesso “F. S. Nitti” 15 5 405 17 SCUOLA SECONDARIA I GRADO Classi Tempo normale Alunni di cui alunni H Plesso “P. Berardi” 12 273 15 -- Distribuzione e raffronto della popolazione scolastica rispetto allo scorso anno scolastico 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2012/13 2013/14 infanzia 227 214 primaria 539 536 secondaria di I grado 269 273 1035 1023 totali POF 2013 - 2014 12 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Andamento iscrizioni 1100 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2012/13 2013/14 infanzia 227 214 primaria 539 536 secondaria di I grado 269 273 1035 1023 totali 3.3 – Le risorse materiali Tutti i plessi sono dotati di moltissimi sussidi didattici, materiali strutturati per le diverse esperienze intellettive, costruttive, creative, sussidi didattici. In particolare - Scuole dell’infanzia: Computer con stampante e scanner, CD con programmi didattici adatti ai bambini, Televisore e videoregistratore integrato con lettore CD/DVD e videocassette di programmi per l'infanzia, Proiettore sonoro, Registratori, Lettori CD, Materiale per le attività motorie, Materiale strutturato per esperienze intellettive, costruttive e creative, Materiale di consumo per le attività grafico - pittoriche - plastiche - manipolative e mimico gestuali; - Scuole primarie: n. 2 LIM (lavagne interattive multimediali), Computer con stampanti condivise, Scanner, Programmi per computer relativi agli alunni con difficoltà di apprendimento, collegamento a Internet, Televisore e videoregistratore integrato con lettore CD/DVD, 1 Videocamera, Videocassette relative ad argomenti vari, Registratori, Piccoli strumenti musicali, Materiale per attività motoria, Biblioteca ragazzi con 2.090 volumi, Biblioteca magistrale con 700 volumi, Cassette scientifiche, Materiale per esperimenti, Materiale didattico vario relativo all’ambito linguistico, matematico e scientifico, 2 Pianoforti, Carte geografiche. − Scuola secondaria di I grado: sussidi: attrezzature di amplificazione, impianto HIFI, lettori CD e DVD, proiettori, 2 LIM, 2 laboratori musicali, 1 laboratorio artistico, 1 laboratorio scientifico, 1 laboratorio di informatica con 25 postazioni, 1 biblioteca, 1 palestra con attrezzature, spogliatoi e docce, 2 aule attrezzate per attività di insegnamento individualizzato, un ampio Auditorium, un ampio giardino per attività di giardinaggio, ampi spazi aperti per attività sportive. POF 2013 - 2014 13 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 4 – L’OFFERTA FORMATIVA - LINEE GUIDA 4.1 - Finalità Finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, secondo i principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nello sviluppo della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie. Le finalità del nostro istituto tengono conto, nella definizione delle strategie educative e didattiche, della singolarità e complessità di ogni alunno, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, delle sue fragilità nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. La prima azione che ogni scuola deve intraprendere, attraverso il Progetto d’Istituto, è di approfondire le abilità da far acquisire: a breve termine Alfabetizzazione funzionale: SAPERE Padronanza dei linguaggi fondamentali per interpretare la realtà, comunicare, esprimersi nei diversi linguaggi; a medio termine Alfabetizzazione culturale: SAPER FARE Padronanza dei segni, delle procedure, dei contenuti delle singole discipline; e le trasformazioni comportamentali da promuovere in una prospettiva. a lungo termine Alfabetizzazione emozionale: SAPER ESSERE Autoconsapevolezza, capacità d’interazione costruttiva, capacità di darsi motivazioni positive, assertività. per star bene con se stessi, con gli altri, con l'ambiente Il compito della scuola è di definire le priorità e quindi le scelte dei contenuti, dei tempi, delle strategie e dei metodi da adottare nell’impegno formativo, per realizzare gli esiti educativi ritenuti prioritari. Il nostro Istituto, per garantire a ogni alunno lo sviluppo di tutte le sue potenzialità, nonché della capacità di orientarsi nel mondo in cui vive, elabora il proprio progetto culturale basandolo su due principi fondamentali: 1. Assicurare l'uguaglianza delle opportunità educative allo scopo di annullare le diversità di sesso, etnia, religione e condizioni psico-pedagogiche e socio-economiche; 2. Rispettare ritmi e modalità di apprendimento di ciascuno per sviluppare al meglio le sue potenzialità e le intelligenze multiple. Indirizza, pertanto, la propria azione educativa al perseguimento delle seguenti finalità: riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razio- nale, consapevole (in proporzione all'età) della loro interdipendenza e integrazione nell'unità che ne costituisce il fondamento; abituarsi a riflettere, con spirito critico, sia sulle affermazioni in genere, sia sulle considerazioni necessarie per prendere una decisione; avere gli strumenti di giudizio sufficienti per valutare se stessi, le proprie azioni, i fatti e i comportamenti individuali, umani e sociali, alla luce di parametri derivati dai grandi valori spirituali che ispirano la convivenza civile; avvertire interiormente, sulla base della coscienza personale, la differenza tra il bene e il male ed essere in grado, perciò, di orientarsi di conseguenza nelle scelte di vita e nei comportamenti sociali e civili; POF 2013 - 2014 14 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI essere disponibile al rapporto di collaborazione con gli altri, per contribuire con il pro- prio apporto personale alla realizzazione di una società migliore; avere consapevolezza, sia pure adeguata all'età, delle proprie capacità e riuscire, in conformità a esse, a immaginare e progettare il proprio futuro, predisponendosi a gettare le basi con appropriate assunzioni di responsabilità. Pertanto, tutte le componenti dell’Istituto, nel rispetto di ogni individualità, si propongono di realizzare ...capace di compiere scelte consapevoli e responsabili ...consapevole dei confini della propria e altrui libertà ...capace di stabilire relazioni significative con le persone e interagire con esse ...protagonista del proprio percorso formativo, con l’acquisizione di saperi e competenze fondamentali attraverso... Il raccordo pedagogico La legalità Un clima positivo Lo sviluppo delle potenzialità La tolleranza e la solidarietà L’acquisizione dei saperi, delle abilità e delle competenze L’interazione con le famiglie e il territorio per la costruzione della comunità educante Le strategie didattiche funzionali POF 2013 - 2014 15 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 4.2 - I nostri riferimenti L’Istituto Comprensivo “Berardi – Nitti” accoglie come obiettivo generale del processo formativo il conseguimento delle competenze-chiave per l’apprendimento, definite dal Parlamento europeo con Raccomandazione del 18 dicembre 2006. Comunicazione nella madrelingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia Competenze-chiave Competenze digitali Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale Il nostro istituto, sulla base delle esigenze formative riconosciute negli allievi e di un’efficace interazione con il territorio, definisce le proprie linee guida individuando i valori da condividere e da trasmettere alle nuove generazioni in piena aderenza ai principi fondamentali della Costituzione Italiana (artt. 3, 30, 33, 34): • l’uguaglianza; • l’imparzialità e la continuità; • l’accoglienza e l’integrazione; • l’obbligo scolastico e la frequenza; • la partecipazione; • l’efficienza e la trasparenza; • la libertà d’insegnamento e l’aggiornamento del personale 4.3 - Analisi dei bisogni Le profonde e rapide trasformazioni, a cui è sottoposta la società attuale, impongono alla scuola di riesaminare e attualizzare il proprio ruolo istituzionale per rispondere con maggiore efficacia ai bisogni formativi degli alunni di oggi. Dall'analisi territoriale emerge un'eterogeneità di utenza: gli alunni provengono sia dal centro storico, che da quartieri periferici e frazioni del Comune. Inoltre, una fascia di alunni appartiene a famiglie autoctone, di varia estrazione sociale; a questa si aggiunge una componente di extracomunitari (albanesi, polacchi, tunisini, marocchini e rumeni), che va progressivamente integrandosi grazie all’impegno della nostra Istituzione. POF 2013 - 2014 16 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI In questo contesto la scuola deve sapersi porre come luogo d'incontro e principale punto di riferimento per realtà diverse e come istituzione capace di attuare adeguatamente l'accoglienza e l'integrazione sociale promuovendo momenti di arricchimento interculturale. Integrazione Autostima Formazione Motivazione Socializzazione Autonomia Comunicazione Accoglienza 4.4 – Le scelte formative Le nostre Scuole, sulla base del dettato Costituzionale, si caratterizzano per il percorso educativo unitario e articolato in rapporto alle esigenze di sviluppo degli alunni per garantire la continuità del processo educativo tra i vari ordini in modo e assicurare un percorso formativo completo, al fine di: − sviluppare e utilizzare le diverse competenze; − sviluppare competenze disciplinari e interdisciplinari; − potenziare la motivazione ad apprendere. INOLTRE, la scuola s’impegna: 1. ACCOGLIENZA a. ad accogliere gli alunni per un sereno inserimento nelle classi iniziali di ogni ordine; b. a instaurare un clima positivo e ad attivare modalità di lavoro che portino allo "star bene a scuola"; all’inizio dell’anno scolastico, a operare per: ■ presentare le nuove realtà scolastiche all’utenza; ■ accogliere alunni e genitori; ■ creare un raccordo con gli insegnanti dei vari ordini di scuola; ■ favorire una proficua integrazione degli alunni; ■ conoscere le procedure organizzative dell’Istituto. L’attività di accoglienza, nella scuola dell’infanzia, pone particolare attenzione al bambino che per la prima volta subisce il distacco dalle figure parentali. POF 2013 - 2014 17 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 2. CONTINUITÀ: a favorire un approccio positivo nei confronti della realtà scolastica e a garantire la continuità del processo educativo tra i vari ordini di scuola, per assicurare un percorso formativo completo, al fine di ■ sviluppare e utilizzare le diverse competenze; ■ sviluppare competenze disciplinari e interdisciplinari; ■ potenziare la motivazione ad apprendere. L'esperienza della continuità curriculare, in atto da anni nell'Istituto, coinvolge gli alunni del 3° anno della Scuola dell'Infanzia con le classi 1e della Scuola Primaria, gli alunni delle classi 5e della Scuola Primaria con le classi 1e della scuola Secondaria di 1° grado. A tale procedimento partecipano gli insegnanti, gli alunni, i genitori e tutto il personale che può contribuire allo svolgimento delle attività. 3. INTEGRAZIONE: a favorire una coscienza e una cultura attenta al problema della diversità per recepire e sviluppare atteggiamenti di accoglienza, mutuo aiuto e solidarietà. Ai fini di una valida azione educativa sono istituiti gruppi di lavoro: ■ G.L.H.I. - Gruppo di Lavoro d’Istituto. Il gruppo ha funzioni organizzative e d’indirizzo, collabora alle iniziative educative e d’integrazione predisposte dal Piano Educativo, avanza proposte al Collegio Docenti, crea rapporti con il territorio per una mappa e una programmazione delle risorse; ■ G.L.H.O.- Gruppo di Lavoro Operativo. Si riunisce in Consiglio di Sezione/Classe con i rappresentanti dei genitori e con l’èquipe psico-pedagogica per collaborare alla stesura del P.D.F. (Profilo Dinamico Funzionale) e definire il P.E.I (Piano Educativo Individualizzato). 4. INTERCULTURA: • a offrire opportunità formative, umane e culturali, volte a superare una visione unilaterale dei problemi, allo scopo di giungere a una condivisione di valori umani universali; • ad affrontare e risolvere le problematiche riguardanti l'accoglienza e l'integrazione degli alunni stranieri che sono presenti; • a rafforzare i rapporti scuola-famiglia; • a educare alla convivenza democratica attraverso la valorizzazione delle differenze culturali e attraverso la promozione della cooperazione e della solidarietà tra le persone. 5. BULLISMO E PREVENZIONE DEL DISAGIO: a ridurre nei ragazzi i comportamenti impulsivi utilizzando, come strumento, attività che permettano di esprimere emozioni e di trasformare creativamente pulsioni aggressive, ansie e paure, in un contesto giocoso, sano e collaborativo, dove vengano valorizzate le differenze e il rispetto reciproco, le attitudini e le abilità sia propri sia altrui. A tale scopo opera da qualche tempo un gruppo di supporto coordinato dalla F.S. Interventi e Servizi per gli Alunni. 6. ORIENTAMENTO: a incoraggiare gli alunni a seguire attività che mirino a sviluppare e a potenziare le proprie capacità, a conoscere se stessi e l’ambiente in cui vivono, i mutamenti cul- POF 2013 - 2014 18 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI turali e socio-economici e le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita, utile al passaggio tra i diversi ordini di scuola. Le attività progettate si raccordano con i seguenti interventi di osservazione: ■ incontri con esperti dell’Ufficio per l’Impiego; ■ incontri con i docenti delle Scuole Superiori, per una scelta consapevole; ■ incontri con ex alunni della Scuola Media; ■ incontri con rappresentanti di aziende; ■ compilazione di questionari; ■ confronti con i genitori; ■ consiglio orientativo. 4.5 – Le scelte educative I docenti della scuola, attraverso gli Organi Collegiali e i diversi momenti di programmazione, sono impegnati nella costruzione di rapporti professionali improntati alla collaborazione e all’esplicitazione dell’intenzionalità educativa, degli atteggiamenti comuni e condivisi che caratterizzano l’azione educativa della scuola. Si adoperano per costruire un ambiente sereno in cui acquista grande importanza la dimensione emotiva dell’apprendimento/insegnamento e l’attenzione alle dinamiche relazionali per promuovere in ciascun alunno la costruzione del proprio sé nel rispetto dell’altro, già esplicitate nel PATTO DI CORRESPONSABILITÀ. Operano e valutano, in un confronto sistematico con i colleghi, al fine di comparare i risultati conseguiti con gli alunni con l’intento di cercare e sperimentare sempre nuove strategie atte a migliorare l’insegnamento e favorire l’apprendimento. Essi, ancora, si confrontano anche con specialisti esterni, per ottenere suggerimenti relativi a strategie e scelte d’intervento idonee a favorire l’integrazione, l’apprendimento e la valorizzazione di ogni bambino e in particolare dei soggetti che richiedono attenzione. In particolare, l'aggiornamento professionale del personale docente della scuola è un importante elemento di qualità del servizio scolastico; è finalizzato a fornire ai docenti strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e l'innovazione didattica, maggiori capacità relazionali, più ampi margini di autonomia operativa anche in relazione alla diffusione delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione. 4.6 - Le scelte curricolari Al fine di rispondere alle molteplici esigenze dell’utenza, di adeguarsi ai cambiamenti culturali e di accogliere le indicazioni ministeriali, i docenti, sempre nel rispetto della normativa e delle Indicazioni Nazionali, per il curricolo, sono impegnati a progettare un curricolo che ponga le basi per il raggiungimento delle seguenti competenze: relazionali e comunicative sociali, civiche e d’integrazione con culture diverse linguistiche e plurilinguistiche di consapevolezza e di orientamento matematico – scientifiche e informatiche creative e spirito d’iniziativa manuali e pratiche. Il nostro Istituto fa leva essenzialmente sulle attività curricolari, obbligatorie e comuni, ma prevede, altresì, attività di potenziamento e ampliamento dell’Offerta Formativa in relazione a specifiche esigenze legate al rendimento scolastico degli alunni, alla loro motivazione ad apprendere, al raggiungimento di precisi obiettivi educativo - didattici. POF 2013 - 2014 19 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Il “curricolo ordinario” avrà come riferimento uno sfondo integratore unitario che accomunerà i tre gradi scolastici dell’Istituto con un progetto che avrà una tematica particolarmente importante “Dal segno grafico alla comunicazione multimediale”. 4.7 - Il percorso formativo L’Istituto Comprensivo “Berardi – Nitti”, comprendendo i tre stadi del percorso formativo (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di I grado), garantisce un iter scolastico attento alla continuità educativa e didattica degli alunni. Il percorso si caratterizza, nei tre livelli scolastici, secondo la specificità di ogni scuola: La scuola dell’infanzia si propone come prima scuola di formazione del bambino, dai tre ai cinque anni, offrendo contesti di azione e di attività rispondenti alla sua età evolutiva. Pur non essendo scuola dell’obbligo, essa favorisce esperienze principalmente attraverso il gioco, in cui il bambino è soggetto attivo, ed è un segmento fondamentale del sistema d’istruzione e formazione. I bambini sono, infatti, impegnati a rapportarsi con la realtà, a costruire attraverso attività creative della mente i propri processi di conoscenza e a strutturare la propria personalità nell’interazione con gli altri. La Scuola Primaria ha la durata di cinque anni e accoglie bambini dai sei ai dieci anni. Favorisce l’iniziativa, l’autodecisione, la responsabilità personale; pone le basi per un esercizio consapevole delle capacità cognitive e sociali. La Scuola Primaria, nell’esplicazione dei saperi disciplinari realizza la prima alfabetizzazione culturale e l’educazione consapevole alla convivenza civile. Il rapporto tra i saperi disciplinari e le educazioni, che compongono la cosiddetta convivenza civile, deve costruire percorsi formativi di tipo integrato attraverso la trasversalità fra essi. La Scuola Secondaria di Primo Grado rappresenta il percorso formativo degli studenti dagli undici ai tredici anni e si conclude con l’esame di stato. Essa costituisce un ponte tra la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Secondo Grado, accompagna i ragazzi nel delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza e in quanto tale è un periodo significativo per lo sviluppo educativo, cognitivo e sociale. La scuola propone il sapere disciplinare, esige un impegno sistematico e approfondito, è improntata al rafforzamento del metodo di studio e ha una marcata funzione orientativa. Al termine del percorso gli studenti dovranno, infatti, compiere una scelta decisiva per il loro futuro quale quella dell’indirizzo superiore. La scuola secondaria di I grado è anche a indirizzo musicale e offre la possibilità, agli studenti iscritti, di intraprendere lo studio, totalmente gratuito, di uno dei seguenti quattro Strumenti musicali: Tromba, Pianoforte, Clarinetto, Sassofono. POF 2013 - 2014 20 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI LA SCUOLA DELL’INFANZIA Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone la finalità di promuovere La maturazione dell'IDENTITÀ sotto il profilo: • Corporeo • Intellettuale • Psico - dinamico Lo sviluppo della CITTADINANZA intesa come scoperta: • degli altri • dei loro bisogni, • della necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise quali: o le relazioni il dialogo o l’attenzione al punto di vista dell’altro o l'espressione del proprio pensiero o Il primo riconoscimento dei diritti e dei doveri La conquista dell'AUTONOMIA quale capacità di: • Compiere scelte • Interagire con gli altri • Aprirsi alla scoperta • Rispettare i valori • Prendere coscienza della realtà Lo sviluppo di COMPETENZE imparando a riflettere sulle esperienze attraverso: • L'esplorazione • L'Osservazione e l'esercizio al confronto • Attitudine a fare domande riflettere negoziare i significati • Il descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise: rievocando – narrando e rappresentando fatti significativi Sul piano operativo, si utilizzano i mediatori didattici attivi, iconici, analogici e simbolici perseguendo la creazione di: • Lo spazio accogliente e curato, parla dei bambini, del loro valore, dei loro bisogni di gioco, di movimento, di espressione, d’intimità e di socialità, attraverso l’ambiente fisico, la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare una funzionale e invitante disposizione a essere abitato dagli stessi bambini. • Il tempo disteso, nel quale è possibile per il bambino giocare, esplorare, dialogare, osservare, ascoltare, capire, crescere con sicurezza e nella tranquillità, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e nelle quali si esercita. In questo modo il bambino può scoprire e vivere il proprio tempo esistenziale senza accelerazioni e senza rallentamenti indotti dagli adulti. • La documentazione, come processo che produce tracce, memoria e riflessione rende visibili le modalità e i percorsi di formazione e permette di valutare i progressi dell’apprendimento individuale e di gruppo. • Lo stile educativo, fondato sull’osservazione e sull’ascolto, sulla progettualità elaborata collegialmente, sull’intervento indiretto e di regia. POF 2013 - 2014 21 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI La scuola, inoltre, organizza attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica agli alunni che si avvalgono della facoltà prevista dalla norma che disciplina tale materia. I CICLO D’ISTRUZIONE: LA SCUOLA PRIMARIA La scuola Primaria, accogliendo e valorizzando le diversità individuali, promuove lo sviluppo della personalità, ed ha il fine di far acquisire e sviluppare le conoscenze e le abilità di base di ciascuno. È nella scuola Primaria che ogni bambino trova le occasioni per maturare progressivamente le proprie capacità di autonomia, di azione, di riflessione, di costruzione di relazioni umane, attivando le risorse di cui è dotato. La scuola primaria, pertanto, ACCOMPAGNA l’alunno nella elaborazione del senso dell’appartenenza • • PROMUOVE La pratica consapevole della cittadinanza attiva L’acquisizione degli alfabeti di base della cultura PERSEGUE il miglioramento della qualità del sistema d’istruzione CURA l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità PREVIENE l’evasione dell’obbligo scolastico CONTRASTA la dispersione scolastica Nella scuola primaria l'autonoma progettualità delle scuole prevede l'affidamento al collegio dei docenti la possibilità di raggruppare, eventualmente, le singole discipline organizzandole in aree affini e complementari. Le eventuali aggregazioni disciplinari potrebbero comprendere: - area linguistico - artistico – espressiva: italiano, lingue comunitarie, musica, arte e immagine, corpo movimento sport, religione cattolica; - area storico – geografica: storia e geografia; - area matematico - scientifico – tecnologica: matematica, scienze naturali e sperimentali e tecnologia. …La scuola primaria, nel rispetto della libertà d’insegnamento, persegue le finalità che le sono assegnate attraverso alcune impostazioni metodologiche essenziali al fine di: 9 Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti; 9 Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, per fare in modo che non diventino nuove disuguaglianze, rivolgendo anche particolare attenzione agli alunni stranie- POF 2013 - 2014 22 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI ri i quali, al di là dell’integrazione sociale, devono affrontare sia il problema di acquisire un primo livello di padronanza della lingua italiana per comunicare, sia un livello più avanzato per proseguire nel proprio itinerario d’istruzione. 9 Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze; 9 Incoraggiare l’apprendimento collaborativo, (imparare non è solo un processo individuale); 9 Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad apprendere”; 9 Realizzare percorsi in forma di laboratorio, per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. Sul piano metodologico è privilegiato il lavoro di gruppo, il mutuo insegnamento, la metodologia della ricerca, la riflessione individuale, selezionati di volta in volta e in relazione agli obiettivi e ai contenuti. Attraverso la progettazione/strutturazione di Unità di apprendimento ogni equipe pedagogica formulerà piani di studio personalizzati e punterà all’acquisizione di competenze specifiche. Il processo d’insegnamento-apprendimento è oggetto di verifica e di valutazione continua mediante strumenti diversi che vanno dalla conversazione alle relazioni scritte, dall’uso di schede strutturate alla somministrazione di batterie di prove oggettive. Sul piano operativo, ogni gruppo docente adotta una linea metodologica comune in modo da assicurare l’unitarietà dell’insegnamento a garanzia dell’unitarietà del sapere e della cultura. L’approccio multidisciplinare consente di abituare gli alunni a considerare le discipline come aspetti e linguaggi diversi dell’unica realtà, della vita e della cultura. Dal punto di vista didattico, è utilizzata sia la lezione frontale, come necessario momento preinformativo e/o riepilogativo, sia quella dialogata, interlocutoria e interpersonale, valorizzando le tecniche del confronto su basi critiche. L’organizzazione di fasce di livello omogenee consente da un lato di calibrare l’azione didattica alla capacità e possibilità degli alunni, dall’altro facilita l’organizzazione di gruppi di lavoro secondo interessi e bisogni che permettono scambi e integrazioni di esperienze. Le attività didattiche sono organizzate in modo da riservare a ciascuna disciplina un tempo adeguato di insegnamento. In base ai tempi effettivamente disponibili, i docenti, nella stesura della programmazione annuale della/e classe/i, operano una selezione ragionata dei contenuti per ciascuna disciplina tenuto conto delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo. La scuola, inoltre, organizza attività alternative all’insegnamento della Religione Cattolica agli alunni che si avvalgono della facoltà prevista dalla norma che disciplina tale materia. POF 2013 - 2014 23 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI I CICLO D’ISTRUZIONE: LA SC. SECONDARIA DI I GRADO La scuola secondaria di I grado “P. Berardi” si pone come traguardo di motivare l'alunno inteso come persona da inserire in un contesto sociale e si caratterizza per i seguenti tratti educativi: SCUOLA DELL’EDUCAZIONE INTEGRALE DELLA PERSONA SCUOLA CHE COLLOCA NEL MONDO SCUOLA ORIENTATIVA SCUOLA DELL’IDENTITÀ SCUOLA DELLA MOTIVAZIONE E DEL SIGNIFICATO SCUOLA DELLA PREVENZIONE DEI DISAGI E DEL RECUPERO DEGLI SVANTAGGI SCUOLA DELLA RELAZIONE EDUCATIVA e ha come finalità la: Formazione integrale e integrata dell’alunno che deve SAPERE SAPER FARE SAPER ESSERE (acquisizione di conoscenze) (acquisizione di abilità) (sviluppo di competenze) POF 2013 - 2014 24 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI conoscere se stesso relazionarsi con gli altri per conoscere il mondo e diventare un CITTADINO CONSAPEVOLE ATTIVO RESPONSABILE COMPETENTE Sul piano operativo, i docenti dei Consigli di classe adottano una linea metodologica comune, in modo da assicurare l’unitarietà dell’insegnamento a garanzia del sapere e della cultura. L’approccio multidisciplinare consente di abituare gli alunni a considerare le discipline come aspetti e linguaggi diversi dell’unica realtà della vita e della cultura. Dal punto di vista didattico, si utilizza sia la lezione frontale, come necessario momento pre-informativo e riepilogativo, che quella dialogata, interlocutoria e interpersonale, valorizzando le tecniche del confronto su basi critiche. L’organizzazione in fasce di livello omogeneo permette da un lato di calibrare l’azione didattica alla capacità e possibilità degli alunni, dall’altro facilita l’organizzazione di gruppi di lavoro secondo interessi e bisogni che permettono scambi e integrazioni di esperienze. Quanto agli alunni diversamente abili, ogni Consiglio di Classe interessato programma il P.E.I (Piano Educativo Individualizzato). Gli alunni che non si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica, dietro espressa richiesta scritta della famiglia, possono per la prima e ultima ora entrare dopo o uscire prima, oppure andare in classi parallele. Seguendo le linee puntualizzate dalle indicazioni e allo scopo di migliorare l’offerta formativa dell’Istituto, il collegio dei docenti ha raggruppato le discipline in dipartimenti disciplinari che possono intersecarsi, superando uno svolgimento lineare e puntando su un reticolo di conoscenze (nodi concettuali di base e relazioni): DIPARTIMENTO SCIENTIFICO DIPARTIMENTO LINGUISITICO Italiano, Storia e Geografia, Approfondimento, Lingue Straniere (Inglese e Francese), Religione Cattolica Matematica, Scienze e Tecnologia (coordinato dal prof. Raffaele Carbone) (coordinato dalla prof.ssa Maria Marchitelli) DIPARTIMENTO ARTISTICO ESPRESSIVO Musica, Arte e Immagine, Educazione Fisica (coordinato dalla prof.ssa Anna Martino) POF 2013 - 2014 25 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI I Dipartimenti Disciplinari hanno il compito di: Tradurre le linee generali dell’offerta formativa deliberata dal collegio dei docenti in percorsi formativi disciplinari; Progettare segmenti di programmazione specifici della disciplina o di area, metodologie d’insegnamento/apprendimento, strumenti e modalità di verifica e di valutazione, standard di prestazioni; Avanzare proposte di aggiornamento, sperimentazioni e iniziative culturali; Stabilire linee comuni di lavoro per la costruzione dei prodotti richiesti (curricolo verticale e progetto d’istituto); Costruire un impianto unico per i curricoli disciplinari di competenza; Rivedere la documentazione sulla rilevazione degli apprendimenti; Programmare attività di formazione e aggiornamento in servizio. I Dipartimenti hanno carattere permanente, sono formati da docenti della stessa Disciplina o della stessa area e sono coordinati da un Docente designato dal Dirigente Scolastico. L’indirizzo musicale Attraverso l'insegnamento strumentale e la sua pratica nelle varie forme (dalla lezione individuale alla musica d’insieme) sono sviluppati obiettivi non solo cognitivi, ma anche affettivi e psicomotori: nella pratica strumentale, infatti, il soggetto mette in gioco facoltà fisiche, psichiche, razionali, affettive e relazionali. Gli strumenti insegnati Gli strumenti insegnati nel corso sono Tromba Pianoforte Clarinetto Sassofono. Al momento dell'iscrizione, all'atto della compilazione del modulo di richiesta di partecipazione al corso di strumento, si dovranno indicare i quattro strumenti in ordine di preferenza secondo il gradimento del ragazzo/a. È molto importante che questa preferenza sia espressione del futuro allievo: questo permetterà ai professori esaminatori, che lo incontreranno alle prove di ammissione, di capire meglio le sue aspettative e riconoscerne più facilmente le attitudini. La prova di ammissione Durante l'anno scolastico precedente all'inizio della frequentazione della Scuola Secondaria di primo grado ovvero durante la frequenza della classe V della Scuola Primaria, è organizzata una prova orientativa - attitudinale di ammissione al corso di Strumento Musicale in cui i professori di strumento e di educazione musicale del corso incontrano gli iscritti. In questa prova si testano alcune capacità dei futuri alunni: la capacità di riprodurre un ritmo, la capacità di distinguere durate diverse e altezze diverse dei suoni e la capacità di intonare con la voce. L’orario di strumento musicale, per il corrente anno scolastico, strutturato per gruppi di alunni, prevede le lezioni il Lunedì e il Martedì dalle ore 13,15 alle17,15 e il Mercoledì dalle 13,15 alle14,15; il Mercoledì dalle ore 14,15 alle 17,15 è prevista teoria, musica d’insieme e orchestra. POF 2013 - 2014 26 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 4.8 – Organizzazione del curricolo Le INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO per la scuola dell’infanzia e per il I ciclo d’istruzione orientano IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA che esplicita le finalità e le scelte dell’istituto, l’offerta formativa, l’organizzazione che comprende IL CURRICOLO D’ISTITUTO che colloca le Indicazioni Nazionali per il Curricolo nella realtà territoriale e contiene PER LA SCUOLA DELL’INFANZIA PER IL PRIMO CICLO D’ISTRUZIONE (Scuola primaria e Secondaria di I grado) i TRAGUARDI per lo sviluppo della competenza GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO in relazione ai i TRAGUARDI per lo sviluppo della competenza GLI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO in relazione a CAMPI DI ESPERIENZA Il sé e l’altro Il corpo e il movimento Immagini, suoni, colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo DISCIPLINE O AREE DISCIPLINARI Italiano - Lingua inglese e seconda lingua comunitaria Storia - Geografia Matematica - Scienze Musica - Arte e immagine Educazione fisica – Tecnologia da cui deriva la LA PROGRAMMAZIONE annuale e periodica di plesso – sezione – classe costituita da OBIETTIVI (in relazione ai traguardi di competenza) CONTENUTI PERCORSI DIDATTICO – METODOLOGICI che rispondono alle esigenze del gruppo sezione/classe POF 2013 - 2014 27 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI In sintesi: IL CURRICOLO della SCUOLA DELL’INFANZIA si articola in campi di esperienza che sono conducono ai luoghi del fare e agire del bambino traguardi di sviluppo delle competenze da raggiungere riferiti a che sono riferimenti per gli insegnanti al termine della scuola dell’infanzia indicano Il sé e l’altro - grandi domande - senso morale - vivere civile Il corpo e il movimento aiutano piste da percorrere a finalizzare l’azione educativa - identità - autonomia - salute I discorsi e le parole - comunicazione - lingua - cultura Immagini, suoni, colori Unità di Apprendimento - gestualità - musica – arte - disegno, pittura La conoscenza del mondo - ordine - misura - tempo - natura Religione Cattolica - dimensione religiosa personalità del bambino POF 2013 - 2014 28 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI IL CURRICOLO del I CICLO D’ISTRUZIONE: SCUOLA PRIMARIA si articola in discipline che sono un insieme di conoscenze mediante obiettivi di apprendimento definiti al termine del 3° e 5° anno che si possono raggruppare in che conducono ai declinati traguardi di sviluppo delle competenze per ogni disciplina da raggiungere al termine della scuola primaria. distinte in che aree affini e complementari Italiano sono indicano aiutano a riferimenti per gli insegnanti piste da percorrere finalizzare l’azione educativa Inglese - Seconda lingua comunitaria Musica area linguistico artistico espressiva Arte e immagine Educazione fisica Storia Geografia Matematica Scienze area storico geografica Unità di Apprendimento area matematico scientifico tecnologica Tecnologia Religione Cattolica Dio e l’uomo - la Bibbia e le altre fonti - linguaggio religioso - valori etici e religiosi POF 2013 - 2014 29 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI IL CURRICOLO del I CICLO D’ISTRUZIONE: SC. SECONDARIA I GRADO si articola in discipline che sono un insieme di conoscenze organizzate in si sviluppano mediante obiettivi di apprendimento definiti al termine del 3° anno della sc. che conducono ai secondaria di I grado traguardi di sviluppo delle competenze da raggiungere declinati Dipartimenti disciplinari al termine della scuola secondaria di I grado. per ogni disciplina che distinti in sono indicano aiutano a riferimenti per gli insegnanti piste da percorrere finalizzare l’azione educativa Dipartimento linguistico riferito a Dipartimento artistico espressivo Italiano, lingua inglese e francese, Storia, Geografia, Approfondimento, Religione Cattolica riferito a Musica, Arte, Educazione fisica Dipartimento scientifico Unità di Apprendimento riferito a Matematica, Scienze Tecnologia Religione Cattolica riferita a Dio e l’uomo - la Bibbia e le altre fonti - linguaggio religioso - valori etici e religiosi POF 2013 - 2014 30 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 4.9 - Le 8 competenze chiave europee Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 1 8 -1 2 -2 0 0 6 Dovrebbero essere acquisite al termine del periodo obbligatorio d’istruzione o di formazione e servire come base al proseguimento dell’apprendimento tra l’educazione e della formazione permanente. Si riferiscono, dunque, a tre aspetti fondamentali della vita di ciascuna persona: • la realizzazione e la crescita personale (capitale culturale); • la cittadinanza attiva e l’integrazione (capitale sociale); • la capacità d’inserimento professionale (capitale umano). Volendo collocare i campi di esperienza e le materie/discipline all’interno delle competenze chiave europee, cui più strettamente fanno riferimento, potremmo stabilire la seguente corrispondenza: Comunicazione nella madrelingua come capacità di esprimere e interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti e opinioni in forma orale e scritta e interagire in modo creativo in un’intera gamma di contesti culturali e sociali. Comunicazione nelle lingue straniere che oltre alle abilità richieste per la comunicazione nella madrelingua, richiede la mediazione e la comprensione interculturale. Competenze di base in matematica, scienze e tecnologia come abilità di applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni quotidiane. Tale competenza è associata a quella scientifico-tecnologica che comporta la comprensione dei tanti cambiamenti determinati dall’uomo stesso e che sono sua responsabilità. Competenze digitali come capacità di saper utilizzare con spirito critico le tecnologie per il lavoro, il tempo libero, la comunicazione. Imparare a imparare comporta l’acquisizione, l’elaborazione e l’assimilazione di nuove conoscenze e abilità che potranno poi essere applicate nel futuro in vari contesti di vita: casa, lavoro, istruzione e formazione. Competenze sociali e civiche riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo costruttivo alla vita sociale e lavorativa. Spirito d’iniziativa e imprenditorialità come capacità di una persona di tradurre le idee in azione dove rientrano la creatività, l’innovazione e la capacità di pianificare e gestire progetti per raggiungere obiettivi. Consapevolezza ed espressione culturale dove si dà spazio all’espressione creativa d’idee, esperienze, emozioni in una vasta gamma di mezzi di comunicazione compresi musica, spettacolo, letteratura e arti visive. Scuola dell’infanzia Scuole del I ciclo Campi di esperienza Materie/discipline Prevalenti Ricorrenti Prevalenti Ricorrenti I discorsi e le parole Tutti Lingua italiana Tutte Lingua straniera di riferimento Lingua straniera di riferimento La conoscenza del mondo Matematica, Scienze, Geografia, Tecnologia Tutte Immagini, Tutti suoni, colori Tecnologia Informatica Tutte Tutti Tutte Il sé e l’altro Tutti Cittadinanza e CostituTutte zione Tutti Tutte I discorsi e le parole, Il corpo e il movimento, Immagini, suoni, colori Italiano, Ed. fisica, Arte e immagine, Musica, POF 2013 - 2014 Tutti Tutte 31 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 4.10 – Il tempo scuola In coerenza con le esigenze del territorio e della nostra utenza, cercando di venire incontro e risolvere problematiche varie, le scuole dell’Istituto Comprensivo “Berardi – Nitti”, offrono un tempo scuola adeguato alle necessità e alle esigenze dei genitori. Per questo motivo le nostre scuole suddividono le proprie attività didattiche secondo il seguente schema: a. SCUOLE DELL’INFANZIA ¾ plesso Cattedrale Castello: orario di funzionamento per n.8 ore giornaliere (dalle ore 8,30 alle ore 16,30), dal lunedì al venerdì, con sabato libero, per complessive 40 ore settimanali; ¾ plessi Cappuccini, Chiuchiari e San Teodoro: orario di funzionamento per numero 8 ore giornaliere (dalle ore 8,30 alle ore 16,30), dal lunedì al venerdì e dalle ore 8,30 alle 12,40 il sabato per complessive 44 settimanali. b. SCUOLE PRIMARIE ¾ plesso Nitti: ⇒ 27 ore settimanali: tutte le classi a Tempo Normale, dalle ore 08,30 alle ore 13,30 nei giorni di lunedì- martedì - mercoledì e dalle ore 08,30 alle ore 12,30 nei giorni di giovedì - venerdì - sabato; ⇒ 40 ore settimanali: classi Tempo Pieno: dalle ore 08,30 alle ore 16,30 dal lunedì al venerdì (con sabato libero); ¾ plesso Cappuccini: ⇒ 27 ore settimanali: tutte le classi, dalle ore 08,30 alle ore 13,30 nei giorni di lunedì- martedì - mercoledì e dalle ore 08,30 alle ore 12,30 per i giorni di giovedì venerdì - sabato; La scuola, valutando le necessità espresse dall’utenza, garantisce il servizio di prescuola dalle ore 8,00 nella scuola primaria. c. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “P. Berardi”: ⇒ orario settimanale di 30h con ingresso alle ore 8,15 e uscita alle ore 13,15 - tutte le classi; 4.11 - Potenziamento dell’Offerta Formativa Oltre al cosiddetto “curricolo ordinario”, saranno programmate attività di potenziamento dell’offerta formativa distinte in progetti, da svolgere in orario scolastico, riguardanti: A. SCUOLE DELL’INFANZIA • Lingua straniera: inglese: con esperti interni all’istituzione scolastica • Progetto scuola-famiglia: curato dagli inss. di sezione da realizzare in due tempi: Natale e fine anno, come occasione d’incontro della scuola con le famiglie dei bambini. • Progetto Continuità educativa con la scuola primaria: ha lo scopo di facilitare l’ingresso dei bambini nella scuola primaria. • Progetto “Nati per leggere”: ha la finalità di sviluppare un atteggiamento affettivo e positivo verso il libro e la lettura, alla scoperta della Biblioteca come un mondo piacevole e gratificante. A cura degli inss. di sezione con la partecipazione dei genitori. POF 2013 - 2014 Tutte le sezioni di 5 anni Tutte le sezioni Tutte le sezioni di 5 anni Tutte le sezioni 32 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Sezioni di 4 anni di Chiuchiari e Cattedrale Castello Tutte le sezioni di 5 anni Miniolimpiadi: percorsi psicomotori. B. SCUOLE PRIMARIE Amica Biblioteca Tutte le classi Nitti Continuità educativa Classi prime e classi quinte Educazione stradale Classi terze, quarte e quinte Recupero degli apprendimenti Classi dove emerge l’esigenza Classi Scuola che nuota seconde T. N. Nitti e Cappuccini seconda, terza e quinta a T. P. Classe Nitti Tutte le classi prime Nitti le classi Cappuccini Classi seconde Teatro interattivo: a cura dell’Associazione “Sorrisiamo”. Tutte C. SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “Berardi” Progetto Orientamento: ”Energiamoci” Larsa – (progetto di approfondimento – recupero) Miniolimpiadi: Integrazione e inclusione attraverso lo sport Corsa campestre: “Coppa speranze” Gruppo FIAT • Gruppi di alunni delle classi 3e - ITIS • Tutte le classi (dal martedì al sabato con insegnanti di lettere, matematica, specializzati) • Gruppi di alunni di tutte le classi • Gruppi di alunni di tutte le classi 4.12 - Ampliamento dell’Offerta Formativa Il nostro Istituto, facendosi interprete delle istanze e dei bisogni degli alunni, del contesto territoriale, della società contemporanea sempre più “cognitiva”, “tecnologica”, “internazionalizzata”, “multietnica” propone una gamma di attività miranti a: ¾ migliorare il rendimento scolastico degli alunni con particolari problemi e con difficoltà di apprendimento; ¾ ampliare la sfera cognitiva anche attraverso l’incontro dell’alunno con nuovi linguaggi; ¾ acquisire maggiori competenze attraverso l’uso delle nuove tecnologie e in particolare del computer; ¾ favorire una più efficace integrazione col territorio mediante l’utilizzo delle strutture di cui esso dispone. Le attività proposte si svolgeranno in orario extrascolastico, con risorse professionali interne all’istituzione scolastica o con specialisti esterni, organizzate per gruppi di alunni provenienti dalla stessa classe o da classi diverse (è previsto il versamento di una quota di € 30,00): ¾ Scuole primarie PROGETTO 1 CLASSI/SCUOLE Larsa (Labor. di recupero e Classi dove emerge l’esigenza sviluppo degli apprendimenti) POF 2013 - 2014 33 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 2 Miniolimpiadi: Integrazione e Classi prime e seconde, terze, quarte e quinte inclusione attraverso lo sport 3 Laboratorio Cinetetatro Classi quinte a Tempo Normale Nitti 4 Informatica: livello base Classi terze e quarte a Tempo Normale e a Tempo Pieno 5 Informatica: livello avanzato Classi quinte a Tempo Normale e a Tempo Pieno ¾ Scuola secondaria I grado: PROGETTO 1 CLASSI Gruppi di alunni delle classi 3e E.C.D.L. 4.13 - Visite guidate e viaggi d’istruzione L’Istituto utilizzerà il territorio come laboratorio culturale e di ricerca e pertanto farà ricorso a visite guidate e a viaggi d’istruzione opportunamente programmati nel corso dell’anno scolastico per l’approfondimento e/o la verifica degli insegnamenti proposti. Le visite guidate e i viaggi d’istruzione presuppongono una precisa ed adeguata programmazione didattica e culturale. I viaggi d’istruzione e le visite guidate rappresentano per gli alunni un’occasione formativa. Sono iniziative finalizzate a integrare il percorso educativo - didattico della scuola e costituiscono una preziosa occasione di riscontro di quanto trattato e sviluppato nelle attività di studio, sia curriculare sia extracurriculare. La destinazione delle visite guidate e dei viaggi d’istruzione deve contenere obiettivi culturali in armonia con i programmi in svolgimento; tali obiettivi devono seguire le seguenti linee guida approvate all’unanimità dal collegio dei docenti: Viaggi accessibili, economicamente alle famiglie; Viaggi che coinvolgano classi parallele (T. N. e T. P.); Viaggi all’interno della propria regione o in regioni limitrofe; Viaggi che prevedano attività laboratoriali o un campo scuola; Viaggi che prevedano almeno 1 docente accompagnatore ogni 15 alunni. Le proposte avanzate dai docenti riguardano: − SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME DESTINAZIONE • Fattoria didattica (da definire) TERZE • ACCETTURA (Mt): Parco Gallipoli Cognato – Laboratorio apicoltura “Volando con le api” • ALTAMURA (Ba): museo archeologico nazionale QUARTE • CANOSA (Ba): laboratori di archeologia sperimentale QUINTE • ERCOLANO (Na): museo archeologico virtuale - scavi. SECONDE − SCUOLA SECONDARIA I GRADO CLASSI PRIME DESTINAZIONE • NEMOLI (Pz): IL MICROMONDO - parco tematico sulla geologia (1 giorno) POF 2013 - 2014 34 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI SECONDE • NAPOLI: Teatro San Carlo – Visita guidata al Palazzo Reale (1 giorno). • AGROPOLI (Sa): “CIAK... SI GITA” – Visita guidata a Paestum e CastellabaTERZE te - Laboratorio didattico “Attori per un giorno” – (3 giorni). 4.14 - La valutazione La valutazione degli apprendimenti va inquadrata nel nuovo assetto ordinamentale ed educativo delle scuole del I ciclo d'istruzione e nell'ambito dei principi, delle norme e degli obiettivi definiti dal decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 e dalle Indicazioni nazionali per il curricolo che, com’è noto, sostituiscono i vecchi programmi della scuola primaria e scuola secondaria di primo grado e costituiscono il nuovo assetto pedagogico, didattico e organizzativo della scuola del I ciclo d’istruzione. 4.14.1 - La valutazione nella scuola dell’infanzia La scuola dell’infanzia non è scuola dell’obbligo e, pertanto, non ha indicazioni specifiche in materia, ma ha sempre attribuito alla valutazione un ruolo centrale nell’azione educativa della scuola. La valutazione interessa più propriamente la rilevazione delle potenzialità, l’accertamento del livello di capacità e le acquisizioni realizzate dai singoli bambini, è effettuata all’interno del processo educativo ed è: • Iniziale, (soprattutto con i bambini di 3 anni, con la funzione di rilevare le situazioni di partenza individuali); • Intermedia (con lo scopo di orientare il successivo itinerario operativo mediante il controllo dei livelli educativo – didattici e di apprendimento raggiunti); • Finale, con lo scopo di rilevare le abilità terminali del processo educativo o di una parte significativa di esso e, quindi, il livello di raggiungimento degli obiettivi proposti. L’informazione alle famiglie è assicurata con incontri a scadenze bimestrali mentre la comunicazione quadrimestrale della valutazione si basa sulla stesura, lettura guidata e consegna di apposita scheda quadrimestrale elaborata per fasce di età e in forma autonoma dagli insegnanti (quindi sperimentale) di rilevazione delle competenze. Alla fine del triennio di frequenza della scuola dell’infanzia in appositi colloqui tra insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria è presentato un profilo descrittivo dell’alunno riferito alle dimensioni costitutive della personalità (identità, autonomia, competenze) di valido aiuto per gli insegnanti delle classi prime della scuola primaria e per la formazione delle classi prime. 4.14.2 - La valutazione nella scuola primaria La valutazione si articola in tre momenti: 1) La valutazione diagnostica o iniziale. Serve a individuare, attraverso la somministrazione di prove d’ingresso, il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei prerequisiti e a predisporre eventuali attività di recupero. 2) La valutazione formativa o in itinere. È finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento. Favorisce l’autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all’azione didattica o predisporre interventi di rinforzo/recupero. Non prevede nessuna forma di classificazione del profitto degli studenti. Non è pertanto selettiva in senso negativo, ma in senso positivo e compensativo. 3) La valutazione sommativa o complessiva o finale. Consente un giudizio sulle conoscenze e abilità acquisite dallo studente in un determinato periodo o al termine dell’anno scolastico. I risultati delle verifiche periodiche saranno utilizzati ai fini della valutazione quadrimestrale per gli opportuni adeguamenti, oltre che per eventuali interventi di recupero e di sostegno. POF 2013 - 2014 35 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Non Suffi- Sufficiente Discreto ciente Buono Distinto Ottimo Valutaz. decimale Livello La valutazione del processo formativo risponde alla finalità di far conoscere: - all’alunno, in ogni momento, la sua posizione nei confronti degli obiettivi prefissati; - ai docenti l’efficacia delle strategie adottate per eventualmente adeguare le metodologie d’insegnamento, - alla famiglia i livelli conseguiti dai propri figli in funzione di abilità/capacità, conoscenze, comportamenti. Il collegio dei docenti, raccogliendo le indicazioni emerse dal gruppo appositamente costituito per riflettere e proporre “modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione” ha stabilito di: • Non procedere a una rigida media aritmetica; • Tener conto delle misurazioni oggettive, ma anche del punto di partenza dell’alunno, delle sue capacità, dei processi attivati per l’apprendimento; • Sulla scheda di valutazione, evitare di ricorrere a valutazioni inferiori al 5 anche in presenza di gravi carenze. • Tener conto non solo della misurazione delle conoscenze, ma anche di altri aspetti relativi all’apprendimento (impegno, partecipazione, interesse …); I nuovi Regolamenti scolastici hanno introdotto modifiche alla valutazione del Comportamento e a quella degli apprendimenti, prevedendo che le relative espressioni valutative siano riportate con voti numerici espressi in decimi. Per gli alunni della Primaria è confermata, sulla base della normativa vigente, la valutazione del comportamento con giudizio. La valutazione numerica delle verifiche a fine quadrimestre, sia orali sia scritte, è espressa in decimi, da 5 a 10 seguendo i criteri della griglia appositamente predisposta e condivisa dal collegio dei docenti. 10 9 8 7 6 5 Conoscenza Comprensione Piena padronanza e approfondimento personale di tulle le conoscenze Comprende e collega in modo eccellente tutti i contenuti ed esprime valutazioni autonomamente Applicazione e metodi PercenObiettivi di tuali % apprendimenper prove to oggettive Organizza e applica Obiettivi pienaconoscenze autono- mente raggiunti mamente con creatività e capacità di approfondimento Piena padronanza Comprende e colle- Organizza e applica Obiettivi raggiunti di tutte le cono- ga in modo eccellente conoscenze comples- in modo completo scenze tutti i contenuti se in modo autonomo Conoscenze buo- Comprende e collene e approfondite ga agevolmente tutte le informazioni memorizzate Organizza le conoscenze in modo autonomo e le sa applicare anche in situazioni diverse Conoscenze ade- Comprende e collega Organizza produttivaguate e con un di- agevolmente le infor- mente le conoscenze screto grado di mazioni essenziali e le sa geapprofondimento neralmente applicare Conoscenze es- Comprende le infor- Organizza parzialmensenziali e adegua- mazioni essenziali te le conoscenze che te sa applicare in situazioni semplici 100 90 - 99 Obiettivi raggiunti in modo apprezzabile 80 - 89 Obiettivi raggiunti in modo soddisfacente 70 - 79 Obiettivi sostanzialmente raggiunti 60 - 69 Conoscenze fram- Comprende parzial- Lavora in modo par- Obiettivi raggiunti mentarie e super- mente le informazio- ziale e disorganico solo in parte o in ficiali ni essenziali modo inadeguato 50 - 59 La comunicazione quadrimestrale della valutazione si basa sulla stesura e consegna del documento di valutazione, nella sua articolazione complessiva. POF 2013 - 2014 36 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI L’incontro bimestrale con le famiglie ha carattere informale e aperto, orientato all’offerta e allo scambio d’informazioni descritte sull’itinerario di formazione realizzato dall’alunno fino a quel momento. I docenti illustrano i livelli di competenza raggiunti, da consolidare, in via di acquisizione o non ancora raggiunti, facendo riferimento alla documentazione interna in loro possesso. Solo per l’insegnamento della religione cattolica il Ministero prevede la valutazione attraverso un giudizio sintetico formulato dal docente. 4.14.3 - La valutazione nella scuola secondaria di I grado • Prove Scritte Italiano CRITERI 3 4 5 6 7 8 9 10 Fuori tema. Incoerente Limitata. Parziale Generica Inesistente. Scorretto Esiguo Parziale. Assente Scarsa Modesta Semplice, con qualche imprecisione Semplice ADERENZA ALLA TRACCIA CONTENUTO Aderente, ma non sempre approfondita Pertinente Esauriente Adeguata Valida e articolata ARGOMENTAZIONE Corretto Incoerente Disordinata Frammen- Semplice. Per lo più Coerente STRUTTURA taria Non sempre coerente. DEL DISCORSO coesa. (chiarezza e organicità espositiva) Molto Scorretta Errori diffusi Qualche Qualche Poche FORMA (corretscorretta errore imprecisio- imprecisioni tezza grafica, orne. tografica e morfosintattica) Impreciso LESSICO Ridotto Scarno Povero. Elementare Semplice Vario Sicuro Completa, Completa, approfondita approfondita equilibrata e originale. Esauriente Ampio, sicuro e approfondito. Articolata e Esaustiva personaliz- con eccelzata lenti capacità di giudizio. Chiara Organica. Coesa Ben articoOrganica lata. Ramificata. Corretta Corretta e originale Appropriato Efficace. Appropriato e accurato N.B. Elaborato consegnato in bianco = vale 2 • Prove orali CRITERI COMPRENSIONE 4 ESPOSIZIONE 6 7 Individua gli aspetti fondamentali del problema. Inesistenti Superficiali e generiche. Sostanziali Buone, ed essenzia- adeguate li. Approssimativo Generico e semplice. Approssimativa Limitata. CONOSCENZE DI- Inadeguate. SCIPLINARI USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO 5 Non riesce a Individua solo individuare gli alcuni aspetti aspetti basilari del problema del problema. Inadeguato e scorretto Impreciso, stentato. Incoerente Frammentaria Errata, APPLICAZIONE DELLE TECNICHE Difficoltosa, imprecisa. SPECIFICHE Individua e analizza gli aspetti significativi del problema. 8 Individua e analizza in modo efficace i diversi aspetti del problema. 9 10 Individua e analizza in modo corretto, appropriato e approfondito tutti gli aspetti del problema Complete e organiche. Individua e analizza in modo critico, personale e approfondito tutti gli aspetti del problema. Ampie, sicure e approfondite. Chiaro e lineare Appropriate e abbastanza approfondite Corretto e Efficace ordinato. e preciso. Semplice, essenziale. Coerente, lineare. Chiara e ordinata. Organica. Sommaria. Corretta. Precisa. Ordinata e sicura. Ben strutturata e ramificata. Sicura e originale. POF 2013 - 2014 Accurato. 37 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI SINTESI VALUTAZIONE CAPACITÀ DI COLLEGAMENTO LOGICO Non collega i concetti chiave. Ha difficoltà a stabilire collegamenti Non sa esprimere giudizi. Incoerente Assente. Incerta. Stabilisce col- Stabilisce Effettua collegamenti solo semplici col- legamenti se guidato e/o legamenti adeguati. parziali. Opera colle- Collega con gamenti in sicurezza ed modo appro- efficacia priato. Approssimativa Semplice. Adeguata. Argomentata Articolata. Insicura. Buona. Precisa. Guidata. Autonoma e sicura. Effettua collegamenti sicuri, opportuni e personali Ampia ed efficacemente argomentata. Disinvolta e efficace. Criteri di valutazione delle prove oggettive, comprensive di: vero/falso; completamento; corrispondenza; scelta multipla; eventuale risposta aperta. • Prove scritte oggettive e/o per valutazione globale PERCENTUALI VOTO −Fino al 44% del risultato VALUTAZIONE 3-4 L’alunno necessita di recupero. −Dal 45% al 54% del risultato 5 L’alunno necessita di recupero. −Dal 55% al 64% del risultato 6 −Dal 65% al 74% del risultato 7 −Dal 75% all’84% del risultato 8 −Dall’85% al 94% del risultato 9 Saranno proposte attività di potenziamento. −Dal 95% al 99% del risultato 10 Saranno proposte attività di potenziamento. −Il 100% del risultato 10 + lode Saranno proposte attività di arricchimento 6 Non rispetta le regole, manifesta un comportamento provocatorio e irrispettoso e rifiuta il controllo. Riconosce le regole ma non sempre si controlla e le rispetta. 7 Disciplinato e rispettoso delle regole 8 Responsabile e rispettoso nei confronti di compagni e insegnanti 9 Sempre corretto con tutti/ Affidabile 10 Ha un comportamento esemplare 5 CONDOTTA (disciplina) All’alunno saranno proposte attività di consolidamento. L’alunno può continuare il lavoro didattico curricolare, con costante verifica dei risultati e con eventuali attività di consolidamento. All’alunno saranno proposte attività di potenziamento nell’ambito del lavoro curricolare. • valutazione per le Prove Scritte di Matematica CRITERI 3 4 5 6 7 8 Comprensione di una situazione problematica e applicazione di regole e formule. Conoscenza / Padronanza delle tecniche di calcolo 9 Assente Limitata Modesta Parziale Sostanzia- Adeguata le Corretta Articolata e Ordinata con apporti personali Errata Difficoltosa Imprecisa Incerta Limitata Essenziale Precisa Corretta POF 2013 - 2014 Ordinata e sicura 10 Piena Efficace Piena 38 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Conoscenza Scorretta Inadeguata dei contenuti Imprecisa specifici Conoscenza e Inadeguati Limitati uso dei termiDifficoltosi ni e dei simboli specifici. Parziale Incerta Sostanzia- Adeguata Precisa Completa le Corretta Esauriente Parziali Sostanziali Corretti Adeguati Precisi Opportuni Completi Sicuri Piena, sicura e approfondita Approfonditi e articolati Nelle verifiche scritte saranno somministrati 3 o 4 quesiti. Sulla base del grado di difficoltà, a ogni quesito sarà attribuito un punteggio in decimi (con l’indicazione anche di una cifra decimale per contrassegnare in maniera più precisa la valutazione), in modo che la somma totale dei singoli punteggi sia pari a 10 ASPETTI METACOGNITIVI Indicatori 3 4 5 COMPORTAMENTO E SOCIALIZZAZIONE 6 7 8 9 10 3 4 5 INTERESSE E PARTECIPAZIONE 6 7 8 9 10 IMPEGNO METODO DI LAVORO COMPETENZE ACQUISITE 3 4 5 6 7 8 9 10 3 4 5 6 7 8 9 10 3 4 5 6 7 8 9 10 Descrittori Rifiuta ogni forma di collaborazione Mostra scarsa disponibilità alla collaborazione. Appare chiuso e poco collaborativo Ha difficoltà a relazionarsi e a collaborare spontaneamente/ poco incline ad accettare le critiche / poco disponibile Sollecitato, riesce a relazionarsi con compagni e insegnanti Si rapporta agli altri con spirito di collaborazione e correttezza Socievole e ben inserito nella vita di classe Stabilisce rapporti positivi con tutti ed è sollecito al dialogo e alla collaborazione Socializza con naturalezza con tutti apportando un valido contributo alla vita di classe Disinteressato, ostacola, peraltro, il lavoro degli altri Disinteressato alla vita di classe, partecipa alle attività in modo passivo Poco interessato alle attività, partecipa in modo saltuario/superficiale e va sollecitato Spronato, fornisce interesse e un’accettabile partecipazione Partecipa nella misura in cui la proposta didattica cattura il suo interesse L’interesse e la partecipazione sono adeguate Vivaci e costanti sia l’interesse sia la partecipazione Interesse e partecipazione proficue e produttive Apporta spontaneamente un contributo personale e produttivo a tutte le attività Inesistente Inadeguato Discontinuo / Superficiale Abbastanza continuo / Essenziale Regolare Continuo e adeguato Diligente Serio e accurato Assente / non sa organizzare il proprio lavoro Dispersivo/inefficiente Frettoloso// Sbrigativo, ma va conquistando una certa autonomia // Va organizzando meglio il proprio lavoro Sostanzialmente autonomo Riesce a organizzare il proprio lavoro Organizza autonomamente il proprio lavoro con profitto Il suo metodo di lavoro è valido e produttivo Gestisce con precisione tempi e modalità di lavoro Inesistenti Inadeguate/lacunose/molto carenti Parziali/Approssimative Sostanziali/Generiche Idonee/Pertinenti Adeguate e precise Complete Complete, approfondite e organiche POF 2013 - 2014 39 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI 3 4 5 6 7 8 9 10 Scarso/limitato Inadeguato/difficoltoso/impreciso Parziale/incerto Generico/essenziale/sostanziale Corretto/adeguato Preciso/opportuno Completo e sicuro Ampio e approfondito/ completo e articolato/ sicuro 4.15 - Formazione e aggiornamento L’aggiornamento professionale dei docenti è un importante elemento di qualità del servizio scolastico; esso è finalizzato a fornire loro strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione e le innovazioni didattiche. Ha come obiettivo l'arricchimento professionale in relazione alle modifiche di ordinamento previste dal nuovo contesto dell’autonomia, lo sviluppo dei contenuti dell’insegnamento, il miglioramento dei metodi e dell’organizzazione dell’insegnare, l’integrazione delle tecnologie nella didattica e la valutazione degli esiti formativi. Per sostenere e migliorare le proposte inserite nel Piano dell’Offerta Formativa e compatibilmente con le risorse finanziarie a disposizione, il collegio dei docenti ha proposto il seguente piano di formazione e aggiornamento per l’a. s. 2013-2014: Denominazione • Leggere il mondo Personale interessato Infanzia • Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo 2012 (costruzione del curricolo verticale) • Utilizzo del registro on line • Uso della LIM (Lavagna interattiva multimediale) Infanzia, Primaria, Secondaria I grado Primaria, Secondaria I grado Primaria Secondaria I grado 4.16 - Autoanalisi dell'unità scolastica • VALUTAZIONE INTERNA Le attività di valutazione e autovalutazione di Istituto rappresentano uno strumento professionale prezioso e utile per affrontare le problematiche connesse al miglioramento dell’offerta formativa. Pertanto, al fine di monitorare e valutare l’efficacia e l’efficienza formativa, il livello di rendimento scolastico e il grado di soddisfazione delle famiglie circa il servizio che il nostro Istituto eroga, saranno valutati, con appositi questionari, i progetti relativi all’arricchimento curricolare, al potenziamento e all’ampliamento dell’offerta formativa al fine di rilevarne la loro effettiva validità sul piano dell’acquisizione di competenze e/o di abilità trasversali ai vari campi disciplinari. Verso la fine dell’anno scolastico tutte le componenti del sistema scolastico saranno coinvolte nel monitoraggio dell’efficacia dell’azione educativa per avere dei riferimenti in relazione all’autoanalisi d’istituto, alla partecipazione e soddisfazione da parte dell’utenza circa i progetti attivati nel corso dell’anno scolastico 2013 – 2014: a. GENITORI: un questionario per l’autoanalisi d’istituto (percezione della scuola da parte dell’utenza) e uno per ogni progetto di ampliamento cui hanno aderito; b. DOCENTI: un questionario per misurare il loro gradimento sui vari aspetti del funzionamento della scuola, quindi, per migliorare i nostri servizi e la nostra offerta formativa. POF 2013 - 2014 40 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI • VALUTAZIONE ESTERNA La valutazione esterna alle unità scolastiche, è condotta dall'Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema dell’Istruzione (INVALSI) secondo le modalità che ogni anno sono indicate. Tale valutazione è articolata sulla valutazione del funzionamento delle istituzioni scolastiche del sistema nazionale d’istruzione, del piano dell’offerta formativa, dell’articolazione delle attività. 4.17 - Il sito web Scopo del Sito è di presentare la scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di I grado, le loro finalità educative e le loro attività, dare spazio e pubblicità ai lavori dei bambini e dei docenti. Inoltre, ha lo scopo di fornire servizi all’utenza intesa come famiglie, allievi e personale con modulistica da scaricare, notizie sull’inizio dei corsi pomeridiani e tanto altro ancora. L’organizzazione della pagina guida il lettore nella navigazione e orienta la comprensione dei significati. Attraverso questo Sito può arrivare la voce della nostra scuola al territorio: esso assume un ruolo di discussione, riflessione, documentazione e aggregazione delle componenti scolastiche e diventa anch’esso un fatto di qualità dell'offerta formativa e non una semplice vetrina. Il Sito s’integrerà sempre più con la didattica e proietterà all’interno e all’esterno il lavoro prodotto dall’Istituto Comprensivo “Berardi – Nitti” di Melfi diventando così una vetrina per gli alunni e per la scuola, mezzo di scambio di esperienze, archivio e memoria di tutte le attività della scuola. L’indirizzo è: www.icberardinitti.it POF 2013 - 2014 41 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 5 - GESTIONE DELL’UNITÀ SCOLASTICA 5.1 - L’organizzazione della scuola L’organigramma descrive l’organizzazione del nostro Istituto e rappresenta la mappa delle competenze e responsabilità dei soggetti e delle loro funzioni: “chi fa – che cosa fa”. Nell’organigramma sono indicate tutte le attività svolte nelle diverse aree di competenza, per garantire una certa trasparenza, sia all’interno sia verso gli utenti del servizio, per sapere a chi rivolgersi e per quale informazione. Il Dirigente Scolastico, gli organismi gestionali (Consiglio di Istituto, Collegio docenti, Consigli di Intersezione, Interclasse, di classe…), le figure gestionali intermedie (vicario, funzioni strumentali, responsabile amministrativo, ecc…) e i singoli docenti operano in modo collaborativo e s’impegnano nell’obiettivo di offrire all’alunno un servizio scolastico di qualità; questo richiede modalità di collegamento atte a favorire uno stile di lavoro fondato sulla collegialità e sulla condivisione, sull’impegno al rispetto delle intese raggiunte, pur nel riconoscimento dei differenti ruoli e livelli di responsabilità gestionale, nonché della diversità di opinioni e valori mirata a individuare un terreno e scopi comuni di lavoro. DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTI PERSONALE ATA ORGANI COLLEGIALI STAFF DI DIREZIONE DIRIGENTE SERV. GEN. AMMIN. CONSIGLIO DI ISTITUTO COLLABORATORI DEL DIRIGENTE COORDINATORI AMMINISTRATIVI GIUNTA ESECUTIVA COORDINATORI DI PLESSO COLLABORATORI SCOLASTICI COLLEGIO DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI CONS. DI INTERSEZIONE DI INTERCLASSE- DI CLASSE REFERENTI PROGETTI COMITATO VALUTAZIONE COMMISSIONI GRUPPI DI LAVORO R. S. U. REFERENTI PER LA SICUREZZA POF 2013 - 2014 42 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 5.2 – Il Dirigente Scolastico Il dirigente scolastico, dott.ssa Maria Filomena Guidi, assolve tutte le funzioni riguardo alla direzione e al coordinamento, alla promozione e alla valorizzazione delle risorse umane, professionali, alla gestione delle risorse finanziarie con annesse responsabilità in relazione ai risultati. Presiede l'ufficio di direzione organizzando il Dirigente proprio lavoro nell'ambito dell'orario dell'istituzione, secondo i criteri di flessibilità, sulla base delle esigenze connesse all'esercizio delle sue funzioni, garantisce la sua presenza tutte le volte che è richiesta. Il dirigente scolastico si avvale, nello svolgimento delle proprie funzioni, della collaborazione di docenti individuati sulla base della normativa vigente. 5.3 - I Collaboratori del Dirigente scolastico Svolgono funzioni di collaborazione nella gestione organizzativa della vita dell’Istituto, in stretto raccordo con il Dirigente e con i colleghi referenti di plesso, in ottemperanza alle deliberazioni degli OO.CC. scolastici e alle disposizioni normative vigenti. Il Dirigente scolastico ha nominato: ¾ Maria Antonietta PAESANO primo collaboratore del Dirigente Scolastico ¾ Anna MARTINO, secondo collaboratore del Dirigente Scolastico affidando loro i seguenti compiti: • Coordinamento organizzativo e didattico; • Redazione verbale dei Collegi dei Docenti; • Custodia fogli-firma docenti per riunioni varie e sedute di programmazione settimanale e del Collegio Docenti • Sostituzione del D.S. in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi con delega alla firma degli atti; • Controllo del rispetto del regolamento d’Istituto; • Partecipazione alle riunioni di staff. 5.4 – I Docenti responsabili di plesso Il Dirigente scolastico, visto l’art. 31 del C.C.N.L. del 24.07.2003, ha nominato le seguenti insegnanti coordinatrici delle sedi associate con il compito di garantire lo scambio, il raccordo e la tempestiva diffusione di dati, informazioni, disposizioni provenienti dalla Direzione, segnalare tempestivamente eventuali emergenze, vigilare sul rispetto del Regolamento d’Istituto, avere contatti con le famiglie, custodire e acquistare sussidi per il plesso: ¾ Maria Antonia COSCIA per il Plesso “San Teodoro” ¾ Gerardina ASQUINO per il Plesso “Cappuccini" ¾ Rosa ERMANNO per il plesso “Cattedrale Castello” ¾ Maria D’AMATO per il plesso “Chiuchiari” ¾ Anna MARTINO per il plesso “Berardi” 5.5 – Il personale Ata È costituito dal personale amministrativo (n. 5) e dai collaboratori scolastici (n.18) in servizio nei vari plessi. Esso lavora in stretta collaborazione con il Dirigente Scolastico e il personale docente e costituisce una risorsa di fondamentale importanza per il buon funzionamento dell’Istituto. Lo staff di segreteria è composto: • dalla Direttrice dei Servizi Generali e Amministrativi (D.S.G.A.) che sovrintende ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione svolgendo funzioni di coor- POF 2013 - 2014 43 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI dinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati secondo gli obiettivi assegnati con autonomia operativa negli atti amministrativo contabili, di ragioneria ed economato; • dagli assistenti amministrativi, che svolgono l’attività amministrativo - contabile riguardante il funzionamento della scuola. I collaboratori scolastici operano a stretto contatto con alunni e insegnanti, contribuendo alla realizzazione di un clima sociale positivo e di un ambiente educativo adeguato. Essi svolgono varie mansioni, fra le quali: apertura e chiusura della scuola, gestione della portineria, sorveglianza alunni, riassetto e pulizia delle aule e dei bagni durante l’orario scolastico, collaborazione varia con gli insegnanti. 5.6 – Le Funzioni Strumentali al POF Nell'intento di realizzare le finalità della scuola nell'ambito dell'autonomia, il Collegio dei docenti unitario del 03 – 09 - 2013 ha identificato, nell'ambito del P.O.F., ai sensi dell'art 30 del C.C.N.L. le funzioni strumentali riferite alle aree e ai nuclei operativi identificati nell'ambito organizzativo della scuola definendo, altresì, le competenze e i requisiti professionali necessari per l'accesso a ciascuna delle funzioni medesime. Le funzioni strumentali sono state assegnate, previa domanda degli interessati, nella seduta del collegio dei docenti dell’11 – 09 - 2013 e formalizzate, con successivo atto di nomina del Dirigente scolastico, con nota di prot. n. 3703/B/1 del 24 – 09 – 2013, ai seguenti insegnanti: SINISI Michele (Area 1: Gestione del Piano dell'Offerta Formativa) con il compito di: 9 Curare l’aggiornamento, la stampa e la diffusione tra i docenti del P.O.F.; 9 Stendere il prospetto sintetico per i genitori; 9 Adeguare la Carta dei Servizi e il Regolamento di Istituto; 9 Monitorare e curare lla documentazione educativa delle attività svolte; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. PINTO Daniele (Area 2: Sostegno al lavoro docente) con il compito di: 9 Individuare strategie tese al miglioramento della funzione docente e della qualità della scuola; 9 Gestire il piano di formazione e aggiornamento; 9 Produrre e divulgare materiali didattici; 9 Gestire i sussidi; 9 Coordinare l’uso delle nuove tecnologie nella didattica; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. GIANSANTI Antonietta - CASTELLI Anna Maria – (Area 3: Interventi e servizi per gli studenti) con il compito di: 9 Referente nei rapporti scuola-famiglia per alunni in difficoltà; 9 Coordinare le attività d’integrazione e recupero; 9 Raccordarsi con gli altri ordini di scuola (continuità); 9 Gestire i sussidi; 9 Gestire i concorsi; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. POF 2013 - 2014 44 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI ZENGA Gaetano (Area 4: Rapporti con l’esterno e con gli Enti Territoriali) con il compito di: 9 Coordinare le iniziative culturali e sportive in ambito locale; 9 Coordinare, in collaborazione con il coordinatore di classe, le visite guidate, i viaggi d'istruzione, le uscite (divulgazione di proposte provenienti dall’esterno, raccolta programmazioni dei docenti e delle relazioni finali dei viaggi) e ogni altra attività dell’istituto; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. MASCIA Roberto (Area 5: Tecnologie e Comunicazione) con il compito di: 9 Completare la nuova struttura del sito WEB dell’Istituto; 9 Gestire il laboratorio informatico e le infrastrutture tecnologiche del plesso Nitti con riferimento alla funzionalità dei software e dell’hardware in collaborazione con l’assistenza tecnica affidata a una ditta esterna; 9 Editare e pubblicare sul sito Web i contenuti per la scuola primaria del plesso Nitti e per la scuola dell’infanzia dei plessi Castello Cattedrale, Chiuchiari e San Teodoro; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. GENTILE Giuseppina (Area 5: Tecnologie e Comunicazione) con il compito di: 9 Fornire assistenza e documentare gli insegnanti circa l’utilizzo del registro online nella scuola primaria del plesso NITTI; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. TRAFICANTE Vincenza (Area 5: Tecnologie e Comunicazione) con il compito di: 9 Gestire il laboratorio e le dotazioni informatiche del plesso Berardi con riferimento alla funzionalità dei software (esclusa la gestione dell’hardware, affidata all’assistenza di Ditta esterna); 9 Editare e pubblicare sul sito Web i contenuti per la scuola secondaria di I grado; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. MARCHITELLI Maria (Area 5: Tecnologie e Comunicazione) con il compito di: 9 Fornire assistenza e documentare gli insegnanti circa l’utilizzo del registro online nella scuola secondaria di I grado del plesso Berardi; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. D’ANGELO Fausto (Area 5: Tecnologie e Comunicazione) con il compito di: 9 Gestire il laboratorio informatico e le infrastrutture tecnologiche del plesso Nitti con riferimento alla funzionalità dei software e dell’hardware in collaborazione con l’assistenza tecnica affidata a una ditta esterna; 9 Editare e pubblicare sul sito Web i contenuti per la scuola primaria e dell’infanzia del plesso Cappuccini; 9 Fornire assistenza e documentare gli insegnanti circa l’utilizzo del registro online nella scuola primaria del plesso Cappuccini; 9 Raccordarsi con le altre funzioni strumentali. POF 2013 - 2014 45 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 5.7 – Gli Organi Collegiali dell’Istituto Collegio dei docenti Composto da tutti i docenti in servizio nell’Istituto e dal Dirigente Scolastico, che lo presiede, ha potere deliberante in materia educativo-didattica. Il Collegio docenti, in particolare, cura l’adeguamento dei programmi d’insegnamento alle specifiche esigenze ambientali, esercitando tale potere nel rispetto della libertà d’insegnamento garantita a ciascun docente, elegge i docenti facenti parte del comitato per la valutazione del servizio e i membri delle commissioni di lavoro; inoltre approva il Piano dell’Offerta formativa (P.O.F.). Consiglio d’intersezione (sc. dell’infanzia), d’interclasse (sc. primaria) e di classe (sc. secondaria di I grado) Presieduto dal Dirigente Scolastico o da un docente da lui delegato, è composto dagli insegnanti e dai rappresentanti dei genitori. A volte si riunisce con i soli docenti, altre con docenti e rappresentanti dei genitori eletti. Verifica l'andamento didattico e disciplinare, programma l'attività didattica trasversale. Ha potere propositivo in materia educativo-didattica. Per l’anno scolastico 2013/14 sono costituiti i seguenti consigli d’intersezione (scuola dell’infanzia), d’interclasse (scuola primaria) e di classe (scuola secondaria di I grado): SCUOLA DELL'INFANZIA “CAPPUCCINI” RAPPRESENTANTE GENITORI Sezione mista A MOSCARITOLO TIZIANA Sezione mista B CASTORINA CLAUDIA MARIA G. SCUOLA DELL'INFANZIA “CATT-CASTELLO” RAPPRESENTANTE GENITORI Sezione mista A DE FELICE RAFFAELLA Sezione mista B CUOZZO ANNA SCUOLA DELL'INFANZIA "CHIUCHIARI" Sezione A – 3 anni Sezione A – 4 anni Sezione B – 4 anni Sezione A – 5 anni RAPPRESENTANTE GENITORI SPORTIELLO STEFANIA FORCILLO NICLA RISOLO CONCETTA VIGGIANO ISABELLA SCUOLA DELL'INFANZIA "SAN TEODORO" Sezione A – 3 anni Sezione A – 4 anni Sezione B – 4 anni Sezione A – 5 anni RAPPRESENTANTE GENITORI MONTEMARANO MARILINA RUSSO DARIO CASSETTA GABRIELLA LINDA MARANO CARMINE SCUOLA PRIMARIA “CAPPUCCINI” Classe prima sez. A Classe prima sez. B Classe seconda sez. A Classe terza sez. A Classe quarta sez. A Classe quarta sez. B Classe quinta sez. A RAPPRESENTANTE GENITORI FERRARA MARIA CAVALIERE ANGELA DI FRANCO ELISABETTA IAZZETTI IDA AMOROSO ADELE CHIAZZOLLA PIETRO CAPRARELLA GIUSEPPINA POF 2013 - 2014 46 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI SCUOLA PRIMARIA "FRANCESCO S. NITTI" RAPPRESENTANTE GENITORI Classe prima sez. A – tempo normale LAMORTE ROSARIA MICHELINA Classe prima sez. B – tempo normale RUSSO ELISABETTA Classe prima sez. C – tempo normale ASQUINO MONICA Classe prima sez. D – tempo pieno CASTALDI CLAUDIA GIUSEPPINA Classe seconda sez. A – tempo normale LASPAGNOLETTA ALDO Classe seconda sez. B – tempo normale LOPARDI SILVANA Classe seconda sez. C – tempo normale MONDELLI GIOVANNA Classe seconda sez. D – tempo pieno SUMMA MARIANNA Classe terza sez. A – tempo normale DONNO MARIA Classe terza sez. B – tempo normale BERGAMASCO PINA Classe terza sez. C – tempo normale LEVITA GIUSEPPINA Classe terza sez. D – tempo pieno VALVANO FRANCESCA Classe quarta sez. A – tempo normale SPERA ANNA MARIA Classe quarta sez. B – tempo normale PICCOLELLA ANNA Classe quarta sez. C – tempo normale CASELLE ROSITA Classe quarta sez. D – tempo pieno CATALANO LILIANA Classe quinta sez. A – tempo normale NICOLETTI MARIAANTONIETTA Classe quinta sez. B – tempo normale CASTELLI FIORELLA Classe quinta sez. C – tempo normale DE IASI MARIA TERESSA Classe quinta sez. D – tempo pieno MONTANARELLA SALVATORE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO RAPPRESENTANTE GENIRAPPRESENTANTE GENIClasse Classe TORI TORI COLUCCI GIUSEPPE LORUSSO ROBERTA prima A seconda C MONTANARELLA ANGELA LUCIDO GIUSEPPINA ALA SEVERINA LICCIONE MONIA seconda D BUONADONNA MARILENA GENTILE RAFFAELLA prima B MAIRRO MARIA AQUILECCHIA ARTURO VOLGARE LUCIA LORUSSO CARMEN terza A SISTI CARMELA RICCIARDI FRANCESCA prima C RUGGIERO PALMIRA NAVIGATO NINO terza B LIOI ROBERTO CUOZZO INCORONARTA CUOZZO BERARDO prima D DE CRISTOFARO MARIA R. PINTO ANTONIA G. terza C LOMBARDI GIULIA LASPAGNOLETTA FILOMENA BERGAMASCO GIUSEPPINA FORNUTO MARIANGELA seconda A PONTOLILLO GIUSEPPINA SURIANO MARILENA terza D MAIRRO MARIA seconda B LAMORTE PASQUALINA SIMONETTI BARBARA RUFINO GIUSEPPINA POF 2013 - 2014 47 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Comitato di valutazione degli insegnanti È eletto tra i membri dei tre ordini di scuola; valuta l'anno di formazione dei nuovi immessi in ruolo; è formato, oltre che dal preside, che ne è il presidente, da 4 docenti quali membri effettivi e da 2 docenti quali membri supplenti; dura in carica un anno. Per l’anno scolastico in corso ne fanno parte: 1. Ins. DI MAURO Anna Maria - membro effettivo (scuola Primaria) 2. Ins. FORTUNA Maria - membro effettivo (scuola Primaria) 3. Ins. MARCHITELLI Maria - membro effettivo (scuola Secondaria di I grado) 4. Ins. SINISI Michele - membro effettivo (scuola dell’Infanzia) 5. Ins. PIERRO Incoronata - membro supplente (scuola dell’Infanzia) 6. Ins. ZOLLO Gerarda - membro supplente (scuola dell’Infanzia) Consiglio di Istituto Di durata triennale, è composto dal Dirigente Scolastico, dai rappresentanti degli insegnanti, dei genitori e del personale A.T.A. Presieduto da un genitore, elabora e adotta le linee guida dell'Istituto; determina le forme di autofinanziamento. Delibera il Programma annuale. Dispone dei mezzi finanziari in materia di: adesione a iniziative culturali e assistenziali, svolgimento di viaggi e visite d’istruzione, iniziative di arricchimento dell'offerta formativa, uso dei locali scolastici, aspetti economici, finanziari e patrimoniali. Il consiglio di Istituto adotta il regolamento interno della scuola. Consiglio di Istituto triennio 2012 - 2015 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. GUIDI CAMPANELLI CASELLE COLANGELO FESTA LUCIDO POCCHIARI SONNESSA SPERA CARBONE D’ANGELO DE SIMONE DI MAURO GIACOMINO MARTINO PAESANO SINISI DE CARLO SECCI Maria Filomena Nicola Rosita Massimo Riccardo Giuseppina Monica Vincenzo Anna Maria Raffaele Fausto Gemma Anna Maria Carmela Anna Patrizia Michele Maria Caterina Giorgio Dirigente scolastico Genitore Genitore Genitore Genitore - Presidente Genitore - Vice presidente Genitore Genitore Genitore Doc. Scuola Secondaria I grado Doc. Scuola Primaria Doc. Scuola Primaria Doc. Scuola Primaria Doc. Scuola Primaria Doc. Scuola Secondaria I grado Doc. Scuola Primaria Doc. Scuola Infanzia Personale A.T.A. Personale A.T.A. Giunta esecutiva È composta dal Dirigente Scolastico, dal Direttore dei servizi generali e amministrativi e dai rappresentanti degli insegnanti e dei genitori facenti parte del Consiglio di Istituto; ha funzione propositiva ed esecutiva delle delibere del Consiglio di Istituto. 1. 2. 3. 4. 5. 6. GUIDI INNOCENTI CAMPANELLI CASELLE SINISI DE CARLO Maria Filomena Lucia Nicola Rosita Michele Maria Caterina POF 2013 - 2014 Presidente D.S.G.A. – segretario Genitore Genitore Insegnante Personale A.T.A. 48 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI R. S. U. (Rappresentanza Sindacale Unitaria) È un organismo sindacale che esiste in ogni luogo di lavoro pubblico e privato ed è costituito da non meno di tre insegnanti eletti da tutti gli insegnanti iscritti e non iscritti al sindacato. La RSU svolge il ruolo di rappresentare le esigenze dei lavoratori, li tutela collettivamente, controllando l’applicazione del contratto o trasformando in una vertenza un particolare problema. Se è in grado, la RSU può anche farsi carico di una prima tutela, cercando di risolvere il contrasto del lavoratore con il datore di lavoro, per poi passare, eventualmente, la tutela al sindacato e ai legali. La RSU funziona come unico organismo che decide a maggioranza la linea di condotta e se firmare un accordo. La RSU svolge il suo ruolo a tempo determinato. Infatti, rimane in carica tre anni, alla scadenza dei quali decade automaticamente e si devono fare nuove elezioni. Per il corrente anno scolastico, la R.S.U. d’Istituto è composta da: ⇒ BRACCIA Vincenzo - Insegnante scuola primaria ⇒ CARBONE Raffaele - insegnante scuola secondaria I grado ⇒ DE CARLO Caterina - collaboratrice scolastica scuola secondaria di I grado ⇒ LAMORTE Pasqualina - Insegnante scuola primaria ⇒ SINISI Michele - Insegnante scuola dell’infanzia 5.8 - Commissioni/gruppi di lavoro Perché la partecipazione a livello gestionale sia la più ampia possibile, alcuni insegnanti sono stati nominati referenti dei progetti o incaricati di gestire attività connesse alla vita della scuola e si relazioneranno con la funzione strumentale responsabile e/o col Dirigente Scolastico. y Continuità educativa - didattica scuola dell’infanzia/primaria/secondaria I grado Il gruppo è composto dagli insegnanti delle sezioni dei bambini di 5 anni della scuola dell’infanzia, delle classi prime e delle classi quinte della scuola primaria e delle classi prime della scuola secondaria di I grado. y Prevenzione e sicurezza nella scuola Con riferimento alla normativa vigente in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, e specificatamente nella scuola, (D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81), l’Istituto Comprensivo “Berardi-Nitti” è dotato di un piano di sicurezza che comprende una mappa dei rischi e relativa pianificazione degli interventi da adottare in caso di emergenza. Il Documento di Valutazione dei rischi è predisposto e costantemente aggiornato dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Arch. Massimo VITUCCI, esperto nel settore e con le necessarie competenze, attitudini e capacità adeguate per l'espletamento delle funzioni previste dalla normativa vigente. Esso comprende anche un Piano di emergenza che prevede simulazioni (almeno due ogni anno) di evacuazione degli edifici scolastici per abituare gli alunni ad affrontare le situazioni di pericolo e di panico collettivo attraverso l’acquisizione della fiducia in se stessi e di un sufficiente autocontrollo per attuare comportamenti razionali e corretti in caso d’incendio e di terremoto. Oltre alla figura del RSPP, la scuola si avvale di figure intermedie, individuate tra il personale docente e Ata in possesso dei requisiti di legge, addette alla prevenzione incendi, alla gestione delle emergenze e al primo soccorso: • Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS); • Incaricati del Servizio Prevenzione e Protezione; • Preposti e coordinatori dell’emergenza, presenti in ogni scuola. Annualmente sono organizzati corsi di formazione diretti al personale facente parte delle squadre di emergenza e d’informazione a tutto il personale scolastico, come previsto dalla POF 2013 - 2014 49 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI normativa, per l'illustrazione dei Piani di Evacuazione e per l'Informazione sui rischi evidenziati nel relativo Documento di Valutazione. Nel corso dell'anno, inoltre sono effettuate simulazioni e prove di evacuazione (almeno due) per fronteggiare il rischio sismico al fine di tutelare l'incolumità degli alunni e dei lavoratori della scuola. y Fattori di rischio e comportamenti Escludendo, per la conformazione geologica del territorio circostante alle scuole, l’eventualità di frane o smottamenti del terreno, la vicinanza di fabbriche, di boschi o di pinete e quanto altro può coinvolgere gli edifici scolastici dall’esterno, i principali fattori di rischio possono riassumersi in: Possibilità d’eventi sismici; Possibilità d’incendi all’interno della scuola; Presenza o sospetto di presenza d’ordigni esplosivi; Possibilità d’infortuni. y Figure sensibili (L.vo 81/2008) In presenza nella scuola di una situazione d’emergenza e/o di necessità di evacuazione dell’edificio, tutti i soggetti sotto indicati attueranno le misure e le norme di comportamento idonee a prevenire un sinistro e a garantirne un’evoluzione in sicurezza: RUOLO NOMINATIVO 1 - RESPONSABILE DELL’EMERGENZA • Maria Filomena GUIDI 2 - VICE RESPONSABILE DELL’EMERGENZA • Lucia INNOCENTI 3 - ADDETTO AL POSTO DI CHIAMATA • Silvana AUTOBELLO 4 - ADDETTO AL POSTO DI CHIAMATA • Collaboratore Scolastico in ser(nelle ore di chiusura della segreteria) vizio al portone centrale 5 - ADDETTO ALLA DISATTIVAZIONE FORNITURE • Collaboratore Scolastico in serENERGETICHE vizio al portone centrale • Maria Antonietta PAESANO 6 - ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTE- • Giuseppina BARLETTA ZIONE • Giuseppina GALA • Anna ZACCHEO Edificio “F. S. Nitti”: • Rosa ALBANO • Luigia CASORELLI • Maria ARMIENTO • Patrizia PAESANO • Giovanna SALINARDI • Gemma DE SIMONE • Daniele PINTO 7 - ADDETTI ALLO SPEGNIMENTO (Attivazione e controllo periodico degli estintori) Edificio scol. “Chiuchiari” • Gerarda ZOLLO • Luisa MUSCILLO Edificio scol. “San Teodoro” • Maria Antonia COSCIA • Patrizia CICCHIELLO • Filomena DE ANGELI Edificio scol. “Catt. Castello” • Lucia BERARDELLI Edificio scol. “Cappuccini” • Gerardina ASQUINO POF 2013 - 2014 50 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 7- ADDETTI ALLO SPEGNIMENTO (Attivazione e controllo periodico degli estintori) 8 - ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO • • Pompea GIORDANO Lucrezia VETRANO Edificio scol. “P. Berardi” • Caterina DE CARLO • Gerardo CAMMARELLE Edificio scol. “F. S. Nitti”: • Ada NICOLI • Gemma DE SIMONE • Filomena CAPPIELLO • Anna Maria DI MAURO • Silvana MORANO • Francesca COSENTINO • Rosa RAMUNNO Edificio scol. “Chiuchiari” • Maria D’AMATO • Luisa CALCAGNO Edificio scol.“San Teodoro” • Michele SINISI • Rachele CORBO Edificio scol. “Catt. Castello” • Lucia BERARDELLI Edificio scol. “Cappuccini” • Laura DI LEONARDO • Maria VARALLO Edificio scol. “P. Berardi” • Caterina DE CARLO • Giuseppe FASTIGGI 9 - EVACUAZIONE EDIFICIO “SAN TEODORO” 10 - EVACUAZIONE EDIFICIO “CHIUCHIARI” 11 - EVACUAZIONE EDIFICIO “CATT. CASTELLO” 12 - EVACUAZIONE EDIFICIO “CAPPUCCINI” 13 - EVACUAZIONE EDIFICIO “NITTI” 14 - EVACUAZIONE EDIFICIO “P. BERARDI” TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E ATA PRESENTE NELL’EDI-FICIO AL MOMENTO DELL’EVACUAZIONE ACCOMPAGNATORI ALUNNI DISABILI SCUOLA DELL’INFANZIA Alunno I. M. → ins. ZACCHEO Anna “CAPPUCCINI” SCUOLA DELL’INFANZIA Alunno C. R. → ins. CIRILLO LUISA “CHIUCHIARI” SCUOLA DELL’INFANZIA → ins. CIRILLO LUISA Alunno I. D. “CATTEDRALE-CASTELLO” → ins. LUCIA CARMELA SCUOLA PRIMARIA Alunno D. G. → ins. BARBETTA Domenico “CAPPUCCINI” Alunno N. G. → ins. VISCO Giuseppina Alunno L. L. → ins. PARNOFIELLO Elena Alunno D. F. → ins. CASORELLI Luigia SCUOLA PRIMARIA “NITTI” Alunno C. C. → ins. ARMIENTO Maria Alunno C. F. → ins. LAMORTE Pasqualina POF 2013 - 2014 51 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Alunno C. R. → ins. DI TUCCIO Daniela Alunno Y. S. → ins. PINTO Daniele Alunno M. F. → ins. GENTILE Giuseppina Alunno A. A. → ins. DE SIMONE Gemma Alunno A. D. → ins. TEORA Ilda Alunno F. M. → ins. GIANSANTI Antonietta Alunno B. F. → ins. DI MAURO Anna Maria Alunno F. M. → ins. CAMMARELLE Gerardo Alunno M. R. Alunno C. M. → ins. BRINDISI Marcella SCUOLA SECONDARIA Alunno D. M. M. → ins. CIANO Antonella DI I GRADO “BERARDI” Alunno M. A. → ins. PAOLINO Marica Alunno F. I. → ins. SABINA Donato Alunno D. M.G. → ins. DI STEFANO Daniela Alunno P. A. SCUOLA PRIMARIA “NITTI” • ReferentI Gruppo H: Ins. Anna Maria DI MAURO e Prof. Marica PAOLINO (con funzioni organizzative e di coordinamento dei rapporti tra scuola e AIAS, tenuta dei contatti con le famiglie degli alunni disabili, di coordinamento dei gruppi classe, divulgazione materiale informativo/formativo) • Composizione Gruppo H 1. Dott.ssa GUIDI Maria Filomena 2. ins. ARMIENTO Maria 3. ins. BARBETTA Domenico 4. ins. BRINDISI Marcella 5. ins. CAMMARELLE Gerardo 6. ins. CASORELLI Luigia 7. ins. CIANO Antonella 8. ins. CIRILLO LUISA 9. ins. DE SIMONE Gemma 10. ins. DI MAURO Anna Maria 11. ins. DI STEFANO Daniela 12. ins. DI TUCCIO Daniela 13. ins. GENTILE Giuseppina 14. ins. GIANSANTI Antonietta 15. ins. LAMORTE Pasqualina 16. ins. LUCIA Carmela 17. ins. PAOLINO Marica 18. ins. PARNOFIELLO Elena 19. ins. PINTO Daniele 20. ins. SABINA Donato 21. ins. TEORA Ilda 22. ins. VISCO Giuseppina 23. ins. ZACCHEO Anna 24. Genitori alunni diversamente abili 25. Dott. FORCILLO – psicologa 26. Dott. MURACA – neuropsichiatria 27. Dott. GIURATRABOCCHETTI – ass. sociale (Dirigente Scolastico) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola dell'infanzia) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola dell'infanzia) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola secondaria I grado) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola primaria) (sostegno scuola dell'infanzia) scuola/classe di riferimento equipe ASP equipe ASP equipe ASP POF 2013 - 2014 52 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI • Docenti tutor degli insegnanti neo immessi nei ruoli: Î Î Î Î Î Î ERMANNO Rosa VETRANO Lucrezia MUSCILLO Luisa D’AMATO Maria ERMANNO Rosa RAGO Rosa CIRILLO Luisa ABALSAMO Maria Rosa CERAUDO Rosa DATTOLI Caterina CALABRESE Alessandra ANASTASIA Silvia Angela - sc. infanzia - sc. infanzia - sc. infanzia - sc. infanzia - sc. infanzia - sc. secod. I grado 5.9 - Docenti Referenti progetti Hanno il compito di indire riunioni di gruppo, approntare la scheda di monitoraggio in itinere e finale per alunni, genitori e docenti coinvolti, fare la relazione finale (obiettivi raggiunti, suggerimenti, ecc...) PROGETTO D’ISTITUTO 1. CLASSI INTERESSATE “Dal segno grafico alla comunicazione multimediale” Scuola infanzia Scuola primaria Scuola secondaria I grado REFERENTE Giansanti Antonietta. Pinto Daniele SCUOLA DELL’INFANZIA PROGETTO SEZIONI INTERESSATE REFERENTE 2. Scuola famiglia Tutte le sezioni 3. Lingua inglese Sezioni 5 anni 4. Miniolimpiadi (percorsi psicomotori) Sezioni di 4 anni di Chiuchiari e Cattedrale Castello Tutte le sezioni di 5 anni Coscia Maria Antonia D’Amato Maria Ermanno Rosa Asquino Gerardina (Coordinatrici di plesso) 5. Nati per leggere Tutte le sezioni Paesano Maria Ant. 6. Continuità educativa Sezioni 5 anni Giansanti Antonietta SCUOLA PRIMARIA PROGETTO CLASSI INTERESSATE REFERENTE 7. Amica Biblioteca Tutte le classi Nitti Paesano Maria Ant. 8. Continuità educativa Classi prime e classi quinte Giansanti Antonietta 9. Educazione stradale Classi terze, quarte e quinte Giansanti Antonietta 10. Recupero degli apprendimenti (Larsa) Classi dove emerge l’esigenza Giansanti Antonietta Classi seconde T. N. Nitti/Cap. Classe seconda, terza e quinta a T. P. Teatro interattivo: a cura Tutte le classi prime Nitti 12. dell’Associazione “SorrisiaTutte le classi plesso Cappucmo”. cini Miniolimpiadi: Integrazione e Classi prime, seconde, terze, 13. inclusione attraverso lo sport quarte e quinte Classi quinte a Tempo Norma14. Laboratorio Cinetetatro le Nitti 11. Scuola che nuota POF 2013 - 2014 Paesano Maria Ant. Fortuna Maria Lamorte Pasqualina Braccia Vincenzo 53 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Classi terze e quarte a Tempo Gentile Giuseppina Normale e a Tempo Pieno Classi quinte a Tempo Norma16. Informatica: livello avanzato D’Angelo Fausto le e a Tempo Pieno 15. Informatica: livello base SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PROGETTO CLASSI INTERESSATE REFERENTE e Gruppi di alunni delle classi 3 - ITIS Tutte le classi (dal martedì al Larsa – progetto di approsabato con insegnanti di lette18. fondimento - recupero re, matematica, specializzati) Miniolimpiadi: Integrazione e Gruppi di alunni di tutte le 19. inclusione attraverso lo sport classi Gruppi di alunni di tutte le Corsa campestre: “Coppa 20. classi speranze” - Gruppo FIAT 17. Progetto Orientamento: ”Energiamoci” Carbone Raffaele Martino Anna Lamorte Pasqualina Quaglietta Teresa 21. ECDL Gruppi di alunni delle classi 3e Carbone Raffaele 22. Continuità educativa Classi prime Castelli A. M. 5.10 - Assegnazione insegnanti sezioni di sc. dell'infanzia I docenti di Scuola dell’infanzia appartenenti all'organico funzionale di questa istituzione scolastica sono assegnati, per l’a. s. 2013/14, ai seguenti plessi: SEZIONE 3 anni A MUSCILLO Luisa - CERAUDO Rosa SEZIONE 4 anni A ZOLLO Gerarda - RENIS Ersilia PLESSO SEZIONE 4 anni B D’AMATO Maria - DATTOLI Caterina CHIUCHIARI SEZIONE 5 anni A GALA Giuseppina - CALCAGNO Luisa RELIGIONE CATT. ACUCELLA Maria SEZIONE 3 anni A SEZIONE 4 anni A SEZIONE 4 anni B PLESSO SAN TEODORO SEZIONE 5 anni A RELIGIONE CATT. RELIGIONE CATT. PLESSO CAPPUCCINI PLESSO CATTEDRALE CASTELLO SEZIONE A SEZIONE B RELIGIONE CATT. SEZIONE A SEZIONE B RELIGIONE CATT. BARLETTA Giuseppina - FERRARA Miriam COSCIA Maria Antonia - SINISI Michele CORBO Rachele - STRAZZA Michelina PIERRO Incoronata - PAESANO Dora DIBENEDETTO NORMA (sez. 4 e 5 anni) ACUCELLA Maria (sez. 3 anni) DI LEONARDO Laura - DI LUCCHIO Adele VETRANO Lucrezia - ABALSAMO Mariarosa MARCHITIELLO Lucia SCARINGELLA Anna - CALABRESE Alessandra ERMANNO Rosa - D’ANDREA Sonia MARCHITIELLO Lucia 5.11 - Assegnazione insegnanti alle classi di sc. primaria Ai seguenti docenti sono assegnati, per l’a. s. 2013/14, gli ambiti disciplinari e le classi di seguito indicati: POF 2013 - 2014 54 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 1. Scuola Primaria “NITTI” Insegnante CLASSI PRIME A-B-C - TEMPO NORMALE Sez. Discipline e tempi Giacomino Carmela De Stefano Nunzia Fortuna Maria Mascia Roberto Leggieri Antonietta Gruosso Antonietta A B C A B A B C C B A-B-C A-B-C It.7 h- Sto. 2h- imm. 1h- 1h mus Tecn.1h – mot. 2h Storia 2h- Geogr. 2h - Mus. 1h – mot 2h Tot. h.21 + contemporaneità 1h Mat. 6h- Sc. 2h- Tecn. 1h- geo 2h Mat. 6h- Sc. 2h-geo 2h Tot. h 21 + 1h contemporaneità mot. 2h It. 7 h- Storia 2h – imm.1h It. 7h- immag 1h – tecn. 1h Tot. h 21 + 1h contemporaneità Mat. 6h- Scie.2h. mus.1h Tot. h 19 + 3h contemporaneità Religione - 6h (2h per classe) Inglese 3h (1h per classe) CLASSE I D - TEMPO PIENO Mazzucca Maria Stallone Vincenza Leggieri Antonietta Italiano- Storia – Geogr. – Immag. - inglese Matematica – Tecno. – Scien. – Motoria – Musica Religione 2h CLASSI SECONDE A-B-C - TEMPO NORMALE Insegnante Sez. Discipline e tempi Ita 7 – rel 2 Ita 7 – rel 2 – immag.1h Franciosi Giulia rel 2 – immag.1h Tot. h.22 mat 5- scie 2- tecno 1- mus 1hB mat 5- scie 2- tecno 1- mus 1h- mot 2h C Paesano Maria Antonietta mus 1h A Tot. h. 21 + 1h contemporaneità mat 5- scie 2- - tecno 1-imm1h- 2h mot A d’Amico Carolina ita 7- sto 2- Geo 2 C tot. h. 22 sto 2h- geo 2h A Mascia Roberto sto 2h- geo 2h – mot. 2h B Gruosso Antonietta A-B-C ingl. 2h per classe tot h.6 inglese 2h Nicolì Ada D Gli insegnanti del team concordemente stabiliscono che in 2° classe ci sarà una ridistribuzione delle discipline (tecnologia sarà riabbinata a matematica). A B C POF 2013 - 2014 55 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI CASSE II D - TEMPO PIENO Verdirosa Maria Gius. Sirago Ivana Nicolì Ada Leggieri Antonietta Italiano – Storia – Geografia – Immagine Matematica – Tecnologia – Scienze – Musica - Motoria Inglese 2h Religione 2h CLASSI TERZE A-B-C - TEMPO NORMALE Insegnante Paesano Patrizia Sez. B C Salinardi Giovannina A C Lamorte Maria I. A B Labella Maria Carla Gruosso Antonietta Telesca Maria I. A B C A-B-C A-B-C Discipline e tempi Mat. 5h –Sc.2h - Motoria 1h- tecno h.1 It. 7h- Imm. 1h- - Motoria 1h Tot h.18 + 4h contemporaneità Mat. 5h- - Scie. 2h- Tecn. 1h – imm. 1h Mat. 5h- - Sc. 2h- Tecn. 1h – Mus. 1h Tot. h18 + h4 contemporaneità It. 7h- - Motoria 1h- mus h.1 It. 7h- - Imm. 1h- mus. h.1 Tot. h.18 + 4h. contemporaneità Storia 2h- Geogr. 2hStoria 2h- Geogr. 2hStoria 2h- Geogr. 2h Contemporaneità 2h 9h di inglese (3h per classe) 6h di religione (2h per classe) CLASSE III D - TEMPO PIENO Mininni Carmela Mascolo Incoronata Stallone Vincenza Leggieri Antonietta Italiano – Storia – Immagine – Musica – Motoria Matematica – Scienze – Tecnologia – Motoria - Geografia Inglese 3h. Religione 2h CLASSI QUARTE A-B-C - TEMPO NORMALE Insegnante Sez. Discipline e tempi Competiello Anna M. A B Torregiani Anna C. A B C Angelicchio Lucia A B C Cappiello Filomena A C B Gruosso Antonietta C It. 7h- St. 2- Geogr. 2h- 1h.Imm.St. 2h- Geogr. 2h- Mot. 1h- Musica 1h Tot h.18 cont.h 4 Rel. 2h- Mus. 1h It. 7h- Imm. 1h- Rel. 2h St. 2h- Geogr.2h- Rel. 2h Tot h.19 + 3h. contemporaneità Motoria 1h Mat. 5h- Tecn. 1h- Scie. 2h It. 7h- Tecno. 1h - Imm. 1h – 1h. mus Tot 19 h + 3h contemporaneità Mat. 5h- Tecn. 1h- Scie. 2h- ingl.3h Mat. 5h - Scie. 2h – mot. 1h – ingl. 3h Tot. h. 22 3h di Inglese POF 2013 - 2014 56 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI CLASSE IV D - TEMPO PIENO Italiano – Storia – Geografia – Motoria – Immagine – Tecn. Matematica – Scienze – Musica - inglese Religione 2h Morano Silvana Stipo Carmina Leggieri Antonietta CLASSI QUINTE A-B-C - TEMPO NORMALE Insegnante Discipline e tempi A B C Braccia Vincenzo Milanese Maria Teresa A B C A B C Nicolì Ada Mininni Carmela (Losacco Gemma) Leggieri Antonietta Cesarano Anna Maria Mazzucca Maria Stipo Carmina A C A-B-C A B C ita 7h - mus. 1h Mat 5h- Scie 2h Mat. 5h - Scie.. 2h Tot. 22h Mat. 5h- scie 2h-tecno 1h-imm 1h tecn.1h- mus.1h- immag 1h Ita. 7h - Imm 1h –tecno 1h-mus 1h Tot.21h + contemporaneità 1h Storia 2h – geo 2h Ita 7h - Storia 2h- Geo2h –mot.1h Storia 2h- geo 2h Tot. 20 h motoria 1h mot. 1h 6h di religione (2h per classe) 3h inglese 3 h di inglese 3 h di inglese CLASSE V D - TEMPO PIENO Cesarano Anna Maria Concilio Immacolata Leggieri Antonietta Italiano – Storia – Musica – Motoria - inglese Matematica – tecnologia – scienze – Geografia - Immagine Religione 2h 2. Scuola Primaria “CAPPUCCINI” Classe Sez. Prima A Prima B Seconda A Insegnanti Discipline Asquino Gerardina Calice Cherubina Dell’Osso Incoronata D’Angelo Fausto Sammario Sabrina Asquino Gerardina Calice Cherubina D’Angelo Fausto Varallo Maria Sammario Sabrina Ita 7h- imm. 1h- mus 1h- Sto 2h Mat. 6h- scie 2h- geo 2h- ingl. 1h Mot. 2h Tecnologia 1h Relig. Catt 2h Ita 7h- imm. 1h- mus 1h- Sto 2h Mat. 6h- scie 2h- geo 2h – ingl. 1h Tecnologia 1h Mot. 2h Relig. Catt 2h Ita 7h- mat. 5h- scie 2h- mus. 1h- tecno 1h- imm. Giordano Pompea 1h- mot. 2h Lamorte Giuseppa Ingl. 2h Dell’Osso Incoronata Sto 2h- geo 2h- POF 2013 - 2014 57 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Sammario Sabrina Lamorte Giuseppa Terza A Quarta A Quarta B Quinta A Rel. 2h Ita 7h – mat 5h – imm. 1h -ingl 3h Sto 2h - geo 2h – scie 2h - Mot. 1h-mus.1hDell’Osso Incoronata Tecnologia 1h Sammario Sabrina Rel. Catt. 2h Giordano Filomena Ita 7h. - ingl. 3h- Mus. 1h D’Angelo Fausto Mat 5h – scie 2h- tecno 1h - mot. 1h Giordano Pompea immag. 1h Labella Carla Sto 2h- geo 2h Sammario Sabrina Relig. Catt. 2h Giordano Filomena Ita 7h - ingl. 3h- Mus.1h D’Angelo Fausto Mat. 5h- scie 2h - Tecnologia 1h - mot. 1h Giordano Pompea Immag.1h Labella Carla Sto 2h- geo 2h Sammario Sabrina Relig. Catt. 2h Ita 7h - mat. 5h - scie 2h - mus. 1h -mot 1h - imm. Varallo Maria 1h - Tecnologia 1h Dell’Osso incoronata Sto 2h- geo 2h Lamorte Giuseppa Ingl. 3h Sammario Sabrina Rel. Catt. 2h 5.12 - Assegnazione ins. alle classi di sc. sec. di I grado DISCIPLINE IA A IA B IA C IA D Italiano Russo Vita Marchitelli Castelli Storia - Geografia Muscillo Muscillo Paladino Paladino Cittad. e Costituzione Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Matematica Villani h. 4 Villani h. 4 Carbone h. 4 Carbone h. 4 Scienze Murano h. 2 Murano h. 2 Zenga h. 2 Zenga h. 2 Inglese Pergola Di Maio Pergola Di Maio Francese Sergio Sergio Sergio Pangaro Tecnologia Traficante Favullo Favullo Favullo Arte e immagine Fricchione Fricchione Di Vito Fricchione Musica Martino Maiorana Martino Martino Scienze motorie Quaglietta Zuccaro Quaglietta Quaglietta Religione Catalano Catalano Catalano Catalano DISCIPLINE IIA A IIA B IIA C IIA D Italiano Castelli Marchitelli Vita Russo Storia - Geografia Muscillo Muscillo Paladino Paladino Cittad. e Costituzione Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Matematica Murano h. 4 Villani h. 4 Zenga h. 4 Carbone h. 4 Scienze Zenga h. 2 Murano h. 2 Murano h. 2 Zenga h. 2 Inglese Pergola Di Maio Pergola Di Maio Francese Sergio Sergio Sergio Di Muro POF 2013 - 2014 58 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Tecnologia Traficante Favullo Favullo Favullo Arte e immagine Fricchione Fricchione Di Vito Fricchione Musica Martino Maiorana Martino Martino Scienze motorie Quaglietta Zuccaro Quaglietta Quaglietta Religione Catalano Catalano Catalano Catalano DISCIPLINE Italiano IIIA A Castelli Vita IIIA C Marchitelli IIIA D Russo Storia - Geografia Muscillo Muscillo Paladino Paladino Cittad. e Costituzione Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Brindisi A. Matematica e Scienze Murano h. 6 Villani h. 6 Zenga h. 6 Carbone h. 6 Inglese Pergola Di Maio Pergola Di Maio Francese Sergio Sergio Sergio Di Muro Tecnologia Traficante Favullo Favullo Favullo Arte e immagine Fricchione Fricchione Di Vito Fricchione Musica Martino Maiorana Martino Martino Scienze motorie Quaglietta Zuccaro Quaglietta Quaglietta Religione Romano Catalano Catalano Catalano IIIA B 5.13 - Assegnazione ins. di sostegno SCUOLA DELL’INFANZIA Insegnante CIRILLO Luisa LUCIA Carmela ZACCHEO Anna SCUOLA PRIMARIA Insegnante Armiento Maria Barbetta Domenico Casorelli Luigia De Simone Gemma Di Mauro Anna M. Di Tuccio Daniela Gentile Giuseppina Giansanti Antonietta Lamorte Pasqualina Parnofiello Elena Pinto Daniele Teora Ilda Visco Giuseppina scuola Plessi CATTEDRALE CASTELLO - CHIUCHIARI Plesso CATTEDRALE CASTELLO Plesso CAPPUCCINI Cl./Sezione A A 4 B-4 B 3AA - 4AA 5AD - 5AD 1AC - 4AA 4AC - 3AD 1AA - 5AD 5AC - 5AA 5AD - 5AB 3AC - 1AA 1AD 2AD 1AB A 1 B - 2AA POF 2013 - 2014 scuola Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria Cappuccini Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria F. S. Nitti Scuola primaria Cappuccini 59 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI SCUOLA SECONDARIA I GRADO Insegnante Ciano Antonella Sabina Donato Brindisi Marcella Cl./Sezione A A 3 C-1 D 1AC - 2AD 1A A - 1AB - 1AA Insegnante Di Stefano Daniela Cammarelle Gerardo Paolino Marica Cl./Sezione 3AB - 3AB 2AA - 2AA - 2AC 3AD - 2AB - 1AB 5.14 - Piano annuale delle attività Su proposta del Dirigente scolastico, il Collegio dei docenti unitario dell’Istituto, ha definito gli impegni in ordine alle attività connesse con il funzionamento della scuola. Il piano, che definisce gli impegni del personale docente in ordine alle attività funzionali all’insegnamento e a quelle connesse con il funzionamento della scuola, potrà subire eventuali modifiche, specie in relazione agli adempimenti di fine anno scolastico. Le variazioni relative agli incontri saranno di volta in volta valutate dal Dirigente Scolastico e comunicate ai docenti con congruo anticipo. ¾ Calendario delle attività Scuola dell'Infanzia: Ultimo Mercoledì Programmazione didattica di ogni mese Collegio dei docenti di Istituto 3 Settembre 11 Settembre Dicembre Marzo Maggio Giugno Ore 16,30 - 18,30 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione Incontri Scuola - Famiglia Novembre Febbraio Aprile 2 ore x 1 incontro 2 ore x 1 incontro 2 ore x 1 incontro Riunioni d’intersezione Novembre Febbraio Maggio 1 ora x 1 incontro 1 ora x 1 incontro 1 ora x 1 incontro ¾ Calendario delle attività Scuola Primaria: Programmazione didattica Collegio dei docenti di Istituto Tutti i Martedì 3 Settembre 11 settembre Dicembre Marzo Maggio Giugno Ore 16,30 - 18,30 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione Incontri Scuola - Famiglia Novembre Febbraio Aprile 2 ore x 1 incontro 2 ore x 1 incontro 2 ore x 1 incontro Riunioni d’interclasse Novembre Febbraio Maggio 1 ora x 1 incontro 1 ora x 1 incontro 1 ora x 1 incontro POF 2013 - 2014 60 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI ¾ Calendario delle attività Scuola Secondaria di I grado Collegio dei docenti di Istituto 3 Settembre 2013 11 Settembre 2013 Dicembre/febbraio 15 Maggio 2014 28 Giugno 2014 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione 2 ore x 1 riunione ore 14,30 - 15,45 3A Lunedì 7 ottobre 2013 ore 15,45 - 17,00 1A ore 17,00 – 18,15 2A ore 14,30 - 15,45 3B Martedì 8 ottobre 2013 ore 15,45 - 17,00 1B Consiglio di classe ore 17,00 – 18,15 2B Solo docenti ore 14,30 - 15,45 3C Lunedì 14 ottobre 2013 ore 15,45 - 17,00 1C ore 17,00 – 18,15 2C ore 14,30 - 15,45 3D Martedì 15 ottobre 2013 ore 15,45 - 17,00 1D ore 17,00 – 18,15 2D Ore 16,00 - 17,00 Elezione dei rappresentanSolo A seguire ti dei genitori nei consigli coordinatori Venerdì 25 ottobre 2013 votazioni fino di classe dei C. d. C alle ore 19,00 Assemblee ore 14,30 – 16,00 3A Mercoledì 20 novembre ore 16,00 – 17,30 1A 2013 ore 17,30 – 19,00 2A Consiglio di classe Doore 14,30 – 16,00 3B centi (Pagellino) Giovedì 21 novembre 2013 ore 16,00 – 17,30 1B ore 17,30 – 19,00 2B Ultimi 15 minuti ore 14,30 – 16,00 3C Mercoledì 27 novembre con genitori ore 16,00 – 17,30 1C 2013 ore 17,30 – 19,00 2C eletti in C. d. C ore 14,30 – 16,00 3D 1D Giovedì 28 novembre 2013 ore 16,00 – 17,30 ore 17,30 – 19,00 2D ore 15,30 – 16,45 1A – 1C Venerdì 6 dicembre 2013 ore 16,45 – 18,00 2A – 2C ore 18,00 – 19,15 3A – 3C Consegna pagellino ore 15,30 – 16,45 1B – 1D Martedì 10 dicembre 2013 ore 16,45 – 18,00 2B – 2D ore 18,00 – 19,15 3B – 3D ore 14,30 - 15,45 3C Lunedì 3 febbraio 2014 ore 15,45 - 17,00 1C Consigli di classe ore 17,00 – 18,15 2C Valutazione ore 14,30 - 15,45 3A quadrimestrale Martedì 4 febbraio 2014 ore 15,45 - 17,00 1A ore 17,00 – 18,15 2A POF 2013 - 2014 61 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Venerdì 7 febbraio 2014 Consiglio di classe Valutazione quadrimestrale Martedì 11 febbraio 2014 Lunedì 17 febbraio 2014 Consegna pagella Martedì 18 febbraio 2014 Consiglio di classe Docenti Ultimi 15 minuti Mercoledì 2 aprile 2014 Giovedì 3 aprile 2014 con genitori eletti in C. d. C (adozione nuovi libri di testo) Martedì 8 aprile 2014 Mercoledì 9 aprile 2014 Lunedì 14 aprile 2014 Incontro scuola-famiglia Martedì 18 aprile 2014 Giovedì 22 maggio 2014 Consiglio di classe Docenti (prescrutini) Venerdì 23 maggio 2014 Ultimi 15 minuti con genitori eletti in C. d. C. Giovedì 29 maggio 2014 Venerdì 30 maggio 2014 Consiglio di classe Valutazione fine anno Mercoledì 11 giugno 2014 POF 2013 - 2014 ore 14,30 - 15,45 ore 15,45 - 17,00 ore 17,00 – 18,15 ore 14,30 - 15,45 ore 15,45 - 17,00 ore 17,00 – 18,15 ore 15,30 – 16,45 ore 16,45 – 18,00 ore 18,00 – 19,15 ore 15,30 – 16,45 ore 16,45 – 18,00 ore 18,00 – 19,15 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 - 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 - 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 - 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 - 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 15,30 – 16,45 ore 16,45 – 18,00 ore 18,00 – 19,15 ore 15,30 – 16,45 ore 16,45 – 18,00 ore 18,00 – 19,15 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 – 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 – 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 – 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,30 – 16,00 ore 16,00 – 17,30 ore 17,30 – 19,00 ore 14,00 – 15,00 ore 15,00 – 16,00 ore 16,00 – 17,00 3B 1B 2B 3D 1D 2D 1A – 1C 2A – 2C 3A – 3C 1B – 1D 2B – 2D 3B – 3D 3C 1C 2C 3D 1D 2D 3B 1B 2B 3A 1A 2A 1A – 1C 2A – 2C 3A – 3C 1B – 1D 2B – 2D 3B – 3D 3A 1A 2A 3B 1B 2B 3C 1C 2C 3D 1D 2D 3A 1A 3B 62 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI Mercoledì 11 giugno 2014 Consiglio di classe Valutazione fine anno Venerdì 13 giugno 2014 ore 17,00 – 18,00 ore 18,00 – 19,00 ore 19,00 – 20,00 ore 14,00 – 15,00 ore 15,00 – 16,00 ore 16,00 – 17,00 ore 14,00 – 15,00 ore 15,00 – 16,00 ore 16,00 – 17,00 1B 3C 3D 1C 1D 2A 1C 1D 2A 5.15 - Calendario scolastico La Giunta Regionale con D.G.R. numero 574 del 24/05/2013 ha approCalendario scolastico 2013 - 2014 vato il seguente calendario scolastico per l’anno 2013-2014: • Inizio Lezioni: giovedì 12 settembre 2013; • Termine Lezioni: Martedì 11 Giugno 2014 per la Scuola primaria e secondaria e sabato 28 giugno 12 settembre 2013 2014 per la Scuola dell'infanzia; • Festività Natalizie: dal 23 dicembre 11 giugno 2014 2013 al 6 gennaio 2014; • Festività Pasquali: dal 17 al 26 aprile 2014; • Altre Festività: a. Ognissanti (1 novembre 2013); b. Carnevale (3 e 4 marzo 2014); c. Feste Nazionali: • tutte le domeniche; • il 2 novembre, commemorazione dei defunti; • l’8 dicembre, Immacolata Concezione; • il 25 dicembre, Natale; • il 26 dicembre; • il primo gennaio, Capodanno; • il 6 gennaio, Epifania; • il lunedì dopo Pasqua (Pasquetta); • il 25 aprile, anniversario della liberazione; • il primo maggio, festa del Lavoro; • il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica. Il calendario 2013-2014 prevede complessivamente 206 giorni utili di lezione per la scuola primaria e secondaria e giorni 222 per la scuola dell’infanzia, che si riducono rispettivamente a 205 e 221 nell’ipotesi che la ricorrenza del Santo Patrono cada un giorno in cui siano previste lezioni, dei quali non meno di 200 giorni vincolati a lezione. Le Istituzioni scolastiche, nell’esercizio della propria autonomia, ai sensi di quanto disposto dal DPR 275/99, articolo 5, e in relazione alle esigenze derivanti dal Piano dell’Offerta Formativa, possono definire gli eventuali adattamenti del proprio calendario scolastico all’interno dei 206 giorni tenendo conto anche di eventuali eventi non prevedibili che possono comportare la sospensione o la riduzione del servizio scolastico. Il consiglio di Istituto e il Collegio dei Docenti hanno ritenuto di non apportare modifiche al calendario approvato dalla Giunta Regionale. POF 2013 - 2014 63 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 5.16 Regolamenti della scuola Carta dei servizi La carta dei servizi scolastici sancisce i principi fondamentali cui deve uniformarsi l’istituzione scolastica ed educativa di ogni ordine e grado nell’erogare e garantire i servizi. La Carta, nella sua interezza, investe la comunità scolastica dal punto di vista didattico e amministrativo-Gestionale; coinvolge il Dirigente scolastico, i docenti, il personale A.T.A., gli Organi Collegiali. Essa s’ispira agli artt. 3-21-33-34 della Costituzione. Regolamento dell’istituto Comprende le norme comuni a tutto l’Istituto, quelle specifiche per ogni ordine di scuola e il regolamento del Consiglio di Istituto. Patto educativo di corresponsabilità scuola famiglia per la Scuola dell’infanzia, per la scuola primaria e per la Scuola Secondaria: attraverso linee accettate e condivise, relative all’offerta Formativa, alla relazionalità, alla partecipazione e agli interventi Educativi, intende facilitare il buon andamento dell’istituto e mira a costruire un’alleanza educativa scuola famiglia per promuovere il Successo formativo degli alunni. Statuto delle studentesse e degli studenti della Scuola Secondaria “P. Berardi”: elenca i diritti e i doveri degli studenti e della studentesse. All’atto dell’iscrizione di un alunno alla Scuola Secondaria di I grado “P. Berardi” viene richiesta alla sua famiglia la sottoscrizione del Patto educativo di Corresponsabilità Scuola-Famiglia, da rispettarsi sia da parte dell’Istituzione Scolastica sia da parte delle Famiglie. TUTTI I REGOLAMENTI CITATI SONO PARTE INTEGRANTE DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA E SONO REPERIBILI SUL SITO DELL’ISTITUTO www.icberardinitti.it POF 2013 - 2014 64 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI 5.17 - Modalità di comunicazione 1. dei genitori con i docenti: ¾ Individualmente, il primo martedì di ogni mese dalle ore 16,30 alle 18,30, in occasione degli incontri bimestrali o delle valutazioni quadrimestrali, delle quali sarà data comunicazione scritta; ¾ Attraverso comunicazione sul “libretto personale dell’alunno”; ¾ Collegialmente, in incontri (assemblee di sezione) periodici sull'andamento della programmazione didattica. 2. della scuola con i genitori: ¾ La convocazione di ogni riunione genitori - insegnanti avverrà tramite comunicazione individuale scritta, inviata alcuni giorni prima. 3. dei genitori con gli uffici: ¾ Dirigente Scolastico: • Tutti i giorni dalle ore 08,30 alle ore 09,30 e dalle ore 12,00 alle ore 13,00. ¾ Ufficio di Segreteria: • Tutti i giorni dalle ore 08,00 alle ore 09,00 e dalle ore 12,00 alle ore 13,00 • Martedì dalle ore 16,30 alle ore 17,30. Numeri di telefono per eventuali comunicazioni • Ufficio Dirigente Scolastico: 0972/238450 • Ufficio di Segreteria: 0972/238022 (telefax) • Scuola dell'infanzia "Cappuccini": 0972 237143 • Scuola dell'infanzia "Cattedrale Castello": 0972/238543 • Scuola dell'infanzia "San Teodoro" 0972/238557 • Scuola dell'infanzia "Chiuchiari": 0972/23557 • Scuola secondaria I grado “P. Berardi” 0972 236929 • Sito scolastico www.icberardinitti.it email (PEC): [email protected] email: [email protected] Consiglio d'Istituto: [email protected] • • • 5.18 - Reclami e richiesta informazioni Per qualsiasi chiarimento, informazione, segnalazione di varia natura, rivolgersi direttamente alla Dirigente Scolastica, la quale ha la rappresentanza legale dell’istituzione e, come tale, è l’unica titolata a dare risposte ufficiali. POF 2013 - 2014 65 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “BERARDI – NITTI” – MELFI L’Istituto pubblicizza all’esterno il lavoro delle varie componenti interne alla Scuola tramite: Sito web della scuola; www.icberardinitti.it Le assemblee di sezione, di classe e interclasse Mostre didattiche dei materiali elaborati Realizzazione di opuscoli illustrativi dell’offerta formativa Manifestazioni teatrali, musicali e culturali in genere PIANO OFFERTA FORMATIVA 2013/2014 Il presente Piano dell’Offerta Formativa è un progetto aperto e flessibile. Con esso la scuola risponde alle esigenze, espresse in vario modo, da parte di tutti i membri della comunità scolastica e del territorio. La scuola si riserva di modificare questo documento in qualsiasi momento, qualora dovessero emergere nuovi bisogni. Il P.O.F. è stato: ¾ Approvato dal Collegio dei docenti l’11 settembre 2013; ¾ Adottato dal Consiglio di Istituto il 20 dicembre 2013. POF 2013 - 2014 66