...

Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci

by user

on
Category: Documents
15

views

Report

Comments

Transcript

Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci
www.inbanca.bcc.it
N. 06 • GIUGNO 2013
A CURA DEL CREDITO COOPERATIVO RAVENNATE E IMOLESE
Fiducia, correttezza, prudenza:
la BCC insieme
ai suoi Soci
II
III
E DI T OR
O RII AL
A LEE
Fiducia, correttezza,
prudenza: la BCC
insieme ai suoi Soci
III
S OC I
Assemblea dei Soci:
approvato il bilancio
2012 e rinnovate
le cariche sociali
IN TERVEN
T ERVEN TI
TI
Pierino Buda:
un istituto solido e
di sicuro affidamento
per i propri Soci
Giovanni Malpezzi:
una Banca per il territorio
e per le comunità locali
IV
IMP RES A
IMPRES
30 milioni di Euro
a sostegno del settore
agricolo: un’esclusiva
della nostra BCC
IV
V
VI
Iccrea BancaImpresa
affianca le aziende operanti
in agricoltura
S OOCI
CI
VI
VII
Manifestazioni Sociali.
Novità: gli eventi per
i Giovani Soci
RUB RICA
Imposta di bollo su titoli,
strumenti e prodotti
finanziari
M ONDO
ON DO BCC
BC C
InBank App per i-Phone
SP AZ I O GI OV
SPAZ
OVANI
ANI
La BCC entra a scuola
Le carte di credito,
per pagamenti sfiziosi...
VIII
L E F OT
O TOO
Speciale Assemblea dei
Soci - 18 maggio 2013
14 In Piazza
Giugno 2013
EDITORIALE
Fiducia, correttezza, prudenza:
la BCC insieme ai suoi Soci
Secondo Ricci
Presidente
del Credito Cooperativo
ravennate e imolese
L’assemblea dei Soci, sabato 18 maggio scorso, ha approvato il Bilancio 2012 del Credito
Cooperativo ravennate e imolese e rinnovato le cariche sociale per il prossimo triennio.
L’esercizio 2012 è stato caratterizzato da una
persistente situazione di crisi e recessione economica internazionale, con importanti ripercussioni anche a livello locale.
Purtroppo, abbiamo assistito, nel corso dell’anno,
ad un peggioramento degli indici di redditività ed
efficienza delle imprese italiane, a cali repentini
di fatturato, a difficoltà ad incassare i crediti dalle pubbliche amministrazioni: ciò ha determinato non solo gravi conseguenze sui livelli occupazionali, ma anche drastici cali dei consumi, che
sono il tradizionale volano dell’economia: senza i
consumi manca la spinta alla produzione, senza
produzione non si sviluppano le imprese.
In questo quadro economico che si avvita su se
stesso, il nostro compito è stato quello di difendere la capacità produttiva del nostro territorio, per fare in modo che le famiglie, i giovani, i
pensionati, e tutta la comunità locale potessero
continuare a guardare al futuro con fiducia.
A chiusura dell’esercizio 2012, la somma di raccolta diretta, raccolta indiretta e impieghi, ha
raggiunto l’importo di oltre cinque miliardi di
Euro, con un incremento, in valori assoluti, di
circa 85 milioni (corrispondente all’1,68%), un
dato che conferma la nostra Banca ai primi posti
tra le BCC italiane.
Le scelte della BCC descritte e i risultati ottenuti, identificano il ruolo della cooperativa di
credito, basato sulla valorizzazione delle risorse
locali per far convergere in un unico progetto gli
interessi dei soci risparmiatori e quelli dei soci
prenditori di credito, con una azione costante basata sulla fiducia, sulla prudenza e sulla
correttezza reciproca nei rapporti con i Soci e i
clienti. In questo modo, intendiamo ogni giorno
rinnovare il Patto con i Soci, che possiamo declinare con i seguenti due termini:
- fiducia: vogliamo contribuire a ricreare la fiducia nel futuro, soprattutto nei giovani, che
sono i soggetti chiamati a “costruire” le famiglie e le imprese del domani;
- prudenza e correttezza: è fondamentale che i
Soci presentino i loro progetti imprenditoriali
con trasparenza e correttezza, valutandone in
maniera equilibrata la sostenibilità.
Ringraziamo, quindi, i Soci e i clienti per la fiducia e l’attenzione che hanno dimostrato anche
quest’anno nei confronti della loro cooperativa di
credito: fiducia che è stata testimoniata anche
dalla significativa affluenza di Soci all’Assemblea.
I nuovi amministratori eletti per il prossimo
triennio 2013 - 15 lavoreranno per mantenere
il Credito Cooperativo ravennate e imolese nella
rotta tracciata in questi anni, per essere all’altezza delle difficili sfide che attendono le nostre
comunità e il nostro Paese.
Un impegno comune
di servizio
La solidarietà e la partecipazione, connotazioni caratteristiche delle Casse Rurali ed
Artigiane, trovarono in Romagna generosa attuazione, grazie a uomini intraprendenti e
capaci, consapevoli che solo
da un impegno comune di
servizio poteva essere svolta
un’efficace azione di progresso
delle comunità locali, di difesa
del risparmio delle famiglie, di
sostegno alle attività imprenditoriali, soprattutto a quelle piccole e medie.
Giovanni Paolo II
Faenza 10 maggio 1986
II
Informa 06 • giugno 2013
In Piazza 15
Giugno 2013
SOCI
INTERVENTI
Assemblea dei Soci: approvato il bilancio
2012 e rinnovate le cariche sociali
PIERINO BUDA:
un istituto solido e di sicuro
affidamento per i propri Soci
Ampia partecipazione dei Soci, rinnovate le cariche sociali: Secondo
Ricci e Raffaele Gordini confermati Presidente e Vice Presidente.
Pierino Buda, Vice Presidente Vicario della
Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna,
ha ringraziato i Soci per la loro presenza massiccia in Assemblea. L’approvazione all’unanimità del bilancio testimonia una conduzione oculata, vigile, prudente e sana della
Banca, che si presenta come un istituto solido e di sicuro affidamento per i propri Soci,
clienti e risparmiatori che affidano ad essa i
propri risparmi. Dopo aver riepilogato i principali dati della BCC, il Vice Presidente Buda
ha sottolineato il rapporto raccolta-impieghi
della Banca, a conferma della sua funzione
di volano del tessuto economico locale: i risparmiatori che si affidano con fiducia alla
Banca vedono “restituito” il loro investimento
nell’ambito delle attività imprenditoriali del
territorio, determinando una crescita economica che si riflette su tutta la comunità.
Ringraziando per l’invito, Buda ha chiuso
augurando alla BCC ravennate e imolese i
migliori risultati futuri.
GIOVANNI MALPEZZI:
una Banca per il territorio e
per le comunità locali
Si è svolta sabato 18 maggio 2013 al Pala Cattani di Faenza l’Assemblea dei Soci del Credito
Cooperativo ravennate e imolese che ha approvato
il Bilancio dell’esercizio 2012 ed eletto le nuove
cariche sociali per il triennio 2013 - 2015.
L’Assemblea è stata partecipata da un numero
molto elevato di Soci, oltre 2.600, presenti in
proprio o per delega, che hanno riempito la platea
allestita sul parquet del palazzetto. Il Presidente
Secondo Ricci, nella sua relazione, ha posto all’attenzione dei Soci il ruolo svolto dalla BCC come
banca locale, confermando l’efficacia delle scelte strategiche, in un anno ancora molto difficile
condizionato dal persistere della crisi economica,
anche a livello locale, per l’intero sistema economico. L’Assemblea della BCC, oltre ad approvare
il bilancio, ha provveduto ad eleggere il Consiglio
di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per
il triennio 2013-2015. Il Consiglio di Amministrazione ha poi successivamente confermato Secondo Ricci alla presidenza della Banca, rinnovando l’incarico anche al vice presidente Raffaele
Gordini, presidente di Confcooperative Ravenna.
Il comitato esecutivo del Credito Cooperativo, oltre che dal Presidente e dal Vice Presidente, sarà
composto da Tiziano Samorè, direttore provinciale
di Confartigianato di Ravenna, da Giuseppe Be-
nini, libero professionista agronomo, di Ravenna
e da Raffaele Mazzanti, dirigente cooperativo di
Imola. Gli altri amministratori eletti in sede di assemblea sono: Mauro Basurto, segretario generale Confimi Impresa di Ravenna, Pierpaolo Ettore
Burioli, imprenditore artigiano del settore elettrotecnico, presidente della C.N.A. di Ravenna,
Paolo Caroli, commerciante, presidente Confcommercio di Faenza, Luciano Frassineti di Modigliana, imprenditore del gruppo Aurel elettronica ed
esponente di Confindustria Forlì-Cesena, Giuseppe Gambi di Faenza, direttore “Amministrazione
Finanza e Controllo” di Agrintesa, Riccardo Walter Morfino, di Russi, direttore della C.M.C.F. di
Faenza, Tiziano Poggipollini, artigiano del settore metalmeccanico e presidente Confartigianato
Assimprese di Imola, Antonio Tabanelli, di Cotignola, coltivatore diretto e Giuseppe Tubertini, di
Conselice, direttore Confcooperative di Bologna.
A comporre il Collegio Sindacale sono stati eletti:
Roberto Monti, di Lugo, Presidente, Silva Ricci di
Ravenna, e Damiano Berti di Faenza.
L’amministratore Giuseppe Gambi è stato designato dal Consiglio a sostituire il Presidente Ricci
e il Vice Presidente Gordini, in caso di una loro
contemporanea assenza.
Giovanni Malpezzi, Sindaco di Faenza e Socio
della BCC, ha sottolineato l’importanza della
presenza della Banca per il territorio e per le
comunità locali. La consistenza del Patrimonio di Vigilanza della Banca, ha ricordato, è
rappresentativa della solidità della cooperativa
di credito, anche a presidio dei crediti verso
le imprese e le famiglie in difficoltà, Successivamente ha ricordato le opportunità di lavoro che la Banca offre ai numerosi dipendenti
in organico: 460 famiglie del nostro territorio
ricevono mensilmente uno stipendio da parte
della cooperativa di credito. Il Sindaco Malpezzi ha concluso il suo intervento salutando
l’Amministratore uscente Francesco Scardovi,
riconoscendogli la professionalità, la serietà e
le doti personali dimostrate nei molti anni in
cui è stato alla guida della Banca, augurando
alla BCC ravennate e imolese un sempre più
forte radicamento sul territorio.
Informa 06 • giugno 2013
III
16 In Piazza
Giugno 2013
IMPRESA
30 milioni di Euro a sostegno
del settore agricolo:
un’esclusiva della nostra BCC
Il settore “agricoltura” riveste da sempre un ruolo fondamentale
nella nascita e nello sviluppo del Credito Cooperativo ravennate e
imolese, in tutte le sue componenti territoriali
La provincia di Ravenna include 8.973 aziende
agricole (di queste 4.447 hanno frutteti, 5.425
vigneti e 6.442 colture a seminativo: dati Censimento Istat 2010) e una superficie agricola utile
pari a 116.027 ettari.
L’andamento del settore agricolo, pur manifestando qualche segnale di miglioramento, dopo
diversi anni caratterizzati da forti difficoltà, resta
fortemente condizionato dall’andamento stagionale e dal verificarsi di calamità naturali.
È importante, in questa fase, fornire alle imprese
del settore agricolo un aiuto concreto ed un sostegno, per affrontare una difficile fase di mercato, aggravata dalle recenti calamità atmosferiche
che hanno colpito vaste aree del nostro territorio.
Ultimamente, le insistenti piogge hanno compromesso alcune colture tipo la barbabietola da zucchero, impedito trattamenti agli alberi da frutto,
che si ripercuoteranno nella produzione finale tra
alcuni mesi. Nell’ultimo periodo, inoltre, diverse
zone sono state colpite da grandine con danni
ancora da quantificare.
Il Credito Cooperativo ravennate e imolese, per
venire incontro a queste esigenze, svolgendo il
proprio ruolo di banca delle comunità locali, ha
costituito un plafond, permanente, di 30 milioni di Euro, rifinanziabile, per interventi mirati,
destinati ai Soci e clienti impegnati nel settore
agricolo, al fine di garantire un aiuto concreto e
tempestivo in caso di eventi e calamità dannosi.
I prestiti potranno essere sottoscritti attraverso
tre modalità: Mutuo agrario, Anticipo degli indennizzi assicurativi e Prestito di conduzione:
“Il credito - ha ribadito Secondo Ricci, Presidente della BCC ravennate e imolese - costituisce uno strumento importante per la crescita e lo
sviluppo futuro delle imprese”.
La BCC ravennate e imolese garantirà la copertura del suo territorio di operatività: la Provincia
di Ravenna, il Circondario imolese e parte dei
Comuni del forlivese.
Iccrea BancaImpresa
affianca le aziende
operanti in
agricoltura
Iccrea BancaImpresa, la banca per le imprese del Credito Cooperativo, affianca le
aziende operanti nel settore primario con
strumenti finanziari dedicati allo sviluppo
delle loro attività agricole e zootecniche,
nonché a quelle connesse e collaterali.
Consulenza ed assistenza per accedere ai
contributi agevolati ed alle diverse forme
di garanzie specifiche, integrano l’offerta rivolta a tutte le attività che nascono
dall’utilizzo di risorse naturali, quali attività agricole e di allevamento, selvicoltura, viti-vinicoltura, prodotti derivati (vino,
latte, formaggi, olio, farina, etc), pesca ed
acquacoltura.
Un supporto in grado di favorire la crescita
e competitività delle aziende agroalimentari e di valorizzare l’eccellenza del made in
Italy a livello nazionale ed internazionale.
Iccrea BancaImpresa supporta il comparto
agroalimentare considerando l’impresa agricola una realtà multifunzionale in profondo
cambiamento e, in quanto tale, bisognosa di
consulenza finanziaria e di accesso a molteplici prodotti creditizi. La dimensione e
la gamma di offerta dei prodotti (Factoring,
Leasing finanziario ed operativo, Finanziamenti) e la consulenza nei processi evolutivi
(acquisizioni, integrazioni societarie, internazionalizzazioni, ecc.) ben si adattano al
processo di crescita e di diversificazione che
il comparto sta vivendo.
IN REDAZIONE
La Direzione:
Edo Miserocchi, Romano Rubbi e
Gianluca Ceroni
Coordinamento:
Tamara Pignato
Matteo Bertoni, Sara Bosi, Andrea Bucci,
Tiziano Conti, Elena Gallina,
Franco Laghi, Elena Poggioli,
Lara Tambini
Hanno collaborato:
Saul Celora, Lara Bartolozzi
IV Informa 06 • giugno 2013
Giugno 2013
In Piazza 17
SOCI
MANIFESTAZIONI SOCIALI.
Novità: gli eventi per i Giovani Soci
Anche per il 2013 il Consiglio di Amministrazione ha definito un ampio programma di manifestazioni sociali,
alle quali tutti i nostri Soci sono invitati.
Si tratta dei tradizionali incontri conviviali (pranzi e cene in locali del nostro territorio) e di numerosi eventi
culturali; questi ultimi hanno riscontrato nel 2012 un grande apprezzamento, con un notevole aumento dei
partecipanti (da 2.850 nel 2011 a 4.200 nel 2012).
Complessivamente, i Soci che hanno partecipato nel 2012 alle manifestazioni sociali sono stati oltre 11.000,
con un aumento rispetto all’anno precedente di circa 1.500 presenze.
Si tratta di dati veramente positivi, che confermano il gradimento che i Soci continuano a riservare alle iniziative della BCC ravennate e imolese.
Rivolgiamo un invito particolare ai giovani Soci, che rappresentano oltre il 20% della base sociale, a partecipare alle iniziative in programma, per poter conoscere meglio le opportunità a loro riservate: in particolare, per
loro sono stati organizzati due eventi dedicati, che si svolgeranno nei lidi ravennati.
Vi aspettiamo, quindi, numerosi, convinti che la conoscenza reciproca rappresenti un elemento fondamentale
per mantenere un legame stretto e proficuo per la nostra BCC.
Informa 06 •giugno 2013
V
18 In Piazza
Giugno 2013
RUBRICA
Imposta di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari
gno 2013 un dossier contenente titoli di Stato e
obbligazioni BCC per un controvalore di mercato
pari a € 30.500.
Poiché il dossier titoli è rendicontato semestralmente, al 30 giugno 2013 l’imposta di bollo sarà
pari a:
30.500 x 0,15% x 181 gg : 365 = € 22,67
Supponiamo che al 31 dicembre 2013, a seguito
del rimborso di € 23.000 di titoli di Stato, il controvalore di mercato del dossier titoli sia pari a €
7.800. Il calcolo dell’imposta sarà pari a 7.800 x
0,15% x 184 gg : 365 = € 5,90.
Poiché la somma dell’imposta pagata al 30 giugno e di quella calcolata al 31 dicembre è pari a
€ 28,57, la normativa impone il pagamento del
minimo annuo di € 34,20. Al cliente verrà quindi
addebitato a fine anno un bollo pari a € 11,53
(34,20 – 22,67).
Anche per il mese di giugno prosegue la rubrica
di approfondimento sulla normativa sull’imposta
di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari.
Nell’articolo di aprile è stata spiegata l’entità
dell’imposta (0,15% annuo calcolato sul controvalore degli strumenti finanziari - con un minimo
di € 34,20 annui) e la frequenza con cui viene
applicata l’imposta (semestrale per i dossier titoli e annuale per i Certificati di Deposito e i c/
deposito).
Nell’articolo di maggio è stato mostrato un esempio del calcolo dell’imposta; oggi vediamo un altro esempio in cui scatta il cosiddetto “minimo”.
Supponiamo che il nostro cliente abbia al 30 giu-
Col prossimo numero di Informa concluderemo il
nostro appuntamento periodico in materia di bollo presentando l’impatto dell’imposta sulle polizze assicurative a contenuto finanziario.
Le filiali della BCC sono a disposizione della
clientela per chiarimenti ed approfondimenti.
MONDO BCC
INBANK APP PER I-PHONE
InBank, il servizio di Banca Virtuale del Credito Cooperativo ravennate e imolese, si arricchisce di un nuovo canale: InBank App per
i-Phone, scaricabile gratuitamente dall’Apple Store.
La nuova applicazione rappresenta una modalità alternativa alla sezione InBank Mobile e si caratterizza per un approccio più semplice ed intuitivo, oltre
ad aggiungere nuove funzionalità utili ai clienti in
mobilità.
Utilizzando InBank App dal tuo i-Phone hai la Banca sempre a portata di mano: in ogni occasione e
ovunque ti trovi puoi monitorare il tuo conto corrente, gestire bonifici, avere sempre a disposizione
l’elenco dei movimenti e tanto altro ancora.
Cruscotto conti, verifica in tempo reale la situazione dei tuoi c/c.
Per i clienti che possiedono più conti correnti la
schermata iniziale si presenta come un vero cruscotto, mettendo in evidenza i saldi dei 5 conti più
importanti.
VI Informa 06 • giugno 2013
Grazie alle notifiche push tieni sotto controllo il
tuo conto.
Con InBank App puoi ricevere avvisi sui movimenti
ed il saldo del tuo conto corrente. Scopri subito
quando il saldo del conto è inferiore ad una determinata soglia, quando ti è arrivato lo stipendio,
se le tue uscite sono maggiori di un determinato
importo e molte altre segnalazioni a seconda delle
tue specifiche esigenze.
Sempre più funzionalità.
Ricercare dei movimenti particolari ed estendere il
periodo di riferimento a piacimento, visualizzare il
grafico degli ultimi saldi o il totale delle entrate e
delle uscite nel mese e fare un bonifico direttamente
dall’i-Phone per effettuare un pagamento nel minor
tempo possibile con la sicurezza della password dispositiva da inserire per confermare l’operazione.
Crea la tua App come vuoi tu.
Scopri la semplicità di un’applicazione sicura,
comoda e veloce.
L’accesso all’applicazione è immediato e, impostando tu stesso il PIN rapido, puoi accedere senza
ricordare il codice d’accesso e la password. L’accesso al conto sarà comunque sempre sicuro perchè controllato da diversi filtri di sicurezza, garantendo al massimo la tua privacy.
Direttamente dal menù si può accedere a tante personalizzazioni e servizi avanzati che potrai configurare tu
stesso, secondo le tue preferenze. Fra questi un utile help, la visualizzazione della home, il cambio della
password, l’attivazione/disattivazione del PIN rapido e
l’impostazione del tempo di uscita automatica.
InBank App, è come la vedi. Ma è molto di più.
In Piazza 19
Giugno 2013
spazio giovani
LA BCC ENTRA
A SCUOLA
LE CARTE
DI CREDITO,
PER PAGAMENTI
SFIZIOSI...
Più carte di credito che telefoni?
Ormai da diversi anni, il Cre-dito Cooperativo ravennate e
imolese porta la propria esperienza agli studenti
Anche quest’anno la nostra BCC è tornata
fra i banchi dell’Istituto Tecnico Oriani di
Faenza per favorire l’incontro tra il mondo del Credito Cooperativo e quello della
scuola.
L’iniziativa ha l’obiettivo di far scoprire agli
studenti i valori e la storia del credito cooperativo, un mondo in cui la solidarietà fra
gli individui è un punto di forza ed il legame
con la propria comunità di appartenenza è
ben radicato.
Gli argomenti trattati durante la lezione hanno, inoltre, riguardato i prodotti offerti ai
giovani, come le carte prepagate ed i conti
correnti; un particolare approfondimento è
stato dedicato alla “banca via internet” per
scoprire le potenzialità dell’Inbank e l’importanza dei sistemi di sicurezza utilizzati
per evitare frodi telematiche. Per fornire
esempi concreti è stata riprodotta una vera e
propria simulazione di truffe e reati telematici e le principali contromisure da mettere
in atto.
Elemento distintivo delle BCC è l’attenzione
allo sviluppo economico e del territorio, per
tale motivazione la nostra BCC porta avanti
questo progetto allo scopo di aiutare i giovani a comprendere il mondo delle banche e
dell’economia.
I ragazzi dell’Oriani si sono davvero appassionati ed hanno partecipato con interesse
agli incontri con i giovani operatori della
BCC: per tutti l’appuntamento è stato aggiornato al prossimo anno scolastico, con
l’attenzione puntata alle tante novità in cantiere nel mondo dei prodotti e servizi destinati ai giovani.
Questo, dopo le meritate vacanze estive in
arrivo per tutti gli studenti!
Secondo una indagine recente, si
ritiene che in Giappone ci siano
in circolazione più carte di credito che telefoni. Non molto diversa
pare sia la situazione nel mondo occidentale. Le carte di credito sono
entrate e continuano ad entrare sempre più nella nostra vita (con previsioni di crescita ulteriore nei prossimi anni) per diverse ragioni.
Questa modalità di pagamento ha indiscutibili vantaggi, quali la
celerità e la garanzia dei pagamenti.
La diffusione delle carte è poi legata anche a ragioni contingenti:
ad esempio, molti governi hanno tentato di incentivare a più riprese il loro utilizzo.
Le carte.... praticamente fanno di tutto!
Ma il successo delle carte è determinato oggi anche dal fatto che le funzioni
ad esse collegate sono cresciute in un modo che solo fino a qualche anno
fa era inimmaginabile. Infatti, se in passato l’unica funzione delle carte era
quella di sostituire il contante nei pagamenti (così come è ben raffigurato
nella vignetta di Lorenzo), oggi le carte rappresentano strumenti economici
talmente evoluti da poter sostituire, in alcuni casi, le funzioni stesse di un
normale conto corrente.
Ecco perché, quando si parla di carte elettroniche, necessariamente si parla
di un universo complesso, con diverse possibilità e indirizzato a tipologie di
persone e di utilizzo profondamente differenti.
Tra le carte elettroniche più diffuse desideriamo ricordare quelle prepagate,
che vengono utilizzate sia dai più giovani sia dagli adulti, soprattutto per gli
acquisti on line, anche con l’obiettivo di contenere i danni derivanti da possibili frodi.
Alla BCC c’è una carta per tutti i gusti!
Oggi oltre il 70% dei giovani tra i 16 e i 26 anni sceglie la carta prepagata per
effettuare gli acquisti anche al di fuori dei negozi online e, di questi, il 40%
lo fa principalmente per la comodità di non dover portare con sé del denaro
contante. A tutto questo va aggiunto che le carte prepagate non sono necessariamente collegate a conti correnti e la somma a disposizione è generalmente
molto contenuta. Ecco perché la nostra BCC da sempre è particolarmente
attenta ad offrire soluzioni adeguate alle esigenze dei più giovani: carta EVO,
RiCarica e OOM+ ne sono l’esempio. EVO è una vera e propria carta-conto
indipendente, completa di tutto, per un servizio “evoluto”. RiCarica è uno
strumento di nuova generazione sicuro, semplice e flessibile e che permette
di pagare e prelevare contante, anche all’estero, senza attingere dal proprio
conto corrente (le ricariche si possono effettuare anche tramite un semplice
SMS!). OOM+ è invece la carta prepagata ricaricabile per i giovani da 11 a
20 anni che sono titolari di un conto corrente o di un libretto DRGIO, ha condizioni economiche particolarmente vantaggiose ed è gratuita, così come lo
sono diverse modalità di ricarica.
Informa 06 • giugno 2013
VII
20 In Piazza
LE FOTO
Giugno 2013
SPECIALE ASSEMBLEA DEI SOCI - 18 maggio 2013
i
Il Presidente Secondo Ricc
I Soci ascoltan
o le relazioni s
Il palco col Consi
glio di amministr
azione
e Dalle
M inardi, Presidente della Fondidazstuiondio
Fabbriche, consegna le borse
VIII Informa 06 • giugno 2013
ul Bilancio
no
La scuola materna di FusignaAL
riceve il premio CR
Debora Sangiorgi
Fly UP