Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci
by user
Comments
Transcript
Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci
www.inbanca.bcc.it N. 06 • GIUGNO 2013 A CURA DEL CREDITO COOPERATIVO RAVENNATE E IMOLESE Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci II III E DI T OR O RII AL A LEE Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci III S OC I Assemblea dei Soci: approvato il bilancio 2012 e rinnovate le cariche sociali IN TERVEN T ERVEN TI TI Pierino Buda: un istituto solido e di sicuro affidamento per i propri Soci Giovanni Malpezzi: una Banca per il territorio e per le comunità locali IV IMP RES A IMPRES 30 milioni di Euro a sostegno del settore agricolo: un’esclusiva della nostra BCC IV V VI Iccrea BancaImpresa affianca le aziende operanti in agricoltura S OOCI CI VI VII Manifestazioni Sociali. Novità: gli eventi per i Giovani Soci RUB RICA Imposta di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari M ONDO ON DO BCC BC C InBank App per i-Phone SP AZ I O GI OV SPAZ OVANI ANI La BCC entra a scuola Le carte di credito, per pagamenti sfiziosi... VIII L E F OT O TOO Speciale Assemblea dei Soci - 18 maggio 2013 14 In Piazza Giugno 2013 EDITORIALE Fiducia, correttezza, prudenza: la BCC insieme ai suoi Soci Secondo Ricci Presidente del Credito Cooperativo ravennate e imolese L’assemblea dei Soci, sabato 18 maggio scorso, ha approvato il Bilancio 2012 del Credito Cooperativo ravennate e imolese e rinnovato le cariche sociale per il prossimo triennio. L’esercizio 2012 è stato caratterizzato da una persistente situazione di crisi e recessione economica internazionale, con importanti ripercussioni anche a livello locale. Purtroppo, abbiamo assistito, nel corso dell’anno, ad un peggioramento degli indici di redditività ed efficienza delle imprese italiane, a cali repentini di fatturato, a difficoltà ad incassare i crediti dalle pubbliche amministrazioni: ciò ha determinato non solo gravi conseguenze sui livelli occupazionali, ma anche drastici cali dei consumi, che sono il tradizionale volano dell’economia: senza i consumi manca la spinta alla produzione, senza produzione non si sviluppano le imprese. In questo quadro economico che si avvita su se stesso, il nostro compito è stato quello di difendere la capacità produttiva del nostro territorio, per fare in modo che le famiglie, i giovani, i pensionati, e tutta la comunità locale potessero continuare a guardare al futuro con fiducia. A chiusura dell’esercizio 2012, la somma di raccolta diretta, raccolta indiretta e impieghi, ha raggiunto l’importo di oltre cinque miliardi di Euro, con un incremento, in valori assoluti, di circa 85 milioni (corrispondente all’1,68%), un dato che conferma la nostra Banca ai primi posti tra le BCC italiane. Le scelte della BCC descritte e i risultati ottenuti, identificano il ruolo della cooperativa di credito, basato sulla valorizzazione delle risorse locali per far convergere in un unico progetto gli interessi dei soci risparmiatori e quelli dei soci prenditori di credito, con una azione costante basata sulla fiducia, sulla prudenza e sulla correttezza reciproca nei rapporti con i Soci e i clienti. In questo modo, intendiamo ogni giorno rinnovare il Patto con i Soci, che possiamo declinare con i seguenti due termini: - fiducia: vogliamo contribuire a ricreare la fiducia nel futuro, soprattutto nei giovani, che sono i soggetti chiamati a “costruire” le famiglie e le imprese del domani; - prudenza e correttezza: è fondamentale che i Soci presentino i loro progetti imprenditoriali con trasparenza e correttezza, valutandone in maniera equilibrata la sostenibilità. Ringraziamo, quindi, i Soci e i clienti per la fiducia e l’attenzione che hanno dimostrato anche quest’anno nei confronti della loro cooperativa di credito: fiducia che è stata testimoniata anche dalla significativa affluenza di Soci all’Assemblea. I nuovi amministratori eletti per il prossimo triennio 2013 - 15 lavoreranno per mantenere il Credito Cooperativo ravennate e imolese nella rotta tracciata in questi anni, per essere all’altezza delle difficili sfide che attendono le nostre comunità e il nostro Paese. Un impegno comune di servizio La solidarietà e la partecipazione, connotazioni caratteristiche delle Casse Rurali ed Artigiane, trovarono in Romagna generosa attuazione, grazie a uomini intraprendenti e capaci, consapevoli che solo da un impegno comune di servizio poteva essere svolta un’efficace azione di progresso delle comunità locali, di difesa del risparmio delle famiglie, di sostegno alle attività imprenditoriali, soprattutto a quelle piccole e medie. Giovanni Paolo II Faenza 10 maggio 1986 II Informa 06 • giugno 2013 In Piazza 15 Giugno 2013 SOCI INTERVENTI Assemblea dei Soci: approvato il bilancio 2012 e rinnovate le cariche sociali PIERINO BUDA: un istituto solido e di sicuro affidamento per i propri Soci Ampia partecipazione dei Soci, rinnovate le cariche sociali: Secondo Ricci e Raffaele Gordini confermati Presidente e Vice Presidente. Pierino Buda, Vice Presidente Vicario della Federazione delle BCC dell’Emilia Romagna, ha ringraziato i Soci per la loro presenza massiccia in Assemblea. L’approvazione all’unanimità del bilancio testimonia una conduzione oculata, vigile, prudente e sana della Banca, che si presenta come un istituto solido e di sicuro affidamento per i propri Soci, clienti e risparmiatori che affidano ad essa i propri risparmi. Dopo aver riepilogato i principali dati della BCC, il Vice Presidente Buda ha sottolineato il rapporto raccolta-impieghi della Banca, a conferma della sua funzione di volano del tessuto economico locale: i risparmiatori che si affidano con fiducia alla Banca vedono “restituito” il loro investimento nell’ambito delle attività imprenditoriali del territorio, determinando una crescita economica che si riflette su tutta la comunità. Ringraziando per l’invito, Buda ha chiuso augurando alla BCC ravennate e imolese i migliori risultati futuri. GIOVANNI MALPEZZI: una Banca per il territorio e per le comunità locali Si è svolta sabato 18 maggio 2013 al Pala Cattani di Faenza l’Assemblea dei Soci del Credito Cooperativo ravennate e imolese che ha approvato il Bilancio dell’esercizio 2012 ed eletto le nuove cariche sociali per il triennio 2013 - 2015. L’Assemblea è stata partecipata da un numero molto elevato di Soci, oltre 2.600, presenti in proprio o per delega, che hanno riempito la platea allestita sul parquet del palazzetto. Il Presidente Secondo Ricci, nella sua relazione, ha posto all’attenzione dei Soci il ruolo svolto dalla BCC come banca locale, confermando l’efficacia delle scelte strategiche, in un anno ancora molto difficile condizionato dal persistere della crisi economica, anche a livello locale, per l’intero sistema economico. L’Assemblea della BCC, oltre ad approvare il bilancio, ha provveduto ad eleggere il Consiglio di Amministrazione ed il Collegio Sindacale per il triennio 2013-2015. Il Consiglio di Amministrazione ha poi successivamente confermato Secondo Ricci alla presidenza della Banca, rinnovando l’incarico anche al vice presidente Raffaele Gordini, presidente di Confcooperative Ravenna. Il comitato esecutivo del Credito Cooperativo, oltre che dal Presidente e dal Vice Presidente, sarà composto da Tiziano Samorè, direttore provinciale di Confartigianato di Ravenna, da Giuseppe Be- nini, libero professionista agronomo, di Ravenna e da Raffaele Mazzanti, dirigente cooperativo di Imola. Gli altri amministratori eletti in sede di assemblea sono: Mauro Basurto, segretario generale Confimi Impresa di Ravenna, Pierpaolo Ettore Burioli, imprenditore artigiano del settore elettrotecnico, presidente della C.N.A. di Ravenna, Paolo Caroli, commerciante, presidente Confcommercio di Faenza, Luciano Frassineti di Modigliana, imprenditore del gruppo Aurel elettronica ed esponente di Confindustria Forlì-Cesena, Giuseppe Gambi di Faenza, direttore “Amministrazione Finanza e Controllo” di Agrintesa, Riccardo Walter Morfino, di Russi, direttore della C.M.C.F. di Faenza, Tiziano Poggipollini, artigiano del settore metalmeccanico e presidente Confartigianato Assimprese di Imola, Antonio Tabanelli, di Cotignola, coltivatore diretto e Giuseppe Tubertini, di Conselice, direttore Confcooperative di Bologna. A comporre il Collegio Sindacale sono stati eletti: Roberto Monti, di Lugo, Presidente, Silva Ricci di Ravenna, e Damiano Berti di Faenza. L’amministratore Giuseppe Gambi è stato designato dal Consiglio a sostituire il Presidente Ricci e il Vice Presidente Gordini, in caso di una loro contemporanea assenza. Giovanni Malpezzi, Sindaco di Faenza e Socio della BCC, ha sottolineato l’importanza della presenza della Banca per il territorio e per le comunità locali. La consistenza del Patrimonio di Vigilanza della Banca, ha ricordato, è rappresentativa della solidità della cooperativa di credito, anche a presidio dei crediti verso le imprese e le famiglie in difficoltà, Successivamente ha ricordato le opportunità di lavoro che la Banca offre ai numerosi dipendenti in organico: 460 famiglie del nostro territorio ricevono mensilmente uno stipendio da parte della cooperativa di credito. Il Sindaco Malpezzi ha concluso il suo intervento salutando l’Amministratore uscente Francesco Scardovi, riconoscendogli la professionalità, la serietà e le doti personali dimostrate nei molti anni in cui è stato alla guida della Banca, augurando alla BCC ravennate e imolese un sempre più forte radicamento sul territorio. Informa 06 • giugno 2013 III 16 In Piazza Giugno 2013 IMPRESA 30 milioni di Euro a sostegno del settore agricolo: un’esclusiva della nostra BCC Il settore “agricoltura” riveste da sempre un ruolo fondamentale nella nascita e nello sviluppo del Credito Cooperativo ravennate e imolese, in tutte le sue componenti territoriali La provincia di Ravenna include 8.973 aziende agricole (di queste 4.447 hanno frutteti, 5.425 vigneti e 6.442 colture a seminativo: dati Censimento Istat 2010) e una superficie agricola utile pari a 116.027 ettari. L’andamento del settore agricolo, pur manifestando qualche segnale di miglioramento, dopo diversi anni caratterizzati da forti difficoltà, resta fortemente condizionato dall’andamento stagionale e dal verificarsi di calamità naturali. È importante, in questa fase, fornire alle imprese del settore agricolo un aiuto concreto ed un sostegno, per affrontare una difficile fase di mercato, aggravata dalle recenti calamità atmosferiche che hanno colpito vaste aree del nostro territorio. Ultimamente, le insistenti piogge hanno compromesso alcune colture tipo la barbabietola da zucchero, impedito trattamenti agli alberi da frutto, che si ripercuoteranno nella produzione finale tra alcuni mesi. Nell’ultimo periodo, inoltre, diverse zone sono state colpite da grandine con danni ancora da quantificare. Il Credito Cooperativo ravennate e imolese, per venire incontro a queste esigenze, svolgendo il proprio ruolo di banca delle comunità locali, ha costituito un plafond, permanente, di 30 milioni di Euro, rifinanziabile, per interventi mirati, destinati ai Soci e clienti impegnati nel settore agricolo, al fine di garantire un aiuto concreto e tempestivo in caso di eventi e calamità dannosi. I prestiti potranno essere sottoscritti attraverso tre modalità: Mutuo agrario, Anticipo degli indennizzi assicurativi e Prestito di conduzione: “Il credito - ha ribadito Secondo Ricci, Presidente della BCC ravennate e imolese - costituisce uno strumento importante per la crescita e lo sviluppo futuro delle imprese”. La BCC ravennate e imolese garantirà la copertura del suo territorio di operatività: la Provincia di Ravenna, il Circondario imolese e parte dei Comuni del forlivese. Iccrea BancaImpresa affianca le aziende operanti in agricoltura Iccrea BancaImpresa, la banca per le imprese del Credito Cooperativo, affianca le aziende operanti nel settore primario con strumenti finanziari dedicati allo sviluppo delle loro attività agricole e zootecniche, nonché a quelle connesse e collaterali. Consulenza ed assistenza per accedere ai contributi agevolati ed alle diverse forme di garanzie specifiche, integrano l’offerta rivolta a tutte le attività che nascono dall’utilizzo di risorse naturali, quali attività agricole e di allevamento, selvicoltura, viti-vinicoltura, prodotti derivati (vino, latte, formaggi, olio, farina, etc), pesca ed acquacoltura. Un supporto in grado di favorire la crescita e competitività delle aziende agroalimentari e di valorizzare l’eccellenza del made in Italy a livello nazionale ed internazionale. Iccrea BancaImpresa supporta il comparto agroalimentare considerando l’impresa agricola una realtà multifunzionale in profondo cambiamento e, in quanto tale, bisognosa di consulenza finanziaria e di accesso a molteplici prodotti creditizi. La dimensione e la gamma di offerta dei prodotti (Factoring, Leasing finanziario ed operativo, Finanziamenti) e la consulenza nei processi evolutivi (acquisizioni, integrazioni societarie, internazionalizzazioni, ecc.) ben si adattano al processo di crescita e di diversificazione che il comparto sta vivendo. IN REDAZIONE La Direzione: Edo Miserocchi, Romano Rubbi e Gianluca Ceroni Coordinamento: Tamara Pignato Matteo Bertoni, Sara Bosi, Andrea Bucci, Tiziano Conti, Elena Gallina, Franco Laghi, Elena Poggioli, Lara Tambini Hanno collaborato: Saul Celora, Lara Bartolozzi IV Informa 06 • giugno 2013 Giugno 2013 In Piazza 17 SOCI MANIFESTAZIONI SOCIALI. Novità: gli eventi per i Giovani Soci Anche per il 2013 il Consiglio di Amministrazione ha definito un ampio programma di manifestazioni sociali, alle quali tutti i nostri Soci sono invitati. Si tratta dei tradizionali incontri conviviali (pranzi e cene in locali del nostro territorio) e di numerosi eventi culturali; questi ultimi hanno riscontrato nel 2012 un grande apprezzamento, con un notevole aumento dei partecipanti (da 2.850 nel 2011 a 4.200 nel 2012). Complessivamente, i Soci che hanno partecipato nel 2012 alle manifestazioni sociali sono stati oltre 11.000, con un aumento rispetto all’anno precedente di circa 1.500 presenze. Si tratta di dati veramente positivi, che confermano il gradimento che i Soci continuano a riservare alle iniziative della BCC ravennate e imolese. Rivolgiamo un invito particolare ai giovani Soci, che rappresentano oltre il 20% della base sociale, a partecipare alle iniziative in programma, per poter conoscere meglio le opportunità a loro riservate: in particolare, per loro sono stati organizzati due eventi dedicati, che si svolgeranno nei lidi ravennati. Vi aspettiamo, quindi, numerosi, convinti che la conoscenza reciproca rappresenti un elemento fondamentale per mantenere un legame stretto e proficuo per la nostra BCC. Informa 06 •giugno 2013 V 18 In Piazza Giugno 2013 RUBRICA Imposta di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari gno 2013 un dossier contenente titoli di Stato e obbligazioni BCC per un controvalore di mercato pari a € 30.500. Poiché il dossier titoli è rendicontato semestralmente, al 30 giugno 2013 l’imposta di bollo sarà pari a: 30.500 x 0,15% x 181 gg : 365 = € 22,67 Supponiamo che al 31 dicembre 2013, a seguito del rimborso di € 23.000 di titoli di Stato, il controvalore di mercato del dossier titoli sia pari a € 7.800. Il calcolo dell’imposta sarà pari a 7.800 x 0,15% x 184 gg : 365 = € 5,90. Poiché la somma dell’imposta pagata al 30 giugno e di quella calcolata al 31 dicembre è pari a € 28,57, la normativa impone il pagamento del minimo annuo di € 34,20. Al cliente verrà quindi addebitato a fine anno un bollo pari a € 11,53 (34,20 – 22,67). Anche per il mese di giugno prosegue la rubrica di approfondimento sulla normativa sull’imposta di bollo su titoli, strumenti e prodotti finanziari. Nell’articolo di aprile è stata spiegata l’entità dell’imposta (0,15% annuo calcolato sul controvalore degli strumenti finanziari - con un minimo di € 34,20 annui) e la frequenza con cui viene applicata l’imposta (semestrale per i dossier titoli e annuale per i Certificati di Deposito e i c/ deposito). Nell’articolo di maggio è stato mostrato un esempio del calcolo dell’imposta; oggi vediamo un altro esempio in cui scatta il cosiddetto “minimo”. Supponiamo che il nostro cliente abbia al 30 giu- Col prossimo numero di Informa concluderemo il nostro appuntamento periodico in materia di bollo presentando l’impatto dell’imposta sulle polizze assicurative a contenuto finanziario. Le filiali della BCC sono a disposizione della clientela per chiarimenti ed approfondimenti. MONDO BCC INBANK APP PER I-PHONE InBank, il servizio di Banca Virtuale del Credito Cooperativo ravennate e imolese, si arricchisce di un nuovo canale: InBank App per i-Phone, scaricabile gratuitamente dall’Apple Store. La nuova applicazione rappresenta una modalità alternativa alla sezione InBank Mobile e si caratterizza per un approccio più semplice ed intuitivo, oltre ad aggiungere nuove funzionalità utili ai clienti in mobilità. Utilizzando InBank App dal tuo i-Phone hai la Banca sempre a portata di mano: in ogni occasione e ovunque ti trovi puoi monitorare il tuo conto corrente, gestire bonifici, avere sempre a disposizione l’elenco dei movimenti e tanto altro ancora. Cruscotto conti, verifica in tempo reale la situazione dei tuoi c/c. Per i clienti che possiedono più conti correnti la schermata iniziale si presenta come un vero cruscotto, mettendo in evidenza i saldi dei 5 conti più importanti. VI Informa 06 • giugno 2013 Grazie alle notifiche push tieni sotto controllo il tuo conto. Con InBank App puoi ricevere avvisi sui movimenti ed il saldo del tuo conto corrente. Scopri subito quando il saldo del conto è inferiore ad una determinata soglia, quando ti è arrivato lo stipendio, se le tue uscite sono maggiori di un determinato importo e molte altre segnalazioni a seconda delle tue specifiche esigenze. Sempre più funzionalità. Ricercare dei movimenti particolari ed estendere il periodo di riferimento a piacimento, visualizzare il grafico degli ultimi saldi o il totale delle entrate e delle uscite nel mese e fare un bonifico direttamente dall’i-Phone per effettuare un pagamento nel minor tempo possibile con la sicurezza della password dispositiva da inserire per confermare l’operazione. Crea la tua App come vuoi tu. Scopri la semplicità di un’applicazione sicura, comoda e veloce. L’accesso all’applicazione è immediato e, impostando tu stesso il PIN rapido, puoi accedere senza ricordare il codice d’accesso e la password. L’accesso al conto sarà comunque sempre sicuro perchè controllato da diversi filtri di sicurezza, garantendo al massimo la tua privacy. Direttamente dal menù si può accedere a tante personalizzazioni e servizi avanzati che potrai configurare tu stesso, secondo le tue preferenze. Fra questi un utile help, la visualizzazione della home, il cambio della password, l’attivazione/disattivazione del PIN rapido e l’impostazione del tempo di uscita automatica. InBank App, è come la vedi. Ma è molto di più. In Piazza 19 Giugno 2013 spazio giovani LA BCC ENTRA A SCUOLA LE CARTE DI CREDITO, PER PAGAMENTI SFIZIOSI... Più carte di credito che telefoni? Ormai da diversi anni, il Cre-dito Cooperativo ravennate e imolese porta la propria esperienza agli studenti Anche quest’anno la nostra BCC è tornata fra i banchi dell’Istituto Tecnico Oriani di Faenza per favorire l’incontro tra il mondo del Credito Cooperativo e quello della scuola. L’iniziativa ha l’obiettivo di far scoprire agli studenti i valori e la storia del credito cooperativo, un mondo in cui la solidarietà fra gli individui è un punto di forza ed il legame con la propria comunità di appartenenza è ben radicato. Gli argomenti trattati durante la lezione hanno, inoltre, riguardato i prodotti offerti ai giovani, come le carte prepagate ed i conti correnti; un particolare approfondimento è stato dedicato alla “banca via internet” per scoprire le potenzialità dell’Inbank e l’importanza dei sistemi di sicurezza utilizzati per evitare frodi telematiche. Per fornire esempi concreti è stata riprodotta una vera e propria simulazione di truffe e reati telematici e le principali contromisure da mettere in atto. Elemento distintivo delle BCC è l’attenzione allo sviluppo economico e del territorio, per tale motivazione la nostra BCC porta avanti questo progetto allo scopo di aiutare i giovani a comprendere il mondo delle banche e dell’economia. I ragazzi dell’Oriani si sono davvero appassionati ed hanno partecipato con interesse agli incontri con i giovani operatori della BCC: per tutti l’appuntamento è stato aggiornato al prossimo anno scolastico, con l’attenzione puntata alle tante novità in cantiere nel mondo dei prodotti e servizi destinati ai giovani. Questo, dopo le meritate vacanze estive in arrivo per tutti gli studenti! Secondo una indagine recente, si ritiene che in Giappone ci siano in circolazione più carte di credito che telefoni. Non molto diversa pare sia la situazione nel mondo occidentale. Le carte di credito sono entrate e continuano ad entrare sempre più nella nostra vita (con previsioni di crescita ulteriore nei prossimi anni) per diverse ragioni. Questa modalità di pagamento ha indiscutibili vantaggi, quali la celerità e la garanzia dei pagamenti. La diffusione delle carte è poi legata anche a ragioni contingenti: ad esempio, molti governi hanno tentato di incentivare a più riprese il loro utilizzo. Le carte.... praticamente fanno di tutto! Ma il successo delle carte è determinato oggi anche dal fatto che le funzioni ad esse collegate sono cresciute in un modo che solo fino a qualche anno fa era inimmaginabile. Infatti, se in passato l’unica funzione delle carte era quella di sostituire il contante nei pagamenti (così come è ben raffigurato nella vignetta di Lorenzo), oggi le carte rappresentano strumenti economici talmente evoluti da poter sostituire, in alcuni casi, le funzioni stesse di un normale conto corrente. Ecco perché, quando si parla di carte elettroniche, necessariamente si parla di un universo complesso, con diverse possibilità e indirizzato a tipologie di persone e di utilizzo profondamente differenti. Tra le carte elettroniche più diffuse desideriamo ricordare quelle prepagate, che vengono utilizzate sia dai più giovani sia dagli adulti, soprattutto per gli acquisti on line, anche con l’obiettivo di contenere i danni derivanti da possibili frodi. Alla BCC c’è una carta per tutti i gusti! Oggi oltre il 70% dei giovani tra i 16 e i 26 anni sceglie la carta prepagata per effettuare gli acquisti anche al di fuori dei negozi online e, di questi, il 40% lo fa principalmente per la comodità di non dover portare con sé del denaro contante. A tutto questo va aggiunto che le carte prepagate non sono necessariamente collegate a conti correnti e la somma a disposizione è generalmente molto contenuta. Ecco perché la nostra BCC da sempre è particolarmente attenta ad offrire soluzioni adeguate alle esigenze dei più giovani: carta EVO, RiCarica e OOM+ ne sono l’esempio. EVO è una vera e propria carta-conto indipendente, completa di tutto, per un servizio “evoluto”. RiCarica è uno strumento di nuova generazione sicuro, semplice e flessibile e che permette di pagare e prelevare contante, anche all’estero, senza attingere dal proprio conto corrente (le ricariche si possono effettuare anche tramite un semplice SMS!). OOM+ è invece la carta prepagata ricaricabile per i giovani da 11 a 20 anni che sono titolari di un conto corrente o di un libretto DRGIO, ha condizioni economiche particolarmente vantaggiose ed è gratuita, così come lo sono diverse modalità di ricarica. Informa 06 • giugno 2013 VII 20 In Piazza LE FOTO Giugno 2013 SPECIALE ASSEMBLEA DEI SOCI - 18 maggio 2013 i Il Presidente Secondo Ricc I Soci ascoltan o le relazioni s Il palco col Consi glio di amministr azione e Dalle M inardi, Presidente della Fondidazstuiondio Fabbriche, consegna le borse VIII Informa 06 • giugno 2013 ul Bilancio no La scuola materna di FusignaAL riceve il premio CR Debora Sangiorgi