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Il consorzio Montasio chiederà id
Il consorzio Montasio chiederà i d II direttore Pevere: in questa vicenda siamo solo vittime, abbiamo chiesto ai soci di calcolare le perdite ® CAMPOFORMIDO il consorzio di Campoformido è il più importante produttore della Dop in regione. «I disciplinari di produzione sono talmente rigidi - assicura il dg che aggirarli è praticamente impossibile. Nel nostro caso mi sento di rassicurare ancora una volta i consumatori: le stalle che ci inviano il latte sono certificate e la materia prima viene sottoposta a un doppio controllo, uno a cura del nostro laboratorio, uno condotto da un laboratorio esterno». A garanzia del formaggio che verrà, ma anzitutto del latte, vero emblema di Latterie friulane. «Il nostro - afferma il dg - è sicurissimo. Abbiamo Il consorzio di tutela del formaggio Montasio è pronto a difendere gli interessi dei suoi soci. Le 48 forme prodotte in spregio al disciplinare con latte di stalle non autorizzate rischiano infatti di costare care all'immagine della Dop e quel prezzo, il consorzio di tutela, non intende pagarlo. Non dopo gli sforzi compiuti per promuovere il Montasio fuori dai confini regionali, soprattutto all'estero. Sforzi che rischiano oggi d'essere vanificati per colpa delle 48 forme contraffatte che i Nas hanno scovato nell'ambito dell'indagine sul latte tossico. un laborato«Siamo vitrio interno Odorico (Latterie time di queche costa al Friu lane): facciamo consorzio cirsta vicenda e comunque ca 200 mila controlli rigorosissimi Cospalat non euro l'anno, ogni giorno, il nostro è inserito nelimpiega staprodotto è sicuro la nostrafiliebilmente 5 persone ed efra», ha puntualizzato ieri fettua prove Loris Pevere, direttore del con- ogni giorno, dalle 4 del mattisorzio di tutela, facendo sape- no alle 6 di sera. Su tutto il latte re anche che - in vista del Cda che arriva effettuiamo prove convocato per lunedì - l'ente sulle aflatossine e pure la crioha già «inviato una comunicascopia ovvero la misurazione zione a tutti i soci affinché riledell'eventuale aggiunta di acvino i danni economici subiti qua oltre che la presenza di anda questavicenda». tibiotici». E se i parametri sono «Il danno d'immagine c'è ed sballati? «Il camion viene rispeè evidente, ma contiamo di dito al mittente», assicura Odouscire da questa fase delicata rico, che però precisa: «Non al più presto con la consapevoaccade mai. Monitorare il latte lezza di avere un prodotto di ogni giorno consente infatti di altissima qualità, garantito da osservare anche le più piccole rigidi protocolli», dice dal canvariazioni e appena ci accorto suo Franco Odorico, direttogiamo che qualcosa sta camre generale di Latterie Friula- biando lo segnaliamo alle stalne. Con oltre 200 mila forme le, insomma facciamo prevenl'anno, vale a dire circa un zione». quinto di quelle complessive, Maura Delle Case