quesiti - Comune di Formia

OGGETTO: Affidamento del servizio di assistenza domiciliare a favore di persone anziane, minori
e disabili del distretto Formia-Gaeta. CIG: 5299307679.
QUESITI
Sono pervenuti alla scrivente stazione appaltante i seguenti quesiti:
Quesito n. 1
Domanda:
1) Elenco Operatori
Visto l’art. 11 del capitolato speciale d’appalto,
Visto l’art. 37 del CCNL delle cooperative sociali che disciplina i cambi di gestione, si chiede
il dettaglio delle condizioni, attualmente applicate, ed in particolare:
a) il CCNL applicato;
b) i livelli riconosciuti ed eventuali scatti di anzianità
c) numero di operatori impiegati per ogni qualifica;
d) il monte ore settimanale di ogni operatore;
e) eventuali benefit al personale;
f) eventuali condizioni di miglior favore derivanti da accordi locali;
Risposta:
La gara in parola non è riferita ad un cambio di gestione diretto ma all’attivazione di un
nuovo servizio a livello distrettuale comprendente n. 9 Comuni del distretto Formia-Gaeta, così
come espressamente riportato negli atti di gara.
Attualmente il servizio viene svolto autonomamente da ogni Comune con un monte orario
stabilito in base alle proprie esigenze.
Il monte orario per ogni singolo Comune garantito dall’appalto di che trattasi è riportato
nell’art. 9 del capitolato speciale d’appalto.
Le figure professionali attualmente impiegate variano, a seconda dei Comuni da Operatore
Socio Sanitario ad Assistente Familiare, da Operatore Volontario ad Operatore senza qualifica
specifica.
Con la presente gara, al fine di unificare le prestazioni erogate e le figuri professionali
utilizzate, su conforme decisione del Comitato dei Sindaci, è stato preso come riferimento il titolo
abilitante alle attività di assistenza domiciliare (assistente domiciliare, assistente familiare), con un
costo orario previsto dal CCNL per i lavoratori delle Cooperative Sociali sottoscritto in data
16/12/2011.
Si ribadisce quanto previsto dall’art. 11 del capitolato speciale d’appalto.
Quesito n. 2
Domanda:
Avvalimento ai sensi dell’art.49 del D.lgs 163/2006
Si chiede se la certificazione di qualità aziendale richiesta all’art. 8 del disciplinare possa
essere oggetto di avvalimento. Si segnala che la quinta sezione del Consiglio di Stato con la
sentenza n. 5408 del 23/10/2012, ha affermato che l’avvalimento di cui all’art. 49 codice contratti
pubblici, può riferirsi anche alla certificazione di qualità.
Risposta:
Trattasi di problematica complessa in considerazione dell’evolversi dei pareri in merito.
Come è noto recenti pronunce giurisprudenziali hanno connotato la certificazione di qualità
come requisito di idoneità tecnico organizzativo dell’impresa e in quanto tale può formare oggetto
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dell’avvalimento. Alla luce delle pronunce di che trattasi, questo Ufficio ritiene ammissibile
l’avvalimento di cui all’art. 49 del d.lgs 163/2006 anche per la certificazione di qualità.
Rimane demandato comunque alla Commissione di gara la valutazione in concreto della
idoneità, completezza e concretezza del contratto di avvalimento.
Quesito 3
Domanda:
richiesta di sopralluogo al fine di poter rendere la dichiarazione di cui all’allegato A, punto 5)
“di aver effettuato il sopralluogo nei luoghi di esecuzione del servizio e pertanto di essere a
conoscenza dei luoghi, delle condizioni, delle circostanze generali e particolari che possono aver
influito sulla realizzazione del servizio e sulla determinazione del prezzo”.
Risposta:
Si specifica che:
 il servizio di assistenza domiciliare è un servizio svolto presso il domicilio dell’utente.
 il servizio di assistenza domiciliare dovrà essere svolto nei n. 9 Comuni del distretto
come da art. 9 del capitolato speciale d’appalto.
La dichiarazione di avvenuto sopralluogo riportata nell’allegato A (punto 5), è da intendersi
riferita alla conoscenza dei Comuni dove sarà svolto il servizio.
Quesito 4
Domanda:
nella sezione dei requisiti di capacità tecnico professionale si chiede di aver gestito, per
almeno tre anni, a far data dall’anno 2005, servizi di assistenza domiciliare in regime di
convenzione con enti pubblici, possono essere considerati anche servizio ADI e Anziani?
Risposta:
si a condizione che i servizi di cui sopra (ADI e Anziani) siano servizio di assistenza
domiciliare espletato in regime di convenzione con Enti pubblici.
Quesito n. 5
Domanda:
nell’allegato A al punto 5 bisogna dichiarare di “aver effettuato il sopralluogo nei luoghi di
esecuzione del servizio”, vorrei sapere se è obbligatorio effettuare il sopralluogo, (se ci sono delle
date stabilite) visto che nel bando e nel disciplinare di gara non si fa menzione alcuna sul
sopralluogo.
Risposta:
 il servizio di assistenza domiciliare è un servizio svolto presso il domicilio dell’utente.
 il servizio di assistenza domiciliare dovrà essere svolto nei n. 9 Comuni del distretto
come da art. 9 del capitolato speciale d’appalto.
La dichiarazione di avvenuto sopralluogo riportata nell’allegato A (punto 5), è da intendersi
riferita alla conoscenza dei Comuni dove sarà svolto il servizio. Non è obbligatorio effettuare il
sopralluogo.
Quesito 6
Domanda:
è possibile avere l’elenco o sapere il numero di operatori attualmente impegnati nel servizio,
con inquadramento orario e livello?
Risposta:
Attualmente il servizio viene svolto autonomamente da ogni Comune con un monte orario
stabilito in base alle proprie esigenze.
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Il monte orario per ogni singolo Comune garantito dall’appalto di che trattasi è riportato
nell’art. 9 del capitolato speciale d’appalto.
Le figure professionali attualmente impiegate variano, a seconda dei Comuni da Operatore
Socio Sanitario ad Assistente Familiare, da Operatore Volontario ad Operatore senza qualifica
specifica, lo stesso vale anche per il numero di operatori.
Con la presente gara, al fine di unificare le prestazioni erogate e le figuri professionali
utilizzate, su conforme decisione del Comitato dei Sindaci, è stato preso come riferimento il titolo
abilitante alle attività di assistenza domiciliare (assistente domiciliare, assistente familiare), con un
costo orario previsto dal CCNL per i lavoratori delle Cooperative Sociali sottoscritto in data
16/12/2011.
Si ribadisce quanto previsto dall’art. 11 del capitolato speciale d’appalto.
Quesito n. 7
Domanda:
è necessario sapere con esattezza quale livello CCNL è stato considerato per il calcolo del
corrispettivo di gara, nell’allegato F e nel disciplinare viene indicato il costo orario, ma non il
livello.
Risposta:
il livello preso come riferimento è il B1.
Il Responsabile del procedimento
Sig. Antonio De Meo
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