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violino - Conservatorio di Musica FA Bonporti
CONSERVATORIO DI MUSICA “BONPORTI” – TRENTO Via S. Maria Maddalena 1 CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI PRIMO LIVELLO TRIENNIO SUPERIORE SPERIMENTALE VIOLINO PIANO DEGLI STUDI violino.rtf Pagina 1 di 5 Corso di diploma accademico di I livello Triennio superiore sperimentale VIOLINO1 ANALISI DEI BISOGNI FORMATIVI CON DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI Il presente triennio superiore sperimentale sostituisce ed integra gli ultimi tre anni del percorso formativo previsto dai programmi ordinamentali della Scuola, in vigore alla data di approvazione della Legge 508/99. Si riferisce quindi al periodo superiore degli studi, raccordandosi con l'attività formativa di base degli studi conservatoriali e modificandone la parte terminale coerentemente con un'articolazione dei corsi che consenta il conseguimento di un titolo non inferiore a quello del corrispondente percorso ordinamentale. Il triennio superiore sperimentale ha l’obiettivo di assicurare la consapevolezza critica, garantendo un’adeguata padronanza di metodologie e tecniche entro un percorso rivolto all’acquisizione di specifiche competenze disciplinari e professionali, che consentano di accedere al mondo del lavoro con una preparazione adeguata a svolgere con competenza e professionalità la maggior parte delle attività attinenti agli studi compiuti, in linea con gli standard europei. Il triennio superiore sperimentale non sopprime insegnamenti fondamentali e caratterizzanti del percorso tradizionale, ma ne costituisce un aggiornamento e rappresenta una modalità di integrazione dell’offerta formativa, con l'aggiunta di molteplici discipline teorico-pratiche e laboratoriali. Il triennio superiore sperimentale prevede: a. frequenza, esami e rilascio del titolo riservati ai soli studenti iscritti; b. sostituzione degli esami e delle barriere, anche precedenti, previsti dal percorso ordinamentale, con altri esami o forme di valutazione coerenti con un'articolazione unitaria del triennio, che assicuri il mantenimento del livello di preparazione tradizionale; c. l'introduzione di un sistema di crediti e debiti formativi sul modello di quelli previsti dall’ordinamento universitario; d. lo svolgimento di una prova finale al termine di tutti gli esami. Trattandosi di una sperimentazione, l’articolazione dei corsi potrà essere soggetta a successive revisioni critiche e ad eventuali aggiornamenti, a seguito dell’esperienza maturata e delle innovazioni normative e regolamentari subentrate dopo l’approvazione del progetto. PROFILO PROFESSIONALE E SBOCCHI OCCUPAZIONALI a. Accesso a corsi di II livello, perfezionamento e specializzazione; b. Concertista; c. Impiego nella pubblica amministrazione (titolo equiparato a laurea di I livello); d. Insegnamento di discipline musicali in scuole professionali e non professionali; e. Insegnamento di educazione musicale; f. Strumentista in formazioni orchestrali e cameristiche. REQUISITI PER L'AMMISSIONE Studenti interni: promozione al terzultimo anno del corso di diploma di ordinamento tradizionale (promoz. VIII). Studenti esterni (e interni non in possesso del requisito standard): esame di ammissione che valuta la presenza delle competenze in ingresso richieste, attribuendo eventuali debiti. Competenze in ingresso richieste: attitudine, conoscenza e capacità tecniche adeguate al livello; buona cultura musicale generale. Gli studenti in possesso del compimento medio di Violino (VIII) transitano al Triennio con crediti. Inoltre, Diploma di Scuola secondaria di secondo grado. 1 Il progetto, curato, in fase di elaborazione, dai prof. Alberto Martini e Daniel Demirci, è stato approvato dal Miur, in data 19.12.2003, con prot. n. 3496. violino.rtf Pagina 2 di 5 PROGRAMMA ESAME DI AMMISSIONE2 1. Esecuzione di 3 studi scelti fra i seguenti autori: Kreutzer, Fiorillo, Rode, Dont Op. 35, Gavinies, Locatelli. 2. Esecuzione di due tempi, a scelta del candidato, tratti da una sonata o partita di J.S. Bach per violino solo. 3. Esecuzione del primo tempo di un concerto a scelta del candidato. 4. Colloquio di carattere musicale, generale e motivazionale. PROVE STRUMENTO ANNUALI Violino 1 Esame di fine primo corso*: 1) 2) 3) 4) Esecuzione di una Sonata per Violino di autore a scelta fino a Mozart compreso. Esecuzione di due tempi di una Sonata o Partita per Violino solo di J.S. Bach. Esecuzione di uno o più tempi di un Concerto a scelta del candidato. Esecuzione di 3 studi presentati dal candidato e scelti fra i seguenti autori: Kretzer, Fiorillo, Rode, Dont op. 35, Gavinies, Locatelli. * Chi accede al Triennio con il compimento medio ordinario ha crediti sufficienti ed evita l’esame alla fine del primo anno di Triennio. Violino 2 Esame di fine secondo corso: 1) Esecuzione di una Sonata o Partita per Violino solo di J.S. Bach. 2) Esecuzione del primo tempo di un Concerto, a scelta del candidato, da Mozart ai contemporanei, diverso da quello presentato l’anno precedente. 3) Esecuzione di una Sonata per Violino e Pianoforte da Mozart ai contemporanei. 4) Esecuzione di un Capriccio estratto a sorte seduta stante fra due presentati dal candidato, scelti fra Wieniawsky Ecole moderne e/o Paganini. 5) Lettura a prima vista. Violino 3 Esame di fine terzo corso (prova finale): 1) Esecuzione di un concerto per Violino di Mozart. 2) Esecuzione di una Sonata o Partita per Violino solo di J.S. Bach. 3) Esecuzione di un Capriccio di Paganini estratto a sorte seduta stante fra tre presentati dal candidato. 4) Un pezzo da preparare in clausura assegnato tre ore prima. 2 La commissione ha facoltà, ai fini dell’ascolto, di selezionare una parte del programma presentato dal candidato e/o di interrompere l’esecuzione. Nel caso il candidato esterno non avesse conseguito la Licenza di Teoria e solfeggio, la Commissione integrerà l’esame con alcune prove teoriche al termine delle quali potranno essere attribuiti specifici obblighi aggiuntivi da soddisfare nel primo anno di corso. violino.rtf Pagina 3 di 5 PROVA FINALE Lo studente è ammesso a sostenere la prova finale dopo aver maturato tutti gli altri crediti del proprio percorso formativo. La Commissione della prova finale è formata da un numero dispari di componenti (almeno cinque). La Commissione è presieduta dal Direttore o da un suo delegato, e deve comprendere il docente dell’area disciplinare della materia scelta per la prova finale e da almeno un docente di riferimento della Scuola frequentata. Il voto finale è espresso in centodecimi, con eventuale lode. Il voto finale non può essere inferiore alla media ponderata, rapportata a centodecimi, delle votazioni conseguite nell’intero percorso. La media ponderata dei voti può essere integrata dalla Commissione per un punteggio non superiore a 10/110. La lode, per essere assegnata, deve essere accolta all'unanimità dalla Commissione. La verifica della conoscenza di una lingua straniera comunitaria non incide sul voto finale. Triennio – Violino – 1° ANNO Attività formative Di base Caratterizzanti Affini e integrative Attività lib. scelte Lingua straniera TOTALE Insegnamento Storia ed estetica musicale I Teoria dell’armonia e analisi I Approfondimenti di teoria musicale Esercitazioni corali I Lettura al pianoforte I Violino I Classe di tecnica pura I Musica d’insieme per archi e quartetto I Esercitazioni orchestrali I Musica da camera I Insegnamenti a scelta dello studente Lingua straniera comunitaria I Ore 60 60 30 25 15 30 20 30 30 25 60 Esami CF 1 1 1 1 1 1 1 63 64 3 1 2 19 1 6 3 6 1 6 60 Triennio – Violino – 2° ANNO Attività formative Insegnamento Storia ed estetica musicale II Teoria dell’armonia e analisi II Di base Esercitazioni corali II Lettura al pianoforte II Violino II Caratterizzanti Classe di tecnica pura II Musica d’insieme per archi e quartetto II Affini e integrative Esercitazioni orchestrali II Musica da camera II Attività lib. scelte Insegnamenti a scelta dello studente Lingua straniera Lingua straniera comunitaria II TOTALE 3 Ore Esami CF 60 60 25 15 30 20 30 30 25 30 1 1 1 1 1 1 1 6 6 1 2 21 1 6 3 6 2 6 60 Il corso di Storia della musica si articola in tre annualità. Le prime due, corrispondenti al biennio attuale (comprensivo di Acustica ed Etnomusicologia), verranno riconosciute a credito a chi sia in possesso della Licenza di Storia della Musica o dell’Esame di stato del Liceo Musicale. 4 Il corso di Teoria e analisi della musica si articola in tre annualità. Le prime due, modulate come il biennio attuale di Cultura musicale generale, saranno riconosciute a credito a chi sia in possesso della Licenza di Cultura musicale generale o dell’Esame di stato del Liceo Musicale. Una sola annualità di Cultura musicale generale sarà accreditata a chi abbia acquisito la Licenza in un anno. violino.rtf Pagina 4 di 5 Triennio – Violino – 3° ANNO Attività formative Di base Caratterizzanti Affini e integrative Insegnamento Storia ed estetica musicale III Teoria dell’armonia e analisi III Lettura al pianoforte III Violino III Storia dello strumento e del repertorio Classe di tecnica pura III Repertorio d’orchestra Analisi del repertorio Esercitazioni orchestrali III Elementi di didattica strumentale Insegnamenti a scelta dello studente Attività lib. scelte Prova Finale TOTALE TOTALE DEL TRIENNIO 5 Ore Esami CF 30 30 15 30 15 20 10 15 30 15 - 1 1 1 1 1 1 1 1 35 3 2 24 3 1 3 3 3 3 6 6 60 180 Il corso è articolato in due moduli sulla Storia della musica. violino.rtf Pagina 5 di 5