spettacolare salvataggioa Torino - Obiettivo Sicurezza

dossier
sicurezza sul lavoro
un intervento eccezionale
Così i Vigili del Fuoco
hanno salvato la vita
a un operaio rimasto
sospeso a testa in giù
a 30 metri da terra
per quasi un’ora
Spettacolare salvataggio a Torino
S
occorso ad alto rischio a Torino, dove
il 13 settembre scorso si è sfiorata una
nuova tragedia sul lavoro in un cantiere
edile. Un operaio romeno di 34 anni, Georgita
Branzila, stava lavorando alla ristrutturazione
di ‘Casa Serena’, un istituto di riposo comunale
per anziani, in corso Lombardia 115, quando
la sua gamba è rimasta attorcigliata a un cavo
collegato alla gru che lo ha sollevato a 30 metri
da terra, facendolo rimanere per quasi un’ora
sospeso nel vuoto, a testa in giù. Per l’uomo
si è rivelato provvidenziale il tempestivo
intervento dei vigili del fuoco, che dopo essersi
arrampicati sul braccio meccanico della gru,
calandosi con alcune funi hanno raggiunto
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l’operaio, lo hanno imbracato, messo in
sicurezza e riportato a terra sano e salvo. A
mettere a segno lo spettacolare salvataggio
acrobatico sono stati gli uomini del comando
provinciale di Torino.
In particolare, sono intervenute le squadre 21
(formata dal capo squadra Marco Novarese
e dai vigili Diego Luppi, Antonio Nolfo, Alex
Posse e Roberto Girare) e la squadra 22
(composta dal capo squadra Luca Beltrami,
insieme ai vigili Danilo Molinaro, Francesco
Iannucci, Antonino Di Giorgio, Massimo
Viglierco). Con loro, sono intervenuti gli
specialisti del Saf (speleo-alpino-fluviale)
Vincenzo Favale e Alessandro Alescio e due
autoscale con i vigili Andrea Bellato, Giuseppe
Matera, Enrico Biancotto e Luigi Secchi.
Infine, sul posto, il carro teli, composto dai
vigili Dario Ostorero e Gabriele Le Noci,
e l’autofurgone NBCR (nucleare-biologicochimico-radiologico) affidato a Pietro
Casella, mentre il servizio autoradio veniva
assicurato da Matteo Partipilo e Andrea Cuel.
Il comandante provinciale dei vigili di Torino,
Cosimo Pulito, ha espresso apprezzamento
per la “professionalità ad altissimo livello”
dimostrata dai 21 vigili. Alla fine, l’operaio se
l’è cavata con qualche escoriazione alla gamba
e grazie ai vigili del fuoco il suo nome non è
finito sul tragico elenco delle morti bianche.
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Nelle foto di Alessandro Contaldo dell'agenzia
"Photonews", la sequenza del salvataggio dell'operaio.
Trascinato nel vuoto dal cavo di una gru allacciatosi
alla gamba, è rimasto appeso nel vuoto per ore. I vigili
del fuoco, dopo aver trasportato l'attrezzatura fino sul
tetto del palazzo in costruzione dove l'operaio lavorava,
hanno avviato le operazioni di recupero. L'operaio è stato
raggiunto (foto 2), imbracato (foto 3) e infine portato
sano e salvo a terra (foto 4). Conosciuti i dettagli dello
straordinario intervento, i massimi vertici del ministero
e del Corpo hanno voluto complimentarsi personalmente
con i vigili di Torino, incontrati a Roma a Capannelle. Nella
foto 5, le congratulazioni del Ministro dell'Interno Maroni,
del sottosegretario Nitto Palma, del prefetto Pecoraro e
del Capo del Corpo Gambardella.
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