Volantino razzista in distribuzione su più territori segnalato al Centro
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Volantino razzista in distribuzione su più territori segnalato al Centro
Provincia di Pistoia _________________________________________________________________ COMUNICATO STAMPA VOLANTINO RAZZISTA IN DISTRIBUZIONE SU PIU’ TERRITORI SEGNALATO AL CENTRO ANTIDISCRIMINAZIONE DELLA PROVINCIA DI PISTOIA Sulla sua prima pagina, il quotidiano nazionale di Roma ”Il Nuovo Riformista “, il 20 maggio scorso ha sottolineato lo stampo marcatamente razzista di un volantino in distribuzione di cui ha riportato i contenuti. Volantini di analogo contenuto erano in distribuzione nei giorni scorsi a Manciano (Grosseto). Il Sindaco di Manciano, Daniele Pratesi, è prontamente intervenuto su “Il Corriere di Maremma”, per denunciare il grave gesto razzista ed affermare, nel contempo, il grande impegno del Comune da lui rappresentato sul versante dell’affermazione dei diritti e dell’interculturalità, in un paese dove il 25 per cento dei residenti è costituito da cittadini romeni o non comunitari. Il volantino di cui hanno scritto i due quotidiani è stato segnalato, tramite la notizia stampa, anche allo sportello del Centro Antidiscriminazione della Provincia di Pistoia. Il suo testo, che non riporta alcuna firma, è il seguente: CALENDARIO VENATORIO 2008-2009 Le Regioni Italiane comunicano l’apertura della caccia per la Seg. Selvaggina Migratoria: ALBANESI COSSOVARI TALEBANI ZINGARI EXTRACOMUNITARI IN GENERE È sospesa, da questo momento, la caccia ai COMUNISTI in quanto entrati a far parte di specie in via di ESTINZIONE, restando salva la possibilità di cacciarli nelle Zone di Ripopolamento quali Case Del Popolo, Coop, Centro Sociali e altre zone dove NON si LAVORA, vista la pelle coriacea e la Testa particolarmente DURA della sopraindicata selvaggina è consigliato l’uso di armi a Canna Rigata a più di cinque colpi e di grosso Calibro, CARABINE, PISTOLE ecc. In presenza di grossi Branchi è ammesso l’uso di Bombe, Gas, Obici, ecc. Non esiste inoltre un limite giornaliero di capi da abbattere essendo considerata selvaggina NOCIVA. Di fronte ad iniziative di questo tipo, non si può non intervenire come Centro Provinciale Antidiscriminazione, che ha come principale obbiettivo quello di offrire tutela a tutti i cittadini, italiani e stranieri, contro qualsiasi tipo di discriminazione. La Provincia di Pistoia e il Centro esprimono perciò la ferma condanna, cui si aggiunge la grandissima preoccupazione di fronte a espressioni di così grave contenuto razzista e xenofobo e di invito alla violenza, su cui si ritiene inammissibile addurre a giustificazione qualsivoglia ironia. Si sottolinea inoltre che la normativa italiana sanziona penalmente chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico e chi incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Tale normativa è fondata sui principi costituzionali, che si collocano ben al di sopra di qualsiasi credo o partito politico, a tutela di ogni persona e di tutti i cittadini. Il Centro dunque invita la società civile a segnalare atti o episodi analoghi presso la sua sede presso il palazzo della Provincia di Pistoia in piazza San Leone 1, Pistoia, anche via fax al numero 0573 374572. Il Centro Antidiscriminazione della Provincia di Pistoia è nato nel 2003 come unica realtà del genere così strutturata in Toscana, una delle poche in Italia. La sede del Centro si trova nel palazzo della Provincia in piazza S. Leone (piano terra). Orario apertura martedì e giovedì dalle ore 17 alle 19, venerdì dalle ore 10 alle 13, informazioni al numero verde dell'Ufficio relazioni con il pubblico della Provincia di Pistoia Numero verde: 800 246 245, tel. 0573 – 374514 e mail [email protected]. Il Centro è stato attivato dall’Assessorato alle politiche sociali e dell’immigrazione della Provincia di Pistoia nell’ambito del progetto “Immigra” (progetto sostenuto dalla Regione Toscana nell’ambito dell’accordo di programma denominato “Toscana Sociale”), in collaborazione con i Comuni e le Associazioni degli immigrati e del volontariato sociale, ed è un servizio finalizzato alla osservazione, informazione e assistenza alle vittime delle discriminazioni per ragioni di nascita, cittadinanza, origine etnica, appartenenza ad una minoranza nazionale, genere, orientamento sessuale, età, colore della pelle, lingua, religione, ceto sociale, condizioni fisiche, convinzioni personali, opinioni politiche o di qualsiasi altra natura. Pistoia 23 maggio 2008