Piano dell`Offerta iano dell`Offerta Formativa erta Formativa
by user
Comments
Transcript
Piano dell`Offerta iano dell`Offerta Formativa erta Formativa
Istituto Comprensivo Statale “LIVIA GERESCHI” Piano dell’Offerta Formativa Anno scolastico 2013/2014 Internet:www.comprensivogereschi.it E mail: [email protected] Autonomia Organizzativa/Amministrativa Indice Presentazione del POF……………………………………………………… Analisi qualitativa delle risorse ………………………………………….. Pag 2/3 “ 4 Autonomia Didattica e di Ricerca ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ Finalità del P.O.F………………………………………………………… Il Progetto Galileo………………………………………………………... Le indicazioni nazionali per il curricolo……………………….……..… Formazione docenti e laboratori di comunicazione Alcune azioni significative ……………………………………………… Accoglienza e Integrazione………………………………..…………… BES Il Lavoro della Commissione di Valutazione……………..…………… Progetti scuola dell’Infanzia…………………………………….……… Progetti Scuola Primaria ………………………………………..…….. . Progetti Scuola Secondaria di 1° grado………………………..… …. . Progetti dell’Istituto.……………………………………………………… I laboratori delle scuole a tempo pieno e media…………………… . Ampliamento dell’offerta formativa nella Scuola Secondaria …… … Materie di insegnamento e orari settimanali nella Scuola Secondaria Programmazione didattica curricolare………………………………… Flessibilità didattica, organizzativa …………………………………… Verifica e valutazione …………………………………………………. Aggiornamento, Formazione, Seminari……………………………….. Continuità…………………………………………………………………. “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 5 6 7/8 9 10/18 19 20/23 24 25 26/30 31 32 33/34 33 35 36 37 38 39 40 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 41 42/43 44/46 47/48 49/56 57/59 60 61 62/63 63 64 65/80 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ Adeguamento del calendario scolastico……………………………... Organico scuola dell’Infanzia………………………………………….. Organico scuola Primaria ……………………………………………… Organico scuola Secondaria…………………………………………… F. S.: competenze, responsabilità e piano di lavoro annuale….…... Commissioni di lavoro…………………………………………….….… Pre e post scuola……………………………………………………….. Servizi amministrativi: procedure, informazione, organico…………. Compiti e funzioni del personale di segreteria ……………………… Rappresentanti Sindacali Unitari ……….…………………………..… Il Consiglio di Istituto …………………………………………………… Appendice ………………………………………………………………. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 1 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Anno scolastico 2013-2014 Quest’anno, dopo 18 anni di direzione del nostro Istituto, la dott.ssa Lida Sacconi è andata in pensione ed ha passato il testimone alla nuova Dirigente dott.ssa M. Paola Ciccone, la quale ha espresso vivo apprezzamento per il lavoro svolto dalla sua predecessora e si è complimentata per la qualità complessiva dei risultati raggiunti dall’Istituto Gereschi sotto la sua guida .La Dott.ssa Ciccone , portatrice di un ricco bagaglio di esperienza, accolta molto positivamente, ha dichiarato di voler continuare l’indirizzo pedagogico e relazionale avviato in precedenza Due anni fa la Presidenza della Repubblica Italiana ha attribuito all’Istituto Gereschi la MEDAGLIA del CAPO Dello STATO, condividendo con la Provincia di Pisa “ …l’encomiabile lavoro svolto da Studenti e Docenti dell’ Istituto Scolastico “Livia Gereschi” che, nel corso degli anni dal 2007 al 2011, si sono distinti per motivazione e capacità comunicative fra pari e non solo,(….) attraverso l’uso delle arti visive,letterarie e dello spettacolo (…) al fine di sensibilizzare il Mondo sui diritti umani, contro il lavoro minorile e la dispersione scolastica”. Lo scorso anno l’Istituto ha affrontato un’ulteriore sfida, quella di confrontarsi con altri Istituti del Mediterraneo, attraverso il progetto Tea3 che ha ottenuto il finanziamento UE coinvolgendo gli Istituti Comprensivi di San Giuliano Terme, quello di Genova ed il College di Bonifacio in Corsica. Queste scuole hanno lavorato attraverso l’uso della lingua francese e le pratiche didattiche di teatro e musica per contribuire alla formazione civica e morale degli alunni educandoli alla cooperazione internazionale. Quest’anno verrà continuato il Tea3 e la cooperazione internazionale riguarderà anche una classe della Secondaria Fermi che ha deciso di dare nuova linfa all’eccezionale progetto di cooperazione con il Burkina Faso, già avviato alcuni anni fa ,che ha visto nascere e svilupparsi una scuola pubblica ed una privata nel poverissimo stato Africano, per merito dei nostri ragazzi e di una loro tenace insegnante, ancora ativa nell’implementazione del Progetto. Nel 2012-13 i nostri alunni hanno ottenuto risultati molto positivi nelle prove nazionali I.N.V.A.L.S.I, con dati superiori anche alla media nazionale, a quella toscana e dell’Italia centrale: questi risultati ci confortano e ci spingono a proseguire in continuità col passato, puntando al miglioramento permanente per far crescere le nuove generazioni in virtù ,conoscenza e competenza.. Le Indicazioni per il Curricolo hanno rappresentato, in questi ultimi anni scolastici, un buon punto di partenza per la definizione del nostro Piano dell’Offerta Formativa, soprattutto per l’idea di scuola che essi delineano. La scuola come luogo pedagogico curato, accogliente, quasi prolungamento dello spazio domestico e familiare perché si impegna a parlare lo stesso linguaggio affettivo e condivide i problemi In questi anni nel nostro Istituto Comprensivo, attraverso la raccolta delle riflessioni, delle osservazioni, della valorizzazione delle attività di progettazione didattica dei docenti,è stato sviluppato un intervento su i curricoli e sulle competenze trasversali alle discipline, migliorando le Indicazioni , nonché i numerosi obiettivi ed i loro particolareggiati contenuti. Operare sul curricolo verticale ha significato impegnarsi come scuola tutta per il costante miglioramento dell’insegnamento di tutte le materie scolastiche per far sì che tutti gli alunni raggiungessero le competenze necessarie. Gli studenti devono essere “attivi” sul piano cognitivo e per questo uno degli aspetti fondamentali del lavoro sul curricolo è “la didattica laboratoriale” affiancata dal lavoro in “piccolo gruppo”. Il curricolo è al centro dell’azione di ricerca e di innovazione scolastica: è il cuore del nostro P.O.F. In tempi di rapidi cambiamenti non sono più possibili Grandi Riforme, che nascono già vecchie dopo anni di progettazione: la scuola deve misurarsi con cambiamenti continui e veloci, destinati a non finire mai. Essa deve essere messa in grado di saper affrontare le sfide, interpretare le domande, fornire ai ragazzi gli strumenti che li abilitino a vivere nella precarietà e in grado di dare direzione come una bussola. Il Piano dell’Offerta Formativa di quest’anno scolastico, che si caratterizza, in continuità con il lavoro di ricerca collegiale effettuato nei precedenti anni con i Progetti Galileo e Appassionata-mente, per specifiche scelte, sia curricolari che extracurricolari continua a delineare la sua particolare formula organizzativa muovendo Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 2 Autonomia Organizzativa/Amministrativa dai bisogni degli alunni, tenendo conto delle esigenze e delle aspettative delle famiglie , contando sulle collaborazioni interistituzionali e soprattutto sulle risorse umane e materiali presenti nella Scuola e nel territorio. Siamo consapevoli che l‘investimento nelle attuali nuove generazioni, ovvero nel “nuovo umanesimo”, produca rilevante crescita che sarà indispensabile per innalzare le future prospettive di miglioramento sociale ed economico del Paese . Da tempo nel nostro Istituto abbiamo avviato un processo di ricerca sperimentale individuando ipotesi di cambiamento, introducendo variabili innovative nell’attività scolastica, verificando puntualmente la validità dei processi attivati e dei risultati ottenuti in termini di efficacia e di efficienza attraverso l’autoanalisi di Istituto. Quest’anno andremo verso la formazione strutturata dei docenti per realizzare l’autovalutazione d’Istituto. Il Progetto culturale, pedagogico e metodologico che ne deriva muove dalla nostra idea di scuola e dalla nostra idea di bambino e preadolescente. Siamo consapevoli che il compito dell’educazione nel terzo millennio può trovare una positiva soluzione solo se saremo capaci di inquadrare globalmente tutti i suoi aspetti e tutti gli elementi che lo compongono, ponendo al centro dell’attenzione non solo la didattica o le modalità attraverso le quali attuare l’insegnamento, quanto i primi attori, i protagonisti della Scuola che sono gli alunni, con i loro reali bisogni, le loro modalità di pensare e di apprendere. Nel nostro Istituto ci impegniamo ad educare, insieme alle famiglie e alle Agenzie del territorio, alunni competenti (capaci di osservare, fare, pensare, dire, ascoltare, elaborare,stare con gli altri), portatori di valori e costruttori di solidarietà e di diritti. Per questo abbiamo stipulato un patto educativo individuando un comune sfondo integratore, un plus-valore che consiste nell’Educare alla Pace come Valore Universale. Da due anni infatti l’Istituto è membro attivo del “Tavolo della Solidarietà” costituitosi su iniziativa del Comune di San Giuliano Terme. Questo percorso di costruzione di un Progetto “in progress” inserisce tutte le esperienze educative in un’ottica di sistema integrato e il pensare si traduce quotidianamente in molteplici azioni. Attraverso questo Progetto, che prolunga ed amplia il lavoro già svolto negli anni scolastici precedenti, intendiamo perseguire l’obiettivo della piena integrazione socio-culturale degli alunni, sia che si trovino in situazione di handicap e di svantaggio, sia che appartengano a “culture altre” perché riteniamo che, per star bene con se stessi nella propria cultura in dialogo con le altre culture, non si possa prescindere dal progresso negli apprendimenti scolastici e dall’acquisizione di competenze e abilità. Pensiamo che la scuola dell’autonomia debba evitare il rischio dell’aziendalismo,senza sottrarsi alla Valutazione esterna ed alla costruzione del principio di Responsabilità nell’etica di ciascuno, debba diventare scuola di qualità attraverso l’impegno responsabile di tutti, attraverso la negoziazione con le famiglie, risorsa importante e strategica, per evitare che la cultura, l’educazione e la formazione si traducano banalmente in merce da banchi del mercato. Continuiamo ad essere molto interessati a costruire un nuovo umanesimo delineato nel primo capitolo delle Indicazioni Nazionali per il Curricolo: “Cultura Scuola Persona” ed apprezziamo la netta inversione di tendenza che la Ministra Maria Chiara Carrozza ha impresso con gli atti di Governo dell’autunno 2013, che finalmente aggiungono risorse alla scuola anziché sottrarle, ponendo attenzione alla stabilizzazione del personale precario, del personale docente per l’handicap, alla formazione dei docenti ed alle tecnologie WIFI. Mentre scriviamo questo testo, la legge finanziaria di stabilità è in discussione nella Commissione Consiliare della Camera dei Deputati e successivamente affronterà il dibattito in Aula Parlamentare per l’approvazione definitiva della Legge più importante della vita economico-politica del Paese. Auspichiamo la conferma dei fondi destinati al contratto integrativo nazionale che nutre il Fondo d’Istituto per il riconoscimento dovuto al personale docente e non docente che sono le colonne portanti del Sistema d’Istruzione del Paese. Auspichiamo infine che l’Italia non scivoli ulteriormente verso recessione e disoccupazione , vedendo vanificati gli sforzi di chi, come noi, costruisce faticosamente ma con passione il Futuro. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 3 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ANALISI QUALITATIVA DELLE RISORSE DEL TERRITORIO L’Istituto Comprensivo “Livia Gereschi”, che comprende dodici scuole ed ha una popolazione di circa 1.334 alunni, è situato a Pontasserchio, nel Comune di San Giuliano Terme. Quest’ultimo è un Comune che amministra circa 32.000 abitanti e gestisce, per le materie di propria competenza, due Istituti Comprensivi per una popolazione scolastica di circa 2.650 alunni. L’ambito territoriale, grazie alla vicinanza con la città di Pisa con la quale confina, offre alle scuole notevoli opportunità. L’ambiente è quello tipico della campagna pianeggiante situata a ridosso dei monti, che assicura grande disponibilità di spazi verdi strutturati e non. Il territorio è piuttosto popolato ed è suddiviso in 22 ridenti frazioni che conoscono un incremento demografico costante grazie alla presenza di numerosi ed efficienti servizi. La popolazione originaria ha ben integrato le famiglie provenienti dal sud dell’Italia e dai Paesi Extracomunitari (il Comune di San Giuliano Terme offre case di prima accoglienza in vari punti del territorio) grazie ad una politica sociale molto attenta alle fasce deboli della popolazione. La nostre scuole sono infatti frequentate da numerosi allievi che presentano problemi di comprensione della lingua italiana. La scuola è inserita nella Conferenza Educativa della zona Pisana che comprende i Comuni di Pisa, San Giuliano, Vecchiano, Calci, Vicopisano e Cascina. Le risorse economiche sono rappresentate dalla presenza di aziende agricole e florovivaistiche; da imprese artigianali e commerciali anche di notevole rilevanza e dalla presenza di Banche. Il territorio comprende anche i campi sperimentali della Facoltà di Agraria dell’Università di Pisa. Alla Certosa di Calci è presente lo splendido Museo di Storia Naturale, anch’esso dell’Università di Pisa. Numerose sono le risorse socio-culturali tra le quali, oltre ai distretti socio-sanitari della Società della Salute della Zona Pisana, vi sono il Comune ,le Associazioni culturali ed i soggetti del Terzo settore che in sinergia con la scuola concorrono a formare i piccoli cittadini : il servizio di sportello ai giovani “La Zattera”,che garantisce un’azione sistematica di benessere sia a scuola sia nel contesto sociale,la Filarmonica sangiulianese; il Circolo “Le Storie” che si occupa prioritariamente di non disperdere la memoria degli avvenimenti dell’ultima guerra mondiale; l’Associazione culturale “Il Gabbiano” che collabora con le scuole per l’ampliamento dei servizi e per la qualificazione dei laboratori (teatro in particolare); l’Associazione musicale “Il Pentagramma”, attiva nelle manifestazioni interscolastiche che si tengono in concomitanza con le manifestazioni “sangiulianesi” a fine maggio (Musica Insieme); il teatro Rossini di Pontasserchio che concede gratuitamente alle scuole la possibilità di effettuare spettacoli, la ludoteca di Pontasserchio che attua percorsi ludici per i piccoli della scuola dell’Infanzia e Primaria. Il Comune con l’assessorato all’istruzione mette a disposizione anche la Biblioteca Comunale di San Giuliano Terme che attua percorsi di lettura molto stimolanti con le scuole primarie e secondarie di primo grado;il Teatro Politeama di Cascina che opera con il Comune che ,investe in laboratori nelle nostre scuole e utilizza il Teatro Rossini di Pontasserchio;il “Tavolo della solidarietà” per la cooperazione internazionale, che ci consentirà di far ripartire il nostro progetto in Burkina Faso, ; il Bibliobus gestito dall’ARCI Ragazzi Un’azione culturale e non solo strettamente didattica è esercitata dal nostro piccolo Museo della Civiltà Contadina presso la scuola di Madonna dell’Acqua da quest’anno gemellato con Campiglia Marittima; il laboratorio multimediale e quello linguistico presso la Scuola Secondaria “E. Fermi” di Pontasserchio; il laboratorio di musica presso la Scuola Secondaria di 1° grado “G.B. Niccolini” di San Giuliano Terme; centri sportivi comunali a San Giuliano Terme (piscina, campi da tennis, campo di calcio, pista di atletica) e in alcune frazioni; la palestra della nostra Scuola Secondaria di 1° grado “E. Fermi” di Pontasserchio a diposizione dell’Associazionismo giovanile sportivo. Quest’anno sono entrate a collaborare con la scuola dell’Infanzia l’associazione sportiva San Giuliano Football Club, in orario curricolare e la cooperativa Paideia per i disturbi di DSA in orario extracurricolare alla secondaria Fermi. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 4 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Le Finalità Tutti i progetti dell’Istituto, pur nella loro diversità di contenuti, rispondono alle finalità principali che questo P.O.F. vuole perseguire: prevenzione dell’insuccesso scolastico, integrazione, orientamento, continuità. Le scelte progettuali operate nei diversi plessi dell’ Istituto intendono raggiungere tali finalità attraverso i seguenti obiettivi trasversali: far acquisire agli alunni la consapevolezza che le capacità mentali e le attitudini personali non sono statiche ma suscettibili di sviluppo. prevenire gli insuccessi favorendo la ricerca degli interessi e delle attitudini degli alunni; proporre attività diversificate per far crescere la motivazione nei confronti della scuola; sviluppare l’autonomia personale; favorire la continuità metodologica verticale; favorire la socializzazione, la collaborazione e la cooperazione per tendere ad un’ educazione interculturale che miri al rispetto della diversità; educare alla salute nel senso di star bene con se stessi e con gli altri; ampliare le competenze comunicative utilizzando lingue e linguaggi diversi; favorire l’integrazione tra scuola e territorio ed educare alla conoscenza dell’ambiente circostante e a comportamenti responsabili rispetto ai problemi della salute e nei confronti delle tematiche ambientali. Per il conseguimento di tali obiettivi rilevanti sono: l’atteggiamento dell’insegnante • • • • Crea all’interno della classe un’atmosfera socio-affettiva serena, favorevole all’apprendimento. Considera importante la collaborazione con i colleghi e con le famiglie. Parte sempre dalla situazione reale della classe e da quello che l’allievo sa. Vede negli errori e negli difficoltà degli alunni un momento strategico per favorire il processo di apprendimento e di maturazione attraverso la riprogrammazione dell’azione educativa e didattica. • Non trasmette conoscenze, ma pone la classe in situazione problematica, disposto ad ascoltare le osservazioni e le ipotesi degli alunni guidandoli con chiarezza all’acquisizione di contenuti e di metodi. • L’insegnante, dunque, crea il contesto favorevole per la costruzione delle conoscenze. • Considera fondamentale l’operatività sia manuale che intellettuale. • Prodotto dell’operatività è tutto ciò di cui un alunno si appropria attraverso “la manipolazione dei materiali didattici” che rende stabili le acquisizioni. In quest’ottica sono prodotti dell’operatività: pitture, incisioni, grafici, tabelle, giocattoli,drammatizzazioni. • l’ atteggiamento della famiglia • • • Collabora con la scuola al buon esito del processo formativo. La collaborazione nasce dalla conoscenza reciproca scuola-famiglia In questo senso gli incontri individuali e di sezione/classe costituiscono un’ottima occasione per esaminare la situazione dell’alunno e della classe in generale e individuare le iniziative più opportune per la serenità e la produttività didattico-educativa rivolta agli alunni ed alunne. Aiuta i figli e le figlie ad assumere un atteggiamento positivo nei confronti dell’esperienza scolastica. l’atteggiamento dell’allievo • • • • • Partecipa alle attività della classe dimostrando di rispettare gli insegnanti, i compagni e compagne , gli oggetti e l’ambiente. Si impegna nello studio individuale, riconoscendolo come momento di arricchimento personale(Scuola Primaria e Secondaria). L’atteggiamento del personale non docente Contribuisce a rendere efficiente l’organizzazione della sezione/classe e delle varie attività della scuola. l’atteggiamento del personale non docente • Contribuisce a rendere efficiente l’organizzazione della sezione/classe e delle varie attività della scuola. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 5 Autonomia Organizzativa/Amministrativa FINALITÀ E OBIETTIVI DEL PROGETTO “GALILEO” In questi anni, abbiamo aiutato molti bambini svantaggiati che presentavano difficoltà di apprendimento e forte demotivazione allo studio a migliorare sensibilmente e a rafforzare la propria autostima. Il metodo Galileo ci ha indicato l’esistenza di “ molteplici intelligenze” ma anche la “ prevalenza di periodi sensibili”, ovvero epoche in cui si possono costruire stabilmente le reti concettuali per facilitare le acquisizioni. La consueta terna cognitiva (conoscenza, abilità, attitudine), nota come KSA, deve essere capovolta preferendo un curriculum ASK: le attitudini positive quali la responsabilità, la fiducia e la sicurezza, sono da considerare la chiave del successo; le abilità quali la comunicazione, il saper lavorare in gruppo, l’essere abituati a risolvere i problemi (problem-solving) sono da ritenersi nodali. La conoscenza non necessariamente deve essere nozione personalmente disponibile: è conoscenza fondamentale solo la capacità di ricuperare i dati. Dunque, se durante il periodo pre-operatorio e operatorio concreto non si pongono le basi concettuali per favorire nei bambini e nelle bambine lo sviluppo del linguaggio, del pensiero logico, la capacità metacognitiva e l’autonomia personale, non è più possibile ricuperarle pienamente negli anni seguenti. Si è riscontrato che gli adulti spesso sottovalutano le lievi disarmonie evolutive ritenendo che basti il tempo ed un po’ di buona volontà per superarle. Al contrario riteniamo che sia indispensabile individuare precocemente disarmonie e ritardi nei processi di maturazione intellettiva, coinvolgere le famiglie nella “costruzione delle intelligenze” e avvalersi della consulenza dei servizi territoriali preposti per intraprendere un progetto di ricerca-azione che prenda avvio da una scrupolosa ricognizione delle conoscenze e delle competenze di ogni bambino già al suo primo anno di frequenza della Scuola dell’Infanzia. La Legge 104 del 1992 e la legge 70 del 2010 aiutano a gestire i percorsi più impegnativi. La metodologia è di tipo esclusivamente ludico ed i materiali strutturati presentati sono di facile lettura e di normale uso quotidiano. Gli insegnanti devono porre particolare attenzione al benessere psicofisico del bambino e alla motivazione al gioco proposto; se le condizioni favorevoli non si verificano, si sospende la prova per riproporla in altro momento. Per questo il Progetto “Galileo” continua ad essere l’asse portante del P.O.F. dell’ Istituto ed interessa tutte le scuole dell’Infanzia, le prime e seconde della scuola Primaria e gli alunni delle classi successive che necessitano ancora di interventi individualizzati. Tale progetto dall’anno 2001 (anno di nascita di questo I.C.) è oggetto di sperimentazione anche in altri Istituti della Provincia di Pisa e in altre Regioni italiane, con modalità diversificate. Esso si caratterizza perché persegue contemporaneamente diversi obiettivi di notevole rilevanza: si prefigge, infatti, la costruzione delle intelligenze e delle abilità dei bambini normodotati e dei bambini diversamente abili. Questo progetto delinea un percorso di osservazione tassonomica (Valutazione formativa periodica e annuale) tramite somministrazione del Protocollo di Osservazione studiato e messo a punto dall’Equipe scientifica dell’Istituto, che prevede l’individuazione precoce delle eventuali disarmonie individuali e delle capacità presentate da ogni bambino fin dall’inizio della frequenza della Scuola dell’Infanzia. Tale individuazione consente di orientare ogni azione di recupero e di prevenire gli insuccessi scolastici; infine consente di porre in reale continuità verticale i due ordini di scuola. Il Protocollo di Osservazione è divento parte integrante del fascicolo personale dell’alunno, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, è considerato il documento di valutazione formativa e finale di ogni bambino e di ogni bambina frequentanti. I protocolli sono oggetto di informazione e collaborazione con le famiglie nonché di presentazione dei bimbi agli insegnanti del successivo grado di scuola. Ribadiamo che gli specialisti esterni offrono un servizio di supporto agli insegnanti ed ai genitori ma non hanno mai alcun contatto con gli allievi” Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 6 Autonomia Organizzativa/Amministrativa LE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO La Legge di Riforma n. 53 del 28 marzo 2003 introduceva profondi mutamenti nella Scuola Italiana al fine dichiarato di renderla adeguata alle sfide del Terzo Millennio e in armonia con le tendenze in atto negli altri Paesi membri dell’Unione Europea. Dal giugno 2006, pur non abrogando l’intera Legge 53/2003, è iniziato un percorso di revisione tendente ad eliminarne le criticità con l’intento dichiarato di dare all’Autonomia, legislativamente attribuita e solennemente dichiarata, il necessario, reale risalto. L’Autonomia, se ben applicata, finanziata e sostenuta, è l’unica, vera riforma. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo non apportano variazioni alla missione della scuola ma ne indicano modalità diverse di interpretazione, più rispondenti al mutato scenario culturale del Paese: la trasmissione del patrimonio culturale (l’identità culturale) deve fare i conti con una pluralità di culture; l’idea di cittadinanza non si ferma all’ambito locale ma abbraccia l’intero Pianeta; analogamente, la preparazione al futuro tramite lo sviluppo delle conoscenze, abilità, competenze, deve misurarsi con il rapido cambiamento. Assume allora grande importanza acquisire una solida formazione di base per diventare sempre più autonomi e capaci di risolvere nuovi problemi e affrontare inedite sfide. La scuola è vita (Dewey).Solo se i tempi e il contesto sono ospitali e curati si può parlare di comunità educante naturalmente orientata a riconoscere la centralità della persona. Questo aspetto è molto sottolineato dalle Indicazioni Nazionali e i docenti, che formano una comunità professionale, riflessiva, di ricerca, sono invitati a lavorare sul curricolo quale espressione di progettualità didattica collegiale dove la negoziazione recuperi il suo spazio per evitare che le discipline, alfabeti culturali e strumenti di ricerca, vengano scambiate per contenitori di nozioni da memorizzare. Gli strumenti non sono fini:l’esperienza didattica deve favorire il superamento del sapere frammentato per aiutare gli allievi a riconoscere il senso unitario di quanto stanno facendo in classe. La Valutazione precede, accompagna e segue i percorsi curricolari. I docenti di questo Istituto hanno riconosciuto la validità della registrazione e della documentazione dei processi formativi purché lo strumento utilizzato fosse efficace nella relazione educativa docenti-alunnifamiglia. E’ stata dunque esclusa la funzione pubblica ed amministrativa del profilo privilegiando l’utilizzo interno che muova dai risultati ottenuti con il lavoro, peraltro molto impegnativo, di valutazione attraverso: la somministrazione del protocollo di osservazione all’inizio dell’anno scolastico che richiede almeno cinquanta minuti di tempo per ogni alunno/a; la valutazione comparata dei risultati della classe/sezione; la definizione del profilo di ogni alunno/a; la programmazione degli interventi in piccolo gruppo (4/5 allievi); la programmazione degli interventi in microgruppo gruppo (2/3 allievi); l’intervento individualizzato. Il Collegio dei docenti si è posto il problema di progettare il profilo per gli alunni dei tre gradi scolastici dell’Istituto Comprensivo, a partire dalle buone pratiche valutative poste in essere con il progetto “Galileo” di ricerca-azione sulla costruzione delle intelligenze multiple ispirato agli studi di Gardner, in atto nell’Istituto da otto anni. Coerentemente con il Progetto “Galileo”, sono stati elaborati una serie di documenti(Giornale dell’Insegnante, Documento di Valutazione, Profilo,..) facenti tutti riferimento al quadro generale ed alla specificità dell’Istituto Comprensivo che annovera: sei scuole dell’Infanzia con dodici sezioni; cinque scuole Primarie(di cui due a Tempo Pieno) con trentasei classi e una scuola secondaria di primo grado con quindici classi per un totale di 1.334 alunni iscritti. I docenti dei tre gradi di scuola ricercano attivamente forme di continuità educativa e curricolare per conseguire il risultato di una migliore qualità scolastica e sono interessati a costruire gli interventi e i materiali attraverso forme di progettazione condivisa nel gruppo di lavoro. Sono stati infatti attivati da alcuni anni i “Gruppi di studio per i curricola di matematica, italiano e Lingua inglese”. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 7 Autonomia Organizzativa/Amministrativa E’ a disposizione l’equipe scientifica del progetto “Galileo” composta da: la psicoterapeuta ideatrice del progetto dott.ssa Jacqueline Bickel, lo psicologo e psicopedagogista dott. Giuliano Giuntoli (Facoltà di psicologia Università degli studi di Firenze), la psichiatra dott.ssa Graziella Baracchini Muratorio, con funzioni di facilitazione e di formazione. I genitori hanno la possibilità di partecipare, insieme ai docenti, a Seminari di Comunicazione (informazione) con i docenti e con il Dirigente scolastico per la miglior conoscenza del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto sulle problematiche relative alle intelligenze multiple, al disagio giovanile, alle problematiche di rapporto tra scuola e famiglia e tra genitori e figli, alla progettazione del curricolo, con particolare riguardo alla continuità tra i vari ordini e gradi di scuola. Al fine di facilitare la comunicazione vengono edite due pubblicazioni annuali del periodico dell’Istituto Comprensivo, “Il Giornale di Livia” (già indicato) della cui redazione sono responsabili la Dirigente scolastica, alcuni genitori, alcuni docenti ed educatori. La Dirigente scolastica uscente si è impegnata negli anni per esplicitare i “vari modi di fare scuola” nell’Istituto, per metterli a confronto sollecitando il dialogo all’interno della componente docenti e tra la componente docenti e la componente genitori al fine di introdurre elementi di cambiamento. Si è dunque messo mano ad un’opera di revisione delle modalità di valutazione e di intervento educativo-didattico dei docenti a partire dai tre anni di età e con particolare attenzione al periodo detto “sensibile” che va, appunto, dai tre agli otto anni, attraverso la messa a punto del “protocollo di osservazione” che valuta scientificamente i prodotti delle sette intelligenze (valutazione diagnostica). Sulla questione della documentazione del percorso dell’alunno, sono state sviluppate le seguenti riflessioni: Il rapporto tra la scuola e la famiglia deve essere esercitato nel chiaro rispetto del ruolo di entrambe le Agenzie Educative. Per questo proponiamo che la definizione delle aree pratiche, e le informazioni ad esse relative, vedano il coinvolgimento della famiglia da parte della scuola: la relazione, l’autonomia, l’ordine, il rispetto delle regole non possono essere delegate agli insegnanti. Invece la scuola deve ottenere la fiducia della famiglia per quanto riguarda l’esercizio della competenza negli apprendimenti e nella strutturazione dei percorsi, nella scelta dei metodi, ecc... Il D.L. 137/08, convertito in L. 169/08, all’art. 2 dispone il ritorno della valutazione in voti e la validità del voto in condotta per l’ammissione alla classe successiva. In attesa di conoscere il Regolamento che stabilirà “il coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli studenti” e le “eventuali ulteriori modalità applicative del presente articolo” pur essendo chiamati ad osservare la legge, facciamo ancora riferimento ai giudizi analitici ed agli indicatori precedentemente predisposti. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 8 Autonomia Organizzativa/Amministrativa PROGETTO DI FORMAZIONE PER I DOCENTI Sono previste iniziative di formazione, diversificate per livello, per i docenti impegnati nel progetto: gli interventi del primo livello si orienteranno su una prima fase di lezioni teoriche sulla necessità di conoscere per intervenire. Gli interventi per gli insegnanti più esperti verteranno sugli approfondimenti relativi alle sette intelligenze, alle recenti scoperte delle neuroscienze in applicazione alla didattica. I membri dell’equipe scientifica seguiranno gli insegnanti nei Seminari organizzati (le tematiche scelte dai docenti e dai genitori al termine degli incontri effettuati l’anno precedente) dove si metteranno a punto gli strumenti operativi, si programmeranno le ESPERIENZE da svolgere con gli alunni, si presenteranno i protocolli di osservazione e si daranno istruzioni per la somministrazione, per la lettura e per la taratura degli stessi. Gli insegnanti e i genitori avranno, come nell’anno scorso, la possibilità di accedere al Centro di Ascolto sia in gruppo che individualmente. Si prevede che nella fase conoscitiva, sul 100% dei bisogni rilevati con il protocollo, i docenti siano in grado di soddisfare l’85%, mentre per il rimanente 15% si formula l’ipotesi che occorra l’intervento degli specialisti. Dopo la fase di elaborazione e di lettura dei dati, che riteniamo sia la più impegnativa sia in termini di risorse professionali sia in termini di tempi, saremo in grado di delineare il profilo iniziale di ogni bambino. A questo punto gli interventi degli esperti mireranno a formare gli insegnanti per rendere più efficace e veloce il recupero degli apprendimenti e delle abilità. Come di consueto, nel periodo pre-pasquale affronteremo la prima verifica del lavoro svolto per eventualmente riprogrammare gli interventi.In un incontro finale con le famiglie verranno comunicati i risultati raggiunti. Il presente progetto di sperimentazione si riferisce ai seguenti ambiti: • Flessibilità dell’orario; • Articolazione flessibile del gruppo-classe • Attività di prevenzione e di recupero; • Collaborazione con soggetti esterni • Attività di orientamento; • Attività per innalzare il successo scolastico Nel Progetto, oltre agli esperti dell’ASL, sono coinvolti tutti i docenti delle scuole dell’Infanzia dell’I.C.: Colognole, Orzignano, Pugnano, S. Andrea, S. Martino e Arena Metato (28 docenti). Per la scuola primaria sono impegnati i docenti del primo ciclo nei plessi di Madonna dell’Acqua, Metato, Pappiana a Tempo Pieno e Pappiana a Tempo Modulare e Pontasserchio per un totale di 35 docenti. Per la scuola Secondaria di I^ Grado sono impegnati i docenti delle classi prime. “LABORATORI DI COMUNICAZIONE CON INCONTRI A TEMA” progetto di informazione per genitori Ogni anno, a partire dall’anno 2001, si sono organizzati i laboratori di comunicazione rivolti agli adulti (in prevalenza genitori, ma anche docenti e personale A.T.A.). Tale impegno ha portato alla redazione, a cura di genitori, docenti, alunni, personale non docente e dirigente, del giornale scolastico di informazione “L’EVIDENZIATORE” che, uscito in prima edizione dicembre 2002, ha subito ottenuto il primo premio nazionale “Astrolabio”. Per omogeneità con i prodotti editoriali dei Laboratori, gli Organi Collegiali dell’Istituto hanno modificato la testata in “Il giornale di Livia”. Dall’anno scolastico 2003/04 abbiamo istituito una rete di scuole con: Istituto Comprensivo "Livia Gereschi" Pontasserchio (Pisa) Toscana (Scuola capofila) Istituto Comprensivo Piazza al Serchio Piazza al Serchio (Lucca) Toscana Ist. Compr. "Don Milani" Pontebuggianese (Pistoia) Toscana – Ist. Compr. “F.Ferrucci” Larciano (Pistoia)Toscana Istituto Comprensivo "Galilei" Pieve a Nievole (Pt) Toscana - Istituto Comprensivo "Tifoni" Pontremoli (MS) Toscana Istituto Professionale di Stato "F.Martini" Montecatini (Pistoia) Toscana Sc. Inf. "S. Gaetano" Padova (Padova) Veneto – Sc. Secondaria Superiore Nuovo Liceo Padova (Padova) Veneto Scuola Primaria "G.Beretta" Padova (Padova) Veneto Scuola Secondaria "Bettini" Padova (Padova) Veneto D.D. I Circolo Didattico Pescia (Pistoia) - Centro Risorse Educative e Didattiche “G. Rodari” Pontedera (Pisa) Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 9 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ALCUNE AZIONI SIGNIFICATIVE CHE PROSEGUONO Il Progetto “La Zattera” Comune di S.Giuliano Terme Counselling di Comunità L’intervento si sviluppa nelle scuole ed ha l’obiettivo di stimolare i ragazzi a prendersi cura di se ,delle proprie emozioni e delle relazioni con gli altri, in particolare di quelle con il mondo degli adultie tradurre le competenze relazionali in comportamenti adeguati al contesto in cui interagiscono. L’attività dello spazio di ascolto quindi contribuisce a migliorare le competenze comunicative ed emotive ed offre la possibilità di acquisire nuovi strumenti relazionali valorizzando quelli già posseduti Counselling alla Comunità Educante Il Counselling è un’ intervento professionale orientato a fornire alla persona, al gruppo, alla comunità l’opportunità di esplorare, chiarire ad affrontare le specifiche difficoltà, o momenti critici attraverso lo sviluppo delle proprie risorse. L’intervento offre un sostegno e un supporto al ruolo educativo della comunità educante affinché genitori e insegnanti possano condividere con maggiore consapevolezza la gestione della relazione educativa con i propri figli e con i propri alunni, a partire dalla conoscenza dei bisogni che essi esprimono nelle diverse fasi evolutive. • Spazio di ascolto Peter Pan rivolto ai bambini e le bambine, i ragazzi e le ragazze; • Spazio di ascolto per genitori e insegnanti; • Interventi di integrazione Nidi/Scuole Infanzia per facilitare il passaggio dei bambini nel percorso educativo secondo il principio della continuità • Spazio di mediazione, gestione dei conflitti e facilitazione delle relazioni fra i soggetti protagonisti del contesto scolastico (alunni, insegnanti, genitori, personale non docente). Laboratori Questo intervento è mirato a favorire la conoscenza delle modalità comunicative funzionali e disfunzionali per stimolare la cooperazione fra tutti i membri del gruppo. L’obbiettivo dell’intervento è quello potenziare le competenze emotive del gruppo che viene attivamente coinvolto nell’intervento. Vengono attivati su richiesta e si differenziano secondo le tematiche portate e le caratteristiche del gruppo: • Laboratori socio affettivi nei gruppi classe per favorire la conoscenza delle modalità comunicative funzionali e disfunzionali, per stimolare la cooperazione fra tutti i membri del gruppo classe (alunno-alunno, alunno-insegnante )utilizzo delle Life Skill • Percorsi di educazione alla legalità Questo percorso intende promuovere una cultura del diritto come espressione di un patto sociale indispensabile per costruire relazioni consapevoli tra le persone e con le istituzioni (famiglia, scuola, amministrazione locale, stato). Comprende interventi ad hoc rivolti alla prevenzione del cyber bullismo e all’uso consapevole dei social network anche attraverso incontri con la polizia postale. • Laboratori socio affettivi per i genitori, per riflettere fra adulti sui temi dello sviluppo dei propri figli • Laboratori sulla comunicazione efficace per genitori per promuovere una migliore capacità di costruire relazioni efficaci fra i vari protagonisti che popolano la scuola a partire dal rapporto genitori insegnanti affinche si crei uno spazio di condivisione e cooperazione che consente il benessere e il benestare con se stessi e con gli altri. • Social tutoring è un percorso attivato in questi ultimi anni e si svolge nelle classi per aumentare le Social Skill (Abilità Sociali) • Accoglienza prime Medie,questa attività ha lo scopo di facilitare le relazioni con i nuovi compagni e insegnanti e consentire ai ragazzi e alle ragazze delle prime medie di iniziare il nuovo percorso formativo con maggiore serenità. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 10 Autonomia Organizzativa/Amministrativa AMBITI DI INTERVENTO E APPLICAZIONE DEL COUNSELLING Spazio di ascolto Genitori/Insegnanti Spazio di ascolto Peter Pan Informazione consulenza Invio Elementari/medie COUNSELLING Facilitare le relazioni Laboratori socio affettivi Elementari/Medie Gruppo classe Laboratori Per genitori STRUMENTI Life skills,Abilità sociali, Strumenti della comunicazione Efficace, Educazione all’affettività Educazione alla legalità Strategie di social tutoring Educazione Alla Legalità Mediazione e gestione dei conflitti Scuola, Famiglia Mediazione e gestione dei conflitti Gruppi clesse Cooperativa sociale Il Ponte - Comune di San Giuliano Terme 7 Prodotti editoriali dell’Istituto “Il giornale di Livia” è il giornale dell’Istituto. La redazione è composta da insegnanti, genitori e da un gruppo di ragazzi della scuola secondaria di primo grado. Collaborano comunque anche i bambini delle scuole primarie inviando articoli, disegni, foto legati alle esperienze fatte a scuola. La politica dell’Istituto è sempre stata quella di stampare con i fondi della scuola affinché il giornale sia gratuito per le famiglie. Il giornale non graverà economicamente sulle tasche delle famiglie: perché inserito in un progetto dell’Istituto e perché, per la sua stampa, verrà utilizzata una stampante laser a colori donataci. La Redazione terrà stretti contatti con “L’urlo della Gereschi”, il giornale dei ragazzi della secondaria di Pontasserchio. Mercatini della solidarietà Scuola “E. Fermi”: All’interno del progetto “La cultura del dare per un mondo unito: vivere la pace e la solidarietà nel 3° millennio” si colloca il Mercatino di Natale (all’interno della scuola “Fermi”) e la Fiera Primavera, mercatino della solidarietà che si svolge ogni anno a Pisa, organizzato dai “Ragazzi per l’unità”, a cui partecipano anche altre scuole. Per preparare oggetti da vendere a questo mercatino si attiveranno laboratori di decoupage, pasta di sale, ricamo ecc.; inoltre i ragazzi prepareranno coreografie e canzoni per animare i momenti di spettacolo durante la Fiera. Il ricavato servirà a finanziare borse di studio per i ragazzi di alcuni Paesi (Bolivia, Pakistan, Uganda ecc.), permettendo loro un futuro più decoroso. Scuola “C. Battisti”: All’interno del progetto “I semi del cambiamento” si colloca il mercatino della solidarietà che si attua all’interno della scuola stessa nel periodo che precede le vacanze di Natale. Questo mercatino finalizzato alla raccolta di fondi da destinare in beneficenza, anche per l’adozione di un bambino a distanza, è denominato MERCATINO DEL RIUSO perché tutto ciò che viene esposto per la “vendita” è ottenuto dal riutilizzo di Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 11 Autonomia Organizzativa/Amministrativa oggetti portati dai bambini stessi e che, se per alcuni sono ormai cose vecchie e inutili, per altri possono essere articoli interessanti da acquistare. Tutta la merce viene catalogata contrassegnata dal logo “Io riuso”. Nell’ambito del suddetto progetto, è previsto, nel corrente anno, il completamento del murales realizzato sulle pareti esterne dell’edificio scolastico, la manutenzione degli arredi del giardino e il restauro del parco adiacente alla scuola. Tutto questo con l’obiettivo di abbellire la scuola, perché creare bellezza nell’ambiente in cui si vive, è un valore importante da perseguire insieme ai bambini e con esso si favorisce anche l’integrazione dei bambini stranieri e di tutti quelli in difficoltà. Per la realizzazione di questi lavori, la scuola sarà aperta ai genitori che saranno invitati a collaborare. Progetto S.O.F.I - Stop Child Labour “Sostenere i Diritti dei Bambini attraverso l’Educazione, l’Arte e i Media” Promosso dal Programma Internazionale per l’Eliminazione del Lavoro Minorile (IPEC) dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) - Agenzia specializzata delle Nazioni Unite -, è condiviso dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca. Creato per aiutare gli educatori di tutto il mondo a promuovere tra i giovani maggior consapevolezza della dimensione sociale della globalizzazione e in particolare delle cause ed effetti del lavoro minorile e della dispersione scolastica, il progetto S.O.F.I. è finanziato dal Governo italiano (progetto INT/99/M06/ITA). Il docente referente per lo sviluppo del Progetto internazionale nel nostro Istituto é l’Insegnante Anna Rita Senatore. Il Progetto persegue le finalità: di sensibilizzare i giovani, sin dall’età scolare, alla difesa dei diritti umani e promuovere comportamenti coerenti negli alunni, nella prospettiva della costruzione di comunità locali consapevoli e capaci di rapportarsi ai problemi del proprio contesto territoriale e che sappiano affrontare coscientemente le questioni di rispetto della persona, delle diversità, dell’intercultura, della giustizia sociale, della legalità, dei diritti e della Pace, per facilitare il progresso economico. Percorsi diversificati e flessibili sono proposti dalla Provincia di Pisa in collaborazione con operatori esterni, esperti nell’uso di linguaggi espressivi, secondo la metodologia specifica S.O.F.I.. che consta di vari moduli educativi e si avvale dell’arte e della creatività giovanile per promuovere l’impegno sociale. Il Progetto è messo in atto da classi dell’Istituto appartenenti ai tre ordini di scuola. Azioni coordinate già attive: solidarietà tra coetanei e reti fra giovani e scuole Negli ultimi anni, il Gruppo scolastico si è fatto promotore dei contatti con comunità africane, organizzando una serie di eventi per raccogliere fondi in aiuto dei coetanei in Congo e in Burkina Faso. Attraverso azioni concrete è stato possibile spiegare alla comunità locale quali siano i fattori che alimentano lo sfruttamento del lavoro minorile e la dispersione scolastica, quanto sia importante che tutta la società si faccia carico di lottare per l’eliminazione di queste piaghe planetarie per assicurare il rispetto di tutti i diritti dell’infanzia. Si tratta apparentemente di gesti semplici, eppure molto importanti per abbattere le barriere che ostacolano lo sviluppo sociale e l’integrazione globale. Progetto “Il piacere della Solidarietà” per una scuola che si fa comunità educante-integrata sul territorio di riferimento Dopo anni di pratica laboratoriale con il programma globale S.O.F.I. (ex S.C.R.E.A.M), l’Istituto ha elaborato una proprio Progetto denominato “Il piacere della Solidarietà”, che ha preso avvio dallo scorso anno scolastico; docente di riferimento sul piano operativo è l’insegnante Anna Rita Senatore. L’intento è quello di realizzare legami sempre più stretti all’interno e all’esterno dell’Istituto, dentro e fuori dalle Scuole, dove l’interno-dentro e l’esterno-fuori non sono mere dimensioni spaziali di natura geometrica, Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 12 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ma diventano luoghi di relazioni, di rapporti umani tra bambini e adulti; oggetto della conoscenza reciproca “noi stessi” come portatori di valori nello scambio delle esperienze, nel dialogo che consente il passaggio ancor prima di permettere l’accordo tra conoscenze in andata e conoscenze di ritorno, in un divenire diacronico. Tenuto conto delle recenti Indicazioni Nazionali per il curricolo 2012, secondo le quali “non basta convivere nella società, ma questa bisogna crearla continuamente insieme”, sono protagonisti diretti del progetto gli Alunni dei tre ordini di Scuola dell’Istituto, a cominciare dai bambini delle Sezioni dei cinque anni delle Scuole per l’Infanzia per coinvolgere anche gruppi di Alunni della Primaria e della Secondaria di primo grado. Il progetto trova riferimento nel Patto Educativo d’Istituto che ha, quale comune sfondo integratore, l’Educazione alla Pace come Virtù Universale, e si articola per il corrente anno scolastico su tre nuclei tematici: IL MONDO MIO (quello della Classe), IL MONDO DI TUTTI (quello dell’Umanità nella diversità di etnie e culture), UN MONDO DI BENESSERE (nel rispetto degli altri e dell’ambiente, attraverso il bene universale dell’acqua). Attraverso la formazione di “Classi gemellate” si fa esperienza diretta sul campo e si passa dalla solidarietà verbale a quella concreta, per cui ogni Studente diviene cittadino attivo in quanto è più consapevole di valori condivisi e assume atteggiamenti collaborativi e cooperativi con i pari, gli Insegnanti, altri operatori e i soggetti della società civile (la famiglia, le piccole imprese che operano a livello locale, l’associazionismo sociale e il volontariato). Progetto di solidarietà con scuole del Burkina Alcune classi della scuola media hanno attivato un percorso di solidarietà con scuole del Burkina Faso.Nell’anno scolastico 2008-2009 la II D ha portano avanti, in collaborazione con l'associazione AIPIA( associazione insieme per l'infanzia abbandonata) un progetto di gemellaggio e cooperazione con una scuola del Burkina Faso, la Wend Poui di Ouagadougou. Nell'anno scolastico 2009-2010 è stato realizzato dagli alunni della I D e III D un libro bilingue e illustrato di racconti burkinabè e toscani, dalla diffusione del quale sono stati ricavati 11.000€ che sono serviti a finanziare la costruzione di un edificio scolastico della nuova Wend Poui, in quanto la vecchia è stata demolita. Nel 2010-2011 oltre alle classi I e II D hanno aderito al progetto anche le classi II B e III C. Queste classi hanno realizzato un secondo libro di racconti burkinabè tradotti in italiano e illustrati. La diffusione del volume è finalizzata alla costruzione di una nuova scuola nel villaggio di Nabenziguima nell'alta valle del Volta Bianco in Burkina. A tale scopo sono stati presi gli opportuni contatti con il maestro Vittorio Piccini, presidente della Onlus Desert vert, che ha adottato il villaggio limitrofo di Pikieko e che da oltre un decennio vi risiede per circa tre mesi l'anno. Nell’anno scolastico 2011-2012 le classi II D e III D hanno proseguito il progetto di cooperazione, in collaborazione con l'associazione AIPIA e Desert Vert, con il completamento della diffusione dei racconti burkinabè, l'approfondimento di conoscenze sulla cultura burkinabè e la documentazione su CD ROM multimediali. Il risultato del lavoro di diffusione dei racconti burkinabè, 12.220 € di fondi raccolti, ha reso possibile la costruzione di una scuola a Nabendziguima, nella savana del Burkina Faso. Proprio quest’anno, nell’ ottobre 2012, 109 alunni hanno iniziato a frequentarla. Nell’anno scolastico 2012-2013 le classi III D e I D della scuola media hanno proseguito le attività di approfondimento della cultura burkinabè e le azioni di solidarietà. In particolare, grazie alla visita dell’insegnante responsabile del progetto alla nuova scuola in Burkina, Pikieko II e alla collaborazione delle Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 13 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Onlus Desert vert e Queen Peace, è stato possibile attivare uno scambio culturale con gli alunni burkinabè, documentato con foto e video. Questo progetto pilota è stato inserito in quello d’Istituto, “Legami”. Anno scolastico 2013-2014. Nel mese di ottobre 2013, l’assessore Martinelli ha inviato una lettera al sindaco di Koubri, comune in cui sorge la nuova scuola, in risposta alla sua proposta di gemellaggio, trasmessagli dall’insegnante responsabile del progetto, confermando in modo ufficiale il sostegno dell’amministrazione comunale al progetto, al fine di rafforzare lo scambio culturale già avviato. La classe II D proseguirà quindi le attività di approfondimento della cultura burkinabè, la corrispondenza con la classe gemellata e le azioni di solidarietà. Si occuperà inoltre di documentare l’intera esperienza su materiale cartaceo e DVD. Le classi terza A, B, C ed E si occuperanno di inserire su face book e su youtube alcuni racconti burkinabè tradotti in inglese. Prevenzione e sicurezza a scuola La scuola Fermi offre agli alunni delle classi terze: • il corso di “Primo pronto soccorso” (un incontro teorico, un incontro pratico di soccorso in caso di incidente con l’intervento dei vigili e dell’ambulanza) con i volontari della Pubblica Assistenza e il patrocinio del Comune di San Giuliano Terme; • il concorso “Greta Gneri”, in memoria di una nostra alunna deceduta in un incidente stradale. Gli alunni saranno chiamati a riflettere, con elaborati scritti e grafici, sui rischi sulle strade. Gli elaborati più significativi verranno premiati in una manifestazione pubblica. • Incontro con la polizia postale per l’utilizzo sicuro dei social network Appassionata…mente Le attività di formazione progettate e condotte dalla Dottoressa Ortensia Mele per un gruppo di insegnanti dell’Istituto, hanno registrato negli anni 2006 e 2007 una prima fase di ricerca-azione nella quale si sono svolti alcuni laboratori di educazione attiva condotti da Ortensia Mele: • “Ascolto di una forma”; • “Scatole della memoria”; • “Identità singolare o plurale ?” • “Le radici corporee del segno”; • “I cinque sensi” (progettato e condotto da alcune partecipanti alla ricerca-azione), La ricerca-azione è continuata negli anni scolastici seguenti con l’esplorazione, la realizzazione sperimentale e la messa a punto di altri laboratori dal carattere più specificatamente disciplinare, multidisciplinare e transdisciplinare, da proporre, anch’essi, agli alunni, ai genitori ed ai colleghi: i “castelli”; l’”aria”; “certosìamo le geometrie”; le “forme della natura dentro di noi” le “piante officinali”; - il "laboratorio del laboratorio". All’inizio dell’anno scolastico, in questi ultimi anni, abbiamo previsto un momento di aggiornamento/programmazione a settembre finalizzato alla diffusione della metodo enattivo all’interno dell’istituto stesso e, da quest'anno, un momento di confronto e verifica a gennaio ed uno a febbraio. Il gruppo di ricerca-azione sta impegnando gran parte del lavoro di quest’anno all'argomento della valutazione. Per consentire di dare nel contempo visibilità al percorso formativo e diffusione al metodo ad esso sotteso abbiamo realizzato il sito www.appassionata-mente.it , in attesa di Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 14 Autonomia Organizzativa/Amministrativa finanziamenti che consentano la pubblicazione di un libro. A novembre, il gruppo di ricerca-azione ha tenuto un seminario al XXVII Convegno Nazionale della matematica di Sastel San Pietro Terme dal titolo "Appassionata Mente: percorsi di formazione enattiva. Un esempio: caos e ordine. Lo scarabocchio". Laboratori aperti ai genitori Il naturale passaggio dal progetto di ricerca-azione “Appassionata…Mente” alla didattica laboratoriale con gli alunni ed a quella con i genitori è il progetto “Laboratori aperti ai genitori”. Dall’anno scolastico 2007/2008 a quello corrente, le insegnanti partecipanti alla formazione hanno condotto i laboratori sull’ascolto, sulla memoria, sull’identità e sullo scarabocchio per i genitori delle classi prime e seconde primarie dell’Istituto. In queste esperienze i genitori hanno potuto sperimentare le attività di laboratorio svolte anche dai loro figli e vivere momenti di confronto e di ascolto in un clima di accettazione ed accoglienza. Condividere una nuova pratica con gli altri, confrontarsi con adulti (genitori e docenti) e con bambini per rinnovarsi costantemente, rafforza la validità educativa del “fare laboratoriale”, nell’intento di vedere avviata la costruzione di una “piccola rete” locale. Progetto “AUDACE” Il progetto “AUDACE”, inserito nel progetto di recupero dello svantaggio della scuola “Fermi”, si concretizza nella realizzazione di un percorso individualizzato finalizzato al conseguimento della licenza di scuola secondaria. Il progetto, pienamente rispondente alle finalità del P.O.F. in quanto attuato al fine di superare il disagio scolastico e combattere la dispersione scolastica, è rivolto ad alunni della scuola “Fermi” ripetenti che hanno la necessità di un percorso individualizzato, che preveda un insegnamento basato su un rapporto docente/discente di uno ad uno ed, eventualmente, un numero ridotto di ore di scuola. La metodologia seguita privilegia un approccio di natura pratica legata al vissuto dell’alunno, con esperienze anche nel territorio. Le esperienze concrete possono favorire l’avvicinamento ai contenuti delle varie discipline. I docenti coinvolti svolgono la loro attività professionale a completamento orario o retribuiti con il FIS. Il progetto prevede la collaborazione con il Counsellor scolastico e gli Educatori di Strada del Progetto La Zattera i quali possono fare da ponte tra scuola, servizi territoriali e famiglia, supportando i genitori e responsabilizzandoli rispetto al percorso in questione. Inoltre possono svolgere attività di orientamento scolastico, accompagnando il ragazzo presso l’Informa giovani territoriale. Lo spazio di ascolto “Peter Pan” presente all’interno della scuola, infine, rappresenta un forte punto di riferimento per i ragazzi. Olimpiadi della matematica La scuola secondaria “E. Fermi” partecipa alle Olimpiadi della matematica organizzate dall’università “Bocconi” di Milano con un gruppo eterogeneo di ragazzi appartenenti a tutte le classi del plesso. In tutti gli anni passati la scuola è riuscita sempre ad essere rappresentata dai propri allievi alla finale di Milano. I Giochi delle Scienze Sperimentali: La Scienza in gioco per gli studenti della (scuola secondaria di primo grado) Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 15 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Indetti dall’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali con il patrocinio del MIUR. I Giochi sono rivolti agli studenti delle classi III e si svolgono in più fasi: di istituto, regionale e nazionale. I Giochi delle Scienze Sperimentali consistono in prove scritte formate da domande a scelta multipla o aperta riguardanti diversi argomenti scientifici. I quesiti, sono volti ad accertare la capacità di analizzare, interpretare e selezionare informazioni su vari aspetti delle conoscenze scientifiche e di utilizzare procedure trasversali e strumenti logici e matematici per individuare o proporre corrette soluzioni. Sito dell’Istituto L’Istituto, nell’anno scolastico 2006/2007, ha aderito al Progetto Ministeriale “Scuola e Servizi” con cui si è avuto l’opportunità di inserire il sito della scuola all’interno di un portale nazionale unificato degli Istituti scolastici italiani. Nella prima fase di sviluppo del progetto era previsto che si formasse una squadra d’Istituto attraverso la fruizione di un corso online di 40 ore sulla piattaforma Ministeriale di e-learning Sinfodia. Alla squadra è stato poi affidato il compito di allestire e gestire un nuovo sito dell’Istituto che sia in grado di rendere più visibile la nostra scuola e la sua offerta formativa e, allo stesso tempo, rendere più efficienti i servizi della Segreteria e più accessibili le informazioni e la documentazione (circolari, regolamenti, modulistica, scadenze, ….). Il sito, in linea con le caratteristiche di usabilità e accessibilità richieste dalla normativa attualmente in vigore per le Pubbliche Amministrazioni, è presente online, già da alcuni anni. Da quest’anno, per meglio attenersi alle ultime disposizioni in materia di Siti Istituzionali, si è pensato di dare una nuova veste al sito, anche per renderlo meglio fruibile, e più facile da gestire. E’ quindi in corso un’operazione di restauro alla fine della quale sarà possibile pubblicare la nuova versione. Intanto, contemporaneamente, si lavora ancora per completare le pagine mancanti inserendo nuovi contenuti, e aggiornando le pagine esistenti, nel tentativo di rendere questo strumento, un servizio essenziale per famiglie, docenti e studenti. Progetto Transfrontaliero progetto TEA3 “ Trois collèges dans un théâtre” “La cooperazione al cuore del Mediterraneo” (Programma Italia-Francia Marittimo 2007-2013) Il progetto, finanziato dalla Comunità Europea tramite la Regione Toscana e promosso dalla nostra Amministrazione Comunale, è al secondo anno della sua attuazione e continua a rappresentare un’ulteriore opportunità per i ragazzi della scuola secondaria di avvicinarsi alla lingua francese per mezzo dell’arte teatrale e del lavoro di animazione, attraverso l’uso dei differenti metodi. Questo consente facilmente di superare le barriere linguistiche e favorisce l’intercultura mediante la conoscenza di altre civiltà affacciate sul Mar Mediterraneo secondo la logica della cooperazione tra popoli. Per gli alunni della scuola secondaria di primo grado le attività previste, anche in orario scolastico, consentono di studiare la lingua francese attraverso una metodologia motivante ed efficace. Oltre al nostro Istituto partecipano al progetto l’I.C. “G.B. Niccolini” di San Giuliano Terme, il Collège de Bonifacio (Corsica) e l’I.C.” Barabino “ di Genova. Sono previsti incontri dei ragazzi e dei professori nelle rispettive Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 16 Autonomia Organizzativa/Amministrativa sedi e, per lo svolgimento dell’evento di restituzione, programmato per la fine del corrente anno scolastico. Il Comune di San Giuliano Terme propone il Parco di San Rossore come sede dell’evento. Docenti di riferimento sono le insegnanti Roberta Mengali, quale coordinatrice, e Anna Rita Senatore come figura di supporto. Progetto “Fly with English” Il progetto è coerente con le scelte formative dell’Istituto, in quanto: si propone come progetto di continuità didattica e formativa; come forma di sperimentazione di tecniche di apprendimento efficaci ed all’avanguardia; come forma di conoscenza di culture diverse, attraverso il dialogo in L2. Inoltre, il progetto, costituisce un punto di forza importante per l’Istituto visti anche l’interesse e la partecipazione che le famiglie hanno mostrato in questi anni. Finalità: Il progetto è finalizzato a: potenziare lo studio e l’apprendimento della lingua straniera sviluppando le competenze comunicative attraverso l’interazione con esperti di madrelingua ed il conseguente contatto con la lingua “autentica” ed affinando inoltre, le capacità fonologiche; corredare il portfolio linguistico individuale con certificazioni esterne riconosciute in tutto il mondo, che riconoscono i livelli di competenza raggiunti, secondo standards comuni al Quadro Europeo di riferimento. Inoltre, l’interazione con un esperto dovrebbe avviare gli alunni ad uno studio più autonomo della lingua inglese. Progetto “Scuola sicura” Tutti gli insegnanti e il personale non docente sono aggiornati sulla normativa attraverso riunioni e dispense. Nell’ambito del progetto “Scuola sicura”, il responsabile esterno della sicurezza, Architetto Massimiliano Boschi, ha redatto il documento dei rischi di tutte le scuole dell’infanzia e Primaria, ai sensi Testo Unico sulla Sicurezza – L. n°81/08. Insieme agli insegnanti e al personale A.T.A., sono stati individuati anche i piani d’emergenza ai sensi dell’Art.5 del D.M. 10/03/98 ed acquistato per ciascun plesso, il materiale sanitario di primo soccorso previsto dalla normativa vigente. La D.S. ha redatto il D.P.P. annuale. La commissione sicurezza viene periodicamente convocata per aggiornare i dati e per confrontarsi sugli interventi da effettuare. Si prevede, inoltre, un’azione di aggiornamento del personale docente e non docente sulla prevenzione degli incendi e un aggiornamento obbligatorio di tutto il personale sul primo pronto soccorso e sulla privacy. Progetto Non uno di meno (per l’inclusione e la formazione degli alunni stranieri) Quest’anno prosegue nel nostro Istituto l’attuazione del progetto “Non uno di meno” la cui finalità mira alla piena inclusione socio-culturale degli alunni appartenenti a varie culture, nel rispetto dei loro diritti, dei loro valori e delle loro esperienze individuali. Il progetto ha come obiettivo principale quello di favorire per ciascun alunno un percorso personalizzato e formativo nella scuola di base, attraverso l’acquisizione di adeguate competenze linguistiche e disciplinari, senza che si perda il senso dell’identità e della cultura di origine, anzi, valorizzando lo scambio tra culture e realtà diverse. Il progetto è rivolto agli allievi stranieri e alle loro famiglie nonché ai docenti e agli educatori a cui sono affidati nel percorso scolastico. Esso prevede azioni diversificate per tutti i soggetti interessati. Il progetto è finanziato con i fondi del P.E.Z. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 17 Autonomia Organizzativa/Amministrativa La commissione Intercultura si riunisce periodicamente per monitorare la situazione degli alunni stranieri con maggiori bisogni di insegnamento L2 e per predisporre gli interventi di docenti specializzati e/o di mediatori. Quest’anno l’ incarico di docenti di Italiano L2 saranno assunti sulla base di un bando pubblico. (vedi sito della scuola). Il progetto prevede, per la scuola secondaria di primo grado, anche l’impiego di docenti interni con disponibilità oraria a completamento cattedra. Alcuni docenti dell’Istituto proseguiranno attività di formazione proposte dal progetto “A scuola di diversità”. In appendice, si allega il Protocollo di accoglienza per l’integrazione degli alunni stranieri. PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE Promosso dall’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme il percorso di educazione alla salute si pone come obiettivo il benessere dei bambini e dei ragazzi che frequentano la scuola (3-13 anni) attraverso il benessere delle loro famiglie e del mondo della scuola tutto. Il progetto ha l'ambizione di essere sistematizzato nel tempo in modo da non costituire soltanto un progetto temporaneo. La metodologia adottata sarà quella prevista dalle linee guida regionali che prevede un confronto con e tra i bambini/ragazzi, con e tra i genitori e con e tra le/gli insegnanti sui corretti stili di vita dove l’obiettivo generale è quello di migliorare il benessere emotivo e socio-relazionale dei docenti, degli studenti e delle famiglie in ambito scolastico e in ambito extracurriculare, implementando le abilità che permettono di affrontare le situazioni critiche e di contribuire allo sviluppo di ambienti favorevoli alla salute per la promozione di sani stili di vita orientati in particolare ad un’alimentazione equilibrata e ad una corretta attività fisica. . Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 18 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Progetto di accoglienza e integrazione NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1° GRADO PREMESSA Il nostro Istituto si propone di “accogliere” tutti i bambini che, per motivi diversi, presentino problemi di inserimento. La nostra attenzione è rivolta quindi non solo a coloro che sono muniti di una certificazione di handicap, ma anche agli alunni stranieri, quelli provenienti da altre scuole, a tutti coloro, insomma, che manifestino difficoltà di apprendimento e di relazione. Per questo è sorta la necessità di creare uno strumento di lavoro comune ai tre ordini di scuole: infanzia, primaria e secondaria di 1°grado, che faciliti il passaggio di informazioni relative ai bambini e agevoli il lavoro di raccolta dei dati, permettendo di programmare interventi adeguati e quindi efficaci ai fini di un’effettiva integrazione. L’Istituto dispone di questi progetti : 1. “Galileo” a cura dell’équipe di Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale di Pisa, ha lo scopo di evidenziare, in età precoce, (scuola dell’infanzia - Primaria), le difficoltà dei bambini per prevenire eventuali insuccessi; 2. “Progetto Orientamento e Continuità”: Accoglienza e inserimento nido - scuola infanzia; Continuità tra ultimo anno sc. infanzia e primo anno scuola Primaria, in particolare, attraverso il progetto “Un ponte tra le scuole”, attivato nel plesso di Pontasserchio primaria e alcune scuole d’Infanzia; Continuità tra ultimo anno scuola Primaria e primo anno scuola secondaria di 1°grado; Accoglienza per le classi prime della Scuola Secondaria di 1° grado. Orientamento Scuola Secondaria di 1° grado – superiore per le classi terze della scuola secondaria di 1° grado. "Peter Pan" è lo spazio d'ascolto per gli allievi della scuola secondaria di 1° grado, le 3. 4. classi quarte e quinte di tutte le scuole Primarie dell'Istituto. Lo spazio di ascolto Peter Pan è uno strumento e una metodologia di lavoro che serve a stimolare i ragazzi a prendersi cura di sé, delle proprie emozioni e delle relazioni con gli altri, in particolare di quelle con il mondo degli adulti e tradurre le competenze relazionali in comportamenti adeguati al contesto in cui interagiscono. L’attività dello spazio di ascolto “Peter Pan” contribuisce a migliorare le competenze comunicative ed emotive dei/delle ragazzi/e dei/delle bambini/e e offre loro la possibilità di acquisire nuovi strumenti relazionali e valorizzare quelli già posseduti per favorire una comunicazione più efficace che sta alla base di buone relazioni umane. Inoltre lo spazio di ascolto è uno strumento importante per contrastare la dispersione e l’abbandono scolastico. Senza una buona relazione non esiste apprendimento M.Montessori “Cultura del Dare “Cultura del Dare per un mondo unito: vivere la pace e la solidarietà nel III millennio”nella Scuola Secondaria di 1° grado “E. Fermi” vengono utilizzati i fondi ricavati da attività di apertura della scuola al territorio per finanziare borse di studio per ragazzi di alcuni Paesi che vivono situazioni difficili. 5. Festival Nazionale delle Culture Nell’ambito dell’educazione interculturale verrà riproposta la partecipazione al CONCORSO A PREMI "IO E L'ALTRO ALLO SPECCHIO", inserito nel progetto "Festival Nazionale delle Culture” (promosso da vari enti tra i quali Università di Pisa, la Conferenza dei sindaci dell'area pisana per l'educativo, la Società della Salute, la Provincia di Pisa Banca Etica ecc.) , che già dall’anno 2010 ha coinvolto con esito positivo molte classi dell’ istituto. Attraverso attività creative e artistiche di ogni genere è stata portata avanti dalle insegnanti una "pedagogia della differenza” ed è stata incoraggiata una libera e positiva valorizzazione del concetto di "altro". Gli elaborati inviati dalle scuole sono stati premiati e sono stati messi in rete nel sito del Festival ed alcuni, selezionati da una giuria, sono stati pubblicati in un libro: Intercultura a scuola ricostruzioni sulla diversità.. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 19 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Bisogni Educativi Speciali (BES) L’espressione BES è entrata in uso nella scuola italiana dopo l’emanazione della Direttiva Ministeriale del 27 Dicembre 2012, la circolare applicativa n 8 del 6 marzo 2013 e le successive note di chiarimento. La Direttiva stessa ne precisa sinteticamente il significato “L’area dello svantaggio scolastico è molto più ampia di quella riferibile esplicitamente alla presenza di deficit. In ogni classe ci sono alunni che presentano una richiesta di speciale attenzione per una varietà di ragioni: svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse. Nel variegato panorama delle nostre scuole la complessità delle classi diviene sempre più evidente. Quest’area dello svantaggio scolastico, che ricomprende problematiche diverse, viene indicata come area dei Bisogni Educativi Speciali (in altri paesi europei: Special Educational Needs)…” Distingue diverse grandi categorie di alunni con Bisogni Educativi Speciali: • Alunni con Disabilità • DSA per cui la legge 170/2010 indica le modalità di intervento didattico e di valutazione, gli strumenti compensativi e le misure dispensative da adottare. • Alunni con Disturbi Evolutivi Specifici non certificabili ai sensi della L. 104/92 né della L.170/2010: deficit del linguaggio deficit delle abilità verbali e non verbali deficit della coordinazione motoria e disprassia funzionamento cognitivo al limite o misto ADHD e spettro autistico di tipo lieve Comportamento oppositivo provocatorio o • Alunni con difficoltà derivanti da svantaggio socioeconomico linguistico e culturale Rientrano nella categoria gli alunni stranieri neo arrivati in Italia che necessitano di interventi didattici relativi all’apprendimento della lingua e gli alunni che vivono una situazione di svantaggio socio economico culturale che deprime le loro potenzialità. Tali situazioni di svantaggio possono essere anche transitorie. La realtà delle nostre classi è dunque sempre più complessa ed eterogenea, ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare BES rispetto ai quali è necessario che la scuola offra adeguata e personalizzata risposta. Il nostro Istituto Comprensivo ha messo in atto una serie di strategie d’intervento: Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 20 Autonomia Organizzativa/Amministrativa • L’elaborazione di un percorso individualizzato e personalizzato per gli alunni con BES, anche attraverso la redazione di un Piano Didattico Personalizzato nei casi di DSA e altri Disturbi evolutivi certificati. Il PDP rappresenta uno strumento di lavoro per gli insegnanti ed è un documento per confrontarsi con le famiglie degli alunni. • La costituzione di un GLI (Gruppo do Lavoro per l’Inclusione), formato dagli insegnanti referenti BES e Intercultura e da un rappresentante della Zattera, il cui obiettivo preliminare è l’istituzione di una rete Scuola, Famiglia, organi esterni, per la realizzazione di azioni mirate al benessere e al successo scolastico dell’alunno con BES • La formulazione di un Piano Annuale per l’Inclusività che essendo parte integrante del Pof , viene allegato in appendice. Diverse abilità e sostegno Esiste senza alcun dubbio un fortissimo mutamento sociale e culturale, al quale si è assistito in particolare negli ultimi anni, nel modo di percepire la disabilità. Un mutamento profondo che si è verificato sia all’interno, cambiando il modo con cui i disabili stessi percepiscono e vivono la propria condizione, le proprie relazioni sociali, le possibilità di realizzarsi o di costruirsi un futuro, che all’esterno, sradicando pregiudizi e paure, e creando una società più aperta, più disponibile, in grado di riconoscere diritti e bisogni una volta impensabili per i portatori di handicap. Non è più inconsueto, infatti, sentir accostare concetti come disabilità e sport, disabilità e tempo libero, disabilità e turismo, disabilità e informazione. L’apertura all’handicap di molti settori della società, una volta ritenuta impensabile, è innegabile, per quanto molto spesso solo teorica, ed è frutto di un lungo cammino che coinvolge un’infinità di attori e di contesti diversi. Un cammino che passa attraverso leggi, battaglie per i diritti, mass media e sviluppo culturale e sociale, e che porta ad una rappresentazione sociale del fenomeno radicalmente diversa e più umana. Non solo una richiesta “teorica” di integrazione e di inclusione nella società, ma anche un bisogno concreto di strumenti che permettano una vita indipendente, la possibilità di progettarsi un futuro, di scegliere come impiegare il proprio tempo, in un percorso di vita, anche scolastico. La qualità dell’integrazione scolastica degli alunni con disabilità è la qualità stessa dell’intero sistema scolastico e formativo così come la qualità della vita dei cittadini disabili, in ogni sua espressione, è la qualità stessa di un sistema paese che deve garantire a tutti le pari opportunità sancite dalla Costituzione. In questa fase storica caratterizzata da preoccupanti derive egoistiche e da drastici tagli alla spesa pubblica, da un orientamento verso la privatizzazione e la monetizzazione delle risposte ai diritti di cittadinanza, il nostro Istituto intende testimoniare il proprio indirizzo per permettere una reale e valida integrazione scolastica da realizzare attraverso l’attenta progettazione di percorsi scolastici che favoriscano il “ben essere”di tutti, nonostante i forti, continuativi e drastici tagli ai fondi e al personale. Il diritto allo studio degli alunni con disabilità si realizza, secondo la normativa vigente, attraverso l’integrazione scolastica, che prevede l’obbligo dello Stato di predisporre adeguate misure di sostegno, alle quali concorrono a livello territoriale, con proprie competenze, anche gli Enti Locali e il Servizio Sanitario Nazionale. La comunità scolastica e i servizi locali hanno Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 21 Autonomia Organizzativa/Amministrativa pertanto il compito di “prendere in carico” e di occuparsi della cura educativa e della crescita complessiva della persona con disabilità, fin dai primi anni di vita. Tale impegno collettivo ha una meta ben precisa: predisporre le condizioni per la piena partecipazione della persona con disabilità alla vita sociale, eliminando tutti i possibili ostacoli e le barriere, fisiche e culturali, che possono frapporsi fra la partecipazione sociale e la vita concreta delle persone con disabilità. Per favorire la corretta informazione e il sereno passaggio tra un ordine di scuola e l’altro nell’Istituto sono stati previsti momenti di condivisione e di trasmissione delle informazioni tra tutti i soggetti interessati, docenti, famiglie e operatori preposti di seguito tabellizzati. IL PROGETTO CONTINUITA’ FASI ANNO-PONTE TEMPI ATTIVITA’ PRE-ACCOGLIENZA Da ottobre a dicembre ISCRIZIONE Entro la data stabilita PRE-ACCOGLIENZA Da febbraio a giugno Sezioni/classi/gruppi delle scuole dell’infanzia e primaria svolgono progetti/attività/laboratori rispettivamente con alunni delle scuole primarie e della scuola secondaria di 1° grado. Conoscenza di ambienti, strutture, persone. Condivisione delle attività svolte con le famiglie. La famiglia procede all’iscrizione e fa pervenire la certificazione. Possibilità di sviluppare ulteriormente progetti ed attività dell’anno-ponte. Incontri con gli esperti dell’ASL, con la famiglia e con gli insegnanti della scuola di provenienza. Richieste di strumenti e di lavori di adattamento strutturali. CONDIVISIONE INFORMAZIONI Aprile / Giugno Maggio / Giugno Settembre • Incontri GLIC • Scuola Secondaria I°: partecipazione al GLIC del Docente Funzione Strumentale/Referente per l’integrazone della scuola secondaria II° • Stessa modalità per il trasferimento in altro Istituto • Incontri tra i docenti degli anni-ponte • Incontri tra i docenti degli anni-ponte • Incontri con le famiglia per nuove informazioni ed accordi operativi • Avvio programmazione. ACCOGLIENZA: DALLA CONOSCENZA RECIPROCA ALL’INTEGRAZIONE Dall’inizio delle lezioni Inizio dell’attività educativa e didattica/relazione e comunicazione: costruzione dei rapporti personali coi compagni e con gli adulti. Orientamento negli spazi, nei tempi, nelle regole e nell’organizzazione della scuola. Percorso d’insegnamento-apprendimento. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 22 Autonomia Organizzativa/Amministrativa “PROGETTARE, FARE, REALIZZARE PER CRESCERE” Nella scuola secondaria di primo grado, il gruppo di lavoro integrazione alunni diversamente abili, per rispondere in modo adeguato alle necessità dei singoli e dei rispettivi Consigli di Classe, ha progettato anche per l’anno scolastico in corso, alcuni percorsi laboratoriali di attività motorie, informatiche e manuali-creative. Attraverso esperienze pratiche e creative svolte all’interno di gruppi cooperanti e con l’utilizzo di sussidi specialistici si intende recuperare o potenziare tutte quelle capacità presenti negli allievi che possono compensare gli svantaggi di natura organica, affettivo-relazionale e socio-culturale. La scuola dispone di risorse professionali proprie (docenti, operatori scolastici, ecc…), in possesso di esperienze e competenze specialistiche adatte alla realizzazione del progetto, la cui finalità è l’integrazione scolastica a supporto del “progetto di vita” del singolo alunno diversamente abile. Lo scopo della globalità del progetto è quello di fornire interventi educativi mirati, adeguati alle caratteristiche, abilità e interessi degli alunni presenti nella nostra scuola; il fine ultimo è quello di offrire agli allievi il maggior numero possibile di esperienze, competenze e strumenti utili alla loro integrazione nel gruppo classe e nella società. Nei laboratori ruotano gruppi interclasse ed interlivello; le esperienze specifiche maturate durante le attività si prefiggono anche di migliorare il livello di autostima e d’identità personale; l’utilizzo di una didattica improntata sulla “zona di sviluppo prossimale” ha una ricaduta positiva su tutti gli allievi coinvolti. A tale scopo sono stati attivati per l’anno in corso i seguenti percorsi laboratoriali: • educazione ambientale e giardinaggio; • educazione motoria. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 23 Autonomia Organizzativa/Amministrativa IL LAVORO DELLA COMMISSIONE DI VALUTAZIONE Il Collegio, su indicazione della Dirigente, ha affidato il compito alla Commissione valutazione della didattica, istituita all’inizio dell’anno e composta liberamente da docenti dei vari ordini di scuola che hanno manifestato particolare interesse, nonché competenze specifiche. L’insegnante coordinatore affianca la Dirigente scolastica nei compiti di indirizzo, coordinamento e condivisione del lavoro. DEFINIZIONE DELLE FUNZIONI. A – progettazione. E’ ritenuta la funzione centrale del gruppo, che si deve concretizzare, per esplicita richiesta del Collegio dei docenti, nell’ adeguamento del profilo e del documento di valutazione B – ricognizione. Il gruppo individua un calendario di massima comprendente anche le riunioni plenarie per: Tabulare e analizzare le prove in ingresso delle prime della scuola primaria su logica restituendo i risultati agli insegnanti interessati Tabulare e analizzare le prove di uscita delle classi V della primaria e III della secondaria restituendo i risultati al collegio sempre nell’ottica di un miglioramento continuo Tabulare i risultati delle III della scuola secondaria in relazione alle prove ministeriali d’esame Ottenere dall’osservatorio scolastico e socializzare i risultati dei nostri allievi alle scuole superiori Coordinamento prove INVALSI. C – sviluppo e ricerca. Continua il lavoro dei gruppi che elaborano prove trasversali e disciplinari adeguate a tarare i descrittori del profilo in continuità. Da anni nell’Istituto opera un gruppo di docenti che si occupa della progettazione in verticale dei curricola di matematica e di L2. D – margini di decisionalità e controllo. Al gruppo sono riconosciuti ampi margini di decisionalità. Il controllo viene fissato al termine dell’ anno scolastico in corso. E – definizione dell’ambito dei legami. La presenza della dirigente scolastica all’interno della Commissione ha anche la funzione di indicare al gruppo la necessità di tenere in debito conto vincoli (norme) e risorse (finanziarie, tecniche e umane concretamente disponibili). Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 24 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Progetti ed Attività a.s. 2013/2014 Scuole dell’Infanzia PROGETTI/ SCUOLA COLOGNOLE PONTASSER CHIO “Il giardino dei semplici” PUGNANO S. ANDREA S. MARTINO ARENA METATO “Peter Pan” Galileo X X X X X X X L2 X (MEDIATORI LINGUISTICI) X X X X X X X X X X X X Teatro/Musica Attività Motoria In Viaggio con Piccì Il piacere della solidarietà X Intercultura X X X X X X X X X X X PERCORSI DIDATTICI COLOGNOLE PONTASSER CHIO “Il giardino dei semplici” PUGNANO S.ANDREA S. MARTINO ARENA METATO “Peter Pan” Giocare in Ludoteca X X X X X X X Counselling X (Gratuito) Bibl. San Giuliano T. X X (Gratuito) X Planetario Museo di Calci Educazione Ambientale(Acq X X X X X X X ue tour,I segreti del prato Il lago) Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 25 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Progetti ed Attività a.s. 2013/2014 Scuole Primarie SCUOLA di MADONNA DELL’ACQUA PROGETTI Classi 1 2 Progetto Galileo X 3 4 5 X X X X Progetto recupero/sostegno Progetto Memoria X Progetto sport ( Gruppo sportivo San Giuliano e CONI) X X X Fly with English X In viaggio con Piccì X X X X X Alla scuola di MdA…appassionatamente nell’orto X X X X X Mediazione linguistica X X X 4 5 Educazione all’affettività, alla cittadinanza , alla legalità PERCORSI DIDATTICI 1 2 Percorsi del Museo di Calci 3 X Percorsi con il Planetario Percorsi della Ludoteca “Limonaia magica” di Pontasserchio Educazione alla lettura: biblioteca di S. Giuliano T. Incontro con l’autore(Classi 4^e5^) Percorso “Giochiamo nell’orto” X X X X X X X X X X X X X X X X Museo della Scrittura. S. Miniato Percorsi Coop Spazio di Ascolto Peter Pan Counselling genitori e insegnanti X X X X X X X Educazione ecumenica: Protest.Ortodos.Ebrei.Mussul. X Percorsi Museo di San Matteo Teatro Rossini Percorso naturale all’Acquario di Livorno X X X X X X X X X X Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 26 X Autonomia Organizzativa/Amministrativa SCUOLA di M E T A T O a tempo pieno PROGETTI CLASSI 1a 1b 2a 2b 3a 3b 4a 4b 5a 5b Galileo X X X X Progetto recupero Progetto Arturo X X X X X X X X “Fare per imparare: i semi del cambiamento” X X X X X X X X X X Informatica: “Catturati nella rete” X X X X X X X X X X X X Progetto Memoria Spazio di Ascolto Peter Pan Counselling genitori e insegnanti Progetto DSA X X X X X X X X Educazione motoria (Polisportiva Casa del popolo, Ass. sportiva Sangiuliano +CONI) X X X X X X X X Progetto Il piacere della solidarietà X X X X X X X X Laboratori aperti ai genitori X X X X Non uno di meno PERCORSI DIDATTICI X 1a 1b 2a 2b 3a 3b 4a 4b 5a 5b Percorsi COOP X X X X Percorsi museali (Museo di Calci, , S.Matteo, Pal. Lanfranchi, Pal. Blu, Museo della grafica, Ludoteca scientifica, Centro culturale S. Michele degli Scalzi…) Percorsi della Ludoteca di Pontasserchio X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Educazione alla lettura: biblioteca di S. Giuliano T. X X X X X X X X X X Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 27 Autonomia Organizzativa/Amministrativa SCUOLA di PAPPIANA a tempo modulare CLASSI PROGETTI 1 2 3 Progetto “ Non uno di meno” Progetto “Galileo" 5 X X X Progetto Svantaggio e recupero Progetto musica “Quando la banda passò” 4 x x X X X X X X Progetto “Memoria” X Sportello di ascolto Peter Pan X Fly with English X X Informatica: “In viaggio con Piccì” X X X X X Progetto CONI X X X X X PERCORSI DIDATTICI 1 2 3 4 5 X X X X X X X X X X X Percorsi didattici presso “ Gli albori” a Campagnatico ( Gr ) Progetto “ Natale e solidarietà” La ludoteca entra in classe: percorsi didattici X “La biblioteca viene in classe”: percorso di lettura animata in L2 X X X X Incontro con l’autore Percorso di lettura animata X Acque tour: “ Sperimentiamo”. Laboratorio didattico sull’uso e il rispetto dell’acqua. X Progetto “Kids creative lab”. X Percorso: “Il museo entra in classe”: storia dei Monti Pisani Percorso alla tenuta di Coltano: “ La via del pane” X X Percorsi Coop: educazione al consumo consapevole Percorsi teatrali al “ Teatro Rossini” X X X X X X X X X Percorso naturale all’”Orto botanico” con gli amici dello Stil Pisano X X Percorso musicale con il gruppo bandistico S. Giuliano “ Le mille voci della Toscana” X X Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 28 Autonomia Organizzativa/Amministrativa SCUOLA di PAPPIANA a tempo pieno PROGETTI Progetto svantaggio e recupero Galileo Progetto Sport Informatica: “In viaggio con Piccì” Sportello di ascolto Peter Pan (La Zattera) La Memoria A Pappiana tp Appassionata Mente è Appassionata M. “Non uno di meno” laboratorio di L2 italiano Educazione alla legalità e all’affettività (La Zattera) Counselling genitori insegnanti (La Zattera) Il piacere della solidarietà 1a 1b 2a 2b 3a 3b 4a 4b 5a 5b X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X PERCORSI DIDATTICI 1a 1b 2a 2b 3a 3b 4a 4b 5a 5b Percorsi della ludoteca “ La limonaia magica” Ed. alla lettura presso la biblioteca di S. Giuliano T. Percorsi Coop: educazione alimentare e/o solidarietà Percorsi del Planetario Ludoteca Scientifica Rally Matematico Transalpino Palazzo Blu Pisa “Mostra di A. Warhol” Percorsi del Museo di Storia Naturale di Calci Percorso Acque Spa Percorso Depurarno Certosa di Calci Campagnatico “Gli albori” Palazzo Reale Museo della grafica di Pisa S. Rossore Piazza del Duomo a Pisa Baratti-Populonia Assisi X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 29 Autonomia Organizzativa/Amministrativa SCUOLA di PONTASSERCHIO PROGETTI Galileo 1 X CLASSI 2 3 4a 4b 5 X Progetto Recupero/Svantaggio X X X X Progetto Sport : “A scuola di gioco sport” CONI o altri X X X X X X Appassionatamente è … “Esprimersi con il corpo “ X X X X X X S.O.F.I. Informatica: “In viaggio con Piccì” X X X X X X Fly with English X X Sportello d’ascolto “Peter Pan” (La Zattera) X X Progetto Memoria X X Progetto “Non uno di meno” X X X X X X Counselling genitori insegnanti ( La Zattera) X X X X X X 1 2 3 4a 4b 5 PERCORSI DIDATTICI Percorsi Coop X X X Percorsi in Ludoteca “Limonaia Magica” Pontasserchio X X X X X X Percorsi di ed. museale (Museo di Calci, Certosa di Calci,Musei d’Ateneo-Università di Pisa) Educazione alla Lettura - Biblioteca di S.Giuliano T. ( Incontro con l’autore cl. 4^ 5^) Visione spettacoli teatrali- T. Rossini X X X X X X X X X X X X X X X X X X Agricoltura, Ambiente, prodotti locali (Percorsi a Coltano) X X X Conoscenza storica del territorio e della città di Pisa con gli “Amici dello Stilpisano” X X X Rally Matematico Transalpino X X Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 30 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Attività e percorsi Scuola Secondaria di 1 grado A.S. 2013/14 tematica Percorsi attività progetti recupero consolidamento potenziamento laboratori Galileo recupero latino buon esame "progettare, fare, realizzare per crescere continuità primaria sec 1 gr continuità sec1 gr sec 2 gr orientamento Accoglienza alle Prime medie La Zattera educazione alla cittadinanza attiva intercultura Ed. alla Legalità Gestione e mediaz. dei conflitti educazione al piacere di leggere educazione scientifica ed. artistica educazione alla salute educazione al teatro e al cinema informatica Incontri facilitazione delle relazioni meeting per i diritti umani progetto SOFI progetto memoria teatro Rossini concorso Greta Gneri primo pronto soccorso progetto solidarietà Percorsi Coop non uno di meno Lab L2 cultura del dare, adozione a distanza Gemellaggio con Burkina Faso progetto Arturo Lab. sulle abilità sociali,Lab. sul bullismo, Incontro con Pol. Postale e cyber bullismo incontro con l'autore olimpiadi di matematica L'acqua intorno a noi/Acque SPA olimpiadi di scienze bio orto Visita alla ludoteca scientifica progetto IBSE: scuola normale visita all'orto botanico mostra di Andy Warholl sportello d'ascolto educazione alimentare centro sportivo scolastico ad ognuno il proprio peso progetto transfrontaliero cineforum in viaggio con piccì classi classi prime seconde classi terze D A B C D E A B C E A B C D E x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x gruppi di laboratorio x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x gruppi di laboratorio x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x gruppo di laboratorio gruppo di laboratorio x x x x x x x x x x x x x x x Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 31 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Progetti 2013_2014 Titolo del progetto Plesso Sicurlab; la cultura della sicurezza per i lavoratori di domani Laboratori per i genitori Appassionatamente (*) Un sito per la scuola Giochi sportivi studenteschi e Ad ognuno il suo peso e (*) Recupero svantaggio Istituto (prog. Esterno) Istituto Istituto Istituto Fermi Istituto (primarie e secondaria) "Flessibilità primarie ex modulo" Primarie ex-modulo Matematica in continuità Istituto Italiano in continuità Istituto Comunicare … facilitando Istituto La strada siamo noi Fermi Flessibilità oraria Fermi Fly With English (*) Primaria e Fermi Non uno di meno (*) Istituto A Metato Appassionatamente è .. Fare per Metato t.p. imparare: i semi del cambiamento (*) A Pappiana Appassionatamente è… Pappiana TP Appassionatamente Informatica: In viaggio con Piccì , Catturati Istituto nella rete (*) A Pontasserchio Appassionatamente è … Pontasserchio primaria Esprimersi con il corpo A Pontasserchio inf. E San Martino Pontasserchio inf. E San Appassionatamente è … Giochiamo insieme? A Madonna dell’Acqua Appassionatamente è Martino Madonna dell’Acqua … L’orto Galileo (*) Istituto Integrazione DSA (*) Istituto Accoglienza (*) Istituto Memoria (*) Primaria e Fermi Qualità delle ore di contemporaneità nel tp Metato e Pappiana t.p. Progettare,fare, realizzare per crescere Fermi A scuola di gioco sport Infanzia -Primarie Istituto A Pappiana TN Appassionatamente è … Pappiana TN Quando la banda passò Gemellaggio con la scuola di Pikieko II (Burkina Faso) Fermi (alcune classi) Il giornale di Livia Istituto La cultura del dare per un mondo unito Fermi Il piacere della solidarietà Istituto Insieme si può Madonna dell’acqua Buon esame (x 4 alunni della Fermi) Giochiamo nell’orto (di quale scuola?) Una scuola un po’ … speziale (BES) Transfrontaliero Audace plesso Fermi (Prime e seconde) Fermi Fermi Responsabile Associazione ReteGalileo Senatore AR. Bonuccelli R. Bertini E. Mostardini S. Ascani S. Ortensia Mele Ciardiello, Amadei Amadei R. Ciardiello C. Bertini Sbragia F. Ciardiello Ciardiello Mengali R. British School, altri Bonuccelli R. Gasperi T. Anguillesi A. Amadei R./Bertini Tecnoservice E. Conti L. Paffi G. Chericoni A. Capra M.. e Ascani S. Tofani S. Pellegrini Cranchi R.MC La Zattera Bonuccelli R. Falconetti . Falconetti E. Benedetti V. Cartacci M./Tabone G. Ciardiello, Amadei Corsi G. Senatore A. Sandroni Cecchetti Stefanelli S. Pellegrini M. Mengali R. Ciardiello CONI - MIUR Il progetto è all’interno del recupero della media Operatori esterni Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 32 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Laboratori - Scuole a Tempo Pieno e scuola Secondaria di primo grado: attività di laboratorio Valore educativo del laboratorio Le attività dei laboratori (classi aperte) perseguono le seguenti finalità: favorire in ogni scolaro lo sviluppo massimo delle proprie potenzialità; fornire ulteriori opportunità di socializzazione e cooperazione a tutti gli alunni e favorire l’inserimento e l’integrazione di alunni extracomunitari, in situazioni di svantaggio sociale, con difficoltà di apprendimento o portatori di handicap; integrare il percorso metodologico-didattico scelto all’interno di ogni classe, attraverso attività interdisciplinari e complementari a quelle curricolari; stimolare la fantasia e la creatività. Organizzazione delle attività di laboratorio curricolari del Tempo Pieno Plesso di Metato Due incontri settimanali dalle ore 11,00 alle 13,00, con gruppi di alunni suddivisi per classi parallele o in verticale, a seconda delle esigenze dei progetti attivati al momento (Progetto “Fare per imparare: i semi del cambiamento”, Progetto SOFI, progetto Arturo…). Le attività dei laboratori verteranno su progetti talvolta comuni a tutto il plesso e talvolta a classi parallele e saranno caratterizzate da iniziative di solidarietà e di apertura al territorio (Mercatino del Riuso, eventuale sfilata di Carnevale, festa di fine anno e partita del cuore). Il progetto “Fare per imparare: i semi del cambiamento”, che coinvolge tutta la scuola, mira a far riscoprire e sperimentare stili di vita più rispettosi della Terra, nella sua totalità di ambienti, persone, animali. Sempre all’interno di questo progetto si organizzano attività volte alla riqualificazione dell’ambiente scolastico, da effettuare anche in orario extra-scolastico e con la collaborazione delle famiglie. Gli alunni, durante le compresenze, svolgeranno anche attività di recupero o avanzamento. Nella scuola saranno organizzati anche gruppi con bambini stranieri per l’acquisizione della lingua Italiana come L2. Al termine dell’anno scolastico sarà organizzata una giornata di solidarietà intitolata la “Partita del cuore”, in cui bambini e adulti si cimenteranno nel gioco del calcio utilizzando rigorosamente palloni etici. Come già accennato, in quell’occasione, grazie alla collaborazione tra genitori e insegnanti, sarà possibile raccogliere delle offerte da destinare ad azioni di beneficenza. Plesso di Pappiana Nel corrente anno scolastico tutte le classi organizzeranno e attueranno, compatibilmente con le ore di contemporaneità a disposizione e con l'orario interno, attività laboratoriali, inerenti alla programmazione di classe. I laboratori verteranno anche su attività a carattere espressivo-manipolatorio finalizzate alla realizzazione di manufatti e prodotti legati al Natale (I quadrimestre) con la formazione di gruppi che operano a livello di classe, di classi parallele, di classi in verticale dalla prima alla quinta. Nel secondo quadrimestre, invece, i laboratori saranno finalizzati alla realizzazione dei costumi della sfilata di “Carnevale”, che da anni, si svolge in paese con i bambini ed i genitori e saranno finalizzati all’organizzazione, da parte degli alunni, della festa di fine anno. Con cadenza settimanale, saranno inoltre attivati i laboratori di recupero e/o consolidamento. Dal presente anno scolastico, oltre al consueto appuntamento laboratoriale di dicembre offerto ai genitori delle classi prime e seconde, tutte le classi del plesso effettueranno esperienze di didattica laboratoriale con la collaborazione del gruppo di ricerca-azione “Appassionata Mente” presente nell’Istituto.. Laboratorio di scienze alla scuola “Fermi” La Scuola Secondaria "Fermi" è dotata di un laboratorio di scienze adeguatamente attrezzato per le esigenze didattiche. In esso gli alunni sono parte attiva nel realizzare, con l'aiuto delle insegnanti, esperienze di chimica, fisica e biologia inerenti le programmazioni didattiche e realizzano anche esperimenti chimici legati ai processi di fermentazione, estrazione, saponificazione e attività pratiche per scoprire le proprietà fisiche della materia legate ai passaggi di stato, alla pressione e alla capillarità. Eseguono attività di stima e misurazioni dirette, costruiscono strumenti per misurare. Osservano cellule animali e vegetali. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 33 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Scuola Secondaria di 1° grado Ampliamento dell’offerta formativa a 36 ore Tutte le classi hanno la possibilità di frequentare 13 attività in orario pomeridiano con 2 ore di mensa sorvegliata ripartite su 2 pomeriggi: il martedì dalle ore 13.00 alle ore 17.00 e il giovedì dalle ore 13.00 alle ore 15.00. Le adesioni sono state di 98 alunni, pari, numericamente, alla sezione a tempo pieno assegnata, più una classe. Il giovedì dalle ore 15.00 in poi verranno offerte le seguenti opportunità: progetto Transfrontaliero (per l’implementazione della lingua francese e della cittadinanza attiva, il progetto TEA3 “La Cooperazione al cuore del Mediterraneo” consente la creazione di una rete di scuole secondarie di primo grado attraverso l'uso del teatro-scuola come strumento operativo e il coinvolgimento di 100 alunni delle scuole partner e delle organizzazioni del non profit interessate alle attività dei territori di San Giuliano Terme, Genova e Bonifacio in Corsica). • • attività sportiva finalizzata all’acquisizione di uno sport ed alla possibile partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi attività di recupero di italiano e di matematica. Martedì classi I-II-III 13.00 14.00 14.00 15.00 Mensa: assistenti 2 docenti GIORNALISMO VIAGGIO CINEFORUM SEVERINI 15.00 16.00 LABORATORI DEL FARE SCIENZA: LABORATORI DEL FARE SCIENZA: BIO-ORTO 16.00 17.00 EDUCAZIONE ALIMENTARE CUCINA DI LENA SPERIMENTIAMO PIERETTI ELEMENTARE WATSON! ZOLLO MAGLIA & DINTORNI CARTACCI PIANOFORTE CHE PASSIONE 1° GADDUCCI UN LIBRO PER CRESCERE CARTACCI PIANOFORTE CHE PASSIONE 2° GADDUCCI Giovedì classi I – II - III 13.00 14.00 14.00 15.00 15.00 17.00 Mensa: assistenti 2 docenti TANTI MODI DI DIRE (lab. multimediale) ZOLLO VERBA VOLANT, SCRIPTA MANENT SCORZA LABORATORIO MULTIMEDIALE VIERUCCI “PROGETTO TRANSFRONTALIERO” GEMELLAGGIO CON LA CORSICA MEINI Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 34 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ORARIO RELATIVO ALLE MATERIE DI INSEGNAMENTO nella scuola “E. Fermi” NELL’ANNO 2013/2014 MATERIE DI Classi prime Classi seconde Classi terze INSEGNAMENTO Ore curricolari Ore curricolari Ore curricolari Religione 1 1 1 10 10 10 Inglese 3 3 3 Seconda lingua 2 2 2 6 6 6 Tecnologia 2 2 2 Arte e immagine 2 2 2 Musica 2 2 2 Motoria 2 2 2 Italiano, Storia, Geografia,approfon dimento di italiano (francese/spagnolo/ tedesco) Scienze matematiche, fisiche, chimiche e naturali Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 35 Autonomia Organizzativa/Amministrativa PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CURRICOLARE Dal 1° settembre fino all’inizio delle lezioni gli insegnanti di Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado si riuniscono per discutere le linee programmatiche curricolari relative alle varie discipline, suddivise per sezioni e classi parallele. Le programmazioni per l’a.s. 2013/2014 sono in allegato al P.O.F ed in visione presso la sede dell’Istituto. Orari settimanali delle discipline Il Collegio dei Docenti ha ritenuto di confermare l’organizzazione di Intersezione, Modulare di Classe, Modulare di tempo pieno, perché ritenuti adeguati al tipo di studi dei tre ordini di scuola e ai ritmi d’apprendimento degli alunni. I tre ordini di scuola si articolano nel seguente modo: Scuole dell’Infanzia Scuola Primaria Campi d’esperienza 28ore per le scuole a ex-modulo e 40 ore per le scuole a tempo pieno Scuola Secondaria di 1° grado Organizzazione Fino ad un massimo di: Il sé e l’altro Italiano: 7 ore Matematica: 6 ore Storia-Geografia-Studi sociali: 5 ore Lingua straniera: 1/2 /3ore Scienze: 2 ore Educazione all’immagine: 1 ora Educazione motoria: 1 ora Educazione al suono e musica: 1 ora Religione cattolica: 2 ore Il corpo e il movimento Immagini suoni e colori I discorsi e le parole La conoscenza del mondo: oggetti, fenomeni, viventi, numero e spazio. Prime: 3 gruppi- classe a 30 ore; 2 gruppi-classe a 36 ore Seconde: 4 gruppi- classe classi a 30 ore; 1 gruppo- classe a 36 ore Terze: 4 gruppi- classe a 30 ore; 1 gruppo- classe a 36 ore Nb: per l’inglese le ore sono differenziate per classe: 1 ora in prima, 2 ore in seconda, 3 ore in terza, quarta e quinta; per la religione cattolica l’orario è sempre di 2 ore. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 36 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Flessibilità didattica . Nel nostro Istituto la flessibilità didattica è così attuata: Articolazione flessibile del monte ore annuale di ciascuna disciplina e attività; Attivazione di percorsi didattici individualizzati per l’integrazione degli alunni nella classe e nel gruppo compatibilmente con le ore di contemporaneità assegnate, notevolmente ridotte; Articolazione di gruppi di alunni provenienti dalla stessa o da diverse classi; Aggregazione delle discipline in aree e ambiti; Percorsi formativi che coinvolgano più discipline e attività; Realizzazione di iniziative in collaborazione con Enti e Associazioni del Territorio; Individuazione di modalità e di criteri di valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale. Flessibilità Organizzativa Progetto “Galileo” Al fine di consentire il lavoro di osservazione e la compilazione del profilo individuale degli alunni frequentanti la scuola dell’infanzia e le classi prime e seconde della scuola primaria (in particolare per gli alunni che presentano disarmonie evolutive e problemi di apprendimento) si è provveduto a rendere flessibile l’organizzazione prevista e ad inserire queste attività utilizzando la compresenza, dei docenti. Vista la riduzione progressiva delle ore di compresenza dei docenti nelle scuole primarie a tempo normale, i docenti di quelle scuole hanno da tempo elaborato il Progetto Flessibilità primaria ex-modulo, che si integra nel Progetto Galileo, in modo da consentire l'attuazione delle scelte pedagogiche stabilite nel Pof. Progetto “La scuola delle scelte” Il Progetto “La Scuola delle scelte” prevede il servizio di mensa e l’organizzazione di attività dopo mensa, compresa la possibilità di eseguire i compiti per casa, nella scuola Primaria di Madonna dell’Acqua, nei giorni corti (martedì, mercoledì, giovedì, venerdì), in orario extracurricolare finalizzati ad ampliare l’offerta formativa ed a fornire un più ampio servizio scolastico (con orario 13,10-16,00). Qualità della scuola secondaria di primo grado La Scuola Secondaria di 1° grado, grazie alla flessibilità organizzativa, riesce ad assicurare un’equa distribuzione delle risorse per realizzare il miglioramento della qualità del servizio: • Orientamento: gli allievi possono usufruire di un tempo scuola da 30 a 36 ore settimanali con due rientri pomeridiani in modo tale da poter testare interessi e abilità per conoscere meglio sé stessi • Ampliamento dell’offerta formativa: nei laboratori pomeridiani vengono offerte alle classi attività di potenziamento (scienze, latino, giornalismo, laboratorio multimediale, “costruzione” di un libro, studio del pianoforte, gruppo sportivo) e attività maggiormente operative all’interno delle quali è previsto il consolidamento e il potenziamento delle scienze e della matematica, il consolidamento e recupero della lingua italiana. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 37 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Verifica e valutazione La didattica applicata nell’Istituto viene periodicamente monitorata per verificare le competenze acquisite dagli studenti nei diversi ambiti disciplinari e nei campi esperienziali, attraverso l’utilizzo di prove di verifica come prove pratiche, discussioni, test, questionari, relazioni, prove scritte,ma anche interrogazioni individuali, lavoro di gruppo, controllo dei quaderni. Per la scuola dell’infanzia e le prime classi della primaria si ricorre alla somministrazione dei protocolli del progetto Galileo che ci permette predisporre un piano di intervento personalizzato/individualizzato nei casi in cui si rilevino bisogni specifici. Gli obiettivi comportamentali sono altresì verificati attraverso osservazioni sistematiche, in momenti organizzati e non. L’Istituto è anche soggetto ad un monitoraggio esterno,per la formazione del personale e nei casi di attuazione di progetti proposti da enti presenti sul territorio o per quelli finanziati con i fondi Pez. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 38 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Il Nostro Istituto ha organizzato seminari e corsi di aggiornamento/formazione per Genitori Docenti Incontri e seminari: Aggiornamento/Formazione/Seminari GALILEO ♣ Corsi sulla sicurezza e sulla privacy (richiamo) Sportello Peter Pan ♣ Matematica in continuità. Edizione giornale “Il Giornale di Livia” ♣ Italiano in continuità. Laboratori comunicazione ♣ La scuola di tutti (percorsi tematici vari su pluralismo, intercultura inclusione, diritti, BES) Laboratori genitori sulla aperti Personale A.T.A Aggiornamento/ Formazione ♦Corso di aggiornamento sulla sicurezza e privacy (richiamo) ai ♣ Corso di alfabetizzazione sulle Lavagne Interattive Multimediali (LIM) Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 39 Autonomia Organizzativa/Amministrativa CONTINUITA’ A. Per la continuità tra Asilo nido e Scuola dell’Infanzia come prevede la legge regionale del 26 luglio 2002,n.32, che disciplina gli interventi della regione toscana, dell'orientamento, della formazione professionale, al fine di costruire un sistema regionale integrato, abbiamo aderito al Progetto comunale, organizzato dalla Cooperativa “Il Ponte”, CURRICOLO VERTICALE B. Per la continuità fra Scuola dell’Infanzia ed Primaria abbiamo attivato i seguenti progetti Motoria educazione alla cittadfinanza gruppi di studio sui curricoli di matematica, lingua 1 e 2. galileo: favorire la costruzione delle intelligenze C. Per la continuità Scuola Primaria e Secondaria abbiamo attivato i seguenti progetti: organizzazione stage (alunni v° primarie e secondaria) in viaggio con picci’ -catturati nella rete (informatica) educazione alla cittadinanza lingue europee educazione ambientale educazione musicale educazione alimentare attività teatrale educazione museale attività motoria educazione teatrale educazione stradale (patentino guida ciclomotori) progetto memoria gruppi di studio sui curricoli di matematica, lingua 1 e 2. D. Per favorire la scelta consapevole (continuità Scuola Secondaria di 2° grado) orientamento: attività svolte in classe a diversi livelli descrizione delle caratteristiche dei vari istituti superiori incontro con gli insegnanti degli istituti Superiori stage negli Istituti Superiori incontro con ex-alunni uscite sul territorio E. Azioni in continuità S. Infanzia – Primaria – Secondaria Intendiamo porre in reale continuità verticale i vari ordini di scuola, non tanto servendoci di attività programmate, ma dandoci intenti comuni e strumenti atti a prevenire l’insuccesso scolastico, favorendo la maturazione globale fino ad arrivare ad una armoniosa “costruzione delle intelligenze”. Si intendono raggiungere tali finalità attraverso i seguenti obiettivi trasversali: a) Prevenire gli insuccessi favorendo la ricerca degli interessi e le attitudini personali dei bambini. b) Favorire la socializzazione, la collaborazione e la cooperazione. c) Promuovere esperienze che favoriscano l’integrazione intesa come scambio e condivisione. d) Ampliare le competenze comunicative utilizzando lingue e linguaggi diversi Per coordinare le attività e favorire il raggiungimento delle finalità sopra descritte è stata costituita una apposita commissione con la presenza di insegnanti dei tre ordini di scuole. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 40 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ADEGUAMENTO DEL CALENDARIO SCOLASTICO in conformità al Piano dell’Offerta Formativa PROGETTO ACCOGLIENZA Inizio lezioni 11/09/2013 Termine lezioni scuole Infanzia 30/06/2014 Termine lezioni scuola Primaria 06/06/2014; scuola Secondaria 07/06/2014 Funzionamento ad orario antimeridiano per due settimane per consentire un migliore inserimento dei nuovi iscritti ed una mirata rilevazione dei bisogni: tutte le sezioni delle scuole infanzia e tutte le classi prime di Scuola Primaria dal 11 al 27 settembre 2013. Orario antimeridiano: L’orario antimeridiano per la scuola Secondaria di 1° grado è previsto fino al 30 di settembre 2013. PROGETTO INCONTRO. Vacanze di Natale da lunedì 23/12/2013 a martedì 07/01/2014 compresi. Vacanze di Pasqua dal giovedì 17/04/2014 a martedì 22/04/2014 compresi. Attività solo in orario antimeridiano per la realizzazione delle feste tematiche: il 20/12/2013 per Scuola dell’Infanzia e Primaria a tempo pieno il 06/06/2014 oppure giorno della festa tematica per le scuole Primarie a tempo pieno. il 30/06/2014 per le scuole dell’Infanzia. Data da stabilirsi a scelta delle scuole dell’Infanzia per la festa tematica di fine anno. PROGETTO CARNEVALE Il Consiglio d’Istituto delibera: • lo svolgimento di attività solo in orario antimeridiano per la realizzazione delle feste tematiche il martedì grasso 4 marzo 2014 per tutte le scuole dell’Istituto. SOSPENSIONE DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA DA PARTE DELLA REGIONE TOSCANA sabato 2 novembre 2013 sabato 26 aprile 2014 venerdì 2 e sabato 3 maggio 2014 CALENDARIO DELLE FESTIVITA’ STATALI venerdì 1 novembre 2013 Tutti i santi venerdì 25 aprile 2014 Festa della Liberazione lunedì 28 aprile 2014 Festa del Santo Patrono giovedì 1 maggio 2014 Festa del Lavoro lunedì 2 giugno 2014 Festa della Repubblica Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 41 Autonomia Organizzativa/Amministrativa O R G A N I C O S C U O L E dell’INFANZIA (A. S . 2012/13) “Peter Pan” ARENA METATO- via San Giovanni Telef.: 050 810582- Indirizzo e-mail [email protected] ORARIO: 8,10 – 16,10 INSEGNANTI DI VITTORIO M: Cristina SEZIONE A MAZZARRI Anna MELI Rita SEZIONE B SABATINI Debora BARSOTTI Donatella SEZIONE C VANNOZZI Donatella Totale alunni Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: ISCRITTI 26 M 14 F 12 26 13 13 25 14 11 77 41 36 ISCRITTI 26 M 12 F 14 26 12 14 SABATINI Debora CAROTI Silvia C O L O G N O L E –Via Don Sturzo Telef.: 050/850031- E-Mail: ORARIO: 8,30 - 15,45 SEZIONE UNICA INSEGNANTI BERNARDI Carla Alberta ROSSI Liuba Totale alunni Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: BERNARDI Carla Alberta CAROTI Silvia PONTASSERCHIO via S.Antonio,7 Telef.: 050/860349 - E-Mail: [email protected]. ORARIO: 8,00 -16,00 SEZIONE UNICA Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: INSEGNANTI ISCRITTI M F ORSELLI Simona TONELLI Laura Totale alunni 26 10 16 26 10 16 ISCRITTI 23 M 17 F 6 22 11 11 45 28 17 TONELLI Laura CAROTI Silvia P U G N A N O-Via Statale Abetone Telef.: 050/850017 E-Mail : [email protected] ORARIO: 8,00 - 16,00 SEZ. B: SEZ. A: Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: Insegnante di sostegno: INSEGNANTI BENASSI Matilde BENEDETTI Patrizia CAPRA Marilena STRUFALDI M. Angela Totale alunni BENASSI Matilde CAROTI Silvia FRANCO Silvana Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 42 Autonomia Organizzativa/Amministrativa S A N M A R T I N O U L M I A N O –Via P. Curie Telef.: 050/862553-E-Mail: [email protected] ORARIO: 8,00 - 16,00 INSEGNANTI ISCRITTI M F SEZ. A: BRACALONI Lucia CERAGIOLI Concetta 23 13 10 SEZ.B: PAFFI Gabriella SEBASTIANI Donatella SASSO Laura (sostegno a 25 ore settimanali 15 in sez A e 10 in sez B assistente specialistica M . Rita Gambini 6 ore in sez A) Totale alunni 24 13 11 47 26 21 Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: PAFFI Gabriella CAROTI Silvia S A N A N D R E A I N P E S C A I O L A- Via Aldovrandi, 16 Telef.: 050/860249- e-mail: [email protected] ORARIO: 8,00 - 16,00 SEZ.A: SEZ. B: SEZ. C: Insegnante collaboratrice: Insegnante di R.C.: Insegnante di sostegno: INSEGNANTI LAZZERI Ilaria BRONZINI Barbara MENCACCI Marinella IAVAGNILIO Teresa BENASSI Miriam TOCCAFONDO Gigliola Totale alunni ISCRITTI 22 M 14 F 8 25 7 18 25 10 15 72 31 41 IAVAGNILIO Teresa e LAZZERI Ilaria CAROTI Silvia CUCUZZA Linda Totale alunni iscritti alle nostre scuole dell’infanzia: 293 bambini Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 43 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ORGANICO SCUOLA PRIMARIA (a. s. 2013/2014) Scuola Primaria M A D O N N A D E L L ‘ A C Q U A-Via delle Murella Telef.: 050/890800-E-Mail: [email protected] CLASSE INSEGNANTE 1^ CALCARA Enza, CHERICONI Antonella, PISANO Angela, 2^ 3^ 4^ 5^ ISCRITTI M F 12 16 16 23 13 80 6 11 8 11 8 44 6 5 8 12 5 36 SANDRONI Antonella PISANO Angela, SANDRONI Antonella LUPI Daniela, PISANO Angela, UVA Teresa LUPI Daniela, PISANO Angela, UVA Teresa MASSETTI Patrizia, PISANO Angela Totale alunni Insegnante collaboratrice: Insegnante L2 : Insegnante di RC: UVA Teresa CALCARA Enza( classi 2°- 3°- 4°- 5° ) PISANO Angela ( classe 1° ) ASCANI Sofia(tutte le classi) ORARIO: Mart. Merc. Giov. Ven. .: 8,10 – 13.10 (tutte le classi); Lun. .: 8,10 – 16,10 (tutte le classi) Scuola Primaria M E T A T O-Via De Amicis Telef/fax.: 050/810384-E-Mail [email protected] CLASS INSEGNANTI E 1^A BAILO Nives, CAVALLA’ Delia , + ins. (*B) + ISCRITTI M F 26 14 12 21 10 11 20 14 6 ins. (°) 1^B ONESTI M. Teresa, GASPERI Tiziana, 2^A MATTEUCCI M. Luisa, De Caprio Elvira + ins. (*E) + ins.(@) 2^B SENATORE Anna R (*E), Trassinelli Lucia + ins. (°) 20 13 7 3^A ESPOSITO D’ONOFRIO F., DE5L PADRONE S. (*A) 3^B COSTA Marina (*B) , GIONFRIDDO M. Carmela + ins. (°) + ins. ($) BONUCCELLI Rossana (*C), BARGAGNA Daniela + ins.(%) + ins. (°) CANARINI Daniela, NICCOLAI Uliva, Pennisi Fatima+ ins.(*C) + ins.(&) TONELLI Nicoletta , TOFANI Stefania , + ins. (*D) + ins. (°) BERTINI Elisabetta (*D), DONATI Susanna + ins. (°) 21 25 20 18 16 16 203 13 15 10 9 7 11 116 8 10 10 9 9 5 87 4^A 4^B 5^A 5^B + ins. (*A) + ins. (°) + ins. (°) + ins. (°) + ins. (^) Totale alunni Insegnante collaboratrice: MATTEUCCI M.Luisa Insegnanti L2 specializzate: (*); Insegnanti sostegno: FONTINOVO Giuliana(^), GIATTINO Stefania(%), TRUPIANO Laura(@),MARCELLINI Lucia ($) Insegnante di R.C.: VACCARO Raffaella(°), MONTAGNANI Lorena(&) L ORARIO: TUTTE LE CLASSI dal lun. al ven. Tempo Pieno 8,30 - 16,30 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 44 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Plesso di P A P P I A N A TEMPO MODULARE: Scuola primaria “D. M. Verdigi” Via Bettinelli, 1 CLASSI I II III IV V Telef.: 050/859073 - E-Mail: [email protected] INSEGNANTI ROSSI Claudia, SALVADORI Cristina DELLA CROCE Cristiana, BENEDETTI Valentina CORTI Maria Teresa, DONAGLIA Tiziana, Della Croce Cristiana SALVADORI Cristina, BENEDETTI Valentina CORTI Maria Teresa, DONAGLIA Tiziana Totale alunni Insegnante collaboratrice Insegnanti di sostegno Insegnante di R C. Insegnante di L2 ISCRITTI 19 21 25 M 7 11 15 F 13 10 10 21 18 105 15 5 53 6 13 52 CORTI Maria Teresa SBRANA Elisabetta 3^, MUNAFÒ ANGELA 5^ ASCANI Sofia TIMPANO Antonietta 3^-5^, ROSSI Claudia 1^, SALVADORI Cristina 4^- PISANO Angela 2^ ORARIO: Mart. Merc. Gio. Ven. : 8.05-13.00 Lun.: 8.05-16.20 (con mensa) Plesso di P A P P I A N A TEMPO PIENO: Scuola primaria “ D. M. Verdigi” Via Bettinelli, 1 CLASSI 1^A 1^B 2^A Telef.: 050/864727 - E-Mail: [email protected] ISCRITTI 22 25 25 M 13 14 14 F 9 11 11 2^B 3^A INSEGNANTI ANGUILLESI Angela, FALCONETTI Elena, COLOMBO Monica TESSIERI Grazia, MADRIGALI Francesca, CALCARA Enza QUATRARO Rosa Anna, DAMONE Rosanna (*), SBRAGIA Federica ALBERTI Michela, COLOMBO Monica (*) NUTI Gabriella, PALLA Cristina, SARRA Sabrina 25 22 13 10 12 12 3^B MASOTTI Cristina, SARRA Sabrina (*) 22 12 10 4^A GRAZIADIO Margherita, GNESI Nadia, CALCARA Enza 19 9 10 4^B 12 12 5^A TESTI Tania, TRAMONTANO Tiziana, CALCARA Enza, AMADEI 24 Rosanna ZULIANI Alberta, AMADEI Rosanna, CALCARA Enza 21 12 9 5^B SBRAGIA Federica, TERZAGHI Serenella, DAMONE Rosanna (*) 21 10 11 226 121 105 Totale alunni Ins. Collab. QUATRARO Rosa Anna Ins. di sostegno DI PALMA Valeria, GHERARDUCCI Paola, PISANI Giulia, SBRANA Elisabetta Ins. di RC ASCANI Sofia, IANDOLI Cinzia, MONTAGNANI Lorena, VACCARO Raffaella Ins. di L2 specializzate (*); specialiste: CALCARA Enza 1^B, 4^A, 4^B, 5^A ORARIO: Tutte la classi dal Lun. al Ven. Tempo Pieno 8.20 – 16.20 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 45 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Scuola primaria “G. Mazzini” P O N T A S S E R C H I O Via S. Antonio, 5 Tel. 050-860349 e mail: [email protected] CLASSE INSEGNANTI ISCRITTI M F 1^ LORENZONI Chiara, MARCESINI Donatella 14 4 10 2^ LAZZERI Ambra , LAZZERONI Emanuela, NATILI Silvia 15 4 11 3^ MARCESINI Donatella, LAZZERONI Emanuela, ARRIGHI Lucia 22 12 10 4^A CONTI Lorella, PALLA Sandra, ARRIGHI Lucia 17 7 10 4^B CONTI Lorella , PALLA Sandra , LAZZERI Ambra 18 10 8 ARRIGHI Lucia , LORENZONI Chiara , PISANI Giulia 19 7 12 105 44 61 5^ Totale alunni Insegnante collaboratrice: Insegnanti di sostegno: ARRIGHI Lucia NATILI Silvia PISANI Giulia Insegnante di R.C.: Insegnante di Attività Alternative : Insegnante L2 specialista: IANDOLI Cinzia (tutte le classi) PISANO Angela TIMPANO Antonietta ORARIO: MART.,MERC.,GIOV.,VEN.: 8,05 – 13,05 LUN.: 8,05 – 16,05 ALUNNI ISCRITTI alle Scuole Primarie dell’Istituto: Totale 719 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 46 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Scuola Secondaria di 1° grado “E. FERMI”Via S. Antonio 3 Telefono: 050/859311; E-mail [email protected] DOCENTI, MATERIE, ORARIO DI RICEVIMENTO a.s. 2013-2014 il ricevimento verrà effettuato nei seguenti periodi ottobre dal 7 al 19 novembre dal 4 al 16 dicembre e marzo su appuntamento gennaio dal 13 al 25 febbraio dal 10 al 22 aprile dal 7 al 18 maggio dal 5 al 17 DOCENTE ALBANI Patrizia ALBANI Stefano BATTAGLINI Lucia BENEDETTI Miria BIANCHI Antonella BIONDI Francesco BIFULCO Margherita BONAMICI Silvia CAPUANO Giuseppe CARTACI Manola CARTONI Olga CECCARELLI Marcella CECCHETTI Rossella CORSI Gloria D'ALESSANDRO Aida DI LENA Maria Rosaria DONATI Stefano FLINZ Carolina GADDUCCI Cristina GARGIULO Rosaria MACCHERONI Marco MANTOVANO Flavia MARTELLI Simonetta MENGALI Roberta MIONI Chiara MOSTARDINI Simona PALLADINO Maria PAOLINI Donatella PARDI M.Rosa PELLEGRINI M. Clara PICCIONI Luciana PIERETTI Laura PISANI Rita ROSANO Anna materia Tecnologia Spagnolo lettere/italiano-storia scienze matematiche musica sostegno lettere st/geo - geogr Tecnologia lettere/italiano lettere/ital-stor sostegno sostegno religione scienze matem scienze matem Tecnologia tedesco musica musica sostegno Spagnolo francese inglese sostegno ed. motoria scienze matem sostegno lettere sostegno lettere/italiano scienze matem ed. motoria scienze matem Lettere st/geo - geogr ed artistica ed artistica classi corso D 2E, 3E corso C, 3B 3B/2B 1D,2D,3D corsiAeC 1,2b,1E 3A 3D,3E 1C- 1D 2B,3B 2D/1D 2C/1C 2B,3D 3E tutte 1C, 2C, 3C 1A, 2A, 3A 1,2,3A, 2,3C 1B/E, 2D,3E corso D 3B 2E,3E 1E,3A 2A,3A 1,2A,1B/E,2B,1D,2E 1,2A,corsoD,2E 1E,2A,3E corsi B,c,D 3A corso B 1C,3C 3C 2E,3B 3A/1A 2E,3E 1A,2A,1E 3E 1E 1B - 2B corsi A,C,D corsi B,E SCORZA M. Gabriella SILVI Anna Maria SPAMPINATO Maria giorno ora Sabato 10:00-11:00 Venerdi 8:50-9:00 Venerdi 12:00-13:00 Martedi 11:00-12:00 Giovedi 9:00-10:00 Giovedi 10:00-11:00 Martedi 11:00-12:00 Mercoledi 10:00-11:00 Mercoledi 10:00-11:00 Martedi 11:00-12:00 Giovedi 10:00-11:00 Lunedi 9:00-10:00 Giovedi 12:00-13:00 Mercoledi 9:00-10:00 Martedi 11:00-12:00 Martedi 14:00-15:00 Mercoledi 10:00-11:00 Mercoledi 9:00-10:00 Lunedi 9:00-10:00 Mercoledi 10:30-11:00 Martedi 9:00-10:00 su appuntamento Martedi 10:00-11:00 Lunedi 10:00-11:00 Venerdi 10:00-11:00 Martedi 9:00-10:00 Martedi 10:00-11:00 Mercoledi 9:00-10:00 Lunedi 11:00-12:00 Lunedi 11:00-12:00 Lunedi 10:00-11:00 Lunedi 10:00-11:00 1° Martedi 11:00-1 1:30 1° Sabato 10:00-10:45 Venerdi Martedi Venerdi 10:00-11:00 10:00-11:00 10:00-11:00 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 47 Autonomia Organizzativa/Amministrativa STURNIOLO Valeria TABONE Gaetana TACCOLA Stefano TROVATO Alessia VANNI Laura VENDITTI Clementina VIAGGIO Salvo VIERUCCI Susanna ZOLLO Lucia inglese inglese Tecnologia sostegno ed. motoria matematica lettere/stor-geo lettere/italiano sostegno 1B,1C,1E corsoB,2C,3C,3E 1B,1C,1E 2B,3C 2E,3E 1A 2A /1A 2E/1B 2° Sabato Venerdi Mercoledi Giovedi Giovedi Giovedi Sabato Mercoledi Venerdi 12:00- 13:00 12:00-13:00 8:00 - 9:00 12:00-13:00 10:00-10:30 10:00-11:00 11:00-12:00 11:00-12:00 9:00-10:00 ALUNNI ISCRITTI alla Scuola secondaria di primo grado “E. Fermi”: Classi Totale alunni 15 323 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 48 Autonomia Organizzativa/Amministrativa INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI STRUMENTALI I funzione Coordinatore P.O.F. II funzione Coordinatore sostegno ai docenti e Intercultura Rossana Bonuccelli Coordinatore rapporti con Enti e Istituzioni esterne DSA Anna Rita Senatore III funzione IV funzione Elisabetta Bertini Coordinatore interventi e servizi per gli alunni; Orientamento Infanzia e Primaria Orientamento Secondaria Inferiore Coordinatore per l’integrazione Maria Clara Pellegrini Stefania Tofani, Capra Marilena Sofia Ascani Gloria Corsi Federica Sbragia V funzione VI funzione Coordinatore della valutazione della didattica e dell’Istituto Marco Maccheroni Aida D’Alessandro Capra Marilena Ascani Sofia Di Lena M. Rosaria Mengali Roberta Donati Stefano Responsabilità e competenze a.s. 2013/2014 Ins. sc. Secondaria di 1° grado Coordinatore Comm. “Sicurezza” Ins. sc. Secondaria di 1° grado Coordinatrice Comm. “Lingua Inglese” Ins. sc. Secondaria di 1° grado Collaboratore del Dirigente Scolastico Ins. sc. Primaria Coordinatrice del Progetto “Galileo” per la scuola primaria Ins. sc. dell’Infanzia Coordinatrice del Progetto “Galileo” per la scuola dell’Infanzia DOCENTE CON FUNZIONE DI SOSTITUZIONE DEL DIRIGENTE Dott.ssa Cinzia Ciardiello Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 49 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Gestione del POF” (ins. Bertini Elisabetta) Competenze e responsabilità Incarichi Adeguamento del POF Depliant del POF Ruolo del coordinatore Ruolo dei membri della commissione Coordina i lavori di raccolta delle informazioni e materiali, inserisce le modifiche per l’anno in corso, Collaborano raccogliendo le informazioni dai pubblica il POF sul sito d’Istituto vari plessi e/o le richieste e proposte Raccoglie disegni e li elabora per costruire la copertina del POF Coordina i lavori di raccolta delle informazioni e materiali e pubblica il depliant sul sito d’Istituto Collaborano raccogliendo le informazioni dai vari plessi e/o le richieste e proposte Raccoglie ed ordina i progetti nei tempi e secondo le modalità stabilite Suddivide i progetti differenziandoli per accesso o meno ai fondi PEZ e FIs o altri fondi Promuove lo scambio fra i plessi e fra gli ordini di scuola Individua criteri equi di suddivisione e procedure di intervento da proporre al Collegio docenti Collaborano raccogliendo i progetti dai vari plessi rispettando i tempi e le modalità stabiliti Discutono criteri e modalità di intervento Autonomia didattica e continuità Vaglio progetti Infanzia, Primaria, Secondaria Autonomia organizzativa Collaborazione scuola famiglia Ipotesi suddivisione FIs e fondi autonomia compresi i fondi PEZ e altri eventuali fondi (non rientrano in queste competenze, la partecipazione alle Discute con i membri della commissione in merito alle riunioni indette dalla Conferenza dei possibilità di impegno dei fondi dell’Istituto (Fis e PEZ) Collaborano all’adeguamento della proposta, Sindaci, e l’impegno per la ripartizione confrontandosi nei plessi e raccogliendo le dei fondi stessi con relativa attribuzione Sottopone alla Commissione un’ipotesi, che una volta eventuali note di modifica alle diversa misure proposte da Comuni definita verrà contrattata tra DS ed RSU e Regione per i PEZ, né la compilazione della tabella di rendicontazione finale) Iniziative di collaborazione scuolafamiglia Insieme alle altre FS, favorisce e promuove iniziative che coinvolgano le famiglie. Rete Galileo Partecipa agli incontri previsti e collabora con le scuole della rete Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 50 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Sostegno ai Docenti” anche per l’accoglienza e l’inclusione degli alunni stranieri (ins. Rossana Bonuccelli) Compet. e respon. Aggiornamento Ricerca /Azione Documentazione Tutoraggio Attività di supporto al lavoro dei docenti: registri, .. Sostegno docenti per l'accoglienza e l'inclusione degli alunni stranieri / Documentazione Collaborazione scuola famiglia Supporto al lavoro dei docenti Incarichi Piano annuale per la Formazione Monitoraggio e valutazione dei corsi di aggiornamento Ruolo del coordinatore Sottopone alla commissione le proposte per l'aggiornamento. Stende il piano annuale per la formazione. Segue l'andamento dei corsi, tiene i contatti con gli operatori e gli esperti della formazione Predispone questionari rivolti ai docenti per la valutazione dei corsi di aggiornamento Documentazione Raccolta ed organizzazione e revisione delle programmazioni annuali della scuola primaria. Ricerca, raccolta, socializzazione di materiale didattico (unità didattiche particolarmente significative, ipertesti,ecc..) prodotto dalle scuole. Coordinamento dell'attività di Coordina l'attività di tutoraggio degli insegnanti che effettuano l'anno tutoraggio di formazione. Assemblaggio dei registri e Coordina la compilazione del registro on-line delle agende degli insegnanti Collabora con i coordinatori e il docente Vicario (scuola Primaria). Partecipazione a riunioni ed Indice le riunioni della commissione e le coordina. iniziative di enti e Sottopone alla commissione le proposte di iniziative, manifestazioni, associazioni e successiva concorsi e corsi di formazione sul territorio. divulgazione dei dati più Organizza interventi di mediazione ed effettua il monitoraggio. importanti. Predispone tabelle per il reperimento di informazione e dati relativi Predisposizione del progetto agli alunni in ogni scuola. di istituto , di progetti offerti Segue le fasi iniziali dell’inserimento di alunni stranieri. da enti preposti e, della Fornisce alle famiglie i dati necessari, recupera opuscoli informativi e documentazione necessaria ( traduzioni nella lingua di origine degli alunni contenenti le protocollo di accoglienza, informazioni sulla scuola e sul territorio. piano personalizzato...) Tiene contatti con la segreteria per l’aggiornamento dei dati. Contatti con le famiglie e con Coordina i docenti interni o esterni che effettuano le attività di i docenti della classe in cui laboratorio L2 e per interventi di mediazione ed effettua il avviene l'inserimento. monitoraggio conclusivo. Reperimento di risorse umane Ricerca, raccoglie e archivia materiale cartaceo o in rete, anche in come mediatori linguistici e base a richieste specifiche. culturali. Reperimento di materiale cartaceo o informatico. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 51 Ruolo dei membri della commissione Vagliano le proposte della F.S. Collaborano riportando nelle scuole le proposte . Suggeriscono, sentite anche le richieste delle scuole, indicazioni per la stesura del piano di formazione. Aiutano nella stesura dei questionari. Dopo la somministrazione, effettuano la tabulazione dei dati Collaborano raccogliendo le richieste e le proposte dei vari plessi. Tengono i contatti con gli insegnanti del plesso, collaborano raccogliendo programmazioni e materiale didattico prodotto Collaborano facendo da tramite, qualora ci fosse la necessità, tra la F.S. e gli insegnanti interessati Decidono le modalità di compilazione dei registri Collaborano raccogliendo le richieste e le proposte dei vari plessi. Vagliano le proposte della F.S. Partecipano riportando nelle scuole le proposte. Partecipano alla stesura dei documenti. Effettuano la tabulazione dei dati. Collaborano raccogliendo le richieste e le proposte dei vari plessi. Tengono i contatti con gli insegnanti del plesso, collaborano trasmettendo richieste e materiale didattico. Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Rapporti con il territorio” (ins. Senatore Anna Rita) Competenze e responsabilità Incarichi Conoscenza delle caratteristiche, delle offerte e delle emergenze del territorio Analisi di tutte le proposte che arrivano alla Analisi di tutte le offerte scuola, loro selezione e invio ai plessi provenienti dall’esterno Rapporti con l’uff. scuola, l’uff.ambiente, l’uff. affari sociali (casi di alunni appartenenti a famiglie in disagio sociale), i vigili urbani per eventuali Collaborazione con l’ente esigenze della scuola. locale-Comune Partecipazione al comitato Agrifiera, al comitato (Comune, ufficio scuola, gemellaggi, alla commissione Ufficio ambiente, ufficio Pari Opportunità. affari sociali ) Esame delle proposte educative offerte dalla nostra amm. Com. e loro diffusione attraverso la commissione ai vari plessi Definizione dei criteri di scelta quando la domanda dei plessi è superiore all’offerta Collaborazione con la Vaglio con la commissione di eventuali bandi Rapporti con l’uff. scolastico provinciale,. Provincia Esame delle proposte educative offerte dalla nostra Amm.ne Prov. le e loro diffusione attraverso la commissione ai vari plessi Collaborazione con l’ANSAS Vaglia con la commissione di eventuali bandi Inserimento della scuola nel territorio. Monitoraggio Collaborazione con le associazioni locali e con le agenzie territoriali nazionali ed internazionali: Collaborazione scuola famiglia Ruolo del coordinatore Ruolo dei membri della commissione Si informa e coordina i lavori di raccolta delle informazioni e dei materiali Legge tutto il materiale che arriva, lo seleziona , lo presenta alla commissione e se utile lo invia ai plessi Esamina le proposte di percorsi didattici, li socializza con la commissione e li invia ai plessi. Quando la domanda dei plessi è superiore all’offerta, secondo i criteri stabiliti dalla commissione, sceglie i plessi che ne hanno diritto. Accoglie le richieste dei plessi e le presenta ai vari uffici del comune. Promuove lo scambio fra i plessi e fra gli ordini di scuola. Rappresenta la scuola nei comitati e nelle commissioni istituite dall’ente locale, ne partecipa alle riunioni e comunica alla commissione e ai plessi le decisioni che riguardano la scuola. Collaborano raccogliendo le informazioni dai vari plessi e/o le richieste e proposte Collaborano raccogliendo le informazioni dai vari plessi e/o le richieste e proposte Collaborano raccogliendo i progetti dai vari plessi rispettando i tempi e le modalità stabiliti. Esamina le proposte di percorsi didattici, li sottopone alla commissione e li invia ai plessi. . Collaborano raccogliendo i progetti dai vari plessi rispettando i tempi e le modalità stabiliti Esamina il bando e con la commissione ne stabilisce la fattibilità Monitoraggio esterno Raccoglie i risultati del monitoraggio esterno Esame delle offerte dei percorsi didattici, analisi e Esamina le proposte di percorsi didattici, li socializza con la presentazione alla commissione. commissione e li invia ai plessi. Definizione dei criteri di scelta quando la domanda Quando la domanda dei plessi è superiore all’offerta, secondo i dei plessi è superiore all’offerta criteri stabiliti dalla commissione, sceglie i plessi o le classi che ne hanno diritto Iniziative di collaborazione scuola-famiglia Invalsi Istituto Rete Galileo Scuola Polo “Diritti per l’Infanzia e la Cittadinanza attiva” Insieme alle altre FS, favorisce e promuove iniziative che coinvolgano le famiglie. Collaborare con DS ed altre FS per il reperimento delle informazioni e per il loro inserimento nel data base Partecipazione agli incontri previsti e collaborare con la rete locale, nazionale ed internazionale Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 52 Stabiliscono i criteri di scelta quando la domanda di progetto dei plessi è superiore all’ offerta. Collaborano per una eventuale partecipazione al bando Collaborano al monitoraggio Collaborano raccogliendo i progetti dai vari plessi rispettando i tempi e le modalità stabiliti Stabiliscono i criteri di scelta quando la domanda di progetto dei plessi è superiore all ‘ offerta Collaborano per il reperimento delle informazioni Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Rapporti con il territorio” referenti per BES/DSA e Disturbi Evolutivi (ins.Pellegrini MC. –Tofani S.) Competenze e responsabilità Referenti per alunni con BES /DSA e DISTURBI EVOLUTIVI Incarichi • • • • • • • • • • • • • Organizzare l’anagrafe d’istituto dei DSA Organizzare l’anagrafe d’istituto dei Disturbi Evolutivi con diagnosi Raccogliere i Piani Didattici Personalizzati Garantire la circolazione delle informazioni Accoglienza studenti Predisporre e compilare una scheda raccolta informazioni Sollecitare i colleghi Curare i rapporti con le famiglie Fornire informazioni e consulenza ai colleghi Tenere i rapporti AID Organizzare corsi di formazione Organizzare attività di screening per il rischio DSA Tenere i contatti con i tecnici USL Ruolo del coordinatore • I referenti si inseriscono nella commissione sostegno agli alunni per la diffusione delle informazioni e dei materiali ai plessi. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 53 Ruolo dei membri della commissione • Riportare nei plessi tutto ciò che è stato proposto o discusso nella commissione. Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “sostegno alunni e orientamento” (ins. Ascani Sofia) Competenze e responsabilità Continuità Galileo Incarichi Continuità tra i vari ordini di scuola Orientamento didattico Orientamento Accoglienza Orientamento scuola media FS orientamento medie Ruolo del coordinatore Organizza incontri tra la scuola materna primaria e secondaria Collabora con le altre F.S. per continuità e/orientamento tra i vari ordini di scuola E’responsabile del progetto Galileo Organizza e prepara materiale per gli incontri dei genitori per l’orientamento e la presentazione delle scuole materne e delle scuole primarie dell’istituto Collabora con la dott.ssa Cranchi e con la docente vicaria per i progetti di accoglienza dell’istituto Collabora e coordina le riunioni con gli insegnanti per l’accoglienza degli alunni della primaria alla scuola secondaria Coordina i lavori per i progetti di orientamento alla scelta dei vari ordini di scuola Coordina un primo avvio di incontri con docenti delle scuole superiori Ruolo dei membri della commissione Condividono con le scuole di appartenenza le notizie e raccolgono le proposte dei vari plessi Riportano nei plessi le notizie raccolte e danno comunicazione ai genitori Partecipano e condividono le proposte nei vari plessi Collaborano con la f.s orientamento medie per la realizzazione dei vari incontri Gite,scambi, visite guidate Raccoglie le proposte di gite dei vari plessi Riordina e consegna al DSGA tutte le gite dell’istituto Elaborano una griglia con tutte le gite richieste dai plessi per presentarla al consiglio di istituto e al DSGA Progetti recupero sostegno prevenzioni insuccessi integrazione Raccoglie e tabula con la commissione le esigenze dell’Istituto riguardo ai bambini con necessità di recupero,sostegno e integrazione. Collaborano raccogliendo le informazioni dei vari plessi e/o le richieste proposte Propone l’elaborazione di questionari per il monitoraggio dei vari laboratori scolastici e dei progetti di integrazione e recupero. Partecipa agli incontri previsti e collabora con la rete. Realizza con la commissione il monitoraggio del progetto a fine anno. Elabora slide di presentazione al collegio sui risultati ottenuti Elaborano questionari per il monitoraggio dei vari laboratori scolastici e dei progetti integrazione e recupero Rete Galileo Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 54 Riordinano e tabulano i dati forniti dai docenti Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Valutazione della didattica e dell’Istituto” (ins. Aida D’Alessandro) Competenze e responsabilità Monitoraggio e aggiornamento dei dati ministeriali relativi alla valutazione della didattica e del sito Invalsi. Ruolo del coordinatore Ruolo dei membri della commissione Indice le riunioni della commissione e le coordina Vagliano le proposte della F.S. Tabula le prove di ingresso relative al curricolo di logica per le prime delle primarie Partecipano riportando nelle scuole le proposte. Distribuisce e tabula le prove di uscita per le quinte e le terze. Suggeriscono, sentite anche le richieste delle scuole, indicazioni per la stesura del documento di valutazione. Revisiona i documenti di valutazione in collaborazione con la vicaria. Mantiene rapporti periodici con l’Osservatorio scolastico provinciale circa gli esiti alla scuola superiore degli ex allievi del Gereschi. Esegue il monitoraggio sulle scelte della scuola superiore degli allievi delle terze e li confronta con i giudizi orientativi dei Consigli di classe, in collaborazione con la F.S. per l’Orientamento. Controlla il sito Invalsi circa contenuti, modalità e disposizioni delle prove nazionali. Partecipano alla stesura dei documenti. Effettuano la tabulazione dei dati relativi ai plessi di appartenenza. Collaborano raccogliendo le richieste e le proposte dei vari plessi. Controlla il sito del Ministero circa contenuti, modalità e disposizioni dell’esame di stato. Partecipa alle riunioni dello staff. Tengono i contatti tra gli insegnanti del plesso e la F.S. o Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 55 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Competenza e responsabilità della Commissione e della funzione strumentale relativa all’area “Ricerca per l’integrazione” (ins. Sbragia Federica, Maccheroni Marco) Competenze e responsabilità Incarichi Ruolo del coordinatore Ruolo dei membri della commissione Coordinamento e gestione dei Glic Consegna Pei, partecipazione ai Glic, monitoraggio casi, aggiornamento cartelle personali degli alunni. Contatti con le famiglie. Gestione organizzativa del passaggio tra i vari ordini di scuola. Indicazioni e analisi dei bisogni per la richiesta degli organici di sostegno Consegna Pei, partecipazione ai Glic, monitoraggio casi, aggiornamento cartelle personali degli alunni. Contatti con le famiglie. Gestione organizzativa del passaggio tra i vari ordini di scuola. Indicazioni e analisi dei bisogni per la richiesta degli organici di sostegno Vagliano le proposte della F.S. Collaborano riportando nelle scuole le proposte . Suggeriscono , sentite anche le richieste della scuole, indicazioni per gli adempimenti degli incarichi Documentazione /Biblioteca Organizzazione della Biblioteca Magistrale di Pedagogia Speciale. Ricerca, raccolta, socializzazione di materiale didattico. Collaborano raccogliendo i bisogni, le richieste e le proposte dei vari plessi. Coordina il lavoro di raccolta, di richieste e di proposte per i nuovi registri. Collaborano raccogliendo le richieste e le proposte dei vari plessi. Documentazione Attività di supporto al lavoro dei docenti: registri, calendari, griglie di osservazione ecc…. Assemblaggio dei registri e delle agende degli insegnanti (scuola Primaria e dell’Infanzia). Predisposizione nuovi registri La funzione è divisa tra due docenti (Sbragia Federica e Maccheroni Marco) per gli interventi inerenti alla scuola dell’infanzia - scuola primaria e alla scuola secondaria di primo grado. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 56 LE NOSTRE COMMISSIONI Anno Scolastico 2013/2014 Commissione P.O.F. Coordinatrice: Bertini Elisabetta Funzione Strumentale Commissione: Integrazione Coordinatrice :Sbragia Federica e Maccheroni Marco Funzione Strumentale BARSOTTI Donatella sc. infanzia AR TOCCAFONDO Gigliola sc. infanzia SA BENASSI Miriam sc. infanzia SA CHERICONI Antonella sc. primaria MDA AMADEI Rosanna sc. primaria PA TP DONAGLIA Tiziana sc. primaria PA TN CONTI Lorella sc. primaria PO BATTAGLINI Lucia sc. secondaria “E. Fermi” DI LENA Maria Rosaria sc. secondaria “E. Fermi” CIARDIELLO Cinzia sc. secondaria “E. Fermi”Vicaria CUCUZZA Rosa sc. infanzia SA SASSO Laura sc. infanzia SM FRANCO Silvana sc. infanzia PU VENEZIANO Jessica sc. primaria PA T.P. LAMPARIELLO Antonella sc. primaria ME NATILI Silvia sc. primaria PO GHILARDUCCI Paola sc. Primaria PO/PATP MUNAFO’ Angela sc. primaria PA TM PISANI Giulia sc. primaria PA TP/ PO SBRANA Elisabetta sc. primaria PA TN/TP PORRETTA Milena sc. primaria ME TRUPIANO Laura sc. primaria ME CECCHETTI Rosella sc. secondaria “E. Fermi” MIONI Chiara sc. secondaria “E. Fermi” MACCHERONI M. sc. secondaria “E. Fermi” TROVATO A. sc. secondaria “E. Fermi” PELLEGRINI Mariaclara sc. sec. “E. Fermi” BIONDI Francesco sc. sec. “E. Fermi” CECCARELLI Marcella sc. sec. “E. Fermi” ZOLLO Lucia sc. sec. “E. Fermi” PAOLINI Donatella sc. sec. “E. Fermi” Commissione Sostegno ai Docenti e Intercultura Coordinatrice Bonuccelli Rossana Funzione Strumentale Commissione Sostegno agli alunni e Orientamento Coordinatrice: Ascani Sofia, Corsi Gloria Funzione Strumentale Sostegno ai Docenti: BRACALONI Lucia sc. Infanzia SM DI VITTORIO Cristina sc. Infanzia AR ORSELLI Simona sc. Infanzia PO LUPI Daniela sc. primaria MDA DELLA CROCE Cristiana sc. primaria PA TN GNESI Nadia sc. primaria PA TP LAZZERONI Emanuela sc. primaria PO Intercultura: BENASSI Miriam sc. Infanzia SA MAZZARRI Anna sc. Infanzia AR BENEDETTI Patrizia sc. Infanzia PU MARCESINI Donatella sc. primaria PO CHERICONI Antonella sc.primaria MDA GRAZIADIO Margherita sc. primaria PA TP TESSIERI Grazia sc. primaria PA TP VIERUCCI Susanna sc. secondaria “E. Fermi” VIAGGIO Salvatore sc. secondaria “E. Fermi” MENCACCI Marinella sc. infanzia SA ROSSI Liuba sc. infanzia CO CAPRA Marinella sc. infanzia PU MELI Rita sc. Infanzia AR SEBASTIANI Donatella sc. infanzia SM TONELLI Laura sc. infanzia PO VACCARO Raffaella sc. primaria ME BENEDETTI Valentina sc. primaria PA TN TERZAGHI Serenella sc. primaria PA TP IANDOLI Cinzia sc. Primaria PO D’ALESSANDRO Aida sc. secondaria “E. Fermi” (referente gite scuola sec. di I grado) o Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 57 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Commissione rapporti col Territorio e DSA Coordinatrice: Senatore Anna Rita e Tofani Stefania/Pellegrini Maria Clara Funzione Strumentale Commissione valutazione della didattica e dell’Istituto Coordinatrice: D’Alessandro Aida Funzione Strumentale BERNARDI Carla Alberta sc. infanzia CO TONELLI Laura sc. infanzia PO LAZZERI Ilaria sc. infanzia SA VANNOZZI Donatella sc. Infanzia AR MASSETTI Patrizia sc. primaria MDA ALBERTI Michela sc. primaria PA TP SALVADORI Cristina sc. primaria PA TN LAZZERI Ambra sc. primaria PO SILVI Anna Maria sc. secondaria “E. Fermi” PALLADINO Maria sc. secondaria “E. Fermi” (referente ambiente e salute) TONELLI Laura sc. infanzia PO SANDRONI Antonella sc. primariaMDA ONESTI Teresa sc. primaria ME TP ANGUILLESI Angela sc. primaria PA TP ROSSI Claudia sc. primaria PA/TN ARRIGHI Lucia sc. primaria PO MOSTARDINI Simona sc. secondaria “E. Fermi” DI LENA Maria Rosaria sc. secondaria “E. Fermi” PARDI Maria Rosa sc. secondaria “E. Fermi” Commissione Orario Scuola Secondaria di 1° grado Responsabili dei Laboratori d’Informatica: DI LENA Maria Rosaria Comitato Valutazione TONELLI Laura sc. Infanzia PO TESSIERI M. Grazia sc. primaria PA TP D’ALESSANDRO Aida sc. secondaria “E. Fermi” BENEDETTI Miria sc. secondaria “E. Fermi” Gruppo di Ricerca e studio Lingua Straniera Coordinatrice: Mengali Roberta Scopi e funzioni: La commissione nasce come sottocommissione POF, allo scopo di organizzare e ottimizzare tutte le problematiche inerenti l’insegnamento / apprendimento della lingua straniera. Per esempio organizzare seminari, progetti, volti agli alunni e ai docenti del nostro Istituto. DAMONE Rosanna ins. specializz. sc. Prim. PATP SALVADORI Cristina ins. spec.. sc. prim. PATN SARRA Sabrina ins. specializz. sc. Prim. PATP COSTA Marina ins. specializz. sc. Prim. ME MARTELLI Simonetta Sc. sec. 1° grado “Fermi” MAZZARRI Anna Sc. Infanzia Arena Metato BERNARDI Carla Alberta Sc. Infanzia Colognole TONELLI Laura Sc. Infanzia Pontasserchio CAPRA Marilena Sc. Infanzia Pugnano PAFFI Gabriella Sc. Infanzia S. Martino LAZZERI Ilaria Sc. Infanzia S. Andrea ASCANI Sofia Sc. primaria Madonna d A. MUNAFO’ Angela Sc. primaria Pappiana TN PALLA Sandra Sc. primaria Pontasserchio PALLA Cristina Sc. primaria Pappiana TP BERTINI Elisabetta Sc. primaria Metato VIAGGIO Salvatore Sc. sec. 1° grado “E. Fermi” Gruppo di Ricerca e studio “Matematica” per la costruzione di curricoli verticali. Responsabili del Progetto/Coordinatrici: Amadei Rosanna e Ciardiello Cinzia ALBERTI Michela Primaria PA TP MADRIGALI Francesca Primaria PA TP PALLA Cristina Primaria PA TP UVA Teresa Primaria MDA GASPERI Tiziana Primaria ME TRASSINELLI Lucia Primaria ME TONELLI Nicoletta Primaria ME BARGAGNA Daniela Primaria ME DE CAPRIO Elvira Primaria ME DONATI Susanna Primaria ME GIONFRIDDO Carmela Primaria ME DONAGLIA Tiziana Primaria PA TN ANGUILLESI Angela Primaria PA TP LAZZERONI Emanuela Primaria PO PALLA Sandra Primaria PO D’ALESSANDRO Aida Sc. sec. 1° grado “Fermi” DI LENA Maria Rosaria Sc. sec. 1° grado “Fermi” PALLADINO Mariella Sc. sec. 1° grado “ Fermi" PIERETTI Laura Sc. sec. 1° grado “Fermi” Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 58 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Docente Tutor per immissione in ruolo di BONAMICI Silvia: CARTACCI Manola SPAMPINATO Maria Carmela: Silvi AnnaMaria Commissione elettorale Componente insegnanti: MACCHERONI Marco, Componente genitori: FALCONETTI Elena, Componente A.T.A.: POGGIANI Laura Commissione Sicurezza Tutte gli insegnanti responsabili della sicurezza nei plessi Coordinatore: Donati Stefano Insegnanti Fiduciarie ROSSI Liuba sc. infanzia CO MAZZARRI Anna sc. infanzia AR ORSELLI Simona sc. infanzia PO CAPRA Marilena sc. infanzia PU IAVAGNILIO Teresa sc. infanzia SA CERAGIOLI Concetta sc. infanzia SM SANDRONI Antonella sc. primaria MDA ONESTI Teresa sc. primaria ME TP DELLA CROCE Cristiana sc. primaria PA TN PALLA Cristina sc. primaria PA TP LORENZONI Chiara sc. primaria PO DONATI Stefano sc. Secondaria “E. Fermi” Gruppo per l’inclusione CAPRA Marilena sc. Infanzia di PU (referente per Infanzia) TOFANI Stefania sc. Primaria ME (referente per Primaria) TESTI Tania sc. Primaria PA TP BONUCCELLI Rossana sc. Primaria ME PELLEGRINI M.C. sc. Secondaria “E. Fermi” (referente per secondaria) CRANCHI M.Rosa TONELLI Laura sc. infanzia PO BERNARDI Carla Alberta sc. infanzia CO SABATINI Debora sc. infanzia AR BENASSI Matilde sc. infanzia PU BENASSI Miriam/ IAVAGNILIO Teresa sc. Infanzia SA PAFFI Gabriella sc. infanzia SM UVA Teresa sc. primaria MDA MATTEUCCI Maria Luisa sc. primaria. ME TP CORTI M. Teresa sc. primaria PA TN QUATRARO Rosa Anna sc. primaria PA TP ARRIGHI Lucia sc. primaria PO BATTAGLINI Lucia sc. Secondaria “E. Fermi” Gruppo di Ricerca e studio “Italiano” per la costruzione di curricoli verticali. Responsabili del Progetto/Coordinatrice: Bertini Lupi Daniela sc. primaria MDA Massetti Patrizia sc. primaria MDA Sandroni Antonella sc. primaria MDA Bailo Nives sc. primaria ME TP Bertini Elisabetta sc. primaria ME TP Bonuccelli Rossana sc. primaria ME TP Canarini Daniela sc. primaria ME TP Costa Marina sc. primaria ME TP Matteucci Maria Luisa sc. primaria ME TP Onesti Teresa sc. primaria ME TP Tofani Stefania sc. primaria ME TP Rossi Claudia sc. primaria PA TN Colombo Monica sc. Primaria PA TP Damone Rosanna sc. Primaria PA TP Falconetti Elena sc. Primaria PA TP Graziadio Margherita sc. Primaria PA TP Nuti Gabriella sc. Primaria PA TP Sarra Sabrina sc. Primaria PA TP Terzaghi Serenella sc. Primaria PA TP Tessieri Grazia sc. Primaria PA TP Testi Tania sc. Primaria PA TP Zuliani Alberta sc. Primaria PA TP Arrighi Lucia sc. primaria PO Conti Lorella sc. primaria PO Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 59 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Pre e post Scuola organizzato in questo anno nel nostro Istituto Scuola Infanzia o Pre scuola Post scuola Associazione Scuola Primaria Scuola Primaria Madonna Dell’acqua Mar. Mer. Gio.Ven., con orario 13,10-16,00 Metato Tutti i giorni dalle 7.30 alle 8.25 Pappiana Tutti i giorni dalle 7:30 alle 8:15 Il Gabbiano Il Gabbiano Il Gabbiano Scuola Infanzia Colognole Giovedì 15,45 – 16.45 Accademia Musicale Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 60 Autonomia Organizzativa/Amministrativa SERVIZI AMMINISTRATIVI • • • • • Per quanto riguarda i servizi amministrativi la Direzione dell’Istituto fissa gli standard e garantisce i seguenti fattori di qualità: celerità delle procedure; trasparenza; informatizzazione servizi di segreteria; tempi di attesa negli uffici; flessibilità orario degli uffici di segreteria per contatto con il pubblico. Standard delle procedure Per quanto concerne l'ufficio di segreteria nell’Istituto Comprensivo “Livia Gereschi” di Pontasserchio, viene garantita celerità nei confronti dell'utenza per consegna di qualsiasi modulo o stampato richiesto "a vista"- Nel periodo delle iscrizioni la Segreteria garantisce ai genitori la massima collaborazione, al fine di fornire informazioni inerenti la compilazione delle domande di iscrizione in caso di difficoltà degli stessi genitori. La procedura di iscrizione dovrà essere espletata al massimo in dieci minuti- Per quanto riguarda la richiesta di certificazioni di iscrizione o di frequenza, da parte dei genitori, il loro rilascio deve essere effettuato al massimo entro tre giorni- Per quanto riguarda la consegna del documento di valutazione e attestato finale, da parte del Dirigente Scolastico o da parte dell’Ufficio di Segreteria, verrà garantito il suo rilascio entro cinque giorni dalla richiesta. Il fascicolo personale dell’alunno di classe quinta sarà inviato direttamente dagli Uffici di Segreteria alla Scuola Secondaria di 1° grado o 2° grado prescelte. Nell’Istituto già da qualche anno è stata attuata la informatizzazione dei servizi amministrativi con l’utilizzo di vari computer: gestione alunni, gestione bilanci e consuntivi, gestione di video-scritture per atti dattiloscritti, prospetti, gestione del personale e dell’inventario, internet e intranet. Per quanto concerne la flessibilità oraria, verrà garantita l’apertura pomeridiana al pubblico di due giorni della settimana dalle ore 15.00 alle ore 17.00 facendo coincidere i giorni con l’apertura pomeridiana della Scuola Secondaria di 1° grado (Martedì e Giovedì). Un altro giorno di apertura pomeridiana sarà garantito per gli insegnanti in concomitanza con le attività pomeridiane programmate (Collegio dei docenti), connesse con il funzionamento della scuola. Il Consiglio di Istituto delibera in merito, sulla base delle indicazioni degli utenti e dei loro rappresentanti. Il Dirigente Scolastico riceve il pubblico sia su appuntamento telefonico sia secondo un orario comunicato con appositi avvisi; comunque la Scuola assicura all’utente la tempestività del contatto telefonico per la richiesta di informazioni. Criteri seguiti per l’informazione Nel plesso sede dell’Istituto sono predisposti: Tabella dell’orario di lavoro dei dipendenti Organigramma degli Organi Collegiali Organico del personale docente ed A.T.A. Organigramma degli Uffici di Direzione e Segreteria. • • Organigramma degli Uffici di Direzione e di Segreteria- Dipendenti: Dirigente Scolastico orario 36h settimanali da espletare secondo le necessità organizzative; Direttore S.G.A. orario 36h settimanali da espletare durante la settimana, secondo le esigenze di servizio; • Assistenti amministrativi orario 36h settimanali, con facoltà di turnazione per due giorni alla settimana in orario pomeridiano e disponibilità ad effettuare ore di lavoro straordinario quando se ne ravvisi la necessità. • Personale di custodia e servizi ausiliari. Da gennaio 2000 la gestione del personale ausiliario è di competenza dell’Istituzione scolastica (Legge 124/99). I posti in organico sono 23 distribuiti su 12 plessi. Attraverso la determinazione dell’assemblea del personale A.T.A. è stato scelto l’orario flessibile. Sono inoltre resi disponibili appositi spazi per: bacheca sindacale e bacheca dei genitori. In ogni plesso e negli uffici della Segreteria sono fornite all’utenza le prime informazioni per la fruizione del servizio. Il Regolamento di Istituto è pubblicato mediante affissione all’albo delle varie scuole. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 61 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ORGANICO DIRETTORE S.G.A. ASSISTENTI AMM.VI Fascetti Lorella Borali Cinzia, Sbirzola M.Giovanna Contussi Angela, Montagnani Ivetta, Poggiani Laura, Rubino Maria Rosa, Rossi Osvalda, Scomparin Iride. RIPARTIZIONE DEI COMPITI E DELLE FUNZIONI DEL PERSONALE DI SEGRETERIA Sezioni Didattica: Poggiani Laura Montagnani Ivetta Rubino Maria Rosa Contussi Angela Sbirziola Giovanna Rossi Osvalda Funzioni Gestione alunni Amministrazione del personale Scuola dell’Infanzia e Secondaria Amministrazione del personale Primaria Amministrazione del personale A.T.A. Compiti Tenuta archivi cartacea e informatica Rilascio nulla-osta Corrispondenza fascicoli alunni Organici, Statistiche Libri di testo, Mensa, Elezioni Conferimento nomine Stipula contratti, Decreti assenze Inserimento assenze SIMPI Tenuta fascicoli personali Graduatorie personale Inquadramenti stipendiali Conferimento nomine Stipula contratti, Decreti assenze Inserimento assenze SIMPI Tenuta fascicoli personali Graduatorie personale Inquadramenti stipendiali Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 62 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Sezioni Funzioni Borali Cinzia Gestione finanziaria Fascetti Lorella Scomparin Iride Protocollo Compiti Stipendi ed altri cedolini EMENS 770 e dichiarazioni IRAP CUD PRE 96 TFR Supporto DSGA Elaborazione preventivo, conto consuntivo, mandati di pagamento e reversali d’incasso, stipula contratti d’acquisto di beni e servizi, ecc. Tenuta degli inventari, discarico, passaggio di consegne, ecc. Tenuta dei registri di magazzino, impianto della contabilità di magazzino, ecc. Tenuta protocollo e archiviazione. Corsi di aggiornamento personale Corrispondenza EELL Corrispondenza DS Vicaria e DSGA Commissioni Posta elettronica e internet, Progetti Rappresentanti Sindacali Unitari (R.S.U.) ELETTI NEL NOSTRO ISTITUTO. Sindacato COBAS Ins. MATTEUCCI M. LUISA Sindacato CGIL Ins. CECCHETTI ROSELLA Sindacato GILDA Ins. ASCANI SOFIA Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 63 Autonomia Organizzativa/Amministrativa IL CONSIGLIO DI ISTITUTO Gli organi Collegiali della scuola garantiscono l’efficacia dell’Autonomia dell’Istituzione Scolastica nel quadro delle norme che ne definiscono competenze e composizione. In attesa della Riforma degli O.O.C.C. il D.P.R. 275/99 (Regolamento dell’Autonomia) ha già apportato alcune modifiche sostanziali degli stessi. Occorre precisare che nel coordinamento delle competenze di tutto il personale della scuola, i genitori e gli studenti partecipano al processo di attuazione e sviluppo dell’Autonomia assumendo le rispettive responsabilità ma all’interno degli organi collegiali oggi bisogna tener conto che il Dirigente Scolastico esercita le funzioni di cui al decreto legislativo del 6 Marzo 1998, n.59, che i docenti hanno il compito e la responsabilità della progettazione e dell’attuazione del processo di insegnamento e di apprendimento e che il Responsabile Amministrativo ha assunto funzioni di direzione dei servizi di segreteria nel quadro dell’unità di conduzione affidata al Dirigente Scolastico. La scuola, comunque, riconosce di non possedere tutte le risorse necessarie per rispondere alle moltissime richieste che la società le rivolge, per cui è necessario che cerchi e trovi al trovi al di fuori i necessari apporti, a partire di quello insostituibile delle famiglie. Il futuro ha bisogno di una “forte” famiglia non meno che di una “forte” scuola in un territorio amico dei giovani. Si registra infatti una diffusa fatica a formare i giovani e loro denunciano frequentemente solitudine, incertezza e fragilità interiore. Dobbiamo abbandonare ogni illusione di poter affrontare separatamente questi problemi nuovi; dobbiamo invece tessere una rete di collaborazioni tra famiglie scuole e comunità. Con questi intenti, il giorno 23 novembre 2010, si è insediato il nuovo Consiglio d’Istituto che è risultato così composto in forza alle votazioni svoltesi il 7 e 8 Novembre 2010: COMPONENTE DOCENTI: COMPONENTE GENITORI: 1. PALLADINO MARIA Scuola Media “E. Fermi 2. CECCHETTI ROSELLA Scuola Media “E. Fermi 3. ARRIGHI LUCIA Scuola Primaria Mazzini 4. PAFFI GABRIELLA Scuola Inf. S. Martino U. 5. D’ALESSANDRO AIDA Scuola Media “E. Fermi 6. TONELLI LAURA - Scuola Inf. Giardino dei Semplici 7. MATTEUCCI M. LUISA – Scuola Pr. Metato 8. GNESI NADIA - Scuola Primaria Pappiana T.P. 1. BELLUCCI LAURA – Scuola Pappiana T.P. 1. CONTUSSI ANGELA 2. ROSSI LEONARDO – Scuola – Segreteria Sc. Media Inf. S. Andrea in P. E. Fermi 3. CARDELLI CHIARA – 2. LANDI ELISA Scuola Prim. Metato Scuola Inf. Pugnano/ 4. PRATO GABRIELE–Scuola Colognole Media E. Fermi/Prim.M.D.A 5. TOGNERI FRANCESCA– Scuola Primaria Mazzini 6. LAGUZZI ELENA GIULIA – Scuola Primaria Pappiana T.N. 7. BONOTTI CLAUDIO – Scuola Pappiana T.P. 8. ANTONIOLI MICHELE – Scuola Inf. Arena IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO Sig. Bellucci Laura COMPONENTE ATA: PRESIDENTE DELLA GIUNTA ESECUTIVA Dirigente Scolastico Dott.ssa Maria Paola Ciccone Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 64 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Appendice I.C. “L. Gereschi” Pontasserchio Pisa a. s. 2013/14 Piano Annuale per l’Inclusività Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti: 1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3) minorati vista minorati udito Psicofisici 2. disturbi evolutivi specifici 1 (0,5%) 2 (1’1%) 35 (20,9%) 17 primaria (10,1%) 22 secondaria (13,1%) 5 (2,9%) 9 (5,3%) 1 (0,5%) DSA 3. n° ADHD/DOP Borderline cognitivo Altro svantaggio (indicare il disagio prevalente) Socio-economico Linguistico-culturale Disagio comportamentale/relazionale Altro 13 (7,7%) 41 (24,5%) 21 (12,5%) Totali % su popolazione scolastica 167 12,4% N° PEI redatti dai GLHO N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria B. Risorse professionali specifiche Insegnanti di sostegno AEC Assistenti alla comunicazione Prevalentemente utilizzate in… Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Attività individualizzate e di piccolo gruppo Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) Sì / No sì sì sì sì sì sì Funzioni strumentali / coordinamento Referenti di Istituto (disabilità, DSA, BES) Psicopedagogisti e affini esterni/interni Docenti tutor/mentor C. Coinvolgimento docenti curricolari Coordinatori di classe e simili Docenti con specifica formazione Altri docenti sì sì sì sì Attraverso… Sì / No Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: Partecipazione a GLI Rapporti con famiglie Tutoraggio alunni Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva Altro: sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 65 Autonomia Organizzativa/Amministrativa D. E. F. G. H. Coinvolgimento personale ATA Coinvolgimento famiglie Rapporti con servizi sociosanitari territoriali e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI Rapporti con privato sociale e volontariato Assistenza alunni disabili Progetti di inclusione / laboratori integrati Altro: Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva Coinvolgimento in progetti di inclusione Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante Altro: Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili Procedure condivise di intervento sulla disabilità Procedure condivise di intervento su disagio e simili Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Rapporti con CTS / CTI Altro: Progetti territoriali integrati Progetti integrati a livello di singola scuola Progetti a livello di reti di scuole Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva Didattica interculturale / italiano L2 sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì sì no sì sì sì sì sì sì Formazione docenti Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) Altro: 0 1 Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; x Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative; Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; Valorizzazione delle risorse esistenti Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione x dei progetti di inclusione Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Altro: Altro: * = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici sì no 2 3 4 x x x x x X x x Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 66 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.) Funzioni Strumentali e commissioni Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti Appassionatamente, gruppo di ricerca-azione sulla didattica laboratoriale; formazione Progetto Galileo; Progetto: “La scuola di tutti: Pluralismo, intercultura, inclusione, diritti”; formazione DSA docenti scuola primaria e secondaria di primo grado. Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive; Progetto Galileo. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola Sostegno alla genitorialità • Sportello di ascolto: per gli alunni e le alunne (scuola primaria e secondaria) • Per genitori • Per insegnanti Adozione di buone pratiche attraverso la costituzione di una “rete” di multi professionalità a promozione del bene-essere, benestare a scuola. Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti Servizi territoriali ASL (Società della Salute); P.E.Z. Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Consiglio d’Istituto, tavolo Educativo attraverso la Conferenza dei Comuni(CRED). Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi; P.E.Z. : • Progetto Galileo( le sette intelligenze) • Progetto”Non uno di meno” per l’inclusione degli alunni stranieri • Progetto per i D.S.A. • Progetto disabilità: suddivisione in organico, progetto giardinaggio, psicomotricità • Progetto “Il Cerchio di Mattia”: doposcuola per alunni e alunne della scuola secondaria di primo grado. • Acquisizione strategie di apprendimento, inclusione e sostegno sociale. Valorizzazione delle risorse esistenti • Appassionatamente vedi P.O.F. • Progetto “Legami” Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione • La Zattera (progetto del comune di S. Giuliano Terme): • Counsellor scolastico, gestione e mediazione dei conflitti in ambito scolastico(soggetti coinvolti: famiglia, scuola, territorio) Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo. Incontri di presentazione : • Tra i vari ordini di scuola (nidi-infanzia, infanzia-primaria, primaria-medie, medie-secondarie superiori. • con le famiglie prima delle iscrizioni. • Progetto Accoglienza per tutte le “prime” di tutti gli ordini di scuola. Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 24/06/13 Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 25/06/13 Allegati: Proposta di assegnazione organico di sostegno e altre risorse specifiche (AEC, Assistenti Comunicazione, ecc.) Pontasserchio, 25 giugno 2013 Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Lida Sacconi Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 67 Autonomia Organizzativa/Amministrativa PROTOCOLLO ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI FINALITA’ Il protocollo è uno strumento che rappresenta e sostiene l’integrazione scolastica, incentiva l’azione dei diversi operatori e dei genitori, garantisce la circolarità delle informazioni. Si costituisce come un documento fondamentale per il personale scolastico ed educativo dal quale attingere informazioni sulle regole dell’Istituto Comprensivo e sulle modalità di stesura e di attuazione del percorso scolastico dell’alunno diversamente abile nel rispetto della personalità dell’educato e degli educatori. Tale strumento è teso a promuovere fra tutte le parti (docenti, educatori, collaboratori scolastici, amministrativi) la condivisione del significato e delle modalità di attuazione dell’integrazione degli alunni diversamente abili. Sarà considerato come documento di riferimento e di confronto per tutto il personale impegnato nell’azione d’integrazione. I PRINCIPI COSTITUZIONALI E LA LEGISLAZIONE ITALIANA • Art. 3 ed Art. 34 Costituzione • Legge 118/71 e Legge 517/77 • Legge 104/92 • DPR 24 febbraio 1994 • Convenzione ONU per i diritti delle persone con disabilità • La Classificazione Internazionale del Funzionamento dell’OMS • Atto di indirizzo e coordinamento Decreto Presidenziale della Repubblica 24.02.1994 • C.M.364/1986 • D.M. 331/98 • D.M. 141/99 • Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità (cprot. n. 33472 del 24 agosto 2009) LA DIMENSIONE INCLUSIVA DELLA SCUOLA DIRIGENTE SCOLASTICO Il Dirigente scolastico è il garante dell’offerta formativa che viene progettata ed attuata dall’istituzione scolastica: ciò riguarda la globalità dei soggetti e, dunque, anche degli alunni con disabilità. Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è inclusivo quando prevede nella quotidianità delle azioni da compiere, degli interventi da adottare e dei progetti da realizzare, la possibilità di dare risposte precise ad esigenze educative individuali. In via generale, dunque, al Dirigente scolastico è richiesto di: • promuovere e incentivare attività diffuse di aggiornamento e di formazione del personale operante a scuola (docenti, collaboratori, assistenti) anche tramite corsi di aggiornamento congiunti di cui all’art 14 comma 7 L.104/92, al fine di sensibilizzare, informare e garantire a tutte le componenti il conseguimento di competenze e indispensabili “strumenti” operativo-concettuali (per intervenire sul contesto e modificarlo); • valorizzare progetti che attivino strategie orientate a potenziare il processo di inclusione; • guidare e coordinare le azioni/iniziative/attività connesse con le procedure previste dalle norme di riferimento: presidenza del GLIS, formazione delle classi, utilizzazione degli insegnanti per le attività di sostegno; • indirizzare l’operato dei singoli Consigli di classe/interclasse affinché promuovano e sviluppino le occasioni di apprendimento, favoriscano la partecipazione alle attività scolastiche, collaborino alla stesura del PEI; • coinvolgere attivamente le famiglie e garantire la loro partecipazione durante l’elaborazione del PEI; • curare il raccordo con le diverse realtà territoriali (EE.LL., enti di formazione, cooperative, scuole, servizi socio-sanitari, ecc.); • attivare specifiche azioni di orientamento per assicurare continuità nella presa in carico del soggetto da parte della scuola successiva o del percorso post-scolastico prescelto; Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 68 Autonomia Organizzativa/Amministrativa • intraprendere le iniziative necessarie per individuare e rimuovere eventuali barriere architettoniche e/o senso-percettive. COLLEGIO DOCENTI È l’organismo che, nel procedere all’approvazione del POF corredato dal “Protocollo di accoglienza e integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali” d’istituto, si assume l’incarico di verificare la realizzazione degli obiettivi in essi contenuti. CONSIGLIO DI CLASSE/TEAM In presenza di alunni diversamente abili il Consiglio di classe/Team dedica, ad ogni convocazione, uno spazio adeguato alla progettazione e verifica progressiva del PEI. Relativamente al PDF, al PEI ed al “progetto di vita” dell’alunno, il Consiglio di classe/Team ed ogni insegnante in merito alla sua disciplina, affiancati e supportati dall’insegnante di sostegno, prendono visione dei documenti sopra indicati. COMMISIONE H D’ISTITUTO E’ composta da tutti i docenti di sostegno dell’Istituto e dalla Funzione Strumentale per l’Integrazione. Si riunisce periodicamente per organizzare attività di accoglienza e integrazione alunni diversamente abili. In particolare: • analizza e verifica il livello e la qualità dell’integrazione nella classe e nell’Istituto; • promuove il “Protocollo accoglienza e integrazione degli alunni con bisogni educativi speciali”; • prepara i lavori del GLIS – Gruppo di Studio e di Lavoro a livello di Istituto. GLIS – GRUPPO DI STUDIO E DI LAVORO A LIVELLO DI ISTITUTO Si riunisce due volte l’anno per coordinare la programmazione dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali, culturali, ricreativi, sportivi e con altre attività sul territorio che rientrano nel PEI (L. 104/92, art. 13, comma 1). È coordinato dal Dirigente scolastico, o suo delegato, che assicura il supporto amministrativo e concorda con il responsabile del GOM l’orario delle riunioni, tenendo conto degli impegni dei vari operatori coinvolti e comunque, in orario extrascolastico. COMPONENTI: Dirigente Scolastico o suo delegato, Funzione strumentale per l’Integrazione, Docenti di sostegno, Rappresentante dei Docenti curriculari nominato dal Collegio dei Docenti, Rappresentante dei Collaboratori Scolastici, Rappresentante delle RSU, Operatori del GOM dell’ASL o responsabile delegato, Rappresentante del Comune, Presidente del Consiglio di Istituto, Rappresentanti dei genitori degli alunni diversamente abili. Il Gruppo sarà integrato con rappresentanti di altri Enti in funzione del problema da trattare. COMPITI: Redigere un progetto di integrazione scolastica da inserire nel Piano dell’Offerta Formativa; organizzare le attività educative e didattiche secondo il criterio della flessibilità in linea con il POF; individuare le esigenze e le soluzioni tecnico-organizzative necessarie per le varie situazioni di disabilità (interventi assistenziali, ausili didattici, tecniche individualizzate...) impegnandosi nel reperimento delle risorse; verificare l’attuazione degli interventi per garantire l’integrazione tra i progetti specifici per la disabilità e quelli previsti dal POF. GLIC - GRUPPO DI LAVORO SUL CASO Per ogni alunno viene attivato il GLIC - Gruppo di Lavoro sul Caso che individua il percorso più idoneo al raggiungimento degli obiettivi sia specifici che trasversali, utili allo sviluppo armonico di ciascun alunno. Si riunisce almeno due volte l’anno (all’inizio e a fine anno). COMPONENTI: Dirigente Scolastico o suo delegato, Docente/i di sostegno, Docente Coordinatore di classe/Team, Referente GOM e specialisti funzionali alla stesura del PDF e del PEI, Collaboratori scolastici se coinvolti nel progetto, Assistente specialistico laddove presente, genitori dell’alunno, altri operatori coinvolti nel progetto, anche su richiesta della famiglia. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 69 Autonomia Organizzativa/Amministrativa FUNZIONE STRUMENTALE PER L’INTEGRAZIONE E’ un docente con competenze specifiche e certificate, il cui incarico è approvato dal Collegio dei Docenti. Punto di riferimento, nel settore della diversabilità, per i docenti di sostegno e curriculari, per il personale ATA, all’interno dell’Istituto ha i seguenti compiti: • raccorda le diverse realtà (Scuole, ASL, famiglie, Enti territoriali, cooperative, Enti di formazione); • coordina i progetti d’Istituto in materia di diversabilità e ne attua il monitoraggio; • coordina la Commissione H d’Istituto; • rileva i bisogni dei docenti di sostegno/curriculari e li comunica al Dirigente Scolastico; • promuove l’attivazione di laboratori specifici; • fornisce consulenza, su richiesta dei colleghi, per la stesura della documentazione specifica (PDF – PEI – SCHEDA RIEPILOGATIVA); • promuove la partecipazione a corsi di formazione sul tema della diversabilità; • rendiconta al Collegio docenti; • controlla la documentazione in ingresso e predispone quella in uscita; • collabora con il Dirigente Scolastico per la predisposizione dell’Organico di sostegno e aggiorna l’archivio on-line; • coordina l’acquisto di materiale specifico e ne tiene l’inventario. DOCENTE CURRICULARE Accoglie l’alunno nel gruppo classe favorendone l’integrazione; partecipa alla programmazione e alla valutazione; collabora alla formulazione del PEI e successivamente predispone interventi personalizzati in relazione alla sua area di insegnamento. Il Docente Coordinatore di classe partecipa alle riunioni ASL e riferisce al consiglio di classe. DOCENTE DI SOSTEGNO E’ un docente, fornito di formazione specifica, assegnato alla classe in cui è presente l'alunno diversamente abile. La legge 104/1992 nell’art. 13 comma 6 cita “Gli insegnanti di sostegno assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano, partecipano alla programmazione educativa e didattica e alla elaborazione e verifica delle attività di competenza dei consigli di interclasse, dei consigli di classe e dei collegi dei docenti (1 bis)”. Da cui emerge che: • l’insegnante di sostegno è una risorsa per l’intera classe; • non è l’unico assegnatario dell’alunno diversamente abile; • è assegnato alla classe quando è possibile assicurando la continuità educativa, secondo le aree disciplinari più opportune; • è contitolare e corresponsabile nel C.d.C.; • partecipa alla programmazione didattico-educativa della classe; • partecipa a pieno titolo alle operazioni di valutazione con diritto di voto per tutti gli alunni; • è di supporto alla classe nell’assunzione di strategie e tecniche pedagogiche, metodologiche e didattiche integrative e nell’adozione di metodologie individualizzanti; • svolge il ruolo di mediatore dei contenuti programmatici, relazionali e didattici; • deve effettuare la conduzione diretta di interventi specializzati, centrati sulle caratteristiche e sulle risorse dell’alunno, a partire dalla conoscenza di metodologie particolari che non sono in possesso dell’insegnante curriculare; • tiene rapporti con la famiglia, gli esperti ASL, gli Assistenti Specialistici ad altri eventuali operatori coinvolti nel progetto educativo; • partecipa alla Commissione H d’Istituto con la quale coopera per un miglioramento costante del servizio; • si occupa dell’orientamento dell’alunno, favorendo la collaborazione tra la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di I° grado, la Scuola Secondaria di II° grado e il sistema della formazione professionale. PERSONALE ATA Il collaboratore scolastico è parte significativa del processo di integrazione scolastica degli alunni diversamente abili, partecipa al progetto educativo individuale dell'alunno e collabora per il potenziamento dell’autonomia, della comunicazione e della relazione dell’alunno. Su richiesta lo aiuta negli spostamenti interni, in mensa e nei servizi (Assistenza di base). Partecipa alle riunioni del GLIS – Gruppo di Studio e di Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 70 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Lavoro a livello di Istituto (n. 1 rappresentante) e del GLIC - Gruppo di Lavoro sul Caso. E’ prevista la partecipazione del personale ad appositi corsi di formazione al fine di assicurare un servizio qualificato in relazione alle specifiche esigenze. (CCNL Comparto Scuola 15/02/01; nota MIUR n. 3390 del 30/11/01). ASSISTENTE SPECIALISTICO L'Ente Locale ha il compito di fornire l'assistenza specialistica da svolgersi con personale qualificato sia all'interno che all'esterno della scuola, come secondo segmento della più articolata assistenza all'autonomia e alla comunicazione personale prevista dall'art. 13, comma 3, della Legge 104/92, a carico degli stessi enti. Si tratta di figure quali, a puro titolo esemplificativo, l'educatore professionale, l'assistente educativo, il traduttore del linguaggio dei segni o il personale paramedico e psico-sociale (proveniente dalle ASL), che svolgono assistenza specialistica nei casi di particolari deficit. Collaborano con gli insegnanti per la partecipazione dell’alunno a tutte le attività scolastiche e formative; si attivano per il potenziamento dell’autonomia, della comunicazione e della relazione. Partecipano alle riunioni del GLIC - Gruppo di Lavoro sul Caso. ESPERTI ASL Partecipano agli incontri periodici, collaborano alle iniziative educative e di integrazione predisposte dalla scuola, verificano il livello e la qualità dell’integrazione nelle classi dell’istituto. Formulano la Diagnosi Funzionale (D.F.) che sarà inoltrata alla Scuola, se possibile, contestualmente alla Certificazione. Redigeno il Profilo Dinamico Funzionale (P.D.F.) in collaborazione con il personale della scuola e con le famiglia. FAMIGLIA La famiglia è coinvolta attivamente nel processo educativo dell’alunno pertanto: sottoscrive il PEI e collabora alla sua realizzazione; segue i contatti con gli specialisti che seguono l’alunno; sottoscrive e si impegna a realizzare il patto educativo e di integrazione scolastica. STRUMENTI E DOCUMENTAZIONE DOCUMENTO CERTIFICAZIONE DPCM n. 185 23/02/2006 Art. 2. Modalità e criteri - comma 1 Ai fini della individuazione dell'alunno come soggetto in situazione di handicap, le Aziende Sanitarie dispongono, su richiesta documentata dei genitori o degli esercenti la potestà parentale o la tutela dell'alunno medesimo, appositi accertamenti collegiali, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 12 e 13 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Art. 2. Modalità e criteri – comma 3 Il verbale di accertamento, con l'eventuale termine di rivedibilità ed il documento relativo alla diagnosi funzionale, sono trasmessi ai genitori o agli esercenti la potestà parentale o la tutela dell'alunno e da questi all'istituzione scolastica presso cui l'alunno va iscritto, ai fini della tempestiva adozione dei provvedimenti conseguenti. DIAGNOSI FUNZIONALE (DF) La Certificazione è propedeutica alla redazione della Diagnosi Funzionale dell'alunno, cui provvede l'unità multidisciplinare, prevista dall'articolo 3, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 24 febbraio 1994, anche secondo i criteri di classificazione di disabilità e salute previsti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Per Diagnosi Funzionale si intende la descrizione analitica della compromissione funzionale, delle competenze e delle potenzialità dell’alunno. PROFILO DINAMICO FUNZIONALE (PDF) Indica il prevedibile livello di sviluppo che l’alunno dimostra di possedere nei tempi brevi (sei mesi) e nei tempi medi (due anni). In particolare: le caratteristiche fisiche, psichiche e sociali dell’alunno, le possibilità di recupero, le capacità possedute da sollecitare e progressivamente da rafforzare. Devono essere evidenziate le aree di potenziale sviluppo sotto il profilo riabilitativo, educativo, didattico e socio-affettivo. CHI LO REDIGE QUANDO Azienda ASL mediante appositi accertamenti collegiali, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli 12 e 13 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. Prima dell’iscrizione Operatori ASL All’atto della prima segnalazione. È rinnovata ad ogni passaggio fra un ordine di scuola all’altro e/o secondo i tempi indicati dal DPCM 185/2006. Operatori ASL, docenti,genitori (art.12, commi 5° e 6° della L. 104 / 92). Il PDF dovrà essere redatto entro i primi due mesi dall’inizio del primo anno scolastico di ogni ordine e grado di istruzione e aggiornato come da normativa. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 71 Autonomia Organizzativa/Amministrativa PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (PEI) E’ il documento nel quale vengono descritti gli interventi, integrati ed equilibrati tra loro, predisposti per l’alunno nell’arco dell’anno scolastico ai fini della realizzazione del diritto all’educazione ed all’istruzione. Contiene i progetti didattico-educativiriabilitativi e di socializzazione individuati sia in ambito scolastico che extrascolastico. Viene verificato periodicamente, preferibilmente entro ottobre/novembre - aprile/giugno e comunque ogni volta se ne ravvisi la necessità. SCHEDA DI SINTESI Annualmente viene redatta dal GLIC e firmata dai componenti del gruppo di lavoro GLIC, una scheda di sintesi del PDF e del PEI in forma conclusiva da utilizzare per i successivi adempimenti scolastici. In detta scheda dovranno essere riportate le particolari necessità di ausili e di interventi legati al grado di autonomia personale e sociale raggiunto dal soggetto, riferibili anche alle prestazioni di ausilio materiale e assistenza all’autonomia. GLIC - Gruppo di Lavoro sul Caso Entro i primi tre mesi di ogni anno scolastico. GLIC - Gruppo di Lavoro sul Caso Entro il mese di giugno. L PROGETTO CONTINUITA’ FASI ANNO-PONTE TEMPI ATTIVITA’ PRE-ACCOGLIENZA L’anno scolastico precedente ISCRIZIONE Entro la data stabilita PRE-ACCOGLIENZA Da febbraio a giugno Sezioni/classi/gruppi delle scuole dell’infanzia e primaria svolgono progetti/attività/laboratori rispettivamente con alunni delle scuole primarie e della scuola secondaria di 1° grado. Conoscenza di ambienti, strutture, persone. Condivisione delle attività svolte con le famiglie. La famiglia procede all’iscrizione e fa pervenire la certificazione. Possibilità di sviluppare ulteriormente progetti ed attività dell’anno-ponte. Incontri con gli esperti dell’ASL, con la famiglia e con gli insegnanti della scuola di provenienza. Richieste di strumenti e di lavori di adattamento strutturali. CONDIVISIONE INFORMAZIONI Aprile / Giugno Maggio / Giugno Settembre • Incontri GLIC • Scuola Secondaria I°: partecipazione al GLIC del Docente Funzione Strumentale/Referente per l’integrazione della scuola secondaria II° • Stessa modalità per il trasferimento in altro Istituto • Incontri tra i docenti degli anniponte • Incontri con la famiglia per nuove informazioni ed accordi operativi • Avvio programmazione. ACCOGLIENZA: DALLA CONOSCENZA RECIPROCA ALL’INTEGRAZIONE Dall’inizio delle lezioni Inizio dell’attività educativa e didattica/relazione e comunicazione: costruzione dei rapporti personali coi compagni e con gli adulti. Orientamento negli spazi, nei tempi, nelle regole e nell’organizzazione della scuola. Percorso d’insegnamentoapprendimento. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 72 Autonomia Organizzativa/Amministrativa ALLEGATI ACCORDO DI PROGRAMMA PER L'INTEGRAZIONE SCOLASTICA DI ALUNNI/STUDENTI IN SITUAZIONE DI HANDICAP, AI SENSI DELL'ART. 13 DELLA LEGGE-QUADRO 104/92 (http://ospitiweb.indire.it Studi e programmazione Alunni disabili Accordo di Programma) ACCORDO DI RETE TRA LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DI OGNI ORDINE E GRADO DELLA PROVINCIA DI PISA (http://ospitiweb.indire.it Studi e programmazione Alunni disabili Accordo di Rete Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 73 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Protocollo di accoglienza per alunni con DSA Si tratta di una serie di azioni che i soggetti coinvolti (scuola,famiglia, sanità) si impegnano a mettere in atto per assicurare agli alunni con DSA, che frequentano il nostro Istituto, gli strumenti adeguati per conseguire il successo scolastico. Il Dirigente e la segreteria dell’Istituto In particolare, il Dirigente: • garantisce il raccordo di tutti i soggetti che operano nella scuola con le realtà territoriali; • stimola e promuove ogni utile iniziativa finalizzata a rendere operative le indicazioni condivise con Organi collegiali e famiglie, e precisamente: • attiva interventi preventivi; • trasmette alla famiglia apposita comunicazione; • riceve la diagnosi consegnata dalla famiglia, la acquisisce al protocollo e la condivide con il gruppo docente; • promuove attività di formazione/aggiornamento per il conseguimento di competenze specifiche diffuse; • promuove e valorizza progetti mirati, individuando e rimuovendo ostacoli, nonché assicurando il coordinamento delle azioni (tempi, modalità, finanziamenti); • definisce, su proposta del Collegio dei Docenti, le idonee modalità di documentazione dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati di alunni e studenti con DSA e ne coordina l’elaborazione e le modalità di revisione, anche – se necessario – facendo riferimento ai già richiamati modelli esemplificativi pubblicati sul sito del MIUR • gestisce le risorse umane e strumentali; • promuove l’intensificazione dei rapporti tra i docenti e le famiglie di alunni e studenti con DSA, favorendone le condizioni e prevedendo idonee modalità di riconoscimento dell’impegno dei docenti; • attiva il monitoraggio relativo a tutte le azioni messe in atto, al fine di favorire la riproduzione di buone pratiche e procedure od apportare eventuali modifiche. Per la realizzazione degli obiettivi previsti e programmati, il Dirigente scolastico si avvale della collaborazione di due docenti (un docente referente per la scuola primaria ed un docente per la scuola secondaria ) con compiti di informazione, consulenza e coordinamento. Il Referente di Istituto Le funzioni del “referente” sono le seguenti: • fornisce informazioni circa le disposizioni normative vigenti; • fornisce indicazioni di base su strumenti compensativi e misure dispensative al fine di realizzare un intervento didattico il più possibile adeguato e personalizzato; • collabora, ove richiesto, alla elaborazione di strategie volte al superamento dei problemi nella classe con alunni con DSA; • offre supporto ai colleghi riguardo a specifici materiali didattici e di valutazione; • cura la dotazione bibliografica e di sussidi all’interno dell’Istituto; • diffonde e pubblicizza le iniziative di formazione specifica o di aggiornamento; • fornisce informazioni riguardo alle Associazioni/Enti/Istituzioni/Università ai quali poter fare riferimento per le tematiche in oggetto; • fornisce informazioni riguardo a siti o piattaforme on line per la condivisione di buone pratiche in tema di DSA; • funge da mediatore tra colleghi, famiglie, operatori dei servizi sanitari, EE.LL. ed agenzie formative accreditate nel territorio; • informa eventuali supplenti in servizio nelle classi con alunni con DSA. I Referenti d’Istituto promuovono lo sviluppo delle competenze dei colleghi docenti, ponendo altresì attenzione a che non si determini alcun meccanismo di “delega” né alcuna forma di deresponsabilizzazione, ma operando per sostenere la “presa in carico” dell’alunno e dello studente con DSA da parte dell’insegnante di classe. I Docenti Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 74 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Ogni docente, per sé e collegialmente: • durante le prime fasi degli apprendimenti scolastici cura con attenzione l’acquisizione dei prerequisiti fondamentali e la stabilizzazione delle prime abilità relative alla scrittura, alla lettura e al calcolo, ponendo contestualmente attenzione ai segnali di rischio in un’ottica di prevenzione ed ai fini di una segnalazione; • mette in atto strategie di recupero; • segnala alla famiglia la persistenza delle difficoltà nonostante gli interventi di recupero posti in essere; • prende visione della certificazione diagnostica rilasciata dagli organismi preposti; • procede, in collaborazione dei colleghi della classe, alla documentazione dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati previsti; • attua strategie educativo-didattiche di potenziamento e di aiuto compensativo; • adotta misure dispensative; • attua modalità di verifica e valutazione adeguate e coerenti; • realizza incontri di continuità con i colleghi del precedente e successivo ordine o grado di scuola al fine di condividere i percorsi educativi e didattici effettuati dagli alunni, in particolare quelli con DSA, e per non disperdere il lavoro svolto. La Famiglia La famiglia che si avvede per prima delle difficoltà del proprio figlio o della propria figlia, ne informa la scuola, sollecitandola ad un periodo di osservazione. Essa è altrimenti, in ogni caso, informata dalla scuola delle persistenti difficoltà del proprio figlio o figlia. La famiglia: • provvede, di propria iniziativa o su segnalazione a far valutare l’alunno o lo studente secondo le modalità previste dall’Art. 3 della Legge 170/2010; • consegna alla scuola la diagnosi di cui all’art. 3 della Legge 170/2010; • condivide le linee elaborate nella documentazione dei percorsi didattici individualizzati e personalizzati ed è chiamata a formalizzare con la scuola un patto educativo/formativo che preveda l’autorizzazione a tutti i docenti del Consiglio di Classe - nel rispetto della privacy e della riservatezza del caso - ad applicare ogni strumento compensativo e le strategie dispensative ritenute idonee, previste dalla normativa vigente, tenuto conto delle risorse disponibili; • sostiene la motivazione e l’impegno dell’alunno o studente nel lavoro scolastico e domestico; • verifica regolarmente lo svolgimento dei compiti assegnati; • verifica che vengano portati a scuola i materiali richiesti; • incoraggia l’acquisizione di un sempre maggiore grado di autonomia nella gestione dei tempi di studio, dell’impegno scolastico e delle relazioni con i docenti; • considera non soltanto il significato valutativo, ma anche formativo delle singole discipline. Gli Studenti Gli studenti e le studentesse, con le necessarie differenziazioni in relazione all’età, sono i primi protagonisti di tutte le azioni che devono essere messe in campo qualora si presenti una situazione di DSA. Essi, pertanto, hanno diritto: · ad una chiara informazione riguardo alla diversa modalità di apprendimento ed alle strategie che possono aiutarli ad ottenere il massimo dalle loro potenzialità; · a ricevere una didattica individualizzata/personalizzata, nonché all’adozione di adeguati strumenti compensativi e misure dispensative. Hanno il dovere di porre adeguato impegno nel lavoro scolastico. Ove l’età e la maturità lo consentano, possono suggerire ai docenti le strategie di apprendimento che hanno maturato autonomamente. Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 75 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Anno Scolastico 2013/2014 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER L’INTEGRAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI COSA È IL PROTOCOLLO Il protocollo d'accoglienza e integrazione degli alunni provenienti da Paesi Esteri è un documento che viene deliberato dal Collegio dei Docenti e viene inserito nel POF. • Contiene criteri, principi, indicazioni riguardanti l'iscrizione e l'inserimento degli alunni stranieri; • definisce i compiti e i ruoli degli insegnanti, del personale amministrativo, dei mediatori culturali; • traccia le diverse possibili fasi di accoglienza e le attività di facilitazione per l'apprendimento della lingua italiana. Il Protocollo costituisce uno strumento di lavoro condiviso tra le scuole del territorio che viene integrato e rivisto ogni anno sulla base delle esperienze realizzate e della normativa vigente. FINALITA’ Il Protocollo si propone di: Definire pratiche condivise all'interno delle scuole in tema di accoglienza; Facilitare l'ingresso a scuola e l’integrazione sociale di bambini e ragazzi di altra nazionalità; Sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto; Favorire un clima d'accoglienza e di attenzione alle relazioni che prevenga e rimuova eventuali ostacoli alla piena integrazione; Costruire un contesto favorevole all'incontro con altre culture e con le "storie" di ognuno; Favorire un rapporto collaborativo con le famiglie; Promuovere l’attuazione di laboratori linguistici, individuando risorse interne ed esterne e spazi adeguati e facilitando, dove necessario, il coordinamento tra gli insegnanti che fanno alfabetizzazione. Promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuola e territorio sui temi dell'accoglienza e dell'educazione interculturale, nell'ottica di un sistema formativo integrato. ORGANIZZAZIONE DEL PROTOCOLLO Il protocollo d'accoglienza e integrazione delinea prassi condivise di carattere: Amministrativo-burocratico-informativo, che riguardano l'iscrizione e l'inserimento a scuola degli alunni provenienti da altri Paesi; Comunicativo-relazionale, riguardante i compiti e i ruoli degli operatori scolastici e le fasi dell'accoglienza a scuola; Educativo-didattico, che traccia le fasi relative all'assegnazione della classe, e l’insegnamento dell'italiano come seconda lingua; Sociale, che individua i rapporti e le collaborazioni con il territorio. PRIMA FASE: AMMINISTRATIVA- BUROCRATICA- INFORMATIVA Cosa Iscrizione alla Scuola Chi Segreteria Quando Al primo contatto con la scuola Materiali e strumenti Materiale informativo tradotto nella L1: * modulo di iscrizione * modulo per la scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica/attività alternativa * Modulo per la richiesta del trasporto. * Modulo per la richiesta del pasto speciale * Informazioni relative alle Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 76 Autonomia Organizzativa/Amministrativa vaccinazioni * Brochure informativa sull’organizzazione della scuola Costituzione della commissione intercultura per: * gestire gli alunni neo arrivati * reperire fondi con la stesura di progetti e la partecipazione a bandi * promuovere iniziative di educazione interculturale * promuovere l’aggiornamento degli insegnanti in merito alla didattica e alla normativa interculturale * curare ed aggiornare lo scaffale interculturale * stabilire contatti con Enti Locali, servizi, associazioni di volontariato, altre Istituzioni Scolastiche. Dirigente scolastico, funzione strumentale intercultura, 1 insegnante per plesso dell’Istituto, 1 personale ATA Viene istituita all’inizio di ogni anno scolastico SECONDA FASE: COMUNICATIVA- RELAZIONALE Cosa Incontro tra i genitori e il referente della Commissione Intercultura per * presentare la scuola italiana * avviare la collaborazione scuola/famiglia; * conoscere la storia scolastica e personale dell’alunno/a * conoscere la storia migratoria della famiglia Chi La segreteria fissa l’incontro che viene poi effettuato dal docente referente per la commissione e possibilmente con un facilitatore/mediat ore Quando Viene concordato al primo contatto con la scuola ed effettuato entro la prima settimana Incontro con l’alunno per conoscenza personale e presentazione dei ritmi e degli ambienti della scuola Insegnante referente per l’intercultura se possibile accompagnato da alunni tutor Membro della Commissione intercultura o referente I primi giorni di frequenza scolastica Materiali e strumenti * traccia di colloquio con la famiglia * documentazione scolastica relativa all’alunno/a tradotta * stato di famiglia * elenco del materiale scolastico * modalità di accesso alle borse di studio per l’acquisto dei testi * modulistica bilingue per facilitare la comunicazione con gli insegnanti (assicurazione, uscite, assenze, discipline, progetti, materiali necessari, colloqui) Cartellonistica multilingue Test di conoscenza dell’alunno tradotto I primi giorni di frequenza scolastica Test d’ingresso suddivisi per fasce di età e riguardanti le diverse discipline Incontro con l’alunno per la somministrazione di test d’ingresso in L2 Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 77 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Assegnazione alla classe con colloquio con l’insegnante/ coordinatore della classe sulla base di: * età anagrafica; * percorso di scolarizzazione; * conoscenza della lingua italiana; * realtà della classe di accoglienza (numero di alunni, situazioni problematiche socio familiari, di disabilità, relazionali, DSA, presenza di altri alunni stranieri evitando concentrazioni) DPR 31/08/’99 n°394 Commissione intercultura e Dirigente Scolastico Entro la prima settimana di frequenza Quaderno per l’integrazione Materiale per l’autoalfabetizzazione TERZA FASE: EDUCATIVA-DIDATTICA Cosa Attuazione di laboratori linguistici per livelli secondo il QCER Chi Docenti interni all’Istituto Sensibilizzazione della classe di accoglienza con: * informazione preventiva e preparazione di un clima di attesa * predisposizione di percorsi di didattica interculturale per l’intera classe * assegnazione di un alunno tutor all’interno della classe Mediatori culturali Attivazione di Insegnanti della scuola laboratori socio ed esperti esterni relazionali miranti a favorire l’espressione di sé, l’autostima e le competenze emozionali e/o inserimento degli alunni stranieri nei corsi attivi nell’Istituto (motricità, danza, teatro, musica, manipolazione, giocoleria…) Quando Durante il corso dell’A.S. secondo le necessità e le disponibilità finanziarie Durante il corso dell’A.S. secondo le necessità e le disponibilità finanziarie Materiali e strumenti Materiale didattico cartaceo e online Unità di apprendimento semplificate Software Video, materiale fotografico, racconti Durante il corso dell’A.S. secondo le necessità e le disponibilità finanziarie Materiale specifico Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 78 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Stesura dei PSP per le Team dei docenti/ diverse discipline con Consiglio di classe temporanea esclusione di discipline che richiedono un linguaggio specifico e sostituzione con attività di consolidamento linguistico Valutazione: * possibilità di sospendere il giudizio su alcune discipline nel Documento di valutazione del I quadrimestre * valutazione della frequenza dei laboratori linguistici * valutazione delle competenze raggiunte dall’allievo rispetto agli obiettivi minimi previsti dal PEP * nel II Quad. la valutazione sarà formulata tenendo conto delle competenze minime necessarie per poter frequentare la classe successiva, recuperando in itinere eventuali lacune ancora presenti Entro il primo trimestre dall’arrivo dell’alunno/a Modelli di PSP /PEP (sito Istituto De Andrè San Frediano) QUARTA FASE: SOCIALE Saranno favoriti i rapporti con le Istituzioni e le Associazioni del territorio in particolare Comune, Provincia, Cooperative sociali, AMIC, Istituzione Centro Nord Sud Livello Base A1 A2 Porfolio europeo Comprende e usa espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Sa presentare se stesso/a e gli altri ed è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove abita, le persone che conosce e le cose che possiede. Interagisce in modo semplice purché l’altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare. Comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (Es. informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l’occupazione). Comunica in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 79 Autonomia Organizzativa/Amministrativa Livello Autonomo B1 B2 Livello Padronanza C1 C2 familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell’ambiente circostante sa esprimere bisogni immediati. Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel paese in cui si parla la lingua. E’ in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. E’ in grado di descrivere esperienze ed avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni e spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti. Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti, comprese le discussioni tecniche nel suo campo di specializzazione. E’ in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un’interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l’interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un’ampia gamma di argomenti e spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni. Comprende un’ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione. Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le più sottili sfumature di significato in situazioni complesse. Test d’ingresso Biografia scolastico/linguistica Bozza di colloquio con la famiglia Modelli di PEP Quaderno dell’integrazione Istituto Comprensivo Statale “Livia Gereschi”-Pontasserchio Pag. 80