Se la PNL è così favolosa, dov`è la mia Porsche

Se la PNL è così favolosa, dov’è
la mia Porsche?
Idee per la creazione della prosperità di Michael Hall, Ph.D
Traduzione di Susanna Eduini, revisione e format di Nicola Riva e Lucia Giovannini
Questo mio scritto è dedicato a tutti coloro che, come me, amano e conoscono la PNL. Lo scrivo per tutti coloro che
sono approdati al campo degli stati neuro-linguistici per scoprire il cuore e il nucleo per far funzionare il proprio cervello
e gestire i propri stati.
Con questo scritto mi rivolgo a coloro che già sanno che la PNL è un modello molto importante di comunicazione per la
gestione di sé stessi, per comprendere la struttura dell’esperienza e per avere successo in ciò che è importante per
ognuno di noi.
Quindi, con questa premessa, in modo così diretto, come il titolo di questo articolo, vi chiedo:
“Se la PNL è un modello così potente ed anche uno strumento per la comunicazione con sé stessi e con gli altri e per
arricchire le proprie vite, per accedere a stati pieni di risorse e per lavorare con metodo per i nostri obiettivi al fine di
raggiungere i nostro obiettivi più importanti, allora perché non ci sono tante più persone ricche, finanziariamente
indipendenti, famose, e con un successo che vada al di là di ogni sogno più audace?
Perché così tante persone che praticano la PNL e così tanti trainer hanno difficoltà e c’è così tanta scarsità e pensieri di
povertà in questo campo?
Perché in questo campo non c‘è più prosperità e ricchezza?”
A parte il caso di Anthony Robbins, in questo campo c’è solo un numero esiguo di persone che sia diventato davvero
ricco. Una grande percentuale di persone con una certificazione in PNL, diciamo tra il 95 ed il 99%, non è
finanziariamente indipendente. E chi tiene corsi di PNL in centri di training e lo fa come lavoro primario per terapia,
consulting e/o coaching, fatica a stare a galla in questo business.
Senza parlare poi dell’immagine molto, molto diversa che puoi avere della PNL rispetto alla letteratura promozionale
che puoi trovare su di essa. A sentire la pubblicità che decanta le lodi della PNL, potresti farti l’idea che questa sia il
rimedio definitivo per tutti i mali. Dopo tutto, qui è pieno di magia: la cura delle fobie in dieci minuti, e la struttura reale
dell’eccellenza. Quindi di sicuro esiste una struttura o strategia per la costruzione della ricchezza e dovremmo essere
capaci generarla con la PNL.
Quindi, dov’è il problema?
E, punto più importante, cosa ci possiamo fare?
Il Problema
Un problema chiave è che la PNL si focalizza primariamente sui processi lineari, o sui passi rappresentazionali delle
strategie. Come risultato, non esplora pienamente le dimensioni superiori della consapevolezza.
Robert Dilts iniziò questa indagine e tuttavia nel farlo usò lo stesso modo lineare di pensiero e creò una gerarchia, o
scala rigida e trasformò i “livelli logici” in “cose”, come se queste fossero reali. Ma non lo sono. Non sono nemmeno
“cose”, ma sono processi dinamici. Di conseguenza, nemmeno al giorno d’oggi la PNL possiede un modello per gestire
la riflessività di una consapevolezza auto-riflessiva, una consapevolezza di corpo-mente-emozioni che si riflette su sé
stessa, più e più volte.
Ora arriva la Neuro-Semantica.
I Meta-Stati fecero il loro ingresso nella PNL nel 1994 e vennero riconosciuti dalle associazioni Internazionali di
Trainer di PNL come “l’innovazione più significativa del 1995”. Perché? Perché modellavano quel fattore autentico
che rende uniche e sistemiche la consapevolezza umana e l’esperienza: l’auto-riflessività. Questo ha davvero
portato nel campo un cambio di paradigma - un cambio che sta ancora accadendo e che ha un suo eco lungo
tutto il campo e crea una rivoluzione nella comprensione dei sistemi di pensiero e nelle dinamiche così come
vengono applicate agli studi della dinamica della struttura dell’esperienza.
Dopo la scoperta dei Meta-Stati, ci fu una esplosione di creatività ed emersero velocemente più di un centinaio di
pattern di Meta-Stato, insieme a diversi nuovi modelli: il Modello Matrix, gli Assi del Cambiamento, i Quadranti
della Self-Actualization, solo per citarne alcuni. Lungo il percorso iniziammo a modellare numerose aree di
expertise mediante il modello dei Meta-Stati. Questo comprendeva la vendita, la persuasione, le donne e la
leadership, la creazione di prosperità, il fitness e il modo di alimentarsi in maniera sana, l’eccellenza nel business,
il coaching, e così via. Iniziammo anche ad applicare questi modelli alla PNL stessa ed iniziammo a modellare di
nuovo la PNL. Questo portò a nuovi pattern per la linea del tempo, l’espansione delle distinzioni dei metaprogrammi e del meta-modello, la scoperta del “meta” nelle cosiddette “sub-modalità”, ecc.
Tutto questo cosa a che fare con la prosperità e la creazione di prosperità?
Tutto questo cosa ha a che fare con la PNL usata per avere una Porsche nuova?
Molto, perché dopo tutto la dimensione della ricchezza a cui pensiamo in primis (detta denaro) sorge in un
sistema (il sistema finanziario) che è inserito in numerosi altri sistemi (un sistema economico, un mercato di
prodotti e servizi, un sistema imprenditoriale, ecc.) e tutti questi sistemi governano il sistema personale mentecorpo-emozioni di ogni dato individuo. Non c’è da stupirsi se la creazione della prosperità non è una semplice
cosa lineare, ma è un processo dinamico che coinvolge molte cose ed implica l’allineamento con tutti questi
sistemi.
Qui è dove latita l’approccio lineare delle strategie della PNL. Non ci riuscirà la semplice applicazione di un
pattern. Qui va risvegliata, individuata, potenziata ed allineata l’intera matrice delle cornici di processo e
contenuto della persona. Facendolo si incomincerà a creare una cornice di attrazione auto-organizzante che
creerà la prosperità a 360°.
Questo rivela anche un’altra debolezza del modello della PNL. All’inizio, da qualche parte fecero la loro comparsa
diversi pensieri-virus e questo ha devastato la intenzioni altrimenti positive dei praticanti di PNL. Quali erano
questi virus del pensiero? Quelli di scarsità e competizione per chi incominciava. E ce ne sono altri.
Quello di cui abbiamo bisogno è di identificare, rintracciare, trasformare e padroneggiare la nostra Matrice della
Prosperità. Abbiamo bisogno di stabilire cornici su cornici che ci offriranno una Matrice forte per la creazione della
prosperità. Fare questo crea un gioco interiore ricco e vincere i giochi interiori fa sì che quelli esteriori diventino
una passeggiata.
A quel punto tutto quello che serve è tradurre quei ricchi significati interiori di valore, di
creazione del valore, di aggiungere valore, di vedere le opportunità per aggiungere valore
nelle nostre performance quotidiane.
Questa è la prosperità a 360°.
Questo è il tema e l’argomento del training per padroneggiare la matrice della propria
prosperità.
Questo è il focus di questo training, che deriva dal modellamento di come viene creata la
prosperità.
Questo è il training che utilizza il meglio della Neuro-Semantica per diventare
finanziariamente indipendenti.
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