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Mais: rese ridotte a causa del caldo e della siccità
22 2012 NOTIZIARIO 2 Mais: rese ridotte a causa del caldo e della siccità Giorgio Barbiani, Marco Signor Servizio ricerca, sperimentazione, assistenza tecnica L’andamento meteorologico del 2012 non è stato molto favorevole per la coltura del mais. Buona parte delle semine sono state effettuate tra l’ultima decade di marzo e i primi giorni di aprile, interrotte poi dalle piogge, soprattutto nei terreni pesanti, sono state riprese solo a fine aprile. Le scarse precipitazioni di luglio e agosto, accompagnate da alte temperature e sovente da forte vento, hanno comportato gravissimi danni quali-quantitativi nelle zone non irrigate e in alcuni casi anche in quelle irrigue. Nelle colture irrigue si sono registrate rese produttive variabili. Su terreni sciolti, dove non è stato possibile garantire un buon apporto di acqua, si sono avuti cali produttivi variabili fra il 5 e il 20%, più contenuti negli ibridi medio precoci, più elevati con semine ritardate o ibridi tardivi. Nei terreni ben strutturati, con semine anticipate e frequenti apporti idrici, si sono registrate, generalmente, ottime produzioni, in linea con quelle ottenute nel 2011. Ciò conferma come nelle zone non irrigue sia buona norma seminare ibridi a ciclo precoce (Classe 300-400), che garantiscono buone produzioni e che maturando in condizioni climatiche favorevoli presentano bassa umidità e buona qualità della granella alla raccolta. In alcune località, i forti attacchi di elateridi e nottua hanno costretto diversi agricoltori ad effet- tuare trattamenti insetticidi o addirittura risemine. I monitoraggi del Servizio fitosanitario regionale hanno evidenziato la diffusione in tutto il territorio regionale della Diabrotica - con elevate catture nelle zone di Premariacco, Mortegliano, Codroipo, San Vito al Torre - anche se alla forte presenza non hanno fatto seguito danni particolarmente gravi. Le condizioni meteo, associate all’assenza di irrigazione, hanno determinato situazioni di stress che si sono ripercosse sulla granella provocando microfratture che hanno favorito l’attacco di funghi del genere Aspergillus. Questi funghi hanno determinato un aumento delle aflatossine nella granella. La frequenza di altre micotossine invece è stata meno grave. La piralide è ormai costantemente presente nelle nostre zone maidicole, riduce la produttività della coltura provocando un aumento delle piante spezzate e stroncate, concorre inoltre ad elevare nella granella il contenuto in micotossine. In tale contesto appare quasi necessario un trattamento insetticida. Le prove agronomiche del 2012 nella località di Codroipo hanno evidenziato una buona risposta della coltura ai trattamenti insetticidi contro la piralide evidenziando un aumento produttivo medio di 17 q/ ha ed un buon contenimento della presenza di micotossine. La raccolta della granella è iniziata, per le colture non irrigate, a fine agosto con produzioni molto inferiori rispetto all’ottima annata 2011 e con una scarsa qualità della granella a causa della presenza di aflatossine. Il mais irriguo ha avuto anch’esso in genere un calo produttivo, ma in compenso la qualità della granella è risultata in linea con le annate precedenti. 2012 NOTIZIARIO Classe FAO Ditta 300 DEKALB 300 NK SYNGENTA SEEDS 300 KWS 300 NK SYNGENTA SEEDS 300 FMB 300 MAISADOUR 300 SIVAM 300 CAUSSADE SEMENCES 300 NK SYNGENTA SEEDS 300 FMB 300 LIMAGRAIN 400 LIMAGRAIN 400 DEKALB 400 NK SYNGENTA SEEDS 400 PIONEER 400 ISTA VENETO SEMENTI 400 KWS 400 DEKALB 400 PIONEER 400 LIMAGRAIN 400 MAISADOUR 400 SIS 400 FMB Media generale Media 300 Media 400 DMS 5% CV % Tabella 1: Ibridi di mais medio-precoci classe 3-400. Dati medi della località di Palazzolo dello Stella (UD) – 2012. ERSA Servizio ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica, Pozzuolo del Friuli. CRA-MAC Unità di Ricerca per la Maiscoltura, Bergamo. Ibrido DKC4316 NK TIMIC KREBS NK COBALT GDM461 MAS 51.G SIV4590 DRASTI CISKO GDM545 LZM 360/72 v AAPHOTEOZ DKC5276 SY SILVER P0837 SHOPY KORREOS DKC5401 P0222 LG34.90 MAS 52.C SUNSIS GDM650 Produzione (q/ha 15,5%) Umidità alla raccolta (%) 91,4 91,2 90,6 90,1 90,1 87,5 87,4 84,2 77,1 72,6 70,6 101,8 97,1 95,6 95,2 93,2 90,5 90,1 84,4 81,9 81,0 70,6 60,9 85,9 84,8 86,8 10,5 7,5 13,9 14,7 16,8 13,7 16,5 14,3 13,7 15,3 13,7 16,5 14,1 15,4 14,6 15,8 16,3 15,3 17,3 14,9 15,3 14,7 14,2 18,9 17,9 15,4 14,8 15,9 1,7 6,7 Piante spezzate (%) 0 1 2 2 1 1 1 1 1 2 3 3 2 1 5 4 1 1 1 2 4 0 3 2 1 2 Prove sperimentali Proseguendo la collaborazione con il CRA-MAC di Bergamo per la realizzazione delle prove collegiali di confronto tra ibridi commerciali e due diverse agrotecniche (lotta alla piralide e densità di semina), si è proceduto alla semina in tre località del Friuli Venezia Giulia di 17 ibridi di mais di Classe 500, 28 di Classe 600 e 9 di Classe 700. Inoltre in ambiente non irriguo sono stati posti a confronto 23 ibridi precoci di Classe 3-400. Per ampliare la gamma degli ibridi in prova, a supporto delle prove collegiali, l’ERSA ha organizzato in tre località una prova produttiva con 16 ibridi di Classe 5-6-700. Le prove nelle sono state ospitate presso le aziende Ferro Lorenzo a Mortegliano, Marinon di Grosso e Grossutti a Codroipo, Bolzanello Stefano a Moruzzo e Marianis di Ersagricola SpA a Palazzolo dello Stella. È stato utilizzato un disegno sperimentale a blocchi randomizzati con quattro repliche. Le parcelle erano composte da quattro file distanti 75 cm e lunghe 7,5 m per una superficie complessiva di 22,5 m2. I rilievi agronomici e produttivi sono stati effettuati sulle due file centrali. Si è provveduto alla semina ad inizio aprile a allettate (%) 0 0 1 5 8 0 0 2 0 2 9 3 1 1 0 3 1 1 0 3 1 0 2 2 2 1 Altezza pianta (cm) 205 197 198 197 235 228 220 238 205 225 215 222 208 223 227 218 210 225 225 248 218 210 228 218 215 222 13 3,6 spiga (cm) 90 98 88 85 97 113 97 112 97 97 98 102 100 102 105 107 100 102 105 107 105 97 103 100 97 103 10 5,8 2 Peso ettolitrico (kg/hl) 80 78 79 77 76 78 78 79 77 79 82 77 77 74 78 79 78 79 78 77 80 78 77 78 78 78 1 1,1 Mortegliano (Classi 5-6-700) e Palazzolo (Classi 3-400) per concludersi, dopo le piogge, a fine aprile – primi di maggio a Codroipo e Moruzzo. Alla semina sono stati distribuiti 200 kg/ha di fosfato biammonico localizzati sulla fila, successivamente, allo stadio di terza foglia, si è distribuito a spaglio una quantità di urea o di nitrato ammonico infine, alla sarchiatura con piante allo stadio di 8a foglia, una quantità più significativa di un azotato a lenta cessione. Le dosi somministrate sono state modulate nel rispetto delle disposizioni derivanti dall’applicazione della direttiva nitrati. Il diserbo è stato realizzato con diversi principi attivi e non sempre, per le particolari condizioni climatiche, si sono potuti effettuare i trattamenti combinati di pre e post emergenza. Gli ibridi più precoci sono stati raccolti a metà settembre, mentre gli ibridi medio-tardivi entro il mese di ottobre. Oltre agli usuali confronti varietali, a Codroipo è stata valutata l’efficacia di trattamenti insetticidi contro la piralide. A Moruzzo invece sono stati posti a confronto due densità di semina: 6,5 e 7,5 piante/m2. Nelle località di Mortegliano, Codroipo e Palazzolo si è provveduto ad irrigare, mentre a Moruzzo non si è resa necessaria nessuna irrigazione grazie alla sufficiente piovo- 23 24 2012 NOTIZIARIO 2 Media di tre località del Friuli Venezia Giulia Classe FAO Ditta 500 KWS 500 PIONEER 500 NK SYNGENTA SEEDS 500 MAISADOUR 500 KWS 500 KWS 500 LIMAGRAIN 500 NK SYNGENTA SEEDS 500 DEKALB 500 PIONEER 500 NK SYNGENTA SEEDS 500 MAISADOUR 500 COOPSEMENTI 500 SIVAM 500 ISTA VENETO SEMENTI 500 SIS 500 SEMILLAS FITO' ITALIA 600 DEKALB 600 PIONEER 600 SIVAM 600 DEKALB 600 PIONEER 600 DEKALB 600 DEKALB 600 KWS 600 PIONEER 600 PIONEER 600 NK SYNGENTA SEEDS 600 SIS 600 KWS 600 PIONEER 600 LIMAGRAIN 600 NK SYNGENTA SEEDS 600 PIONEER 600 NK SYNGENTA SEEDS 600 LIMAGRAIN 600 MAISADOUR 600 DEKALB 600 RV VENTUROLI 600 ISTA VENETO SEMENTI 600 SEMILLAS FITO' ITALIA 600 CAUSSADE SEMENCES 600 RV VENTUROLI 600 COOPSEMENTI 600 SIS 700 PIONEER 700 MAISADOUR 700 DEKALB 700 LIMAGRAIN 700 KWS 700 NK SYNGENTA SEEDS 700 NK SYNGENTA SEEDS 700 RV VENTUROLI 700 FMB Media generale Media 500 Media 600 Media 700 DMS 5% CV % Ibrido KORIMBOS P1114 SY DECISO MAS 56.E KXB1548 KONSENS LG30.597 NK FAMOSO DKC6089 PR33A46 SY SINCERO MAS 57.R SNH9503 CHIMERICO CONSUELO KIMBOS AZEMA DKC6815 X13B374 KATONE DKC6724 PR32F73 DKC6717 DKC6728 KALIPSO P1547 PR32G44 SY LUCROSO KALMUS KXB1562 P1318 ANTISS SF7410 PR32B10 SY RADIOSO LG30.681 MAS 66.C DKC6677 VSM 26257 ISX1261 TARSUS VENICI VSM 28431 SNH2715 KAROLAS PR31D24 DM7011 DKC6903 AACCEL KAYRAS NX80479 NK GIGANTIC VSM 27769 GDM757 Produzione (q/ha 15,5%) 137,7 135,5 134,4 134,2 133,2 132,9 132,1 130,9 128,4 128,2 127,9 125,9 123,5 123,4 120,0 117,1 116,6 155,1 153,3 151,0 149,5 145,8 141,9 141,8 139,0 139,0 138,3 136,4 134,8 134,4 133,7 133,6 133,1 132,0 131,5 131,3 128,1 127,4 125,3 121,9 121,5 121,1 120,4 119,3 117,7 140,4 133,8 133,0 132,5 128,7 124,9 122,2 109,7 109,3 131,0 128,3 134,2 126,1 Umidità alla raccolta (%) 22,2 20,7 22,0 19,5 22,2 23,3 20,9 22,1 20,5 21,1 20,9 20,6 22,4 22,4 21,6 22,4 22,4 23,4 23,0 24,2 23,8 22,5 24,0 24,1 24,1 22,7 21,8 23,6 22,3 21,8 21,5 23,3 23,8 22,4 23,9 22,2 22,9 22,3 22,7 23,0 23,0 21,5 23,7 23,2 23,3 23,1 25,3 24,1 23,5 23,9 23,9 24,1 25,5 23,5 22,9 21,6 23,0 24,1 Piante spezzate (%) 5 6 3 7 5 6 8 4 7 3 8 5 8 5 10 7 5 1 5 5 1 5 2 2 6 9 10 5 7 6 6 7 3 5 10 6 7 11 4 9 10 6 7 8 6 7 5 4 10 4 2 7 6 5 6 6 6 6 Altezza pianta (cm) spiga (cm) 269 121 259 112 260 117 269 120 279 116 269 117 283 129 237 102 259 120 281 123 271 114 266 115 279 127 272 118 273 132 272 125 272 121 263 123 292 130 282 123 263 124 289 126 252 114 265 117 272 121 269 124 270 130 272 123 274 134 274 124 267 120 254 119 241 106 274 123 261 116 267 122 268 121 271 126 271 117 271 125 264 120 267 118 278 125 278 127 267 120 274 127 286 128 273 123 290 134 270 117 289 126 295 139 285 124 278 133 273 123 269 119 269 122 282 128 Produzione al 15,5% di umidità Peso ettolitrico (kg/hl) 74 76 73 78 72 71 75 73 75 77 73 76 75 75 74 73 74 72 74 72 71 75 71 68 71 78 77 74 76 73 75 73 71 76 73 73 72 75 75 71 72 76 74 74 72 75 72 72 74 71 71 73 72 74 73 74 73 73 Moruzzo (UD) Codroipo (UD) Mortegliano (UD) 133,8 130,1 131,7 129,8 121,6 106,6 126,6 115,3 126,6 130,6 127,5 117,1 124,3 127,7 116,6 120,6 98,3 140,5 141,0 134,9 136,5 124,5 137,1 136,6 124,1 127,8 121,5 132,2 126,0 122,7 121,8 132,3 122,8 128,5 125,6 133,6 125,5 120,7 114,3 127,3 121,3 117,3 115,4 114,9 114,6 123,4 114,2 133,2 116,2 120,7 119,6 104,0 111,3 110,2 123,7 122,6 126,5 117,0 11,0 6,3 131,7 135,7 143,3 139,8 121,7 144,6 139,4 141,3 137,5 123,1 120,5 137,1 118,2 113,5 120,9 126,5 127,4 162,5 152,8 152,1 156,0 159,4 147,3 154,0 138,6 132,6 137,9 141,8 135,9 141,2 139,1 139,5 137,5 134,9 127,4 135,3 132,4 145,5 123,7 113,9 119,2 113,3 131,9 114,0 110,5 152,0 138,0 146,2 139,8 140,6 123,8 131,3 107,3 127,0 134,4 130,7 136,8 134,0 14,0 7,4 147,7 140,7 128,1 133,0 156,2 147,5 130,4 135,9 121,1 131,0 135,7 123,6 128,1 129,1 122,4 104,3 123,9 162,4 166,1 166,0 156,1 153,4 141,4 134,8 154,5 156,7 155,5 135,3 142,4 139,2 140,1 129,1 139,0 132,6 141,6 125,1 126,4 115,9 138,0 124,7 124,0 132,9 114,0 129,1 127,9 145,8 149,1 119,8 141,5 124,8 131,4 131,3 110,6 90,8 135,0 131,7 139,4 127,2 14,7 6,7 Tabella 2: Ibridi di mais medio-tardivi classe 5-6-700. Dati medi di tre località del Friuli Venezia Giulia - 2012. ERSA Servizio ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica, Pozzuolo del Friuli. CRA-MAC Unità di Ricerca per la Maiscoltura, Bergamo. 2012 NOTIZIARIO Tabella 3: Integrazione varietale mais mediotardivi classe 5-6-700 - 2012. Media di tre località del Friuli Venezia Giulia. ERSA Servizio ricerca, sperimentazione e assistenza tecnica, Pozzuolo del Friuli. Produzione q/ha al 15,5% di umidità Medie di tre località Nome varietà PR32D12 DKC6286 PR33A46 KABRIOS SY RADIOSO P1543 KOBRAS DKC6120 PR33M15 SY SICURO KAMPIUS P1921 P1758 DKC6795 SINTESIS GENESIS MEDIA DMS 5% CV % Ditta Classe FAO Pioneer Dekalb Pioneer SIS Syngenta Pioneer KWS Dekalb Pioneer Syngenta SIS Pioneer Pioneer Dekalb SIS SIS 500 500 500 500 600 600 600 600 600 600 600 700 700 700 700 700 Produzione Umidità q/ha alla racc. al 15,5% % 140,80 22,4 137,70 23,0 135,90 21,5 116,70 20,5 140,60 24,5 136,10 23,5 129,70 24,8 127,60 22,3 126,50 22,1 126,20 23,8 121,30 21,7 140,60 24,4 134,10 24,0 128,00 24,1 122,70 23,2 113,80 23,4 129,90 23,1 Peso ettolitrico kg/hl 76,6 73,4 76,0 70,8 72,0 76,8 72,8 73,6 74,2 72,8 72,7 73,3 74,3 75,5 73,6 74,2 73,9 sità estiva, all’ottima struttura del terreno e alla presenza di una falda acquifera alta. Risultati Nelle tabelle viene riportato il coefficiente di variabilità (CV %) che indica la precisione della tecnica sperimentale adottata; il dato è tanto migliore quanto più basso è il valore conseguito. Sono stati riportati anche i valori della differenza minima significativa (DMS 5%), per evidenziare la differenza minima fra due medie oltre la quale i valori indicati, con la probabilità di trarre conclusioni erronee pari o inferiore al 5%, si possono considerare diversi. Ad esempio se la produzione dell’ibrido A è di 100 q/ha e la produzione dell’ibrido B è di 95 q/ha in presenta di una DMS pari a 3 q/ha possiamo affermare che A è più produttivo di B; viceversa se la DMS è pari a 10 q/ha i due ibridi non hanno probabilmente delle produzioni significativamente diverse. a) Prove collegiali Nella località di Palazzolo dello Stella gli ibridi medio precoci di Classe 3-400 (tab. 1) hanno dato buoni risultati, confermando la loro affidabilità produttiva nelle zone non irrigue. Il peso ettolitrico offre una buona indicazione in merito alle caratteristiche fisiche della granella ed in particolare sulla sua vitrosità, nella prova questo 2 Piante stroncate n. 12 4 6 6 10 5 3 7 4 13 7 4 3 3 8 12 7 Altezza pianta cm 266 242 269 251 256 264 257 255 252 254 264 265 250 274 271 279 261 Altezza spiga cm 130 104 119 113 113 113 121 115 115 115 111 116 115 140 131 137 119 Moruzzo 134,0 150,4 135,2 118,0 130,4 144,0 121,1 128,5 137,5 124,0 126,3 150,2 143,7 134,8 109,9 113,6 131,4 4,22 4,55 Palazzolo Mortegliano dello Stella 148,6 133,8 133,1 117,8 143,4 127,1 127,1 123,5 108,6 126,7 109,4 129,4 122,8 120,8 122,1 111,5 125,4 6,22 7,02 139,7 129,0 139,6 114,1 148,2 137,1 141,0 130,8 133,3 127,8 128,2 142,2 135,7 128,3 136,1 116,4 133,0 5,66 6,02 dato è risultato molto interessante in quasi tutti gli ibridi. Nella Classe 300 hanno dato risultati interessanti, con produzioni superiori ai 90 q/ha, gli ibridi DKC4316, NK TIMIC, KREBS, COBALT e GDM461. La Classe 400 ha visto quattro ibridi superare i 95 q/ha: AAPHOTEOZ, DKC5276, SY SILVER e P0837. In entrambi le classi l’umidità alla raccolta è risultata molto bassa, al pari del numero di piante stroncate e allettate. Per quanto riguarda la media delle produzioni degli ibridi medio-tardivi nelle tre località regionali (tab. 2) la Classe 500 ha evidenziato ai primi posti KORIMBOS, P1114, SY DECISO e MAS56.E, con produzioni superiori ai 134 q/ ha. L’umidità alla raccolta non si è discostata in maniera significativa fra gli ibridi in prova. Infine per quanto riguarda il peso ettolitrico MAS56.E, P1114, PR33A46 e MAS57.R hanno fatto registrare valori interessanti, superando i 75 kg/hl. La Classe 600 è risultata mediamente la più produttiva. Ai primi posti, con produzioni superiori ai 140 q/ha, si sono classificati DKC6815, X13B374 (non ancora in commercio), KATONE, DKC6724, PR32F73, DKC6717 e DKC6728. Anche in questa classe non sono state registrate grandi fluttuazioni nell’umidità della granella. Per il peso ettolitrico sono risultati interessanti PR32G44, P1547, KALMUS, PR32B10 e VENICI, con dati medi superiori a 75 kg/hl. 25 26 2012 NOTIZIARIO 2 La Classe 700 è risultata la meno produttiva delle tre in prova. In questo caso hanno pesato le alte temperature dei mesi estivi che hanno influenzato negativamente i processi di fecondazione, provocando il mancato riempimento di granella nella punta della spiga. In questa classe ai primi posti si riconferma PR31D24, con una produzione media di 140 q/ha, seguito, con produzioni superiori ai 130 q/ha, da DM7011, DKC6903 e AACCEL. L’umidità non si è discostata in maniera significativa dalla media. Infine il miglior peso ettolitrico è stato fatto registrare da PR31D24. b) Prove Ersa - Classi 500, 600, 700 La resa media rilevata nelle tre località in prova nel 2012 (tab. 3) è stata inferiore rispetto al 2011 di 12,4 q/ha. Minori cali produttivi si sono avuti nella Classe 500 (4,9 q/ha), mentre nelle Classi 600 e 700 siamo in linea con la perdita media delle prove (rispettivamente 10,2 e 13,2 q/ha). Con rese superiori ai 135 q/ha, si segnalano nella Classe 500 PR32D12, DKC6286 e PR33A46, nella Classe 600 i due ibridi SY RADIOSO e P1543, mentre nella Classe 700 l’unico a superare la soglia è stato P 1921, interessante anche l’ibrido P 1758 che ha toccato i 134 q/ha. Per quanto riguarda l’umidità alla raccolta non ci sono state apprezzabili differenze all’interno delle classi di maturità mentre per quanto riguarda il peso ettolitrico sono risultati interessanti gli ibridi: PR32D12, PR33A46, P1543, P1758 e DKC6795. I dati relativi alle medie delle prove collegiali di tutto il centro-nord Italia, in base a accordi con l’Istituto coordinatore, verranno pubblicati sul sito ERSA nel corso del mese di gennaio. Danni da siccità