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Trattamento economico di ordine pubblico in sede e fuori

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Trattamento economico di ordine pubblico in sede e fuori
Mod.40/255
MQDULARIO
Giustizia - 87
DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
Direzione Generale del Personale e della Formazione
Trattamento economico giuridico personale di Polizia Penitenziaria
Roma,
Prot. n.
1111111111111111111111111111111\ I111111I111111111I11111
GOAp·0228839·2009
)U-GDAP-2000-22/06/2009-0228839-2009
Ai Sigg. Direttori delle Direzioni Generali
Al Sig. Direttore dell'Istituto
Superiore Studi Penitenziari
Ai Sigg. Provveditori Regionali
dell' Amministrazione Penitenziaria
Ai Sigg. Direttori degli Istituti Penitenziari per
Adulti
Ai Sigg. Direttori delle Scuole di Formazione e
Aggiornamento di Polizia Penitenziaria
Al Sig. Direttore del Centro Amministrativo "G.
Altavista"
All'Ufficio per lo Sviluppo e la Gestione del
Sistema Informativo
'"
ci
vi
Al Sig Direttore del Magazzino Vestiario
o
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(f)
§
Agli Uffici del Capo del Dipartimento
UJ
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Al Sig. Capo del Dipartimento per
la Giustizia Minorile
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All'Ufficio per lo Sviluppo e la Gestione del
Sistema Informativo
UJ
N
UJ
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LORO SEDI
OGGETTO: Trattamento economico di ordine pubblico in sede e fuori sede
Art lO D.P.R. 18/06/2002 n. 164 - Circolari Ministero dell'Interno.
Mod.40/255
MQDULARIO
Giustizia - 87
Al fine di consentire alle strutture centrali e periferiche dell' Amministrazione Penitenziaria
una più celere e facile consultazione delle disposizioni emanate dal Ministero dell'Interno in
materia di ordine pubblico, succedutesi nel corso degli anni 1990-2009, si fornisce, qui di seguito,
una sintesi delle suddette disposizioni, di cui si allega copia.
L'indennità di ordine pubblico compete al personale appartenente alle Forze di Polizia
impiegato in servizi operativi esterni espletati in condizioni di particolare disagio e rischio rivolti
alla tutela dell'ordine pubblico, per un periodo prestabilito e comunque limitato nel tempo,
altrimenti varrebbe meno il concetto di eccezionalità e contingenza.
Si riportano qui di seguito a titolo esemplificativo le varie tipologie di servizio che in linea
di massima rientrano tra quelle di ordine pubblico.
agitazioni o manifestazioni studentesche; agitazioni maestranze, incontri di calcio;
manifestazioni di protesta a carattere popolare, manifestazioni sportive o religiose,
spettacoli musicali e teatrali con notevole afflusso di pubblico; situazioni di calamità
naturali; scioperi; visite di Capi di Stato - di governo - ministri esteri; manifestazioni con
intervento di personalità; manifestazioni organizzate da movimenti o gruppi estremisti.
Dallo settembre 2002 la corresponsione dell'emolumento in argomento non avviene più in
ragione del servizio prestato nell'arco delle ventiquattrore consecutive, bensì tenuto conto della
giornata solare, dalle ore 00,00 alle 24,00.
L'attribuzione del beneficio avviene per ciascun turno di servizio di ordine pubblico della
durata di quattro o più ore.
Le eventuali interruzioni di servizio, vanno stralciate dal totale delle diarie di ordine
pubblico spettanti. Infatti il servizio medesimo deve essere effettivamente espletato, dal momento
che l'indennità di ordine pubblico è concessa quale riconoscimento per i disagi ed i rischi subiti dal
personale allorquando viene chiamato ad operare.
A tal fine quindi si elencano alcune tipologie di permessi che costituiscono interruzioni del
servizio: i riposi settimanali, i congedi ordinari, congedi straordinari o aspettativa, riposi sindacali,
permessi studio e per esami.
Ne consegue che l'indennità in questione, per le giornate nelle quali per qualunque motivo,
non viene espletato il servizio, non può essere attribuita, tenendo presente che la permanenza fuori
della sedi di servizio dovrà comunque essere ristorata e, quindi, per tale periodo dovrà
corrispondersi il trattamento di missione.
Qualora il servizio di ordine pubblico, sia in sede sia fuori sede, comporti una durata
inferiore alle quattro ore consecutive non potrà essere attribuito alcun emolumento.
Si comunica tuttavia che eccezionalmente si può derogare a tale principio, esclusivamente
per quei particolari servizi che richiedano necessariamente lo svolgimento dell'attività a ridosso
delle ore 24,00 e che altrimenti, non presentando quattro ore consecutive all'interno di una sola
giornata solare, non consentirebbero il pagamento dell'indennità di ordine pubblico:
La suddetta deroga si riferisce ai seguenti servizi:
1) inizio servizio ore 21,00 fine ore O1,00 giorno successivo;
2) inizio servizio ore 22,00 fine ore 02,00 giorno successivo;
3) inizio servizio ore 23,00 fine ore 03,00 giorno successivo.
2
Mod.40/255
MODULARIO
Giùstizia - 87
Nel caso di uno o più spostamenti fuori sede, senza rientro nell'ufficio di
appartenenza, il servizio deve considerarsi continuativo, pertanto verrà liquidata un sola
diaria nell'arco della medesima giornata solare. ( es. servizio di o.p. con partenza da Roma
per Napoli ore 15,00 del 6/09/2008 con pernottamento nella stessa città - il giorno 7/09
partenza da Napoli per Caserta per svolgimento servizio di o.p. con rientro a Roma alle ore
00,30 dell' 8/09 per tale servizio sarà attribuita 1 diaria intera con pernottamento e 1 diaria
senza pernottamento).
Ordine pubblico fuori sede
Il servizio di ordine pubblico deve considerarsi "fuori sede" quando viene svolto in
località poste in Comune diverso dalla ordinaria sede di servizio. L'indennità non è
cumulabile con il trattamento economico di missione
Il servizio può comportare il pern.0ttamento (turno intero), nel qual caso avrà come
corresponsione una diaria lorda intera pari a € 26,00; in caso contrario (turno ridotto)
l'indennità verrà ridotta del 30% nella misura lorda di € 18,20.
Il personale in sevizio di ordine pubblico fuori sede è obbligato a consumare il vitto fornito
dalI' Amministrazione ed alloggiare in locali messi a disposizione dalla stessa amministrazione.
Al fine di uniformare l'applicazione del trattamento economico in armonia a quanto previsto
dalla legge per la qualificazione del lavoro notturno, si precisa che viene considerato " con
pernottamento", anche se non concretamente effettuato, il servizio che comprenda per intero il
periodo orario 22,00 - 05,00.
Ne consegue che per una attività svolta dalle ore 22,00 alle 05,00 spetterà una sola diaria, ma
intera.
Infine, per maggiore chiarezza di trattazione, si elencano alcuni esempi di servizi di ordine
pubblico da liquidare secondo le precisazioni rappresentate:
Orario servizi
21,00- 01,00
20,00 -05,00
20,00- 04,00
21,00 - 05,00
00,00-05,00
21,00 - 06,00
06,00-03,00 giorno successivo
06,00 -05,00 giorno successivo
18,00- 03,00 giorno successivo
14,00 -23,00 giorno sucessivo
l°e:iono n. turni
1 senza pernoto
1 senza pernoto
1 senza pern.to
-
1 senza pernoto
1 senza pern.to
1 senza pernoto
1 senza pernoto
3
2° !!iorno n. turni
1 conpern.to
1 senza pernoto
1 con pern.to
1 senza pern.to
1 conpern.to
1 conpern.to
1 conpern.to
Mod.4OI255
MODULARIO
Giusiizia - 87
L'indennità percepita di O.P. fuori sede concorre a formare il reddito imponibile, secondo
quanto disposto dall'art. 48 del T.U.I.R. (D.P.R. 22.12.1986, n. 917), solo per la parte che
eccede:
€ 46,48 al giorno, ove non si realizzi la fruizione né del vitto né di alloggio a carico
dell' Amministrazione;
€ 30,99 al giorno ove si realizzi la fruizione alternativa di vitto o alloggio a carico
dell' Amministrazione;
€ 15,49 in caso di fruizione sia di vitto che di alloggio a carico dell' Amministrazione.
Per quanto riguarda i turni fuori sede, l'esenzione è presente sia per i turni interi che per
quelli ridotti.
Per i turni interi è prevista un'esenzione pari a €15,49 sul totale dei 26,00€ giornalieri.
(l 0,51 € pari al 40,42% sono la parte imponibile).
In caso di più turni ridotti nello stesso giorno, vanno considerati cosi come previsto dalla
normativa, ilio turno, poi il 2° turno ed eventualmente il turno supplementare.
I turni ridotti, infatti, sono interamente esentati salvo che il loro ammontare giornaliero
non superi €30.99, in tal caso, si dovrà calcolare il totale dei vari turni e la parte eccedente tale
cifra deve essere considerata imponibile ai fini del calcolo irpef e delle rapo
Es:
1° turno
2° turno
Max esenzione giornaliera
30,99 €
Imponibile =
1° turno 18,20 +
2° turno 18,20 =
36.40
36,40 -30.99 =
5,41 imponibile
18,20€
18,20€
Ordine pubblico in sede
Come per l'indennità di ordine pubblico fuori sede, quella in sede è corrisposta in misura
unica per tutte le qualifiche, per ciascun turno di servizio della durata di quattro ore
II servizio di ordine pubblico deve considerarsi "in sede" quando viene svolto in
località poste nel Comune" dell'ordinaria sede di servizio
L'indennità viene corrisposta per ciascun turno di servizio giornaliero della durata di
almeno quattro ore nella misura lorda di € 13,00.
Se il servizio è continuativo e supera le quattro ore, l'indennità di ordine pubblico
risulta cumulabile con lo straordinario.
4
Mod.4OI255
MOQULARIO
Giustizia - 87
L'indennità di O.P. in sede è imponibile al 100 o del suo ammontare e, come la "fuori
sede", spetta anche al personale che, a seguito di infermità o lesioni traumatiche verificatesi nel
corso ed a causa del servizio, non può completare il previsto turno di quattro ore necessario per
l'attribuzione dell 'indennità
L'indennità di ordine pubblico è assoggettata alle ritenute previdenziali a favore
dell'I.N.P.D.A.P. con aliquota dell'8,80% a carico del lavoratore e del 24,20% a carico dello
Stato, più un ulteriore ritenuta per il contributo obbligatorio per il credito previsto dall'art. 37
secondo comma del T.D. approvato con D.P.R. 29/12/1973, n. 1032 pari allo 0,35% della
retribuzione contributiva e pensionabile.
Infine, si confermano le disposizioni già impartite da questo Dfficio con nota n. 31914
del 27/01/2009.
I
IL DIRETTORE GENERALE
Dott. MasSin0!.lJ;scaliS
AlI.: circolare Ministero
"
"
"
"
"
"
"
"
"
"
"
"
Interno
"
"
"
333/9824
333/9807
333/2.3.81
333/2.3.81
333/2.3.81
333/2524.01.04
333/2.3.24/04
"
"
"
5
del 25/08/1990
del 04/05/1993
del 18/02/1997
del 24/03/2003
del 07/12/2006
del 28/0512009
del 21/05/2009
1.100.•
p.s.e.
)
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CEUTRALE DEL PERSO[{ALE
Servo T.E.P. e Spese Varie
Div. 2
Sez. 3A
-
)
ROiila,lì
N. 333-G/9824.A.9.Z.1
OGGETTO:
impiegato in servizi
D.P.R. 5 giugno 1990 n. 147 ..
?e~sonale
d:
o~èine
pubblico
2 5 AGO. 1990' .
fuo~:
sede.-
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LORO SEDI
TRE:!TO
BOLZAno
A OS T A
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R o ~·r .~.
e, per concscenza:
AI QlTESTORI
AGLI ISPETTORI DI ZONA DELLA POLIZIA DI STATO
AI DI?E':.":'CìRI DEGLI ISTITUTI DI IST~U:IONE, DI PE:R.?EZI'Jr;ME~[TO
E CENT:l.: ADDESTRAl1ENTO DELLA ·POLIZIA DI STATO
AL DIRETTORE DEL REPARTO AUTONOMO DEL MINISTERO DELL':NTSRNO
AI DIRIGENTI DEI REPARTI MOBILI DELLA POLIZIA DI STATO
AI DIRIGC:NTI DC:I CO~UiIISS. TI DI P. S. Pr;,ESSO LZ D!?.EZIOirI
~OMPART:MENTALI DELLE FERRaVI:: JEL:"O STATO
AI DIRIGENTI DEI CGr-GvlISS. TI DI ? S. PRESSO LE ~IREZ!ONI
CO~~ART:MENTALI DELLE P.T.
A;' DIRIGE(;TI DFLLE ZONE DELLA POLIZIA DI FRONTIC:RA T::RRESTRE
AI DIRIGENTI DEI CO~PARTIMENTI DELLA POLIZIA STRADALE
AI DIRIGENTI DEGLI AUTOCENTRI D2LLA POLIZIA DI 5T:"'1'O
AI DIRIGENTI DEL~E ZONE TELECm.rurHcAzIOHI DELLA POLI::IA DI STATO
AI DIRET~OR! DE: REPARTI VOLO D2LLA POLIZIA DI ST~TO
AI DIRETTORI 0::1 MAGAZZliU INTERREGIONALI E RECImlALI V. E. C. A.
AL DIRETTORE DEGLI STABILIMENTI E C.R.A.
•
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:',1
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PREFETTI
COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI
CO[·,rHISSARIO DEL GOVERrm PEa LA PROVINCIA DI
PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA VALLE D'AOSTA
Cor-iANDO GENERALE DELI. I ARMA DEI CARABINIERI
COMANDO GEtIERALE DELLA GUARDI .... DI FINANZA
MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
Di.ezione Gene~~le per gli :s~ituti di Prevenzione e Pena
AL MINISTERO DELL'AGRICOLTURA E FOPESTE
Di~ezicne Gene.~le
l'Economia Mont~a e
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LORO SEDI
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DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA' SICUREZZA
- 2 -
)
AI DIRETTORI DEI MAGAZZINI SUSSIDIARI V.E.C.A. AVERSA MILANO TRANI
AI DIRETTORI DEI CENTRI ELETTRONICI NAZIONALI ED-!NTE~REGIONALI
AI DIRIGENTI DEGLI UFFICI IS?ETTIVI DELLA POLIZIA DI STATO
ALLA RAGIONERIA CENTRALE PERSSO IL MINISTERO DELL'INTERNO
AGLI UF?ICI DI RISCONTRO Af.1M. VO DECENTRATI C/O LE PREFETTURE
CAPOLUOGO DI REGIONE
(
V~30
VALENTIA
LORO SEDI
LORO SEDI
S ED~
LORO SED!
)
Com'è noto, il 3° cont~at~o nazionale del personale della Polizia
di Stato ha sostanzialmente modificato la cor~esponsione dell':ndenni~à di ordine pubblico fuori seèe.
)
Infat~i, l'art. 10 èel D.P.R. 5 giugno 1990, n.147, con~enente il
regolamento per il recepimento delle norme risultanti dalla disciplina prev:sta. dall'accordo del 22 d::"cembre 1989, conce::-nente il personale della Polizia
di Stato, ha attribuito a detto personale,' comandato in servizio di or:::::'ne
pubblico fuori sede, in maniera isola~a o collettiva, una indennità giornaliera di ordine pubblico fuori sede, con decorrenza l~ giugno 1990 e nelle seguenti misu~e:
L. 30.000
- Livello IV
TV
L. 40.000
- Livello da V a -"-
Ai Funzionari ed Ufficiali della ca~riera direttiva, con trattamento economico dirigenziale, ai sensi dell'art. 43- commi 22 e 23 - della
Legge l° aprile 1581, n.121, se, inviati in serviz~o di ordine pubblico fuori
sede, compete l'inèennità previs~a per il livello IX.
./ .
1.100. 4 P.S.C.
" . I"
M<.:C;.A.ARIO
INTl3"lNO J ~4
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)
)
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 3 -
)
L'inàennità per servizio ài ordine pubblico fuori sede non
ai Funzionari ed Ufficiali con qualifiche dirigenziali.
co~pete
Nell'istituire la nuova indennità per i servizi di ordine pubblico
si è inteso prevedere un adeguato riconoscimento per i disagi ed i rischi cui
il personale va incontro allorquand.o , sussistendo o temenàosi perturbamenti
dell' ordine pubblico per il cui ristabilimento e mantenimento si richieda
l'impiego delle Forze di Polizia,. venga chiamato ad -operare fuori dall' ordinaria sede di servizio per fronteggiare situazioni di carattere eccezionale e
contingente.
Nell'ipotesi in cui non ricorressero le citate condizioni, ~a il
comando fuori sede venisse disposto al fine di potenziare le normali attività
degli Uffici riceventi, pur se attinenti a funzioni di prevenzione, sicurezza
e controllo del territorio, al personale interessato dovrà essere corrisposta
l'inèennità di missione .
•
,
)
:.,:
.
Ai fini dell'attribuzione dell'indennità in ques~lcne, corrisposta
in sostituzione di quella prevista dall'art.1 della legge 31 maggio 1975,
n.204 e successive modificazioni ed integrazioni, non è richiesto, come nel
passato, che i servizi di ordine pubblico fuori sede vengano assicurati
attraverso invio di Reparti inquadrati o di formazioni con una forza non
inferiore a dieci uni tà,
pur essendo necessario,
tuttavia,
che nel
proVvedimento con cui si dispone i'invio di personale fuori sede venga
I
evidenziato l'impiego dello stesso in servizi di ordine pubblico, le cui
mDdalità di svolgimento saranno decise dall'Autorità locale di Pubblica
Sicurezza ai sensi dell' art. 37 del Regolamento di servizio approvato con
D.P.R. 28 ottobre 1985, n. 782.
La presente circolare riguarda" esclusivamente la disciplina del
servizio di ordine pubblico fuori sede, in' quanto nulla è variato per i servizi collettivi di ordine pubblico e sicurezza pubblica in sede, pe: i quali la
./ .
10100.
MCOIJlAAIO
INr81NQ J 14
~
P.S.c.
'IJ'
I --"
)
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 4 -
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indennità prevista dal D.L.C.P.S. l° aprile 1947, n.222 e dalla legge 22 dicembre 1969, n.967 e successive moèificazioni ve::-:,à cor::-i.:3posta quando si
tratti di servizi straordinari a carattere continuativo ed esterno, comportanti gravi disagi e predispos~i per fronteggiare ~ituazioni di carattere eccezionale e contingente. Si citano, ad esempio, i servizi straordinari effet~ua­
ti in occasione delle consultazioni elettorali.
Per uniformità di indirizzo si precisano, qui di seguito, i criteri. che dovranno essere tenuti presenti ai fini della pratica corresponsione
dell'indennità di che trattasi:
)
l) AUTORITA' COMPETENTE A DISPORRE IL SERVIZIO
Ai sensi dell'art. 14 della legge l° aprile 1981, n. 121, il Questore ha la
direzione, la responsabilità ed il coordinamento, a livello tec~ico operativo, dei servizi di ordine e sicurezza pubblica. Pertanto, detti servi=i
debbono essere disposti in ambito provinciale, giusta quanto disposto dal
ci tato articolo 37 del Regolamento di servizio, dalla predetta autori tè.,
con ordinanza di servizio, in cui siano stabilite le modalità di svolgime~­
to dei servizi stessi, la forza da impiegare, l' equipaggiamen-co ~ecessa­
rio, i responsabili del servizio e le finalità da conseguire. L'ordinanza
va comunicata al Pr.efetto ed indirizzata per l'esecuzione ai dirigel1ti degli uffici, ai funzionari impiegati, nonchè alle altre Forze di Polizia ed
agli altri Enti eventualmente interessati.
•
)
~,
:i~
...
.:
"
~
L'intervento dei rinforzi di personale e di mezzi viene disposto,
a norma dell' art. 38 del Regolamento di servizio, dal Dipartimento della
Pubblica Sicurezza su richiesta del Prefetto, sentito il Questore .
I provvedimenti che dispongono l'utilizzazione di personale in
servizio di ordine pubblico fuo~i sede debbono contenere la previsione del
trattamento economico spettante al dipendente e debbono fornire le indicazioni circa la sistemazione alloggiativa e la fruizione del vitto.
,:
./ .
10400.
~
P.S.C;
()
Y'-·~A
... /
V/Ué/~n(;Y
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
-5
Il responsabile della sede ricevente avrà cura di individuare confacem:i.
soluzioni logistiche contemperando l per quanto· possibile 1 ·le ..esigenze del
;:ersonale con quelle di servizio. A tal fine, oc~orrerà che lo stesso ac. certi l'iàoneità àegli alloggi e che abbia cura che il servizio mensa, qualora non sia effettuato in strutture àell'A~ministrazione venga affièato ad
esercizi c~e offr~~o garanzie di massima affidabilità.
2) CONCETTO DI FUORI SErE
Sono da c~nsiderare "f'lari sede". le località ubicate in Cc:!!un':' ::iversi
dall'ordinaria sede di servizio degli interessati .
.3) DUP~\7A E LIMI':'r
•
L'indennità giornaliera di ordine pu~blico viene corri2pos~a per ~~ servizio reso nell'arco delle ven~iqua~t.o ore. Le frazioni di servizio ~i q~at­
tro o più ore comportano l'a t,,:ribuzione dell' indennità in questior:~ r.eEa
~is~a giornaliera. Per le frazioni, aventi durata inferiore a 4 ore l'':'ndennità è èO~.lta in ragione di ~~ ventiquattresimo. Di conseguenza nel caso
di prolungamento del servizio oltre le 2~ore per ~~ nurne~o d: ore i~:er:o­
ri a 4 il dipendente dov~à percepire, ol~re alla indennità i~ mis~ra i~~e­
ra, tanti ventiquattres:L;'!i, della stessa fino ad un mass':'no di ~ 0 ....
resiò':.:.ali.
Per il servizio di ordine pubblico c~e non com?or~a il pe~nct~~e~to :~cri
sede l'inder~ità di ordine pubblico è ridotta del trenta per cento.
Ltinde~nità giornaliera di ordine pubblico fuori sede non è cur.ulabile co"
l'indenni tà di marcia e con i l tra ttamento ecc~cmico di missione, :':1en:~e
non esclude la corresponsic~e del compenso per lavoro straordinario eventualmente reso.
0
4):'RATTA~IENTI
ACCESSORI
Come specificato al punto 2)-(lettera E) del 2° comma del predetto artic~lo
10 il personale in servizio di ordir.e pubblico fuori sede ~ obbligato a
consumare il 'vi t'to fornito dall' Amministrazione e ad alloggiare ::'n locale
messo a disposizione dalla stessa ~~ministrazione.
./ .
"
l
1A00. , P.S.C.
MCOI..II.JAAIO
. L..._INTeIl
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()
DIPARTIMENTO· DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 6 -
•
•
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'x
Il vitto somministrato al personale appartenente alle Forze di Polizia invia".:o in servizi di O. P. è a carico dell' Amministrazione di appartenenza.
Per la Polizia di Stato le competenti Prefetture avranno cura di assicurare
la fruizione delle mense di servizio in ~onformità alle disposizioni
vigenti. Si rammenta. ad ogni buon fine. che al personale della Polizia di
Stato comunque .impiegato in se:r;vizi di ordine pubblico o di soccorso pubblico compete, per ogni giornata di effettivo impiego, la somminist:-azione
dei generi di confC?rto di cui al punto· 2 -' pagina 15 della circolare
n.333-G/9807.c/1990 del 13 gennaio 1990, la cui spesa giornaliera non dovra
superare, per l'anno in corso, l'importo di L. 765 per razione.
Per quanto attiene l'alloggio, in linea di massima. dovranno essere interessate le strutture dell'Amministrazione. Ove ciò non sia possibile dovrà
essere contattato il 'Servizio Accasermamento della Direzione Centrale dei
Servizi Tecnico-Logistici'e della Gestione Patrimoniale .
5) ::'!PUTAZIONE DELLE SPESE.
a) Le spese per la corresponsione dell'indennità al personale impiega:o in
servizio di ordine pubblico fuori sede, indipendentemente dall' Ar.:ministrazione di appartenenza, faranno carico al capitolo 2581 dello stato
di previsione di questo Ministero, amministrato àal Servizio T.~.? e
Spese Varie della Direzione Centrale del Personale;
'XS) i l rimborso delle spese di viaggio inerenti i. predetti servizi faranr.o
carico al cap. 2776 dello stato di previsione di questo Ministero ~~~i­
nistrato dal Servizio Ordine Pubblico àella Direzione Centrale per gli
Affari Generali;
~ le spese concernenti l'accasermamento del personale inviato in servizio
di ordine pubblico fuori sede che non ha alloggiato presso st:"t:tture
dell'Amministrazione dovranno essere richieste al Servizio Accaser~amen­
to Forze di Polizia della Direzione Centrale dei Servizi ~ecn~co-Logistici e della Gestione Patrimoniale ed imputati ai seguenti capi•
toli di spesa:
I
;.!
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~~"!
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"'00.• P.s.C
t
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·~IO
INTERNO 31.l
.,
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
-
'1 -
•
- personale della Polizia di Stato cap. 2633;
- personale dell'Arma dei C~rabinieri cap. 2753;
- personale della Guardia di' Finanza ed altri Corpi
.
Ar~ati
cap. 2784 .
ci) - le spese relative alla somministrazione del vitto troveranno
zione ai seguenti
imp-..:ta-
~apitoli:
Cap. 2625 - Amministrato dalla Direzione Centrale del Personale - Servizio T.E.P. e Spese Varie, per i l con~rovalore in con~a~­
ti della razione viveri, per l'assegno giornaliero èi mi:.gl~ore~ento vitto e per la ~ucta co~bu6~ib:le, nonchè per
i generi d I integrazione vitto e di COi1for~o al pe:-50::ale
della Polizia di Stato;
Cap. 2623 - Amministrato dalla Direzione Centrale per i Servizi di ~agioneria.,.per il pagament.o della diffe:-enza f:r-a i l ;J:r-ezz8
pa-:tui to nelle convenzioni con l'ese:r-cizic p:-i va~o ed il
controvalore di cui sopra. l,,'ale a ài:-e la spesa per' :'a
p:-epa:-azione ed il confezionamento àei pasti, finalizza-:a
a
rendere
com~estibili
~
consUlliabili
le
vivande
acquistate.
:.J'
•
-
6) NORME
~. _ c.:.
_
AMMINISTRATIVO-CON~ABILI
l.~P:r:'ef~tt~~ ... c~e:
amrnir,listr.a gli Enti o Reparti della Polizia di Stato o
nella cui ..giurisdizione ·:r-isieèono i Comandi delle altre Fo:r-ze A:-mate acce:r-teranno:.d~e _i servizi rientrino qualitativamente e quantita'tivamen-:e nelle
previsioni
contenute .nei provvedimenti formali con i quali sono èispcsti i
.
servizi stessi.
Conseguentemente dO~Tanno chiedere sul cap. 2581 i fondi necessari per la
corresponsione della ~ndennità di O.P. fuo:r-i sede, avendo cura èi distinguere ~~aliticamente'le spese destinate alle Forze di Polizia.
Le, .richieste ~. cui .sop:r-a, dovranno pe:r-venire a auesto U.fficio nel più breve
tempo possibile e comunque entro l'anno di competenza.
.
./ .
)
1.100. 4 P.S.C.
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 8 -
Al personale interessato dovrà essere corrisposta una antic~paz:'one sulle
indennità spettanti pari al 75% del dovuto. Il relativo fabbisogno, qualora
non fosse disponibIle l'apposito fondo scorta, dovrà essere prelevato dai
fondi in genere dellè 60ntabilità speciali.
~
La liquidazione della indennità di ordine pubblico fuori sede è operata al
lordo delle ritenute, in quanto le stesse indennità sono attualmente esentate sia dalle ritenute di Assistenza Sanitaria e Gescal che d~ll'imposta
sul' reddito delle persone fisiche (I.R.P.t.F.), di cui al D.?R. 29 settembre 1973, n. 597; in quanto le diarie sono inferiori al limite non imponibile di 60.000= lire.
A discarico· degli accreditamenti ricevuti dovrà essere prodotto apposito
rendiconto semestrale da inviarsi all'Ufficio di ris.cont:-o amministrativo
àecentrato di competenza, avendo cura di informare, per conoscenza, a~che
il Servizio T. E. P. e Spese Varie, allegando alla comu."'ticazione copia del
frontespizio modo 29 .
•
Si fa vivo appello alle SS.LL. affinchè le presenti
trovino, ad ogni livello, precisa e consapevole attuazione.
MINI
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istruzioni
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"'00.
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE .
Servizio Ordinamento e Contenzioso
. Divisione I
333.A/9807.G.D.l
Roma I
4.
OGGETTO: Personale impiegato in servizi di ordine
5 . 1993
pubb~ico
in sede.
j.
A:
A~
S:GG.
S:G.
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D:~IG~N:~ D~~L'UFFICIO ?~~S:~~NZ:A~~ D~~~~
?OLIZ:A J: STATO ?~ESSO L; SCV~~INT~ND~NZA
CENTHJ..:'::: D:::: S~RVIZ! DI SICU::EZZA DE::"~.
•
?~ESIJ~~ZA
A~
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SIG.
SIG.
AL SIG.
AL SIG.
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D:::LL~
?~?US3L!CA
JIRIG~N?~ D~LL'ISPET~ORATO G:::NE~~LE
...
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••
. ..
D~::"~
POLIZIA DI STATO PP-SSSO IL VATICANO
DIRIGENTE DELL'IS?ETTOPATO GENEa~~E DELLA
POLIZIA DI STATO P:tESSO IL SENA70 DEL L:'.
RE ?UB B L::~ CA
DIRIGENTE DELL'ISPETTORATO GENEa~LE DELL~
POLIZIA DI STATO PRESSO L; C~~ERA JE:
DEPUTA7I
DIRIGENTE DELL'ISPETTORATO GENERALE D:::LL~
?OL:ZIA JI STATO ??~SSO ~. ??~S:JENZA JE:
C8NSIGLIO J~I M!NISTRI - ?AU.lZO CH:GI
DiRIGENTE DELL'ISPETTORATO GENERALE DELL;
POLIZIA DI STATO "PALAZZO V:IMINALEII
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O ;.: A
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Iol0C
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
AL SIG.
AL SIG.
AL SIG.
DELL'UFFICIO
SPECIALE DELLA
POLIZIA DI STA~O PRESSO IL MINISTERO DEI
TRAS?ORTI E DELL'AVIAZIONE CIVrLE
R O MA
DIRIGENTE
DELL'UFFICIO
SPECIALE DELLA
POLIZIA DI STATO ?RESSO IL MINISTERO DELLE
POSTE E DELLE TELECOMUNICAZIONI
R O M~
DI~IG::::~'!':::
DELL' U=FIC:;:O
SP~CIAL~
DE::"'~.·
?OL:Z:A DI STA:O ?RESSO IL MINIS'!'~RO JE~
DI~~G~NTE
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AI SIGG.
AI SIGG.
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DELL'U=FICIO
SPECIALE D::::~~
POLIZ:A D! STATO ?~SSO LA ~GIOì~ S:C!:IA
NA
? AL:::R.~O
LO~O SEDI
IS?~T:ORI DI ZONA
DIRIG:::~T: DEI CO~2ARTIMENT: DELLA
?OLIZIA
STRADALE
LORO SEDI
DIRIG:::NTI
DELLE
ZONE
DI
POLIZIA DI
FRONT:~RA
LORO SEDI
-DIRET:'ORI DEGLI ISTITUTI DI, ISTRUZION.t., DI
PERF~Z~ONAM~NTO E CENTRI Dt
ADDESTR~MENTO
DELLA POLIZIA DI STATO
LORO SEDI
DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI DI POLIZIA
FERROVIARIA PRESSO LE 'DIREZIONI COMPARTI
MENTA:I DELL'ENTE =.S.
LORO SEDI
DIRIG~~T:
D~I
COMPARTIMENTI DI POLIZIA
POSTA:..~ . ?P.:E:SSO
LE DIrtEZIONI COMPA.~TIMZN
TALI PP.TT.
LORO SEDI
DIRIGENTI DEI REPARTI MOBILI DELLA POLIZIA
LORO SEDI
DI STATO
DIRIG~NTE
DEL
REPARTO AUTONor-10 DELLA
POLIZIA
DI
STATO PRESSO IL MINISTERO
DELL' INTERNO
S E DE
DIRIGENTI DELLE ZONE TELECOMUNICAZIONI
LORO SEDI
DIRETTORI DEGLI AUTOCENTRI DELLA POLIZIA
DI STATO
LORO SEDI
DI~:G:::NT:::
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DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA .
)
AI SrGG.
DI:\:G:::~:TI
D.:..:..
?-E?ARTI VOLO DELlA ?OLIZIA
~O~O SEDI
DI STA:O
AL SIG. DIRETTORE
DElLO STABILIMENTO E CENTRO
RACCOLTA ARMI
SENIGALLIA
AI SIGG. DIRE:TORI DE! CSNfR! DI R~CCOLTA
REGIONALI ED ik~ERREGIONALI V.E.C.A.
LO~O SEDI
AL SIG. DI~:GENTE DEL ~?ARTO A CAVALLO
DEL:.A POLIZIA n~. STATO
~ 0 :1 A
e.
?e~
conosce~za:
-
S:G-G.
t,T
SIG. COMM:SSARIO D~ GOVERNO NELLA
- --<
PROVINCIA DI
T
. SIG . COMMrss.~qIO D~ GOVERNO NELLA
PROVINCIA DI
AT--< STo': . PRESIDENTE LA &~UNTA REGIONALE
DELLA VALLZ D AOSTA
AL SIG. DIRE:TORE DELLt SOVRAINTENDENZA
CENTRALE DEI sar..rIZI DI SICUREZZA
DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA
.:".: SIGG. D!:\IGEN':'I GLI UF?ICI ISPETTIVI.
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LO?O SEDI
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i
~
o
~
i
A seguito dell~ circolari n. 333.G/9824.A.9.Z.1 èel
25.8.1990 e n.333.A/9mD7.G.D.2 del 23.1.1992 contenenti
disposizioni relative alla corresponsione dell'indennità di
ordine pubblico
al pers,onale impieg-ato in servizio fuori
sede, si ri tiene opportuno fornire aggiornate istruzioni
anche in ordine al trattamento' economico da attribuire al
personale che, in sede. ve.nga impiegato in servizi di ordine
3
~
p.s,c
,",00. "I
·'Il.:-__oNTtRNO
~_lC(;_:u.AAlC
3'" _
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
pubblico.
viene attribuita
:!.'indennità istituita àall' art. 5 del D.L.C.P.S. 1 aprile
1947 n. 222 le cui misure, rivalutate nel _tempo, sono
attnalmente q ne 11 e stabilite dalla legge 5 agosto 1578
n. 505.
A detto personale, come è noto,
)
PRESUPPOSTI
)
L "inàenn i tà. in· quest ione
compe t=
al
pe :'son~le
a.ppar::enente alle :orze di Polizia i:npiegato in sede in
se:-vizi
ooerativi
esterni
espletati
in condizioni
di
;:.a.!"ticolare
disagio
e
rischio,
rivolti
alla
tutela.
dell'ordine pubblico .
•
Deve
trattaisi,
in
particolare,
di
servizi
di
ca!"atte:-e
finalizzati
a
fronteggia!"e
situazioni
ec c ez i onal e e con t ingen te che èe terminano o. fanno teme~e
ttlrbative dell'ordine pubblico, per il cui :-istabiliment·.) o
Forze .di
mantenimento
si
richiede -l'intervento
delle
Polizia.
.::...
Si ritiene opportuno al riguardo, richiamare le
indicazioni
gHI
forni te,
a ti tolo ... esem;J2.i·ficatìvo,
':on
circolare 333.A/9807.G.D.2 del 23.1.1992, ave era stato
specificato che, in linea di massima, ,rientrano tra i
servizi di ordine pubblico quelli svolti nelle seguenti
occasioni:
- agitazioni
o
manifestazioni
studentesche;
agi tazioni
maestranze; incontri di calcio; manifestazioni· di protesta
a carattere popolare; manifestazioni sportive o religiose;
spe t t acol i mus(cal i e tea traI i con no tevol e afflusso di
- 4
)
. .1
~
......
"00.
/$nt-j:h2tv~U:
)
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
)
;:;ubblico; situazioni di e:nergenza per cala.."':lità naturali;
scioperi; visi:e di capi di stato - d~ governo - mi~is~r!;
manifestazioni
con
intervento. di
personalità;
manifes"tazioni
crganizzate
da
movimenti
ogrup;Ji
estremisti.
Ai
fini
dell'attribuzione
dell'indennità
ir.
. çuestione, analogamente a qllanto disposto per i servizi di
ordine pubblico fueri sede e per garantire la necessaria
. . t'a::_
'; t....
.. nel. con.Lr',:>n
~
t'l d
I'
\-, l'..,•.
t~:11:orr.1l
ral.l.a:ilenl.o
e personale
c ..e
__
_ _ c ..
1.:._
_""" a __
_.L se"'v;z~
. . __ , Si_ .. ,.... ...... fS-c::.
c::::>c'e =::>-;::.
;ama ... ·-. a";_ _~spl ....
... "" ana~o·g\-,l·
che non è pluricliiesto che i serV1Zl Cl O. P. siano
assicurati attraverso l'impiego di reparti inçuaèrati o di
formazioni c.on una forza non inferiore a dieci unità, ;mr
essendo necessari.o :::he nelle ordinanze .con cui si dispcne
l'impiego
del
personale
venga
evider.zia:o
c~e
l'utilizzazione dello stesso è finalizzata all'esple:am~:;t:,)
è e i se rv i z i i n q II es:: i o n e .
)
I.~
•
~.
Si precisa inoltre che:
.._~'~....
IO
- l'impiego del personale, per uniformità di trattamento con
i l pe rsonal e i nvi a to in O. P. fuori sede, dov:-à ave re lIna
durata non inferiore alle quattro ore;
i
servizi de':Jbonc essere resi all'esterno, fllor-i ::a~
locali de:l'Uf:ic::) ài appartenenza.
AUTORITA' COMPETENTE A DISPORRE IL SERVIZIO
,Il Questore cui competono, ai sensi dell 'art. 14
la direzione,
la
della Legge 1°
a~rile
1981,
n.121,
livello
tecnico
a
. ~esponsabili tà
e
il
cooràinamento
operativo dei servizi di ordine e sicurezza pub"blica,
- 5
.
_'_0". --,·-·<.------~.~~M~.~--.- ......,_,..._ ........,"._,~.,"'l"".."..~lIr"~"';
. .•. •
..... ~.~,-"~ •. :r:'~~...~.:!"'~~ .... ~~~~,y.'<'~':".'.'l!:·:7'.i.'~'r·.:":-;'
;.i:,...... :.......
4
p.s.e.
"00•• P.s.C.
)
DIPARTIMENTO DELLA .PUBBLICA SICUREZZA
)
de::i se~v:zi con ordinanza nella ql1al~ vengono
s~abilite le modalità di svolgimento dei servizi stessi, la
[orza da impiegare, i
responsabili del servizio e le
f i n a l i t à d a c o n s e gn i re.
dispone
L'ordinanza dovrà essere comunicata al Prefe~to ed
i:;dirizzata·, per l'esecuzione, ai dirige~ti .degl i Uffici, ai
::lrlzionari impiegati, nonchè alle altre Forze di Polizia ed
agli altri Enti ever:tnalmente interessati.
)
,.
:
INCOMPATIBILITA'
L I indenni tà
pubbl ico
sede
e
3)
con l'indennità meccanografica e con l'indennità
rischio,
come espressamente ?revisto dalla legge
maggio 1977 n. 284;
di
27
d)
con l'indennità
di
ordine
in
ir.compat ibi le:
,.
1) con l'indennità di O.P. fnori sede;
2) con l'indennità di marcia;
pe~
servizi
ester~i.
Ri sul ta, invece, compatibile. l a 1 iql1idazione del
compenso per lavoro straordinario eventualmente reso nella
circostanza, mirando tale compenso a retribuire il solo
prolungamento del turno giornal iero di servizio· e non anche
il particolare risch~o e disagio che lo stesso comporta.
-
6 -
"1.
"00.
~c
• :NTSINO J'4
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
BENEFICIARI
,.;
In presen=a delle caratteristiche sopra delinea:e,
l'indennità in qllestione può essere corrisposta a tutte il
personale appar:~nente alle Forze di Pelizia, com~reso
quello con qualifica dirigenziale o a questa equiparata :-lei
gradi militari.
.
Qualora nei servizi di O.? in sede venga richiesto
il concorso del perscr:ale 2.ppa~t'enente al!e Forze ; . :-~a.te
dello Stato (Eserci to - Marina - .Aeronaut:'ca) e di çue::!.e
non
inq,uaèrato
nei. Corpi . Armati
dipendente
da
Amministrazioni Pubbl ic:;'e (vigili urbani, gllarale giure.:e,
guardie campestri ecc.), la relativa indenr.ità dovré't essere
corrisposta anche a favore di tale personale.
MISURE GIORNALIERE
...
A fron te de l protrars i del servi~io in ogge :ro
oltre le 4 ore, al personale compete l'indennità giornaliera
nella misura indicata nella tabella allegata.
f~
.~"
-:
~~;
J
.... ,.
. ".- ~
·
·
·i•
=
t
Si precisa che l'indennità in paro:!.a è assoggettata
alle riterlute assistenziali nelle mi.~ure vigent.i e che al
'versamento si provvede in sede centrale con il sis:ema
forfettario; pertanto la cifra giornaliera da indicare ne:la
contabilità è quella al netto delle ritenute di c~li a~ 1:::
tabella unita.
Sugli. importi
dovuti,
calcolati
nel
modo
suindicato, dovrà essere applicata la riten~tta IR?=:: con
l'aliquota a tassazione massima. Tale ritenuta dovrà essere
·versata all'Erario a cura degli Uffici liquidatori.
- 7 -
A
p.S.C.
1ol00. C P,S.C.
,j
"
DIPARTIMENTO DELL\ PUBBLICA SICUREZZA
)
Si precisa, inol t:-e " che nessuna ri :enuta àoV':-à
essere operata nei confronti del personale che svclze
se~vizio di leva.
IMPUTAZIONE DELLE SPESE - NORME AMMINISTRAVO CONTABILI
Le spese pe~ la corresponsione dell' indenni tÈ! al
personale impìE!gato in servizio di ordi:1e pubblico in sede,
ì~àipendentemente
dall'Amministrazione
di
appartenenz~,
:aranno carico al capitolo 2581 dello stato di previsione Gl
qtlesto Ministero, amministrato dal Servizio T.c.?
e Spese
Varie della Direzione Centrale del Personale.
J.
Le ?refettu:-e che amministrano- gli Enti o ?ep~:'ti
della Polizia di Stato o nella ctli giurisdizione risiedono i
Comandi
delle
altre
Forze
eventualmente
impiegate,
accerteranno che i se~vizi rientrino qualitativarr:enr:e e
quantitativamente
nelle
previsioni
contenute
nei
p:,ovvedimenti formali con i quali sono stati disposti i
se :,v i z i s t e s si.
dovranno chiedere sul cap. 2581 i
fone l necessar i pe r, l a corre spons ione de 11 a indenni tà à i
O.? in sede, avendo cu:'a di distingtlere analiticamente le
spese destinate alle Forze di Polizia .
Conseguente~ente
.
Le richi~ste di cui sopra dovranno pervenire al
Se:,vizio T.E.P. e Spese Varie nel più breve tempo possibile
e comunque entro l'anno di compe·tenza.
Si
raccomanda la puntuale
applicazione
delle
disposizioni contenute nella presente circolare, nonchi la
- 8 -
....
.'
)
)
DIPARTIMENTO DELLA PVBBLlCA SICUREZZA
).
predisposiz~o~e
ra~ièa
è~
esec~z~or.e
idonei accorgimenti che
dei
pagamenti
nei
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co~se~:a~c
ccn:r~n~~
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beneficiari.
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1100. " ...s.c.
',[,._~_--,
_
t<;a:lNO JIA
D(PARTIME~TO
DELLA PUBBLICA SICUREZZA
ALLEGATO IIA"
TABELLE INDENNITA' GIORNALIERA·PER SERVIZI DI ORDINE
QUA:IFICHE
~UaBLICO
1M?
IN SEDE
LORDO
:::.fi>. NE:'·TO
RIr.ASSIST.
- Dirigenti generali - Dirigenti superiori - I Dirigenti
V. Q.Agg.ti - Commissari Ca?o della Polizia di Stato
- Uf!iciali generali - U:ficiali superiori delle FF.AA.
L. 8.000
:. 7.892
- Commissari - V. Commissari èella Polizia di Stato
Ufficia~i inferiori delle ::.AA.
L. 7.000
!.. 6.905
- Ruolo Ispettori - Sovrintendenti Capo - Sovrintendenti P.li
Sovrintendenti àella Polizia di Stato
- S.tenenti di 10 nomina - Ma~escialli:maggiore, capo e
ordinario - Sergenti: maggiore e con 4 a. di grado Brigadieri delle FF.AA.
L. 7.000
•. 6.905
- Vice Sovrintendenti della Polizia di Stato
- Vice 3rigadieri - Sergenti in ferma volontaria delle FF.AA.
L. 6.000
:.. 5.919
- Assistenti capo - Assisten~i - Agenti scelti e Agenti della
Polizia ài Stato
- Appuntati - Carabinieri e Finanzieri
L. 4.000
T
- Agenti ausiliari trattenu~i della Polizia di Stato
- Carabinieri ausiliari trattenuti
L. 4.000
L. 3.946
- Agenti in servizio di leva nella Polizia di Stato
- Carabinieri graduati e militari di truppa in servizio di
leva nelle FF.AA.
L. 4.000
L. 4.000
N. B.:
l} Le indennità di cui sopra sono riferite a redditi fino a 40 milioni.
2} Per i redditi superiori e fino a 100 milioni, la parte eccedente dovrà
essere assoggettata allo 0,60% (contributo solidarietà).
3.946
MOO. 4 P.S.C.
MODUlARIO
INTERNO 314
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE DEL PERSONALE
Servizio T.E.P. e Spese Varie
Divisione II
Fax: 06/4743060
Roma, lì 18 febbraio 1997
Prot. n. 333-G/2.3.81.
OGGETTO: Indennità per servizi di ordine pubblico.
- AI SIGG. PREFETTI
- AL SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA
PROVINCIA AUTONOMA DI
- AL SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA
PROVINCIA AUTONOMA DI
- AL PRESIDENTE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA
VALLE D'AOSTA - SERVIZIO DI PREFETTURA
- AI SIGG. QUESTORI
- AI SIGG. DIRETTORI DEGLI ISTITUTI DI
ISTRUZIONE, DI PERFEZIONAMENTO E CENTRI
ADDESTRAMENTO DELLA POLIZIA DI STATO
-' AL SIG. DIRIGENTE DEL REPARTO AUTONOMO
DEL MINISTERO DELL'INTERNO
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI DELLA
POLIZIA DI STATO PRESSO LE DIREZIONI
COMPARTIMENTALI DELLE FF.SS.
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI MOBILI DELLA
POLIZIA DI STATO
- AGLI UFFICI· DI RISCONTRO AMMINISTRATIVO
DECENTRATI C/O LE PREFETTURE CAPOLUOGO
DI REGIONE
•
LORO SEDI
TRENTO
BOLZANO
AOSTA
LORO SEDI
LORO SEDI
SEDE
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SED.I
e, p.c.:
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI
DELLA POLIZIA STRADALE
- AI SIGG. DIRIGENTI DELLE ZONE DELLA
POLIZIA DI FRONTIERA
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI
DELLA POLIZIA DI STATO PRESSO LE DIREZIONI
COMPARTIMENTALI DELLE P.T.
- AI SIG~. DIRIGENTI DELLE ZONE
TELECOMUNICAZIONI DELLA POLIZIA DI STATO
)--
./.
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
C----[]
MOD 4 P S C.
~flODULARIO
INTE~14
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 3 -
tal fine si richiama l'attenzione dei predetti Uffici, sulla scorta
della vigente normati va e delle i struzioni applicati ve a suo tempo
emanate, che ad ogni buon fine si trasmettono raccolte nell'unito
fascicolo, affinché provvedano alla loro scrupolosa applicazione della
quale rispondano con diretta responsabilità.
Pertanto a partire dalle prestazi oni rese nel mese di
gennaio c.a. le contabilità dovranno essere presentate alla competente
Prefettura in tempo per essere messe in pagamento entro il mese
successi vo,
previo
controllo
della
loro
regolarità
formale
e
sostanziale, senza più chiedere la preventl va autorizzazione a questo
Ufficio.
Il relativo fabbisogno, sul competente capitolo di bilancio
verrà, trimestralmente messO a disposizione del Funzionario Delegato
sulla base delle presumibili esigenze e, successivamente, verrà adeguato
in relazione alla spesa mensile accertata.
La semplificazione che ne deriverà rispett() alle attuali
procedure p,ermetterà una forte accelerazione dei pagamenti, pienamente
realizzabile con l'informatizzazione delle procedure di liquidazione che
consentirà, come per altri compensi accessori, il rispetto dei t.emp.ì
programmati.
Resta inteso che per i servizi di ordine pubblico resi
anteriormente al mese di gennaio 1997, le procedure di pagamento e di
preventl va autorizzazi one su presentazione di copi a delle contabi 11 tà e
delle ordinanze dei Questori a questo Ufficio, resteranno in vigore.
l)
I N F O R MA T I Z Z A Z I O N E
Per il personale della Polizia di stato è stata già
impiantata la procedura per la liquidazione dell t indenni tà di ordine
pubblico in sede e fuori sede attraverso i l C.E.N.A.P.S., pertanto a
partire dalle
prestazioni
rese nel
mese
di
gennaio
1997,
in
corrispondenza delle modifiche contenute nella presente circolare, si
potrà dare comunicazione a mezzo terminale periferico delle diarie e
delle ore (intere e ridotte al 30%) spettanti per i servizi resi da
ciascun dipendente ammini strato nel mese di riferimento. I tempi di
trasmissione
inizieranno
d a l l o giorno del
mese successivo e
)
./ .
MOD. 4 P.S.C.
MODULARIO
INTERNO 314
o
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 5 -
ciascuno complessivamente indicati, in conformità alla propria ordinanza
di servizi O, i cui estremi dovranno sol tanto essere menzionati. Tale
modello, dovrà essere utilizzato quale allegato alle contabilità
manuali, mentre per le contabilità elaborate con sistema informatico
sarà sufficiente apporre in calce alla contabilità la formula di
attestazione contenuta nel predetto prospetto, così da evitare di
allegare l'originale. La predisposizione del documento sarà a cura
.dell'Ente o Reparto di appartenenza.
b) per ordine pubblico fuori sede:
viene istituito un foglio di viaggio specifico per i servizi di ordine
pubblico fuori sede, modello allegato 2/B, che dovrà essere compilato
per ogni servizio di O.P. e che accompagnerà il personale in trasferta.
Tale modello si compone di due sezioni:
•
»
- Sezione A (da compilare a cura del dirigente che fornisce il proprio personale)
punto n. l - occorre apporre l'intestazione dell' Ente o Reparto di
appartenenza;
punto n. 2 - deve essere riportata l' indicazione del relativo ordine
di servizio interno, deve risultare l'ora e la data di partenza (visto
partire) ;
punto n. 3 - deve essere elencato il personale comandato di servizio;
punto n. 4 - deve essere apposto i l luogo e la data di emissione del
foglio e la firma del dirigente o comandante responsabile;
punto n. 5 - al termine del servizio, dovrà essere indicato il giorno
e l'ora di rientro nella sede (visto arrivare) ed apposta la firma del
Dirigente.
- Sezione B (da compi lare a cura della Questura che ha ri cevuto i l personale di
rinforzo)
punto a per il personale indicato nella sezione "A" deve essere precisato il
giorno e l'ora di arrivo (visto arrivare). In corrispondenza di ogni
dipendente debbono essere indicate le eventuali interruzioni del
servizio di O.P. (gg. e/o ore), per le quali non si matura il diritto
)
./ .
MOD. 4 P.S.C.
MODUlARlO
INTERNO 314
DIPARTIMENTO. DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 7 -
•
J
)
ristorare forfettariamente il dipendente delle spese sostenute fuori
dell'ordinaria sede di servizio.
Infatti, partendo dal disposto dell' art. 12 della legge
153/1969, che prevede appunto l'assoggettabilità al 50% della diaria di
missione, si può estendere i l criterio anche alI ' indennità di ordine
pubblico fuori sede, attesa la parziale analoga natura dei due
trattamenti, che troverebbe, peraltro, conferma nel disposto dell' art.
lO,
comma 2°,
lettera cl,
del D.P.R.
147/1990 laddove
viene
espressamente sanci ta la non cumulabilità dell' indenni tà in questione
con il trattamento di missione.
Considerato
il
valore
innovativo
dell'interpretazione
dell 'art. 1"2 della legge 153/1969, solo ora data dal Dic.astero del
Tesoro, si ritiene che per le liquidazioni effettuate con imposizione al
10()% del compenso in questione, non si debba far luogo ad alcuna
riliquidazione.
In analogia a quanto già detto per la parte previdenziale si
dovrà procedere all' applicazione dell' ul teriore
ritenuta
per
il
contributo obbligatorio per i l credito previsto dal!' art. 37-secondo
comma del T.V. approvato con D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1032 pari allo
0,35% della retribuzione contributiva e pensionabile determinata ai
sensi dell'art. 2-commi 9 e lO della Legge 8 agosto 1995, n. 335. Quanto
precede è stabilito dall'art. l-commi 242 e 247 della Legge 23 dicembre
1996, n. 662-"Misure di razionalizzazione della finanza pubblica"pubblicata sul supplemento ordinario della G.U. serie generale n. 303.
Si precisa, infine, che le aperture di credito a favore dei
Funzionari Delegati verranno disposte: per la Polizia di Stato in base
al valore imponibile per l'I.R.P.E.l".' (I.N.P.D.A.P. e S.S.N. versate
direttamente da questo Ufficio) per le al tre Forze di Polizia, Forze
Armate, al lordo del Servizio Sanitario Nazionale (a carico dipendente e
Stato) e dell'I.R.P.E.F. (I.N.P.D.A.P. versata direttamente da questo
Ufficio) •
Al fine di porre definitiva chiarezza in ordine alle
ri tenute da applicare al personale ausiliario di leva lO anno, si
precisa che l'indennità di ordine pubblico in sede dev~ essere
assoggettata esclusivamente alla ritenuta d'acconto I.R.P.E.F. ed al
Servizio Sanitario Nazionale, mentre l'indennità di ordine pubblico
fuori sede rimane per questo tipo di personale esente da qualsiasi
imposizione.
.1.
MO~ULARIO
()
~
,""",O " .
1IiI'
MOD 4 P3C
,./~;W~~c<r~ ~2?U/
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
- 9 -
relazione ai servizi. di O.P. a carattere straordinario (vedi elezioni
politiche, congressi, vertici, emergenze varie etc.) utilizzando i
distinti. prospetti modo n. 3.
Ogni eventuale ul teriore chiarimento di dettaglio, che si
renderà necessario, potrà essere fornito anche utilizzando l'utenza
telefonica interna 25553 o 36795.
Si confida nella massima collaborazione e nella responsabile
applicazionE~ delle i struzioni forni te .
•
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o.Q. .,
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'u/f;'U?2&1:?~~éJ'~:~d~~Z/'(~
DIPAkTlMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE PER
RISORSE U~ A f\TE
LE.
SERVIZIO T.E.P. E SPESE VARIE
DIVISIONE II'
CIRCO . LARE
Prat. n.333-0/2.3.81.[09/03)
Roma, 24.03.03
OGQE'M'O: Applicuione dell'art. lO del O.P.R.' del 1~.6.2002 n. 164.
trattamento economico di or~e pubblico in sede e fuori sede.
• AI SIGG. PREFETrI DElLA REPUSBUCA
.• AL SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO
PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI
• AL SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO
PER LA PROVINCIA AUTONOMA DI
- AL PRESIDENTE GIUNTA REGIONALE
LORO SEDI
VALLE D'AOSTA
• Al SIGG. OIRS:TTORl INTERREOIONAU .
AOSTA
O~LLA POLIZIA DI STATO
TRENTO
BOLZANO
.
• Al SlOGo QUESTORI DELLA REPUBBLICA
- Al SIGG. D1RIGENTI DEI COMPARl'IMltNTI .
DELL.A POLIZIA ST~D~E
.
- Al SIGG. DIRIGENTI DE'LLE ZONE DELLA POLlZIA
DI FRONTIERA
• AI SlGG. DIRETTORI DEGU ISTITUTI
DI ISTRUZIONE, DI PERFEZIONAMENTO E CENTRI
ADDESTRAMENTO D~LLA POLIZIA DI S1A"tO
-~AL SIO. DIRIGENTE OEL REPARTO AUTONOMO
PRESSO IL MINISTERO DELL'INTERNO '
- AI SIGG, DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI
DI POLIZIA FERROVIARIA
.
• AI SIGG. DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI .
01 POUZIA POSTALE E
DELLE TELECOMUNICAZIONI
~ AI SIGG. DIRIGENTI REPARTI MOBILI
DELLA POLIZIA DI STATq
LORO SEDI
. LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
SEDE
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
.tolGO•• CO.$..C.
DIPARTIMENTO OELlAL:PUBBUCA
SICUREZZA
' .
~
~'"
2" ,
- AI SIGG. DIRIGENTI DELLE ZONE
TELECOMUNICAZIONI DELLA POLIZIA DI STATO
- AI SIGG. DIRETTORI DEGLI AUTOCENTRI
DELLA POUZIA DI STATO
- AI SIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI voto
DELLA POLIZIA DI STATO
';'
- AL 8IG. DlRETroRE DELLO STABIUl\1ENTO , '
LORO SEDI
LORO SEDI
LORO SEDI
E C.R.A.
'~
" ',,'
.. AI SIGO. DIRETTORI OEI CENrRl DI AACCOLTA
SENIGALLIA
REGIONALI ED INTERREGIONALI V.E,);ç.A,.~,
., ,~;':' ,
- AL SIG. DIRETTORE DEL REPARTO A ~CAVALLO
DELLA. POLIZIA DI STATO
LORO SEDI
,
ROMA
- AL SIG. DIRETTORE DEL CENTRO
ELE'M'RONICO NAZIONALE
NAPOU
PERCO:
- AL MINISTERO DELLA DIFESA UFFICIp SEGRETARIO
GENERALE E DIREZIONE NAZIONALE ARMAMENTl
1
SEOREDIFE
'! ;. '
00187 ROMA
, AL MINISTERO DELLA DIFESA
"
DIREZIONE GENERALE PERSOMlL
~,
, ":'; ,
00100 ROMA
- AL MINISTERO DELLE POUTICHE AGRICOLE;
E FORESTALI - CORPO FORESTALE DELll'O STATO
00100 ROMA
- AL MINISTERO DELLE ~OLInCHE AGRJCQl-~,EFORESTALl
DIREZIONE GENERAIZ DELLE PlSORSE FORESTAUt
MONTANE E IDRICHE - CORPO FORE$TALEDELLO STATO
ROMA
- AL COMANDO GENERALE
"
DELL'ARMA DEI CARABINtERI
SM-UFFICIO LEGISLAZIONE
, SM..UFFICIO INFORMATICA
ROMA
- AL COMANDO GENERALE DELLA
GUARDIA DI FINANZA
, ;, ",
SM-UFFICrO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE
SM-UFFICIO INFORMATICA;
- ALLA DIREZIONE CENTRALE DEI SERVIZI: '.: '
TECNICO-LOGISTICI E DELLA GESTIONE P.A'tRlMONIALE
SERVIZIO IMPIANTI TECNICI E T.L.C. nrt:13 IO:',
- AI DIRIGENTI UFFICIO RISCONTRO
•. ;
<,
ROMA
ROMA
AMMINISTRATIVO DECENTRATO PRES$.o:
PREFETTURE CAPOLUOGO DI REGIONE
LORO SEDI
MoD...
DIPARTIMENTO DELLA ~puBBtrcA SICUREZZA
~3-
Pervengono numerosi quesiti fina:uz~ti ,ad ottenere chiarimenti circa.
l'applicazione dell'art. 10 del D~P.R. 18 gÌ.lllgno 2002 n. 164,
Al riguardo) facendo 6Cguito alla ~irc«)lare;n. 333..G/ CONTR 2002 del
06/08/2002. si specificano qui di seguit6"a1c~u.;.eprecisazioni necessarie per
l'a.ttribuzione delle diarie di ordine pu'bbIiho ih:, s~aee fuOri sede.
.
Come si è già. avuto modo di com~I,\ÌcN'é,;-tart. lO del citato D.P.R' t ha.
modificato sost.a.nzialmente le modaUtà 4i éiUrlbuzione dell'indennità. di che
r-
trattasi.
"
ta'
Dal lO settembre'2002.1 infatti ,
co.ì"iesponsione dell'emolumento in
arlOmento non avviene più in ragione del servizio prestato nell'arco delle'
ventiquattrore consecutive, bensi tenuto conto deRa giornata. solare, dalle ore
L
001'00 alle ore 24.00.
L'attribuzione del beneficio avviene per' ciaacun turno di servizio di
ordine pubblico dena durata di quattro o p'iù çre.
Nel caso di uno o più 6postamenti <fuori sede, senza rientro neU\tflicio
di appartene.nza, il servizio deve considerarsi continuativo et pertanto verra.
liquidata una sola diaria neU)aroo den~~' niedesima giornata solare. ( es.
semmo di o.p_ con partenza da Roma ~': Napou ~l'e 15,00 del 06/09/2003..
con pernottamento nella stessa città - Ilgiòrd:6 Q1:/09 partenza da Napoli per
Caserta per avolgim~nto servizio di o.p, ~onj"rién'tro a Roma slle ore 00,30
dell'08/09,per tale servizio sari attribuita~' diluiaintera con pernottamento e
1 diaria senza. pernottamento.)
.' .
..
Qualora il senizio di ordine pubblico~ !sia in seg! che fuori seskt
comporti una durata inferi9l'e flJJ.e quattro ore consecutive non. potra essen:
attn"buito alcun emolumeIl1to.
.
.
Si còmunica tutta\'ia. che eccezionalmente si ritiene opporhlno
dero.gare 'a tale principio, ,sc1usivamepte per quei particolari senrizi che
richiedano necessariamente lo svolgi.men~o qell'attivita a ridosso delle ore
24,00 e che altrimenti, non presentando quattro òre consecutive all'interno di
una sola giornata solare, non con.sentirebl>er~ il.'pagamento deU'indennità dì
ordÌJ!1e pubblìco.
,~.'
;, , ' , .
La suddetta deroga si riferisce ai segi;1en'~ seX'VÌzi
.
l) inizio senizio ore 21,00 {me ore ~(l~OIP: gf.ptno successivoj
2) inizio servizio ore 22,00 fine ore O,a,09l~OMO successi'l/O;
3) inizio servìz;ìo ore 23,00 fine ore O~,O&. .~,~mo s~ccessìvo.
p.e.c.
o,'
~ ~:
MOO.....a.c.
DIPARTIMENTO DEtLA PUBBLICA SICUREZZA
•
4,~
plAtQrt . \ ;'
"
Qrdine pubblico wori sede
La diaria dell'ordine pubblico fuori sede è aumentata al1\lnica misura
di € 26,00 per i livelli retrlbutivi dal VO al IXo.
Al secondo comma dell'art. 10 d'e1 .D.P~R. 164/2002 si confermano le
disposizioni già cont~nute nell'art. lO del D;P.R. 147/90 comma 2 ;, ,
lettera b) l'indennità compete per il se~o'di ordine pubblico in località
poste in comune diverso dalla' ordinaria sede di servizio;
lettera c} l'indennità non è cumulabilè con l'indennità di marcia e con il
trattamento economico di m.issione; :.. ,,
'
lettera cl) in caso di senizio che non ~oxn,port~ il pernottamento fuori sede
l'indennità di cui al comma l~' ri~o*a'del 30 per cento;
z.tferca .) il personale in servi%ì.o di ordine: pUbblico fuori sede è obbUgato ~
consumare il vitto fornito dalI' ainu,:1~nistl'azione e ad alloggiare in
locali messi a disposizione dalla stessa amministrazione.
Pertanto, per quanto attiene le lettere b) c) ed e) si richiama il
CGntenuto della circolare Q. 333.,.0/ 9824.A.9.Z.1 del 25 Agosto 1990. Per la
fattispecie prevista dalla lettera d) ìnveçe, la diaria dell'ordine pubblico fuori
sede, debitamente ridotta'del trenta per çento;"ammonta a E 18,20.
. ,Al riguardo. al fme di unifo:ni1atè' l'applicazione del trattamento
economico,in armonia a quanto previsto; d'~la legge per la qu.alificazione del
lavoro notturno" si precis9' che \'iene considerato ~con pemottamento·, anche
se non concretamente·'effettuato,. il seI"'ViZio,che comprenda per intero il
periodo orario 22,00'- 05,00 ( vedasi decreta, legislativo 26 novembre 1999 n.
.... I,' ~"'.
.
Ne consegue che per un·attività·~Vot.ta:d81le Ore 22,00 alle ore 05.00
spetterà una sola diaria. ma intera.
;;~:' ~,.'
532). .
Sì informa in'Jltre che, ìn base 'al decreto legislativo n. 314 del 02
settembre 1997, del quale sono state diramate istruzioni con circolare n. 333 0/2.05.06.07.81 del 03/03/1998. le tariffe dell'ordine pubblico fuori sede
sono da ritenersi esenti,da ta~sazione, fIno al limite di io 60.000, pari a € 30.99
giornaliere,. per la diaria ridotta. del 30% e, fino al limite di f 30.000, pari a €
15,49, per quella interat
~'.:
','.
Infme. per maggiore chiareZza ;di"trattazìone, si elencano alcuni
.esempi di servizì di ordine pubblico q.a liquidare' secondo le precisazioni
rappresentate:
'. "l ~ •
MOD.• P.t.C.
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SlCVREZZA
-5.
"
Orario servizi
21.00 - 0100
20.00 - 05.00
20.00 - 04.00
21 00..: 05.00
00.00 - 05.00
21.00 - 06.00
06,00 - 03.00 aiomo suce.vo
06,00 - 05,00 ttiom,o succ.vo
18.00- 03.00 J!iomo succ.VO
~,
'
:.. lO ~giomo
2° giorno
n.: turni
n. turni
l
1 senza Dem.to
."
l con 'DeIn. to.
1 senza 'Dem.to.
l éon oem.to.
1 sen. oern..to.
l con nero.lo.
1 senza 'De:rn.ta.
1 aena nem.to.
l sen2:a 'Dern.to.
1 con 'Dern.to.
·:'1
~za
'Dem.to.
orjine.pupb1ikP in sf.de
Come per l'indennità di ordine ptibblieo' :fUori sede1 quella ili sede è
in misura unica per tutte le q~alliichep p~r ciascun turno di
se!'\'Wo della durata di qU"attro o più ore.
'
Nulla è cambiato circa l'imponibilità della tariffa, che viene applicata
come per il pasaa.to. sul 100% della diaria.
. E' appena il caso di precisare che: il; CQxnnta.. 4 dell'art. 10 citato in
nanativa, fa riferimento "Ol».fyJm'llti ':all$: .q~at4"o ore minime n.ecessarie
rer corrispondere una indennità in un da~q ~orn,o"disvolgimento del turno in
questione, qualora a causa di infennità: riò~ sipossa completare il turno
previsto.
~;:.'.
.
Nulttaltro è dovuto come ordine pub'bUC?o, .~che se 11ncarico prevedeva
un servizio che a'Vt'ebbe avuto tennine nei 'giofriì-successivi: (es. incarico di 10
gg.• interruzione il secorido giomo).
' ."
corrispo~ta
IL DIRETTORE CENTRALE
~
12/12/2006
MOOOG'lRIQ
'---_INT_Fn_N,,~~
le:44
a64828410
I
DTPA'R.TrMENTO. DELLA PUBBLICA SICt;REZZA
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
CIRCOLARE TELEGRAFICA
PROT. :333-G/2.3.81
RemaI 7.12.2006
OGQETTO: Indennità di ordine pubblico in sede e fuori sede.
- AI SlCrG.QUESTORI
LORO SEDI
e, p.c.;
• Al PREP'ETTI
- AI COMMISSARI DEL GOVERNO
PER LA PROVINCE DI
- AL l'RgSIDENTE DELLA GIUNTA
REOJCJNALE DELLA VALLE D'AOSTA
LORO
BOL;~NO
S~Dl
- TRENTo
AOSTA
Si è rilevato che n.egli ultimi anni, il numero dei servizi di ordine
pubblicI) sono p:ressoché raddoppiati, con conseguente aumento degli oneri
che gravano sUi limitati fondi del c;:apitolo 2581.
Al riguardo, sia per "Una corretta gestione, sia per eonttI:Q.ere i costi é:he
necessari:ui1ente ne derivano, si ritiene opportuno richia.Jnare l'attenzione suU.a
nl!!eessi1'à èhe, t1ell'~e i servisi rientranti nell'ordine p'Ubblico, si ponga
particollare CUflll, nella valutazione del numero àel persona1l~ da. impiegar~,
nUmero e cit1t'a.ta dei servizi. da svolgere (Il nella ttlisura sttettatntSnte necessaria
ad ottet,l,ere la tutela dell'ordine e della &icurem'..a pubbliCil,.
Tale eSig~za è quanto mai a.ttuale in quanto i fondi a:Hsposi~one sul
oapitolo in qu,estione sono al momento del tutto inadeguati alle esigenze
previste., tenuto conto altresì dei diversi eventi ecc;:ezi,onall che c@ sempre
maggiore :frequenza si verlficano.
Si ritiene opportuno :ra.m.m:entare, che le circostanze cht: qualificano un
detcn:i:linato senti2:i.o come ordine pubblico 1 sono già state ampJ.amente trattate
nelle circolari n. 333-G/9824.A.9.Z.1 del 25/08/1990 , n. 333-A/9827.G.D.l
del 23jOl/1992 e n. 333-A/9827.G.D.l del 04/05/1993, per cuì l'indennità
in questione compete: al personale appartenente alle For.ze di F'ollzia. inlpiegato
in servizi operativi esterni, espl~ti in condi.zioni di particolare disagio e
rischio, rivolti alla tutela dell'ordine pubblico, per un periodo prestabllito e
comunque litnitato nel tempo, altrimenti vernbbe meno il concetto di
eccerllionalità e contingenza.
E' necessario altresì che i provvedimenti che dispongo1i.o l'utilizzazione
del per~lI~hsle in servizio di ordine pubblico contengano, cos:l come previsto,
dall'art. 37 del Regolamento approvato con D.P.R. 28 /lOfl985:o.. 782, le
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dSIO:J ..
I1V:JVGNIS1ffi1
09S6f1S9f190 XVd flO:Cl 900Z Zl/Zl
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/o.IQrl, ~ P.S.C.
~1~
DrPARTrMENTO DELLA PlIBBI.TCA SICUREZZA
- 2-
m.odalità di svolgimento dei 8el'V'W. stessi, il numero e la for7.a. da impiegate)
l'equip;l.fJ8{amento neceL!lsa:fio, i responsabili del servizio c: le finalità da
conseguire, nonchè il trattamento economico spettante.
bl01tre n.ella circo1m:'e 333~A/SJ827.G.D.l del 23/01/1992 si n.chiama
Fatten:!ìone cfrca. la necessità di individuare, in reluione ai criteri indicati dalle
predette': circolari, il tipo di servizio che i dipendenti 'Sono chia:n:tati a svolgere.
In base a detti criteri, mentre al personale che debba operare per
fronteggiare situazioni di carattere eccezionale e contingente che facciano
temete o sussistere perturbamenti dell'ordine pubblico va conisposta
l'indennità. di ordine pubblico in. sede o fuori sede, allorché s:i intenda. • in\l'ece.
potenzirtt'e le normali attività degli uffici, pure se attinentl a. fu.:D.2:ioni di
preven%i.one, Sicur.ezza e contx'olio del territorio attraverso 1bvio di rinforzì)
occorreÌ'à attribuire l'indennità. di. wsmone.
Si riportano qui di seguito a titolo esemplificativo le varie tipologie di
servizio che in linea. di massima rientrano tra quelle di m'dine pr.lbblico:
- agitazioni o manifestazioni ertudentesohej agitqoni maestra:rlze; incontri di
calcio; manifestazioni di protesta a carattere popolare; manifestazioni
sportive o religiose; spettacoli ttl,usicaJj e teatrali con notevole ~usso di
pubblicCi'i situa~oni di calamità. naturali; scioperi; visite eli capi di Stato - di
govetno
ministri esteri; manifesta2iorU eon intervento di personalità;
manifestazioni organizzate da. movimenti o grupPÌ estremisti.
Recentemente si è notato un incremento dei semm. di ordine pubblico
svolti dal personale dipend.ente da Enti locali (Polizia Municipale) Polizia
Pro\lincl~ùe e PoliZia. Regionale).
Al rigu.vdo si sottolinea la necessità che tali ,forze risultino
nell'ordinanza di servizio oltre che numericamente, alla stessa stregua delle
alt::r:'e Fone di Polizia, anche a disposizione della looale Questura. altrin1enti gli
stessi srlrvi~ potrebbero essere considerati normali servizi di istituto delle
suddette categorie.
In':)lb'e) per questa tipologia di personale, bisogna sottolineare che
qualora la giurisdi%ione territoriale delliJ.fficlo di appartenenza si estenda oltre
il Cott\une, il se:rvizio di ordine pUbblico ~so deve intendersi in sede.
Per quanto attien.e: quindi il Comando della Polizia. Pro'rincia1e o della
Polizia R'egiooale, la giurisdizione territoriale deve intènd~si lispettivamente
estesa a tutta Is. provincia o a tutta la regione.
Si è anche rilevato che, con sistematicità. si ricorre all'istituto della
ratifica dei servizi. resi. Ovviamente tale fattispecie, per sua, ttatura, deve
costituire una eccezione e non una pratica usuale.
1700/COO~
dS!O;) ;-
I1V;)V<lNISlffil
09S6tS9t90 XYd tO:CT 900Z ZT/ZT
,l2/12/20fl6
LEI: 44
PACi
El648284H.'l
04/EJ~,
MOD. " Il',~,l.~.
DiPARTIMENTO DELLA PUBBUCA SICUREZZA
-3-
Poiché oon il D.P.R. 18/06/2002 n. 164 la corresponsione
dell'em,(I11umento in argomento non avviene più in ragione del servizio prestato
~
'.
~
""
::J
nell'arco delle ventiqu.attro ore consecutive ma con riferimento alla ~rnata
sawe dalle 0,00 alle 24,00 , $i richiama, la massima. prude~~ nel ricorso dei
doppi s(:rvizi di ort1i:ne pubblico in una giornata per g1i stessi dipendenti, che,
mentre possono occasionalmente verificarsi, devono essere dinposti ponendo
particolare attenzione ai tempi necessQri pex' il recupero psico-:fisico del
persona.le stesso.
Aii fini dl!!:l1 'attribuzione delle diarie dell'fnden:nità di ordine pubblico, si
raccomanda. la. completa compilazion.e dei fogli di viaggio per .,rc1i.no pubblico
fUori sede, anche nel trascrl'\rere nella. sez. b) le e"entuali in1:ert"UZioni di
servizio, che '\Tanno straldate dal totale delle diarie di ordine pubbI;,co
spettantl. In.fatti il servizio medesUno deve essere effettivamente espletato,
dal mom.ento che 1'ndennità di ordine pubblico
e concessa quale
riconosdmento per ;, disagi. ed i rischi subiti dal personale al1'rquli11'1do viene
chiamato ad bperare.
A tal fine quindi si elencano alcune tipo1ogie di permelS19i che
costituis,conci intern.t~o:ni del servizio: i riposi settim8113li., i. cOJ:1gedi ordinari ,
congedi. straordinari. o aspettativa, riposi sm.dacall, pennessi studio e pe~
esami, et:e... .
Nt:~ consegue che l'indennità in questione, per le giornate nelle quali, per
qualunqIi.e m.otivo, non viene espletato il se:t"'\lizio, non può essere attribuita,
tenendo presente che la permanenza. fuori d.ella sede di servizio dovrà
eomunqt.le essere ristorata c, quindi, per tale periodo dovrà. conispondersi il
tratta.n:umto di missione>
Negli ultimi tempi si è eonstatato un. ritardo nelle segnaluioni dei
servizi al CENAPS, con conseguente ritardata riscossione di qu:mto dovuto da
parte dei dipendenti..
Si richiama quindi l'osservanza. dellCl direttive trasmesse (!on circolare n.
333-G/2.3.81 del 18/02/1997, per cui per qualsiasi motivo non si riuscisse
.p01" il futuro e pcr i se.rvizi resi in ~Ma dell'infonnatiZ2azione, ad accedere
alle procl',dure informatiche, si dOvrà ricorrere alla e1aboraziom: di contabilità
mmuali, che dovranno essere preventivatD.ente au'tOtiu.a.te da q,uesto Ufficio e
dopo il pagamento comuni~ate al CENAPS con la. mappa. STIA.
T~I1i segnaIazioni non possono essere cumulate e trasmesse con:i turni
di altre m,eilsilità.
Si <:;f.lnfida nella esatta applicazione di quanto esposto.
te.
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DtRETI'O
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GENE
DELLA POLIZIA
DELLA PUBBLtCA SICUREZZA
EOENNARO
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DIPARTIMENTO DELLA PU8BLICA SICUREZZA
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
SERVIZIO T.E.P~ E SPESE VARIE
DIVISrONEU
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,Prot.333-G/2.3.24/ 04
ROMA. 21 maggio 2009
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OGGEITO: 6 e 7 Giugno 2009 - Consultazioni elettorali per il rhmovo del
·.Parlamento Europeo e Elezioni Amministrative.
~1.l:I~
. ,. AI SIGG. PREFETTI DELLA REPUBBLICA
.~ AL
LORO SEDI
SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO
PER LA PROVINCIA DI
TRENTO
- AL SIG. COMMISSARIO DEL GOVERNO
PER LA PROVINCIA DI
BOLZANO
- AL PRESIDENTE PER LA GIUNTA REGIONALE
,.
DELLA VALLE D'AOSTA
AOSTA
- AI5IGG. QUESTORI DELLA REPUBBLICA
LORO SEDI
- AI5IGG, DIRIGENTI DEI COMPARTIMENTI
'DELLA POLIZIA FERROVIARIA
LORO SEDI
- Al SIGG. DIRETIORI DEGLI ISTITUTI DI
ISTRUZIONE, DI PERFEZIONAMENT(} E CENTRI
ADDESTRAMENTO DELLA POLIZIA DI STATO LORO SEDI
Al SIGG. DIRIGENI1 REPARTI MOBILI
:. DELLA POLIZIA DI sr ATO
LORO SEDI
- AI SIGG. DIRETTORI DEGLI AUTOCENTRI
. DELLA POLIZIA DISTATO
LORO SEDI
::,,;-'AJSIGG. DIRIGENTI DEI REPARTI
.:::'PREVENZIONE CRIMINE
LORO SEDI
,.....:,. .;oÀL SIG. DIRIGENTE DELLA SEGRETERIA
:,:'S:fi)''fiEL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
:):.J"~< UFFICIO SERVIZI
.';:.'/ "PER I SERVIZI TECNICO-GESTIONALI
SEDE
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1,100.4 PS.c.
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
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-2PERCO
.'.- MINISTERO DELLE POUTICHE AGRICOLE,
ALIMENTARI E FORESTAU DIREZIONE GENERALE RlSORSE FORESTAli,
.MONTANE E lDRICHE
00100 ROMA
. ":' COMANDO GENERALE DELL'ARMA
DEl CARABINIERI
00100 ROMA
- COMANDO GENERALE DELLA
,GUARDIA DI FINANZA
00100 ROMA
- MlNISTERO DELLA GIUSTIZIA
DIPARTIMENTO DELL'AMMINISTRAZIONE PENITENZIARlA
DIRF2IONE GENERALE DEL PERSONALE
00100 ROMA
Sì comUIÙca che al personale delle Forze di Polizia e a quello non
~drato nei corpi armati, dipendente da enti pubblici territoriali .
... ..'etkttivamente impiegato in sede e fuori sede per vigilanza fissa ai seggi.. in
,occasione delle consuItazioIÙ elettorali per il rinnovo del Parlamento Europeo e
.. pèr. le elezioni Amministrative del 06 e (JJ giugno 2009 - dovra' essere
. . Conisposta l'indennita' per servizio di ordine pubblico per' il tempo
· , Sbettainente necessario all'effettuazione della consultazione stesg e'comunque
,'.onsuperiore alle quattro giornate.
Circa la modalita' di liquidazione e imputazione delle relative spese, si
riChiama il telegramma circolare n. 333-g/2.3.81 datato 17.3.1994 e da ultima la'
cjr,(:olare n. 333-g/2.3.81 datata 18.2.1997 e successive modificazioni, con
p.mcolare riferimento al pagamento di competenze spettanti al personale
. t': ... mtere5sato che dovrai inderogabilmente avvenire entro e non oltre il mese
. ';'successivo a quep.o di prestazione.
· i':.: .
La segnalazione dei servizi, dovra'. essere trasmes.'.la al C.E.N.A.P.S. con i
· .··"<··eodici di inserimento ordine pubblico eccezionale.
.
,'.;
La relativa spesa dovra' trovare imputazione nel competente capitolo
··:,,'2524/04 contribuzione netta e 2524/02 imposta sulle retribuzioni - programma
.>," ]j1,3 (lO) - esercizio finanziario 2009 ed essere segnalata separatamente nei
.,·J,.:prospetti trimestrali previsti dalla circolare del 04/04/2008. ,
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Doc. trasl'I'. da:
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29-85-89 11:39
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DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA. SICUREZZA
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...•..: ......
DIREZIONE CENTRALE PER LE RISORSE UMANE
SERV1ZIO T.E.~. E SPESE VARIE
. DIVISIONEIf
,'::':;~t. 333-GjIIC/2524.01.04
Roma,
28 MRa 2009
·.··;·~'~~O: SISMA REGIONE ABRUZZO.
. .,.;.'". ".,
Compensolavoro straordinario, e indennità di ordine pubblico in 8ede El fuori
sede. Prestazioni di Aprile e Maggio 2009.
Fondi della Presidenza dcI Consiglio dei Ministri - Dipartimento dclla
Protezione Civile.
.',: ~~~. " ..
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·/.{?·;~:;~SrERO DELLE POUTICHE AGRICOLE,
:::.::j::AUMENTARI E FORESTALI ,"::'~i:;::/'~::·VìREZIONE GENERALE RISORSE FOREST ALI,
·;,A~,NoNf ANE E IDRICHE
00100 ROMA
.:.':~;iMlNISTERO DELLA GIUSTIZIA
.::IDIPARTTMENTO DELL' AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA
::::;;:<l?)lREzIONE GENERALE DEL PERSONALE
00100 ROMA
::. .
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;,}~kOMANDOGENERALE DELL' ARMA
. . • .':<,L~ CARABINIERI
··<t;~WMANDO GENERALE DELLA
:·GUARDIA DI FINANZA
00100 ROMA
00100 ROMA
CIRCOLA RE
Come è noto, l'art. 5 comma 1 dell' Ordinanza del Presidente del Consiglio dci
~.. ::~ n 3754 del 9 aprile 2009 pubblicata sulla G.U. n. 84 dellO aprile 2009, modificato
~:;~.'\')~r art. 13 comma 1 della Ordinanza n. 3755 del 15 aprile 2009 pubblicata sulla G.U. n. 88
~·}),àèt 16 aprile 2009 dispone che )a ~pesa prevista per i seguenti emolumenti:
g'::r<:':·· • compenso pcr lavoro ~traordinari() fino ad un massimo mensile pro-capite di 150
::. ",::'.' ~~ ,~:' .,:.,'
ore;
.r,}:j~:ii;:i:',:',/. indennità di ordine pubblico in sede e fuori sede, ove ne ricorrano i presupposti;
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~j:·::,;':~taalle prestazioni effettuate nei soli. mesi di aprile
e maggio 2009, da corrispondere
li······ ."....... ..
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·'·':;}~I::personaIe
delle Forze di Polizia direttamentc impegnato nelle attività di superamento
.>:;:>,,~remergenza sisma sulla base di apposito ordine di servizio, venga rimborsata dalla
_,._.:'::~esiden7.adel Consiglio dd Ministri - Dipartimento della Protezione Civile.
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DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
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Il suddetto Dipartimento provvederà ad accreditare alle Prefetture
UTG.
: ..::::~essate, !'importo necessario <lI pagamento .degli emolumenti. su indicati, al lordo
>.;~ ritenute prcvidenziali c assistenziali cl carico del dipendente e dell'Amministrazione,
'":;;~esclusione delle prestazioru di lavoro stra ord..irulri o rese dal personale della Polizia
··:'i:~te.nziaria.
Sarà indispensabile, quindi, documentare la spesa relativa alle prestazioni in
ento, riferite al periodo aprile- maggio 2009, con contabìlìtà separate dalle
: .'
.'oni eventualmente effettuate per le ordinarie necessità degli uffici ovvero per altri
··:~~~lti,utiliz7..ando
appositi codici eccezionali.
..... ... ..
;.' :
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" ',i',
~"': ; . 1 tabulati relativi agli emolumenti sopra indicati, da inviare alle Prefetture - U.T.G.,
. ;~~anno essere individuati dalla dicitura "EVENTO SISMA - DIPARTIMENTO
.. ·····.····;M'TEZIONE
CIVILE"
.
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'.-.,,'.
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.:<. 'Si l'accomanda, pertanto, la massima atten1.ione sul puntuale inserimento di tutte le
>i,"::.e le ore straordinarie spettanti nel periodo già citato, non potendo prevedere il
"'~entodi contabilità manuali residue_
.
'\,' ': .,.,
~:.
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(1.
•...,
Si fa riserva di trasmettere, quanto prima, ulteriori comunicazioni in merito alla
:,"~alità e ai tempi di trasmissione dei dati ricpilogativi relativi agli emolumenti sopra
da trasmettere al Dipartimento della Protezione Civile per il successivo rimborso.
Sì ritiene, infine, utile precisare che i servizi eventualmente prestati dal personale
O":
F()rze Armate, non saranno retribuiti con !'indennità di ordine pubblico, ma con
.)~':".,:'. 'tà omnicomprensiva prevista dall'art. 7 bis ~ comma l del d.!. 23/05/2008 n. 92
~
~~tertito in legge 24/07/200B n. 125, così come richiamato dall'art. 5 delI'O.P.C.M. n.
~
'~/09, la cui spesa graverà sui capitoli di bilancio del Ministero della Difesa.
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