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Doppiaggio del parlato televisivo
Titolo: Ricercatore principale (coordinatore): Doppiaggio del parlato televisivo Silvia Bruti Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Università di Pisa Contatto LUSPIO: [email protected] Docenti LUSPIO coinvolti: Altri ricercatori coinvolti: Ambito di ricerca: Anno di inizio: Durata prevista: ● Annalisa Sandrelli – Facoltà di Interpretariato e traduzione – LUSPIO ● Veronica Bonsignori – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Università di Pisa ● Belinda B. Crawford – Facoltà di Lingue e Letterature Straniere – Università di Pisa Studi sulla traduzione audiovisiva: il doppiaggio della serie televisive in Italia 2012 3 anni Obiettivi: La ricerca ha l’obiettivo di studiare le caratteristiche della testualizzazione del parlato televisivo e della sua traduzione nella modalità del doppiaggio, la più diffusa in ambito italiano. Poiché la gran parte delle ricerche si è finora concentrata sulla lingua dei film e sulla sua traduzione, sarà oggetto specifico della ricerca il linguaggio delle serie televisive, un prodotto audiovisivo che ha avuto nell'ultimo decennio un incremento sia nella varietà dell'offerta, sia negli ascolti da parte del pubblico. La fiction televisiva è condizionata da tempi e modi di trasmissione che impongono scelte narrative e linguistiche diverse rispetto al film: dialoghi della durata di circa 40 minuti, una trama con effetti di sorpresa in ogni episodio, il diverso montaggio delle immagini, l'uso di flashback e flashforward per richiamare o chiarire fatti ed eventi alla mente degli spettatori.. La ricerca sarà dedicata alla costruzione di un corpus parallelo di parlato televisivo, cioè i dialoghi di alcune serie TV britanniche e americane e delle loro versioni doppiate in italiano. Si sceglieranno serie TV prevalentemente incentrate sui rapporti interpersonali e familiari, di recente produzione, ma con una estensione dai tardi anni ‘90 fino a oggi, e di successo indiscusso, tanto che sono state immediatamente proposte doppiate al pubblico italiano, con un evidente impatto traduttivo. Tra queste Brothers & Sisters, Desperate Housewives e Gilmore Girls. Per garantire al corpus una certa rappresentatività linguistica anche in senso diacronico saranno incluse anche serie di produzione attuale ma dedicate alla rappresentazione di diversi periodi storici, quali Downton Abbey, ambientata tra l'epoca edoardiana e la fine della prima guerra mondiale, e Mad Men, che descrive il mondo della pubblicità nella New York degli anni Sessanta. Questo nucleo centrale sarà incrementato nel tempo con alcune serie di argomento specifico (medico e legale-giuridico), e con un componente di italiano televisivo, da comparare all'italiano doppiato. Breve descrizione del progetto: Il primo passo della ricerca sarà rappresentato dall'allestimento di un corpus di dialoghi televisivi, costituito dai dialoghi in originale trascritti dalla versione digitale affiancati dai dialoghi doppiati. La trascrizione sarà inizialmente solo ortografica, ma sufficientemente accurata da segnalare i fenomeni tipici del parlato. Il corpus è pensato come modulare, in modo da poter essere interrogato totalmente o soltanto relativamente ad alcuni componenti. Il quadro di riferimento teorico è costituito dall'integrazione di varie prospettive di analisi linguistica - analisi della conversazione/discorso, pragmatica e sociolinguistica - e dagli studi sulla corpus linguistics e sugli universali traduttivi. I contributi si concentreranno sugli aspetti sociolinguistici e pragmatici del dialogo televisivo e della loro traduzione nel doppiaggio, delineando le caratteristiche linguistiche specifiche a seconda del genere. In particolare si affronteranno: le routine conversazionali dei saluti, le interiezioni, i vocativi, le domande coda, le formule vaghe e generiche, l'espressione della cortesia - attraverso allocutive, espressioni fatiche, small talk e complimenti - e della scortesia - uso di insulti e epiteti ingiuriosi, atti linguistici minacciosi per la faccia - l'uso delle varietà - i diversi ‘Englishes', le varietà marcate in diatopia, diastratia e diafasia. Risultati attesi: I risultati punteranno essenzialmente a conseguire i seguenti obiettivi: i. incrementare la consapevolezza dell'identità culturale e dei valori sociali rappresentati nei testi 18/11/12 originali e nei testi tradotti. Le serie TV nel corpus sono tutte di indiscusso successo, tanto che sono state immediatamente doppiate e hanno avuto un osservabile impatto traduttivo; ii. promuovere maggiore consapevolezza del parlato televisivo e della sua peculiarità all'interno del più ampio sistema semiotico. Nel panorama attuale sembra dominare una commistione ibrida denominata “dramedy”: anche le serie a tema, di argomento medico o legalistico, hanno un impianto prevalentemente drammatico ma con elementi comici; iii. promuovere maggior consapevolezza delle caratteristiche narrative e semiotiche della fiction televisiva seriale, che, sebbene non del tutto dissimile dal film, è condizionata dai tempi e dalle modalità di messa in onda; iv. saldare la frattura tra ricerca e insegnamento usando il materiale del corpus per promuovere l'apprendimento linguistico anche a livelli avanzati. Le interazioni contestualizzate raccolte nel corpus possono rappresentare infatti un valido strumento didattico. Altri progetti o gruppi di ricerca collegati: Pavia Corpus of Film Dialogue, http://www.almamaterticinensis.eu/?pagina=p&id=37 Attività svolte all'interno della ricerca: Nell’ambito del progetto saranno assegnate tesi di laurea magistrale sia presso l’Università di Pisa che presso la LUSPIO, perché i candidati possano contribuire con le oro trascrizioni e le loro analisi ad accrescere il corpus che si intende costituire. Si prevede la partecipazione a convegni nazionali e internazionali con contributi svolti dai vari partecipanti singolarmente e in collaborazione per presentare via via le varie fasi del progetto, ivi comprese l’impostazione della metodologia e le analisi dei dati del corpus. Pubblicazioni: BONSIGNORI V. ( 2009). Transcribing film dialgoue. Form orthographic to prosodic transcritpion, in M. Freddi, M. Pavesi (eds), Analysing Audiovisual Dialogue.Linguistic and Translational Insights, Bologna, Clueb, pp.185-200. BONSIGNORI V, BRUTI S., MASI S (2011). Formulae across languages: English greetings, leave-takings and good wishes in dubbed Italian. Audiovisual Translation in Close-up. Practical and Theoretical Approaches. p. 23-44, BERNA: Peter Lang, ISBN/ISSN: 978-3-0343-0557-0 BRUTI S. (2011). Traduzione audiovisiva. Dallo stilo allo schermo. Sintesi di teoria della traduzione. p. 145-158, PISA: Edizioni Plus srl, ISBN/ISSN: 978-88-8492-825-2 BRUTI S. (2011). Traduzione tra cultura e ideologia. Dallo stilo allo schermo. Sintesi di teoria della traduzione. p. 93-102, PISA: Edizioni Plus, ISBN/ISSN: 978-88-8492-825-2 BRUTI S. (2010). From the US to Rome passing through Paris: accents and dialects in The Aristocats and its Italian dubbed version. INTRALINEA ON LINE TRANSLATION JOURNAL, ISSN: 1827-000X BRUTI S. (2010). Traduzione tra cultura e ideologia. In: BARONE C., BRUTI S., CUNEO A., DENISSOVA G., FOSCHI ALBERT M., GARCIA R.M., TOCCO V.. Teoria della traduzione: breve panorama diacronico. p. 81-90, GENOVA: Clu BRUTI S. (2009). Translating compliments and insults in the Pavia Corpus of Filmic Speech: two sides of the same coin?. Analysing Audiovisual Dialogue. Linguistic and translational insights. p. 143-163, BOLOGNA: Clueb, ISBN/ISSN: 978-88-491-3159-8 224-0 BRUTI S., M. PAVESI (2008). Interjections in translated Italian: Looking for traces of dubbed language. English with Corpora. Studies in Honour of Maria Teresa Prat. p. 207-222, MONZA: Polimetrica, ISBN/ISSN: 978-88-7699-103-5. 18/11/12