Luna Nuova - Neos edizioni

Rivoli - Villarbasse q
u È in coma al San Luigi
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luna nuova n. 42
venerdì 6 giugno 2014
APPROVATO IL PROGETTO PRELIMINARE CHE LA FOAM DOVRÀ REALIZZARE ENTRO AGOSTO
Ore contate per le puzze di Maiasco
RIVOLI - Si trova ancora nel reparto di rianimazione del San Luigi di Orbassano, dove giace in
coma, Denise Meriano, la giovane donna che una
decina di giorni fa era stata ricoverata in urgenza
a Rivoli. Vi era giunta in gravi condizioni, con una
emorragia in corso al settimo mese di gravidanza.
La sua bambina è morta, e per lei la situazione resta
tragica. Lo sa bene la madre Raffaella Sabbadini,
a cui i medici rivolesi avevano già prospettato la
mancanza di speranze per una ripresa, ma non si
rassegna. Vuole sapere com’è potuto succedere
che sua figlia, solo 30 anni, sotto controllo medico
al consultorio, sia potuta cadere in questa spirale.
La visita prenotata avrebbe dovuto svolgersi il 16
maggio scorso, ma l’8 le sue condizioni erano precipitate: andando in bagno aveva visto tanto sangue, troppo. Tanto che la madre chiama il 118 per
darle soccorso. L’ambulanza la porta all’ospedale
di Rivoli, dove devono praticare il parto cesareo nel
corso del quale ha ben due arresti cardiaci. Ripartito
il cuore, le fanno la tracheotomia, una procedura
necessaria, ma che si pensa abbia causato una lesione. Viste le condizioni cliniche e i suoi problemi
polmonari, i medici decidono per il trasferimento
al San Luigi. Speranze però alla famiglia non ne
danno. Il coma pare irreversibile e l’ipotesi è che le
resti poco da vivere. Al dolore si accompagna, per
la madre, l’incubo di non capire cosa sia successo
e se si fosse potuta salvare la bambina che è invece
morta. I dirigenti dell’Asl, pur testimoniando tutta
la comprensione e la vicinanza ai parenti della
donna, assicurano che non si tratta di un caso di
malasanità. Quello che è capitato alla giovane, il
distacco della placenta, capita in un caso ogni 200
parti. Si tratta di una complicanza seria, che porta
i medici, due ginecologhe e due anestesisti, a fare
ogni sforzo per salvare sia la madre sia la bambina,
oltre ai medici che sono intervenuti per far ripartire
il cuore dopo il prolungato arresto cardiaco. Dalla
cartella clinica risulta che la donna ha avuto anche
un’ischemia cerebrale. Insomma, la situazione
era precipitata in fretta, troppo per potervi porre
rimedio.
RIVOLI - Approvato mercoledì il
progetto preliminare e il cronoprogramma per risolvere l’annoso problema
delle puzze in via Vajont e dintorni, causate dalle emissioni della Foam, azienda
di Cascine Vica che entro agosto dovrà
tradurlo in progetto definitivo. Questo
quanto deciso il 4 giugno in Provincia
nel corso della conferenza di servizi
convocata per la valutazione delle
soluzioni tecniche al problema delle
emissioni, alla quale hanno partecipato
tutti i soggetti coinvolti. Oltre alla fabbrica, c’erano amministratori comunali,
rappresentanti del comitato di quartiere,
Asl e Arpa. Per l’abbattimento degli
odori che infastidiscono i residenti della
zona l’azienda si è impegnata a sborsare
250mila euro per sistemare un impianto
centralizzato per la raccolta di tutte
le emissioni prodotte nel corso delle
varie lavorazioni, un filtro che verrà
sistemato nella parte della fabbrica
più lontana dalle case. Soluzione che
ha trovato parere favorevole anche dei
tecnici dell’assessorato all’ambiente
della Provincia.
I tempi di realizzazione previsti dal
programma sono stimati inferiori al semestre. Entro l’anno, dunque, si risolverebbe definitivamente un problema che
si trascinava da anni, come spiega l’assessore Adriano Sozza, sorto a seguito
delle dinamiche urbanistiche che nel
u Spazio al canto sardo
Trucioli d’artista trasloca in piazza Martiri e premia un giovane intagliatore di Pinerolo
RIVOLI - Fissato per questa sera l’avvio della
settimana dedicata al canto sardo organizzata dal
Circolo Quattro mori di via Fratelli Macario a
Cascine Vica. Lo annuncia il presidente Renzo
Caddeo che con gli altri soci ha preparato una
festa di tre giorni dedicata alle armonie dell’isola
e alle prelibatezze culinarie, a partire dalla serata
della “pecora bollita” oggi e la sfilata in costume
sardo che si svolgerà invece domani. A dar il via
alla musica saranno invece i cantanti Paolo Tola e
Antonello Senes, accompagnati alla fisarmonica
da Paolo Desola e alla chitarra da Angelo Pecorini.
Domani, sabato 7 giugno si inizia con il torneo di
bocce alla baraonda, organizzata con la adiacente
bocciofila di Cascine Vica, nei campi di via Macario 54. Iscrizioni fino alle 14,30, con proseguo
domenica mattina. In palio il “Troffeo 4 mori”
per i 35 anni di vita. Chi vuole si può fermare a
pranzo a prezzo contenuto. Alle 17,30 proiezione
del documentario “Dal profondo” che racconta la
storia dell’unica donna minatrice sarda, Patrizia
Saias. Seguirà dibattito con la protagonista, Tonino
Mulas, presidente onorario Fasi, Bruna Bertolo,
scrittrice, e Massimiliano Quirico, direttore di
sicurezza e lavoro. Modera Caddeo. Alle 18,30 la
sfilata per le vie di Rivoli in costume sardo. Alle
21 concerto del quartetto Fùrias con le launedas,
organetto, chitarra e voce, Paolo Zicca. La domenica alle 15,30 gioco per piccoli e grandi con “sa
bardunfula” trottola di legno, e alle 21 ballo liscio
con il duo Niko show. Tutte le sere, a partire dalle
19, funziona il ristorante con piatti tipici sardi.
RIVOLI - Ha solo 25 anni il vincitore della 19ª
edizione di “Trucioli d’artista” svoltasi lo scorso fine
settimana in piazza Martiri della libertà. Si chiama
Alessandro Rota, è di Pinerolo e si è aggiudicato il
primo premio di mille euro con l’opera “Costante
relativa”, un complicato ingranaggio che mescola
natura e tecnologia, allude al tempo che passa e alle
tante implicazioni della vita. Lo scultore si è guadagnato il gradino più alto del podio conferitogli dalla
giuria formata da Cristina Barberis, storica dell’arte
e guida turistica, Valentina Vaulà, storica dell’arte e
restauratrice e Franco Dessì, sindaco della città che
hanno ritenuto la sua opera non solo bella, ma anche
la più pertinente al tema che era “Galileo e la scienza
moderna”, scelto per ricordare il 450° anniversario
della nascita di Galileo Galilei. Rota era però stato
anche uno dei più ammirati mentre era ancora all’opera, molto fotografato da tutti, per quella sua prestanza
fisica che trasudava impegno e passione.
Lo segue a ruota Isabella Corni di Strambino che con
il secondo posto, decretato anche questo dalla giuria,
porta a casa 700 euro. Il terzo posto, con 400 euro
di premio e a insindacabile giudizio del pubblico, è
andato ad Andrea Barcatta, di Valfloriana in provincia
di Trento, con 254 voti su 743 votanti, il 14 per cento
in più rispetto al 2013. Al quarto posto invece Lorsi
Pavan di Settimo che è stato il prescelto della giuria dei
colleghi scultori. «Sono veramente contento che tutti
i premiati di quest’anno siano ragazzi tra i 25 e i 40
anni - commenta Dessì - Segna un buon rinnovamento
della manifestazione che è capace di attrarre anche
nuove leve». Tra gli uomini, lo scultore più giovane ha
di eva monti
corso degli anni ’70-’80 hanno portato
alla progressiva espansione delle aree
residenziali verso l’area industriale di
via Vajont, in cui pre-esistevano gran
parte delle industrie attualmente insediate. «In particolare è evidente la criticità dell’accostamento del quartiere
Terracorta di Collegno e del quartiere
Erp di Maiasco, sorto per rispondere
a un grave bisogno abitativo». Era
la risposta all’espansione della città,
divenuta il polo industriale più esteso
dell’area ovest torinese. Un periodo in
cui la sensibilità ai problemi ambientali
era sicuramente meno sviluppata di
oggi. Una presa di coscienza collettiva,
tra cittadini e amministratori, che è
andata purtroppo di pari passo con l’aumento del disagio per via delle puzze
sempre più insopportabili, tanto che gli
22 anni, Michele Boschetto di Giaveno, il più anziano
74, Luigi Matteis di Torino. Quella del legno è infatti
una passione tutt’altro che in declino.
Oltre ai giovani cresce anche la partecipazione delle
“quote rosa” con molte signore, giovani e non più giovanissime, che si misurano con lo scalpello, la pialla e
la sgorbia. Quattro le scultrici donne in concorso, la più
giovane ha 37 anni, Elisabetta Serra di Bardonecchia,
e la più anziana 70, Maria Orecchia di Coazze. I premiati, dal primo al quarto, avranno anche la possibilità
di partecipare a una mostra che verrà allestita al museo
cittadino “Casa del Conte Verde” dal 28 novembre al 6
gennaio per dar spazio agli artisti emergenti in questa
edizione di Trucioli. Bilancio favorevole anche da
parte del vertice di Turismovest, che tira le somme di
un evento che ha mosso oltre 100 artigiani, tra artisti
in concorso, scuole d’intaglio e operatori dell’inge-
abitanti hanno iniziato a
protestare. In Comune,
in piazza e persino con
un consiglio comunale
aperto sull’argomento,
chiedendo con forza di
affrontare e risolvere
il problema. Cosa che
l’amministrazione in
carica ha tentato di fare
attivando, già nel 2011,
un “tavolo tecnico con
Arpa, Asl, Provincia, la
stessa Foam.
Il progetto presentato
e approvato è un sistema “misto” in grado di
abbattere per la quasi
totalità gli odori. Richiede un investimento rilevante, non solo
nell’impianto in sé, ma
anche nel sistema di
raccolta e convogliamento dei funi, oltre che
la gestione quotidiana
dell’impianto. «Siamo fiduciosi di una
conclusione positiva del problema dopo
25 anni di discussioni e di rinvio delle
scelte dovute all’oggettiva mancanza
di sistemi in grado di garantire un
risultato“misurabile” e attendibile»,
afferma Sozza. Un ostacolo oggi superato che permetterà la sistemazione
dell’impianto e la eliminazione degli
odori.
gno e ha saputo catturare l’interesse del pubblico.
«Grande soddisfazione è stata espressa dagli artisti
in concorso per la nuova location in piazza Martiri»,
sottolinea la direttrice Simona Pravato che ricorda i
numeri della manifestazione con oltre il 12 per cento
di nuovi scultori che non avevano mai partecipato
prima all’evento. Confermata anche la provenienza dai
più vari paesi del mondo, dal El Salvador al Trentino,
Veneto e Toscana.
Il successo della manifestazione conferma dunque
la vocazione turistica di Rivoli, città d’arte che in
quei tre giorni ha dato molte opportunità ai visitatori
che hanno potuto passeggiare e assistere dal vivo
all’operato degli scultori che fanno del proprio lavoro
una forma d’arte a tutti gli effetti. «La manifestazione
rivolese continua infatti a essere un punto di riferimento importante per gli appassionati del settore
- conferma l’assessore Franco Rolfo - Anche la città
risponde bene». Allude non solo ai residenti che fanno
da spettatori, ma anche agli esercizi commerciali che,
in collaborazione con l’associazione commercianti
Rivolincentro, si sono prestati ad allestire le vetrine
trasformandole in altrettante tappe di una mostra itinerante lungo vie e piazze. Una vocazione che è ben
espressa anche dai tanti partner coinvolti, come ricorda
il presidente di Turismovest, Claudio Cambieri: Trucioli d’artista è un evento realizzato da Turismovest
per conto dell’assessorato alla cultura del Comune con
il patrocinio della Camera di Commercio di Torino,
della Regione e della Provincia e in collaborazione
con le confederazioni artigiane Cna, Casartigiani e
Confartigianato.
Giocare nella rete: premiati i migliori atleti tra aula e palestra
RIVOLI - Premiati mercoledì 4 giugno al centro
congressi i migliori atleti di Rivoli e Villarbasse
nell’ambito del progetto
“Giocare nella rete” giunto
alla 14ª edizione. Alla cerimonia erano presenti più
di 100 ragazzi con le loro
famiglie per assistere alla
consegna di attestati e coppe
da parte del vicepresidente
della Provincia, Gianfranco Porqueddu, dei sindaci
delle due citta, Franco Dessì
e Eugenio Aghemo, del
presidente della consulta
sport Rita Tornincasa e del
vicepresidente onnipresente Mario Bricco. I premi,
forniti da Coop Rivoli, Auchan, Provincia, Comune di Rivoli e Tennis Rivoli
2000 sono andati agli atleti dell’anno. Per le femmine
Amalia Gallarate della Matteotti, arrivata prima,
seguita da Cristina Ghiringhelli della stessa scuola e
Camilla Esposito, terza, della Gobetti. I maschi premiati sono Francesco Della Pina della Gobetti, primo,
Nicolò Dagrasso del Murialdo e Alessandro Rosso di
Villarbasse, secondi pari merito.
u La Tata va da Auchan
L’ecocentro in piazza è in via Di Nanni
RIVOLI - Francesca Valla, la
celebre “Tata” della televisione,
presenta il suo libro “È facile fare
la mamma… se sai come si fa”,
dedicato alle mamme di bambini
fino a 3 anni, nell’area libri di Auchan sabato pomeriggio a partire
dalle 16,30.
RIVOLI - Sarà l’area del mercato rionale situata tra via Di Nanni e
corso Susa a ospitare sabato 7 giugno l’ecocentro in piazza in occasione
della giornata mondiale dell’ambiente. Molte le associazioni e i comitati
di quartiere impegnati, assieme agli ecovolontari. I protagonisti però
devono essere i cittadini, che aderiscano portando tutti quello che hanno
necessità di buttare. L’angolo del riuso potrà inoltre dar vita a quelle cose
che, divenute inutili e ingombranti per alcuni, possono essere invece
riutilizzate per altri.
u La fiera del libro
Tre appuntamenti librari a Santa Croce
RIVOLI - Prorogata fino a domenica 8 giugno la fiera del libro
organizzata in piazza Martiri dalle
librerie Panassi che ha un occhio
di riguardo per gli autori locali di
cui promuove la presentazione. Tra
quelli più seguiti Giulietta Gastaldo con il suo “Prigionieri di un passato, segreti famigliari tra amore e
guerra”, e Lorenzo Gianotti con il
suo “Putin e la Russia”.
RIVOLI - Tre aperture straordinarie della chiesa di Santa Croce: è la
proposta di Librarte, il festival organizzato dalla libreria Mondadori.
Avvio oggi alle 21 con reading di poesie e microstorie “La notte: ombre,
fiammelle, terra tiepida e stelle”, a cura di Neos Edizioni. Venerdì 13
giugno sarà la volta di Ermanno Eandi che si esibirà in “Dove sarò ieri:
spettacolo di cabaret poetico”, mentre venerdì 20 giugno sarà la volta dei
racconti fotografici di Guido Bollino “Indianaut: prove tecniche di navigazione sul Gange”, letti da Enzo Paolo Gavazzoni con l’accompagnamento
al pianoforte di Calogero Cacciatore. In più c’è la mostra “Dissonanze
visive… dalla pittura alla materia” di Enzo Paolo Gavazzoni e Francesco
Pagni. Per informazioni: 011/ 9532152 o [email protected].
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