Noi vinceremo!,, Alla Camera di Commercio Il nuovo

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li Pònte
GIORNALE POLITICO AMMINISTRATIVO DELLA CITTA
ABBONANIENtI: per un anno lire,5; Per un semestre lire 3; Per abho- Sabato-Domenica
Darsi basta mandare una cartolina vaglia all'amm. del Ponte di Pisa.
UfAci di Redazione e Amministrazione: Via Giosuè Carducci n.
I.
IF.C>S9tAel E»irsazzcs Ce•Jrikt., 10 ANNO
(C.C. eroica.
XXVI
E PROVINCIA
per avvisi risclatne in prima paglina L. 3; in seconda
5-6 Gennaio 1918PUBBLICITA:
1,50; in terza 1,00; in quarta 0,50 por ogni spazio di linea (pag. ant.)
pubblica ogni settimana
Per avvisi finanziari, industriali, comm.; per inserzioni; per necrologio;
Num. 1per rèselame in cronaca, diffide, comunicati, ecc. prezzi da contrattarsi.
IN PUNTA DI PENNA Alla Camera di Commercio TESTE e TASTI
Col:Mumero di oggi il "Ponte di
.3)It1kA costa due soldi : è la obbedienza ad un decreto del &over..
Bugie : a Budepeit.
rko. E tutti bisog,rka ora essere
È questa una curiosa mi interessante notizia
ubbidienti, e pronti.
Ai lettori facciamo preghiera di
sullo stato economico della città di Budapest.
Si dice che in seguito alla chiusura delle officine del gaz e delll lute elettrica Siano state
distribuite alla popolazione 35 mila bugie per
supplire alla illumiliazi•;ne. Budipest cono
800 mila ab.tanti ; quindi ogni bugia dovrebbe
setvire a trenta persone.
Sono poche ? 11.i più. A queste bugie
besterà che aggiungano tutte le altre dei Comunicati gloriosi auitriaci, come della disfatta
della pre•ia di Roma, della discordia dell'Intesa et caetera et caetera ancora, per
illuminare, anzi meglio per rallegra.e i poveri
gonzi che da quattro anni hanno la promessa
di doveniare padroni del mondo e di altri siti I
serbarci la loro benevolenza.
Agli abbonati raccomandiamo di
pagarci l'abborkamento. Ai nuovi
abbonati, che ci hanno dato già
in bel numero cortese adesione,
esprimiamo í nostri ringrazia-
menti più vivi. Augurii a tutti. E
la fortuna dia presto all' Italia il
premio delle sue abnegazioni I .
Gli Imperi centrali hanno aniteaunito un' altra torta
di pace per la fino del 1917 ; tua è uu trucco questa pace
come tutte le altre proposte avanti. Noi siamo d'accetti°
colla formula che esprimo una precisione: gli alleati, nel
giorno in cui saranno dintkunente oggetto di una proposta
di pace, la esamineranno. Non prima.
I Governi di Francia e d'Inghilterra hanno riconfermato il loro Capo d'anno di vittoria colla nazione amica,
l'Italia. La fede, la insegna è sonipro la istessa: alkati
Martelletto.
nella solidarietà del sangue e nella fermezza dei propositi.
Alla memoria del Sintlacu di Firenze professore Orazio
Bacci, che fu uno degli intelligenti e caldi prbpugnatori
della giustizia della nostra guerra per squisito senso di
patriottism6, mandiamo il più commosso saluto dell'anima
nostra.
l' omaggio ai soldati dei nostri Ospedali
nelle Feste Natalizie
.
Le signore e signorine cieli' Ufficio Notizie del)' Ospedsle di S. Chiara distribuirono a tutti i. soldati ricoverati nei verii
Ospedali dipendenti da quello di S. Chiara
1_1 A_ C+ II E 1Rd R)
Non senza raccapriccio segnacuo
oggi i bombardamenti su Padova e
su altre città indifese che sono stati
eseguiti dopo le meravigliose incursioni aeree dei nostri valorúsissimi
aviatori, e dopo l' assalto francese
alle posizioni austro—ungariche è tedesche di Monte Tomba che in un
impeto eroico ha sconvolto il nemico
e cementato la grande alleanza franco-italiana.
Negli ultimi giorni pattuglie ed
aviatori inglesi inflissero sulla nostra
fronte gravi perdite'ai tedeschi. Le
nostre truppe, sempre tenaci ed ardite nella offensiva, impedirono ai
nemici di pàssare la Piave. E qui per
ora si.logora la baldanza del barbaro.
Bombarda, è vero, città, e devasta
tesori e fa stragi innocenti. Ma non
è questo il suo mestiere
dolci, sigari, cartoline e francobolli nel
giorno che ricordava il Natale ; ed alla
gentiie iniziativa ebbro largo contr.buto
di denaro e di iucotaggiamento dal Comitato di Preparazione civile e dal Consiglio
di Amministrozione dell' Ospedale principale.
Ce Al Ritrovo Militare fu pure fatto
un regaluceio di biscotti, morsala e sigarette ai s•Sldati che lo frequentane.
511 If giorno 28 tem:11.e n. s.
ed alunne dtila Scuola elementare di San
Michele deg:i Sca:zi, accompagnati dalla
dirigente e dalle cinque insegnanti, preceduti diede bandieta ed ornati di fiori -e di
nastri tricolori portarono doni ai soldati
del piccolo Ospedale di S. Iacopo.
Il giorno 24 Dicembre gli etessi alunni
portarono regali ai soldati più poveri della
caserma Malloggi.
I soldati si i loro superiori ringraziarono di sl commovente attestato di bontà
predigato da anime it.nocentissime !
e A cui a della Creo* Russa e della
Direzioee degli °spedita di Marina di Pisa
e di Migliariuu tu festeggiati i! Natale
fra i selciati feriti ed ammalati. Fu a questi
tatto il doeo che già aueunziacumo ei un
porta-foglio, di una. cornice per ritratti,
di una scatola di tabacco amai iCb.110 (doli
dell'ing. Ulisse Si toni nostro conci t tadino),
di sigarette, da biscotti, di marsala, di
aranci e cartolitre, tutte cose offerte daWe
signoi e Game Pierini, Lipa Perdi, Arnalia
CeseriseDeme, e contesse. Alaide Lenii
nata Galli.
Tanto a Migliarino quanto a Marina
di Pisa fu presentato ai degenti con acconcie parole di augurio del presidente della
Croce Rossa, prof. Francesco Pardi, alla
presesiza del di: attore degli Ospedali T.
colonnello "L Antonio Cesaris Dente!,
dei Sanitari, detla sig. vi 'e-presidinte Contessa Sofia Fiala eseht-Deehierei e deile
Infermiere ee.lonterie di servizio.
A Migliarino preseuziava anche S. E. la
Duches.a
I s Mete haebo messtrato di gradite
molto le attenzioni loro usate in questa
solenne circostanzp, nslla qua e tutti hanno
fatto a gara per reedere più lieta ai soldati medesimi la dolce festa del Natale.
Gli alunni delle &assi IV M. e III
e III e 11 F. della Setiola di S. Giusto
portarono ai solati feriti mele, aranci,
cedri, fi •hi e ieccolate.
Anche la lotteria : Mercoledì 26
Deembre fu estratta negli Ospedali di
S. Chiara una lottetia ricca di eumerosi
prernii. Un' eltra sarà estratta il giorno
di BefJna Deiwnice 6 Gennaio per i soldati degenti negli Osinetali della Sabità
Militare.
.
.
?
"Noi vinceremo!,,
La fede del gen. Díaz nella vittoria
L' inviato spetertie del Temps che è
ricevuto al quartier generale dal .
comandante supremo Diaz, così riferisce
una breve intervista :
Vorrei, mi ha detto il generale Diaz,
che si parlasse di me il meno possibile; il
generale Diaz importa poco, non si deve
parlare se non del Capo dello stato maggiore dell' esercito. Non vogliate vedere in
ciò alcuna modestia affettata e insincera;
è la giavità degli avvenimenti che scuctono il mondo che mi fanno parlare così.
Vi sono circostanze nelle quali i' U01110 deve
sparire dietro la sua posizione ed io ci
tengo a questa specie di anonimat sopra
tutto nei riguardi della stampa plebe
apprezzo l' importanza de,:a SU miseiene
che nella circostanza presente è accresciuta
di molto. La stampa oggi ha un compito
vasto e delicato e che ha bisogno di molto
talento e di molto patriettismo per C.D.pieno efficacemente. Per qaanto concerne
la situazione militare in Italia, ho il diritte') di dire che può essere considerata
senza iuquietudiui. Gli alleati portano il
loro generoso cncorso t' accordo tra i
due comandi francese ed ing ese è perfetto,
'a nostra collaborazione è ettiva e bene
regolata. I soldati italiani, ci edetelo, manifestano una viva arniniraziole per i loro
fratelli d' armi. Posso quindi concludere
con la formula specificata ma che non è
banale, e che conserva oggi pù che mai
il suo significato sereno e prefondo : N.,i
stato
a
,
vinceremo»,
.••■••,.•
—
:
Si
Pisa
.
-'`
L' adunanza del 29 Dicembre 1917:
Dopo le comunicazioni della Presidenza,
la Camera si oecupò del collocaniento dei
profughi ( ascoltò con vivo interesse le
premure del consigliere Guidotti) ed aderì
alle pratiche già fatte ;lal presidente contimendetol e Supino per l' impiego di essi
presso le maggiori Ditte, impiego che era
g;:i. stato attuato; riguardò la quesdobe
della requisizione di locali CDITIC dell'Al-
bergo Victoria e dell'Albergo Graterl'Hotel
e prepese di intervenire pressa il Governo
perché volesee scegliere altri ambienti più
adatti all' infuori di questi, mentre se ne
trovano parecchi in Pisa più convenevoli
a servizi ospedalieri e senza disturbo di
una grande industria alberghiera che è
residuata a soli quattro Hotel di fama
ormai internazionale; ed udì la relazione
del consigeere Guidotti sul modo di pa
gement() consigliabile in merito alle fatture di merci nn c.elsegnate (tema proposto dalla Camera di"F.renee ) ma giudic?,
che il mcdo di pagamento dovesse stabilirsi caso per caso non potendo limitarsi
in proposito la libertà commerciale.
Sulla incetta dell' olio il consigliere
Guidotti portò come un grido di protesta,
facendo presente la premeditata esclusione
dei commercianti pisani dal diritto di requisizione che eia invece concesso ai
commercianti lucchesi, e non MISCOS3 il
sue convincimento che tale questione implicava per il commercio pisano una vera
e propria questione morale.
Il Premilente comm. Supino assicurò il
cens.gliere Guidotti che a Roma aveva
g ra tatto sentire ia sua vece per un trattamento di giustizia.
La Camera infine assegnò 300 lire per
l' acquisto di coperte di lana per i soldati;
e per interpellanza in proposito del oonsignore Guidotti emise un voto perchè
nel Comitato regionale di mobilitazione
iudustiiale della Toscana non fossero più
epeelusi di proposito industriali pisani come
e avvenuto fino ad ora.
.
Dell' attività maggiore delta nostra Camera di Commercio abbiamo altre volte
trattato nel nostro giornale. Ci fa piacere
oggi questa dimostrazione di vivace aperto
concorso alla vita più rigogliosa; e specialmente per la efficace e risoluta parola* del
consigliere Guidoth che .cu così bene interpretare la giustizia delle cose in questo
grave momento.
Il nuovo Prestito Nazionale
È stata autoriztata
la emissioee
mezzo di pubblica sottoscrizione di un
quinto Prestito Nazionale mediante iscrizione bel Gran Libro del Debito Pubblico
di rendita consolidata 5 per cento esente
da ogni impasta presente e futura per
fronteggiare le spese di guerra.
La sottoscrizione si aprirà del giorno
15 di Gennaio fino al 3 Febbraio al prezzo
di L. 86.50 per ogni cento lite di capitale
nominale oltre gli interessi naturali dal
1.o Gennaio 1918 al giorno del versamento
In ragtone del 5 per cento.
La chiamata alle armi tlei riformati
Col 15 Gennaio si inizia la
chiamata alle armi delle reclute
provenienti dai già riformati e
rivedibili nati negli anni dal 1874
al 1899 incluso.
Sono pure chiamati i rtiormati
in rassegna posteriormente all' anno 1912, ì quali siano già stati
visitati e dichiarati abili dagli
Ospedali militari.
La salute dell' on. prof. Queirolo.
A Roma dove si recò per adempiere al
dovere di deputato, l' on. prof. Queirolo nostro
amato rappresentnnte politico, ebbe ci provare,
in seguito ai rigori della stagione, un vivo
malessere. Appena fu di ritorno a Pisa dovette
mettersi a letto, ed il suo Aiuto sapiente e
premutoti° prof Michelazzi lo riscontrò affetto
da polmonite.
La malattia, che già un' altra volta aveva
gravemente afflitto il nostro deputato, si presentò
subito con pece violenza; ha avuto un decorso
mite ; e presto l' ammalato è stato fuori di
pericolo. Da qualche giorno, anzi, le condizioni
di salute deS' on. prof. Queirolo sono così
migliorate che Egli può considerarsi già come
convalescente.
All' illustre cittadino, che onora la Università e le discipline mediche colla dottrina singolare ed ogni più alta espressione di filantropia coli' intervento pronto e disinteressato
del suo ministero, mando augurii fervidi ed
affettuosi di guarigione completa insieme alla
cittadinanza che di ogni oidine e grado si è
recata in questi gitSrni all' abitazione di Lui
a prender notizie.
Il messaggio dei combattenti.
Stasera, Sabato 5 Gennaio, alle ore 20.30
al Teatro Verdi l' on. prof. Zerboglio, che è
stato alla fronte a visitare i nostri soldati, dirà
per iniziativa della Sezione pisana della « Resistenza » la conferenza sul tema : Il messag-
gio dei combattenti.
E' viva l' attesa per questa conferenza perchè l' mi. prof. Zerboglio scolpirà nel suo stile
stnagliante le impressioni ricevute nella sua
rapida corsa alta tronte dove si recò con una
rappresentanza del Turismo scolastico pìsano a
distribuire i doni di Natale ai soldati.
Capitano per merito di guerra.
Il tenente di artiglieria Giuseppe Paravagna,
etpisano, della I2.a Ilatteria Auto-campale contro-aerei, per avere abbattuto l' altro giorno il
secondo velivolo nemico sarà per merito di
guerra promosso capitano. Gli mando rallegramenti e plausi:
Benemeriti della Croce Rossa.
Il Comitato Centrale della Croce Rosea ha
conferito la medaglia di a-gento di benemerenza
militare p r l' opera zelante e premurosa svolta
a beneficio della Associazione ai signori : professor Francesco Pardi Presidente del Comitato
locale, Tenente Colonnello prof. Antonio Cesaris—Demel direttore dell' Ospedale Territoriale
della Croce Rossa a Marina di Pisa e Maggiore prof. Guido Ferrarini capo—reparto nell' Ospedale medesimo.
A tutti e tre i cittadini volenterosi, così
degnamente benemeriti ddla nobilissima Istituzione, mando con sincera espressione congratulazioni vivissime.
Il dono del senatore °mini
—
Baroni.
Nella ricortenza del S. Natale l' on. senatore comm. Francesco Orsini — Baroni, a nome
della sua famiglia nobilissima, ha dato in dono
a tutte le vedove ed alle mogli dei richiamati
L. 5 c.dauna, e per una somma complessiva
di oltre L. 300.
L' atto di gentile generosità è stato molto
apprezzato. E servirà di esempio, e sarà una
benedizione nelle case, una benedizione di affetti,
di simpatie e di conforti.
La lana per i soldati.
La contessa Alaide Lemi
al Comitato femminile
—
Galli ha rimesso
« Pro Patria », e
per
conto del Comitato della Fiera di Beneficenza
a Marina di Pisa, la somma di L. i lo da destinarsi acquisto di lana per indumenti ai
soldati,
I=' I 1■T
Una laurea. — Il sig. Francesco Cate-
rini ha conseguito con pieni voti assoluti
la laurea in scienze naturali,
H .'
TSF;:-.:k!rtur
Il tenente medico dott. Martelli.
Fin dal giorno 18 Dicembre scorso ha fatto
ritorno in Zona di Guerra il tono medico dot-
es,
naia
li
e.
.4
tor Dino‘Martelli Aiuto di Patologia Chirurgica nella R. Università. Egli, dopo aver trascorso in Pisa un periodo di convalescenza per
malattia contratta alla fronte, è stato assegnato
ad un Ospedale da Campo nelle prime linee
Sono sicuro che la sua opera di chirurgo,
nei luoghi ove più ferve la lotta, sarà additata
come esempio di abnegazione dai suoi superiori
e da quanti conoscono le ottime qual ità professionali dell' operoso ed intelligente sanitario.
Al chirurgo distinto tenente dott. Martelli,
che tra noi ha saputo acquistarsi un' eletta
clientela, ed onorarsi di numerose amicizie,
mando augurii fervidi e sinceri.
guerra che hanno fatto salire alle stelle tutti
quanti gli articoli.
Il baritono cav. Benedetti.
È morto a Novara il secondo giorno di
Ceppo : era stato un buon cantante ed aveva
fatto onore al nome di Pisa. Da molti anni
infermo per grave malattia aveva dovuto ritirarsi dal teatro sul quale aveva raccolto meritati allori.
Alla memoria del baritono pisano che anche
qui a Pisa fece onore al bel canto, entusiasmando
molte volte le folle, mando un saluto ed un
omaggio di reverente cordoglio.
9t
Le elargizioni alla Croce Rossa.
La Signora Natalia Grau ha fatto dono ali' Ospedale Territoriale di Marina di Pisa di
n. 20 volumi, nuovissirni, comprendenti libri
di amena 1 ttura.
,
Agli orfani dei maestri elementari
Per onorare la memoria della compianta
signora Paolina Pini madre della maestra signora
Amalia Baldacci Pini, gli insegnanti del nostro
Comune hanno offerto L. 30 al Comitato Provinciale per gli orfani dei maestri elementari,
Ad una infermiera.
Dopo una non lieve malattia contratta nel l' esercizio delle sue funzir ni di infermiera
nell' Ospedale di Marina, la signora Ida Marziali si trova ora in convalescenza,
Essa ha dovuto subire anche una operazione
chirurgica alla mano destra per la quale sono
state in gravi preoccupazioni le sorelle, le amiche
e gli amici.
Alla generosa e gentile signora, che ha
prestato un lungo e lodevo'issimo servizio come
visitatrice nell' Ospedale di Pisa e poi come
zelante infermiera in quello di Marina, invio
sinceri rallegramenti e l' augurio che Essa
possa tornare presto, completamente ristabilita,
a prodigare le sue cure ai nostri eroici fratelli
reduci dalle aspre battaglie per la difesa della
Patria,
La Befana.
Dal Cosci alla <Nave Pisa » in Via San
Martino ed alla Succursale nella strada Vittorio
Emanuele si trovano i giocattoli più graziosi,
e di tal numero e di tale varietà così attraente
da sbalordire un reggimento inttro di bambini.
Accanto ai pupazzi, alle bambole, agli
oggetti di ogni stile, alle carrozzelle, alle tavole,
alle cucine, alle lanterne magiche, alle tastiere
sonanti, ai pagliaccetti rumoresi, agli animali
di ogni razza, fanno bunna„mostra gli articoli
guerreschi : i soldatini di ogni arma, i cannoni,
le automobili, i treni blindati, i carri della
Croce Rossa, i cavalli, i muletti, i cani, e la
collezione innumerevole degli strumenti _offensivi come i fuciletti e le sciabole.
Questa Befana di guerra, speriamo che sia
1' ultima, sorride ai ragazzi, che non sanno le
atrocità del barbaro, dalle ben fornite sontuose
vetrine della < Nave Pisa ».
3-
Buona usanza.
In memoria della compianta signora Teresa
Fisckmann, seno pervenute le seguenti offerte
al Comitato Pro mutilati di guerra.
Dott. G. Collodi e signora Lire 20
tor Sangursky e signora, IO
Signora Anna
Marelli e figlio, io — Dott. R. Tas3etti e famiglia, 15
Abate Luigi bi Vtstea, 20 —
Ten. dott. S. Di Stefano, 5 — sig. Mario Pilade Cbiti, 5
signora L. Karnmer, io —
sigg. coniugi Angelo e Ada Pontecorvo, 30 —
Dr me della Croce Rossa signore C. Pierini,
Binghier Epifania, Gioppi, Bonasi, Batini e
Satti, 40 — signori coniugi Fernanda e Ugo
Famiglia Di Ves.ea, 200.
Tagliagambe, 5
—
—
—
—
—
Da Bassetti, il mago del cristallo.
Non si fa della reclàrne vuota ed inutile a
proclamare come il negozio più sontuoan di
cristallerie e di maioliche quello del signor
Bassetti e C.i nella Via Vittorio Emanuele sotto
il palazzo del grande Ospizio.
È questo negozio decantaio dalla gente più
seria, quello che è fornito del più ricco assortimento di cristallerie, dai bicchieri alle battiglie, e delle maioliche e porcellane di stile
grazioso, ebgantissime, per salotto, par camera
e per cucina.
Chi vuole acquistare le cose indispensabili
per la casa, i bicchieri per la tavola come i
vasi porta-fiori troverà dal Bassetti una varie.à
di pezzi da cowentarsi come desidera sia per
la qualità, sia pet il prezzo.
L' ho detto tante altre volte ; ma nn è male
tipetere che dal Bassetti ai spendono così bene
i denari che non ci si accorge dei prezzi di
Un lutto.
Alla signora Teresa Del Corso nei Miniati,
al figliuoletto Mario, ai cognati doti Giuseppe
Del Corso e rag. Emanuele Menocci mando le
condoglianze più vive per la morte del loro
Caro congiunto Luigi Miniati impiegato Ufficio Telegrafo presso le Ferrovie dello Stato,
uomo di delicati sentimenti, devoto alle amicizie,
sincero negli affetti, franco nei proptsiti. Egli
è stato pianto con sentito dolore da compagni
e da amici,
›s
Lutto : ancora.
Al figlio don. notaro Silvio Ratsini ed a
tutti gli altri congiunti mando la espressione
del mio verace condoglio per la dipartita della
diletta madre e congiunta signora Francesca
Pelosini vedova del notaro cav. Augusto Rossini, una signora ornata di tutte le più squisite
virtù muliebri, pia, generosa ed esemplarmente
cristiana.
It'Almanacco Italiano 13emporad
non é di Giovanni di Niccola Pisano
lare della vita pratica e cronaca degli avvenimenti mondiali — E' un gr- So volume
E' questo il titolo della MOilOgrafla
cha Peleo Boni sapreintenden te ai monumenti nella nostra Provincia ha data alla
stampe per i tipi tersi del csv. Francesco
Mariotti al quale questa pagina d' arte è
,
di 1000 pagine con 1000 figure ; e costa
L. 5,50 — E' il vero libro per tutti —
Nell'Almanac 'o Italiano del 1908 si hanno
i seguenti capitoli:
Astronomia — Calendario — Notizie
amnzinistrative, statistiche e diplomatiche,
italiane e .straniere — indice delle leggi —
Decreti luogotenenziali — Soccorsi d'urgenza — I ploblerni agrari del dopo guerra
— Cucina borghese — Corriere fernnzinile
— L' opera della donna italiana durante
la guerra — La guerra e l' economia nazionale — Finan::a di guerra — 11 palazzo
Caffarelli e la zona monumentale di Roma
— Gabriele d'Annunzio e la guerra — La
guerra e l' arte — L'opera della e Leonardo
da Vinci » — Martiri ed Eroi della nostra
guerra (con 80 ritratti) — Illustrazione
delle redimende terre italiane — Passeggiate
oarsiche — La guerra sottomarina — Confederazioni europee — La Fiera di Lione
— Inghilterra e Italia — La Polonia —
Gli Stati Uniti
La Rivoluzione Russa
— L' Italia fa da sè - L' arte cinemato.grafica e la guerra — Cronaca illustrata
della grande guerra mondiale e di ogni alt! o
armenimen'o politico, civile, scientifico artistico, ecc. durante l' annata — Necrologie.
Su e giù per la Provincia
LEZIONI DI STRUMENTI A CORDA
La BANCA ITALIANA DI SCONTO rende
noto che il giorno di Martedì 8
Gennaio 1918 cesserà dal ricevere
le prenotazioni d' acquisto presso le sue
Filiali e le Banche, i Banchieri ed Agenti
di Cambio incaricati.
,
.
marre per i figli dei richiamati promesso ne
nostro paese una simpatica festa : discorsi, poe
Via la Rosa, num. 8 — PISA
Capitale Sociale li. 100.000.000 interamente versato
dicemtra 1835 — continua così:
«Compiendo con peisevsranzs il mio
laborioso compito di viaggiatrice, ho visitato, stamattina, la maggior pIrte dei
monumenti di Pisa. Della Catt-drale, della
Torre, del Battistero non farò molto : nella
più meschina guida si trova tanto che
basta. Ognuno sa che la scala della Torre
peude, come pende la Torre : e che, recluta
dalla sommità, la Toscana apparieee più
fertile : ognuuo CODO$Ce P origine di questi edifioY cominciati e compiuti nella spazio di circe 270 anni. E non posso nemmeno entusiasmarmi d-lle ricchezza che
contiene il Ca.mpesanto. Quello cha amo
in questo monumento è il monumento
stesso : la sue strette colonne, i sto.1 trifogli frastagliati, gli affreschi, le statue,
quali' ammasso di marmo lavorato che un
custode ostinato vi fa toc are con mano
non mi interessano.
« Poche coee mi rattristano come quei
ricordi di uomini che sono esistiti come
noi, che sono morti, e dei quali solo ci
restano i lavori distrutti a metà. La cera
tazza che passeremo anche noi e le nostre
opere è accasciante : questa idea dell' annientamento spaventa : i nostri progetti,
i nostri dersicierY, il fine della nostra ambizione, la uostra stessa amb'zioue, le nostre
emozioni, le ncstre inquietutini, le loro
cause, tutto ci apparisce mechiao,
ridio-lo. Un profondi disgusto del m rido
si impossessa di noi ; e all' aspetti dei resti imperfetti, amera, speranza, vita di
trona testr . ardenti, di tanti uomiai i
cuori dei quali pulsavano, le immaginazioni
,-
Lidi° itsicala praff. A. e B.
GIO. AMALI» & C. - GENOVA ROMA
V
Stata con gentile peusiero degnamente dedicata.
Lo scritto già compai ve :3111 Mareocc,
(en' Otteb-e score ; ed ora ritoraa alla
. 0 e rivaluto, corretto, corredato di note
e di documenti.
L' autore * sfata la leggecda con anche,
sobrie, ma luminose °unsi ierazioni di carattere starico e di carattere stilistico, ed
afferra, che l' edifinitore del Camposanto
non fu 9i0Vallbi di N'eli...A& Pisano, bensti
Maestro Giovanni di Simone.
La M nogrefia, ornata di osservazioni
pr;cise e nitide, prezioea di dati, di ri
cordi e di documeatazioni, riveste poi par
i-10019re interesse nella ptrte nella qusl ,
tratta della edificazione quale fu tde ,- te. ei
attuata nei 1277 dal capo maestro Gif
vardoi, speciainu nt e per le chiare induzior
della struttura originaria del monument
insigee.
Lorenzana (2) [Prrasactinnaj Un
festa di bambini. — II Patroi.ato scorastic
per i metri ragazzi delle Scuole e particola,
DELLA SOCIETÀ ANONIMA
Il Diario della Gaeparin — in data 26
Camposanto di Pisa
- Anno XXIII - 1918 - Enciclopedia popo-
VENDITA DI N. 100.000 OBBLIGAZIONI AL 5 112 90
Pisa nei letterati ed artisti stranieri
r
dei quali lev. revano come .e nostre, ci
sentiamo colpiti da un inespr:inibile profondo scoraggiamento. Ciò che formava e
costituiva l' incanto della nostra esistenza,
Ci apparisce nome scelorito, fredda, appassite, came un bel corpo che lo scalpello
anatomico avesse carníficato, e del quale
i nervi sanguinosi, le ossa, il cranio, le
membra, ci apparissero spoglie di quelle
chrni, di quella pelle rossa che ci nascondeva -a- sotto uni, esterna appa-enza — i
particolari ributtenti e schifosi che una
ardita svela ai nostri occhi ».
Questo brano di presa sebbeae molto
bello (ed ho voluto perciò tradurli) letteralmente) è impregnat di uno so , foro
treneendo, di uno scett cimo ultra
diareo,. e, dieiam lo pur frati ameate, che
fa ai pugni colle idee religi sa che piolessava la nostra scrittrice ! 4Poichè,
beniseimo ; siamo mortali : la nestra vita
è breve ; sicut aqua dilabimur come vidi
scritto, molto appropriatameote, sulla porta
di un Cimitera ma la religione, o sia
cattolica o sia protestante, santifi a la
tomba : e ci presenta la morte non vineitrice ma vinta : la morte si, ma corourVa
di spera ze immortali !
Di tale idea dovettero pue e-sere quegli antichi e g:ori; si repubblicani pisani
che architettarono il loro magnifico Campo
Santo per attendervi, dentro la terra bagnata dai sarigue di Crisa la • esurrszioae
e la vita ! .EUGENIO CAPPELLI
Man°
:
,
Prof. Dott. ARBACE ?IERI
DocPtite med clin Mena e malattie lleryose
,
CONSULTAZIONI : TutLi i g orni dalle ore
1.1 alle 12 — PISA, Viale Bouaini, 49,
mie, cori ed albero ricolmo di ogni ben di Di
che presto fu saccheggiato dolcemente dai visi
dernonietti.
Al Patronato, ai gentili promotori del"
cerimonia così delicatamente amorosa, mandiai
ri , .giaziamenti ed elogi.
,
Painia (I) [Miatcurriso] Una fest
per i profughi al palazzo Martini. — N
l' ospitale palazAo Martini nel quale sono ria
varati i prefughi friulani fu alzato la sera dell
vigilia di Natale l' albero pieuo di ginocattol
di aiancie, di frutta e di fiaschetti di vino
di olio per i bambiai. Agli adulti furono in
vece dati indnmenti. Nel giorno di Natale li
offerto un de iure (nitrii() a tutti i profughi
Le signore, le signorine od i cittadini eh
contribuirono alla bella maudestazione di soli
dir i età si meritano un grande plauso.
Bagni S. Giuliano (3) [NiccoLiNu
La grande sotto scrreione per i profughi. Promossa ed organizzata dal Sindaco, ha avut
.
,
già buon successo la sottoscrizione in tutte l
frazioni del nostro Camune effettuata per
nostri fratelli profughi. Già di dtie fraziuni d
quella di Pontasserchio (raccolte L 547 ) e d
Itipafratta (iacculte L. 400) abbiamo avuto no
tizia. Delle altre daremo il resoconto appai)
che ci sarà comunicato.
Fra le belle sottuscrizioni, che fanno onor
alla gener-eità dei ricatti Cemunisti, registriam
(puha del sig. Giuspii Micheletti, tai coro
marciante he on,ra l' attività e la corretten
3elle i pere e la cordialdà delle relazi(nd. L' aro
co sig. blicheletti che aveva per i profughi g:
dato la sua Acta in aliri luoghi ha elargi*:
al Comitato dei nostro Comune la somma
L. 100.
Per i maestri profughi. — La sottosci .
zione eseguita fra i soli maestri del Corna
promissa dal:a Pasideuza di questa SCZ:9'
delL Uaiorre generale fra gli insegnanti,
fruttato a cesp cua semina di L. 190 a boa
,
lie o dei maestri profughi.
131.4241 iia.riaziorLe
-
Nel ,desiderio di por fiue t inorescio
discorsi, che turbano il paese di Avai
a proposito dei processi contro il sigu
Pievauo querelato per ingiurie da Palin
Galloni e altri due processi, uno per i
giurie contro Leenella Raffaelli e
per lesioni colutro D , gli Iuuocenti En
chetta nei Rafftelli a quare a di Corint
Galloni, dabbama dichiarare
Che, dopo l' istruttoria dalla causa nel
I' udienza del 14 (orr. ella Pretura di Sa,',
tileuliano, le querelanti, dopo luuga tratta
Uva, accondis esero a ritirare le respettivaa
quere e, alla condizione però che i quare'ano sig. Pievano, Leoeello ed Eoriehetta.
Raffaelii pagassero tutte le spose del giud'zio e più L. 60 per risarcimento di danni
alla Corinua Gdoui, non che atre piccole
spese di vettura ecc.
Tanto per la verità.
Avv. Prof. F. Maga'
Ulivi G;sberto
Pisa 26 Dicembre 1917.
e
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Le coperte di lana ai soldati Come si conservano le olive
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ai cembatteuti :
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L' internamento dei nemici
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Tutte le Questure del R•guo hanno
avuto l' ordine di proce ler e al il. tar. amento in opportune località dei sudditi
nemici cha tuttora dimoi ano fa no i.
C081, a guerra unito inoltrata e spa
riamo a guerra quaai fluita, si è preso
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Perché è stato tante volte dimostrato
che gli stranieri collo spicnaggio e colla
propagriada insidicsa hanno procurato danni • rovine al nostro pio- se.
Oggi il provvedimentn ò legge del GoVerb°. Sta alle Questure a fare il loia
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Orario: Giorni feriali :dalle 8 alle 13 e dalle
15 alle 19 -- Gioia i festivi: dalle 8 alle 13
• Le olive, ben conservate rappresentano un buon companatico.
Si conservano verdi, indolcite; e
mature, disseccate e salate.
Nel primo caso, ecco qualche
mezzo:
Per indolcire le verdi, si immergono in acqua potabile, la quale va
cambiata tutti i giorni fino a che le
olive abbiano perso l' amarore. Quindi
si pongono in un recipiente - o rcio
- scoprendole con salamoia, in cui
è bene porre qualche rametto di
finocchio che dà all' oliva un gradito
stuzzicante sapore.
Dopo un paio di mesi si possono
servire.
Volendole usare più sollecitamente
si schiacciano, si liberano dal nocciolo,
indi si pongono, 5-6 giorni., in un
recipiente colmo d' acqua potabile, la
quale si cambia 3 - 4 volte al giorno.
Si mettono poscia in salamoia. Sette,
otto giorni dopo si servono sole o in
insalata.
Altro mezzo per indolcire le olive
è il seguente: si prepara in un recipiente di legno una speciale fanghiglia, composta di tre quarti, di
cenere vergine e un quarto di calce
viva in polvere e acqua guarito oc.
-
.
.
corre per ottenere appunto la fan- NOTE 131fILIGRAFICHE
ghiglia in cei si immergono le olive,
Il Virggiio del Centurione (con
splendida prefazione di Paul Bourget) di
lasciandovele sei, sette ore.
fronte belga. I pratici tolgono da questo bagno Ernesto Psicari morto sul
Versione di Leopoldo Cassis sulla 82.a edile olive, solo quando, fatta un inci- zione francese - L. 3.50.
sione su la polpa, questa per metà
Fu (1' autore) militare entusiasta della
si pres inta giallastra. Si estraggono, sua missione e promosso ufficiale nel 1909
pongono in un orcio ripieno di acqua parti per la Mauritania ove alternò gli
eroismi dei fatti d' arnie con le più propotabile la quale va cambiata qual.: fonde roelitazioni sulla vita e suoi destini.
Che Volta affinchè le olive perdano il Fu là che comprese quali tesori di lut-e,
sapore del ranno e si puliscano.
quanta forza di verità raccolga la fede
In ultimo, si coprano con la sa- cristiana - che egli non possedeva - ed al
lamoia in cui ci si mette il solito suo ritorno si converti al cattolicismo.
• Nel « Viaggio del Centurione » racconta la
rametto di finocchio.
storia del SUO ritorno a Dio, e lo fa con
Da non scordare che nelle varie arte si meravigliosa che il libro fu clasoperazioni è prudente non toccare le sificato l' opera più meditata e l' avveniolive con le mani, perchè si sciupe- mento letterario più importante di questi
ultimi tempi.
rebbero.
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A
Piè
del
Ponte
Gli avvocati ed i procuratori approvano un patriottico ordine del
giorno - I Collegi degli avvocati e dei
procuratori di Pisa, raiuttisi in assemblea
in' t31.1Z, 112)1.1012*
generale, udirono dalla commossa parola
del presidente senatore prof. Francese°
Buonamici la e nimarnorazione del giavane
NAVACCHIO ( presso PISA)
e colto avv. Emilio Tropeano morto in
seguito a ferite in un ospedece militare
otti di Messina; e deliberarono
eir riìrid F`cklalbrien. di 13i
che l' effigie
Premiata alla Esposizione di Londra - Parigi dell' avv. Tropeano fosse apposta nella
- Dublino - Milano - Torino e Roma
sala delle assemb:ee. Quindi, dopo avere
approvato
un contributo di L. 400 alla
Questi biscotti rinomatissimi in Italia ed all' Estero, conservano anche ora, colla
sottoscrizione « Pro profughi », acclamadifficoltà della fabbricazione, il loro antico primato di bontà, di gusto e di finezza.
rono ad un patriottico ordine del giorno
preeeutato dall' avv. Severini, col quale
auspicata la rai-e vittoriosa degli Alleati,
a cooperare ai comuni sforz! della Nazione
i componenti dei due Collegi (ffrono l' opera lora ponendosi a dispos-zione del Go= (3 A
.A. 1 P
verno, e inviano un saluto fraterno ai
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_tori dei giornali ed ha nominato la Commissione provvisoria: Bruno Bachechi, seGITE e NOLEGGI a forfait per Siz'OdA.LIZI, BATTESIMI ecc. gretario; Ernesto Ulivelli, cassiere; Pietro
Dinelli, Alberto Caselli ed Enrico Marzano,
Fornati ie, digi ,ascsqznal a- consiglieri.
La Unione pisana intende associarsi
ULIVETO
u
cadrai, bicarbauata, calc.co, alla Federazione d' Italia e noi alla Fedesadica, liti:a ca. Sovrana cela cura dea' uricemie, ertrite u icemica, reeede, malat- razione d' Italia ed alla Unione di Pisa
tie dei ricambio, aliezioni del' ree, dallo stomaco ecc. Batterimogicameute pura.
mandiamo, con solidarietà fraterne, i più
Battigile e tappi aLari1izL.ti. - firadevoie a tavola.
Sorgentrdel tredicesimo secolo - Bagni Termali e freddi molto cari auguri di successo e di fortuna.
Il Patronato scolastico. - SapradioattiV!. - Grande Albergo 1.° Giugno 30 Settembre
piama che ad iniziativa del Consiglio DiNumerose massime ouorii enze.lunuGRANDE PRIX INTURNAZIONALE
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provvedendo ad una prima distribuzione
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miale40.34g,:i;v:rd,4.»;;momMinratuul'àL-
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.--- ufficiali postali signori Alfredo Bernardini
titolare della succursale di Borgo. Largo,
Guido Poggetti, dott. Giulio Ricoveri ed
Ermongoster Giuseppetti ifficia1i posteli
della Direzione e Vincenzo Gate si c- m
messo postale.
Le elezioni notarild rinviate —
Con Decreto Luogoteneoziale sono state
rinviate primo bimestre dell' anno successivo a quello dela pubblicazione della
pace le elezioni per la rinnovazione dei
Consigli Notarili.
Ancora per l' olio. — Il nostro articoletto sul calmiere per l' olio ohe non è
punto osservato dai grossisti e di conseguenza dai piccoli rivenditori, ci ha proeurato cortesi lusiughiere adesioni.
È stata una pioggia di letterine di
assidui che ha inondato il tavolo della
redazione dei giornale. E tutte concordano
nel reclame re la requisizloue di condimento
così utile, ma fatta in tempo, e con disposizioni precise e rigorose ! Altrimenti, la
povera gente come condirà più gli scarsi
cibi se le mencherà auche i' olio o se sera
elevato a prezzi crudeli, dopo che il burro
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fresche agli ovini sarebbe pericoloso Cura elettrica delle nevraigie, sciatica,
parultS) — delle nevrastenie in genere
darle cosi iperchè favorirebbero le
— Cura speciale ielia stitichezze
infiammazioni intestinali.
abituiate e delle malattie dello %teAi cavalli da 7 a 8 chilog. al
✓n/10o.
giorno ai bovini da 8 a 10. È uti
Cura elettrica speciale indolore
L'esile entorroidi e della rogade alissimo mescolare del panello dì lino
nale (guarigione certa Gablaetto ri(un chilng.).
servato per euteapplicit zioues.
Quando si pota la vite ? — In Curai elettrica indolore per la depiautunno nei terreni caldi ; ma dove
la zione 01; erezione assoluta zled bulbo
pi
è facile il gelo la potatura si rimanda
a primavera ; e nell' inverno si pota Cura alettricat ed alta frequenza
per le entelattie del ricambio organico
quando si ha inverno mite.
e per le malattie della pelle. — ectra
Per la natura di terreni, si deve
certa dell' alopecia (caduta lei ei.pelli)
potare presto nelle terre aride in
e delle malattie delle gengive.
genere ed in quelle che hanno esposizioni soleggiate ; si deve potare più ilagi i di Neentgen anti.e.-Inrcia""
tardi nei terreni di natura fertile ed'
in quelli freddi d' inverno.
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propria limpidezza, rifiutando quelli che
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Essendo scaduta la concessione alla
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ai Depositi locali o direttamente all' Ammistrazione Tobler - AGNANO (Pisa).
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Tutti sanno che i concimi chimici sono
i più grandi ausiliai'i della cultura dei
campi, degli orti e dei giardini. Soltanto
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far prosperare i loro prodotti.
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ora la ragguardevole clientela che si è
*conquistata colla bontà del genere e colla
modestia dei prezzi.
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si rivelga adunque per i preziosi concimi
chimici — i veri ausiliarii prodigiosi di
ogni cultura — alla Fabbrica Micheletti
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Cagliari - Caltanisetta - Ca»elli - Carrara - •Cataeia - Como - Ferrara - Firenze - Genova - Ivrea - Lecce
Lecco - Livorno - Lucca - Messina - Milano - Napoli - Novara - Oneglia - Padova - Palermo - Parma - Perugia - Pescare
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wí4
14 94
Situazione dei Conti al 31 Ottobre 1917
f.to
41',1
AleirPTINTC,
Numeratici in Cassa e Fondi presso gli Istituti di 93 646 002,59
L.
.
.
.
.
.
.
Emissione .
1 122 668J3
.
.
.
Cassa Cedole e Valute..
1 175 160 719 37
Portafoglio Italia, Eetero e Buoni del Tesoro
27 363 010,43
Effetti ali' incasso
69 032 749,95
.
Riporti
.
.
N>4
50 252 982,30
.
..
Effetti pubblici di proprietà . Titoli di proprieià del Fondo di Previdenza pe. 1
•
14 833 500, —
Personale . . . . .
6 965 722,84
»
Anticipazioni sopra effetti pubblici
• 739 509 247,92
Corrispondenti - Seldi debitori. .
16 108 843,95
•
Partecipazioni diverse .•.
•
13 646 636,13
Partecipazioni in Imprese Bancarie
19 202 694,35
..•
Beni ste bili.
.
• •
:1,Mobilio ed impianti diversi
» la 158 160,14
Debitori diversi ...
• 120 293 486,72
Debitori per Avalli ...
•
88 949 353,—
Titoli in deposito a garanzia operazioni
4 148 822,—
•
idema cauzione servizio
• » 1 575 856 487,—
.
libero a custodia
idem
Spese d'Amministrazioue e Tasse Esercizio cor16 447 453,38
»
rente
.
•.
-L. 4 045 198 491,20
0:4
'40
.
iP.A.S8411INTO
Capitale Sociale (N. 272 000 Azioni da L. 500 cadauna e N. 8000 da L. 2,500) .
L. 156 000 000, Fondo di riserve crdieario.
31 200 000,—:
Ft .ndo di riserva straordinario
28 500 000,—
Fondo di Previdenza pel Persona le
15 296 797,91
Dividendi in corso ed arrete ati.
1 471 310,—
Depositi in - Cento Corrente e Buoni fruttiferi
321 088 023,63
Accettazioni commerciali
41 047 772,30
Assegni in circolazione .
67 639 187,60
Cedenti di effetti per I' incasso
45 859 749,62
1 452 944 325,51
Cerrispoedenti - Saldi Credi tori
65 883 585 97
Credi tori diversi
120 293 486,72
Creditori per Avalli .
88 949 853,Depositenti in Titoli a gerazia operazioni
4 148 822,idem
cauzione servizio
i 575 856 487.idernRa libera custodia .
77 672,86
Avanzo utPi esercizio 1916
.
Utili lordi dell' esercizio correute
28 221 967,18
di
ne
tr i
pe
di
tut
all
vii
tist
oo
te]
ne
o
L. 4 045 198 491,20
Operazioni e servizi diversi della Sede di Pisa
Conto corrente a chèques 2 1(2 °/0 . Prelevamenti: L. 30.000 a vista L. 100.000 con un giorno di preavviso
fia
dii
sol
all
o
vil
gu
sol
L. 200,000 con tre giorni di preavviso
somme maggiori con 5 giorni di preavviso.
Conto corrente a chèques 2 3,4 °/0 . Prelevamenti L. 3.000 a vista L. 5.000 con un giorno di preavviso L. 10.000 con tre giorni di preavviso
somme meggiori con 5 giorni di preavviso.
Libretti di Risparmio 2 8k4 0/„. Prelevamenti L. 3.000 a vista L. 5.000 con un giorno di preavviso L. 10.000 con 5 giorni somme maggiori
con 10 giorni.
Libretti di piccolo Risparmio 8 01 0 . Prelevamenti: L. 1000 al giorno, somme maggiori con 10 giorni di preavviso.
Libretti di Risparmio al Portatore o Nominativi vincolati per uu anno al 3 114 °/0 pér due anni ed oltre al 3 1 i 2 cou interessi capitalizzati e
pagabili al 1 luglio e al 1 gennaio di ciascun anno netti di ritenuta.
Buoni Pruttiferi da 3 a 5 mi si al 3 1 4 (y„ da 5 a 11 mesi al 3 1 4 % da 12 a 23 mesi al 3 112 0/0 da due anni e oltre al 3 3,4 0 / 0 .
G/d interessi di tutte le categorie dei depositi e dei buoni fruttiferi sono nette di ritedUta.
Assegni su tutte le piazze d'Italia e dell'estero.
Divise Estere, compra e vendita.
Riporti e anticipazioni compra deposito di carte pubbliche garantite dallo Stato e valori industriali.
Compra e vendita di titoli per conto terzi.
Lettere di crelito ed apertura di crediti liberi e documentati sull'Italia e sull'Estero.
Depositi di Titoli in custodia ed in amministrazione.
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Banca per incarico ufficiale avuto dalla Croce Rossa riceve somme da trasmettersi rapidamente ai prigionieri italiani in Austria, rilasciando
apposite ricevute su moduli della Croce Rossa Stessa, esenti da bollo.
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>Provi/e,
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