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Piano formativo 2016 - Ordine Assistenti Sociali
ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI SARDEGNA Premessa Il CROAS Sardegna ha definito il proprio regolamento sulla formazione continua in data 9 Marzo 2015, atto questo che ha consentito di strutturare in modo più efficiente le proprie azioni in materia. Si tratta di un ambito di impegno che ha visto una costante e complessa attività da parte della Commissione Formazione continua, che si è concretizzata nella decisione da parte del Consiglio di far proprie le seguenti finalità per questo ambito prioritario di azione: definire le linee strategiche rispetto al proprio mandato, collegandole agli obiettivi formativi e cercando di garantire opportunità diffuse ed accessibili ai colleghi e colleghe operanti nei diversi territori della Sardegna; recepire le indicazioni e le proposte della Commissione Formazione che ha valutato le esigenze formative emergenti; favorire la formazione deontologica; predisporre e inviare un ACCORDO QUADRO alle ASL della Sardegna, agli Enti pubblici e alle Università di Sassari e di Cagliari. Tale azione, finalizzata a favorire la formazione nell’ambito degli Enti di appartenenza, raccordando i piani formativi interni con le regole per la formazione continua dettate dalla normativa e regolamentazione vigenti, sta producendo i primi risultati riguardo la stipula degli Accordi stessi e ipotesi di collaborazione e co-progettazione di eventi formativi. Il seguente Piano formativo contiene la prospettiva formativa dell’Ordine regionale, ovvero ciò che il Consiglio si propone di realizzare nell’anno 2016 per sostenere processi di formazione continua nella comunità professionale. Le iniziative, una volta definite, verranno portate a conoscenza degli iscritti e delle iscritte, attraverso il sito del CROAS Sardegna. La consultazione del sito, che il CROAS si sta impegnando a rendere più fruibile e aggiornato, è azione di corresponsabilità da parte degli assistenti sociali iscritti, al fine di accedere anche alle comunicazioni e informazioni necessarie a esercitare il dovere/diritto alla formazione continua, sia attraverso le iniziative direttamente organizzate dal CROAS, sia con il ricorso alle iniziative riconosciute e accreditate dal CNOAS e dal CROAS secondo la normativa vigente. Eventi formativi in progrmmazione CROAS 2016 L’Assistente Sociale: tutela dei minori e sostegno alle famiglie. Contenuti - La complessità del sistema di protezione del minore di età e delle famiglie anche per la peculiarità di ogni singolo intervento che sempre costituisce un unicum; la molteplicità delle figure professionali che vi concorrono con responsabilità diverse, ciascuna con il proprio contesto di riferimento culturale; l’aggiornamento del quadro normativo nazionale ed internazionale: sono questi gli elementi dai quali ha preso le mosse l’iniziativa del CNOAS, in collaborazione con altri attori, di predisporre nuove linee guida sulla delicata materia dell’allontanamento dei minorenni dalle loro famiglie. Il CROAS Sardegna, intende proporre una riflessione teorico-metodologica in merito, richiamando l’attenzione ai processi di sostegno e tutela dei minorenni e delle loro famiglie agiti nel nostro territorio regionale. World Social Work Day 2016 “La società prospera quando i diritti e la dignità delle persone sono rispettati” Il CROAS Sardegna, in collaborazione con l’Università e altri attori sociali del territorio, partecipa alla giornata internazionale del Servizio Sociale, prevista per il 15 marzo 2016, con due seminari che affronteranno il tema delle convenzioni internazionali a tutela dei diritti sociali, economici, culturali e politici di tutti i popoli, compresi, tra gli altri, i diritti dei minori, degli anziani, delle donne, delle persone con disabilità. L’intento è quello di dialogare con professionisti, studenti e istituzioni al fine di promuovere strategie sociali che contrastino qualsiasi forma di discriminazione e costruiscano società coese in grado di trasformare i conflitti in risorse comunitarie. Segreto professionale, accesso agli atti e privacy. Il CROAS Sardegna, a conferma dei molteplici dubbi che gli assistenti sociali incontrano nell’agire professionale quotidiano, e in virtù dei molteplici quesiti formulati dai colleghi rispetto alle modalità più opportune da utilizzare nel trattare le informazioni conosciute durante il processo di aiuto, intende realizzare anche nel 2016 momenti seminariali che possano essere uno spazio in cui condividere e socializzare le diverse esperienze. Il Servizio Sociale e le cure palliative. Il CROAS Sardegna intende realizzare incontri di approfondimento in cui i propri iscritti possano dialogare e confrontarsi in merito all’operatività degli Assistenti Sociali nell’ambito delle cure palliative e degli hospice; un’operatività in cui l’atteggiamento etico necessita di una forte base razionale e non emotiva, e di adeguate competenze relazionali, in modo da decodificare i significati che le persone attribuiscono al dolore e alla malattia. Un’attenzione particolare verrà rivolta, partendo dal Core Curriculum dell’assistente sociale, alla definizione della specificità e delle competenze da acquisire nel campo delle cure palliative, al fine di rispondere adeguatamente da un lato ai bisogni del malato e della sua famiglia, accompagnandoli durante il percorso di cura da lo scelto e, dall’altro, per promuovere azioni finalizzate a favorire una reale integrazione dei servizi sociali e sociosanitari. Il Servizio sociale professionale e la sua azione in ambito penale minorile Il CROAS Sardegna intende proporre una riflessione teorico-metodologica in merito all’intervento del Servizio Sociale nell’ambito penale minorile. Il mandato legislativo, articolato attraverso le norme fondamentali del settore, il DPR 448/88 e il D. Lgs. 272/89, riconosce ed assegna la competenza non solo all’USSM, in quanto servizio specialistico, ma anche al Servizio Sociale del Comune in cui risiede il minore imputato. I singoli provvedimenti adottati dal Tribunale per i Minorenni nell’esercizio della sua funzione penale, inoltre, contemplano, nella grande maggioranza dei casi, il coinvolgimento di altri Servizi quali quelli afferenti alle ASL. Appare, pertanto, utile proporre un confronto sulle prassi consolidate e sugli sviluppi auspicabili per rendere l’azione del Servizio Sociale sempre più rispondente al mandato istituzionale e, preminentemente, al benessere dei minori e delle loro famiglie che affrontano l’esperienza penale. Immigrazione Una delle sfide più attuali per i professionisti Assistenti Sociali è quella di operare all’interno di uno scenario sociale sempre più multilingue, multietnico e multiculturale. Questo determina la necessità di gestire le relazioni tra soggetti portatori di diverse culture e tradizioni, in modo da favorirne l’inserimento e l’integrazione nei nuovi contesti socio-culturali, cercando però di non imporre modelli di omologazione che possano far perdere alle persone il proprio patrimonio culturale. Il CROAS Sardegna, in virtù di tale multiculturalismo, si propone di affrontare alcune tematiche, in particolare quella legata alle mutilazioni dei genitali femminili, giacché conoscere le pratiche e i rituali tradizionali può consentire agli operatori di ipotizzare interventi sociosanitari adeguati, soprattutto in termini di sensibilizzazione e prevenzione del fenomeno, nonché servizi efficienti e capaci di gestire i pericoli per l'integrità fisica e psicologica delle donne coinvolte. Servizio Sociale di comunità La qualità della vita di un contesto locale può migliorare se le relazioni fra le persone generano identità, reciprocità e fiducia, ma anche capitale sociale da mettere al servizio della collettività. Il CROAS Sardegna, partendo dalle esperienze del passato all’interno degli enti di riforma agraria, di edilizia popolare e nei centri comunitari, intende stimolare il dibattito, attraverso il confronto intergenerazionale, per comprendere come il Servizio Sociale possa oggi operare, con e nella comunità, nella prospettiva di un investimento sociale che abbia ricadute positive, in termini di opportunità e responsabilità, sull’intera collettività. Servizio Sociale e Libera Professione Il CROAS Sardegna, preso atto delle richieste dei propri iscritti e alla luce dei profondi cambiamenti che hanno investito il mondo dei servizi, intende promuovere dei seminari di formazione in cui venga affrontato il tema della libera professione e vengano fornite le conoscenze di base sugli strumenti indispensabili per potere realizzare un proprio progetto imprenditoriale. La scrittura e la documentazione nel lavoro dell’Assistente Sociale Il CROAS Sardegna intende promuovere, soprattutto tra i giovani iscritti, l’importanza della documentazione professionale al fine di garantire la qualità e l’efficienza dei propri interventi, nel migliore interesse degli utenti, della collettività e della professione stessa. Eventi formativi proposti da Agenzie/Formatori privati autorizzati dal CNOAS In conformità al disposto dell’art. 7, comma 2, del DPR 7 agosto 2012, n. 137, il Consiglio nazionale può rilasciare ad associazioni di iscritti agli albi e ad altri soggetti che ne facciano domanda, previo parere vincolante del Ministro della giustizia, l’autorizzazione all’organizzazione di attività di formazione professionale continua. Il CROAS Sardegna, in linea con il dettato normativo e previo parere della propria Commissione per l’autorizzazione della formazione continua, attribuisce i crediti agli eventi formativi che si svolgono nel territorio di competenza. Di seguito vengono riportati gli eventi formativi proposti da Agenzie/Formatori privati autorizzati dal CNOAS e già accreditati dal CROAS Sardegna. CESDISS Bologna (E. Samory) “La professione e le nuove istanze sociali: come utilizzare conoscenza e competenza specifica per avere un ruolo sempre più attivo nella società” CESIP Parma (A. Campanini, M. T. Zini) “L’ascolto nell’accoglienza e nella relazione d’aiuto” CESIP Parma (A. Campanini, M. T. Zini) “Il lavoro di gruppo e con i gruppi” CESIP Parma (A. Campanini, M. T. Zini) “La progettazione nel lavoro sociale” CESIP Parma (A. Campanini, M. T. Zini) “La Resilienza: competenza per gli utenti, competenza per gli operatori” Formatrice Dr.ssa Elena Giudice “Minimaster – Lavorare con le famiglie e i minorenni” Accordi Quadro e Convenzioni Il CROAS Sardegna, considerato che i Consigli Regionali e il Consiglio Nazionale non necessitano di autorizzazione per organizzare eventi formativi e possono operare anche in convenzione e/o cooperazione con altri soggetti pubblici o privati (art. 7 comma 5 DPR 137/2012), ha provveduto in tal senso per rendere operativa tale opportunità Di seguito si riporta l’elenco degli Enti Pubblici con i quali è stato stipulato l’Accordo Quadro citato in premessa al presente Piano: Comuni Cagliari ASL Sassari PLUS PLUS Trexenta Ambito giustizia CGM Sardegna Decimomannu Tortolì Sanluri Olbia Nuoro Oristano Lanusei Sanluri Carbonia Cagliari PLUS Area Ovest PLUS 21 TM Cagliari UEPE Cagliari Università Sassari Altri enti INAIL SARDEGNA Di seguito si riporta l’elenco delle convenzioni stipulate con Agenzie formative private: CIAI Sardegna “Adozioni”. Osidea Onlus “Tutela dei minori, lutto perinatale, ecc.”. Consorzio Sol. Co. Nuoro “La prevenzione dell’abuso agli anziani”. Associazione di Promozione Sociale Le Janas “Esperto in affido familiare - corso di formazione per assistenti sociali, pedagogisti e psicologi”. Cooperativa Sociale Adest onlus “ICF Classificazione internazionale del funzionamento della disabilità e della salute: uno strumento per l'integrazione sociosanitaria”.