...

Piano dell`Offerta Formativa Triennale 2016/19

by user

on
Category: Documents
17

views

Report

Comments

Transcript

Piano dell`Offerta Formativa Triennale 2016/19
Liceo Artistico Statale
Porta Romana e Sesto Fiorentino
Piano dell’Offerta Formativa Triennale
Anni scolastici 2016/2017; 2017/2018; 2018/2019
Elaborato dal Collegio dei Docenti in data 27 gennaio 2016
Approvato dal Consiglio di Istituto in data 8 febbraio 2016
Pubblicato sul sito www.artisticoportaromanafirenze.gov.it e su Scuola in chiaro
1
INDICE
1. Premessa
2. Finalità generali
3. Priorità strategiche
4. Piano di Miglioramento
5. I rapporti con l’utenza e il territorio
6. Progettazione curricolare
7. Scelte organizzative e gestionali
8. Piano nazionale scuola digitale
9. Fabbisogno di organico
10. Fabbisogno di attrezzature, infrastrutture e materiali
11. Attività formative rivolte al personale
Allegati
a. Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico
b. Piano Annuale di Inclusione
2
1. Premessa
Il Piano dell’Offerta Formativa triennale del Liceo Artistico, già Istituto Statale
d’Arte di Firenze e Sesto Fiorentino, è elaborato come indicato dalla legge 107/2015
(Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle
disposizioni legislative vigenti) che novella l'art. 3 del D.P.R. 275/99 (Regolamento
recante norme in materia di Autonomia delle Istituzioni Scolastiche).
L’attività progettuale è elaborata dal Collegio Docenti attraverso le articolazioni
dei Dipartimenti, – che ha espresso parere favorevole in data 27 gennaio 2016 - e il
PTOF è stato approvato in sede di Consiglio di Istituto in data 8 febbraio 2016. Potrà
essere revisionato entro il 31 ottobre do ogni anno scolastico.
Il PTOF esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed
organizzativa sulla base delle risultanze del rapporto di Autovalutazione e del
conseguente Piano di Miglioramento, secondo gli indirizzi generali indicati dall'atto di
indirizzo del Dirigente Scolastico. Il PTOF congloba le esperienze maturate nel corso
degli anni precedenti e costituisce quindi elemento di continuità, di ricerca e
sperimentazione. Rappresenta pertanto non un punto di arrivo, ma si inserisce in modo
dinamico nel contesto scolastico. Inoltre si arricchisce costantemente del contributo
di soggetti, enti ed istituzioni esterne che operano nel territorio, sia a livello
nazionale che europeo.
3
2. Finalità generali
La scuola si propone nel triennio 2016/2019 le seguenti finalità generali: innalzare i
livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettare i
tempi e gli stili di apprendimento, contrastare le disuguaglianze socio-culturali e
territoriali, recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, realizzare una scuola
aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione
didattica, di partecipazione e di cittadinanza attiva, garantire il diritto allo studio, le
pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini.
Per conseguire le finalità indicate si ritiene necessario:
4
•
Adeguare il piano offerta formativa al piano triennale dell’o.f. previsto dai
nuovi Ordinamenti con particolare attenzione alla autonomia scolastica, alla
nuova identità dell'istruzione artistica, all'inclusione sociale, alla premialità e
merito, alla valutazione basata sugli standard di competenza, ai nuovi approcci
curricolo-disciplinari, alle richieste del territorio, alla continuità con i segmenti
di studi superiori e con il mondo del lavoro;
•
Attuare una progettazione curricolare avendo a riguardo e nel rispetto della
normativa prescritta dalla L. 59/1997, DPR 275/99, L.107/2015 (la buona
scuola), L. 53/2003 e dal D.Lgs 59/2004, D.M. settembre 2007 (le Indicazioni
Nazionali del 2010) e L. 169/2008, e i relativi Regolamenti attuativi DPR
122/2009, DPR 81/2009, D.P.R. 89/2009.
•
Acquisire e mantenere una nuova identità dell'istruzione artistica che derivi
dal confronto fra il patrimonio di esperienze e tradizioni con le novità
normative, didattiche, metodologiche del riordino del ciclo superiore;
•
Partecipare alle iniziative finanziate proposte da Comune, Regione, Europa
anche nell'ambito dei PON, per la Programmazione 2014-2020, secondo le
esigenze della scuola e del territorio, in continuità con la tradizione formativa
dell'istituto e in relazione alle risorse professionali e strumentali disponibili;
•
Aderire o costituire accordi di rete con altre scuole ed Enti pubblici e privati
di cui all’art. 7 del DPR 275/99;
•
Valorizzare personale docente ed ATA, ricorrendo alla programmazione di
percorsi formativi finalizzati al miglioramento della professionalità teorico –
metodologico e didattica, e amministrativa, alla innovazione tecnologica, alla
valutazione autentica, alla didattica laboratoriale e attraverso attivazione
percorsi di tutoraggio e formazione interna.
3. Priorità strategiche
La progettazione didattica prevede, in armonia con il Piano di Miglioramento scaturito
dal Rapporto di Autovalutazione le seguenti azioni:
Armonizzare e unificare i criteri di valutazione; Favorire la laboratorialità delle
discipline teoriche; Attivare legami pluridisciplinari fra discipline teoriche e discipline
pratiche; Sviluppare l’ampliamento dell’Offerta Formativa in riferimento all’identità
dei singoli indirizzi; Migliorare le abilità degli studenti in matematica; Potenziare le
competenze nella lingua inglese anche tramite percorso CLIL; Favorire l'inclusione
degli allievi con bisogni educativi speciali; Migliorare le abilità d’italiano per gli
studenti stranieri; Condividere con le famiglie le azioni da implementare per la
gestione dei comportamenti problematici; Promuovere l’autonomia nel metodo di
studio; Potenziare il recupero didattico; Valorizzare le eccellenze; Favorire il
collegamento con le scuole secondarie di primo grado; Monitorare l’orientamento e i
risultati in uscita
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): potenziamento delle metodologie
laboratoriali e delle attività di laboratorio.
Esiti RAV: Risultati scolastici: riduzione del tasso di dispersione
Processi: applicazione autonomia nel biennio (4 ore di laboratorio artistico); flessibilità (in
orario provvisorio nel biennio potenziamento laboratori nelle classi seconde); articolazione
delle classi nei laboratori; progetti di potenziamento dell'indirizzo.
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): potenziamento delle competenze nell'arte
e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione
e di diffusione delle immagini e dei suoni
Esiti RAV: competenze chiave e di cittadinanza
Processi: coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali
settori; progetto Ambasciatori dell'arte e FAI; Metodologia Clil per insegnamento storia
dell'arte; corsi di recupero.
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): riduzione del numero di alunni e di
studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi
Esiti RAV: Risultati scolastici: riduzione del tasso di dispersione
5
Processi: utilizzazione organico di potenziamento per sdoppiare le classi o ususfruire di
compresenze; classi aperte per allievi con bisogni educativi speciali (certificazione 104;
stranieri; gruppi di livello)
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): potenziamento delle competenze
matematico-logiche e scientifiche.
Esiti RAV: risultati nelle prove standardizzate nazionali
Processi: percorsi
informatiche
pluridisciplinari
arte/matematica;
implemetazione
strumentazioni
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): valorizzazione e potenziamento delle
competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla
lingua inglese anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language
integrated learning ( CLIL);
Esiti RAV: Risultati scolastici: riduzione del tasso di dispersione
Processi: prove parallele di italiano in inzio e fine di ciascun anno del biennio; corsi di
recupero; progetto Ambasciatori dell'arte.
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): potenziamento dell'inclusione scolastica e
del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso
percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la
collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle
associazioni di settore
Esiti RAV: Risultati scolastici: riduzione del tasso di dispersione
Processi: classi aperte per allievi con bisogni educativi speciali (certificazione 104;
stranieri; gruppi di livello); progetti dell'area di sostegno e valorizzazione della persona.
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): incremento dell'alternanza scuola-lavoro
Esiti RAV: Risultati scolastici: riduzione del tasso di dispersione
Processi: attività di alternanza e di impresa simulata; stipula convenzioni con enti pubblici e
privati
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): individuazione di percorsi e di sistemi
funzionali alla valorizzazione del merito degli studenti
Esiti RAV: risultati scolastici
6
Processi: partecipazione a concorsi e bandi pubblici; progetti Erasmus Plus
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): definizione di un sistema di orientamento
Esiti RAV: risultati a distanza
Processi: organizzazione di attività per l'orientamento interno del corso di perfezionamento;
organizzazione della giornata dell'orientamento in uscita; creazione di un sistema di
monitoraggio in uscita.
Obiettivo PTOF (legge 107, c. 7): sviluppo di comportamenti responsabili
ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità
ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali ;
Esiti RAV: competenze chiave e di cittadinanza
Processi: partecipazione a progetti su legalità; attività interne orientate all'inclusione;
partecipazione diretta degli studenti alle attività di restauro degli spazi scolastici
7
4. Piano di miglioramento
Il
Piano
di
Autovalutazione
Miglioramento
deriva dalle criticità emerse dal rapporto di
Le priorità strategiche che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono le
seguenti
AREA CURRICOLO: 1) Diminuire la varianza fra le classi in uscita dal biennio in
inglese e matematica; 2) Migliorare il risultato delle prove di Matematica e nelle
prove INVALSI.
AREA AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: 3) Implementare uso delle TIC: software
specifici per indirizzi, hardware specifici per indirizzi, LIM, piattaforma per
condivisione di materiale didattico, registro elettronico;
AREA ORIENTAMENTO: 4) Creazione di un sistema di orientamento interno e in
uscita
AREA SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE: 5) Formazione
interna ed esterna docenti su ambiti specialistici, didattica per competenze, area
Bisogni educativi speciali e TIC.
I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:
1)
Ridurre il numero di studenti non ammessi alla classe terza del triennio
2) Innalzare gli standard nella prova INVALSI di Matematica
3) Rafforzare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e la motivazione alla
frequenza scolastica
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti: sulla base dei risultati del
processo di autovalutazione è emersa una situazione critica se si considerano i
risultati delle prove Invalsi di Matematica e gli esiti scolastici degli studenti del
biennio Liceo, che deriva da un istituto d'arte (prima istituzione nell'a.s. 2010/2011) e
continua a creare nell'utenza aspettative di una scuola professionale con molte ore di
laboratorio.
Appare quindi necessario articolare azioni di miglioramento su questo aspetto,
attraverso il rinnovamento della pratica didattica, la valorizzazione delle specificità,
8
la permeabilità fra discipline laboratoriali e teoriche; attività volte al sostegno delle
difficoltà e al potenziamento delle eccellenze.
Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del
raggiungimento dei traguardi sono:
1) Progettazione e sperimentazione di Unità di apprendimento, nelle classi seconde,
per sviluppare una didattica per competenze, per la lingua inglese;
2) Somministrazione prove comuni di uscita alla fine delle classi prime e seconde;
3) Realizzazione di progetti di gruppi di lavoro interdisciplinare che coinvolgano
Matematica/fisica e le discipline di indirizzo (storia dell'arte, progettazione,
laboratori... )
4) Formazione dei docenti mirata alla realizzazione degli obiettivi di processo sopra
indicati.
5) Organizzazione di una giornata dedicata all'orientamento in uscita;
6) Mappatura degli esiti accademici o lavorativi degli studenti usciti dall'istituto.
7) Applicazione autonomia del 20% al biennio
8) Flessibilità oraria nel biennio nelle prime due settimane di scuola
Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:
Lo sviluppo di unità di apprendimento per classi parallele consente di sperimentare
percorsi didattici che prevedono la condivisione di strumenti, materiali e verifiche tra
docenti di classi parallele e all'interno dello stesso consiglio di classe, lo sviluppo di
una didattica per competenze, l'uso di metodologie laboratoriali e cooperative con la
finalità di raggiungere una maggiore efficacia e incisività dell'azione didattica e quindi
favorire il successo formativo degli alunni. L'utilizzo delle TIC nelle classi
consente di migliorare la didattica, favorisce lo sviluppo di competenze
specifiche promuovendone le doti creative, promuove le eccellenze.
9
5. I rapporti con il territorio
5.1. Alternanza scuola-lavoro
“L'alternanza scuola-lavoro consiste nella realizzazione di percorsi progettati, attuati,
verificati e valutati, sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica o formativa,
sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le rispettive associazioni di
rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, o
con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad
accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non
costituiscono rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77”
Il progetto di alternanza scuola lavoro del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto
Fiorentino
si realizza come una pratica dal fondamentale valore pedagogico,
programmata da tutti quelli che sono i reali protagonisti della formazione di ogni
allievo.
Lo studente, nei tre anni, viene guidato a sviluppare le capacità relazionali e le
competenze pratiche per immettersi con un valore aggiunto nel mercato del lavoro,
affiancando alle conoscenze anche la capacità di fare, attraverso la quale divenire
consapevole delle proprie vocazioni e potenzialità.
L’Istituto, già da tempo, ha maturato esperienza nel sistema degli stage obbligatori
nel biennio di perfezionamento in arte applicata post diploma e, da due anni, ha
sperimentato percorsi di alternanza scuola lavoro su alcune classi del quinquennio.
Ai sensi della legge legge 107/2015 art. 1 c.33 il piano triennale per l'alternqnza
scuola lavoro avrà il seguente sviluppo:
ALTERNANZA
SCUOLALAVORO
a.s. 2016/2017
a.s. 2017/2018
a.s. 2018/2019
50 ORE
Classi terze
Classi terze
Classi terze
100 ORE
Classi quarte
Classi quarte
Classi quarte
Classi quinte
Classi quinte
50 ORE
Le finalità del progetto per il triennio sono:
 Riconsiderare il ruolo della scuola nella sua dimensione educativa e formativa in
rapporto al futuro inserimento degli allievi nel mondo del lavoro.
 Realizzare la funzione di raccordo tra scuola territorio e mondo del lavoro.
 Realizzare forme concrete di cooperazione tra scuola e aziende per una comune
progettazione delle attività.
 Aprire il mondo della scuola alle attività e alle problematiche del mondo del
lavoro.
 Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del
territorio
10
Le attività verranno scelte in base agli interessi degli allievi e alle indicazioni delle
famiglie e secondo la tipologia dei gruppi classe. I docenti tutor seguiranno gli allievi
in tutte le fasi del percorso in collaborazione con i tutor aziendali. Gli esperti e le
aziende che hanno collaborato e collaborano con la scuola afferiscono agli indirizzi
presenti nell’istituto e saranno in particolar modo aziende di settore o istituzioni
interessate alle tematiche artistiche e dell’artigianato artistico. Sono aziende con le
quali la scuola ha condiviso negli anni non solo esperienze di alternanza scuola lavoro
ma anche progetti, concorsi e collaborazioni.
Oltre a una banca dati in cui sono presenti circa 200 aziende di settore la scuola
collabora con: Consiglio Regionale della regione Toscana, Giunta Regionale della regione
Toscana, Manifattura Gucci-Ginori Sesto Fiorentino, Salvatore Ferragamo, Ordine
degli Architetti Firenze, Ordine degli Psicologi Firenze, Biblioteche Comunali della
provincia di Firenze, Teatro della Pergola, IED Firenze, Scuola di Arte Sacra, CNA,
Confartigianato, Associazione Oltrarno, Confindustria Firenze, Consorzio Mercato
Centrale.
Il piano delle attività per gli studenti delle classi terze prevede visite in azienda,
singolarmente o in gruppo, incontri con esperti del mondo del lavoro, formazione sulla
sicurezza nei luoghi di lavoro, formazione sulle problematiche dell’impresa anche
attraverso esperienze di impresa formativa simulata, tutte attività propedeutiche
alla prosecuzione del percorso nel quarto anno, per un totale di 50 ore. Gli studenti in
tal modo hanno la possibilità di acquisire competenze specifiche dell’indirizzo scelto e
prepararsi ad affrontare con maggiore sicurezza l’esperienza di stage.
Nel quarto anno sono previste 100 ore di stage in collaborazione con aziende del
territorio , con enti e associazioni di settore operanti nell’ambito culturale, artistico,
teatrale, museale e dei beni culturali, con le quali la scuola stipula specifiche
convenzioni.
Nelle classi quinte il percorso si conclude con 50 ore di stage all’inizio dell’anno
scolastico, per non gravare sugli impegni successivi di preparazione agli esami.
Tutte le classi avranno l’opportunità di partecipare al programma Erasmus plus
nell’ambito dei progetti in partenariato con scuole europee, nella 1° e 2° settimana di
giugno o nella 3° e 4° settimana di settembre.
I risultati finali della valutazione vengono sintetizzati nella certificazione finale. Il
tutor formativo esterno, ai sensi dell’art. 5 del D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, «…
fornisce all'istituzione scolastica o formativa ogni elemento atto a verificare e
valutare le attività dello studente e l'efficacia dei processi formativi». La valutazione
finale degli apprendimenti, a conclusione dell’anno scolastico, viene attuata dai docenti
del Consiglio di classe.
La valutazione del percorso in alternanza è parte integrante della valutazione finale
dello studente ed incide sul livello dei risultati di apprendimento conseguiti nell’arco
11
del secondo biennio e dell’ultimo anno del corso di studi.
5.2 Agenzia Formativa
L'agenzia formativa del Liceo Artistico di Porta Romana e Sesto Fiorentino
organizza corsi di formazione a catalogo e finanziati nel settore dell'arredamento,
oreficeria, arti grafiche, decorazione pittorica e plastica, grafica pubblicitaria,
fotografia, discipline audiovisive e multimediali, moda e costume, arte del tessuto e
della ceramica.
L'Agenzia individua nel pieno soddisfacimento delle attese di quanti intervengono nel
ciclo di attività sviluppata (Utenti, Dipendenti, Fornitori), l'obiettivo prioritario
della propria politica e ritiene che la Qualità dei prodotti/servizi forniti, ottenuta
attraverso un impegno costante in ogni fase dei processi, sia la chiave per
raggiungere gli obiettivi strategici stabiliti.
La linea strategica di base dell'Agenzia formativa, nell'ottica della qualità, si
articola sui seguenti principi:
•Miglioramento della qualità dei propri servizi, attraverso la gestione dei
processi dell'organizzazione dal punto di vista della qualità e della
soddisfazione degli utenti;
•Diffusione tra tutto il personale docente e non docente una cultura della
qualità orientata verso i risultati con attitudine operativa a rilevare e misurare
gli obiettivi di ogni procedura ai fini di un reale miglioramento dei servizi
erogati;
•Sviluppo della risorsa umana dipendente, sia per la valorizzazione delle
attitudini personali, sia per l'accrescimento di conoscenze e competenze
professionali finalizzate al miglioramento dell'efficienza del servizio agli
utenti;
•Rafforzamento dei legami con il territorio, grazie ad un sistema di relazioni e
di scambi con le aziende che collaborano per la realizzazione degli stage e dalle
quali provengono, spesso, richieste di interventi formativi sul personale;
•Rafforzamento dei contatti con il sistema istituzionale e della istruzione e
formazione professionale.
Gli obiettivi dell'Istituto per il prossimo triennio prevedono di:
•mantenere la certificazione qualità secondo la norma ISO 9001: 2008;
•mantenere l'accreditamento presso la regione Toscana in base alla normativa
DGR 968/07;
•favorire l'integrazione e la complementarietà fra le due sedi aggregate,
nell'ottica della diffusione sul territorio dell'istruzione artistica e della
complementarietà dell'offerta formativa;
•rendere indipendente il settore del "Perfezionamento" rispetto al percorso
quinquennale, attraverso un piano di miglioramento specifico;
•dare vita ad un'associazione di giovani imprenditori formata dai diplomati del
corso di Perfezionamento
•valutare la presentazione di progetti che coniughino le nuove tecnologie alla
tradizione dell'artigianato artistico;
•estendere l'applicazione del sistema qualità anche ad aree amministrative
dell'istituto.
A tal fine l'Istituto si impegna al miglioramento continuo delle proprie attività e
servizi, attraverso la diffusione a tutti i livelli dei concetti esposti nonché al riesame
12
e verifica. costante della Politica e degli Obiettivi della Qualità.
13
6. Progettazione curricolare
Indirizzo Arti figurative
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica,
pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la
consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper
applicare i principi della percezione visiva;
• saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il con testo architettonico, urbano e paesaggistico;
• conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo ap propriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali speci ficazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);
• conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna
e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea.
Indirizzo Audiovisivo e Multimediale
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimediali negli aspetti espressivi e comunicativi, avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali;
• 0conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisive contemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e
comunicazione artistica;
• conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali in funzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni
disciplinari;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.
Indirizzo Design: Arredamento, Moda costume e tessuto, Oreficeria, Ceramica
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e
della forma;
14
•
•
•
•
•
avere consapevolezza delle radici storiche, delle linee di sviluppo e delle diverse
strategie espressive proprie dei vari ambiti del design e delle arti applicate
tradizionali;
saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-contesto, nelle diverse finalità relative a beni, servizi e produzione;
saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del
progetto grafico, del prototipo e del modello tridimensionale;
conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate;
conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma.
Indirizzo Grafica
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:
• conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;
• avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria;
• conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate
nei processi operativi;
• saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-prodotto-contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale;
• saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e
produzione grafica;
• conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva.
15
Quadro orario delle discipline del Liceo Artistico
Primo
biennio
Secondo biennio
5° anno
1°
2°
3°
anno anno anno
4°
anno
Insegnamenti obbligatori per tutto gli studenti
Lingua e
italiana
letteratura
4
4
4
4
4
Lingua straniera 1
3
3
3
3
3
Storia e geografia
2
2
Storia
2
2
2
Filosofia
2
2
2
2
2
2
2
2
2
Matematica*
3
3
Fisica
Scienze naturali**
2
2
2
2
Storia dell’arte
3
3
3
3
3
Discipl. grafiche e
pittoriche
4
4
Discipline geometriche
3
3
Discipline plastiche
3
3
Laboratorio
artistico****
4
4
2
2
2
2
2
1
1
1
1
1
34
34
23
23
21
Chimica***
Scienze
sportive
motorie
e
Relig. Cattol./Attività
altern.
Totale ore
16
Attività e insegnamenti obbligatori di indirizzo
Indirizzo: Arti Figurative
Laboratorio della
figurazione
6
6
8
Discipl. Pittoriche e/o
Discipl. Plastiche e
Scultoree
6
6
6
Laboratorio del Design
6
6
8
Discipl.
Design
6
6
6
Indirizzo: Design
Progettuali
Indirizzo: Audiovisivo e
Multimediale
Laboratorio audiovisivo
e multimediale
6
6
8
Discipl. Audiovisive e
multimediali
6
6
6
Laboratorio di grafica
6
6
8
Discipline grafiche
6
6
6
35
35
35
Indirizzo: Grafica
Totale complessivo ore
34
34
* Con Informatica al primo biennio
** Biologia, Chimica e Scienze della Terra (in tutti gli indirizzi nel primo biennio e in entrambi
i bienni per gli indirizzi di Grafica e Audiovisivo e Multimediale)
*** Chimica dei Materiali (per il secondo biennio negli indirizzi di Arti Figurative, Design al
posto di Scienze naturali)
**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal
terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio
modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e
multimediali
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)
compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o
nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di
organico ad esse annualmente assegnato.
17
6.2 Corso di Perfezionamento
Il Corso biennale di Perfezionamento, presente soltanto in pochi istituti
in Italia, comprende nel Liceo Artistico di Porta Romana Firenze e Sesto F.no
quasi tutti gli ambiti artistici.
Vi possono accedere studenti italiani e stranieri che abbiano già frequentato
studi superiori, ai quali vengono fornite specializzazioni nei seguenti otto
indirizzi:
•
•
•
•
•
•
•
•
Arredamento
Arti Grafiche
Decorazione Pittorica
Decorazione Plastica
Grafica pubblicitaria e Fotografia
Moda e costume
Oreficeria
Design della ceramica
Il Corso di Perfezionamento prevede per gli allievi la frequenza di stages in
aziende di settore di durata non inferiore al 20% del monte ore totale, come
previsto dal D.M. 142 del 25/03/98 e L. 196 del 04/06/97.
18
7. Scelte organizzative e gestionali
7.1. Organigramma
DIRIGENTE SCOLASTICO
COLLEGIO DOCENTI
FUNZIONI
STRUMENTALI
- Gestione e
Monitoraggio PTOF
- Orientamento
- Interventi e Servizi
per studenti non abili
- Corso di
Perfezionamento
- Orientamento-Sesto
F.
- Interventi e Servizi
per studenti in
situazione di disagio
DIPARTIMENTI
E SETTORI
-
Storico linguistico
Scientifico
Grafico professionale
Sostegno
Perfezionamento
COMMISSIONI
-
COORDINATORI dei
Consigli di Classe
19
Elettorale
Orario
Commissione ISO 9001
Viaggi di Istruzione
Allievi DSA e BES
Commissione PTOF/
RAV
Referente Accoglienza
alunni stranieri
Ref. Ambiente
Giorno della Memoria
Borse di Studio
Ufficio Stampa
Referente POF Sesto F.
Referente disabili Sesto
F.
8. Piano Nazionale Scuola Digitale
Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) – adottato con Decreto Ministeriale n. 851
del 27 ottobre 2015 – è una delle linee di azione più ambiziose della legge 107,
“Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle
disposizioni
legislative
vigenti”.
Il PNSD prevede tre grandi linee di attività in merito al miglioramento dotazioni
hardware, attività didattiche e di formazione degli insegnanti. Ciascuna di queste
mette in campo finanziamenti importanti, quasi tutti tramite bando di progetti che le
scuole devono presentare. Inoltre, con nota 17791 del 19 novembre 2015, è stato
disposto che ogni scuola dovrà individuare entro il 10 dicembre un “animatore
digitale”, incaricato di promuovere e coordinare le diverse azioni.
1. Animatore digitale e gruppo di supporto
L'Animatore Digitale dovrà organizzare la formazione interna alla scuola sui temi del
PNSD, favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti
nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD,
anche aprendo i momenti formativi alle famiglie e altri attori del territorio, per la
realizzazione di una cultura digitale condivisa.
Vista la complessità della scuola è opportuno che l'Animatore Digitale sia supportato
da un gruppo che si occupi dell'implementazione delle attrezzature, dei bandi, della
diffusione della cultura digitale, del sito web, della gestione dei social network. Della
Commissione farà parte il DS, l'AD, il DSGA, l'a.t. di informatica, l' a.t. di grafica
pubblicitaria, l'ufficio stampa; il referente di indirizzo sarà il punto di riferimento
per le esigenze formative e strumentali del settore di competenza e per le proposte
innovative del Dipartimento.
2. Compiti dell'animatore digitale e del gruppo di supporto
Presso il Liceo sono già attivi alcuni canali di comunicazione: sito web, pagina facebook,
canale you tube, portale nazionale degli artistici; inoltre è centro autorizzato per la
formazione Rhynoceros. Nel prossimo triennio il piano di sviluppo è il seguente:
2016/2017: autoformazione; ricognizione dell'esistente; individuazione dei bisogni
emergenti; formazione di primo di livello alla comunità scolastica (LIM; registro
elettronico); formazione di indirizzo (software specifici: autocad, rhynoceros,
figurinista cad, pacchetto adobe, ); implementazione portale Licei Artistici.
2017/2018: creazione di una piattaforma e-learning per allievi; formazione avanzata
(stampante 3D; ): formazione di indirizzo (software specifici: autocad, rhynoceros,
figurinista cad, pacchetto adobe, ); organizzazione corsi a catalogo; implementazione
portale Licei Artistici.
20
2018/2019: implementazione piattaforma e-learning; formazione avanzata; corsi a
catalogo; creazione piattaforma e-learning per insegnanti della scuola.
9. Fabbisogno di organico
9.1. Sviluppo previsionale delle classi
Liceo Artistico
1° anno
2° anno
3° anno
4° anno
5° anno
2016/2017
SESTO
FIRENZE
F.NO
11 classi
3 classi
11 classi
3 classi
11 classi
2 classi
10 classi
2 classi
10 classi
1 classe
2017/2018
SESTO
FIRENZE
F.NO
11 classi
3 classi
11 classi
3 classi
11 classi
2 classi
11 classi
2 classi
10 classi
2 classi
2018/2019
FIRENZE
SESTO F.NO
11 classi
11 classi
11 classi
11 classi
11 classi
3 classi
3 classi
2 classi
2 classi
2 classi
Corso Perfezionamento
1° anno
2° anno
2016/2017
2 classi
1 classe
2017/2018
2 classi
2 classi
2018/2019
2 classi
2 classi
9.2. Unità e tipologia del personale docente a.s. 2015/2016
Scuola
Servizio
FISD03000L
Tipo nomina
Incarico di religione
Ruolo
Ruolo part-time
Serv. annuale dopo l'1/9
Serv. al 30/06
Serv. sostegno a tempo
indeterminato
Serv. sostegno a tempo
indeterminato part-time
Serv. sostegno al 30/06
Qualifica
Unità
Docente
Docente
Docente
Docente
Docente
1
85
22
11
Docente
15
Docente
2
Docente
5
141
16
1
TOTALE
FISD03001N
21
Incarico di religione
Ruolo
Ruolo part-time
Docente
Docente
Docente
Scuola
Servizio
Tipo nomina
Qualifica
Serv. annuale dopo l'1/9
Serv. al 30/06
Serv. sostegno a tempo
indeterminato
Serv. sostegno al 30/06
Serv sostegno dopo l’1/9
Docente inidoneo a tempo
indeterminato
Unità
Docente
Docente
3
Docente
11
Docente
1
-
Docente
1
TOTALE
FISD03000L
FISD03001N
Potenziamento
Docente
32
21
TOTALE
194
9.3. Unità e tipologia del personale ATA a.s. 2015/2016
DSGA
1 t.i.
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
10 (di cui 1 al 30/06)
ASSISTENTI TECNICI
6
COLLABORATORI SCOLASTICI
19, di cui n. 4 a tempo determinato al
31/08/2016
22
9.4. Unità di personale DOCENTE in organico a.s. 2015/2016– fabbisogno posti comuni:
Sede di Porta Romana
Classe
di
concorso
Disciplina
n. cattedre
Ore residue
A004
Moda/costum
e
1
6
A007
Arte grafic.
pubblicitaria
4
12
A008
Grafica
incisione
2
A010
Arte
oreficeria
2
A013
Chimica
2
A017
Ec.aziendale
A018
Disc.geometri
che
7
3
A021
Disc.pittorich
e
7
12
A022
Disc.plastiche
5
A029
Ed.fisica
5
12
A036
Filosofia
Vedi
potenziame
nto
12
A037
Filosofia
1
10
A049
Matematica/F
isica
10
11
A050
Materie
letterarie
18
A060
Scienze
naturali
3
A061
Storia arte
10
A346
Inglese
8
Religione
2
D601
Arte sbalzo
1
D602
Arte
oreficeria
4
23
6
4
6
15
12
D605
Arte del
tessuto
16
D610
Arte
fotografia
2
10
D611
Arte
xilografia
1
17
D612
Arte
serigrafia
2
D613
Arte
tipografia
2
D614
Arte
taglio/confezi
one
1
D615
Arte
dec.pittor.
4
D616
Arte
modellistica
16
D617
Arte legatoria
1
D619
Arte
lacche/docrat
ura
1
D620
Arte mosaico
12
3
11
Unità di personale in organico – fabbisogno posti comuni: Sede di Sesto Fiorentino
Classe
di Disciplina
n. cattedre Ore residue
concorso
A006
Arte ceramica
A007
Arte grafic.
pubblicitaria
12
A013
Chimica
4
A018
Disc.geometri
che
A021
Disc.pittorich
e
1
A022
Disc.plastiche
1
24
2
10
1
7
A029
Ed.fisica
1
A037
Filosofia
A049
Matematica/F
isica
A050
Materie
letterarie
A060
Scienze
naturali
A061
Storia arte
2
A346
Inglese
1
8
1
3
12
Religione
D609
Arte
form/fogg.
13
9
8
1
D610
Arte
fotografia
4
D612
Arte
serigrafia
6
D613
Arte
tipografia
4
9.5. Sviluppo organico docenti e ata 2016/2019
La previsione dei posti comuni puà essere effettuata ipotizzando una diversa, ma non
prevedibile articolazione, nel triennio, delle classi attivate nell’A.S. 2015/2016. Ha, pertanto,
carattere meramente esemplificativo non essendo possibile prevedere, alla data attuale le
classi prime che saranno attivate nell’A.S. 2016/2017, il numero e la tipologia delle classi
terze del Liceo e il numero di eventuali posti di sostegno e, soprattutto la revisione delle
classi di concorso.
25
9.6. Unità di personale in organico- fabbisogno posti di potenziamento 2016/17;
2017/18; 2018/19:
Classe di
concorso
Disciplina
n.
cattedr
e
Esonero
vicario
si
A036
FILOSOFIA
1
A004
MODA/COSTUM
E
1
A017
ECON.
AZIENDALE
0
A018
DISC.GEOMETR
ICHE
3
A021
DISC.PITTORIC
HE
5
A022
DISC.PLASTICH
E
3
A060
SCIENZE
NATURALI
1
A061
STORIA
DELL’ARTE
1
AD01
SOSTEGNO
1
AD03
SOSTEGNO
2
A049
MATEMATICA
1
A349
INGLESE
1
TOTALE
Supplenze
brevi
Corsi
di Proget
recupero / ti
potenziame
nto
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
sì
20
Evidenziate in rosso le variazioni rispetto all'attuale assetto.
26
10. Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali
In riferimento anche a quanto indicato alle sezioni “Le attrezzature e le infrastrutture
materiali” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del
11.12.2015, si indicano le infrastrutturre e le attrezzature necessarie per la realizzazione del
Piano dell'Offerta Formativa Triennale.
Spazi
Infrastruttura/
Fonti di finanziamento
attrezzatura
SPAZI ESPOSITIVI E ARCHIVISTICI
Manutenzione gessi
Privati
Mostre e visite guidate
Manutenzione gessi
Privati
Gipsoteca
Aula Magna
Sala Conferenze
Manutenzione opere
Privati
Archivio
Biblioteca
Manutenzione e catalogazione Privati
Apertura
Organico potenziato
LABORATORI di INDIRIZZO
DESIGN DEL GIOIELLO
Laboratorio dei metalli
Manutenzione
Laboratorio di smalto
Manutenzione
Laboratorio di sbalzo e
cesello
Laboratorio 3D
Attrezzature
modellazione 3D
Città
Metropolitana/MIUR/Privati
Città
Metropolitana/MIUR/Privati
dedicate Collaborazioni esterne
DESIGN DELLA MODA
Laboratorio di taglio e Potenziamento per figurinista Città
confezione
CAD
Metropolitana/PON/Privati
Laboratorio di tessitura
Comodato d'uso Polimoda
e della decorazione dei
tessuti
DESIGN
DELL'ARREDAMENTO
Laboratorio
modellistica
27
di Organizzazione e formazione
e del laboratorio con nuove
PON/Città
Metropolitana/privati
scenografia
attrezzature di falegnameria
(piccola sega a nastro e
scartatrice) e attrezzature
per elaborazione 3D
(computer stampante ecc)
Laboratorio
di Organizzazione e formazione PON/privati
ebanisteria dell'intaglio e del laboratorio con nuove
dell'intarsio
attrezzature
per
prototitopazione rapida
Laboratorio di lacche,
dorature e del restauro
ARTI GRAFICHE
Laboratorio di xilografia, Manutenzione attrezzature
Città Metropolitana/Privati
calcografia e litografia
Laboratorio di serigrafia Manutenzione
attrezzature Città Metropolitana/Privati
e fotoincisione
con acquisto di computer e
software
Laboratorio
della Manutenzione
tipografia e della grafica con acquisto
software
attrezzature Città Metropolitana/Privati
di computer
GRAFICA
Laboratorio di fotografia Acquisto luci ed accessori per
e cinematografia
sala di posa
Laboratorio di serigrafia
e fotoincisione
Laboratorio di tipografia Acquisto software
e
della
grafica
pubblicitaria
MULTIMEDIALE
Laboratorio di fotografia Acquisto
di
macchina
e cinematografia
fotografica
Laboratorio Multimediale Acquisto
computer
e
software Adobe
Laboratorio Audio
ARTI
28
FIGURATIVE-
Pittura, Scultura
Laboratorio
di
decorazione pittorica
Laboratorio di lacche,
dorature e del restauro
Laboratorio del mosaico
e del commesso
Laboratorio
della
formatura
e
della
forgiatura
Laboratorio
di
ebanisteria dell'intaglio e
dell'intarsio
Laboratorio del marmo e Impianto di aspirazione
della pietra
SEDE
DI
FIORENTINO :
Laboratori:
Lab.Foggiatura
Lab.Formatura
Lab.2 Foggiat.
Lab. Decorazione
SESTO
2 Modini (tornio con braccio),2
torni elettrici, mescolatore per
barbottina,trafila a
mano, filiera, impastatrice,
tavolo per colaggio.
2 elettrici, 2 torni per gesso.
modini, modine modellatore di
lastre, impastatrice.
2 cabine di spruzzaggio, 2
aerografi, 1 torchio a mano, 15
tornielli alti per decorazione, 9 torni da tavolo per
decorazione, 6 cavalletti da
tavolo.
16
postazioni(tavolo più lampada)
per decorazione su porcellana.
16
Lab. Forni
29
tornielli alti per decorazione.
1 cabina di spruzzaggio, 1 forno
Naberthem (maiolica), 1 forno
Naberthem (gres)
1
forno Umbraforni (grosse
quantità maiolica), 1 forno
Nannetti (3 fuoco), 1 forno
Nab
forno
GRAFICA:Aula 10
er (gres- maiolica), 1
Hobbyceram,
1 mac da 21,15 postazioni
windows con monitor da 21, 1
stampante epson work
PUBBLIC.
force in A4/A3 wF 7110,
allestimento per ore il
laboratorio di fotografia, 2
quinte
a calare 1 nera 1 bianca, 2
luci ad ombrello, 1
esposimetro, 1 banco
ottico, 1
macchina fotografica a doppia
ottica dall'alto.
Lab.Serigrafia
1 tavolo con lampada UVA
per impressionare i telai,
tutta la strumentazione
per stampare in serigrafia.
ARTI FIGURATIVE
Lab.Pittura
Lab.Scultura
BIBLIOTECA
AULA MAGNA
AULA PLASTICA
Allestimenti per l'aula di
Dis.Dal vero.
Postazioni con cavalletti e
tavoli .
Tavoli per scultura.
AULA
CON POSTAZIONI
PC=comune a tutti gli indirizzi
n°16
AULE CON LIM
PC docenti
Proiettore
DIPARTIMENTI
30
Lettere e Storia
Matematica
Storia dell'Arte
Filosofia
Dis.Geometrico/Anali Aule multimediali
si
della
Forma/Geometria
descrittiva
Inglese
Aule LIM
Manutenzione
Fondi PON
Fondi PON
Fondi PON
MIUR/Privati
Per la sede di Firenze considerato l'elevato numero degli allievi del settore del design, sia per
la quotidiana attività didattica sia per lo svolgimento della seconda prova dell'Esame di Stato,
è urgentissimo l'allestimento di un laboratorio informatico dedicato al Design nelle sue varie
curvature. L'allestimento del laboratorio è subordinato al completamento del cantiere
interrotto dalla città metropolitana con al restituzione di tre spazi intercomunicanti – di cui
due finestrati- al primo piano e di un grande spazio al secondo piano.
Per la sede di Sesto F.no, considerata la differenziazione fra indirizzi del triennio e
l'aumento delle iscrizioni, risulta indispensabile la restituzione da parte dell'IIS Calamandrei
di almeno una delle aule al primo piano temporaneamente concesse in uso.
Quanto alla sede di Firenze è indispensabile la copertura del cortile interno e il rifacimento
della pavimentazione per la realizzazione di una palestra per le ore di scienze motorie;
attualmente le classi usufruiscono di palestre esterne attraverso un sistema di trasporti con
grande dispendio per la finanza pubblica della Città Metropolitana e numerose difficoltà
logistiche e didattiche.
L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta comunque condizionata alla
concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle
risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste.
31
11. Attività formative rivolte al personale
Le attività formative promosse dalla scuola come seminari, corsi, autoformazione, indirizzati al
personale docente e amministrativo, tecnico e ausiliario, hanno lo scopo di migliorare le qualità
professionali grazie all’innovazione e alla cooperazione.
Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto ritiene di dovere effettuare le attività di
aggiornamento, che saranno specificate nei tempi e modalità con programmazione dettagliata per anno
scolastico
PIANIFICAZIONE DELLE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PER IL TRIENNIO 2016/2019
ATTIVITÀ FORMATIVA
Personale coinvolto
Soggetto o
proponente
FORMAZIONE IN MATERIA DI
SICUREZZA
TUTTO IL
PERSONALE
DELLA SCUOLA
RSPP
FORMAZIONE
ELETTRONICO
DOCENTI
DOCENTI
INTERNI
REGISTRO
ente
ESPERTI ESTERNI
FORMAZIONE IN MATERIA DI
INCLUSIONE (Bisogni Educativi
Speciali)
DOCENTI
DOCENTI
INTERNI
Priorità correlate
Adempimento legge
sulla sicurezza (D.l
81/29008)
Facilitazione
rapporti scuola
famiglia e
semplificazione
attività
amministrativa
Riduzione tasso
dispersione
scolastica
CENTRO
TERRITORIALE DI
SUPPORTO DI
SESTO
FIORENTINO
PROTEO FARE
SAPERE
MIUR
CORSO D’INGLESE
DOCENTI
PERSONALE ATA
CORSO CLIL
DOCENTI
32
DOCENTI
ESTERNI MADRE
LINGUA
MIUR
Potenziamento
competenze docenti
per metodologia
CLIL
Potenziamento
competenze docenti
per metodologia
CLIL
FORMAZIONE INTERNA
CORSI
DISCIPLINARI
SPECIALISTICI
DOCENTI
DOCENTI
INTERNI
FORMAZIONE/AUTOFORMAZIO
NE NELL’AMBITO DEL PIANO
NAZIONALE SCUOLA DIGITALE
TUTTO IL
PERSONALE
DELLA SCUOLA
DOCENTI
ESTERNI/INTERN
I
33
incremento della
collaborazione
professionale fra
docenti con sviluppo
di competenze
professionali
Sviluppo
competenze
professionali nelle
TIC per una
didattica innovativa
potenziamento
competenze ATA
per
dematerializzazione
e trasparenza
amministrativa
Fly UP