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BIMBO VIVACE BIMBO REALMENTE VIVACE La mamma si

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BIMBO VIVACE BIMBO REALMENTE VIVACE La mamma si
BIMBO VIVACE
La mamma si lamenta continuamente
della sua eccessiva esuberanza
Il figlio non vuole mai andare a letto
È sempre distratto
La sua prima frase di senso compiuto è
stata: “Mamma no!”
È affascinato dai fiammiferi
Ha ridotto il divano uno schifo
La maestra dice che è troppo
indisciplinato.
Quando mangia si riduce come un maiale.
La mamma impiega ore per smacchiare le
magliette.
Non ha rispetto per i giocattoli
Tira le treccine alle amichette
È pieno di giocattoli ma sembra divertirsi
soltanto con coperchi e pentole.
A sei mesi stava già seduto nel girello
Ad un anno già camminava
Il figlio non si ferma un attimo (riferito a
quando alza la testa dal suo libro di fiabe).
Soffre di continui risvegli notturni
(smiagola un paio di volte nel sonno, un
goccino di camomilla e il problema è risolto).
È prepotente
Fa troppe cose tutte insieme
Alle feste si comporta come un incivile
BIMBO REALMENTE VIVACE
La mamma, troppo impegnata a staccare il figlio
dal lampadario del soggiorno, non trova il tempo
per lamentarsi
Il figlio ha smontato più volte il letto
Il suo livello massimo di attenzione non dura più
di un decimo di secondo
La sua prima frase? “Voglio affettare il tavolo
della cucina con la sega elettrica!”
Ha dato fuoco alla collezione di velieri del
nonno.
Il tappezziere fa la “ola”ogni volta che la
mamma varca la soglia del negozio.
La maestra è ospite da mesi in una clinica
psichiatrica.
La mamma rinuncia a lavare i vestiti. Li getta
direttamente nell’inceneritore
Metà dei suoi giochi si nasconde sotto il divano.
L’altra metà trema nell’attesa della sua venuta.
Ha fatto lo scalpo alla cuginetta. Nessuno dei
suoi amici vuole più giocare ad indiani e cow boys
Gioca con i trapani elettrici, le smerigliatrici, i
seghetti alternativi, i compressori.
A cinque mesi andava in giro con il triciclo.
A dieci mesi si gettava in caduta libera giù per la
tromba delle scale.
Schizza per casa come la pallina di un flipper,
travolgendo ogni forma di vita animale, minerale o
vegetale osi sbarrargli il passo.
Si sveglia ogni mezz’ora proponendo di andare a
caccia di lucertole alle tre di notte. Le rare volte in
cui dorme lo fa con gli occhi aperti e un coltellino
svizzero sotto il cuscino.
Ha fatto sequestrare il suo migliore amico da
un’organizzazione mafiosa perché non voleva
prestargli la bici
Costruisce un tirannosauro con i Lego mentre
mangia la pappa e parla al telefono con il papà e la
zia di Milano in conversazione a tre.
Nessuno lo invita mai alle feste
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