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- Federazione Italiana Rugby
• dlTrevlo
la tribuna
La Tribuna di Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 19,
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Pagina:
Autore: Marino Silvestri
Autore:
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Readership: 137000
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Diffusione: 12901
16 Maggio 2016
Trofeo Tonolino: il Benetton cala il bis
La festa del rugby. Under 14 ex aequo con Mogliano. Villorba, primo titolo femminile
Una splendida cornice di pubblico ha salutato il Trofeo Topolino Rugby. Le formazioni erano suddivise in sei categorie ed
hanno al Centro Sportivo "La
Ghirada", Casale, Silea, Paese,
Villorbaelafinale allo Stadio di
Monigo. Club provenienti da
tutta Italia, ma con significative
presenze anche dall'estero.
Hanno vinto Parma (under 6),
Benetton (under 8), Prato (un
der 10), Valsugana (under 12),
Villorba donne(under 14) e Benetton e Mogliano cx aequo
nell'under 14 maschile.
• ALLEPAGINE2BE29
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Le underl4 del Villorba hannovinto il primo TrofeoTopolino riservato alledonne(Foto Silvestri)
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Il primostorico urrà
è delle"ricce"del Villorba
Il torneo apre alle ragazze e la banda di Roveda conquista titolo e pubblico
In finale hanno sconfitto il Badia per otto mete a una:su per Granzotto
Marino Silvestri
I TIIEVISO
Sono le "ricce" del Villorba che
si aggiudicano il Trofeo Topolino 1114 femminile, prima edizione. Dopo 38 annidi storia il
torneo Mini rugby Città di Treviso, e dopo 25 anni del Trofeo
Topolino, la storia è cambiata,
e si è aperto anche alle ragazze
U14. Non che prima non potessero giocare, scendevano in
campo inserite nelle formazioni con i ragazzi, ma ora c'è una
categoria del torneo riservata a
loro. Nelle "ricce" ci sono due
ragazze che sono figlie d'arte,
ma le altre provengono da un
cammino iniziato sei anni fa,
sono Francesca Gmnzotto,GaiaBuso,Letizia Calesso, Chiara
Stocco,Gemma Sordi,Aregash
Pellizzon, Rebecca Furlanetto,
Giulia Taverna, Gaia Simeon,
Letizia Pizzolato e sono allenate da Pierangelo Roveda. Per
questa categoria new entry si
sono presentate al via 18 squadre in rappresentanza di sette
regioni, la parte del leone l'ha
fatta il Veneto con Otto formazioni, visto che da parecchi anni, grazie anche ad una coerente scelta e attenta programmazione dei dirigenti di molte società che hanno fatto proselitismo nelle scuole, il numero
delle aspiranti giocatrici è aumentato sensibilmente. Un
esempio lampante è il Villorba
che per questo torneo, avendo
un sovrappiìi di giocatrici per
la prima squadra, ha coinvolto
altre atlete vende per formare
una seconda squadra. Altre regioni stanno crescendo ma devono ancora maturare l'idea
clic esiste anche il rugby feiniriinlle. Alcune foimazioni hanno partecipato, pur non avendo alle spalle una società in
grado di supportare l'onerosa
trasferta trevigiana, sostenute
dalle stesse famiglie: chi con i
calnper,alLre, coisle il caso della squadra delle ragazze del
Cus Milano, ospitate in casa di
amici trevlgiani. Per il Torneo
'fopolino le sette giocatrici in
campo dovevano essere tutte
nate nel biennio 2002-2003,
componendo una formazione
di 10 elementi, con l'obbligo di
far giocare tutte le atlete
nell'elenco consegnato all'arbitro prima dell'ingresso in campo. Le ragazze di Pierangelo
Roveda hanno dimostrato nel
corso delle eliminatore di essere sicuramente le più preparate e hanno superato lEste per
96-0, poi il Cuneo 20-0, la rappresentativa del Friuli 55-O, poi
il Benetton 80-O, la Toscana
per 84-O, il Lazio 125-O, e poi
l'acuto della finale contro il Badia. Pronte nei fondamentali
di avanzamento e sostegno,
brave nei placcaggi, eccellenti
nella velocità per andare lameta e rispettose delle avversarie
haimo conquistato il pubblico.
Un incontro conclusosi per otto mete a una che le ha viste
protagoniste, nei due tempi di
sette minuti, dal primo all'ultioso secondo andando in meLa
con Granzotto (2), poi Buso,
Calesso, Stocco, Sordi, Pellizzon,Furlanetto.
Barattin e Furlan,le azzurre di Marca che titano per le promesse
La coordinatrice nazionale
femminile Maria Cristina Tomma
aVillorba.Per il debutto nel 38°
Trofeo Città d Treviso e del 25°
Trofeo Topolino delle U14
femminile i campi scelti per le
eliminatorio e semifinali sono
stati quelli del Villorba Rugby,sia
quello tradizionale e
dell'adiacente campo 5portivo di
calcio. Durante tutta la
manifestazione,dove erano
raggruppatetutte le sedici
squadre,inrappresentanzadi
sette regioni,c'eraanche Maria
Cristina Tomma,romana,ex
giocatrice, prima con Villa
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Pamphili e poi con Perugiae con
la nazionale,ora coordinatrice
nazionale della attività femminili
della Fir. Ma non solo lei, perché
bordo campo atifare per le
veneto c'eraanche la nazionale
Sara Barattin (in foto)trevigiana
del Casale sul Sile mediano di
mischia ecapitana della
nazionale azzurra,68cap,
immessa nel 15 idealedel Sei
nazioni e l'altra nazionale
trevigiana Manuela Furlan del
Benetton Red Panthers,anche lei
in nazionalecome estremo e
inserita nell'ideale del Sei
nazioni. Una presenza,quella
delle nazionali,cheha fatto la
gioiadelle giocatrici U14 che
hanno voluto farsi fotografare
accanto a loro,per un ricordo che
rimarrà per sempre.(ni.s.)
Laformazione delle'ricce"del Villorba che ha vinto il Trofeo Topolino femminile Under 14
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IL GAZZETTINO
Il Gazzettino (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 24
Pagina:
Autore: Ivan Malfatto
Autore:
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Readership: 613000
Diffusione:
Diffusione: 66664
16 Maggio 2016
WORLD RUGBY Perso il posto nell'esecutivo, entra ]effrey
L'Italia resta senza "ministro"
Camou (Francia), Bob Latham si riveleranno vere sarà un
«La Fir rischia il posto nell'ese- (Nord America), Mark Robin- altro duro colpo da incassare.
cutivo» titolava il 'Gazzettino' son(Nuova Zelanda),Pat Wheil 29 febbraio. Il rischio pur- lan (Irlanda), Oregan Hoskins
(Sudafrica); chief ezecutive
troppo è diventato realtà.
Il consiglio di World Rugby Brett Gosper; indipendenti la
riunito a Dublino ha eletto sudafricana Wendy Luhabe e
all'unanimità Bili Beaumont il gallese Merwyn Davies.
presidente, al posto del france- Fra i nove rappresentati polise Bernard Lapasset, Augustin tici delle singole nazioni,
Pichot vice e il nuovo comitato dell'esecutivo uscente restano
Beaurnont, Pichot, Hoskins,
esecutivo. Di fatto il governo
Mark Robinson e Latham (rapmondiale di questo sport. L'Ita- presentante delle federazioni
lia, presente negli ultimi due continentali). Brett Robinson e
mandati con l'ex presidente Pierre Carnou sostituiscono i
federale Giancario Dondi, non connazionali Michael Hawker
vi fa più parte. Al suo posto è e Lapassett. Whelan entra al
entrato lo Squalo Bianco John posto di un componente irlanJeffrey, ex gloriosa terza linea dese morto durante il precedella Scozia. La rivale contro dente mandato.
la quale, in campo,si misura la L'Italia diventa così l'unico
forza degli azzurri. Nel 2016 fra i dieci Paesi di Tier 1 (6+4
oltre ad averci battuto al Sei Nazioni) fuori dalla "stanza dei
Nazioni e dominato nel Pro 12, bottoni', considerato che il Gaici rimpiazzato a livello di pote- les vanta comunque l'indipenre politico.
dente Davies. Questo a livello
Il nuovo governo del rugby internazionale significa una dimondiale è stato ampliato a 12 minuzione di prestigio e potemembri, inserendo due nuovi re. Proprio ora che in consiglio
consiglieri indipendenti, non si sono ottenuti il doppio rapespressioni diretta cioè delle presentante (saranno il presinazioni di provenienza, con dente Fir Alfredo Gavazzi e
specifiche competenze econo- l'attuale Dondi, se si riterrà di
mico-commerciale. Fra di loro coinvolgerlo ancora) e tre voti,
c'è per la prima volta una come Giappone, Canada, Ardonna. Ecco la composizione
gentina e le 6federazioni contidel nuovo comitato esecutivo,
in carica dal 1 luglio. Presi- nentali. Inoltre, secondo indidente Beaumont (Inghilterra); screzioni trapelate da World
vice Pichot(Argentina); consi- Rugby, l'Italia non dovrebbe
glieri Jeffrey (Scozia); Brett ottenere nemmeno la prossiRobinson (Australia), Pierre ma vice presidenza dei Sei
Nazioni, che è a rotazione. Se
Ivan Malfatto
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IN CONSIOLIO Giancarlo Dondi(a sinistra) con lex presidente Lapasset
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I
dl Treilso
la tribuna
La Tribuna di Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 27
27
Pagina:
Autore: Silvano Focarelli
Autore:
Readership:
Readership: 137000
Diffusione:
Diffusione: 12901
16 Maggio 2016
«Crowley è il profeta
chefarà rinascere
un nuovo Benetton»
Celtic League. Parla Amerino Zatta il presidente dei Leoni
«Cambieremo la mediana,sarà la fonte del nostro gioco))
SiIvano Focarelli
TREVISO
,
Presidente Anierino Zatta, a
quali principi vi siete ispirati
per girare pagina e costruire
nuovo Benettonllugby?
«Dopo due stagioni negative
era necessario fare una analisi
profonda e dettagliata, individuando i punti deboli e cercando di eliminarli, o limitarli. Ab
biamo iniziato dal coach: ce ne
serviva uno con precise conoscenze e competenze tecniche
e manageriali, adatte al rampionato celtico. E Crosvlev per
noihaqualitàadatteasoddisfare certi requisiti. Poi abbianso
èessere arrivati ultimi...
<Bisogna essere rcalisti: non
si può pretendere di nsangiare
in un ristorante a 5 stelle se non
hai i soldi per il conto, meglio
una trattoria adatta alle proprie
tasche. In Champiuns avremmo avuto l'ansia di beccare la
batosta«
che in passato spesso arrivavano delle bastonate, ma
nessuno iiceva che bisognava
rinunciare alla Heineken.
«Ogni anno le avversarie Cnmentann il budget e con esso
cresce anche la differenza Lei:nica. C'è poni da fare: se gli altn vannu i I(I) all'ora e noi a
50-70 non li pii i dereusi'
i.i'.a I ai la seri Iii
iOfl .liIi Cile <IeRi' nino
la ,liflyu uza unii la)) liii)
ce a cuiiieed,», .1 Iggi pri'. le
mo risolvere noi, non la Federazione; di conseguenza spero vivaniente di vedere l'anno prossimo, grazie ai cambianientidi
cui parlavo prima, un entusia:
smo nuovo ma anche risultati
nuo.E soptattiitto nhlgllorl«.
Eiii
rivisto anche lo staif, quiinserii
remo altre figure che ufficializzeremottaunpo e chedovranno portare entusiasmo e nuove
motivazioni.<.
chili mi,,)PiiilIIllIre. iluui.iiE cioè Fabio Ongaro e telar- lii nel i ugi i, dli,.)'). il budgc i
co Bortolami,che con Goosen suun a'.,I pri di pii, i la - pci
-.
-
affiancheranno Crowley.
I,i,iiioni
diterntinaiilo. I
guardo lasquadra?
i be determina iii«Anche qui stiamo cercando
di migliorare i reparti che,a paCome va con la Fir, che da
rer nostro e naturalmente dueaisnihavoceincapitolo?
dell'allenatore, piE ne hanno
«Due anni fa restammu i'i
bisoiìo: ulyerita Uil O utti,
Celtic dopo varir urripi<-ic III
ma in particolare la mediana,
rapporto Fir-Beia-ttoil-Pri.
dove nasce gran parte del gioe la conseguenza lui I o iii I'
CO«
all'estero di molti F'ii .11)
Gia arrivato Banks, segui'
i.s iii lui
cioè lo smembramen
rann9 Tommaso Allan e la9
squadracheciavevada.ouluII<
Mc Kinley.Zatta, non farete cli
pi'I i
nuovo 1 errore di proclamare soddisfazioni. Stavolta si iiva di fare meglio ma ci si e i
il futuro piazzamento: pensasa
dimezza
anche
la
sfortiiuua
te solo a fare il megho possibivedi gliinnumerevoli infurlu o'
h «i-edn che tare neeIin perdeildo 8 gare con il biiIiIi'.
dell'ultmo
oisia così Tornando alla Federazione, la
difficile. È stato un anno davve- franchigia federale erano gli Airo nero, provocato anche da roni prima e le Zebre poi,Zebre
fattori esterni: l'auspicio è ap- che hanno rapporti pRi stretti e
punto che sia una stagione di- precisi con Roma; Benetton
versa. Oltretutto partecipere- Rughy resta una franchigia primo alla Cisallenge, una Coppa vata, che riceve dalla Fir un
piì.i alla nostra portata, che ci contributo ma che mantiene
servirà per non prendere piE i una sua programnsazione,
60 punti ed alzare il morale: vin- chiaramente nel rispetto dei ri-
-
-
-
-
-
-
.'
.
I
cereaiutaavinceremaperdere
aiuta a perdere. Per la Champions oggi Treviso non ha la
struttura adeguata, in futuro si
vedrà.
Insomma,la vostra fortuna
-
—
Alessandro Zar ni capitano riconfermato per la prossimastagioae celticadel Benetton
spettivi ruolf Bisogna essere
consapevoli di questa situazione. Poi io la palla di cristallo
non ce l'ho e non so cosa aceadrà in futuro,so tuttavia che og-
gi i nostri problemi li
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A2ZETTA EI MANTOVA
Gazzetta di Mantova (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo
media: Stampa
Tipo media:
Stampa locale
locale
Pagina: 31
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Pagina:
Autore: n.d.
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178000
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23893
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16 Maggio
2016
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Maggio 2016
Viadana:Steyn guiderà i trequarti
In arrivo Garfagnoli,piace Menon
Rugby Eccellenza. Il vice presidente Savi: «L'ex head coach lavorerà anche nel settore giovanile»
Quasi fatta per il pilone del Jersey(Inghilterra), più lunga la strada per arrivare al centro di Rovigo
di Leonardo Bottani
VIADAN/
Gli uhinii dubbi soiso stati
sciolti ieri mattina: Casper
Sle)'n resierà al Viadana allche la prossima stagione pur
se non sarà più head coach
della prima squadra. Lo ha
cunferriiato Mario Savi, vale a
dire colui che forse più di tutti
isa sponsorizzato il suggestiso
ritorno di uno degli idoli del
rugby gialloiserc.
vDopo il eda di sabato spiega il vice presidente ho comunicato a Casper che è nostraferma intenzione che resti
con noi come allenatore dei
trequarti occupandosi anche
dello giovanili, settore che vogliamo stnittarare ancora meglio di quanto sia adesso. Ci
siamo lasciati promettendoci
di rivederci ad agosto>. Compie talo 1itiiidi il quadro dello
staif tecnico che sarà diretto
cia Filippo Frati e clic, a capo
degli avanti, vedrà ancora plisei Gamhoa come confennato da tempo. Lex pilone argentino resterà anche a dirigere i Caimani in serie B, a tenere allacciati i rapporti tra le
'..
i
.....
.
!
erret*
-
-
Steyn si cotnplimentacon Amadasi, metaman delTrofeo Eccellenza
due realtà.
L'altra novità, dopo la partenza di Greg Sinclair (che era
tecnico dei Irequarti e dell'Under 18) è il ruolo più importante che ricoprirà Plinio Sciamanna che, oltre a seguire ancora un team giovanile, sarà il
tramite tra la prima squadra e
l'in[ero settore giova ri ile.
Intanto, prosegue l'allestimento della rosa per la prossima stagione anche se, al momento, non è ancora stato ufficaiizzato alcun ingaggio poiclvi la stagione non è ancora finita. Dopo l'anticipazione del
probabile arrivo a Viadana di
due giocatori rli Rovigo, il tallonatore Marco Silva e il mediano di apertura Marco Frati
(fratello del primo allenatore),
ecco che un altro Bersagliere
viene accostato con insistenza al Viadana:si tratta del centro 25enne Francesco Menon
(181 cm per 93 chili) che sabato è stato tra i protagonisti della vittoria della formazione velieta a Mogliano nella gara di
andata della semifinale scudetto. Gaia clic Isa segnato la
23esima presenza del centro
fiorentino in rossohlù in stagione,la terza della sua esperienza a Rovigo.
Chi invece pare proprio in
arrivo è Cosma Garfagnoli, pilone destro 1186 cm per 110
chili) destinato a prendere il
posto di Mark Irving che potrebbe andare al Padova.
Tren'anni, il roisiano ha giocato alla Lazio, a Prato (ai tempi
di Filippo Frati tecnico) e a Padova. La stagione scorsa ha
giocato anche una gara cli
Champions con la maglia dcl
Treviso.Questa stagione era al
Jersey nella Championship inglese.
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ilCentro
Il Centro (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 46
46
Pagina:
Autore: Tommaso Cantalini
Autore:
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Readership: 300000
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Diffusione: 16320
16 Maggio 2016
Panchinaa Troianio Rotilio
L'Aquilasceglie il tecnico
Mercier ai salutI, ballottaggio per affidare l'incarico a un allenatore aquilano
Potrebbero partire D'Onofrio, Angelini, Flammini, Breglia e Bonifazi
L'AQUILA
Ultimigiornidiallenamentoper
L'Aquila rugby. Dopo una settimana di pausa,i neroverdi si ritrovano oggi per sostenere sedute giornaliere in palestra e sul
campo di piazza d'Armi, prima
del rompete le righe previsto a line mese.Saranno probabilmente gli ultimigiorni di lavoro per il
tecnico Ludovic Mercier, the ha
due autorevoli candidati per la
sostituzione: Vincenzo Troiani
in passato tecnico dell'Aquila,
Parma, nazionali Under 20 e i8,
AccademieFederalidiTirreniae
di Roma, della franchigia delle
Zebre e Pierpaolo Rotffio, uno
degli artefici dei successi della
Gran Sasso e ct della nazionale a
13,con cui sarà impegnato sabato2liaLeedsnellasfidatragliazzurri contro la selezione di Bara
(British asian mgby association)
per il:wte t4ibbon lrophy
La società è anche al lavoro per
costruire la squadra,che tn serte
A dovrà inserire nella lista gara
unnumero minimo l2i su23) di
stahminmdtformaztone, consensolo straniero tesserabile e un numcm di comunitari illimitato,
Hanno offerte da altri clubAlberto Bonifazi, Nico Breglia, Ugo
D'Onofrio, Vittorio Flaminini ti
Marcello Angelini. Il pilone aquilano Antonio Brandolini,lo scorso anno a Colomo, approderà a
Viadana.
Nelle partite d'andata delle semifinaliscudetto,successi esterni per il Rovigo a Mogliano
(10-13) e del Calvisano (11-3) a
Padovacontro il Petrarca.
In serie A, soddisfazione per
la convocazione dell'ala Alessio
Guardiano con la nazionale Seven,tra i 16 atleti che prenderanno parte al raduno di Novegro di
Segrate (Milano) da oggi lIno al
111 maggio. Al termine delraduno saranno ufficializzati i nomi
dei dodici giocatori che parteciperanno al torneo internazionale 'Howard Hintots Sevens" in
calendario alours(Francia) dal
21) al 22 maggio. Ieri il ritorno
delle semifinali promozione
(Reggio-Capitolina 30-20 e Pro
Becco-Colorno 22-5)con Reggio
Emilia e Pro Becco che si contenderanno la promozione inEccellenza nella finale di domenica.
-
La prossima stagione vedrà
ancora Avezzano e Paganica ai
nastri di partenza della serie B.
Le due società abruzzesi potranno contare sull'apporto cli giovani promettenti, provenienti dalle formazioni Uoder 18, che sono stati protagonisti nelle semifinali di andata della fase interregionalc dell'arca 4. Paganica ha
hatltito 22-12 11 Villa Pamphili
con 2 mete dl Custian Marini,
una di Damiano Nicchi, una trasfnrniazinne esiti pia7zato di Gabriele Di Pasquale, mentre
l'Avezzano ha superato 43-12 il
I.ogatitmo Messina grazie a 3
mete di Gianluigi Cherubini;
una di Massimiliano Urbani,Leonardo lJegni, Federico Laguzzi
e Giovanni Gennaro; con 4 trasformazionl di Federico Lucci.
Domenica ritorno a campiinvertiti. L'Under 16 dei msrsicani è
stata baLtuia 24-7 a Benevento
dallVCircolo,115 giugno L'Aquila neroverde allenata da AlesssndroMarozzi,formazione costiluitadagiocatoridellemaggiorirealtà aquilane, giocherà contro i
Gladiators la partita d'andata
dei quarti di finale del campionato italiano a 13 (ritorno a Centi Colella il 18 giugno), lo scorso
annovintodallaGranSasso.
Tommaso Cantalini
7I
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Vincenzo Troiani
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IL GAZZETTINO
Il Gazzettino (ITA)
(ITA)
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Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 19,
19, 24-25
Pagina:
Autore: Alberto Zuccato
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Readership: 613000
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16 Maggio 2016
RUGBY
Playoff: il Petrarca
apre con una sconfitta
--
Ca!visanq sbanca Padova
(11-3) nell'andata delle semifinali scudetto. Per il Petrarca,
(
che manca il punto di bonus,
problemi in touche e solo una
punizione di Nikora.
Grosso Liviero, Malfatto
e Zuccato alle pagine 24-25 PUNTO DOLENTE La touche del Petrarca
da registrare
PLAYOFF Nella sem'flnale di andata a Padova,solo 3punti
diNikoraperla squadra di Cavinato.La toucheperde colpi
Calvisano diforza
11 Petrarca privato
anche del bonus
sticia si gioca con calci ai
Vince Calvisano. Si può di- spostamento da una parte e
scutere su mille cose, ma dall'altra. Questo «tennis»
segnando appena 3 punti, finisce al 3'quando la palla
come ha fatto il Petrarca, è va in touche, con lancio per
molto difficile, ai limiti il Petrarca. La cattura è di
dell'impossibile, che il risul- Targa, il fallo di Beccaris.
tato finale potesse essere Dalla piazzola però Nikora
differente da quello che è non centra i pali. Cosa che
invece riesce due minuti
stato.
Una semifinale scorbutica dopo a Vlaciu (fallo in mitra due squadre che sentono schia ordinata) che determil'importanza della posta in na il primo vantaggio per il
palio, tra due squadre che Calvisano. Il gioco ristagna
risultati degli scontri diretti lento in mezzo al campo,
alla mano si equivalgono e nessuno prende l'iniziativa,
tendono ad annullarsi. Per ma al 13'il Petrarca va ancofugare subito il campo da ra sula piazzola per un fallo
equivoci va detto della nega- di Costanzo. Stavolta Nikora
tiva serata dell'arbitro Ma- non fallisce e mette a bersarius Mitrea, che ha sconten- glio quelli che sono i primi e
tato tutti (di più, ovviamen- ultimi punti del Petrarca. Lo
te, chi ha perso), che non ha stesso mediano di apertura
saputo gestire la partita, che al 18'fallisce un calcio, da
è stato sempre insicuro, tra- posizione favorevole.
smettendo i tanti suoi dubbi
sui giocatori. L'avvio della La gara si sbiocca al 24'.
Alberto Zuccato
-
-
Dopo una lunga azione plurifase,la palla arriva sull'angolo sinistro a Bergamo, che
schiaccia a ridosso della bandierina. Mitrea chiede l'intervento del Tmo e assegna
la meta. Che non viene trasformata. Il punteggio è di
8-3 per gli ospiti.
Il Petrarca tenta di reagire, ma c'è troppa imprecisione nelle rimesse laterali:
sono tre in questo primo
tempo, gli intercetti da parte dei saltatori del Calvisano. E in una partita tanto
tirata,tutto pesa. Nella ripresa la stanchezza si fa presto
sentire e il gioco diventa
ancor più spezzettato. Il Calvisano continua ad avere
una certa supremazia territoriale, ma le occasioni (o
potenzialmente tali) sono pochissime. Il gioco è duro, ma
non volano colpi proibiti,
qualcuno è sempre in
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gioco, ma i fischi arrivano
solo dalla gremitissima tribuna e non dall'arbitro.
Al 25' il Calvisano si insedia nell'area petrarchina.
Raggruppamenti a iosa, difesa sempre attenta. Vlaicu
cambia il fronte del gioco,la
palla arriva a Castello poi a
Canavosio che va in meta. Il
passaggio in avanti è talmente evidente che nessuno del
Calvisano esulta, ma Mitrea
(coadiuvato malissimo dal
guardalinee che è a un metro dall'azione) chiede ancora una volta l'ausilio del
Tmo. Non è meta. Elementare, Watson.
Il Petrarca cerca di riorganizzarsi. Per due volte Nikora cerca di scavalcare la
difesa con un calcio che
potrebbe liberare il compagno per la meta; cosa che
quasi riesce al 30'quando
Chiesa precede d'un soffio
l'accorrente Rossi. E l'ultimo tentativo dei bianconeri.
Al 35'c'è un calcio di punizione per il Calvisano. Florian
Vlaicu (premiato a fine gara
come uomo del match da
Ludovic Mercier) non sbaglia. Punteggio di 11-3. Per
il Petrarca neanche il punto
di bonus difensivo. Che
avrebbe meritato.
:',
I
k
4
4
riproduzione riservata
PETIIARCA-CALVISANO
Marcatori: Pt. 7' c.p. Vlaicu, 13 cp. Nikora, 22 meta Bergamo. St 35' c.p. Vlaicu
PETRARCA: Menrliti-Ippolito; Fadalti, Favaro,
Bettin, Rossi; Nikora (st 15 Soffiato),
Francescato; Targa (st 7' Trotta), Nostran,
Conforti; Michieletto (st 14' Salvetti st 18
Tverogo), Gower; Rossetto (st 3' Iocob),
Ferrare, Acosta (st 18' Milani).
All: Cavinato
CALVISANO: Chiesa; Canavosio, Bergamo
(st 20 Buscena), Castello, Di Giulio; Vlaicu,
Raffaele; Tuivaiti, Mbandà, Belardo; Beccaris (st 19' Andreotti), Cavalieri; Costanzo (st
16' Biancotti), Giovonchelli (st 16' Morelli),
Panico.
All: Brunello
Arbitro: Mitrea di Treviso
NOTE spettatori circa 1700. Uomo del match: Vlaicu. Punti conquisati: Petrarca 0. Calvisano 4.
-
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BATTAGLIA
'
Il
jL\YflFF )H
SEMIFINALE
Un
raggruppamento tra Petrarca
e Calvìsano: è
stata una
semifi nale
molto dura e
combattuta
quella di ieri a
Padova. Partita
tirata, con
supremazia
territoriale dei
lombardi. Nella
foto a sinistra,
un placcaggio
su Simone
Rossi
I
FINALE
FEMICZ ROVIGO
13(4)
MARCHIOL MOGLIANO
10(1)
RITORNO 21 MAGGIO ORE 20.00
-
CALVISANO
11(4)
PETRARCA PADOVA
3(0)
RITORNO 22 MAGGIO ORE 17.45
-
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]
IL GAZZETTINO
tÀrov&
Il Gazzettino Padova (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 1,
1, 25
Pagina:
Autore: Alberto Zuccato
Autore:
Readership:
Readership: 92190
Diffusione:
Diffusione: 10042
fl
16 Maggio 2016
RUGBY La semifinale d'andata va
al Calvisano, contestato l'arbitro
Petrarca,un ko
con polemiche
•Successo del Calvisano per 11-3 nella
semifinale d'andata per lo scudetto. Polemiche a fine gara, con il presidente petrarchino Toffano e l'allenatore Cavinato che
hanno aspramente criticato l'arbitraggio.
Zuccato a pagina XXV e nel fascicolo nazionale
'T1:
ti
&.
,.
.71!-
-
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•
:
ti
AL GEREMIA Il Petrarca si
arreso in casa al Calvisano, domenica la semifinale di ritorno
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«Che senso ha gi'ocare quando
si assiste a un arbitraggio cosi?>
0
I ''
lipresidente bianconero Toffano attacca le scelte diMitrea.' «IlPetrarca
hafattopoco, ma se non hafaito dipiù èperchégli è stato impedito»
Alberto Zuccato
Solo su una cosa a fine partita
sono tutti d'accordo: la sfida tra
Petrarca e Calvisano non è
chiusa,la sfida di ritorno, domenica prossima sul campo dei
bresciani,è aperta a ogni pronostico, a qualsiasi soluzione. Ma
si parla molto anche del discutibile arbitraggio di Mitrea e il
più arrabbiato è il presidente
petrarchino Enrico Toffano:
«Per prima cosa voglio fare i
complimenti al Calvisano dice
che è un'ottima squadra e che
ha vinto con merito. Ora però
vorrei che qualcuno mi illuminasse sulle scelte di Mitrea.
Che senso ha giocare quando si
assiste a un arbitraggio del
genere? Il Petrarca ha fatto
poco, non c'è dubbio, ma se non
ha fatto di più è perchè gli è
stato impedito. Ho già preso
una squalifica e so che rischio
che si allunghi, ma non posso
tacere».
Più pacato è il grande ex
Ludovic Mercier,ieri il tribuna
alla Guizza: «Non ho visto il
solito Petrarca che ho ammirato in questa stagione, ha fatto
troppo poco per vincere. Calvisano ha difeso molto bene, ma
la mia ex squadra ha sbagliato
troppe scelte nel gioco al piede
e questo le ha impedito di
andare con maggior frequenza
in attacco. E per fare delle mete
-
-
o per segnare delle punizioni, d'incontro. A cosa è servita? A
bisogna anche attaccare. Sono nulla, purtroppo. In ogni caso
tuttavia convinto che il Petrar- abbiamo ancora buone possibilica possa ribaltare il risultato». tà di andare in finale. Ci crediaIdentica convinzione che ha mo tutti, abbiamo la volontà e la
anche Massimo Brunello,tecni- determinazione per andare a
co del Calvisano: «Anche se vincere a Calvisano».
abbiamo vinto per 4-O, non sono Per finire Niccolò Fadalti,
per nulla tranquillo in vista di senz'altro tra i più intraprendendomenica prossima, perchè il ti del Petrarca: «Le sensazioni
Petrarca è una squadra davvero appena entrati in campo erano
tosta. Anche in questa occasio- positive, ma poi abbiamo fatto
ne siamo stati bravi in difesa, e troppa fatica in fase offensiva,
non penso sia un caso se in tre in particolare nell'uscita della
partite,comprese quelle di regu- palla nei raggruppamenti. Crelar season, il Petrarca ci ha do anche per colpa del terreno
segnato solo una meta.Ma dove- pesante che ci ha impedito di
vano essere più incisivi e con- effettuare alcune giocate provacreti in attacco, in particolare te in settimana. Ci eravamo
nel primo tempo».
preparati bene, ma non è bastaAndrea Cavinato non vorreb- to. Vorrà dire che ci alleneremo
be rilasciare dichiarazioni, ma ancora meglio, che lavoreremo
poi parte dell'elogio per i suoi ancora di più per prepararci
giocatori: «Sono molto soddisfat- per domenica prossima».
to del comportamento della mia Insomma: al Petrarca nessusquadra. È un orgoglio allenare no si arrende, tutti ci credono.
ragazzi così che hanno dato Giusto cosi perchè il risultato è
tutto. È vero che i tre punti ancora ribaltabile.
IL MATCH
messi a segno sono poca cosa,
ma se nel primo tempo non
avessimo sbagliato quei due
calci di punizione,forse la parti- ....................................................
ta avrebbe preso una piega
diversa. L'arbitraggio? Lo avete
'isto tutti... Pensare che lunedì
scorso c'è stata una riunione .................................................
congiuntaper discutere su alcuni aspetti, in particolare sulle
cose lecite o meno sui punti
La cronaca
a pagin a 24
del fascicolo
nazionale
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QUI CAVINATO
(<Abbiamo volontà e determinazione
per andare a vincere a Calvisano»
QUI FADALTI
«Troppa fatica in fase offensiva,
dobbiamo lavorare ancora di piÙ»
--
'
PI
:\ì
INSEGUITO Fadalti cerca di sfuggire al placcaggio dei campioni ditalia
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IL GAZZETTINO
ThEVLSO
Il Gazzettino Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 18
Pagina:
Autore: Alberto Duprè
Autore:
Readership:
123873
Readership: 123873
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16 Maggio 2016
PLAYOFF Sconfitto da Rovigo nell'andata, ma la finale non è persa
Mogliano ci spera
«Possiamo farcela»
Alberto Dupré
ideali psicologicamente parlando per
Il Marchiol Mogliano, dopo aver perso andare a Rovigo a vincere. È sempre
in casa per 13 a 10 la semifinale di stata così: senza pressione Mogliano
andata contro Rovigo,sta già ricarican- riesce a fare cose incredibili e se
do le pile in vista del ritorno di sabato riesce ad aggiustare, ripeto, la rimessa
al Battaglini (ore 20). Sabato al Quag- laterale e qualche lancio di gioco ne
gia era presente un doppio ex d'eccezio- vedremo ancora delle belle».
ne, Umberto Casellato, che dalla pros- Sabato è stata anche l'occasione per
sima stagione guiderà le Fiamme Oro lo stadio Quaggia di salutare il pilone
Roma. Il tecnico che ha guidato il Fernandez Rouyet, che a fine stagione
Marchiol allo storico scudetto commen- si ritirerà dal rugby giocato. Al momenta così il primo round: «La prima to della sostituzione Nacho non è
semifinale dà alla fine un risultato che riuscito a trattenere le lacrime di
guardando la partita rende onore al commozione: «È stata una giornata
Mogliano, che ci ha creduto fino alla speciale per me,mi sono passati davanfine e,se non ci fosse stato l'inaccettabi- ti un sacco di ricordi da quando a 18
le fallo di Koroi, avrebbe pareggiato il anni ho deciso di andare
a giocare
conto. Non posso dire però che tecnicaall'estero.
Sono
in
Italia
da
20 anni e
mente abbia meritato più di Rovigo di
sono
felice
per
quello
che sono
tutto
vincerla, il territorio ed il possesso è
riuscito
fare.
Mi
sentivo
bene e
a
stato tutto per il Rovigo che ha dimostrato,come per gran parte del campio- contento di essere in campo, ho dato il
nato, una certa sterilità con i trequarti massimo per fare bene. Peccato aver
perso, ma Rovigo non ci è superiore,
e con il gioco offensivo in generale».
possiamo
andare a casa loro e portare
Cosa deve fare il Marchiol per ribaltare il risultato al Battaglini? «Moglia- a casa la qualificazione. Non voglio che
no per la partita di ritorno dovrà la prossima sia davvero l'ultima partimigliorare nella fase di conquista, ta, voglio finire con qualcosa di più».
soprattutto la touche, e cercare di
mettere in moto in prima fase le
gambe del triangolo dietro Guarducci,
Buondonno e Odiete: nell'uno contro
uno i diretti avversari sono più potenti,
ma sono meno abili negli spazi larghi.
LA TOUC}I[ Uno dei punti deboli
In questa prima partita le gambe di
del Mogliano battuto dai rodigini
Odiete, ma anche delle due ali, sono
state mosse solo in situazioni di ritorno
da calcio lungo, dove la linea di difesa
riusciva comunque a coprire e neutralizzare le loro iniziative individuali. C'è
poco tempo per ricaricare le batterie,
ma Mogliano adesso è nelle condizioni
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• dl Trejso
la tribuna
La Tribuna di Treviso (ITA)
(ITA)
Paese:
Paese: it
Tipo media:
media: Stampa locale
Pagina: 1,
1, 28-29
Pagina:
Autore: Mattia Toffoletto
Autore:
Ja trlbna
Readership:
Readership: 137000
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16 Maggio 2016
Ottomila persone alla festa del mini-rugby
'
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:
:*
$- ,,
_
••Ottornila persone al Trofeo Topolino Rugby, con la finale allo stadio di Monigo. Club provenienti datLltta Italia e
significative presenze anche dall'estero. Hanno vinto Parma (under 6), Benetton (under 8), Prato (under 10), Valsugana(Llnder 12), Villorba donne(Llnder 14)e Benetton e MogI iano ex aequo(under 14 maschile). • ALLE PAG NE 28 E29
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IL TROFEO TOPOLINO
La carica degli[:KsIuIu
neltempio di Monigo
Due titoli per i baby del Benetton,fa festa anche Mogliano
di Mattia Toffoletto
TREVISO
La carica degli 8rnila. Un cartone animato che diventa reale.
Intrecciandn sogni e speranze,
divertimento e passione.E che
per l'aLlo conclusivo di un'edizione da record si trasferisce
nel tempio di Monigo con dodici allcgrc combriccole a sfidare il temporale. Si chiama
Trofeo Topolino, è la festa del
rugby giovanile. Lo spot più
bello perla palla ovale. Successi Irevigiatii con il Betietion
nell'Under8,VillorbanellU14
femminile, ex aequo per Treviso e Mogliano nelFUl4 maschile. Finalista anche 1'U12
biancoverde, piegata dal Vaisugana.Due ore e mezza a colPI di mete e tuffi sull'erba fradicia. Con la novità del settore
rosa. E sotto gli occhi di nomi
noti del Benetton (da Nitoglia
a Filippetto, da Barbini a Zanni) ed cx campioni come Andrea Lo Cicero. Non mancano
"tifosi" d'eccezione: il biancoverde Ugo Gori,interessato alle gesta dellUlO del Gispi Prato, lui che nel vivaio toscano
ha fatto tutta la trafila. E nemmeno figli e cugini d'arte, un
amore che è nel codice genetico. Curioso, a tal proposito,
l'epilogo della finale UG fra
Parma e Perugia: gli emiliani
s'impongono 5-1 con tre mete
di Tommaso Frati e una doppietta di Jacopo Frati. Sono i Figli gemelli di Filippo Frati,
l'ex allenatore del Rovigo: da
bordo campo,maglietta inzuppata, esultava e suggeriva. Intriga pure l'autore della tripletta con cui l'Ulo del Cus Milano B (3-2) prevale sui pari età
del Prato: Alessandro Ragusi,
-
-
cugino delbenettoniano Simone, che a fine partitella si congratula con l'erede. Il tecnico
dei triiltmesi? Paolo Ragusi, zio
di Simone e papà di Alessandro.Quando si dice:"passione
di famiglia". Roboante l'affermazione dell'U8 del Benetton
sul Verona: 8-O con poker di
Falchetto e tris di Vettori lGravante partecipa alla festa). Il
man uf the match? Noah
Smylie, figlio del neozelandese Chris. L'U12 del Valsugana
infila 3-1 il Benetton con la
doppictta di Mcncgazzo e la
segnatura di Deregibus. L'unico scherzetto ai padroni di casa, l'unico caso di'fattore
campo" annullata. Le 'ricco"
del Villorba onorano il battesimo dell'U14 femminile (arbitrato da una donna, la bassanese Alice Bosio), sbranando
6-1 le 'birbe" del Badia. Realizzano Pellizzon, Granzotto,Buso, Taverna, Sordi c Stocco.
Quest'ultima viene premiata
come migliore in campo, ma
non passa inosservata la dmamicitàdi Pellizzon, radici etinpL Dello stesso paese africano
è originaria pure Elidana Scardi del Cus Pavia,la più piccola
del torneo. Il match più atteso
U14 maschile, derby fra Benetton e Mogliano regalapochi sussulti e nessun pcmto
7,ero a zero, quindi vittoria per
entrambe. Doppio man of the
match: MattiaBonan del Treviso e Leonardo Marin dei
"cugini" del Tenaglio. Spazio
alle premiazioni con ilviceminis tro all'Economia Enrico Zanetti e tanti volti famosi del
rogby trevigiano. Riconoscimenti allo Slavia Praga, la società più lontana,e al Selvazza-
-
no B, in quanto compagine
più giovane. Pietro Giacomelli, tesserato nell'U6 dell'Asolo,
è stato il più piccolo a gareggiare. Premio Fair Play al Valdobbiadene, per aver aiutato l'organizzazione tappando
i
"buchi" dell'uhim'ora con due
formazioni U6 e 12. L'unico
neo è stata l'intossicazione alimentare che ha tagliato fuori
U12 e 14 del Cernusco. «Ci dispiace, non conosciamo ancorabene la causa scatenante, almenocnn 118 e IO sono riusciti
a partecipare», commenta il
deus cx machina Ciccio" Grespan, «E statopernumeriilTopolino più imponente di sem-
Edizione record
con 8.208 bimbi
e 528 compagini
Topolino dei record significa
8.208 bambini,115 società e 528
compagini.Se al conteggio si
aggiungono genitori,allenatori
e dirigenti, si arriva a 15 mila
persone. Hanno partecipato
club provenienti da Francia,
Austria,Inghilterra, Portogallo,
Croaziae RepubblicaCeca. Il più
lontano,lo Slavia Praga:801km
da Treviso. Coinvolti 530
volontari,mentre sei sono state
lesedi delle partite: Ghirada,
Monigo(per lefinali), Casale sul
Sile, Si lea,Paese e Villorba.Sei
le categorie in lizzacon la novità
dell'Underl4femminile.(mt.)
I gemelli Frati lanciano Parma Young
il Parma Rugbyyounghaconquistato iltitolo Under6: Giulio
Azzali, Brando Maria Bosi,Giacomo Bucci, Jacopo Frati,Tommaso Frati, Lorenzo Gardoni, Corrado Ghezzi, Andre AntonioTruter,
Jacopo Vantaggio.All. LaLira Guatelli.
Il Benetton "A" vola con Falch etto
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Il Benettonlreviso"A" havinto l'Under8con Valerio Brancaleoni, Elia Cristofani, Giacomo Faichetto, Mattia Gatto, Federico
Gravante, Ugo Krsul, Alberto Pivato, Noah Smylie, Alessandro
Vettori, Giovanni Zanatta. All. Pietro La Noce.
Cus Milano "B", il team dei Ragusi
•• il team: Matteo Orioli, Nicolò Audisio, Francesco Berrouetco,
Maurizio Capuano, Alessandro Milozzi, Valentino Gnocchi, Giovanni
Ciocca, Alessandro Ragusi, Giacomo Morandino, Edoardo Todano,
Diego Vedani.Gelana Affronti, Giacomo Gazzola. All. Paolo Ragusi.
-
(I
.
..,
-
..
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- -I f
Alcuno fasi
di gioco
delle finali
del Trofeo
Topolino
chisi sono
disputate
ieri a Monigo
(Foto
Tim Rogers)
---
._:
.P.
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pre, il merito va dato anche ai
530 volontari. Per il prossimo
anno,punteremo a incrementare ulteriormente l'U14 femminile».
Tuttii premiati.Grillotalpa
miglior giocatore 11.6: Tommaso frati (Parma young). 11.
8: Noah Smylie (Benetton Treviso "A"). U.10:Alessandro Ragusi (Cus Milano "b"). U.12:
Alessio Lavazzo (Valsuganajunior "A"). U. 14m.:exaequo
Mattia Bonan (Benetton Treviso'A")e Leonardo Marin(Mogliano). 11. 14 f.: Chiara Stocco
(Villorba). Premio Raccamari
squadra più giovane: Selvazzano "B". Premio "Dalla Costa" societa' proveniente da
piu'lontano:Slavia Praha.Premio Oviesse fair play: Valdobbiadene. Giocatore più
giovane Vedo rugby e Fruttolo: Pietro Giacomelli (Asolo).
Giocatrice più' giovane Vecio
rugby e Fruttolo: Elidana Scardi(Cus Pavia 2).
-
-
-
-
Il Valsugana sgambetta i leoncini
••Giacomo Beldan, Riccardo Bergamini, Giovanni Bettin, Michele Deregibus, Luca Destro, Giovanni Fioravanti, Giulio Guido, Lorenzo Liviero, Alessio
Lorenzo, Alessio Lavezzo, Francesco Rasi, Tommaso Menegazzo, Francesco
Pisani, Francesco Pizzolon, Francesco Gavarini, Lorenzo Pompei Lorenzo, Aritonio Ruotolo, Vittorio Trez, Alessandro Maciariel lo. All. Davide Citton.
Mogliano-Benetton, il derby del Terraglio finisce senza punti: tutti campioni
UU
Benetton Treviso 'A": Leonardo Buso, Francesco Berna, Andrea Bruniera, Tommaso Menoncello, Pietro Poles, Francesco Krsul, Sebastiano Battara, Mattia
Borian, Tommaso Favaro, Riccardo Giraldo,Samuel Gardenal,Jacopo Favaro, Alex Artuso, Matteo Burlin,Lorenzo Fantorr, Leonardo Peracin, Marce Valdesolo, Nirolò Zorzetto, Pietro Conselvan, Mattia Martin. All. Andrea Borghetto. Mogliano: Ekeledirichukwu Anoruo, Ricacrdo Bandiera, Luca Bassotto, Matteo Carriere, Enrico Casarin, Andrea Chinellato, Alessandro Garbisi, Matteo Garbisi, Andrea Lorenzon, Leonardo Marin, Giulio Marini, Christian Mascieri, Eseosa Osagi, Luca Patron,
Tommaso Piovesan,Giovanni Sante, Lorenzo Santin, Emmannuel Spironello,Cristiano Stefani, Salvatore Stefani, Pierfrancesco Vinello. All. Roberto Bresolin.
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GAZZE77 DIPARMA
Gazzetta di Parma (ITA)
(ITA)
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Tipo
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Stampa locale
locale
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43
Pagina:
Autore: n.d.
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208000
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16 Maggio
2016
16
Maggio 2016
RUGBYSERIEA DOPO IL 15-5 DI DOMENICA SCORSA IN CASA, I PARMENSI DEVONO ARRENDERSI
Colorno ko,addio sogni dì gloria
La Pro Recco conquista la finale
I liguri ribaltano il risultato dell'andata:sfideranno Reggio perla promozione
LJ
Paolo Mulazzi
Così come l'anno scorso,il Colomb si ferma in semifinale. Al
Carlo Androne, la Pro Recco
s'impone 22-5 ribaltando 11 5-15
dell'andata e giocherà la finale
per la promozione in Eccellenza
(voci di corridoio la danno a Parma) in cui affronterà. il Reggio
Emilia. FHbs Colorno paga gli
errori dalla piarazola, O su 5, e la
mancanza di concretezza nei
molti minuti trascorsi nei ventidue avversari tra 70' e 77'. La
Pro Recco ha imposto la legge
della maul.
le prima giocata alci ventidue è
dci padroni di casa che guadagnano una punizione per sealing off:
Agniel mette il facile piazzato del
3-O dopo4rninuti. Eade potrebbe
pareggiare tre minuti dopo, ma
da una piazzola anror più facile
sbaglia clamorosamente. Al che,
al 9', anziché provarci da circa 30
metri,l'apertura gioca una punirione in touche ai cinque metri:
soluzione quanto mai azzeccata
inquantolamaulfailsuodovere e
porta a schiacciare Modoni.Al16'
il Colorno sbaglia la touche nella
suametòcampo,parte Ciotoli,poi
Villagra mette un intelligente calcio sull'ala con i liguri che si trovano due contro uno,Bisso ricicla
su Noto che va in meta.
Fasi statiche contrastanti per il
Maitoii: Pt 4' cp Agniel, tO mtt
Modoai,16' maI Nota; al 2' m Corbetta t Agniel. 281 m Ciotoli t Agniel
Pro Recco:(laggero; Neri, Tassara,
Quintier, Bisso; Agnel, Vilagra: Regestro, Coto i, Rasa: Meta isj, Maairo orenzo (36'at Geril; Corbetta.
Noto. fledocch (i'st Avgnorie) A I.
Vilagra
colomo: Magri, S awilz (3'st Terzè,
Castagna i, Silva(3'st Pace), Balocchi; Eade. Boccar055a(21'at Ceresri); Scav, M.Modon (l'at Borsi,
Barbier; Cottini, Da Lisca; A varado
(3&st Lanfredl, Baruffaid (21'st
Buondonno), Copetti (1651 Goegan)
Ai. Mordacci
Aibim: Tornò
Note: Pt 8-5. Calci Agnie 3/6 Eade
0/3 Magri 0/2
- -
:T
--''
'
-
-
-
.-*,
1
a
Recco Il Colorno perde l'occasione di giocarsi la promozione.
Colorno che,dopo aver ottenuto
due punizioniin mischia,sbaglia
due touche. Un buco cli Castagnnli al 25'porta il Colorno a pochi metti dalla meta, ma Balocchi viene portato ftaori prima del
riciclo. Segue una fase interlocutoria con qualche errore e soluzioni non ottimali,e l'unica occasione per muovere il tabellino
capita nuovamente a Rade, con
un piazzato poco fuori i ventidue,ma il neozelandese non è in
giornata e sbaglia pure quello.
Atempo scaduto arriva un'altra
punizione per il Colomo,guada-
gnata ancora dal pacchetto: Magri prova da oltre metà campo,
malasuaparabola ècorta di poco
e il primo tempo si chiude così.
Alla ripresa del gioco,Pro Reeco subito nei ventidue, punizione guadagnata e gioco per il bersaglio grosso, raggiunto con la
spinta della mali dopo latouche
vinta: a schiacciare è Corbetta e
con la trasformazione 11 punteggio è speculare a quello dell'andata, ossia 15-5. Grazie anche ai
cambi,il Colorno reagiocc,torna
nei ventidue avversari e anche
nell'area di meta, ma l'ultimo
paesaggio diMagri su Balocchi è
chiaramente in avanti e l'arbitro
non può non intervenire.
Il Colorno insiste. Da usla 1011che sbagliata dallaPro Recco nei
suoi ventidue i biancorosai sviluppano una multifase che porta
Copetti a un paio di metri,il pallone è ingiocabile e si riprende
con una mischia, ma i biancorossi perdono palla. La piazzula
resta stregata per il Colonno che
al 58'sbaglia ancora con Magri,
imitato al 65'daAgniel.
Recco, però, mette la freccia
grazie alla maul, che con un
grande asanzamen,o porta a
schiacciare Ciotoli: 22-5. Colorno reagisce immediatamente,
Balocchi evita un paio di avversari a poclai metri dalla linea di
meta, ma anziché pestare e andare dritto si muove dilato e poi
Recco rubapalla sul punto.Il Colorino resta sempre nei ventidue,
ma fa sfornare un'altra occasione da meta non andando allargo
in superiorità nunacrica. La continua pressione porta soltanto a
qualche pallone perso in avanti.
E infinaleva la Pro Recco.,
Pagina 1 // 1
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GAllETTA DI ftECIO
(ITA)
Gazzetta di Reggio (ITA)
IgrrrrTAonBuoo
Paese:
Paese: it
Tipo
media: Stampa
Tipo media:
Stampa locale
locale
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1, 16
16
Pagina:
Autore: Ginevra
Ginevra Del Bene Errico
Autore:
Readership:
145000
Readership: 145000
-.
Diffusione:
10235
Diffusione: 10235
16 Maggio
2016
16
Maggio 2016
RUGBY SERIE A
11 Conad vince e vola in finale
I Diavoli si giocheranno la promozione contro il Recco
i Rugby Reggio domina la
Capitolina anche nella seinifinale di riLorno e conquista l'accesso silo finale
promozione,in ridi Diavoli se la vedranno coli il Becco, che ha eliminato il Co
lomo.30-20lirisultatofinale a favore del Conad, davanti alpubblicoddilc grandi occasioni, con oltre 1600
presenti alla Canalina.
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-
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-
DEL IENE ERRICOS PSI 5416 L'esultanza del Rugby Reggio
RUGBY SERIE A » FESTA ALLA CANALINA
I diavoli dominanoe volano in finale
Il Conad Reggio batte l'Unione Capitolina e sfiderà il Recco per il titolo di Campione d'Italia e la promozione in Eccellenza
di Ginevra Del Bene Errico
REGG OEMILIA
I Diavoli dominano completamente l'Unione Rogby Capitolina con il punteggio netto di 311
-20 e si aggiudicano il desiderato posto io finale, insieme al
Pro Becco che ha battuto in cssal'HBS Colorno(22-5).
Un match combattuto dal
pnmo all'ultimo minuto quello
alla Canalina, ma alla fine il team reggiano ha avuto la meglio
prendendo la fuga e gestendir
la pressione. Un gioco sicuro e
con poche sbavature quello
che hanno messo in campo i
rossoneciin casa. Questo diossostra quello che già si era intravisto a Roma nvvern che Il C.nnad
Reggio ha le carte migliori per
affiontare la finale e provare ad
arrivare all I-ccellens'a.
D'alito caitLo tionputevache
andare in questo modo alla Ca
nalina che,peri'occasione così
itnportante,haregistrato il sold
out e ha ospitato la cerimonia
divalomgby,progetto che vuole avvicinare i giovani mgbisti
di valore al mondo dcllavoro.E
in questa cornice di festa e alBatamento quindi che gli atleti di
Roberto Manghi e Alberto Signorini sono scesi in campo
per disputare la seconda sernifinale e conquistare la finale.
I reggiani cominciano subito
forte. ', differen7a della scarsa
scttimana quindi i punti per il
Conad Reggio arrivano subito
grazie al piede di Davide Farolini. La risposta dei romani tuttavia non si fa attendere con un
Bocchino in forma smagliante.
I Diavoli però non si accontentano di 3 miseri punti e soprattutto non vogliono niatitenere
una posizione diparità. Portandosi in attacco grazie alla mischia,fiprinso assalto aibastioni rossoblu arrisa da parte dei
tre quarti. Il capitano Florian
F.azenave infaili raccoglie l'ovile e lo serve al metaman rossonero Mibai Ciju, il quale tutta
sia viene fermato all'ultimo.
L'azione comunque permette
alla squadra di casa di guada
gnsre una tnuche sui Se mettere il pallone nella famosacasssforte del carro armato reggiano.Sarà ancora una volta Matteo Dell'Acqua a regalare ai
compagni la prima marcatura
della partita. Passano appena
tO minuti e la mischia torna in
area di meta questavolta conia
seconda linea sudafricana Arisiartd Do Preez che finalizza 11
carretto reggiano. Il(cani ospite tenta di rispondere cori la
sua putita di dianiauLe, il piede
dell'Azzurro Riccardo Bocchi
no, il quale porta a casa per i
compagni altri3 punti, nia contro un Reggio percnnenicntc in
attacco e è poco da fare e i calci
qursta volta risulteranno inefficaci.
Già al 20 infatti il divario è di
13 6. Ma la situazione prima
della fine dcl primo tempo è destinata ad aggravarsi. Matteo
Dell'Acqua è ancora affamato
di punti e risulta inarrestabile.
La Capitolino infatti commette
un errore di troppo, consegnando l'ovale ai padroni dicasa che dopo unpaio dipassaggi
veloci, affidano la palla iselle
mani della terza linea milanese
che risale il campo e non la lascia fino allalineadi nieta. Finisce qui 11 primno atto della battaglia tra Reggio e Capitolina sul
20-6.
-
Dopci questa dimostrazione
diforza da parte dci Diavoli, gli
ospiti tentano ai rinaitare la situazione ed arrivare allainiarra(mira grazie ad una touchc trova
tasui5 reggiani La difesa dicasafa però utilavoro strabiiasate
erisultaunmuro invalicabile.
La salita dei rossoneri non si
srresta, dopo aver scongiurato
l'attacco romano infatti, con il
pallone alla mano sfen-ano l'offensivi. Si avvicinano più volte
alla nsatcatura, ma alla fine è
Davide Farolini che finalizzerà
centrando i pali con un calcio
piazzato. E quasi il 60' e il Cormad Reggio tira un p0' il fiato.
Tuttav aè troppn presto e la[apitolina che si rivela un'avversariavalarosa che ne approfitta
subito mettendo a segno una
invia veloce allargo. Questo riporta i Diavoli in pai'tita e mette anrheun podi pressione alle squadre clic vedono l'arbitro
costretto a dare un giallo ad en
trambe P parti. Pianti gli animi,i rossoneri tornano a dominare l'incontro. Prima ci prova
Michele Garulli ad arrivare a segirare la meLa del borica, risalcndo tutto i campo in un'azio
ne personale, ma iene fenna(o a poclu uietri dalla lirica dei
pali. Poco Inale, visto che la
marcatura per il Conad Reggio
arriva 5 minuti dopo ad opera
dell'azzurrino Mihai Ciju, il
quale mette la parola fine al
match.
CAPITOLINA
Presi, Maedel i; Redolfilli 114' st Fiabe),
Manghi 129' sI Devodier), Bergonzini li' st
Lanzanol. Atlisp. Qisrails. AlL Manghi.
UNIONE RUGBY CAPITOL1NAI Molsoli;
Tartaglia. Missili Zaooìni(7 st Gaaldanbriti), lacolucci lecchi 124 sI Aquisli; CeNati.
Vaflflisi; Cerpua, lachirti 124'st Badinhl, Diletti 1151 De Michelis); Belcasiro, Mailegazsa 114' sI Mantre); Fergini (31' p1 Biltalel,
lampi lcspXlI' st Minimi, Martelli (21'
SE Bersrdì.IS L trsini.
Arbitro:Schipani(Benevenhol
Marcatori: p13' cp Farol ai, 12' cp Vanrini,
16' tinI Dell'SfiLi, 23' m. Da Preez, 28 cp
Vannini, 39' m. Dell'Acqua Ir Farolini. St 16'
cp farelini,21' m. Mailire ti Vann ni, 3410.
Ciii lE Es's ini,39'n. Curqialr Vairini
Note: mig ior Diavelo Matteo DelfAcqta,
spetiatorl 1611 Cirri.
20
CONAO REGGIO: Garulii; Clii 135' sI Torlail,
Daipi, Ferrari, Masini; Farai ni, Cazenave
(cap)(24 sI Canali); llannalo (35' sI Freddo), Rimlli (14' sI Galli), Dell'Acqua; Di
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dlrada
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16 Maggio 2016
Finale di Serie A
fra Conad Reggio
e Pro Recco
Saranno Conad Reggio e Pro
Recco rugbya contendersi
l'unico posto valido per
l'accesso al Campionato Italiano
di Eccellenza in calendario
domenica prossima(sede da
definire). Dopo aver vinto 27-23
a Roma,Reggio ha battutto
30-20 l'Unione Capitolina nel
ritorno delle semifinali di Serie
A. Nell'altra semifmale il Pro
Pecco,dopo il ko a Colorno per
155,riesce a ribaltare il passivo
battendo 22-5 gli avversari,
superando il turno grazie alla
differenza punti(+7).
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