Tricogramma: esame capelli e patologie cuoio capelluto

Tricogramma: esame capelli e patologie cuoio capelluto
Scritto da Ale
Lunedì 18 Gennaio 2010 00:00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto 2010 15:15
Il cuoio capelluto, collocato sulla scatola cranica, ne completa la funzione di protezione
dell'encefalo (cervello) e i capelli che lo ricoprono contribuiscono alla termoregolazione
filtrando i raggi del sole.
Le malattie più frequenti del cuoio capelluto sono: la dermatite seborroica , la forfora , le ve
rruche
, le
micosi
, la
psoriasi
e meno frequenti
i tumori (benigni e
maligni)
.
Il cuoio capelluto è costituito da tre strati:
1. cute
2. sottocutaneo
3. muscolo epicranico con la sua aponeurosi o galea capitis
Nel contesto del cuoio capelluto sono presenti molte ghiandole sebacee e sudoripare.
Il capello si può suddividere in tre parti:
1/4
Tricogramma: esame capelli e patologie cuoio capelluto
Scritto da Ale
Lunedì 18 Gennaio 2010 00:00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto 2010 15:15
a) una esterna, visibile, detta FUSTO o STELO;
b) una non visibile, interna al follicolo stesso, tra l'ostio del follicolo e l'attacco inferiore del
muscolo erettore del pelo, detta RADICE;
c) una ancora più profonda, detta BULBO, che contiene nella parte inferiore (in pratica il
"pavimento") due-tre file di cellule sovrapposte a rapida riproduzione che costituiscono la
MATRICE
.
Le cellule della matrice, via via che si riproducono, spingono verso l'alto quelle nate in
precedenza; durante la risalita le cellule elaborano nel loro interno una proteina, la cheratina,
diventando progressivamente sempre più rigide.
Di queste cellule, alcune vanno a costituire la guaina epiteliale interna, mentre le altre
costituiranno le tre parti strutturali del capello vero e proprio (cuticola, corteccia e midollo). I
melanociti hanno il compito di "colorare" i capelli mediante la
melanina
, pigmento che determina la colorazione della cute.
2/4
Tricogramma: esame capelli e patologie cuoio capelluto
Scritto da Ale
Lunedì 18 Gennaio 2010 00:00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto 2010 15:15
Una delle alterazioni più frequenti del cuoio capelluto è la calvizie comune (calvizie
androgenetica
) che
affligge in italia circa 9 milioni di uomini e un numero sempre crescente di donne. Colpisce più
frequentemente uomini di razza caucasica, con gravita diversa. In altre etnie è meno presente.
La
t
erapia della calvizie androgenetica
può essere sia medica che chirurgica (
trapianto di capelli
).
L'alopecia androgenetica o calvizie comune, è un diradamento della parte fronto-occipitale della
testa, dovuto alla miniaturizzazione del fusto del capello.
Nel follicolo si alternano cicli di crescita e cicli di riposo: normalmente ogni volta che un capello
in telogen è caduto il follicolo ne forma uno nuovo in anagen.
L'alopecia androgenetica è legata all'attività della 5alfa reduttasi di tipo II, che trasforma il
testosterone in diidrotestosterone (500 volte più forte del primo)
Anagen, fase di crescita del capello. Il periodo anagen dura in media 2 - 4 anni nell'uomo e 3-7
anni nella donna.
Catagen fase di progressivo arresto delle varie funzioni vitali. Inizia con l'arresto dell'attività dei
melanociti subito seguita dal blocco delle mitosi della matrice.
Telogen fase di riposo funzionale. E' il periodo terminale del ciclo durante il quale il capello si
trova ancora nel follicolo pilifero ma in cui le attività mitotiche e metaboliche sono
completamente cessate. Il capello in telogen non ha più guaine e cade mentre
contemporaneamente il follicolo è già in fase IV anagen. Ovviamente i capelli in telogen, privi di
guaine, possono essere facilmente asportati (senza dolore). Il bulbo, ormai atrofico, è di aspetto
traslucido e si presenta tipicamente "a clava", come una capocchia di spillo alla base del
capello.
3/4
Tricogramma: esame capelli e patologie cuoio capelluto
Scritto da Ale
Lunedì 18 Gennaio 2010 00:00 - Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Agosto 2010 15:15
Classicamente si dice che il capello in catagen prima di cadere rimane sul cuoio capelluto per
ancora 90-100 giorni.
Nell'essere umano, a differenza degli animali, il ricambio dei capelli avviene a "mosaico", cioè
ogni follicolo produce il suo capello indipendentemente da quelli vicini; in questo modo non si
alternano, come per gli animali, periodi in cui si hanno i capelli a periodi in cui questi non ci
sono (muta).
Tricogramma: per percentualizzare la quantità dei capelli in anagen o in telogen è
universalmente diffuso il "tricogramma" e sulla base di questo esame si afferma che su un cuoio
capelluto "normale" circa l' 85% dei capelli è in anagen, il 13 - 15% in telogen e l' 1 - 2% in
catagen. Questo però è vero solo se i capelli vengono esaminati in microscopia tradizionale.
Oggi, se per fare un tricogramma, si usa un microscopio a scansione d'immagine oppure un
microscopio a luce polarizzata che permetta una visione ottimale delle guaine, se si ha
l'accortezza di esaminare immediatamente i capelli estratti ed in olio da immersione (olio di
cedro) e si usano metodi enzimo-colorimetrici che evidenzino l'attività metabolica delle cellule
del "sacco" si può osservare che, in percentuale, i capelli estratti sono:
- Anagen 80% - Catagen 19% - Telogen 1%
Quest'ultimo metodo è riconosciuto come il vero tricogramma.
Vedi anche:
-
Dermatite atopica : diagnosi, terapia e prevenzione
Finasteride stimola crescita capelli e tumore 
perdita dei capelli 
4/4