...

programma - Liceo classico Galileo

by user

on
Category: Documents
26

views

Report

Comments

Transcript

programma - Liceo classico Galileo
QUINTA EDIZIONE
Concerti al
Galileo
2015,2016
la itrecnoC
oelilaG
Galileo
Associazione Musica InContro
www.musicaincontrofirenze.org
QUINTA EDIZIONE
Concerti al
INGRESSO LIBERO
IN COLLABORAZIONE CON
CENTRO STUDI MUSICA & ARTE di Firenze
Si ringrazia il Prof. Alessandro Pacini
e la Preside del Liceo Galileo Liliana
Gilli per il grande entusiasmo e disponibilità a questo progetto.
Grafica di Bianca Turbanti.
La stagione dei 'Concerti al Galileo' giunge alla sua quinta edizione. Il nostro sogno
non è mai tramontato, pur scontrandosi con le dinamiche della modernità, che tende sempre più a dimenticare l'insegnamento del passato. In una scuola che vive di
passato, che da esso crea un'etica e la diffonde, che non si stanca mai di esaltarne i
modelli, l'Associazione Musica InContro offre un'occasione per amare la musica del
passato, recente e meno recente, vista con uno sguardo alla modernità, rinnovandosi
con essa. Ruotando attorno al pianoforte e ai mutamenti estetici che lo riguardano, il
percorso musicale che si affronterà quest'anno, ampiamente allargato e nutrito rispetto alle edizioni precedenti, toccherà forme e contenuti sempre diversi, dalle Sonate
di Domenico Scarlatti alle Sinfonie di Johannes Brahms, senza saltare nessun passaggio, culminando nella disgregazione della forma stessa con un evento dedicato
alla musica contemporanea. Un concerto al mese nell'Aula magna del Liceo storico
fiorentino sarà un viatico di conoscenza e di possibilità di abbandono intellettuale per
tutti coloro che vorranno starci a fianco.
intro
Contacts
Federica Ferrati e Matteo Canalicchio
Direttore Artistico Musica InContro e Rappresentante del Comitato Giovani
Musica InContro
www.musicaincontrofirenze.org
[email protected]
Vi segnaliamo le altre stagioni di Concerti curate da Musica InContro:
Fiori Musicali - Centro Studi Musica & Arte - via Pietrapiana 32
www.musicarte.it
Musica InContro al Museo Stibbert - via Federigo Stibbert 26
www.museostibbert.it
h. 16.00
(L. van Beethoven, “Testamento di Heiligenstadt”, 1802)
“La cara speranza che ho portato con me, di essere guarito almeno fino ad un certo grado, ora deve abbandonarmi del tutto – così
come cadono le foglie appassite d’inverno, nello stesso modo essa
si è rinsecchita; quasi come sono venuto, ora me ne ritorno, perfino
il buon umore che mi animava in tante belle giornate estive è sparito – oh, provvidenza, fammi apparire almeno una giornata di pura
gioia – da tanto tempo non sento la risonanza della vera gioia dentro
di me – oh, quando – oh, quando, divinità – quando potrò risentirla
nel tempio della natura e degli uomini – mai? – no – sarebbe troppo
crudele.”
Martedi 27 Ottobre
LARGO – ALLEGRO
ADAGIO
ALLEGRETTO
Matteo Canalicchio, pianoforte
SONATA PER PIANOFORTE IN MI BEMOLLE MAGGIORE OP. 31 N. 3
ALLEGRO
SCHERZO: ALLEGRETTO E VIVACE
MINUETTO: MODERATO E GRAZIOSO
PRESTO CON FUOCO
Alessia Bongiovanni, pianoforte
L. van beethoven
SONATA PER PIANOFORTE IN RE MINORE OP. 31 N. 2
h. 16.00
(Massimo Mila, “Brahms. La forma come disciplina”, 1988)
“Insieme a Proust, e a Kafka, a Joyce, a Freud, a
Svevo, a Musil, l’ “accademico” Brahms si pone
come uno dei protagonisti della crisi del mondo
moderno, uno dei primi che abbiano patito nel
profondo il male di vivere sotto un cielo vuoto, risentendo i traumi diffusi dal tempo nella società
europea e preveggendo quelli peggiori a venire.
Brahms primo uomo moderno.”
Mercoledi 25 Novembre
ALLEGRO MAESTOSO
ANDANTE ESPRESSIVO
SCHERZO: ALLEGRO ENERGICO
INTERMEZZO: ANDANTE MOLTO
FINALE: ALLEGRO MODERATO MA RUBATO
Livia Zambrini, pianoforte
j. Brahms
SONATA PER PIANOFORTE IN FA MINORE OP. 5
h. 16.00
(Novalis, “Neue Fragmente”, 1802)
“Una fiaba è come un’immagine onirica priva
di coerenza. Un insieme di cose e fatti meravigliosi, ad esempio una fantasia musicale, le
sequenze armoniche di un’arpa eolia, la natura
stessa.”
Martedi 15 Dicembre
ALLEGRO NON TROPPO
ALLEGRETTO QUASI MENUETTO
ALLEGRO
“POHÁDKA” (“RACCONTO DI FATE”) PER VIOLONCELLO E PIANOFORTE
CON MOTO - ANDANTE
CON MOTO
ALLEGRO
TRE PICCOLI PEZZI PER VIOLONCELLO E PIANOFORTE OP. 11
I. MÄSSIGE ACHTEL
II. SEHR BEWEGT
III. ÄUSSERST RUHIG
Gabriele D’Amato, pianoforte
Lavinia Scarpelli, violoncello
j. Brahms L. Janacek A. Webern
SONATA PER VIOLONCELLO E PIANOFORTE IN MI MINORE OP. 38
h. 16.00
(Carlo Grante, “Domenico Scarlatti e la sospensione del tempo”,
2011)
“In Scarlatti troviamo […] una narrativa primaria,
un disegno ad un livello così profondo che non
esitiamo a riconoscerlo precursore di procedimenti compositivi futuri. Il tempo diviene “verticale”, come quello narrativo di Proust; sembra,
come in Busoni, che le sue dimensioni si appiattiscano in un non-divenire e ci insegnino a vivere
nel presente.”
Martedi 26 Gennaio
Mattia Elyasy, pianoforte
SONATA IN SI BEMOLLE MAGGIORE K 332
SONATA IN DO MAGGIORE K 309
SONATA IN SOL MAGGIORE K 471
DAI “PRÈLUDES” I LIBRO: VOILES
Lucrezia Guerrini, pianoforte
SONATA IN LA MAGGIORE K 208
SONATA IN MI MAGGIORE K 380
SONATA IN DO MAGGIORE K 132
DAI “PRÈLUDES” I LIBRO: MINSTRELS
Eleonora Suvini, pianoforte
d.scarlatti c.debussy d.scarlatti c.debussy d.scarlatti c.debussy
SONATA IN RE MINORE K 9
SONATA IN RE MAGGIORE K 352
SONATA IN SOL MAGGIORE K 104
ÉLÉGIE (1915)
h. 16.00
(Jean Paul, “La loggia invisibile”, 1793)
“O musica! Risonanza di un remoto mondo armonico! Sospiro dell’angelo in noi! Quando la parola
si tacita, con l’abbraccio e l’occhio piangente, e
quando i nostri cuori muti giacciono solitari dietro
le spalle del petto, oh, sei solo tu, allora, a permettere che essi si chiamino gli uni gli altri nelle
loro carceri e uniscano i loro distanti sospiri nel loro
deserto!”
Mercoledi 24 Febbraio
FANTASIA-IMPROVVISO IN DO DIESIS MINORE OP. 66
Momoka Kuroda, pianoforte
SINFONIA N. 4 IN MI MINORE OP. 98 (VERSIONE A QUATTRO
MANI DELL’AUTORE)
ALLEGRO NON TROPPO
ANDANTE MODERATO
ALLEGRO GIOCOSO
ALLEGRO ENERGICO E PASSIONATO
f. schubert f.chopin j. brahms
IMPROVVISO IN MI BEMOLLE MAGGIORE OP. 90 N. 2
Alessia Bongiovanni, Matteo Canalicchio,
pianoforte
h. 16.00
(Robert Schumann, “Scritti sulla musica e sui musicisti”, 1854)
“Quando Liszt è entrato, è stato accolto dal pubblico con una manifestazione commovente. Il demone non ha rivelato subito tutte le sue forze. Dapprima ha giocato con leggerezza coi suoi ascoltatori.
Ma, col passare dei minuti, la sua arte magistrale diveniva più profonda e infine ha soggiogato il
pubblico.”
Martedi 22 Marzo
f. chopin
NOTTURNI OP. 27 N 1 E 2
LENTO ASSAI
ALLEGRO ENERGICO
AGITATO
GRANDIOSO, DOLCE CON GRAZIA
CANTANDO ESPRESSIVO
ANDANTE SOSTENUTO
Livia Zambrini, pianoforte
f.liszt
SONATA PER PIANOFORTE IN SI MINORE S 178
h. 16.00
(F. Schubert, “Lettere”)
“[Su Ludwig van Beethoven] Egli può fare tutto ma
noi non possiamo ancora comprendere ogni cosa,
e molta acqua dovrà scorrere sotto il ponte del
Danubio prima che sia compreso appieno ciò che
quest’uomo ha scritto.”
Martedi 12 Aprile
GRAVE - ALLEGRO DI MOLTO E CON BRIO
ADAGIO CANTABILE
RONDÒ: ALLEGRO
L. van beethoven
SONATA PER PIANOFORTE IN DO MINORE OP. 13
f. schubert
DREI KLAVIERSTÜCKE D 946
ALLEGRO ASSAI
ALLEGRETTO
ALLEGRO
Eleonora Laus, pianoforte
h. 16.00
(Alex Ross, “Il resto è rumore”, 2007)
“In definitiva, qualunque musica agisce sugli ascoltatori attraverso le medesime leggi acustiche, facendo vibrare l’aria e suscitando curiose sensazioni. Nel XX secolo la vita musicale si è tuttavia
disintegrata in una massa brulicante di culture e
sottoculture, ciascuna con le sue regole e il suo
gergo. Alcuni generi hanno ottenuto maggior popolarità di altri; nessuno è riuscito a esercitare un
vero richiamo di massa. Ciò che delizia un gruppo
di persone fa venire il mal di testa ad un altro.”.”
Martedi 24 Maggio
"A CONTEMPORARY DAY!"
Matteo Canalicchio,
Caterina de Laurentiis,
Momoka Kuroda,
Giulia Sardelli,
Eleonora Suvini,
Livia Zambrini,
pianoforte
h. 16.00
(Massimo Mila, “Breve storia della musica”, 1963)
“Il piccolo interesse della zolla su cui egli [Chopin] è
nato doveva esser sacrificato al cosmopolita, e già
si perde nelle sue opere più recenti quella fisionomia sarmatica troppo speciale; la sua espressione
s’inclinerà verso quella ideale e universale. E sarà
allora […] l’esteriorità brillante e aristocratica dei
Valzer, goduta con trepida fantasia di adolescente,
inebriato e pur malinconico e sperduto nel vortice
eccitante e febbrile della festa mondana.”
Martedi 7 Giugno
Classe di pianoforte
di Federica Ferrati e
Marco Gaggini
f. chopin
INTEGRALE DEI VALZER DI F. CHOPIN
Fly UP