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FOGLIO INFORMATIVO Mutui - Mutuo ipotecario acquisto
TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI BANCARI E FINANZIARI (D.Lgs. 1/9/1993 n. 385 e Disposizioni di Vigilanza della Banca d’Italia) FOGLIO INFORMATIVO Mutui - Mutuo ipotecario acquisto abitazione principale (il presente Foglio Informativo è redatto in conformità al modello previsto dalle Disposizioni di Vigilanza di Banca d’Italia – allegato 4B) INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma giuridica: Banca Popolare di Cividale Società Cooperativa Per Azioni Sede legale: Via Sen. Guglielmo Pelizzo, 8/1 – 33043 Cividale del Friuli (Udine). Telefono: 0432 / 707.111 Fax: 0432 / 730.370 Sito internet: www.civibank.it E-mail: [email protected] Numero di iscrizione all’Albo Banca d’Italia: Iscrizione all’Albo Banca d’Italia n. 5446. Codice ABI 5484. Numero di Iscrizione al Registro delle imprese, Cod. fiscale e partita IVA 00249360306. DATI E QUALIFICA DEL SOGGETTO CHE ENTRA IN RAPPORTO CON IL CLIENTE (da compilarsi in caso di OFFERTA FUORI SEDE del prodotto con Nome, Indirizzo, telefono ed e-mail) CHE COS'È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama "ipotecario". Il Cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali o semestrali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimangono fissi per tutta la durata del mutuo sia il tasso di interesse sia l'importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. II tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell'ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato. Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l'aumento imprevedibile e consistente dell'importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali aumenti dell'importo delle rate. FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 1 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 Mutuo a tasso misto Il tasso di interesse rimane fisso per un periodo iniziale di alcuni anni. Trascorso questo periodo può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il contratto indica la durata del periodo in cui il tasso rimane fisso. Vantaggi e svantaggi sono alternativamente quelli del mutuo a tasso fisso e del mutuo a tasso variabile. Il tasso misto è consigliabile per chi vuole la certezza della misura del tasso di interesse almeno per un certo numero di anni dopo la firma del contratto. Mutuo a rata fissa e durata variabile Prevede rate di rimborso di importo prefissato ed un tasso di interesse che può variare, con cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. In caso di variazione del tasso di interesse verrà variata la durata del finanziamento, perciò il numero delle rate, nei limiti della durata minima e massima prevista dal contratto. L’importo della rata verrà ricalcolato solo quando, a causa dell'aumento dei tassi di interesse, la durata del contratto di mutuo superi la durata massima prevista oppure quando, per effetto della diminuzione dei tassi, la durata del contratto scenda al di sotto della durata minima. La nuova rata sarà determinata in modo da consentire il completo rimborso del finanziamento entro il limite minimo o massimo previsti. L'importo della rata tornerà pari a quello inizialmente prescelto dal Cliente se l'andamento dei tassi permetterà di rispettare i limiti di durata. Mutuo con tasso massimo prefissato (CAP) Mutuo a tasso variabile ove è prefissato un limite massimo (CAP) alla variazione del tasso di interesse. Con questo tipo di mutuo il Cliente può beneficiare di un tasso di interesse iniziale in genere più basso rispetto al tasso fisso, ma contemporaneamente conoscere già in anticipo la spesa massima da sostenere nel caso in cui i tassi di interesse dovessero aumentare in maniera sensibile. L’aumento del tasso di interesse, che comporta l’aumento dell’importo della rata del mutuo, ha un limite massimo, oltre al quale non è possibile arrivare. La spesa complessiva massima e la rata massima sono perciò già calcolabili al momento della stipula del mutuo. Rischi specifici legati alla tipologia di contratto Il rischio nelle operazioni a tasso fisso è che - in presenza di riduzione dei tassi di interesse sul mercato – non se ne possa beneficiare, in quanto il finanziamento mantiene quello inizialmente pattuito. Nei mutui a tasso variabile il rischio dell’operazione si riferisce alla possibilità di incremento anche significativo dell'importo della rata in presenza di aumento dei tassi di interesse del mercato finanziario e quindi della quotazione del parametro di riferimento. Viceversa in caso di diminuzione dei tassi, il mutuo ottiene il beneficio di una riduzione dell’importo della rata. Nei mutui a rata fissa il rischio di variazioni significative dell’importo della rata in presenza di accentuate variazioni dei tassi di interesse viene sostanzialmente eliminato a fronte del rischio di vedere accrescere in maniera anche sensibile - la durata complessiva dell’operazione. Nei mutui con tasso massimo prefissato (CAP) il rischio di un incremento significativo dell’importo della rata in presenza di aumento dei tassi di interesse viene limitato ad un livello massimo già conosciuto dal Cliente alla stipula del contratto di mutuo. Il prodotto Mutuo con tasso massimo prefissato (CAP) è disponibile per la stipula fino al 31/12/2015, salvo chiusura anticipata dell’offerta. Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito della banca www.civibank.it . FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 2 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) - Esempio di calcolo TIPO MUTUO T.A.E.G. IPOTESI A tasso fisso 5,3943% Tasso di interesse 5,000% A tasso variabile 3,8166% Tasso di interesse 3,500% Con tasso massimo prefissato (CAP) 3,2160% Tasso di interesse 2,950% Capitale 100.000,00 € per la durata di 20 anni Spese di istruttoria 1.000,00 € Spese incasso rata 3 € Imposta sostitutiva 250 € Assicurazione immobile 100 € all’anno Perizia 250 € Rimborso spese per intervento all’atto di funzionario incaricato della banca 100 € Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l'iscrizione dell'ipoteca. Per i mutui a tasso vari abile il TAEG ha un valore meramente indicativo. CARATTERISTICHE MUTUO A TASSO FISSO Importo massimo finanziabile Durata MUTUO A TASSO VARIABILE MUTUO A RATA FISSA E DURATA VARIABILE MUTUO CON TASSO MASSIMO PREFISSATO (CAP) - mutuo fondiario: 80% del valore dell’immobile - surroga di mutuo per medesima finalità: 80% del valore attuale del bene a garanzia per i residenti in Friuli Venezia Giulia l’importo massimo finanziabile per l’acquisto della prima casa è elevabile al 100% del valore dell’immobile con l’intervento del Fondo Regionale di garanzia per l’edilizia residenziale, qualora siano soddisfatti i requisiti oggettivi e soggettivi per l’accesso all’agevolazione durata minima: 5 anni durata massima: 20 anni Valore iscrizione ipotecaria FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale durata minima: 5 anni durata massima: 30 anni durata minima 5 anni durata iniziale massima: 20 anni durata massima rimborso: 25 anni 175 % del capitale finanziato Pag. 3 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 Preammortamento fino al 31/12/2015 - Fino al 31/12/2035 (20 anni) - Fino al 31/12/2045 (30 anni) MUTUO A TASSO FISSO Tasso di interesse massimo applicato 7,750% MUTUO A TASSO VARIABILE MUTUO A RATA FISSA E DURATA VARIABILE Tasso variabile indicizzato ad uno tra i seguenti parametri di riferimento: 2 - Euribor 3 mesi/365 media mensile arrotondato ai dieci centesimi superiori - Euribor 6 mesi/365 media mensile arrotondato ai dieci centesimi superiori TASSI (In caso di rilevazione negativa del tasso di riferimento Euribor, il parametro si assumerà con valore pari a zero). tasso di interesse nominale annuo 1 - Tasso Ufficiale di Riferimento della BCE, valore puntuale All’indice di riferimento sarà applicato uno spread massimo di 6,500 punti percentuali TAEG massimo applicato 8,5000% tasso di preammortamento MUTUO CON TASSO MASSIMO PREFISSATO (CAP) Tasso variabile indicizzato al parametro: 2 Euribor 3 mesi/365 media mensile arrotondato ai dieci centesimi superiori (in caso di rilevazione negativa del tasso di riferimento Euribor, il parametro si assumerà con valore pari a zero) all’indice di riferimento sarà applicato uno spread di: durata LTV spread LTV fino a 50% 2,250% durata LTV fino a 80% 2,500% 20 anni LTV fino a 100% 2,990% LTV fino a 50% 2,500% durata LTV fino a 80% 2,950% 30 anni LTV fino a 100% 3,250% Qualora il tasso di interesse come sopra determinato risultasse superiore al 6,500% esso si intenderà sostituito dal 6,500% nominale annuo (pari al 6,697% effettivo composto annuo); il tasso come sopra determinato rimarrà valido per tutto il mese solare TAEG massimo applicato 7,7125% TAEG massimo applicato 7,7125% Calcolato con i medesimi criteri del tasso di ammortamento 3 punti in più del tasso d’interesse del finanziamento in vigore al momento della scadenza della rata tasso di mora 1 I valori dei tassi di interesse costituiscono un mero esempio; essi rappresentano i tassi massimi applicabili per le diverse tipologie di mutuo alla data di redazione del presente documento informativo e sono suscettibili di variazioni. Presso le Filiali della Banca possono essere richiesti i preventivi personalizzati sulla base delle esigenze manifestate da ciascun Cliente 2 Il tasso di interesse e il TAEG sono riportati in via meramente esemplificativa, assumendo un valore del tasso immutato rispetto a quello iniziale per tutta la durata del contratto FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 4 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 1,00% con un minimo di 250 € Spese per la stipula del contratto Oltre al rimborso spese per intervento all’atto di funzionario incaricato della banca: - nel Comune (della Filiale che concede il mutuo) 100,00 € - fuori dal Comune (della Filiale che concede il mutuo) 200,00 € - fuori dalla Regione (della Filiale che concede il mutuo) 300,00 € - Istruttoria SPESE Altro Gestione pratica Spese per la gestione del rapporto Incasso rata Con addebito in Conto Corrente Addebito SDD su altra Banca Pagamento per cassa Invio comunicazioni Modalità cartacea Modalità elettronica 6,00 € 10,00 € 10,00 € 1,00 € 0,00 € Recupero spese di perizia per verifica stato avanzamento lavori (per ogni erogazione) 100,00 € Variazione/restrizione ipoteca 100,00 € Intervento funzionario banca Rimborso spese per intervento all’atto di funzionario incaricato della banca: - nel Comune (della Filiale che concede il mutuo) 100,00 € - fuori dal Comune (della Filiale che concede il mutuo) 200,00 € - fuori dalla Regione (della Filiale che concede il mutuo) 300,00 € 250,00 € Accollo mutuo Sospensione pagamento rate 0,00 € Spese estinzione / decurtazione anticipata 0,00 % Recupero spese per rinuncia al mutuo già deliberato Recupero spese per atti modificativi del contratto 250,00 € 25,00 € Sollecito pagamento rate Rilascio comunicazioni, certificazioni, dichiarazioni di interessi, duplicati quietanza, copia piani di ammortamento FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pari alle spese di istruttoria Pag. 5 di 9 25,00 € (per ciascun documento) aggiornamento del 01/10/2015 PIANO DI AMMORTAMENTO ammortamento francese il piano di ammortamento viene formulato prevedendo un importo della rata costante per tutta la durata del mutuo ammortamento francese il piano di ammortamento iniziale viene formulato prevedendo un importo della rata costante; nel caso di successive variazioni di tasso, la quota capitale del piano originario rimane invariata per ogni rata, mentre si darà luogo ad un conguaglio interessi, in aumento o diminuzione dell'importo originario della rata rata fissa il finanziamento prevede tasso di interesse indicizzato e rate di rimborso di importo prefissato; in presenza di variazioni del tasso di interesse, verrà variata la durata del finanziamento (perciò il numero delle rate da rimborsare) nei limiti della durata minima e massima prevista dal contratto. ammortamento francese il piano di ammortamento iniziale viene formulato prevedendo un importo della rata costante; nel caso di successive variazioni di tasso, la quota capitale del piano originario rimane invariata per ogni rata, mentre si darà luogo ad un conguaglio interessi, in aumento o diminuzione dell'importo originario della rata Tipologia di rata costante capitale fisso costante capitale fisso Periodicità delle rate rate mensili o semestrali con scadenza l’ultimo giorno del mese o semestre solare rate mensili, trimestrali o semestrali con scadenza l’ultimo giorno del mese, trimestre o semestre solare rate mensili con scadenza l’ultimo giorno del mese solare rate mensili con scadenza l’ultimo giorno del mese solare Scadenza delle rate Ultimo giorno del periodo (mese, trimestre, semestre) E’ prevista una rata di soli interessi per l’allineamento del mutuo a fine periodo. Età massima l’età del mutuatario alla scadenza del mutuo non deve eccedere gli 80 anni, in difetto la durata massima concedibile si intende ridotta in modo da ricondurre la scadenza del mutuo entro tali limiti Tipo di ammortamento ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Data Parametro Valore 01/10/2015 Euribor 3 mesi/365 media ultimo mese (rata mensile) 0,000% 01/10/2015 Euribor 3 mesi/365 media ultimo mese del trimestre (rata trimestrale) 0,000% 01/10/2015 Euribor 6 mesi/365 media ultimo mese (rata mensile) 0,100% 01/10/2015 Euribor 6 mesi/365 media ultimo mese del trimestre (rata trimestrale) 0,100% 01/10/2015 Euribor 6 mesi/365 media ultimo mese del semestre (rata semestrale) 0,100% 10/09/2014 Tasso Ufficiale di Riferimento della BCE 0,050% 01/10/2015 Euribor 3 mesi/365 rilevato il quarto giorno lavorativo antecedente l’inizio di ottobre 0,000% FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 6 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA Mutuo a tasso fisso Tasso di interesse Durata del applicato finanziamento (anni) Importo della rata mensile per €100.000,00 di capitale 5,000% 10 € 1.060,66 5,000% 15 € 790,79 5,000% 5,000% 20 25 € 659,96 € 584,59 Mutuo a tasso variabile Tasso di interesse Durata del applicato finanziamento (anni) Importo della rata mensile per €100.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) 3,500% 10 € 988,86 € 1.066,70 € 914,65 3,500% 15 € 714,88 € 804,27 € 631,79 3,500% 3,500% 20 25 € 579,96 € 500,62 € 678,05 € 606,13 € 490,74 € 406,40 Mutuo con tasso massimo prefissato (CAP) Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento (anni) Importo della rata mensile per €100.000,00 di capitale Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni (*) Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni (*) 2,950% 2,950% 20 30 € 552,10 € 418,91 € 647,38 € 527,05 € 552,10 € 418,91 (*) Solo per i mutui che hanno una componente variabile al momento della stipula. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (L. 108/1996), relativo alle operazioni di mutuo può essere consultato in Filiale e sul sito internet della Banca www.civibank.it SERVIZI ACCESSORI ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il Cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Se acquistati attraverso la banca Perizia tecnica Voce di spesa necessaria per la valutazione dell’immobile, riconosciuta al soggetto (società o singolo perito) che la esegue. La spesa è a carico del Cliente, che deve incaricare della esecuzione un perito indipendente, di cui ha verificato il gradimento della Banca, oppure eventualmente scelto nell’ambito dell’elenco dei soggetti indicati dalla Banca (elenco disponibile presso tutte le Filiali). Assicurazione immobile (incendio, fulmine, esplosione, scoppio) Assicurazione contro i rischi incendio, fulmine, esplosione, scoppio, nonché la copertura di eventuali altri rischi individuati dalla Banca. Premio per garanzie base: 100 € all’anno per ogni 100.000 € assicurati; con ulteriori garanzie, preventivo personalizzato consegnato in filiale su richiesta Compagnia: ITAS Assicurazioni SpA FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 7 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 Assicurazione rischi morte / malattia /perdita del lavoro Coperture assicurative facoltative; premio variabile in relazione all’età dell’assicurato; preventivo personalizzato consegnato in filiale su richiesta. Compagnie: ITAS Assicurazioni SpA; ITAS VITA SpA o Allianz SpA Oneri fiscali a carico del Cliente nella misura tempo per tempo vigente compresa l’imposta sostitutiva di cui al DPR 601/1973 pari a 0,25% del capitale finanziato Adempimenti notarili Costi corrisposti dal Cliente direttamente al Notaio, che comprendono le imposte di registro, ipotecarie e catastali. TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell'istruttoria: di norma non superiore a 30 giorni lavorativi Disponibilità dell'importo: 3 giorni lavorativi ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI Estinzione anticipata Il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 15 giorni senza dover pagare alcuna penale, compenso od onere aggiuntivo. L'estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del mutuo. Per i contratti di mutuo ipotecario stipulati per finalità diverse dall'acquisto o dalla ristrutturazione di immobili adibiti ad abitazione o allo svolgimento di attività economica o professionale, il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo pagando unicamente un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore alle condizioni riportate nella sezione spese per la gestione del rapporto del presente foglio Informativo. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un'altra banca/intermediario, il Cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio . Tempi massimi di chiusura del rapporto 15 giorni dalla richiesta del Cliente o dalla ricezione della provvista, se successiva. Reclami Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata A/R presso la Capogruppo Banca Popolare di Cividale S.C.p.A. all’indirizzo: Via Sen. Guglielmo Pelizzo, 8/1 - 33043 Cividale del Friuli (UD), o per via telematica all’indirizzo e-mail: [email protected]. La Banca deve rispondere entro 30 giorni. Se non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta, prima di ricorrere al giudice il Cliente può rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it , chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure rivolgersi presso le filiali della Banca. L'Arbitro Bancario Finanziario può decidere tutte le controversie che riguardano operazioni e servizi bancari e finanziari quali i conti correnti, i mutui, i prestiti personali: fino a 100.000 euro, se il Cliente chiede una somma di denaro; senza limiti di importo, se il Cliente chiede soltanto l'accertamento di diritti, obblighi e facoltà. Il Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con la Banca, il Cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la Banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore Bancario Finanziario (Organismo iscritto al registro tenuto dal Ministero della Giustizia) con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure nr. 54, tel 06/674821, sito internet www.conciliatorebancario.it . LEGENDA Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo. FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 8 di 9 aggiornamento del 01/10/2015 Imposta sostitutiva Ipoteca Istruttoria Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell'immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l'espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile)/ Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l'indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Relazione di un tecnico che attesta il valore dell'immobile da ipotecare. Piano di ammortamento "francese" Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All'inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota capitale Quota interessi Rata costante o fissa Rata crescente Quota della rata costituita dall'importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate. Rata decrescente La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate. Rimborso in un'unica soluzione L'intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi. Spread Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di riferimento per le operazioni di rifinanziamento principale dell’Eurosistema (Tasso BCE) comunicato dalla Banca Centrale Europea. Tasso BCE Tasso di interesse di preammortamento Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l'interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM dei mutui, calcolare la soglia di usura e accertare che quanto richiesto dalla banca/intermediario non sia superiore. La soglia di usura è pari al TEGM aumentato di un quarto, con l’aggiunta di un margine di ulteriori 4 punti (la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non può comunque essere superiore a otto punti percentuali). Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) FI Mutui - Mutuo ipot. acquisto abitaz. principale Pag. 9 di 9 aggiornamento del 01/10/2015