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L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 1 www.assistenzabrokers.it PERCHÈ QUESTO EBOOK È GRATUITO? La nostra community si fa conoscere così! Leggi questo estratto sugli ETF legati al mercato idrico e scopri come puoi trarne vantaggio. Se hai dubbi o non conosci bene l’argomento, guarda i nostri video gratuiti sugli ETF. Quando gli avrai dato un valore, sarà il momento di unirti a noi! Vieni a conoscere i nostri clienti che hanno raggiunto i loro obiettivi con noi. Conoscerai il resto della community durante le nostre dirette streaming. Ti aspettano in più di 4000! Visita la nostra pagina Facebook e scopri cosa dicono di noi. “Ho appena terminato di leggere l’ebook sull’oro blu e sulle potenzialità di investimento dei suoi ETF. Decisamente interessante: ha innescato in me la curiosità di approfondire tale tema, in compagnia di AB” Giordano Osimo “Trovo molto adatto il termine “Oro Blu” per l’acqua, vista l’analisi fondamentale che viene fatta sul mercato relativo all’acqua ed il ragionamento sul potenziale futuro mondiale.” Mauro Corda “Davvero interessante sia per il settore sia in ottica di diversificazione oltre che per i rendimenti prodotti negli ultimi anni, sicuramente da approfondire!!!” Daniele Favotto L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 2 www.assistenzabrokers.it “Mi sono letto l’Oro Blu, argomento molto interessante e sicuramente coerente con la condizione attuale. Grazie per avermelo fatto leggere.” Angelo Trevilli “Molto interessante soprattutto in ottica di lungo periodo, se ne prendono un po’ anche per i figli che ne possono beneficiare per il futuro, è un ottima opportunità.” Matteo Peruzzo “Ho letto l’e-book sull’ETF dell’Acqua e mi stato d’ispirazione per diversificare il mio portafoglio. Ritengo che sia interessante un approfondimento futuro per sfruttarlo al meglio. Grazie ad Assistenza Borkers per avermi fatto aprire gli occhi.” F. Laurenti “Uno strumento da sfruttare nel futuro che permetterà di ottenere rendimenti costanti in maniera tranquilla.” M. Rossi “Non avevo mai pensato all’acqua come elemento di guadagno. Del resto l’ acqua è l’ingrediente principale di ogni cibo, perché non potrebbe diventarlo anche dei mercati?” A. Gioia L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 3 www.assistenzabrokers.it L’ORO BLU L’affare dei prossimi 100 anni 1. Introduzione5 • • • • • Investitori ed investimenti La storia insegna Evoluzione dei fondi comuni d’investimento Quindi ETF perchè? E adesso? 5 5 6 7 7 2. L’oro blu8 • Perchè definiamo l’acqua “oro blu”? 8 3. Quali strumenti10 • • • • • PowerShares Water Resources ETF (PHO) PowerShares Global Water ETF (PIO) Guggenheim S&P Global Water ETF (CGW) First Trust ISE Water ETF (FIW) World Water TRN - ucits - LX - WAT (EURO) 10 11 12 13 14 4. Considerazioni tecniche15 5. Considerazioni finali sugli strumenti • • ETF in Dollari oppure in Euro? In sintesi: 18 19 18 6. Conclusioni20 L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 4 www.assistenzabrokers.it INTRODUZIONE Investitori ed investimenti Diciamocelo subito e senza peli sulla lingua, a noi investitori interessa una cosa sola: conservare al meglio e far crescere il nostro capitale. Tutto il resto è fuffa! Lo scopo di questo “libricino” (in versione E-Book) è diffondere un’idea d’investimento intelligente, cavalcare strumenti moderni e scoprire settori nuovi e profittevoli. Da che mondo è mondo un investitore coscenzioso ed attento al proprio portafoglio parte da una più ampia considerazione sulla propria Asset Allocation. Definire le percentuali del proprio patrimonio da destinare alla protezione (la parte core, quella più importante: essa va assoggettata a rischio basso su mercati poco volatili) e quella, invece, destinata alla crescita (la parte che spinge sull’acceleratore, quella che metterà le ali al nostro patrimonio e dove vogliamo vedere percentuali a due cifre; quella dove, però, siamo consapevoli che stiamo investendo su mercati più volatili, dove serve maggior competenza o miglior consulenza). La parola d’ordine per costruire un portafoglio ben bilanciato è diversificazione. Diversificazione significa considerare i rendimenti attesi, il rischio, la competenza, il tempo e la liquidabilità degli strumenti sui quali porremo la nostra attenzione. Diciamoci un’altra grande verità: a noi piace far crescere il nostro capitale senza dedicare tutta la giornata ai mercati, vero? La storia insegna Una volta che l’idea di diversificare fu assimilata sia dalle istituzioni finanziarie che dagli investitori, in Italia già dal 1983, la generazione dei “Bot people” (consumatori sfrenati di titoli di stato) fu riprogrammata sui fondi comuni d’investimento. Sono sicuro che significato e funzionamento dei fondi comuni sia cosa ben nota a tutti e quindi non dedicheremo altre parole a questo strumento eccetto per la loro funzione, la quale fu, e tendenL’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 5 www.assistenzabrokers.it zialmente rimane, di vitale importanza per offrire agli investitori la possibilità di usufruire di un sistema di diversificazione già “bello e pronto” a cui dei professionisti si erano dedicati sollevando l’investitore stesso dal fardello della scelta. Evoluzione dei fondi comuni d’investimento Se da un lato i fondi comuni rappresentavano (e tutt’ora rappresentano) un ottimo sistema di diversificazione, d’altra parte presentano un paio di importanti controindicazioni: i costi piuttosto elevati (adesso si sono un po adeguati al mercato ma diciamo che rappresentavano un ottimo affare...per chi li costruiva...) e i limiti imposti al gestore. Quest’ultimo “effetto collaterale” è il tallone d’Achille dei fondi: se le caratteristiche sottoscritte dai clienti prevedono, infatti, che il “tal fondo” deve essere sempre investito per lo meno all’85% del suo capitale su azionario e su imprese ad alta capitalizzazione, anche se il mercato crolla il gestore non può (per obblighi contrattuali) nè vendere allo scoperto nè decidere di “star fuori”...In sostanza dovrà mandare i soldi al macello! Con l’evoluzione tecnologica si sono evoluti, dunque, anche gli strumenti messi a disposizione degli investitori dai sempre più numerosi e competitivi operatori dell’industria dei soldi. Nascono così gli ETF. In Italia iniziano a quotarsi su “borsa italiana” dal 2002 i primi “Exchanged Traded Funds” Cosa sono? Sono dei fondi a gestione passiva. Cioè? Cioè il loro rendimento non dipende dall’abilità di un gestore ma il loro rendimento è legato alle caratteristiche di un indice borsistico. Questo indice può essere azionario, obbligazionario, monetario, misto, o altro ancora. La gestione passiva rende tali fondi molto economici, con spese di gestione quasi sempre inferiori all’1%, e quindi molto ma molto competitivi nei confronti dei fondi comuni (o fondi attivi). La loro diversificazione è enorme e offrono un incredibile vantaggio all’investitore: sono fondi negoziabili come singole azioni! Quindi possiedono i vantaggi delle azioni (velocità di negoziazione, possibilità di essere gestiti direttamente dall’investitore che potrà comprarli, venderli, mettere stop loss e take profit, gestire la posizione in base alla sua strategia temporale, sono visibili in grafico, cosa praticamenete impossibile con i fondi (aspetto non di poco conto) e i vantaggi dei fondi comuni (diversificazione, possibilità di posizionarsi rapidamente su settori specifici d’investimento, aree geografiche, ecc). Con gli ETF è possibile investire in molti settori dell'economia mondiale riguardanti: la liquidità (cioè obbligazioni zero coupon), indici obbligazionari (nazionali, corporate, misti), i mercati azionari geografici (indici globali, riferiti ad una singola nazione, o ad aree geografiche più ampie), le materie prime, i settori merceologici (come la finanza o l’agricoltura statunitense, le società farmaceutiche mondiali o le aziende petrolifere, eccetera), possono avere la copertura dal rischio di cambio valutario ed essere quotati nella valuta nazionale dell’investitore. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 6 www.assistenzabrokers.it Quindi ETF perchè? Gli ETF quindi, rispetto alle azioni, rappresentano uno strumento meno volatile, meno speculativo e meno rischioso ; si prestano bene per costruire portafogli e strategie di medio e lungo termine e sono direttamente gestibili dall’investitore...e scusate se è poco. Provvederemo a realizzare nel prossimo futuro molto materiale a supporto di questa interessante strategia di costruzione di portafoglio. Stiamo, infatti, realizzando materiale testuale e soprattutto video per diffondere metodologie di ricerca e scelta del settore e del relativo ETF. Con focus su statistiche e performance di settore, di area geografiche, tipologia e scopo dei diversi strumenti presenti su mercato europeo e soprattutto americano. E adesso? Il nostro lavoro, a questo punto si concentra su uno dei settori più interessanti degli ultimi anni: l’oro blu! L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 7 www.assistenzabrokers.it L’ORO BLU L’affare dei prossimi 100 anni Perchè definiamo l’acqua “oro blu”? Beh se partiamo dal presupposto che per far crescere un’arancia occorrono cinque litri d’acqua e per ottenere un chilo di carne ben 5.000, appare subito chiaro che non serve solo per bere. Nel 2050 ci saranno più di 8 miliardi di abitanti (mentre, ad esempio, solo nel 1950 eravamo 2 miliardi sulla terra…). Dal punto di vista degli investimenti, la domanda di acqua derivante da questi dati la trasforma in una materia prima dal potenziale molto interessante. L’investimento in acqua sta lentamente attirando l’attenzione degli investitori poichè la crescita della popolazione mondiale sta alimentando la domanda di acqua. Abbiamo un problema immediato di scarsità d’acqua? Beh, le catastrofi naturali condizionano sempre di più l’offerta. Le catastrofi insegnano che, dopo la prima fase di impegno profuso nel salvataggio delle vite umane, ci sono tre necessità immediate: acqua potabile, riparare i danni ai sistemi di drenaggio per evitare le epidemie e installare tecnologie (dai servizi igienici ai sistemi di trattamento delle acque reflue) in grado di garantire l’uso efficiente della risorsa. Parallelamente alle emergenze derivanti dalle catastrofi, c’è quello dell’obsolescenza delle infrastrutture nei paesi industrializzati. In questi paesi, infatti, comincia a diventare un problema serio l’abbandono delle infrastrutture destinate alla canalizzazione delle acque. I principali acquedotti sono stati costruiti all’inizio del XX secolo e hanno una vita utile compresa tra i 50 e i 100 anni. La maggior parte delle metropoli occidentali rivedono meno dello 0,25% delle proprie infrastrutture ogni anno. Ciò premesso, l’acqua è diversa dalle altre materie prime: il suo prezzo è regolato su scala locale, regionale e nazionale. Se l’acqua venisse quotata sui mercati, il mondo andrebbe incontro a problemi molto seri! Negoziare l’acqua come una qualsiasi commodity implicherebbe inoltre che l’acqua possa essere consegnata fisicamente da punti designati. Per rendere praticabile tale soluzione, i costi della materia prima potrebbero diventare insostenibili. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 8 www.assistenzabrokers.it Nonostante la presenza di questi limiti necessari, gli investitori possono beneficiare del potenziale di crescita chiedendosi come questo bene possa diventare accessibile a buona parte degli abitanti del pianeta. Per esempio, il mare è la maggiore fonte naturale di acqua, ma fino a quando i costi del processo di desanilizzazione resteranno su livelli molto alti, sarà difficile che assuma un peso rilevante. Tuttavia, i risultati dell’attività di ricerca nel prossimo decennio potrebbero cambiare l’attuale quadro di riferimento. Per tornare al nostro tema, solo nel 2014, l’investimento in titoli settoriali legati all’acqua è stato premiante: società come United Envirotech (specializzata nel trattamento delle acque) e Coway Co (focalizzata nel campo dei sistemi di filtraggio) hanno registrato una crescita dei valori azionari compresa tra il 29% ed il 49%. Di fronte ai dati allarmanti sullo stato delle risorse idriche del pianeta, la maggior parte degli esperti hanno dichiarato che “le guerre del ventunesimo secolo scoppieranno a causa delle dispute sull’accesso all’acqua“. Per questi motivi i titoli delle società che hanno a che fare con l’acqua rappresentano un’interessante opportunità di investimento nel lungo periodo. Indipendentemente dall’orientamento politico dei diversi governi, presto saranno necessari investimenti di dimensioni molto importanti per poter garantire le adeguate forniture idriche. Sono oltre 800 le aziende specializzate nel settore e le stime degli analisti indicano un giro d’affari in crescita anche del 10% annuo per il prossimo decennio, con il conseguente apprezzamento delle azioni delle società quotate sui listini di tutto il mondo. Noi di Assistenza Brokers, per “formazione”, non tendiamo al pessimismo e alla disperazione, quindi ci auguriamo che l’acqua possa semplicemente essere un’ottima opportunità d’investimento. Al di là delle performance ottenute dalle singole società, la modalità più adeguata per avvicinarsi all’asset è sicuramente offerta dagli Etf. Vediamone alcuni in dettaglio sia in termini di performance che di benachmark di riferimento per poi trarre le conclusioni finali. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 9 www.assistenzabrokers.it QUALI STRUMENTI PowerShares Water Resources ETF (PHO) Benchmark dichiarato: Palisades Water Questo ETF ha l’obiettivo di replicare l’andamento dell’indice azionario statunitense Palisades Water Index, costituito da società operanti nella fornitura, nel trattamento e nello sviluppo di tecnologie legate al bene primario dell’acqua. Lo strumento è ideale per chi intende effettuare un investimento legato ad un particolare settore economico. I rischi sono legati all’andamento dell’indice, alla sua volatilità e al tasso di cambio euro-dollaro. Grafico al 10 Settembre 2015 Rendimenti e dettagli Da inizio Anno: -8,04% 1 Anno: -1,47% 3 Anni: +31,15% ISIN US73935X5757 Nav 09/09/2015 21,80 Categoria Miscellaneous Sector Inizio quotazione 06-12-2005 Emittente PowerShares Patrimonio netto mln. (USD) 697,62 Benchmark Palisades Water Dividendo distribuito (USD) 0,142 Area geografica Nord America Dividend Yield 0,658 Settore Industria Price / Earnings 20.16543 Specializzazione ETF Price to book value 2.0811 Rendimento medio 0,89% Deviazione standard 13,28% Fiscalità Non armonizzato Indice di sharpe 0,80 Costi gestione 0,6% Indice beta ... L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 10 www.assistenzabrokers.it PowerShares Global Water ETF (PIO) Benchmark dichiarato: Nasdaq OMX US Global Water Questo ETF ha l’obiettivo di replicare l’andamento dell’indice azionario globale Palisades Global Water Index, costituito da società operanti nella fornitura, nel trattamento e nello sviluppo di tecnologie legate al bene primario dell’acqua. Lo strumento è ideale per chi intende effettuare un investimento legato ad un particolare settore economico. I rischi sono legati all’andamento dell’indice, alla sua volatilità e ai tassi di cambio (in particolare al tasso euro/dollaro, euro/yen e euro/sterlina). Grafico al 10 Settembre 2015 Rendimenti e dettagli Da inizio Anno: -0,48% 1 Anno: +3,10% 3 Anni: +43,72% ISIN US73936T6230 Nav 09/09/2015 20,98 Categoria Miscellaneous Sector Inizio quotazione 14-06-2007 Emittente PowerShares Patrimonio netto mln. (USD) 240,24 Benchmark Nasdaq OMX US Global Water Dividendo distribuito (USD) 0,295 Area geografica Globale Dividend Yield 1,442 Settore Industria Price / Earnings 19.10728 Specializzazione ETF Price to book value 2.01134 Rendimento medio 1,11% Deviazione standard 12,02% Fiscalità Non armonizzato Indice di sharpe 1,10 Costi gestione 0,75% Indice beta ... L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 11 www.assistenzabrokers.it Guggenheim S&P Global Water ETF (CGW) Benchmark dichiarato: S&P Global Water L’ETF ha lo scopo di replicare fedelmente l’andamento dell’indice azionario S&P Global Water. Il portafoglio è composto dalle società internazionali a maggiore capitalizzazione attive nella distribuzione dell’acqua o nella realizzazione di infrastrutture per la sua distribuzione. Attualmente le società legate alla realizzazione di infrastrutture rappresentano il 51% del portafoglio mentre le società di pubblica utilità che distribuiscono tale risorsa pesano per il restante 49%; a livello geografico le società americane sono il 29% del portafoglio, quelle francesi il 19%, quelle giapponesi il 16% e quelle inglesi il 14%. Il fondo offre elevata diversificazione geografica ed un profilo di rischio piuttosto contenuto. I principali rischi sono legati all’andamento dell’indice e dei tassi di cambio (principalmente euro/dollaro, euro/yen ed euro/sterlina). Grafico al 10 Settembre 2015 Rendimenti e dettagli Da inizio Anno: +2,06% 1 Anno: +8,67% 3 Anni: +47,41% ISIN US18383Q5071 Nav 09/09/2015 26,64 Categoria Miscellaneous Sector Inizio quotazione 16-05-2007 Emittente Guggenheim Funds Patrimonio netto mln. (USD) 346,34 Benchmark S&P Global Water Dividendo distribuito (USD) 0,498 Area geografica Globale Dividend Yield 1,926 Settore Utilities Price / Earnings 19.33944 Specializzazione ETF Price to book value 2.25181 Rendimento medio 1,19% Deviazione standard 10,64% Fiscalità Non armonizzato Indice di sharpe 1,33 Costi gestione 0,5% Indice beta ... L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 12 www.assistenzabrokers.it First Trust ISE Water ETF (FIW) Benchmark dichiarato: ISE Water Lo scopo dell’ETF è quello di replicare fedelmente l’andamento dell’indice azionario ISE Water. Il portafoglio del fondo è costituito dalle 36 maggiori società quotate negli USA legate al business dell’acqua. A livello settoriale il comparto industriale rappresenta il 60% del portafoglio, quello delle utilities il 22%, quello dei materiali il 12%. I principali rischi sono legati all’andamento dell’indice, alla sua volatilità ed all’andamento del tasso di cambio euro/dollaro. Grafico al 10 Settembre 2015 Rendimenti e dettagli Da inizio Anno: -8,33% 1 Anno: +0,92% 3 Anni: +38,17% ISIN US33733B1008 Nav 09/09/2015 28,23 Categoria Miscellaneous Sector Inizio quotazione 17-05-2007 Emittente First Trust Patrimonio netto mln. (USD) 108,69 Benchmark ISE Water Dividendo distribuito (USD) 0,223 Area geografica Nord America Dividend Yield 0,798 Settore Industria Price / Earnings 20.13353 Specializzazione ETF Price to book value 1.83074 Rendimento medio 1,05% Deviazione standard 13,27% Fiscalità Non armonizzato Indice di sharpe 0,95 Costi gestione 0,7% Indice beta ... L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 13 www.assistenzabrokers.it World Water TRN - ucits - LX - WAT (EURO) Benchmark dichiarato: World Water TRN L’ ETF è strutturato per replicare l’andamento dell’indice World Water calcolato da Dow Jones. L’indice è composto dalle 20 più grandi società industriali a livello globale, attive nella distribuzione, nel trattamento e nella produzione di infrastrutture collegate all’acqua. I principali rischi sono legati all’andamento dell’indice, alla sua volatilità ed al tasso di cambio euro contro principalmente il dollaro USA e lo yen giapponese. Grafico al 10 Settembre 2015 Rendimenti e dettagli Da inizio Anno: +6,14% 1 Anno: +13,43% 3 Anni: +53,08% ISIN FR0010527275 Nav 08/09/2015 29,19 Categoria Azionari Settore Acqua Inizio quotazione 14-01-2008 Emittente LYXOR Patrimonio netto mln. (USD) 234,58 Benchmark World Water TRN Dividendo distribuito (USD) 0,800 Area geografica Globale Dividend Yield 2,781 Settore Industria Price / Earnings 20.42007 Specializzazione ETF Price to book value 2.2662 Rendimento medio 1,21% Deviazione standard 11,64% Fiscalità Armonizzato Indice di sharpe 1,24 Costi gestione 0,6% Indice beta ... L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 14 www.assistenzabrokers.it CONSIDERAZIONI TECNICHE L’analisi fatta fino a questo punto è da considerarsi a tutti gli effetti appartenente alla sfera delle considerazioni sui FONDAMENTALI, sia del settore che degli strumenti in particolare. A questo punto, però, iniziamo ad avvicinarci a quel momento fatidico che consiste nel premere il bottoncino “BUY” sulla nostra piattaforma. Beh, prima di effettuare l’acquisto è indispensabile ed irrinunciabile effettuare delle valutazioni di ANALISI TECNICA allo scopo di individuare i livelli di entrata e di StopLoss. A questo punto appare subito chiaro che i TREND di tutti gli strumenti in questione NON sono rialzisti. Certamente avremo modo, in seguito, di fare importanti considerazioni su come si fa a determinare esattamente l’andamento di un trend; ma ciò che appare chiaro è che non ci troviamo, attualmente, nella condizione di poter osservare (in settimanale, che rappresenta il nostro orizzonte temporale di riferimento) massimi e minimi crescenti. Analizziamo in particolare due strumenti tra i 5 analizzati, e cioè FIW (che rappresenta bene l’andamento medio del settore) e CWG (che risulta attualmente lo strumento con le migliori caratteristiche tecniche). L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 15 www.assistenzabrokers.it Iniziamo da una interessante analisi “MULTI TIME FRAME” su FIW, evidenziando i grafici settimanale a sx e mensile a dx: Salta immediatamente all’occhio che la media mobile a 40 periodi, rappresentata dalla linea blu, è stata ben rotta al ribasso. L’ultimo baluardo a difesa dell’uptrend è stato scavalcato! In settimanale risulta ancora più evidente che il trend sia ribassista: massimi e minimi decrescenti, medie mobili decrescenti...non ci sono dubbi. Per andare LONG dobbiamo attendere il ritorno sopra il minimo C (Min C nel grafico a sx), sperare di osservare una figura di inversione e, solo dopo che il trend mostri segnali chiari di ripresa verso l’alto, comprare per lo meno sopra le resistenze “res1” o, meglio ancora, “res2”. Situazione migliore, dal punto di vista grafico con CGW. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 16 www.assistenzabrokers.it Infatti, in questo secondo caso, nel grafico mensile si vede che la media mobile a 40 ha fatto meglio il suo lavoro di supporto dinamico rispetto allo strumento precedente. Anche in settimanale la situazione è “meno grave” di quella di FIW anche se comunque è evidente una figura d’inversione (-ABC) che minaccia fortemente il precedente trend rialzista e anche le medie minacciano disordinatamente un inizio di trend al ribasso. Quindi? Quindi anche in questo caso (migliore del precedente) dovremmo attendere, prima di mettere il dito sul nostro “BUY”, che le condizioni tecniche tornino ad essere favorevoli. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 17 www.assistenzabrokers.it CONSIDERAZIONI FINALI SUGLI STRUMENTI Seppure con qualche differenza tra i diversi strumenti sino ad ora elencati i rendimenti medi per anno solare sono i seguenti. Anno Rendimento Fondo % +/- Benchmark % 2014 +21,5 +19,1 2013 +20,9 +21,8 2012 +13,5 +19,4 2011 -7,0 -3,6 2010 +20,5 +24,0 2009 +27,0 +28,5 L’ETF quotato in euro dimostra una performance migliore anche a causa dell’effetto della svalutazione dell’euro rispetto al dollaro soprattutto nell’ultimo anno (dove infatti tende ad allargare la forchetta rispetto agli altri ETF). ETF in Dollari oppure in Euro? In linea generale gli strumenti quotati nella valuta dei sottostanti tendono a performance più stabili poichè non soggetti alle fluttuazioni tra le valute. Il rischio cambio, come si è visto dall’ultimo esempio non sempre incide negativamente, ma volendo prendere posizione al presente (pubblicazione del E-Book di settembre 2015), preferiamo considerare gli strumenti quotati in dollari. A maggior ragione per le caratteristiche del broker IB che ci permette di gestire i cambi tra le valute internamente alla piattaforma. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 18 www.assistenzabrokers.it In sintesi: I fondamentali di questo settore sono fantastici! L’idea di sfruttare un mercato con tali potenzialità di crescita è molto efficiente ed affascinanate, PERÒ non farebbe bene, almeno alla nostra pancia, acquistare alla cieca uno strumento che, magari, per i prossimi mesi mostri un andamento ancora ribassista (fortemente influenzato da una più che probabile caduta dei mercati azionari - siamo a settembre 2015 ) e che quindi porti il nostro portafoglio in negativo. Molto ma molto meglio attendere un segnale tecnico di entrata che supporti la nostra analisi fondamentale. Avremo effettuato in questo modo tutta la procedura corretta per l’acquisizione del nostro strumento d’investimento. Lasciamo ad un prossimo seminario le considerazioni tecniche relative ai punti di entrata, stop loss, obiettivi di prezzo e gestione della posizione. L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 19 www.assistenzabrokers.it CONCLUSIONI Che si appartenga alla categoria generale degli investitori o più specificatamente a quella dei traders, gli ETF sono strumenti dall’altissimo potenziale sia sotto il profilo della protezione (ETF obligazionari e misti) che della speculazione pura (ETF Azionari, in leva, su materie prime). Che si appartenga alla prima o alla seconda categoria aggiornarsi per conoscere le migliori opportunità, più adatte al proprio profilo di rischio, alla propria competenza ed al tempo che si ha a disposizione per trattare gli strumenti, rappresenta la strategia più efficiente per raggiungere i propri obiettivi d’investimento. Da parte nostra, come già detto precedentemente, abbiamo messo a disposizione di tutti video tutorial, materiale testuale, tecniche per realizzare un portafoglio protetto in autonomia. Basta visitare il nostro sito www.assistenzabrokers.it. Se abbiamo suscitato domande, saremo lieti di rispondervi durante i nostri “Domande e Risposte” disponibili nella sezione “Calendario Eventi”. Conosceteci con calma. Quando sarete pronti vi unirete a noi! Massimo De Gregorio e il team di Assistenza Brokers L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 20 www.assistenzabrokers.it L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 21 www.assistenzabrokers.it DOVE L’ EDUCAZIONE COSTA MENO DELL’ IGNORANZA www.assistenzabrokers.it L’ORO BLU - L’affare dei prossimi 100 anni 22 Copyright © Assistenza Brokers - [email protected] - Tel. 0377 404477 www.assistenzabrokers.it