BARBONE - Fondazione Fenga

BARBONE
Il dottore in Medicina, Vincenzo RAPISARDA, psicologo e professore di
PSICHIATRIA, nonchè direttore della Clinica Psichiatrica dell'Università di
Catania, responsabile del Centro per la Depressione, libero docente e
specialista in malattie nervose e mentali, libero docente in neuropsichiatria
infantile, psicoterapeuta, pubblicista e direttore del periodico trimestrale,
FORMAZIONE PSICHIATRICA, in uno dei suoi frequenti raptus di
MITOMANE, a pag. 195 del numero di Gen.-Giu.2005 della predetta
pubblicazione trimestrale (che si contraddice in quanto si dimostra
semestrale!), mi sta a presentare come uno dei suoi migliori casi clinici, in
quanto, tanto per cominciare, "VIVE COME UN BARBONE".
E' davvero sorprendente come uno che abbia collezionato tanti titoli e
specialità scientifiche, non è stato neanche capace di smascherarmi come
"simulatore", perchè io in effetti sono anche un filodrammatico che, nel mio
piccolo, mi son fatto beffe di tale trombone della scienza immaginaria della
Psiche, sapendo calarmi nel ruolo di "poveraccio" al fine di infiltrarmi e
studiare il suo ambiente di "nuovi ciarlatani". L'ho fatto perché ho tante cose
da scrivere in merito, come tuttora sto facendo. Il fatto che sia riuscito ad
essere credibile come "barbone", non significa che lo sia davvero nella attuale
realtà storica. Chi davvero mi conosce, sa che sono innanzitutto un
investigatore privato ed un moderno Harry Price della realtà respinta dalla
cosiddetta scienza ufficiale, impostaci da uno stato straniero, il Vaticano e
dalla Cabala delle Tenebre (che comprende pure la Massoneria e gli
Illuminati). Ho potuto così provare a me stesso ed agli altri, che il Rapisarda è
un classico credenzone, vittima demente di tutte le apparenze. Dove starebbe
tutta la credibilità della sua burbanzosa scienza(fantasmatica!) di Psichiatria
con tutta la sfilza dei suoi corollarii ?!... La Psichiatria è la "scienza" dei
mitomani e degli incapaci ridotti in tali condizioni dalla chiesa di Roma,
specializzata nella conversione di gente normale in soggetti R.A.M. (cioè, in
poveracci dalle Ridotte Attitudini Mentali, come mi consta dallo studio
diretto del Rapisarda, imprigionato nei dogmi, negli articoli di fede e nella
superstizione del crocifisso, ignorando che in luogo di Gesucristo, venne
sacrificato un tale Simone da Cirene. In sostanza il Rapisarda, Calandrino e
Giufà dei giorni nostri, adora il simulacro/feticcio di Simone da Cirene in
croce). Sulla scia della burla boccaccesca (Rapisarda quale epigono di
Calandrino della Chiesa romana) mi sono accodato io, oggi, con la burla del
"barbone", che è divenuto tale per via di tutte le monate in cui crede per fede
il Rapisarda, convinto di essere prossimo al Nobel con la trovata "neofreudiana" del Topiramato, nuova strabiliante panacea !...
La sua chiesa lo ha rincoglionito a tal punto, dal renderlo incapace di pensare
e di agire in base alle procedure più semplici ed immediate, come quelle di
chiedere in giro di me, o coinvolgermi in imprese che mi avrebbero presto
spogliato dei finti panni di barbone e paranoico. Invece, il ‘genio’ Rapisarda,
per sapere e dire di me, chiede aiuto ad un pazzo suo antesignano, il Lugiato,
anche lui manutengolo della Chiesa di Roma e - naturalmente - servo delle
Tenebre (lo attesta il suo manuale di spregevole scuola lombrosiana,
giudaicamente antisociale). E tale Lugiato lo ha chiesto ed ottenuto da me,
"barbone". Ora c'è da chiedersi seriamente : quale vero barbone è in possesso
di un. Lugiato , se tale opera non si trova nemmeno nelle biblioteche che
sarebbero tenute a possederla?! Che se ne farebbe un vero barbone del
Lugiato ? Atteso che lo abbia mai sentito nominare e si ricordi ...