PROGETTO ACCOGLIENZA “A SCUOLA CON GIGIOTTO…IL CANE

PROGETTO ACCOGLIENZA
“A SCUOLA CON GIGIOTTO…IL CANE POLIZIOTTO!”
PREMESSA
Il principale obiettivo del progetto dedicato all’accoglienza è instaurare un
clima rassicurante grazie al quale tutti i bambini, in particolare i nuovi iscritti,
possano intraprendere un percorso di crescita in un contesto di relazioni
significative.
L’ingresso a scuola segna per il bambino e la bambina il passaggio ad una vita
più autonoma dalla famiglia non priva,però, di implicazioni emotive tali da
meritare, da parte del contesto scolastico, un’ attenzione e un’ accoglienza
adeguata.
Diventa indispensabile in questa fase delicata progettare itinerari di
conoscenza dell’ambiente, delle persone e delle attività, tenendo conto il più
possibile dei bisogni e delle esigenze dei piccoli. Anche per gli alunni che già
hanno frequentato, l’inizio di un nuovo anno scolastico rappresenta un
momento importante e ricco di significato. Per questo le docenti della Scuola
dell’Infanzia”Girola” hanno condiviso la scelta di iniziare accogliendo
unicamente il gruppo dei bambini e delle bambine mezzani e grandi in modo
tale da riprendere i contatti con l'ambiente, con i compagni e le insegnanti e
preparare con loro l’ inserimento dei nuovi iscritti.
Il progetto accoglienza propone un simpatico cane poliziotto, di nome Gigiotto,
che arriva dal mondo della fantasia per accompagnare tutti gli alunni della
scuola dell’infanzia “Girola” dal mese di settembre al mese di novembre. Il
progetto inizierà con la proposta da parte delle insegnanti di una
drammatizzazione nella quale verrà presentato il personaggio mediatore e
terminerà con la festa dell’amicizia alla fine di novembre, coinvolgendo le tre
fasce d’età in canzoni imparate durante questo periodo. Nel mese di ottobre le
docenti prevedono di accompagnare gli alunni presso il municipio del paese per
far vivere ai bambini un’esperienza particolare legata al progetto. Il buffo
personaggio assume il ruolo di sfondo integratore, conferisce continuità alle
esperienze proposte e rappresenta “l’eroe positivo”, che permette il
coinvolgimento affettivo del bambino e l’eventuale attivazione di processi di
identificazione in un modello comportamentale corretto. Il personaggio
propone i principi dell’educazione alla legalità e alla convivenza civile, che
costituiscono gli obiettivi trasversali all’intero percorso, perché il problema di
prevenire ed eventualmente correggere comportamenti antisociali è
un’esigenza profondamente sentita e largamente diffusa già dalla scuola
dell’infanzia. Educare alla legalità richiede nuove strategie, non fondate sul
timore della punizione, ma sull’interesse per le attività proposte e sul piacere
che può derivare dalle varie esperienze proposte.
TEMPI: da Settembre a Novembre
DESTINATARI: tutti i bambini e le bambine della scuola dell'infanzia.
OBIETTIVI FORMATIVI
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Inserirsi positivamente nel gruppo sezione
Partecipare in modo creativo alla vita di sezione
Riconoscere la propria identità sessuale e identificare le proprie
caratteristiche fisiche
Intuire la necessità di norme che regolano la vita di gruppo
Conoscere e rispettare le regole della vita di sezione
Esprimere giudizi, distinguendo comportamenti corretti e scorretti
Riconoscere le proprie e altrui emozioni
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
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Sviluppare un atteggiamento di fiducia verso l'ambiente scolastico
Instaurare relazioni e socializzare con i pari e con gli adulti
Rafforzare l'autonomia, la stima di sé e l'identità
Conoscere il nome di compagni e insegnanti
Esplorare tutti gli ambienti scolastici.
FASI DEL PROGETTO
1.
PRESENTAZIONE DEL PERSONAGGIO
Drammatizzazione della storia “Una scuola tutta matta”
Conversazioni guidate
Colorazione dei personaggio
Realizzazione della carta d'identità
Uscita all'Ufficio Anagrafe presso il Comune di Arluno.
OBIETTIVI FORMATIVI
- Familiarizzare con il personaggio mediatore
- Ascoltare e comprendere brevi storie.
LA MIA FAMIGLIA
2.
Ascolto di un messaggio di Gigiotto relativo alla sua famiglia
Conversazioni guidate
Rappresentazioni grafiche
Le emozioni in famiglia.
OBIETTIVI FORMATIVI
- Riconoscere e denominare i componenti e le relazioni della propria famiglia
- Verbalizzare esperienze inerenti al vissuto familiare.
3.
LA SCUOLA E LE REGOLE
Realizzazione del cartellone delle presenze
Scoperta del pacco-sorpresa con i contrassegni dei bambini
Visita degli spazi della scuola e rappresentazioni grafiche
Le emozioni a scuola
Storie, conversazioni, rappresentazioni, poesie e canzoni relative al tema
dell'amicizia
Gioco: “In alto le palette”
Realizzazione di cartelloni.
OBIETTIVI FORMATIVI
- Adattarsi a nuovi contesti
- Rafforzare il sentimento di appartenenza
- Esplorare e orientarsi negli spazi della scuola in autonomia.
4.
IL VALIGIOTTO
Ascolto di un messaggio di Gigiotto
Costruzione del Valigiotto
Festa dell'amicizia.
OBIETTIVI FORMATIVI
Promuovere capacità di selezione, autovalutazione e documentazione.
DOCUMENTAZIONE
L'intero percorso verrà documentato attraverso:
 i prodotti realizzati dai bambini, le rappresentazioni grafiche e i lavori di
gruppo;
 le fotografie che documentano tutte le attività.
VERIFICA
La verifica e la valutazione del progetto verranno effettuate mediante:
 l'osservazione dell'atteggiamento dei bambini e del loro livello di attenzione
e di interesse verso le attività proposte
 l'osservazione delle rielaborazioni grafiche per quanto concerne la pertinenza
e l'attenzione ai dettagli
 schede di verifica.