Osteoporosi dr Triolo - Ospedali riuniti di Trieste

Bollini Rosa: Ospedale a porte aperte
in occasione della Giornata Mondiale dell'Osteoporosi
19 Ottobre 2013
CHE COS'È
L'OSTEOPOROSI?
Lelio Triolo
S.C. 1a Medica
Ambulatorio Osteoporosi e Malattie Metaboliche dell'Osso
Azienda Ospedaliero-Universitaria "OO.RR. di Trieste"
IL CEMENTO ARMATO È
LEGGERO E RESISTENTE…
… E ANCHE L'OSSO È LEGGERO
MA RESISTENTE!
• Lo scheletro può essere paragonato al
cemento armato: è un'impalcatura in grado
di reggere un peso molte volte superiore al
proprio
• Semplificando molto, l'osso può essere
considerato un traliccio di proteine su cui si
depositano sali di calcio
L'OSSO NON È STATICO
• L'osso viene continuamente rimaneggiato:
viene distrutto e ricostruito in modo
programmato è controllato
• Il rinnovamento
– avviene lentamente, nell'arco di mesi
– è alla base della riparazione di lesioni, ad es.
delle fratture
L'OSSO È ELASTICO
• L'osso nel movimento si deforma continuamente,
seppure in modo impercettibile
• La deformazione è importante perché mantiene il
processo di continua ricostruzione ossea
• Perciò è molto importante mantenere
un'adeguata attività!
LA RIDUZIONE DELLA MASSA OSSEA
• L'effetto della perdita di massa è il rischio di
frattura per trauma lieve o inapparente
• Sono particolarmente a rischio le vertebre, il
femore, i polsi
• Si dice osteoporosi una perdita di massa tale
da poter provocare una frattura per semplice
caduta da fermo in piedi
• Una riduzione rilevante ma non così rischiosa
si dice osteopenia
• L'osteoporosi di per sé è del tutto indolore
L'OSSO SANO È COME…
L'OSSO OSTEOPOROTICO È COME…
CAUSE DI OSTEOPOROSI
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Genetica
Età
Fumo, alcool
Menopausa
Dieta povera di calcio o malassorbimento
Immobilizzazione, da qualsiasi causa
Uso protratto di cortisonici
Scarso peso in adolescenza: anoressia nervosa,
diete incongrue, ecc.
• Malattie croniche (emodializzato, ecc.)
OSTEOMALACIA
• Osteomalacìa è il nome attribuito all'osso
male mineralizzato, a causa della carenza
di vitamina D: il traliccio di proteine c'è,
ma la calcificazione è deficitaria
• Nel bambino la stessa causa provoca il
rachitismo
• L'osteomalacia spesso coesiste con
osteoporosi od osteopenia, e ne aggrava
le conseguenze
L'OSSO OSTEOMALACICO È COME…
UN ESEMPIO: IL FEMORE
• 100.000 fratture femore/anno da osteoporosi
• La mortalità entro un anno dalla frattura di
femore è del 20%
• il 30% dei pazienti è affetto da invalidità
permanente
• il 40% di essi perde la capacità di camminare
autonomamente
TRATTAMENTO
NON-FARMACOLOGICO
• Attività fisica: è fondamentale!
• Dieta adeguata
• Se è stato prescritto un busto, non protrarne
l'uso al di là della durata di applicazione
prescritta!
INTEGRAZIONE INDISPENSABILE
• Calcio: 1 grammo al giorno
• Vitamina D:
– 800 unità al giorno come mantenimento
– più il ripianamento delle scorte mancanti
(solo l'1% delle persone ha un valore ottimale!)
• Meglio assumerli a fine pasto
• Meglio assumerli in dose refratta
(mezzo grammo due volte al dì) per
migliorare l'assorbimento
TERAPIA FARMACOLOGICA -1
• Estrogeni (ormoni femminili) all'inizio della
menopausa, soprattutto se precoce. Non sempre
indicati. Durata massima della terapia: 5 anni
• Raloxifene
• Bifosfonati: alendronato, risedronato, clodronato,
ibandronato, ecc. (Non sono equivalenti fra loro)
• Ranelato di stronzio
• In casi refrattari: teriparatide, denosumab
• "Non" più usati: calcitonina, fluoro
BIFOSFONATI E DENTI
• Molti dentisti evitano di intervenire sulla
dentatura di persone trattate con bifosfonati
• Temono infatti che un'eventuale infezione possa
complicarsi con una lesione ossea (osteonecrosi
della mandibola o del mascellare superiore)
• Il rifiuto è eccessivo: il rischio è bassissimo, pari
a 1 caso all'anno ogni 50.000 persone!
• Sono però a rischio le persone trattate con
bifosfonati per via endovenosa in quanto affette
da tumore
CONCLUSIONE
• Le fratture costituiscono non solo una condizione
"almeno temporaneamente" invalidante e
dolorosa, ma un serio rischio per la vita
• L'allungamento della sopravvivenza aumenta il
numero di anni in cui la massa ossea viene persa
e quindi l'osteoporosi ha più tempo per
comparire e divenire grave
• L'osteoporosi può essere prevenuta o attenuata,
e può essere curata. Anzi…
• … DEVE essere prevenuta e curata!