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Dopo dieci anni assolto Caselli reati prescritti
-MSGR - 05 LATINA - 33 - 19/02/16-N: Latina METEO Viterbo Rieti ROMA Latina [email protected] www.ilmessaggero.it Frosinone Venerdì 19 Febbraio 2016 Redazione: Piazza del Mercato, 11 T 0773/663235 F 0773/663282 Calcio, serie B Latina a Bari stasera alle 20,30 i dubbi di mister Somma La rogatoria Censi e il mistero dei milioni in Sviizzera, si scava nei conti esteri Latina e Cori in festa Abbruzzino a pag. 39 Servizio a pag. 36 Buongiorno a pag. 35 Don Felice Accrocca nominato dal Papa vescovo di Benevento La notizia ufficializzata ieri a mezzogiorno. Il sacerdote: «Sono rimasto spiazzato spero di ripagare tanta fiducia». Il 29 riceverà il “pallio” Italcraft fallita, soldi all’estero Lucci ritira le dimissioni e annuncia i suoi obiettivi `Operazione Point Break: vorticoso giro di milioni dei paradisi fiscali: Finanza e Procura scovano 8 milioni di euro e beni per altri 12 sottratti da Fabrizio Perrozzi al fallimento e li sequestrano SABAUDIA È stata una giornata piuttosto convulsa ieri per lo stabilimento Italcraft. Dopo una serie di complesse indagini il comando provinciale della Guardia di Finanza di Latina ha denunciato alla Procura della Repubblica otto persone coinvolte a vario titolo in una frode transnazionale. È la prima volta nel territorio provinciale che viene sgominata un'organizzazione per cui s’ipotizzano i reati di trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti scoperti grazie a una rogatoria internazionale. Nelle maglie del colonnello Giovanni Reccia e del comandante Andrea Bello, sono finiti l'imprenditore Fabrizio Perrozzi, la sua compagna Maria F. Demsky (di origini tedesche) e il figlio Francesco Perrozzi; Massimo Pignotti, di Como, Burgyan Istvan e Maybud Cyrus Dara, cittadini svizzeri, Alessandro Bertacchini e Marcello Di Girolamo. Perrozzi era arrivato a Gaeta in punta di piedi e il suo fare discreto aveva fatto breccia subito nel cuore dei lavoratori, promettendo di salvare l'Italcraft srl, dopo il tentativo fallito di Rizzardi. La gestione purtroppo finì con il fallimento. Fronzuto a pag. 37 Dopo dieci anni assolto Caselli: reati prescritti Nel capoluogo, in piazza della Libertà Filippino con la droga: denunciato Gli agenti della “volante” hanno fermato, ieri a Latina, una persona, in atteggiamento sospetto, in prossimità di piazza della Libertà. L'uomo è stato trovato in possesso di due involucri contenenti circa 4 grammi di marijuana, nonché 195 euro. La successiva perquisizione nel box auto dell’abitazione di V.R.M. del ’96, immigrato filippino, ha consentito di rinvenire diverso materiale utilizzato per il confezionamento della droga. Sequestrati, oltre allo stupefacente e al denaro in contanti, anche due bilancini elettronici di precisione. Il giovane è stato denunciato in stato di libertà. Fabrizio Perrozzi L’incontro. Oltre 3 miliardi di fondi Ue a disposizione della Regione L’ex dirigente di Oculistica effettuava interventi facendosi pagare dai pazienti OSPEDALE GORETTI Dopo dieci anni dai fatti contestati all’allora primario di Oculistica dell’ospedale Santa Maria Goretti, non poteva che finire così: prescrizione. Ieri i giudici del collegio penale del tribunale di Latina hanno assolto Maurizio Caselli dopo aver riqualificato l’accusa da peculato a truffa. Il tempo e la lentezza della giustizia hanno favorito il medico, ormai in pensione, per il quale il pubblico ministero Giuseppe Bontempo aveva chiesto 3 anni di reclusione. Determinante è stata la linea difensiva dell’avvocato Dino Lucchetti il quale ha sostenuto la derubricazione del reato. Secondo l’accusa Caselli effettuava interventi con il laser non autorizzati, all’interno dell’ospedale Goretti, facendosi pagare direttamente dai pazienti. Un danno piuttosto consistente a carico della Asl che la Procura ha quantificato in circa 160.000 euro. Se dal punto di vista penale Caselli incassa una sentenza di intervenuta prescrizione, resta tuttavia in piedi la sentenza della Corte dei Conti che ha già condannato il medico alla restituzione di 76.917 euro all’azienda sanitaria. Si tratta della parte dovuta per i «proventi degli interventi refrattivi con laser ad eccimeri eseguiti presso l’ospedale che, conseguentemente, spettano all'ospedale medesimo, in quanto relativi ad una attività istituzionale» scrissero i giudici nella sentenza d’appello che ribaltò il primo verdetto a fa- vore di Caselli. Ieri in aula è stato sottolineato come, inizialmente, la Asl avesse quantificato un danno di oltre 243.000 euro, ritenendo l'intera attività libero professionale di Caselli svolta senza titolo. Ma se il guadagno era illecito - ha sostenuto l’avvocato Lucchetti - di certo la Asl non poteva pretendere di incassarlo, semmai andava restituito ai pazienti che avevano pagato. I giudici hanno derubricato le accuse e, in questo modo, è intervenuta la prescrizione con un vigoroso colpo di spugna. Marco Cusumano © RIPRODUZIONE RISERVATA Dimissioni ritirate. Lucci torna al suo posto. Ci ha riflettuto una decina di giorni e poi ha fatto marcia indietro. Martedì si era tenuto il vertice con Fratelli d’Italia per cercare di sanare la frattura che si era venuta a creare all'interno della maggioranza. Ieri la svolta con la scelta di ritirare le dimissioni e di spiegare le motivazioni del plateale gesto. «Ho assunto la personale decisione delle dimissioni a causa della situazione che si era manifestata e che aveva certamente determinato una situazione di disagio amministrativo - si legge nel documento presentato da Lucci - Situazione questa superata da una rinnovata intesa scaturita anche da un esame responsabile delle posizioni che l'hanno determinata. Ho potuto comunque verificare che permangono tutte le ragioni e le motivazioni che avevano dato origine e sostanza alla nostra amministrazione ed alla coalizione che i cittadini di Sabaudia hanno voluto per il suo attuale governo. Per tutto questo ritiro le mie dimissioni. Occorre, però, che ci sia maggiore incisività alla collegialità FRATELLI D’ITALIA: PRENDIAMO ATTO DELLE SUE PAROLE VERIFICHEREMO I FATTI Zingaretti ai sindaci: cogliete l’occasione Il presidente della Regione ha presentato ieri pomeriggio ai sindaci pontini le opportunità dei nuovi bandi per i fondi europei: a disposizione ci sono 3,3 miliardi. «Cogliete questa occasione». Apruzzese a pag. 34 ed un'intesa coordinata e continuativa sugli aspetti operativi della politica di questa amministrazione. Ritengo, inoltre, che chiunque sia titolare di deleghe, siano essi assessori o consiglieri, debba sentire in pieno la responsabilità verso il sindaco e l'intera amministrazione». Lucci parla di una nuova fase di governo e indica quelle che saranno le nuove priorità a partire da nuove opere pubbliche al riconoscimento MAB Unesco per le attività agricole, ambientali e turistiche, dalla promozione di Sabaudia all'ampliamento della stagione turistica. «Prendiamo atto di quanto accaduto e degli impegni che il sindaco proclama - ha commentato l'assessore Marilena Gelardi, di Fratelli d'Italia - Verificheremo nei fatti se quello che ha dichiarato corrisponderà al vero». Insomma crisi rientrata, apparentemente. Anche se Fratelli d'Italia conferma la sua posizione. Continuerà a votare in consiglio comunale solo ciò che riterrà giusto e che sarà stato precedentemente approfondito prima di approdare in aula. Di sicuro lo scoglio maggiore da superare per Lucci sarà l'approvazione del bilancio che dovrebbe avvenire non prima di aprile. Ebe Pierini © RIPRODUZIONE RISERVATA -TRX IL:18/02/16 23:53-NOTE: