Se il condominio è sostituto d`imposta

L'ANGOLO DEL FÌSCO
Se il condominio è sostituto d'imposta
L'obbligo di applicare la ritenuta del 4% sui corrispettivi per prestazioni d'appalto
reddito d'impresa, il quale
non dovrebbe subire al momento del pagamento nessuIn attesa dell'approvazione de- na ritenuta anche nel caso in
finitiva da parte del Parlamen- cui l'appaltatore riveste, per
to della riforma della normati- legge, la qualifica di sostituto
va in materia di condominio, d'imposta. Tuttavia, in base alvale la pena approfondire le nuove disposizioni introdotquella in vigore in relazione te dalla Legge Finanziaria
2007, a decorrere dai pagaagli obblighi tributari.
menti
effettuati nel 2007, se il
Dal 1° gennaio 1998 anche il
condominio è stato inserito contratto d'appalto è eseguito
fra i sostituti di imposta, ossia nei confronti di un condomitra i soggetti ai quali la legge nio, quest'ultimo è tenuto ad
impone l'obbligo di effettuare effettuare la ritenuta del 4%
versamenti di imposta in di- sugli importi da corrispondependenza di fatti o presuppo- re all'appaltatore. Quindi, ad
sti che riguardano altri sogget- esempio, nel caso dell'impreti (fatti e presupposti che nel sa che fa le pulizie nel condonostro caso sono costituiti dal minio, trattandosi dal punto
fatto di aver percepito le com- di vista civilistico di appalto, il
petenze) e, correlativamente, condominio dovrà ritenere il
gli viene riconosciuto il potere 4% dei compensi rilevanti ai fidi rivalersi nei confronti dei ni Irpef/Ires.
soggetti passivi, di trattenere
L'obbligo in capo al condomicioè l'equivalente della som- nio di operare la ritenuta del
ma che è tenuto a corrisponde- 4% sui compensi spettanti all'
re all'erario. I compiti del sosti- appaltatore viene esteso antuto di imposta consistono che alle prestazioni che sono
nell'effettuare la ritenuta, nell' esercitate in maniera del tutto
operare la rivalsa nei confron- occasionale. A titolo d'esemti del sostituito, nel versare le pio, tra le attività d'impresa ocsomme ritenute, nella presen- casionale potrebbero rientratazione dell'apposita dichiara- re quei lavori prestati in modo
zione annuale.
occasionale come la tinteggiaDal 1° gennaio 2007 il condo- tura dei cancelli o la potatura
minio, quale sostituto di impo- delle siepi. L'esercente l'attivista, deve operare all'atto del tà d'impresa occasionale non
pagamento una ritenuta del è tenuto ad aprire la partita
4% a titolo di acconto dell'im- Iva e a tutti gli adempimenti
posta sul reddito dovuta dal connessi. Quindi, per certificapercipiente, con obbligo di ri- re il pagamento dei propri servalsa, sui corrispettivi dovuti vizi rilascia, al posto della fatper prestazioni relative a con- tura, una quietanza, sulla quatratti di appalto di opere o ser- le per importi superiodi ad
vizi, anche se rese a terzi o nell' 77,47 euro, va applicata una
interesse di terzi, effettuate marca da bollo da 1,81 euro.
nell'esercizio di impresa. La ritenuta è operata anche se i cor- SU OBBLIGHI DEL CONDOMÌNIO
rispettivi sono qualificabili coOgni qualvolta l'amministrame redditi diversi, in quanto tore di condominio corrisponattività commerciali non eser- de uno stipendio, un compencitate abitualmente.
so per collaborazione, paga un
Il corrispettivo derivante professionista deve provvededall'esecuzione del contratto re a versare la relativa ritenuta
costituisce, per l'appaltatore, d'acconto a mezzo della deleDesio Ricci
FISCO
ga F24 entro il giorno 16 del
mese successivo al mese di pagamento dell'importo.
Quindi, l'amministratore deve operare in nome e per conto del condominio:
- mensilmente la ritenuta fiscale dei dipendenti e collaboratori;
- la ritenuta del 20% all'atto
del pagamento dei compensi a
professionisti e lavoratori autonomi occasionali.
Entro il 28 febbraio dell'anno successivo a quello in cui sono state operate le ritenute,
l'amministratore, in nome e
per conto del condominio,
consegnerà:
- il modello CUD ai dipendenti e ai collaboratori;
- la certificazione di avvenuto versamento della ritenuta
d'acconto ai professionisti e ai
lavoratori autonomi occasionali;
- la certificazione di avvenuto pagamento delle ritenute
sui corrispettivi dovuti per prestazioni relative a contratti di
appalto di opere o servizi effettuate nell'esercizio di impresa.
Il condominio, tramite l'amministratore, ogni anno deve
compilare e presentare il modello 770 (sostituti d'imposta)
riassuntivo di tutte le ritenute
operate.
QUADRO AC
Dal 1° gennaio 1998 gli amministratori di condominio sono
obbligati a comunicare annualmente l'ammontare dei
beni e dei servizi acquistati
dal condominio e i dati identificativi dei relativi fornitori. I
dati devono essere indicati all'
interno del quadro AC allegato alla dichiarazione dei redditi dell'amministratore. Tale obbligo grava sull'amministratore che risulta in carica alla data del 31 dicembre. Devono essere riportati tutti gli acquisti
di importo superiore ad
258,23 euro ad eccezione degli
importi relativi alle forniture
FISCO
di acqua, energia elettrica e
gas di qualsiasi importo e delle somme corrisposte e assog-
gettate a ritenuta d'acconto
esposte nel modello 770. •