Comments
Description
Transcript
Arte preistorica
Resti preistorici Con il termine preistoria si intende quel grande periodo che precede l’invenzione della scrittura, la cui prima comparsa è databile al 4.000 a.C. È un periodo lunghissimo che inizia qualche milione di anni fa, dalla prima comparsa dell’uomo al mondo. Ma la storia dell’arte inizia molto dopo: all’incirca intorno al 30.000 a.C. A questo periodo risalgono le prime testimonianze artistiche a noi giunte. Datazione Il periodo che quindi ci interessa viene suddiviso in tre grandi blocchi: il paleolitico, il mesolitico, il neolitico: l’arte paleolitica va all’incirca dal 30.000 al 10.000 a.C. l’arte mesolitica va all’incirca dal 10.000 al 6.000 a.C. l’arte neolitica va all’incirca dal 6.000 al 4.000 a.C. ARTE PALEOLITICA I primi esempi di arte figurativa risalgono a circa 25.000 o 30.000 anni fa. Questa età viene definita paleolitica, in quanto sono i periodi iniziali in cui l’uomo utilizza utensili in pietra l’uomo preistorico concepisce le immagini come raffigurazione del mondo visibile. Realtà che, al di là dei suoi limiti tecnici, l’artista cerca di raffigurare così come egli la percepisce. MOTIVAZIONI: ritualità religiosa. momento di conoscenza Vacca che salta», (ca 20.000-15.000 a.C.), pittura parietale, grotta di Lascaux, Francia GROTTE DI LASCAUX Collocazione: Dordogna (Francia centro-occidentale) Scoperta nel 1940 Iconografia:Sulle pareti e sul soffitto sono rappresentati centinaia di animali Tecnica: pittura parietale preistorica Data di esecuzione:15.000,20.000 a.C. importanza artistica: grande abilità nel rendere la descrizione naturalistica degli animali raffigurati particolare di un toro, (ca 20.000-15.000 a.C.), pittura parietale, grotta di Lascaux, Francia Bisonte, (ca 11.000 a.C.), pittura parietale, Grotta di Altamira, Spagna GROTTE DI ALTAMIRA Collocazione: Spagna settentrionale Scoperta nel 1879 Datazione: posteriore a quella di Lascaux alla fine del paleolitico Tecnica: pittura parietale Importanza artistica: naturalismo nel cogliere il movimento nelle caccia ARTE MESOLITICA E NEOLOTICA Cosa cambia nella società? insediamenti stabili concetto di nazione, come connubio di etnia e di territorio di appartenenza. differenziazione delle classi sociali Modifica anche la religione. Le divinità degli agricoltori neolitici divennero femminili, perché l’agricoltura si fonda non sulla forza ma sulla fertilità Il cacciatore si procurava il cibo attraverso la morte, l’agricoltore attraverso la nascita. Cosa cambia nell’arte Nel mesolitico e neolitico le rappresentazioni divengono sempre più antinaturalistiche Si passa prima dall’immagine al simbolo, poi da questo ultimo al segno. È il passaggio che determina l’invenzione della scrittura. Le raffigurazioni non colgono più l’individuo, ma diventano il simbolo di una classe di individui. Operando per categorie concettuali, si passa da un pensiero fondato sull’analogia (l’immagine) ad uno fondato sulla logica (la parola). Rispetto alle pitture, vengono preferite le incisioni, proprio per la maggiore immediatezza di esecuzione e comunicazione Imbarcazioni, (ca 1.000 a.C.), graffiti incisi su roccia, Vitlycke, Svezia GRAFFITI DI VITLYCKE Collocazione:Svezia Vitlycke Datazione :1000 a.C. età neolitica Tecnica: graffiti Importanza artistica: non vi è rappresentazione naturalistica le immagini sono simboli generici e stilizzati sono il laboratorio per passare alla scrittura Venere di Willendorf (ca 23.000-19.000 a.C.), roccia calcarea, alt. cm 11 VENERE DI WILLENDORF Ritrovamento: Austria Collocazione: Vienna museo di storia naturale Materiale: pietra calcarea Dimensione: h.11 cm Datazione: circa 20.000 a.C. Simbologia: divinità femminile propiziatrice di fertilità Importanza artistica: figura a metà tra naturalistico e simbolico ARCHITETTURA PREISTORICA V MILLENNIO A.C DOLMEN (triliti ) THOLOS (camera con pseudocupola: nuraghi) MENHIR (obelischi legati al culto solare) CROMLECH (santuari) DOLMEN DOLMEN Luoghi di ritrovamento: Europa occidentale Datazione: circa 3000 a.C. Etimologia: dal bretone dol(tavola) men(pietra) Uso: sepolcri collettivi o luoghi sacri NURAGHI NURAGHI Collocazione: Sardegna in numero di circa 7.000 Datazione: circa 13.000 a.C. Uso: case fortezza Etimologia: dal termine sardo nurra (mucchi di sassi) Importanza artistica: conoscenze architettoniche ed espressione di piccole entità politiche in lotta tra loro MENHIR Menhir dal monumento megalitico di Avebury, IV millennio, Gran Bretagna Complesso megalitico di Carnac, II millennio a.c.; Bretagna, Francia MENHIR Collocazione: Bretagna Datazione: 2.500 a.C. Etimologia: da bretone men (pietra) e hir (lunga) Uso: funerario come le stele CROMLECH Complesso megalitico di Stonehenge; Stonehenge; IIIIII-II millennio a.C. Gran Bretagna Modello: ricostruzione CROMLECH Collocazione :Gran Bretagna Datazione: 3000-2000 a.C Etimologia: dal Bretone crom(tondo) e lech (pietra) Uso: luoghi sacri legati al culto del sole