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bellissima - TIMreading
oroscopo 2016 tutti i vostri giorni sì per l’amore e il lavoro 12-1-2016 N.1 del padre per i funerali foTo esclusive e m i R c a l n i i T T e s s o B ne o i g i R p a l l a d e c s e è scoccato sul set del cinepanettone esclusivo aRgenTeRo e la sTellina colpo di fulmine pRime foTo Gregoraci cos osìì diven divenTTo maTa HaR HaRi valerio staffelli papà orgoglioso ecco la mia bellissima figlia la copertina staffelli, storico inviato di “striscia”, ci presenta la figlia «siamo due amiconi» Milano. Valerio staffelli, 52 anni, scherza con la figlia Rebecca, 17, frutto del legame con l’ex showgirl matilde Zarcone. «ci divertiamo un sacco insieme», confidano. (Foto sakis Lalas). Rebecca bella di papà studia al liceo, ha un programma di moda su youtube e, soprattutto, è meravigliosa. «sono fiero di lei. anche se il merito di tanto fascino va tutto a mia moglie», dice valerio di sabrina abrina Bonalumi B s e la guardo così, tacchi, abitino, trucco sugli occhi, ammetto che mi fa un po’ effetmet to. L’ho sempre considerata la mia m bambina, la piccola di casa, ma già qualche q anno fa in vacanza mi era preso pre un colpo. Con la coda dell’occhio avevo a visto uscire dal camerino di un u negozio una ragazza: “Però, che bella”, bel avevo pensato. Mi giro per guardarla guarda meglio: era mia figlia. Stava diventando diventan donna sotto i miei occhi e io non me n’ero accorto». Valerio Staffelli St osserva Rebecca mentre disinvolta si concede all’obbiettivo all’obbiettiv del fotografo. In effetti, per avere aver nemmeno 18 anni (li compirà a maggio), posa come una modell modella che mastica flash e passerelle da u una vita. L’uomo che ch percorre da vent’anni l’Itali l’Italia con il Tapiro d’oro di Striscia la notizia in mano, che ammoni ammonisce con simpatica e pungente iironia i vip per scivoloni e figuracce, figu che non si ferma davanti dava a nulla, nemmeno a chi cerca c di seminarlo sgommando sgomma con l’auto a tutta velovelo cità, visto a una spanna dalla sua ragazza quasi non no ha parole. «La bellezza l’ha ereditata da sua mamma Matilde [Zarcone, ex showgirl, ndr]», racconta Staffelli con un misto di orgoglio e gratitudine. «Da bambina Becky non era proprio una bambola: era magra magra, con i denti un po’ sconnessi, perché succhiava talmente tanto il dito da essersi rovinata il palato. Era estrosa già allora: prendeva le forbici, si metteva in un angolo e iniziava a tagliarsi in modo assurdo frangia e capelli. Crescendo, però...». Rebecca è diventata splendida. Un metro e 75, taglia perfetta, tratti delicati, occhi espressivi, profondi, e sorriso che brilla anche grazie a un « ha un fisico da modella e un sorriso che conquista Valerio e rebecca, detta Becky, si dividono uno sgabello. lui ha un look sportivo, lei un tubino a fascia da miss. È alta 1 metro e 75 , ha misure da top e un brillantino nei denti. diamantino sui denti. «Una pazzia della scorsa estate», confida lei. «Mi piaceva un sacco, a mamma un po’ meno, per quello che avrebbero potuto pensare a scuola». Becky frequenta il quarto anno del liceo di scienze umane, con indirizzo economico-sociale. «È molto brava», ammette papà. «Mai fatto fatica con lei: è autonoma, ben organizzata, studia ma non è secchiona. Quando porta a casa bei voti, mi commuovo. Io ero svogliato, tra mille dubbi e mille domande ho finito a fatica ragioneria. Non capivo perché dovessi passare ore e ore sui libri quando nella vita avevo un unico sogno: fare televisione». E per Rebecca cosa sogni? «L’ho sempre stimolata a coltivare le sue passioni. A studiare, a impegnarsi, qualsiasi cosa decidesse di fare». Interviene lei: «Non vorrei sembrare 19 com’è affollato e scatenato il club dei “ragazzi mezzo secolo” Jovanotti Lorenzo Cherubini, 50 anni il 27 settembre, è in giro per l’Italia con il tour Lorenzo nei Palasport, dove sfoggia pantaloni argentati con le frange e una maglietta che somiglia a un’armatura. Con il suo look fa impazzire le fan di qualunque età. Skin Deborah Anne Dyert, 48 anni, è stata il giudice rivelazione dell’ultima stagione di X Factor. Omosessuale dichiarata, ha scelto il cranio rasato come tratto distintivo. Rosita Celentano l’attrice, 51 anni il 17 febbraio, primogenita di adriano celentano e claudia mori, posa con i suoi amati cani morfine (a sinistra) ed euforia. confessa: «da sempre uso prodotti naturali come propoli, aloe e papaya fermentata». non lo direste eppure sono il trio che vedete ne dimostra 10 di meno. e poi brooke shields, che punta sul make up, o gassmann aiutato dal dna. i vip senza rughe sfoderano i trucchi anti-età di francesco vicario u no sguardo al volto, l’altro al passaporto. Qualcosa non quadra. Il nome corrisponde, certo, ma è quel dettaglio anagrafico che impressiona. Parliamo dell’anno di nascita compreso tra il 1965 e il 1967 che vuol dire l’ingresso o la vicinanza strettissima ai fatidici 50 anni. Averli e non dimostrarli: è questo il fil rouge che accomuna i volti di queste pagine che facilmente possono essere accusati del famigerato patto con il 50 diavolo. Anche se cosa ci potrà mai essere di diabolico nel fresco sorriso di Rosita Celentano? La primogenita del Molleggiato, che il 17 febbraio scollinerà i 51, ha trovato la sua personalissima ricetta per dire stop all’incessante avanzata del tempo. «Seguo una dieta vegetariana [che elimina la carne ma non i derivati animali, ndr]», racconta, «ma vorrei diventare vegana. Non ho mai usato prodotti chimici per la cura del corpo, non mangio latticini e uso propoli come barriera protettiva, aloe vera e papaia fermentata come antiossidanti». 25 Dicaprio irriconoscibile eD estremo in “the revenant”, il film Della rivincita datemi l’oscar alla sofferenza coppia d’assi Los Angeles (Stati Uniti). leonardo dicaprio, 41 anni, con alejandro gonzales iñárritu, 52 anni, il regista messicano di The Revenant. «Ho mangiato fegato crudo di bisonte e riscHiato di morire assiderato», dice l’attore. con questo ruolo punta alla prima statuetta dopo anni di delusioni 38 fiumi di gHiaccio e di sangue un’altra scena del film che uscirà in italia il 14 gennaio: dopo un combattimento, leonardo dicaprio trasporta un uomo ferito sulle spalle. un’odissea ai limiti delle possibilità umane in The Revenant - Il redivivo leonardo diCaprio interpreta il cacciatore di pelli Hugh Glass, che nel 1823 venne abbandonato sulle montagne Rocciose e percorse a piedi oltre 320 chilometri tra indicibili sofferenze. Qui l’attore, con protesi che simulano le ferite (in alcune scene gliene sono state applicate ben 47), indossa una pelle d’orso di 45 chili. di Roberta spadotto n egli Stati Uniti Hugh Glass è una specie di leggenda. Ma nel resto del mondo si sa poco o nulla di questo cacciatore di pelli americano che, nel 1823, venne abbandonato ferito in una landa di ghiaccio sulle Montagne Rocciose e percorse 320 chilometri a piedi per tornare tra i vivi. E, dopo sofferenze indicibili, riuscì a vendicarsi. Quando Leonardo DiCaprio, che è una garanzia in quanto a capacità di calarsi in una parte, ha letto il soggetto che il regista messicano Alejandro Gonzales Iñárritu gli proponeva, ha fatto un balzo sulla sedia: questo poteva essere il ruolo da Oscar che attendeva da una vita, dopo ben quattro candidature andate a vuoto. Il film, The Revenant - Il redivivo, uscito negli Stati Uniti il giorno di Natale, arriva il 14 gennaio in Italia e si annuncia come un kolossal e un’enorme scommessa. A partire dai costi, oltre 120 milioni di euro, ma anche perché sia Iñárritu sia DiCaprio hanno costruito la storia rigorosamente con “effetto realismo”, giran39 ESCLUSIVO niente olimpiadi di rio: la vezzali si ritira per dedicarsi ai suoi amori «fare la mamma è il mestiere più difficile», dice valentina, che per i figli si trasforma in dietologa. e a noi svela come celentano l’abbia fatta innamorare... l’urlo vincente Strasburgo (Francia). in ginocchio, la vezzali lancia l’urlo di vittoria ai quarti di finale degli europei 2014, dove si è poi aggiudicata il bronzo nel fioretto individuale e l’oro in quello a squadre. nella sua carriera straordinaria ha partecipato a cinque olimpiadi vincendo sei medaglie d’oro, una d’argento e due di bronzo. lascio il fioretto vincero’ in famiglia a da Jesi (Ancona) ranuccio bastoni lla fine tutte le regine devono abdicare. Anche quelle che a colpi di fioretto hanno difeso il loro trono da un’infinità di avversarie. Stoccata dopo stoccata. La regina delle lame, Valentina Vezzali, sta per dire addio alla scherma. Dopo cinque Olimpiadi e sei medaglie d’oro, non ci sarà ai Giochi di Rio de Janeiro l’anno prossimo: non si è qualificata alla prova indivi48 duale, mentre quella a squadre è stata eliminata dal Coni. «Comunque avevo deciso da tempo che questa sarebbe stata la mia ultima stagione. Sono una donna, una mamma e una sportiva, e a ciò si è anche aggiunto l’impegno politico. E oggi è molto difficile conciliare figli e lavoro, figuriamoci la politica e lo sport ad altissimo livello. Perciò, l’anno prossimo, a giugno, dirò addio all’attività agonistica, anche se continuerò a frequentare il mondo delle pedane, perché la scherma è il mio habi- tat naturale», racconta la campionessa di Jesi, seduta sul divano di casa, mentre Andrea, il figlio più piccolo, gioca con un fioretto di plastica e Pietro, il maggiore, si appoggia al fioretto vero, quello che usa per gli allenamenti. «Fare il genitore è il mestiere più difficile del mondo», continua la Vezzali. «Io l’ho imparato sul campo, cercando di risolvere i problemi man mano che si presentano. Per farcela ho seguito la regina delle lame ha una corte di sportivi Jesi (Ancona). valentina vezzali, 41 anni, in tenuta da scherma, con il marito, ex calciatore e ora allenatore, domenico giugliano, 42, e i figli andrea, 2 (in braccio al papà), e pietro, 10, anche lui in tenuta da fiorettista. «il piccolo mi sembra più portato per la scherma: è vivace, svelto, sempre in movimento. pietro invece è calmo e riflessivo. l’intellettuale di casa», dice la campionessa, che dal 2013 è anche deputata di scelta civica.