“Il Diagramma di Gantt”

“Il Diagramma di Gantt”
Alessandro De Nisco
Università del Sannio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Il Diagramma
g
di
Gantt
COSA E’ IL DIAGRAMMA DI GANTT
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Esempio
UN ESEMPIO DI DIAGRAMMA DI GANTT….
….COSA MANCA?
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Come si
Costruisce
1. SI PARTE DALLA TABELLA DEL CPM
Codice
WBS
Descrizione
Attività
precedenti
Durata (in
giorni)
Data
minima di
inizio
Data
minima di
fine
Data
massima
di inizio
Data
massima
di fine
Scorrimento
Numero
0
-
Start
-
-
1 gen
1 gen
1 gen
1 gen
-
1
1.1.1
Realizzazione
scavo
0
15
1 gen
15 gen
1 gen
15 gen
0
2
1.1.2
Costruzione
fondamenta
1
10
16 gen
25 gen
16 gen
25 gen
0
3
1.2.1
Realizzazione
murature
2
21
26 gen
15 feb
26 gen
15 feb
0
4
1.2.2
Realizzazione
finiture interne
3
7
16 feb
22 feb
26 feb
4 mar
10
5
1.2.3
Realizzazione
intonaci esterni
3
14
16 feb
1 mar
16 feb
1 mar
0
6
1.2.4
Realizzazione
rivestimento
facciata
5
3
2 mar
4 mar
2 mar
4 mar
0
7
1.3.1
Costruzione
solaio
6,4
10
5 mar
14 mar
5 mar
14 mar
0
8
1.3.2
Apposizione di
tegole e pluviali
7
3
15 mar
17 mar
15 mar
17 mar
0
9
-
End
8
-
17 mar
17 mar
17 mar
17 mar
-
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
totale (in
giorni)
Come si
Costruisce
2.
2 SI CONVERTE TALE TABELLA IN GRAFICO
TEMPORALE
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Come si
Costruisce
3. SI RAPPRESENTANO LE ATTIVITA’ ATTRAVERSO
BARRE ORIZZONTALI
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Come si
Costruisce
4. SI INSERISCONO I VINCOLI DI SEQUENZA
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Come si
Costruisce
4. SI INSERISCONO GLI SCORRIMENTI
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Marzo
Scorrimento
Attività non critica
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Il Controllo
IL DIAGRAMMA DI GANTT COME STRUMENTO
OPERATIVO DI CONTROLLO
Oltre a rappresentare il report standard per la pianificazione e schedulazione
di progetto, il diagramma di Gantt viene impiegato per monitorare e valutare
l stato
lo
t t di avanzamento
t del
d l progetto
tt in
i relazione
l i
aii tempi
t
i delle
d ll attività.
tti ità La
L
rappresentazione tramite il Gantt consente infatti di leggere in modo chiaro
ed immediato lo stato di tutte le attività del progetto e, tramite i codici WBS,
di individuare i responsabili per concordare azioni di recupero o rischedulare
le attività.
In particolare il processo di controllo si articola nelle seguenti fasi:
„
Per ognii attività
P
tti ità per la
l quale
l sii è effettivamente
ff tti
t svolta
lt una quota
t
parte del lavoro viene rappresentata una nuova barra che indica la
parte effettivamente svolta
„
Alla data di controllo definita normalmente da una linea verticale
tratteggiata. Il confronto fra le due barre consente di effettuare un
confronto immediato fra il lavoro pianificato e quello effettivo e di
valutare
l t
eventuali
t li anticipi
ti i i e ritardi
it di
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Il Controllo
IPOTESI 1. IL LAVORO E’ STATO COMPLETAMENTE SVOLTO
RISPETTO A QUANTO PIANIFICATO
Durata
Gennaio
Febbraio
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
30%
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
20%
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
100%
100%
100%
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Il Controllo
IPOTESI 2. IL LAVORO E’ STATO SVOLTO IN PERCENTUALE
MINORE RISPETTO A QUANTO PIANIFICATO
Durata
Gennaio
Febbraio
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
30%
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
10%
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
100%
100%
100%
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Esempio
IPOTESI 2. QUALE SOLUZIONE ADOTTARE?
Una volta identificati gli scostamenti rispetto al pianificato occorre
valutare i tempi
p e le risorse richieste p
per la revisione delle attività
e verificare se gli obiettivi della schedulazione originale possono
essere mantenuti oppure se devono essere ritenuti obsoleti.
p p
possiamo p
pensare alle seguenti
g
due
Nel nostro caso ad esempio
soluzioni:
„
Poiché l’attività per la quale si registra un ritardo è preceduta da
un’attività non critica potremmo pensare di utilizzare una parte
delle risorse di quest’ultima per accellerare il lavoro e
recuperare il ritardo
„
Se questo non è possibile dovremo ritornare alla tabella del CPM
al fine di valutare l’impatto della variazione sul progetto baseline
e identificare un nuovo piano
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Esempio
LE VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA TEMPISTICA
DEL PROGETTO
Codice
WBS
Descrizione
Attività
precedenti
Durata (in
giorni)
D t
Data
minima di
inizio
D t
Data
minima di
fine
D t
Data
massima
di inizio
D t
Data
massima
di fine
S
Scorrimento
i
t
Numero
0
-
Start
-
-
1 gen
1 gen
1 gen
1 gen
-
1
1.1.1
Realizzazione
scavo
0
15
1 gen
15 gen
1 gen
15 gen
0
2
1.1.2
Costruzione
fondamenta
1
10
16 gen
25 gen
16 gen
25 gen
0
3
1.2.1
Realizzazione
murature
2
21
26 gen
15 feb
26 gen
15 feb
0
4
1.2.2
Realizzazione
finiture interne
3
7
16 feb
22 feb
1 mar
7 mar
13
5
1.2.3
Realizzazione
intonaci esterni
3
17
16 feb
4 mar
16 feb
4 mar
0
6
1.2.4
Realizzazione
rivestimento
facciata
5
3
5 mar
7 mar
5 mar
7 mar
0
7
1.3.1
Costruzione
solaio
6,4
10
8 mar
17 mar
8 mar
17 mar
0
8
1.3.2
Apposizione di
tegole e pluviali
7
3
18 mar
20 mar
18 mar
20 mar
0
9
-
End
8
-
20 mar
20 mar
20 mar
20 mar
-
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
totale (in
giorni)
Esempio
IL NUOVO DIAGRAMMA DI GANTT
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
R li
Realizzazione
i
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
15
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Il Controllo
IPOTESI 3. IL LAVORO E’ STATO SVOLTO IN PERCENTUALE
MAGGIORE RISPETTO A QUANTO PIANIFICATO
Durata
Gennaio
Febbraio
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
St t
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
30%
5
Realizzazione
intonaci esterni
2
40%
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
100%
100%
100%
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
Esempio
PROVATE A VALUTARE LE VARIAZIONI
INTERVENUTE…..
Codice
WBS
Descrizione
Attività
precedenti
Durata (in
giorni)
D t
Data
minima di
inizio
D t
Data
minima di
fine
D t
Data
massima
di inizio
D t
Data
massima
di fine
S
Scorrimento
i
t
Numero
0
-
Start
-
-
1 gen
1 gen
1 gen
1 gen
-
1
1.1.1
Realizzazione
scavo
0
15
1 gen
15 gen
1 gen
15 gen
0
2
1.1.2
Costruzione
fondamenta
1
10
16 gen
25 gen
16 gen
25 gen
0
3
1.2.1
Realizzazione
murature
2
21
26 gen
15 feb
26 gen
15 feb
0
4
1.2.2
Realizzazione
finiture interne
3
7
16 feb
22 feb
5
1.2.3
Realizzazione
intonaci esterni
3
10
16 feb
6
1.2.4
Realizzazione
rivestimento
facciata
5
3
7
1.3.1
Costruzione
solaio
6,4
10
8
1.3.2
Apposizione di
tegole e pluviali
7
3
9
-
End
8
-
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
totale (in
giorni)
Esempio
….E A COMPLETARE IL NUOVO DIAGRAMMA DI GANTT
Durata
Numero
Descrizione
(in
settimane)
0
Start
-
1
Realizzazione
scavo
2
2
Costruzione
fondamenta
1,5
3
Realizzazione
murature
3
4
Realizzazione
finiture interne
1
5
R li
Realizzazione
i
intonaci esterni
2
6
Realizzazione
riv. facciata
0,5
7
Costruzione
solaio
15
1,5
8
Apposizione di
tegole e pluviali
0,5
9
End
-
Gennaio
Febbraio
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Marzo
ASSEGNO
COSA FARE A CASA
„
LUCIDI E APPUNTI:
APPUNTI studia
t di i lucidi
l idi integrandoli
i t
d li con gli
li
appunti presi in aula
„
LIBRO DI TESTO: puoi trovare molti dei concetti visti in
aula sul libro di testo “Organizzare e Gestire Progetti” –
Cap 4,
Cap.
4 pagg.
pagg 93-103 e 133-136
„
ESERCITAZIONE: svolgi
g l’esercitazione riportata nei lucidi
successivi
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
ASSEGNO
ESERCIZIO
Costruite il diagramma di Gantt a partire dalla tabella riportata
nella slide successiva.
Supponete che la data prevista per il controllo sia il 5 gennaio
2007 e che in tale data venga rilevato un evento imprevisto
nell’attività C in conseguenza della quale questa subirà un ritardo
di tre giorni.
Provate a valutare ll’impatto
impatto di tale ritardo sullo scheduling
complessivo del progetto attraverso la tabella CPM e costruite il
nuovo diagramma di Gantt.
E’ possibile immaginare una soluzione che consenta di
E
concludere ugualmente il progetto entro il termine previsto?
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
ASSEGNO
ESERCIZIO
Codice
Descrizione
Attività
precedenti
Durata (in
giorni)
Data
minima di
inizio
Data
minima di
fine
Data
massima
di inizio
Data
massima
di fine
1
Start
-
-
1 gen
1 gen
1 gen
1 gen
-
2
A
1
7
1 gen
7 gen
3 gen
9 gen
2
3
B
2
4
8 gen
11 gen
20 gen
23 gen
12
4
C
1
8
1 gen
8 gen
1 gen
8 gen
-
5
D
4
15
9 gen
23 gen
9 gen
23 gen
-
6
E
2,4
14
9 gen
22 gen
10 gen
23 gen
1
7
End
3,5,6
-
23 gen
23 gen
23 gen
23 gen
-
Data inizio progetto: 1 gen. 2010
Corso di “Tecniche di Gestione dei Progetti Complessi”
Scorrimento
totale