...

Trapianto di unità follicolari via strip vs. Follicular Unit

by user

on
Category: Documents
31

views

Report

Comments

Transcript

Trapianto di unità follicolari via strip vs. Follicular Unit
Trapianto di unità follicolari via strip vs. Follicular Unit Extraction Nel trapianto di unità follicolari, queste ultime possono essere estratte in due modi. Via strip mediante la dissezione microchirurgica delle unità follicolari da una losanga estratta dall’area donante oppure via Follicular Unit Extraction (FUE) in cui le unità follicolari sono estratte una alla volta dall’area donante. Spesso, quando si confrontano le due tecniche, l’unica cosa su ci si basa è il modo diverso in cui sono estratte le unità follicolari. Ci sono tuttavia altri aspetti importanti che il paziente deve considerare prima dell’intervento chirurgico quali la percentuale di transection, il numero di unità follicolari che si possono innestare, il processo di guarigione etc. Tabella comparativa dei due metodi d’intervento (FUT/FUE) 


Preparazione del paziente: Con un intervento via FUT (strip) l’area donante è coperta interamente dai capelli restanti e spesso, l’area trapiantata viene rasata completamente prima dell’intervento. Per un intervento via FUE l’intero scalpo dev’essere rasato. Un’alternativa è pianificare una chirurgia FUE su 2 più o sessioni a distanza di 3‐6 mesi una dall’altra. In questo modo si possono rasare solo delle micro o macro strisce in area donante che saranno poi coperte dagli altri capelli dopo l’intervento. Area donante: Con la tecnica FUE non rimangono cicatrici visibili ad occhio nudo dato che subito dopo l’intervento queste si riducono ad una media di solo 0.5 mm. Questa tecnica è particolarmente adatta per pazienti che desiderano tenere i capelli rasati o molto corti. Con la tecnica FUT generalmente si produce una cicatrice lineare di circa 1‐2 mm di larghezza e che viene completamente coperta, dopo il trattamento, dai capelli sovrastanti. Utilizzando la tecnica di sutura tricofitica, i capelli ricrescono atttraverso la cicatrice e ciò ne riduce notevolmente la visibilità. Qualità dei follicoli capillari / percentuale di transection: Entrambe le tecniche, se correttamente eseguite, producono risultati simili in termini qualitativi e di percentuali di transection (FUT 2%‐5% ‐ FUE 5%), questo significa che di norma il 90% dei capelli ottenuti sono utilizzabili per il trapianto. Le unità follicolari hanno una probabilità leggermente maggiore di essere danneggiate con l’estrazione via FUE perchè sono protette solamente da un sottile strato di tessuto connettivo circostante. Linea superiore – Unità follicolari estratte via FUT con tessuto connettivo Linea inferiore– Unità follicolari estratte via FUE senza tessuto connettivo 


Numero di innesti e densità: A seconda della dimensione dell’area da trattare il numero medio di innesti necessari varia tra 1000 e 5000 unità follicolari. Un trapianto di capelli da oltre 5000 unità follicolari è possibile con entrambe le tecniche se vi sono condizioni favorevoli legate alle caratteristiche del paziente. La densità richiesta o necessaria di 30‐70 FU/cm² è raggiungibile con entrambe le tecniche. Processo di guarigione: Con la tecnica FUE il processo di guarigione è piuttosto rapido e completamente indolore. A differenza della tecnica FUT, non ci sarà una sensazione di intorpedimento (di natura temporanea). Il manifestarsi di gonfiore nell’area innestata, attorno alla fronte o agli occhi, dipende dalla densità di unità follicolari per cm², così come dalla dimensione dell’area trattata o viceversa dal numero di unità follicolari che si innestano. Se si presenta gonfiore dopo l’intervento questo è destinato a durare circa 5 o 6 giorni con entrambe le tecniche. Il risultato: Il risultato finale non è per nulla legato alla tecnica prescelta (FUE o FUT) e può essere valutato dopo circa 9‐12 mesi, in alcuni casi fino al 18° mese. Il risultato finale del trapianto di capelli dipende dalla specializzazione e dall’esperienza del chirurgo, e dalle capacità dello staff medico. Un chirurgo esperto e competente dovrebbe essere in grado di utilizzare entrambe le tecniche (FUE o FUT) senza problemi a seconda dei bisogni e delle necessità del paziente. Un fattore di uguale importanza per un risultato esteticamente adeguato è costituito dal disegno e dalla densità dell’attaccatura (~numero di Uf/cm²). Quale tecnica sia più adatta per il paziente va valutato durante il consulto con il chirurgo della calvizie e può essere deciso solo una volta che il paziente sia al corrente di quelli che sono i limiti ed i vantaggi di entrambe le tecniche. Follicular Unit Extraction Mediante questa tecnica ad alta intensità di lavoro e precisione, le unità follicolari vengono immediatamente estratte intatte dall’area donante senza necessità di un’incisione lineare nella zona posteriore dello scalpo. Durante la Follicular Unit Extraction o ‘FUE’ treatment, le unità follicolari da 1,2 o 3 capelli sono selettivamente rimosse una per una dalla parte posteriore dello scalpo. Per garantire il migliore risultato ed una qualità ottimale i capelli in area donante sono rasati completamente prima dell’intervento. Questo significa che il chirurgo può misurare esattamente l’angolazione dell’unità follicolare e stimare meglio la posizione dell’unità follicolare in rapporto ai capelli dello scalpo, aspetti che sono essenziali per un’estrazione precisa. Se queste condizioni non sono rispettate l’unità follicolare non può essere rimossa intatta e questo comporterà un maggior tasso di transection. Solo per sessioni FUE di minor portata, dalle 100 alle 600 unità follicolari, si possono rasare esclusivamente piccole strisce di capelli senza che vi siano problemi. Le micro e macro strisce offrono un’alternativa ai pazienti che non desiderano rasare tutti i capelli. Esempio di macro strisce: Area donante area pre‐operatorio Macro strisce intra‐operatorio e 2 settimane post intervento Esempi di micro strisce: Area donante con micro strisce Micro strisce ingrandimento Area donante‐ postoperatorio immediato La rimozione delle unità follicolari si effettua in 2 fasi. Durante la prima fase un punzone circolare appuntito chiamato punch (ø compreso fra 0.75mm e 0.95mm) è piazzato sopra l’unità follicolare e si realizza un’incisione circolare fino a alla metà della profondità del follicolo capillare, nel fare ciò si tiene conto dell’angolo dell’unità follicolare. Successivamente l’unità follicolare viene separata dal tessuto cutaneo molle circostante. Una volta che l’unità follicolare è stata separata può essere rimossa in una seconda fase utilizzando due pinzette. Una volta rimosse, le unità follicolari sono preparate al microscopio, se necessario, per essere poi successivamente posizionate nelle micro incisioni in area ricevente. Le unità follicolari rimosse via FUE sono strutture anatomiche estremamente delicate che sono protette solamente da una limitata quantità di tessuto connettivo circostante, il che le rende molto sensibili al danneggiamento. La routine giornaliera, movimenti di grande precisione e molti anni di esperienza nel campo della microchirugia sono requisiti indispensabili per ottenere risultati eccellenti. Grazie alla grande precisione e ad anni di esperienza il Dr.Feriduni e il suo staff medico sono in grado di estrarre tra le 2500 e le 3500 unità follicolari in una session di due giorni consecutivi sempre che l’area donante permetta un prelievo di tale portata. Indicazioni per la Follicular Unit Extraction  (Giovani) pazienti con un grado moderato di alopecia Norwood I,II e III, ed in casi eccezionali persino Norwood IV e V.  Aree ridotte da trattare come i “picchi temporali”, le sopracciglia, i baffi, la barba, le ciglia o i peli pubici.  Ricostruzione di cicatrici da trauma, dovute a trapianto di capelli o ad altre operazioni chirurgiche  Pazienti con area donante scarsa  Pazienti a rischio di cattiva cicatrizzazione  Pazenti con scalpo molto teso  Pazienti che desiderano portare un taglio di capelli molto corto  In combinazione con la Follicular Unit Strip Transplantation, per massimizzare il prelievo in area donante (Norwood V,VI) Che inconvenienti comporta il trattamento chirurgico via FUE? 

Per eseguire un intervento via FUE i capelli devono essere tagliati molto corti (0.8mm) Un intervento via FUE richiede estrema precisione e richiede perciò molto tempo, il trattamento dura in media tra le 6 e le 10 ore. Per questo motivo lo staff medico ed il paziente devono avere molta pazienza. Che fastidi sono possibili dopo l’intervento chirurgico via FUE?  Si raccomanda almeno una settimana di riposo dopo essersi sottoposti ad un intervento via FUE  Formazione di crosticine fino a 5‐6 giorni dopo l’intervento  Possibile arrossamento della pelle dello scalpo fino a 2 settimane dopo l’intervento  Possible gonfiore (edema) di naso,occhi, fronte e lati del volto nei 2‐3 giorni successivi all’intervento, questo gonfiore scema progressivamente in massimo 5‐6 giorni.  Dopo un intervento FUE può essere raggiunta, in una superficie glabra, una densità massima visiva o biologica di circa 30‐60 Uf/cm². Densità maggiori di capelli possono essere raggiunte solo con un secondo intervento a seconda del grado di calvizie. Processo di guarigione dell’area donante Non è necessario suturare le piccole incisioni in area donante perchè le stesse guariscono usualmente dopo circa una settimana. Tutte queste micro incisioni lasciano una piccola cicatrice circolare ma una cicatrice prodotta via FUE è minima e non visibile a occhio nudo perchè si riduce a meno di 0.5 mm. Molti pazienti sono preoccupati di come l’area donante apparirà immediatamente dopo l’intervento e di quanto tempo sarà necessario prima di mostrarsi in pubblico. Le foto sottostanti mostrano l’area donante prima, immediatamente dopo e dopo 10 giorni dall’intervento. Queste foto mostrano che dopo un periodo di 10 giorni non vi sono tracce visibili dell’intervento via FUE sempre che le istruzioni post operatorie siano seguite in maniera scrupolosa: Area donante prima dell’intervento (capelli scuri) Area donante 10 giorni dopo l’intervento Area donante immediatamente dopo l’intervento (capelli chiari) Area donante 14 giorni dopo l’intervento Vantaggi della FUE rispetto alla FUT o estrazione strip  Nessuna cicatrice lineare il che rende possible un taglio di capelli corto  Chirurgia minimamente invasiva  Recupero molto veloce dopo l’intervento  Nessuna cicatrice visibile  Particolarmente adatta per pazienti con scalpo teso  Per mezzo della Follicular Unit Extraction, le unità follicolari possono essere rimosse al di fuori dell’area di prelievo della strip in questo modo il prelievo può essere massimizzato e le unità follicolari possono essere estratte in zone dove non è possible prelevarle via strip  La FUE è particolarmente indicata per il trattamento di cicatrici lineari persino dopo un ultimo intervento FUS ma in special modo in caso di interventi ricostruttivi  Possibilità di estendere l’area donante attraverso il trapianto di peli corporei (da schiena, stomaco braccia) Svantaggi della FUE rispetto alla FUT o estrazione via strip  Percentuali di transection maggiori rispetto al prelievo via strip  Le unità follicolari hanno una maggior possibilità di essere danneggiate rispetto a quelle prelevate via strip 




Il numero massimo di u.f prelevabile mediante interventi FUE > 1500 u.f è in generale minore di quello ottenibile con il prelievo strip Alcune volte la dissezione microscopic si rende tuttavia necessaria Numero di unità follicolari ottenibili minore in una singola chirurgia L’intervento FUE richiede tempi più lunghi ed un lavoro di grande precisione, il che significa che i costi del trattamento sono più alti che per l’intervento via strip Rischio di “effetto tarlato” quando si è prelevato eccessivamente dall’area donante Come FUE e FUT possono integrarsi fra loro: Come menzionato anteriormente, la FUE può essere utilizzata per estrarre unità follicolari da zone che non possono essere oggetto di estrazione via strip. Combinando la FUE e la FUT si possono ottenere numeri maggiori che attraverso l’uso della singola tecnica chirurgica. Quindi, in casi di un paziente Norwood 5 o 6, una combinazione di entrambe le tecniche può essere utilizzata per raggiungere il numero di unità follicolari necessarie per ottenere una densità di capelli considerevole ed un risultato soddisfacente. A volte, dopo vari interventi strip, la FUE può essere utilizzata per ridurre la visibilità di una cicatrice che si sia allargata. Questo nel caso in cui dopo vari interventi via strip non vi sia sufficiente elasticità dello scalpo per correggere la scar per mezzo della sutura tricofitica. Miglioramento di cicatrice via Follicular Unit Extraction Pre‐operatorio Pre‐operatorio 1 anno dopo l’intervento 1 anno dopo l’intervento 
Fly UP