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Allena la mente al cambi amento tutto cambia LAMENTARSI NON SERVE OH SHIT COME VUOI GIOCARE LA TUA PARTITA? Va sempre tutto storto? L’ennesima crisi - I cambiamenti da affrontare - Le decisioni difficili da prendere - I collaboratori che non capiranno Motivazione sotto i piedi - Pressione sui risultati - Pessimo clima in ufficio e la sensazione di aver già provato tutto e che ci sia poco da fare! si è assolutamente vero OH SHIT! ma come dicono gli anglosassoni SHIT HAPPENS e da qui bisogna partire per capire come affrontare la complessità. Obiettivo “OH, SHIT!” allena la mente al cambiamento e a fronteggiare le difficoltà. Costituisce un valido aiuto per le persone e le aziende che stanno attraversando periodi di crisi e ristrutturazioni. Allarga le prospettive, favorisce la reattività, stimola la resilienza, promuove la trasformazione. LE CO MP E TE NZ E AT T I VAT E 1 Pe ns i er o C ri ti co 2 R es i l i e nz a 3 Ot ti mi s mo 4 E mpa ti a 5 Fl ess ibil ità A chi e manager che devono affrontare un ‣ Team cambiamento importante o una situazione complessa senza lasciarsi prendere dalla disperazione, demotivarsi, perdere di vista obiettivi e benessere. Il livello di energia si abbassa e la propensione alla lamentela avanza? Avviate un percorso OH, SHIT! Per supportare le persone a cambiare in modo sostenibile, lavorare insieme e allenare i loro talenti. coloro che vogliono allenarsi a cambiare ‣ Tutti insieme. Siete un luogo di aggregazione o ne avete uno a disposizione e avete un network da animare? Lanciate un evento OH SHIT e promuovete la cultura della felicità intorno a voi. Parola di Shawn Achor, ricercatore a Harvard e Ceo di Good Think “…Se diversi studi dimostrano che un atteggiamento mentale positivo fa migliorare le performance lavorative pressoché in ogni ambito, Shawn Achor, osserva che, proprio quello della felicità, è forse uno degli elementi più fraintesi tra quelli che stimolano le performance. Due i luoghi comuni che il suo lavoro mira a ribaltare. «Innanzitutto, la maggior parte delle persone crede che il successo preceda la felicità», spiega. «Di fatto, questa formula funziona all’inverso: coloro che assumono un atteggiamento mentale positivo ottengono performance migliori al momento di affrontare le difficoltà. Lo chiamo “il vantaggio della felicità”. Le abitudini che sviluppiamo, il modo in cui interagiamo con i colleghi, come consideriamo lo stress… sono fattori che possono essere gestiti e modificati per aumentare felicità e chance di successo»…” Shawn Anchor. Dicono di Noi ‣Avevamo alle spalle due ristrutturazioni. Come prima linea manageriale eravamo veramente sfiniti ed io in qualità di AD non riuscivo a trasferire più il senso di quello che stavamo facendo. Questo programma ci ha permesso di ripartire da noi e i nostri talenti, riconoscere e smantellare le vecchie routine disfunzionali, ri-focalizzare le “core capabilities” del team, sprigionare energie funzionali ai nuovi obiettivi, trasformare la crisi in occasione di creatività. (S.M - AD multinazionale farmaceutica) ‣Il titolo di questi programmi mi aveva incuriosito perché rappresentavano esattamente quello che stavo vivendo in quel periodo professionale. Dopo aver incontrato 2bhappy mi sono convinta che era esattamente quello di cui avevamo bisogno. La metodologia integra armonicamente neuroscienze, intelligenza emotiva, psicologia positiva, discipline e pratiche olistiche per dar vita ad esperienze didattiche emotivamente coinvolgenti ma soprattutto utili. Mi sono accorta di quanto io e il mio team viaggiavamo sull’onda dell’alibi e soprattutto della lamentela e abbiamo lavorato molto su questo. Il prossimo semestre ripeteremo l’esperienza con uno secondo step. (P.T HR director gruppo bancario) Modello Teorico La felicità è un processo, un percorso capace di produrre equilibrio e armonia nella vita di tutti i giorni, in maniera sostenibile e duratura, che prevede quattro fasi. “Wake Up!” – Che cos’è la vera felicità? Il percorso verso la felicità autentica parte inevitabilmente da una fase “cognitiva”, di ampliamento delle conoscenze, che abbiamo metaforicamente definito “wake up”, ad intendere un vero e proprio “risveglio” delle coscienze gettando luce, attraverso la condivisione delle informazioni, sulla vera natura dell’uomo e della realtà. Informazioni e conoscenze sui grandi temi della vita, da sempre indagati dall’uomo, al fine di comprendere le radici della felicità autentica. Obiettivo di questa fase è ri-accendere nelle persone la voglia e l’attitudine a fare e farsi domande, anche quelle più grandi, esistenziali o scomode; a ri-attivare il pensiero critico, la capacità umana per eccellenza alla base di qualsiasi percorso di ricerca. “mente”, per costruire tutta una serie di ostacoli alla felicità. La buona notizia è che si può imparare ad essere felici, ma prima, dobbiamo appunto eliminare questi “ostacoli”, disimparare (“unlearn”). Obiettivo di questa fase è cambiare prospettiva, mutare ottica, riconoscendo gli schemi e i condizionamenti appresi di tipo emotivo, mentale e culturale, per sostituirli con quegli stati più funzionali alla felicità. “Be Happy” – Cosa ti rende realmente felice? E’ il momento dell’introspezione, del viaggio dentro noi stessi per comprendere quali sono le fonti più autentiche del nostro personale benessere e stabilire le priorità. Obiettivo di questa fase è scegliere di essere felici, decidendo quindi di iniziare con coraggio, motivazione e costanza (perché il percorso è quotidiano e spesso implica cambiamenti, anche radicali) l’avventura più emozionante e che valga la pena vivere: l’esplorazione e la libera espressione di noi stessi. Act”– Cosa puoi fare ora per essere felice? La felicità si pratica ogni giorno. Dobbiamo ricercare situazioni e mettere in campo i comportamenti che aumentano il nostro livello di Unlearn To Be Happy” – Cosa benessere, incontrando gli altri, ostacola la felicità? Nonostante tutte facendo esperienze che ci le sofisticazioni e il livello di consentono di allargare la mente ma benessere raggiunto dalla nostra società continuiamo a soffrire. Questo soprattutto “rimanere calmi nella tempesta”. Obiettivo di questa fase è perché siamo esseri “condizionati”. perseguire consapevolmente il nostro Dai geni, dalla cultura, dalla società, scopo, coltivare assiduamente le fonti dalle abitudini, che hanno operato molto bene, in combutta con la nostra della nostra felicità. 2bHappy Oh Shit Presentazione Base www.2bhappy.it