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A cosa serve il foglio elettronico Terminologia

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A cosa serve il foglio elettronico Terminologia
L’IMPIEGO DEL FOGLIO ELETTRONICO IN
ISPEZIONE DEGLI ALIMENTI
A cosa serve il foglio elettronico
Excel è composto essenzialmente da tre moduli: il foglio
elettronico per i calcoli, una base di dati per la gestione degli archivi e
una sezione per la creazione di grafici. Non meno importanti sono le
funzionalità relative alla matematica e alla statistica, alla matematica
finanziaria, alla risoluzione di problemi sotto condizione, alle scelte di
convenienza economica e alle problematiche aziendali.
Terminologia essenziale
•
Pulsante primario del mouse: Impugnando il mouse con la mano
destra il pulsante sotto il dito indice prende il nome di pulsante
primario. Per un mancino che impugnerà il pulsante con la mano
destra, sotto il dito indice si troverà il pulsante destro. E’ possibile
predisporre dal pannello di controllo l’uso del mouse per i mancini.
•
-) Fare clic Cliccare: Puntare un oggetto e premere il pulsante
primario del mouse una sola volta. Se il mouse è stato predisposto dal
pannello di controllo per l’uso da parte di una persona mancina il
pulsante primario corrisponderà al pulsante destro.
•
-) Fare doppio clic Cliccare due volte: Puntare un oggetto e
premere il pulsante primario del mouse due volte in rapida
successione. Facendo doppio clic si esegue un’operazione
predefinita.
•
-) Selezionare: Puntare una cella, cliccare e spostarsi verso altre celle
tenendo premuto il pulsante primario. Quando il pulsante viene
lasciato, le celle selezionate restano nere.
•
Trascinare per copiare: selezionare una cella o un’area contigua di
celle. Puntare con il mouse sul quadratino nero in basso a destra della
selezione, fino a quando il cursore non prenderà la forma di una
1
sottile croce nera. Tenendo premuto il tasto primario del mouse
trascinare la selezione.
•
Trascinare per spostare: Selezionare una cella o un’area contigua di
celle. Puntare con il mouse su uno dei bordi dell’arrea selezionata,
fino aquando il cursore non prenderà la forma di una freccia.
Tenendo premuto il tasto primario del mouse trascinare la selezione.
•
Trascinare per creare un nuovo elenco: Dopo aver scritto i primi
elementi di un elenco selezionare le celle che li contengono. Puntare
con il mouse sul quadratino nero in basso a destra della selezione fino
a quando il cursore non prenderà la forma di una sottile croce nera.
Tenendo premuto il tasto primario del mouse trascinare la selezione e
si vedrà comparire gli elementi successivi dell’elenco.
•
Cartella di lavoro Foglio di lavoro: La cartella di lavoro è un file
Excel all’interno di una cartella di lavoro sono contenuti i diversi
fogli di lavoro.
•
Formattare una cella o una tabella: Imporre una modalità di
visualizzazione in una cella o in tutta la tabella. Il formato si riferisce
ai numeri, ai caratteri, al bordo, al colore del testo e dello sfondo.
•
Selezione multipla di celle: Selezione di celle non contigue per
effettuare una selezione multipla selezionare un primo gruppo di celle
contigue, premere il tasto ctrl e tenendolo premuto selezionare altri
gruppi di celle.
•
Selezionare una riga, selezionare una colonna: puntare con il
cursore sull’intestazione di una riga e cliccare. Per selezionare
contemporaneamente più righe o colonne, dopo aver selezionato la
prima riga o colonna spostarsi verso le altre parti da selezionare.
•
Formula matrice: E’ una formula che restituisce non un solo valore
ma un insieme di valori. Selezionare le celle di destinazione, scrivere
la formula e confermare premendo contemporaneamente i tasti Ctrl +
Maiusc + Invio.
Azioni elementari
Nelle pagine seguenti sono elencate le più importanti azioni
elementari, utili nella maggior parte delle occasioni d’uso del programma
2
Excel. Per ognuna di esse vengono proposte una o più tracce operative
per permettere al lettore di risolvere tutte le situazioni. Si consiglia di
passarle velocemente in rassegna, prima di iniziare gli esercizi, in modo
da poterle ritrovare successivamente quando se ne presenterà
l’occasione.
1. Aprire una cartella di lavoro conservata su una unità disco.
Nella barra dei menù, cliccare su file e scegliere Apri, nella
casella Cerca in: scegliere l’eventuale diversa unità disco e la
directory, selezionare il nome del file da aprire e poi cliccare su
Apri.
2. Salvare una cartella di lavoro. Se il file è stato già salvato con
un nome basterà dare il comando file/ Salva o in alternativa
premere il pulsante salva. Se la cartella di lavoro non è stata
ancora salvata dopo aver selezionato il comando occorrerà agire
nel seguente modo: nella casella Salva in scegliere l’unità disco e
la directory, nella casella nome file scrivere il nome del file,
senza l’estensione che verrà automaticamente inserita da Excel.
Cliccare su salva.
3. Inserire una colonna o una riga. Cliccare sull’intestazione della
colonna a destra rispetto a quella da inserire, premere il pulsante
secondario del mouse e del menù di scelta rapida selezionare
Inserisci. In alternativa, dopo aver selezionato una cella alla
destra della colonna da fare apparire, dare il comando
Inserisci/colonna.
4. Inserire diverse colonne o righe insieme. Agire come nel caso
precedente selezionando più colonne o righe contigue. Il numero
di colonne o righe inserite sarà pari al numero di quelle
selezionate.
5. Eliminare un foglio dalla cartella. Cliccare sul nome del foglio
nella barra delle schede dei fogli e dare il comando Modifica
/elimina foglio; occorre confermare la scelta. In alternativa, dopo
aver selezionato il foglio, premere il tasto secondario del mouse e
cliccare su Elimina.
3
6. Inserire un nuovo foglio in una cartella. Cliccare sul nome del
foglio nella barra delle schede dei fogli dove si vuole inserire il
nuovo foglio, e dare il comando Inserisci/foglio di lavoro.
7. Selezionare un gruppo contiguo di celle. Per selezionare
un’area rettangolare cliccare su uno dei vertici e trascinare.
8. Selezionare due gruppi di celle tra loro separati. Dopo aver
selezionato la prima area, spostare il puntatore in uno dei vertici
della successiva e, tenendo premuto il tasto Ctrl, selezionarla.
9. Selezionare celle sparse. Cliccare su ognuna delle celle tenendo
premuto il tasto ctrl. Se una cella contiene una formula, copiarne
soltanto il valore.
10. Selezionare le celle da copiare e dare il comando
Modifica/Copia. selezionare soltanto la cella nell’angolo in alto a
sinistra della zona di destinazione e dare il comando
Modifica/incolla speciale, nel riquadro incolla cliccare sul
pulsante Valori.
11. Utilizzare le funzioni. Scegliere funzione dal menù inserisci; si
aprirà la finestra di dialogo Incolla funzione: selezionare,
cliccando, la categoria desiderata e il nome funzione. La funzione
, l’esatta sintassi e una breve descrizione delle caratteristiche
appariranno nella finestra in alternativa cliccare sul pulsante
incolla funzione.
12. Anteprima di stampa. Prima di stampare un foglio di lavoro,
fare clic sul pulsante anteprima di stampa per vedere come verrà
stampato il documento. Sulla barra di stato posta nella parte
inferiore dello schermo sono riportati il numero della pagina
corrente e il numero totale delle pagine del foglio selezionato. Se
un figlio di lavoro contiene un grafico incorporato, l’anteprima di
stampa visualizzerà sia il figlio di lavoro che il grafico. Se si
seleziona il grafico, l’anteprima consente di vedere come il solo
grafico verrà stampato sull’intera pagina. Per le informazioni
della guida su un’opzione, fare clic sul punto interrogativo, quindi
sull’opzione. In alternativa cliccare sul menù file/anteprima di
stampa.
4
13. Creare una sequenza prestabilita di numeri trascinando con il
mouse. In due celle contigue scrivere i primi numeri della
sequenza e selezionarle; spostarsi con il mouse nell’angolo in
basso a destra fino a quando l’indicatore del mouse prenderà la
forma di una piccola croce nera: tenendo premuto il tasto
primario del mouse trascinare fino alla cella desiderata.
14. Creare una sequenza prestabilita di date. Inserire le prime due
date della sequenza in due celle attigue dopo averle selezionate,
trascinarle fino alla data desiderata.
15. Interrompere il ricalcolo automatico passando a quello
manuale. Dare il comando strumenti/opzioni; nel riquadro
calcolo della scheda calcolo, selezionare manuale.
16. Rappresentare una selezione di dati in un grafico. Selezionare
le celle contenenti i dati che si desidera rappresentare nel grafico.
Se si vogliono visualizzare nel grafico le etichette di riga e di
colonna, includere nella selezione le celle che le contengono. Fare
clic sul pulsante autocomposizione grafico. Seguire le istruzioni
rappresentate in autocomposizione grafico.
17. Spostare un grafico sul foglio. Cliccare sul grafico per fare
apparire la sottile cornice con dei piccoli quadrati neri; cliccare
sul grafico e trascinarlo nel punto desiderato.
18. Modificare le dimensioni di un grafico. Cliccare sul grafico per
fare apparire la sottile cornice dei piccoli quadrati neri; cliccare su
uno dei quadrati e trascinare.
19. Selezionare i singoli elementi di un grafico per modificarli.
Cliccare due volte sull’elemento da modificare.
20. Aggiungere titoli, etichette di dati, nomi delle serie ed altri
elementi. Cliccare sul grafico per selezionarlo e dare il comando
grafico/opzioni grafico; la finestra di dialogo permette di
intervenire su: titoli, assi, griglia, legenda, etichette dati, e tabella
dati.
21. Modificare la scala e la sua modalità di visualizzazione.
Cliccare sul grafico e due volte sull’asse la cui scala si vuole
modificare; nella finestra di dialogo scegliere scala.
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22. Aggiungere un asse del grafico avente una diversa scala.
Cliccare sul grafico e due volte sui punti della serie di dati alla
quale si vuole assegnare un secondo asse; nella finestra di dialogo
formato serie dati scegliere la scheda asse e cliccare su asse
secondario.
23. Combinare tra loro tipi di grafici diversi. Cliccare sul grafico e
sulla serie di dati che si vuole rappresentare con un altro tipo di
grafico; scegliere dal menù Grafico/tipo di grafico quello
desiderato.
24. Inserire una nuova serie di dati in un grafico. Cliccare sul
grafico e dal menù grafico selezionare aggiungi dati: la finestra di
dialogo permette di inserire il nuovo intervallo di dati.
25. Inserire alcuni dati in un grafico; modificare un intervallo di
un grafico. Cliccare sul grafico e sulla serie di dati alla quale si
vuole aggiungere uno o più dati; nella barra della formula si può
intervenire modificando la serie. Cliccare sul grafico e dal menù
grafico selezionare dati di origine.
Utilizzo di Excel nel laboratorio di
analisi degli alimenti
CREARE UNA TABELLA DATI.
Qualsiasi foglio elettronico nel quale sono inserite formule
riepilogative andrebbe impostato individuando un’area con i dati e
un’area con le formule. In questo modo è possibile prevedere spazio
libero, nel caso che la cosiddetta “Tabella dati” aumenti all’aumentare di
record o di campi, senza che la tabella con le formule riassuntive debba
essere spostata. Le formule possono essere inserite manualmente oppure
sono disponibili alla voce “Funzione…” del menu “Inserisci” e il loro
inserimento avviene come di seguito indicato:
6
Inserimento manuale di una formula:
clic sulla cella in cui si desidera inserire una formula;
digitare il segno = e inserire il primo argomento seguito da un
operatore aritmetico, quindi il secondo argomento e così di seguito (un
argomento è un numero o il riferimento a un’altra cella). In generale,
valgono le stesse regole della matematica apprese alle scuole elementari:
per esempio, in assenza di parentesi, Excel effettua prima le
moltiplicazioni e le divisioni e quindi le somme e le sottrazioni (=3+4*5
dà come risultato 23);
clic sul pulsante invio (Immagine 2) sulla barra della formula
oppure premere il tasto invio sulla tastiera.
Inserimento di una funzione:
clic sulla cella in cui si desidera inserire una funzione;
selezionare “Funzione…” dal menu “Inserisci” e scegliere la
funzione che fa al caso nostro;
inserire all’interno della parentesi i numeri o gli intervalli di celle
su cui desideriamo effettuare il calcolo (Nell’immagine 1 la formula
usata nella cella B16 è: =SOMM A(B2:E 2) );
come sopra al punto 3.
Una formula inserita nel modo descritto fa sì che l’intervallo di
celle selezionato cambi qualora la cella che la contiene sia copiata
altrove. Nel caso si desideri vincolare la formula a una determinata cella
è necessario usare il segno “$” prima della lettera di colonna e prima del
numero di riga.
CREARE UNA FORMULA.
Una formula calcola valori per fornire un risultato. In un foglio di
Excel, per creare formule si usano valori (come 147 o L. 100.000),
operatori aritmetici e riferimenti di cella. Una formula di Excel inizia
sempre con il segno di uguale(=). Per impostazione predefinita le
7
formule non vengono visualizzate nel foglio di calcolo, tuttavia è
possibile renderle visibili. Le formule sono modificabili come qualsiasi
altra cella, usando la barra della formula o lavorando direttamente nella
cella. Trascinando il quadratino di riempimento si possono copiare
rapidamente le formule nelle celle adiacenti.
Inserire una formula.
1. Fare clic su una cella in cui si vuole inserire una formula.
2. Scrivere =(un segno di uguale) per iniziare la formula. Se non
si inizia una formula con un segno di uguale, Excel visualizza
le informazioni che vengono scritte ma non esegue calcoli.
3. Inserire il primo argomento. Un argomento può essere un
numero o un riferimento di cella. Se è un riferimento di cella, si
può scrivere il riferimento o fare clic sulla cella nel foglio di
lavoro.
4. Inserire un operatore aritmetico.
5. Inserire l’argomento successivo.
6. Ripetere i passi 4 e 5 fino a che la formula non è completa.
7. Clic sul pulsante Invio nella barra della formula, oppure
premere Invio. Nella cella appare il risultato della formula,
mentre nella barra della formula appare la formula.
Usare l’ordine di precedenza per creare formule corrette. Le
formule contenenti più operatori aritmetici seguono l’ordine di
precedenza. Excel esegue i calcoli sulla base di questo ordine:
elevamento a potenza, moltiplicazione e divisione, quindi addizione e
sottrazione. Per esempio, nella formula 5 + 2 * 3, Excel esegue prima la
moltiplicazione ( 2 * 3 ), poi la somma ( 5 + 6 ), ottenendo come risultato
11. Per cambiare l’ordine di precedenza bisogna usare le parentesi: Excel
calcola prima le operazioni racchiuse fra parentesi. Usando le parentesi,
il risultato di ( 5 + 2 ) * 3 è 21. Un riferimento assoluto è un riferimento
di una cella in una formula che non cambia se la cella viene spostata o
copiata. Un riferimento assoluto contiene il simbolo di dollaro ($) a
sinistra della riga o della colonna, o su entrambi.
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Copiare una formula con il quadratino di
riempimento.
1
Selezionare la cella che contiene la formula da copiare.
2
Puntare sul quadratino di riempimento nell’angolo inferiore
destro ( il puntatore cambia in un segno + nero).
3
Trascinare il mouse nelle celle adiacenti in cui si vuole inserire la
formula, quindi rilasciare il pulsante del mouse.
Visualizzare le formule.
1
Fare clic sul menu Strumenti, clic su opzioni.
2
Clic sulla scheda Visualizza.
3
Clic per selezionare la casella di spunta Formule.
4
Clic su OK.
Usare un intervallo in una formula.
1
Scrivere un segno di uguale (=) per iniziare la formula.
2
Fare clic sulla prima cella dell’intervallo, poi trascinare per
selezionare l’ultima cella dell’intervallo; Excel inserisce
l’indirizzo dell’intervallo.
3
Completare la formula, quindi fare clic sul pulsante Invio della
barra della formula oppure premere Invio.
Usare un nome di intervallo in una formula.
1
Scrivere un segno di uguale (=) per iniziare la formula.
2
Fare clic sulla freccia della casella Funzioni per scegliere quella
desiderata.
3
Premere F3 per visualizzare l’elenco dei nomi di intervallo.
4
Clic sul nome dell’intervallo da inserire, quindi clic su OK.
9
5
Completare la formula, quindi clic sul pulsante Invio della barra
della formula oppure premere Invio
Eseguire calcoli con le funzioni
Le funzioni sono formule predefinite che fanno risparmiare tempo
ed evitano la fatica di dover creare equazioni di uso comune. Excel
include centinaia di funzioni che possono usare da sole o in
combinazione con altre formule o funzioni. Le funzioni svolgono molte
operazioni diverse: somme, medie, conteggi, fino a calcoli più
complessi.
Usare Incolla funzione per inserire una funzione. Selezionare la
cella in cui si vuole inserire una funzione, fare clic sul pulsante Incolla
funzione nella barra degli strumenti Standard, clic sulla Categoria di
funzioni , clic sul nome della funzione desiderata, clic su OK,
selezionare i riferimenti di cella, infine clic su OK.
Inserire una funzione.
1 Fare clic sulla cella in cui si vuole inserire la funzione.
2
Scrivere = ( un segno di uguale), scrivere il nome della funzione,
quindi scrivere (, una parentesi di apertura. Per esempioper
inserire la funzione SOMMA, scrivere = SOMMA().
3
Scrivere l’argomento oppure fare clic sulla cella o sull’intervallo
da inserire nella funzione.
4
Clic sul pulsante Invio nella barra della formula oppure premere
Invio Excel aggiunge automaticamente la parentesi di chiusura
per completare la funzione.
Usare calcolo e riempimento automatico.
Quando si vuole vedere il risultato di un calcolo senza tuttavia
inserire una formula, si può usare il calcolo automatico, che visualizza
automaticamente nella barra di stato somme, medie, massimi, minimi o
conteggi delle celle selezionate. Il risultato non appare nel foglio di
calcolo una volta stampato, ma fornisce rapidamente risposte mentre si
sta lavorando. Riempimento automatico serve per riempire
automaticamente le celle sulla base di quelle adiacenti. Con il quadratino
10
di riempimento è possibile inserire dati in una serie o copiare i valori
delle formule nelle celle adiacenti.
Calcolo automatico di un’intervallo.
1 Selezionare l’intervallo di celle da calcolare. La somma delle
celle appare nella barra di stato dopo Somma=.
2
Per cambiare il tipo di calcolo eseguito da calcolo automatico,
fare clic sulla casella di calcolo automatico tenendo premuto il
tasto di Contro
3
Clic sul tipo di calcolo desiderato.
Riempimento automatico di dati.
1 Selezionare la prima cella dell’intervallo da riempire, inserire il
valore di partenza della serie e premere Invio.
2
Trascinare lungo l’intervallo il quadratino di riempimento della
cella tenendo premuto il tasto Control.
3
Nel menu a scelta rapida, selezionare il tipo di serie desiderata.
LA CREAZIONE DI UN GRAFICO E
LA FUNZIONE TENDENZA()
La creazione di un grafico è probabilmente il momento più
entusiasmante dell’intero processo di interpretazione dei dati. In effetti,
un grafico presenta i dati numerici sotto forma di immagini che sono
molto più semplici da interpretare di una serie di cifre. In generale un
grafico si realizza selezionando l’intervallo di dati che si vuole riportare
in immagine, facendo attenzione a includere anche le etichette di colonna
e di riga. Le etichette di riga e colonna si usano per identificare i dati
nelle righe e nelle colonne del foglio elettronico. Qualora sia necessario
inserire un numero come etichetta (per esempio nel caso di anni o giorni)
11
bisogna evitare che Excel utilizzi quel numero nei calcoli: allo scopo si
fa precedere l’apostrofo, quale prefisso di etichetta, al numero. In questo
modo l’apostrofo non apparirà nel foglio di lavoro, ma Excel considererà
il numero alla stregua del testo. Una volta selezionato l’intervallo di dati
è sufficiente fare clic sul pulsante “Autocomposizione Grafico” sulla
barra strumenti, oppure scegliere “Grafico…” dal menu “Inserisci”.
Excel offre moltissime opzioni: in questa sede cercheremo di imparare
ad usare la funzione TENDENZA() e la creazione di un linea di
tendenza. Supponiamo di disporre di dati riguardanti due variabili casuali
x e y e che si voglia conoscere il modo in cui y varia al variare di x. Se è
appropriato pensare a y come a una variabile casuale per ogni valore di x,
ci si può chiedere come il valore medio di y varii in funzione di x. Nello
studio delle altezze e dei valori di pressione arteriosa in soggetti scelti a
caso, entrambe le variabili sono casuali; se invece x e y fossero
rispettivamente l’altezza e il peso di bambini scelti in base all’età, solo la
y sarebbe una variabile casuale. I valori attesi di y dipendono da x: questa
dipendenza è indicata col nome di funzione di regressione (Armitage,
1981). Nel caso in cui la variabilità di y per un dato valore di x è costante
si parla di regressione lineare e la curva che raffigura questo andamento
è una retta.
Per aggiungere a una rappresentazione grafica una linea di
tendenza agire come di seguito descritto:
selezionare l’intervallo di dati da rappresentare graficamente, clic
sul pulsante “Autocomposizione Grafico”;
scegliere il tipo di grafico “Dispersione”, clic su “Avanti”;
seguire le indicazioni, effettuare le scelte, all’ultimo passaggio fare
clic su “Fine”;
selezionare il grafico a dispersione così ottenuto;
selezionare “Aggiungi linea di tendenza…” dal menu “Grafico”;
nella scheda “Tipo” fare clic su “Lineare”; nella scheda “Opzioni”,
riquadro “Previsione”, casella “Futura”, selezionare il numero di unità
per le quali si desidera una linea di tendenza;
il grafico comprenderà i punti relativi alle misurazioni effettuate e
la relativa linea di tendenza (Come raffigurato nell’Immagine 4).
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Per calcolare i valori previsti si deve fare ricorso alla funzione
TENDENZA():
inserire i dati per i quali si vuole calcolare i valori previsti
(nell’Immagine 5 si è trattato di aggiungere le settimane di allenamento
alle celle da A26 ad A35);
nelle celle corrispondenti inserire la funzione TENDENZA(),
secondo lo schema generale:
TE ND E NZ A(y _not a;x _nota ;nuova _x) .
(Nell’immagine
5 e
nel
Foglio
=TE NDE NZ A(B 3:B25; A3: A2 5;A 26)) .
2
la formula
usata
è
LA FUNZIONE SE().
La funzione SE controlla una condizione rappresentata
dall’argomento logico. Se la condizione è vera, la funzione dà il primo
valore, se è falsa dà il secondo valore. Se non si specifica un valore-falso
nella funzione, si otterrà FALSO quando la condizione è falsa. La
formula si scrive tenendo presente la seguente generalizzazione:
SE(VALORE_LOGICO;VALORE_SE_VERO;VALORE_SE_FALSO)
La funzione SE consente di operare scelte di convenienza
economica, quali la scelta tra fornitori o tariffe e gestire tabelle sotto
condizione.
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