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HPA STANDARD METHOD RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL'ACQUA W8 Emesso da Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL'ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 1 di 14 Riferimento no: W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] STATO DEI METODI NAZIONALI STANDARD I Metodi Nazionali Standard, che includono le procedure operative standard (POS) algoritmi e linee guida, promuovono l’adozione di elevati livelli di qualità, contribuendo ad assicurare la possibilità di confronto delle informazioni diagnostiche ottenute in laboratori diversi. Ciò consente la standardizzazione della sorveglianza sostenuta dalla ricerca, sviluppo e verifica, promovendo nello stesso tempo la salute pubblica e la fiducia del paziente nelle proprie strutture sanitarie. I metodi sono ben referenziati e rappresentano un buon standard minimo per la microbiologia clinica e per la salute pubblica. Comunque, utilizzando i Metodi Nazionali Standard, i laboratori dovranno tenere in considerazione le esigenze locali e potranno intraprendere ricerche addizionali. I metodi forniscono inoltre un punto di riferimento per un loro ulteriore sviluppo. I Metodi Nazionali Standard sono stati sviluppati, revisionati ed aggiornati con una procedura aperta di consenso ove le opinioni di tutti i partecipanti sono state tenute in adeguata considerazione ed i documenti elaborati riflettono il consenso della maggior parte degli stessi. I rappresentanti di alcune organizzazioni professionali, incluse quelle il cui logo appare sulla prima pagina, sono membri dei gruppi di lavoro che sviluppano i Metodi Nazionali Standard. L’inclusione del logo di una organizzazione nella prima pagina implica sostegno agli obiettivi ed al processo di preparazione dei metodi standard. I componenti di queste organizzazioni scientifiche hanno partecipato allo sviluppo dei Metodi Nazionali Standard ma le loro opinioni personali non rispecchiano necessariamente quelle dell’organizzazione di cui sono membri. L’elenco attuale delle organizzazioni professionali partecipanti può essere ottenuto tramite e-mail all’indirizzo [email protected]. Le prestazioni dei metodi standard sono condizionate dalla qualità di reagenti, strumentazione, procedure commerciali o prove messe a punto in loco. I laboratori dovrebbero assicurare che queste siano state validate e dimostrate idonee allo scopo prefissato. Devono essere adottate procedure di controllo di qualità interno ed esterno. Nonostante siano state osservate le più scrupolose attenzioni nella preparazione di questa pubblicazione, la Health Protection Agency o qualsiasi organizzazione di sostegno non può essere ritenuta responsabile dell’accuratezza o dell’utilizzo o di qualsiasi conseguenza derivante dall’uso o da modifiche delle informazioni contenute in questo documento. Queste procedure sono intese solamente come una risorsa generale per i professionisti che esercitano in questo settore, operanti nel Regno Unito, pertanto si dovrà ricorrere ad altri consulenti quando ritenuto necessario. Se si apportano modifiche a questa pubblicazione, si deve porre in evidenza dove sono state apportate modifiche al documento originale. La Health Protection Agency (HPA) dovrà essere informata in ogni circostanza. La HPA è una organizzazione indipendente che ha lo scopo di proteggere la salute della popolazione. Ad essa confluiscono esperienze professionali già appartenenti ad organizzazioni ufficiali. Maggiori informazioni riferibili alla HPA possono essere ottenute al sito www.hpa.org.uk La HPA è un’organizzazione che mira ad essere completamente in accordo con le direttive Caldicott. Ciò significa prendere ogni possibile precauzione per prevenire la diffusione non autorizzata di informazioni sui pazienti e di garantire che le informazioni relative agli stessi siano mantenute in condizioni di sicurezza1. Maggiori dettagli possono essere ottenuti dal sito web www.evaluations-standards.org.uk. Contributi allo sviluppo dei documenti possono essere forniti contattando l’indirizzo [email protected]. Per cortesia prendere nota che la bibliografia è attualmente formattata con il software Reference Manager. cortesia prendere notail che bibliografia attualmente formattatailcon il software Reference SePer si modifica o si cancella testolasenza avereèinstallato nel computer Reference Manager, la bibliografia Manager. Se si modifica o si cancella il testo senza avere installato nel computer il Reference Manager, non sarà aggiornata automaticamente. la bibliografia non sarà aggiornata automaticamente. Riferimento suggerito per questo documento: Health Protection Agency (2007). Detection of Campylobacter species in water. National Standard Method W 8 Emissione 3. http://www.hpa-standardmethods.org.uk/pdf_sops.asp. RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 2 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] INDICE STATO DEI METODI NAZIONALI STANDARD ........................................................................................ 2 . INDICE ........................................................................................................................................................ 3 PROCEDURA DI MODIFICA ..................................................................................................................... 4 SCOPO DEL DOCUMENTO ....................................................................................................................... 5 INTRODUZIONE ......................................................................................................................................... 5 1 DEFINIZIONI ....................................................................................................................................... 6 2 PRINCIPIO .......................................................................................................................................... 6 3 CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA .......................................................................................... 6 3.1 TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE ………………...………………………….……..……… 6 3.2 PROCEDURA SUL CAMPIONE …………………………………………..………………………….………. 6 4 ATTREZZATURA ............................................................................................................................... 7 5 TERRENI DI COLTURA E REAGENTI .............................................................................................. 7 6 PROCEDURA SUL CAMPIONE ........................................................................................................ 9 6.1 PREPARAZIONE DEL CAMPIONE ……………….……...………………………………….………….…….. 9 6.2 ARRICCHIMENTO SELETTIVO …………….……………..………………………….…………………..….. 9 6.3 SOTTOCOLTURA IN AGAR SELETTIVO .…………………………………………………………………….… 9 6.4 IDENTIFICAZIONE DELLE COLONIE …..…..………………………………….……………………………... 9 6.5 PROVE DI CONFERMA …………...………………………………….……………………………….…….. 10 7 CALCOLO DEI RISULTATI ................................................................................................................ 11 8 REFERTO .......................................................................................................................................... 11 9 CONTROLLO DI QUALITA’ ............................................................................................................... 11 9.1 MEMBRANA DI FILTRAZIONE ...……………………………………………………………………..……... 11 9.2 PROVE DI CONFERMA ...……………………………………………………………………..……..……… 12 10 STRUTTURE DI RIFERIMENTO ........................................................................................................ 12 11 RINGRAZIAMENTI E CONTATTI ....................................................................................................... 12 DIAGRAMMA DI FLUSSO CHE ILLUSTRA LA PROCEDURA DI RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER CON MEMBRANA DI FILTRAZIONE ..................................................................... 13 BIBLIOGRAFIA ......................................................................................................................................... 14 RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 3 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] PROCEDURA DI MODIFICA Documento di riferimento controllato Titolo del documento controllato W8 Ricerca di specie Campylobacter nell’acqua Ciascun Metodo Nazionale Standard possiede una registrazione separata con le modifiche. Le modifiche di questa revisione sono riportate in questa pagina. Le precedenti modifiche sono disponibili presso la [email protected]. Qualora vi sia una revisione di pagine o vengano emesse pagine nuove il proprietario di ciascun documento controllato dovrebbe aggiornare la copia in laboratorio Modifica Numero/ Data 6/ 24.10.07 Pagina Emissione no. Inserita Scartata Emissione no. 2.1 3 Sessione(i) interessate Modifica Titolo Modificato in titolo generico per comprendere la filtrazione del brodo con membrana e la semina diretta. Introduzione Modificata per includere il brodo di Preston per acque sporche Specificata la definizione del brodo di Bolton e di Preston. Segnalato la possibilità di utilizzo del metodo MPN. Definizione Riveduta per le specie Campylobacter Principio Modificato per includere procedure su acque pulite e sporche Considerazioni sulla sicurezza Riformulate e rivedute. Attrezzatura Aggiornata Terreni di coltura e reagenti Modificati Procedura sul campione Modificata per fornire procedure di filtrazione su membrana e semina diretta. Rimosso metodo alternativo per prova ossidasi Refertazione Modificata Controllo di qualità Riveduto e modificato per rimuovere controllo negativo. Strutture di Riferimento Aggiornate Ringraziamenti e contatti Aggiunti Diagramma di flusso Aggiornato Bibliografia Aggiornata RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 4 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA SCOPO DEL DOCUMENTO Il presente metodo fornisce indicazioni per la ricerca delle specie termotolleranti di Campylobacter in tutti i tipi di acqua. INTRODUZIONE Generalità L’acqua rappresenta un potenziale serbatoio di campilobatteri ed è un noto veicolo di trasmissione di questi microrganismi per l’uomo e gli animali domestici. Le epidemie di enterite di origine idrica da Campylobacter sono state segnalate in numerosi Paesi2. Le forniture di acqua potabile possono contaminarsi con campilobatteri, ma le acque naturali, inclusi i fiumi e quelle costiere utilizzate per fini ricreazionali, possono rappresentare un rischio potenziale. I campilobatteri sono la causa più frequente di gastroenterite e pertanto può essere necessario esaminare campioni idrici per ricerche epidemiologiche o come parte dei programmi di sorveglianza dell’autorità locale. Questo metodo è basato su quello descritto nel documento della Microbiology of Drinking Water 20023 ed ISO/DIS 17995 – Water Quality – Detection and enumeration of thermotolerant Campylobacter species4. Sono descritte le procedure di arricchimento con brodo Bolton e Preston in quanto gli studi condotti presso la HPA London Food Water and Environmental Laboratory hanno dimostrato che il brodo Bolton consente l’isolamento delle specie Campylobacter dalle acque pulite e quello Preston, maggiormente selettivo, da quelle sporche. Nota informativa 1: I supplementi selettivi usati in questi terreni sono stati modificati da alcuni fornitori commerciali sostituendo la cicloeximide con amfotericina, rinominandoli come “Modificati”. Il principio dei brodi di arricchimento non è comunque stato modificato e la dizione originale di “Brodo Bolton” e “Brodo Preston “ è stata mantenuta in questa POS. La definizione “Brodo Preston modificato” è pure utilizzata per questo brodo al quale è stato aggiunto cefoperazone, noto anche come brodo Exeter. La formulazione del brodo Exeter con cefoperazone non è utilizzata in questo metodo. Nota informativa 2: Questo metodo può essere utilizzato per ottenere risultati semi-quantitativi con semine di volumi multipli. La ISO 8199:2005 raccomanda l’utilizzo contemporaneo di cinque o più provette (volumi di 100mL)5. RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 5 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] 1 DEFINIZIONI Nel contesto di questo metodo si applicano le seguenti definizioni: Specie Campilobacter Includono C. jejuni, C. coli e C. lari. Questi microrganismi crescono in condizioni microaerobiche a 41.5°C, sviluppano tipiche colonie su terreni selettivi solidi, presentano caratteristiche biochimiche, morfologiche e fisiologiche specifiche sui terreni selettivi solidi quando le prove sono eseguite secondo le indicazioni di questo metodo. Ricerca di specie Campylobacter Rilievo della presenza od assenza di questi microrganismi in un litro o in altro volume specificato, se le prove sono eseguite secondo le indicazioni di questo metodo. 2 PRINCIPIO Il rilievo della presenza o assenza delle specie Campylobacter nei campioni idrici può utilizzare due procedure di arricchimento: filtrazione su membrane e semina diretta, come di seguito specificato: a) Acque pulite – il campione è sottoposto a filtrazione su membrana (almeno 1 litro di campione secondo il MNS W1 General technique for the detection and enumeration of bacteria by negative pressure membrane filtration) e semina diretta. Aggiungere un volume di acqua a nove volumi di brodo Bolton. Incubare il brodo a 37°C per 48 ore. b) Acque sporche (elevate concentrazione di flora, ad esempio acque di fiume) – il campione è analizzato solo con semina diretta. Aggiungere un volume di acqua a nove volumi di brodo Preston. Incubare il brodo a 37°C per 24 ore e poi a 41,5°C per altre 24 ore. Seminare le colture di arricchimento su agar sangue privo di sostanze selettive, incubare in microaerofilia a 41,5 °C per 48 ore e ricercare le caratteristiche colonie. Confermare quelle sospette per specie Campylobacter con prove biochimiche, caratteristiche morfologiche e fisiologiche. NB: La semina diretta può essere utilizzata con il metodo del MPN. CONSIDERAZIONI SULLA SICUREZZA6-15 3 Adottare le normali precauzioni del laboratorio di microbiologia. 3.1 TRASPORTO E CONSERVAZIONE DEL CAMPIONE N/D 3.2 PROCEDURA SUL CAMPIONE Alcune specie Campylobacter sono patogene per l’uomo e pertanto il loro isolamento ed identificazione devono essere eseguiti da personale esperto in un laboratorio adeguatamente attrezzato e sotto la supervisione di un microbiologo qualificato. Deve essere posta attenzione durante lo smaltimento e la sterilizzazione di tutti i materiali di prova. Le procedure che prevedono sottocolture dei brodi di prearricchimento e di arricchimento e la manipolazione delle colture delle specie Campylobacter devono essere eseguite in un’area dedicata del laboratorio. RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 6 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] 4 ATTREZZATURA Normale attrezzatura di laboratorio ed aggiungere: x Giare con atmosfera modificata e confezioni per sviluppo di gas per condizioni microaerobiche (circa 10% di anidride carbonica e 5–7% di ossigeno) o equivalenti, quali cabine con atmosfera modificata x Termostati: 37°C ± 1°C 41.5°C ± 1°C Termostati a ciclo 37°C / 41.5°C (opzionale) x Microscopio: contrasto di fase (opzionale) Illuminazione campo oscuro (opzionale) luce (opzionale) 5 x Filtri di estere di cellulosa, 47 mm, pori da 0.2 µm x Contenitori sterili con tappo a vite (volume 100 mL) x Apparato di filtrazione su membrana per acque pulite (come specificato nel: NSM – W1 – General technique for the detection and enumeration of bacteria by negative pressure membrane filtration) TERRENI DI COLTURA Si possono usare terreni commerciali disidratati equivalenti; seguire le indicazioni del produttore. Brodi di arricchimento per Campylobacter Brodo Bolton (utilizzare supplemento brodo selettivo modificato Oxoid No. SR0208E) Nota: possono essere usati supplementi di altri produttori verificando la loro formulazione. Digerito enzimatico di tessuto animale Idrolisato di lattoalbumina Estratto di lievito Cloruro di sodio Acido alfa-chetoglutarico Piruvato di sodio Metasolfito di sodio Carbonato di sodio Emina Cefoperazone Vancomicina Trimetoprim Amfotericina B o Cicloexamide Sangue lisato Acqua pH 7.4 ± 0.2 a 25°C 10.0 g 5.0 g 5.0 g 5.0 g 1.0 0.5 g 0.5 g 0.6 g 0.01 g 20 mg 20 mg 20 mg 10 mg 50 mL 1L RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 7 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Brodo Preston (utilizzare supplemento brodo selettivo modificato Oxoid No. SR0204E) Brodo nutriente No. 2 Lisato di sangue di cavallo Solfato ferrico Metasolfito di sodio Piruvato di sodio Trimetoprim Polimixina B Rifampicina Amfotericina B Acqua pH 7.0 ± 0.2 a 25°C 25.0 g 50 mL 0.25 g 0.25 g 0.25 g 10 mg 5000 UI 10 mg 10 mg 1L Agar selettivo per Campylobacter (modificato Cefoperazone Carbone Desossicolato Agar (mCCDA) o equivalente) Digerito enzimatico di tessuto animale Estratto di carne Cloruro di sodio Carbone batteriologico Idrolisato di caseina Desossicolato di sodio Solfato ferroso Piruvato di sodio Cefoperazone Amfotericina B Agar Acqua pH 7.4 ± 0.2 a 25°C 10.0 g 10.0 g 5.0 g 4.0 g 3.0 g 1.0 g 0.25 g 0.25 g 32 mg 10 mg 12.0 g 1L Agar sangue Agar Columbia o qualsiasi altra base idonea con 5% di sangue di cavallo Infuso brodo cuore cervello Infuso disidratato di cervello di vitello Infuso disidratato di cuore di bue Peptone della proteosi Glucosio Cloruro di sodio Fosfato acido disodico Acqua pH 7.4 r0.2 a 25°C 12.5 g 5.0 g 10.0 g 2.0 g 5.0 g 2.5 g 1L Reagente per ossidasi (Preparazione recente come richiesto o utilizzo di un equivalente commerciale) Tetrametil-p-fenilendiamina cloridrato Acqua 0.1 g 10 mL Reagenti per colorazione Gram (opzionale) RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 8 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Confezione lattice per agglutinazione Campylobacter 6 PROCEDURA SUL CAMPIONE 6.1 PREPARAZIONE E DILUIZIONI DEL CAMPIONE I campioni idrici devono essere ricevuti e manipolati secondo le indicazioni descritte nel MNS W1 Sezione 5. All’arrivo devono essere registrate la tipologia della richiesta e le condizioni del campione. I campioni devono essere protetti dall’esposizione alla luce diretta e trasportati a temperatura ambiente in contenitore isolato. I campioni devono essere analizzati il più presto possibile nel giorno del prelievo. In circostanze eccezionali, in caso di ritardo, la conservazione non deve protrarsi oltre le 24 ore prima dell’inizio delle analisi. 6.1.1 ACQUE PULITE Portare il brodo di arricchimento per Campylobacter a temperatura ambiente per entrambi i seguenti metodi. Filtrare una quota dei campioni di acque pulite con membrana filtrante da 0.2µm e seminare un secondo volume direttamente in brodo Bolton. a) membrana di filtrazione – filtrare almeno 1 litro di acqua con membrana filtrante secondo le procedure descritte nel MNS 1 Sezione 6. Trasferire il filtro/i in 90 mL di brodo Bolton. Se richiesto, aggiungere altro brodo per non lasciare più di 20 mm di spazio aereo nella parte superiore, richiudere saldamente. b) semina diretta – seminare il campione di acqua in brodo Bolton. Aggiungere 10 mL di acqua a 90 mL di brodo d’arricchimento (o più replicati se richiesto il MPN) lasciando non più di 20 mm di spazio aereo nella parte superiore, richiudere saldamente. 6.1.2 ACQUE SPORCHE Acque sporche (flora a concentrazione basale elevata, ad esempio acque di fiume) – seminare direttamente il campione di acqua in brodo Preston. Aggiungere 10 mL di acqua a 90 mL di brodo di arricchimento (o preparare più replicati se è richiesto il MPN) lasciando non più di 20 mm di spazio aereo nella parte superiore, richiudere saldamente. Il metodo di filtrazione su membrana non può essere eseguito su acque sporche. 6.2 ARRICCHIMENTO SELETTIVO Brodo Bolton (per acqua pulita) Miscelare in modo adeguato il brodo seminato ed inserirlo in termostato a 37°C ± 1°C per 44 ± 4 ore. Brodo Preston (per acqua sporca) Miscelare in modo adeguato il brodo seminato ed inserirlo in termostato a 37°C ± 1°C per 22 ± 2 ore, poi a 41.5°C ± 1°C per altre 22 ± 2 ore. 6.3 SUB-CULTURE IN AGAR SELETTIVO Eseguire sottocoltura da brodo su mCCDA. Incubare le piastre in termostato a 41.5°C per 44 ± 4 ore in condizioni di microaerobiche (80% N2, 10% H2 ,10% CO2). Nota: se richiesto, come in corso di epidemia, le piastre possono essere controllate dopo 18 - 24 ore ed, in assenza di crescita, incubate di nuovo. 6.4 IDENTIFICAZIONE DELLE COLONIE Esaminare le piastre al termine dell’incubazione per la ricerca di colonie di Campylobacter che presentano caratteristiche tipiche. C. jejuni e C. lari formano colonie appiattite, brillanti, espanse, con tendenza a diffondere lungo la linea di semina. Le colonie ben isolate assomigliano a gocce di liquido. Su agar umido si può formare una sottile pellicola che diffonde. Le colonie incubate a lungo diventano basse e convesse con superficie opaca. Può eventualmente comparire lucentezza metallica. C. coli RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 9 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] diffonde meno, spesso le colonie sono convesse con superficie di solito brillante La morfologia è variabile e le colonie sulla stessa piastra possono presentare aspetto diverso. Nota: All’aria le colture si deteriorano rapidamente; le piastre devono essere esaminate subito dopo la loro rimozione dall’ambiente microaerobico e le successive prove sulle colonie sospette devono essere eseguite subito dopo la lettura delle piastre. 6.5 PROVE DI CONFERMA Ossidasi Inumidire un pezzo di carta da filtro inserito in una piastra di Petri con 2 – 3 gocce di reagente dell’ossidasi di preparazione recente o con reattivo equivalente. Utilizzando un bastoncino di legno, vetro o ansa di platino/plastica, (non nichelcromo) trasferire una colonia del microrganismo ricercato sulla carta da filtro e strofinarla sull’area inumidita. La reazione positiva è indicata dalla comparsa di un colore porpora scuro entro 10 secondi. L’assenza di cambiamento del colore o sviluppo ritardato del color porpora indicano reazioni negative. Nota: Le colonie ossidasi negative non richiedono ulteriori accertamenti. Le colonie di Campylobacter sono ossidasi positive. Sviluppo microaerobico Eseguire sottocolture delle colonie sospette dall’agar selettivo Campylobacter su due piastre di agar sangue. Incubarne una in microaerobiosi e l’altra in aerobiosi in termostato a 41.5°C ± 1°C per 22 ± 2 ore. Le specie Campylobacter crescono in condizione microaerobiche, ma non in quelle aerobiche. Morfologia cellulare e motilità Subito dopo la rimozione dalle condizioni microaerobiche, prepararee una sospensione in fase liquida emulsionando alcune colonie sospette in una goccia di brodo infuso cuore cervello posto su vetrino, coprire con coprioggetto. Osservare immediatamente al microscopio con contrasto di fase o campo scuro; prendere le opportune precauzioni per evitare la propria contaminazione e quella del microscopio. Le specie Campylobacter sono bastoncini molto mobili, sottili, spiraliformi. La motilità è caratterizzata da movimenti rapidi o a cavatappi. Registrare la morfologia ed i risultati della motilità. Nota: La motilità può anche essere determinata con il metodo della goccia pendente e microscopio a luce normale16. Un isolato ossidasi positivo, che si sviluppa in condizioni microaerobiche, ma non in condizioni aerobiche, con aspetto di bastoncino sottile, ricurvo o spiraliforme e dotato della caratteristica motilità è confermato come specie Campylobacter e come tale è refertato. Colorazione Gram Eseguire la colorazione Gram se la morfologia cellulare non può essere determinata con la prova della motilità. Le colture recenti sono costituite da piccoli bacilli ricurvi Gram negativi, che in quelle meno recenti assumono forma coccoide. Oltre alle prove descritte in precedenza può essere eseguita quelle di seguito specificata. RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 10 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] Prova di agglutinazione con Lattice (opzionale) Verificare che la confezione rilevi i ceppi di C. jejuni, C. coli e C. lari. Eseguire la prova di agglutinazione con lattice per Campylobacter secondo le indicazioni del produttore. I ceppi di Campylobacter evidenziano risultato positivo. Nota: Per motivi di sicurezza e di prevenzione della contaminazione crociata, evitare l’utilizzo di anse convenzionali lunghe. Utilizzare dispositivi presenti nella confezione o di misure contenute. 7 CALCOLO DEI RISULTATI Se si utilizza il metodo MPN seguire le procedure descritte nel National Standard Method: W 1 Section 717; calcolare il numero confermato di specie Campylobacter presenti in un determinato volume del campione originale. 8 REFERTAZIONE Refertare i risultati secondo la procedura descritta nel Metodo Nazionale Standard: W 1 Section 9. Se non sono isolate specie Campylobacter refertare nel modo seguente: ‘Non rilevate specie Campylobacter in v di acqua’ ove v è il volume specificato Se sono isolate specie Campylobacter refertare nel modo seguente: ‘Rilevate specie Campylobacter in v di acqua’ ove v è il volume specificato ‘Segue successiva identificazione’. 9 CONTROLLO DI QUALITA’ 9.1 MEMBRANA DI FILTRAZIONE Eseguire il controllo di qualità interno con sospensioni di microrganismi noti positivi e negativi con concentrazione inferiore a 100 unità formanti colonia nel volume filtrato. Controllo positivo Preparare una sospensione diluita di C. jejuni NCTC 11322 Bianco di controllo Filtrare 1 L di acqua distillata sterile utilizzando lo stesso imbuto del controllo positivo dopo disinfezione Incubare tutte le prove ed eseguire tutte le procedure contemporaneamente a quelle dei campioni di routine. RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 11 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] 9.2 PROVE DI CONFERMA Morfologia, motilità e crescita microaerobica Utilizzare C. jejuni per controllare le caratteristiche relative all’aspetto delle colonie, motilità, morfologia microscopica e sviluppo microaerobico. Prova Oxidase P. aeruginosa NCTC 10662 E. coli NCTC 9001 + (Porpora) - (Incolore) 10 STRUTTURE DI RIFERIMENTO In alcune circostanze, come durante un’epidemia o indagini a carattere nazionale, può essere necessario eseguire ulteriori ricerche. Sono disponibili Strutture di Riferimento per la biotipizzazione, sierotipizzazione e tipizzazione fagica presso il Laboratory of Enteric Pathogens, Centre for Infections, Health Protection Agency, 61 Colindale Avenue, London, NW9 5EQ. Gli isolati devono essere inviati solo dopo colloquio ed accordo con il laboratorio di riferimento. Selezionare due colonie dalla coltura diretta per verificare la loro purezza. La loro crescita recente, sviluppata sulla superficie di ciascuna delle due piastre per la verifica della purezza, è inviato con un tampone inserito nel terreno di trasporto Amies carbone. Centro per le Infezioni: tel: 0208 200 4400 or 0870 084 2000 N/D 11 RINGRAZIAMENTI E CONTATTI Questi Metodi Nazionali Standard sono stati iniziati e sviluppati, riveduti e revisionati dal Water Working Group for Standard Methods (http://www.hpa.-standardmethods.org.uk/wg_water.asp). Si ringraziano le numerose persone appartenenti a laboratori di microbiologia Alimentare, Idrica ed Ambientale, a laboratori di riferimento ed organizzazioni specialistiche che hanno fornito informazioni e commenti nel corso della preparazione di questo documento. I Metodi Nazionali Standard sono emessi dalla Standards Unit, Evaluations and Standards Laboratory, Centre for Infections, Health Protection Agency London. Per ulteriori informazioni contattare: Standards Unit Evaluations and Standards Laboratory Centre for Infections Health Protection Agency Colindale London NW9 5EQ E-mail: [email protected] RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL’ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 12 di 14 Riferimento W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] ALLEGATO: DIAGRAMMA DI FLUSSO PER RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER CON MEMBRANE DI FILTRAZIONE Trasportare in laboratorio in contenitore idoneo a temperatura ambiente senza esporre alla luce solare diretta Ø Esaminare i campioni il più presto possibile nel giorno del prelievo Ø miscelare in modo accurato Ø Ø Acque pulite: Membrana di filtrazione Acque pulite: Semina diretta Trasferire il filtro/i in 90 mL di brodo Bolton Ø Acque sporche: Semina diretta Aggiungere 10 mL di acqua a 90 mL Aggiungere 10 mL di acqua a 90 mL di brodo Bolton di brodo Preston Ø Ø Ø 37qC r 1qC per 44 r 4ore 37qC r 1qC per 44 r 4 ore Incubare a 37°C r 1°C per 22 r 2 ore, poi a 41.5°C r 1°C per altre 22 r 2 ore Ø Sottocoltura del brodo(i) su agar selettivo per Campylobacter Ø Incubazione microaerobica a 41.5°C per 44 ± 4 ore Ø Identificare le colonie di Campylobacter con prove per produzione di ossidasi, presenza di crescita microaerobica e non in atmosfera aerobica, morfologia cellulare e motilità. Se richiesta, confarma successiva con prova di agglutinazione all lattice RICERCA DI SPECIE CAMPYLOBACTER NELL'ACQUA Revisione no: 3 Data di revisione 24.10.07 Emesso da: Standard Unit, Evaluations & Standards Laboratory in collaborazione con il Regional Food, Water and Environmental Coordinators Forum Pagina 13 di 14 Riferimento no: W 8i3 Questa POS deve essere usata congiuntamente con le altre POS emesse dalla Health Protection Agency www.evaluations-standards.org.uk Email: [email protected] BIBLIOGRAFIA 1. Department of Health NHS Executive: The Caldicott Committee. Report on the review of patientidentifiable information. London. December 1997. 2. Bolton FJ, Coates D, Hutchinson DN, Godfree AF. A study of thermophilic campylobacters in a river system. J Appl Bacteriol 1987;62:167-76. 3. Standing Committee of Analysts. Environment Agency. The Microbiology of Drinking Water (2002). 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