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Comunicato ufficiale
1° Trofeo Endas Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano Golf Nazionale - Sutri PARTENZA SHOT – GUN ORE 12.00 18 BUCHE STABLEFORD – 3 CATEGORIE 0-12 – 13-22 – 23-36 HCP DI GIOCO PREMI: 1°-2°- CATEGORIA – 1° LORDO – 1^ LADY – 1° SENIOR – 1° JUNIOR NEAREST TO THE PIN – BUCA 9 DRIVING – CONTEST – BUCA 18 A tutti i partecipanti verrà offerto un simpatico gadget DOPO LA PREMIAZIONE BUFFET OFFERTO DALLO SPONSOR Agriturismo Gentile – Sutri – Via delle Cassie loc. I Creti Dalle ore 10 al Campo Pratica sarà possibile avvicinarsi al Golf con l’assistenza degli istruttori federali FIG Prenotazioni presso gli uffici del Parco 06/99806262 o [email protected] Il Parco Naturale Regionale di Bracciano – Martignano Il Parco Naturale Regionale di Bracciano Martignano è stato istituito il 25 novembre 1999 con legge regionale n. 36, con lo scopo di garantire e promuovere la conservazione e la valorizzazione del territorio e delle risorse naturali e culturali del vasto comprensorio dei Monti Sabatini. L’area protetta si estende per 16.682 ettari sul territorio dei comuni di Anguillara Sabazia, Bassano Romano, Bracciano, Campagnano di Roma, Manziana, Monterosi, Oriolo Romano, Roma (XX Municipio), Sutri e Trevignano Romano, a cavallo tra le Province di Roma e Viterbo. All’interno dei confini del Parco si trovano due importanti Monumenti Naturali: la “Caldara di Manziana", caratterizzata dalla presenza di acque sulfuree e di boschetti di betulle; e la zona umida delle “Pantane e Lagusiello" di Trevignano, preziosa area di rifugio per gli uccelli acquatici. Il territorio del Parco, risultato dell’attività del Distretto Vulcanico Sabatino iniziata circa 600.000 anni fa, è caratterizzato dalla presenza dei laghi di Bracciano (che con i suoi 5.650 ettari è l’ottavo lago italiano) e di Martignano (230 ettari) e da un paesaggio collinare che ha nel monte Rocca Romana (610 metri) il rilievo più alto. I laghi coprono circa un terzo della superficie totale dell’area protetta determinando la presenza di un patrimonio naturale eccezionalmente diversificato dagli aspetti insoliti nel contesto geografico a nord di Roma. I boschi decorano circa il 30% della superficie del Parco (fino al 47% considerando le superfici non coperte dai laghi), percentuale nettamente superiore alla media nazionale e del Lazio.