Comments
Description
Transcript
FLYBRIDGE, S, GRANDE E MAGELLANO: LE 4
2010 | NUMBER 9 FLYBRIDGE, S, GRANDE E MAGELLANO: LE 4 COLLEZIONI AZIMUT YACHTS | AZIMUT 45 FLYBRIDGE: PRIME ANTICIPAZIONI SUL NUOVO YACHT CHE FA DELLA MODULARITÀ UN PUNTO DI FORZA IRRESISTIBILE. | FLYBRIDGE, S, GRANDE AND MAGELLANO: THE 4 AZIMUT YACHTS COLLECTIONS | AZIMUT 45 FLYBRIDGE: FIRST PREVIEWS OF THE NEW YACHT WHOSE MODULARITY IS ONE OF ITS IRRESISTIBLE STRONG POINTS. 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. 2010 | NUMBER 9 WWW.AZIMUTYACHTS.COM NAUTILUX EDITORIAL 2010 | NUMERO 9 THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 2 3 L’esperienza e il tempo ci insegnano sempre qualcosa di nuovo, ci modellano, ci forgiano. Ad ogni stagione ci scopriamo più attenti nel perseguire e nell’offrire l’eccellenza, più risoluti nel ricercare l’innovazione e siamo sempre più severi con noi stessi, non sapendoci accontentare dei risultati raggiunti. Gli armatori oggi hanno esigenze più specifiche, puntuali e personali. Ad essi rispondiamo con la gamma di yacht più vasta del mondo: 26 modelli, che si arricchiranno di 5 nuovi capolavori nel corso delle prossime settimane, impreziosendo ulteriormente ognuna delle 4 Collezioni Azimut Yachts. Con Grande, Flybridge, S e Magellano, possiamo offrire agli armatori gli spazi, lo stile e il comfort che cercano, nella configurazione che desiderano, il tutto con il prestigio e la bellezza di un design che è fonte di ispirazione per tutti i cantieri del mondo. La nostra offerta si è aperta anche trasversalmente con innovazioni studiate e realizzate per rispettare l’ambiente marino. Una vocazione da sempre di Azimut Yachts che diventa un importante patrimonio aziendale, oltre che un argomento fondamentale per un numero sempre crescente di armatori sensibili ai temi ambientali. Propulsione ibrida, legnami certificati, risparmio energetico - solo per citare alcune applicazioni - incontrano l’interesse e il favore dei clienti, mentre il marchio Azimut Yachts conferma la sua leadership nella ricerca e sviluppo, concretizza anni di sforzi e di progetti in soluzioni applicate, che rappresentano un punto di svolta per il settore della nautica. Inauguriamo, finalmente, un futuro più attento all’ambiente. Una nuova conquista che ci rende felici, oltre che orgogliosi. Paolo Vitelli, Presidente Azimut-Benetti Experience and time again and again teach us something new, shape us, mould us. With every season we find ourselves more attentive in pursuing and offering excellence. We are more resolute in seeking out innovation, and we are increasingly severe with ourselves as we are unable to be satisfied with the results attained. Boat owners today have more specific, precise and personal demands. We meet those demands with the widest range in the world: 26 models that will increase by 5 more new masterpieces over the next few weeks to further embellish each of the 4 Azimut Yachts Collections. With Grande, Flybridge, S and Magellano we can offer owners the space, style and comfort they are looking for, in the configuration they want, all with the prestige and beauty of a design that is a source of inspiration for all shipyards the world over. Our offer also unfurls transversely with innovations researched and built to respect the marine environment. This has always been a talent of Azimut Yachts, which has become an important company asset in addition to a fundamental subject matter for an ever-growing number of owners sensitive to environmental themes. Hybrid propulsion, certified woods, energy savings - to cite just a few applications - meet the interest and favour of customers, while the Azimut Yachts brand confirms its leadership in research and development, and gives concrete form to years of efforts and projects in applied solutions that depict a turning point for the boating segment. We are finally inaugurating a more eco-conscious future. It is a new victory that makes us happy and proud. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE Paolo Vitelli, Chairman of Azimut-Benetti w w w. l a l i q u e . c o m DISTRIBUTORE ESCLUSIVO PER L’ITALIA: MESSULAM S.P.A. - Via Rovigno 13 - 20125 Milano - uffi[email protected] AMANTEA: SIMARI GIOIELLI s AVELLINO: ORZELLECA GIOIELLI s AVERSA: RENATO PAGANO COLLEZIONI s BARI: CAFAGNA - HORUS GIOIELLI s BASSANO DEL GRAPPA: FOCUS s BENEVENTO: LONGO - ORZELLECA GIOIELLI s BOLOGNA: ARGENTERIA STEFANI s BRESCIA: ELITE CASA - GIOIELLERIA FASOLI s CAGLIARI: BELLEZZA ANTIQUITY s CATANIA: FRATELLI RESTIVO s COMISO: DOMINA s CONVERSANO: GIOIELLERIA CASAVOLA CATALDO s CROTONE: SILIPO 1917 s FIRENZE: ARMANDO POGGI s FOGGIA: MARIA NATALE s GELA: ANDRE’ - MARIE CLAIRE s GENOVA: PECCHIOLI s GRUGLIASCO: PAOLINI GUARLOTTI s LAMEZIA TERME: PROPOSTE NEW DESIGN s LUCCA: GALLIANI s MANTOVA: LE FRUTTIERE s MARTINA FRANCA: MASTROVITO ESPRESSIONI s MESSINA: GIOIELLI ALIOTTA - GULLO GIOIELLI - TRUDE RUEGG s MILANO: AMLETO MISSAGLIA - ARGENTERIA BERNASCONI - ARGENTERIA DABBENE - NCA SINIGAGLIA s MODENA: ALBERTI DIEGO s MOLFETTA: DESIGNIDEAERRE s MONTESARCHIO: BELLINI s NAPOLI: CANDIDA TUPINI s OLIVARELLA: EMMEGI GIOIELLERIA s ORZINUOVI: BAGGIO 1920 s PALERMO: F.G.FECAROTTA GIOIELLI - FIORENTINO - GERACI GIOIELLIERI s PATERNÒ: NATALE Available Tanagra boutique in Bahrain - Lalique Boutique, Dubai Mall - 04 3398782 NICOTRA GIOIELLI s PERUGIA:at GIOIELLERIA BIAGINI 1863 s PESARO: GALLERIA CAPPELLINI s PIACENZA: AMADORIThe s PRATO: SALVADORI-LISTE NOZZE DAL 1960 s REGGIO EMILIA: F.LINEA s ROMA: ANGELETTI - ARGENTERIA FRANCESCO MIAN - BRUSCO - CUSINELLI S.R.L. - FATTORI EUR - LEONE LIMENTANI - PERUGINI s SIDERNO MARINA: FRATELLI GALLO S.N.C. s SIRACUSA: BONCORDO ANTONINO - BRUNO MARIA ZIMMITTI 1858 s TERMINI IMERESE: GIOIELLERIA PALUMBO s TERRASINI: GIOIELLERIA PASSALACQUA DAL 1921 s TORINO: DE CARLO VIA C.ALBERTO 36 - DITTA PROCHET - GHIGO s TRIGGIANO: OPERA PRIMA s VERONA: CASABELLA s VITTORIA: GALLERIA FIABA NAUTILUX CONTENTS 2010 | NUMERO 9 THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 08 10 14 22 26 32 38 40 48 54 58 Guess who’s coming on board. 08 Yachting Gala IV 10 4 Collections. Enjoy your dream. 14 From Russia with passion. 22 The new Azimut 45. 26 Quality goes up a gear. 32 Perfect retreat. 38 Genoa Boat Show 2010. 40 Men at sea. 48 The sea wears Paul&Shark. 54 Favignana. A Mediterranean mith. 58 THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE GUESS WHO’S COMING ON BOARD EVENTS A SANTO DOMINGO SI PARLA SPAGNOLO, MA SI MANGIA ITALIANO, SI BEVE ITALIANO E, SOPRATTUTTO, SI FESTEGGIA IL MADE IN ITALY DI AZIMUT GRANDE. IN SANTO DOMINGO THEY SPEAK SPANISH, BUT THEY EAT AND DRINK ITALIAN AND, ABOVE ALL, CELEBRATE THE “MADE IN ITALY” OF AZIMUT GRANDE. A lato, da sinistra a destra: Fabrizio Scerch, Paolo Bacchiarello, Mauro Caslini, Marco Valle. 8 Photo at side, from left to right: Fabrizio Scerch, Paolo Bacchiarello, Mauro Caslini, Marco Valle. Il team di IBI Yachts ha posto le basi per un nuovo modo di concepire gli eventi a Santo Domingo e in tutta l’area caraibica; Mauro Caslini, il dealer Azimut, con base al Marina di Casa de Campo, ha infatti rivoluzionato il concetto di yachting party, trasferendo ospiti e spettacolo in città, in pieno centro. E così, amici e Personalità si sono ritrovati al Fellini, un lussuoso e prestigioso ristorante, dove i piatti e il vino fanno parte della migliore tradizione culinaria italiana. Esattamente come la “Grande Collection”, che è stata il cuore della serata e ha rappresentato il miglior made in Italy. La Collezione di megayacht personalizzabili di Azimut è stata presentata da Marco Valle, Fabrizio Scerch, Paolo Bacchiarello e, naturalmente, Mauro Caslini. Tra il pubblico, composto da armatori Azimut, amici e nuovi potenziali clienti, c’erano anche due ospiti di prestigio, come il nuovo ambasciatore italiano sull’isola, Arturo Olivieri e il Console Onorario Enrico Citati. La parte di comunicazione è stata affidata a proiezioni di filmati, fotografie, rendering e grafiche, che hanno contribuito a trasmettere al pubblico presente le caratteristiche della collezione. La partecipazione straordinaria di Carol Troll come presentatrice e un sottofondo musicale a base di violino hanno contribuito al successo della serata, ma le vere emozioni, la comunicazione più forte, è arrivata con la testimonianza diretta di Luis Josè Asilis, un armatore che ha raccontato, con la forza della semplicità e la capacità di creare emozioni di un racconto reale, la sua bellissima esperienza in Mediterraneo a bordo di un Azimut 105. Una presentazione inedita, un nuovo modo per comunicare che, ci si può scommettere, sarà replicato da Caslini in futuro e servirà come ispirazione per chi vorrà seguirlo su questa strada. The IBI Yachts team has laid the foundations for a new way to watch and participate in the events in Santo Domingo and throughout the Caribbean; Mauro Caslini, the Azimut dealer based in Marina Casa de Campo, has revolutionized the concept of the yachting party, bringing together guests and performance, right in the heart of town. And so, friends and distinguished guests gather at the Fellini, a luxurious and prestigious restaurant, where dishes and wine make up the best traditional Italian cuisine. Just like the “Grande Collection”, which was the focal point of the evening and represents the very best of “Made in Italy”. The Collection of custom Azimut megayachts was presented by Marco Valle, Fabrizio Scerch, Paul Bacchiarello and, of course, Mauro Caslini. In the audience, made up of Azimut ship owners, friends, and potential new customers, there were two other prominent guests, such as the new Italian Ambassador to the island, Arturo Olivieri, and the Honorary Consul Enrico Citati. On the communications front there were film screenings, photographs, rendering and graphics, all contributing to convey the collection characteristics to the audience. The extraordinary participation of Carol Troll as host, and a violin background music, contributed to the success of the evening, but the real excitement was provided by the gripping personal story of Luis Josè Asilis, a ship owner who told, with the simplicity and power of a true story, of his great experience in the Mediterranean aboard an Azimut 105. A unique presentation, a new way to communicate which, you can bet, will be replicated by Caslini in the future and will serve as inspiration for those who wish to follow him in this path. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 9 YACHTING GALA IV EVENTS ELEGANZA, LUSSO E BELLEZZA SI CONCENTRANO A CANNES PER IL PIÙ ESCLUSIVO E PRESTIGIOSO SALONE NAUTICO PRIVATO DEL MONDO. ELEGANCE, LUXURY AND BEAUTY CRUISE INTO CANNES FOR THE MOST EXCLUSIVE AND PRESTIGIOUS PRIVATE BOAT SHOW IN THE WORLD. 10 La prima volta non si scorda mai, ma la quarta è stata semplicemente perfetta per gli ospiti che sono convenuti da tutto il mondo al IV Yachting Gala Azimut-Benetti. Centoquaranta armatori soltanto dal Brasile e sessanta dagli Stati Uniti danno un’idea della partecipazione cosmopolita all’evento, ma sono un segnale anche della notorietà che anno dopo anno lo Yachting Gala si è conquistato. Per il week end del 26 e 27 giugno Azimut-Benetti ha prenotato il cielo più limpido, il mare più blu e il sole più bello che l’estate della Costa Azzurra potesse offrire. Gli ospiti, arrivati fin da venerdì sera, hanno cominciato fin dalla mattina di sabato le prove a bordo degli yacht delle tre divisioni: Benetti, Atlantis e Azimut. Da “Port Canto” entrate e uscite, imbarchi e sbarchi si sono susseguiti per tutta la mattina, fino a quando uno speciale servizio di mini Hummer elettrici ha cominciato a trasportare gli ospiti dalle banchine fino alla “Bijoux Plage” per una fresca, quanto deliziosa, colazione in spiaggia. You never forget the first time, but the fourth was simply perfect for the guests who gathered here from around the world to take part in the 4th Azimut-Benetti Yachting Gala. One hundred and forty yachtsmen and women from Brazil alone and sixty from the United States give you an idea of cosmopolitan participation at the event, and a clear sign of the growing attention that the Yachting Gala is attracting year after year. The Azimut-Benetti Group booked brilliant blue skies, a crystal clear sea and the most wonderful sun that the Côte d’Azur could provide for the 26-27 June weekend event. Guests began arriving on Friday evening and started sea-going trials early the next morning on board boats from the Group’s three divisions: Benetti, Atlantis and Azimut. Porto Canto was alive with yachts entering and leaving in rapid succession as guests boarded or left the yachts throughout the morning. Then a special shuttle of minielectric Hummers whisked them from the quay to the Bijoux Plage for a delicious and refreshing lunch on the beach. 11 Il Presidente di Azimut - Benetti, Paolo Vitelli, dà il benvenuto agli ospiti. Azimut - Benetti Chairman Paolo Vitelli welcomes the guests. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE YACHTING GALA IV 12 Yachting Gala IV Eleganza, lusso e bellezza si concentrano a Cannes per il più esclusivo e prestigioso salone Nautico Privato del mondo. A mezza pagina, Gloria Gaynor, la stella che ha brillato su un evento scintillante. EVENTS L’après-midi ha visto altre prove in mare, ma anche una The afternoon saw further sea trials and a fashion parade, sfilata di moda di Parah e Damiani Gioielli. Gala o galà, with clothing by Parah and Jewellery by Damiani Gioielli. in francese, fa rima con Martinez. Proprio nei Saloni del The Martinez is the home of the Gala, or Galà in French. Martinez, uno dei più celebri hotel della Costa Azzurra, si And it was here in the elegant rooms of the Martinez, one è tenuta la cena di gala, durante la quale Paolo Vitelli, Preof the most famous hotels on the Côte d’Azur that the gala sidente del Gruppo Azimut-Benetti, ha dato il benvenuto dinner was held. During the meal Paolo Vitelli, Chairman agli ospiti, ha ribadito che la missione di un costruttore of the Azimut-Benetti Group, welcomed the guests and è quella di offrire prodotti unici, ma anche di regalare outlined the mission of a boat builder: to offer not only momenti esclusivi agli armatori. Per questo li ha invitati unique products but also to provide yachtsmen and women tutti in spiaggia per il dessert. alike with unique and unforgettable moments. He then Il dolce, servito in una cornice magica, con parata di invited everyone down onto the beach for dessert. barche che avanzavano nel crepuscolo, ha un nome che The icing on the cake for that evening was a performance piace a tutti: Gloria Gaynor. La regina indiscussa della by Gloria Gaynor, the undisputed queen of disco since disco music fin dal 1975 ha trascinato gli ospiti in una 1975, who appeared against the magical backdrop of a fleet serata di emozioni, culminata con uno spettacolo pirotecof yachts advancing through the dusk, heralding with their nico offerto proprio agli ospiti dello Yachting Gala dalla arrival a fresh whirlpool of emotions that culminated in a Città di Cannes. fireworks display organised for the guests of the Yachting Dopo un sabato ad altissima tensione emotiva, poteva la Gala by the City of Cannes. domenica proporre un programma meno eccitante? Certo Would Sunday’s programme be able to match the thrilling che no. Ed infatti ancora prove in mare sulle 30 barche del emotional rush produced on Saturday? Of course. The day Gruppo presenti in porto e - giusto in tempo per il pranbegan again with sea trials of the thirty boats the Group zo - trasferimento sugli stessi yacht fino alle isole Lérins, had in the port. Later - and just in time for lunch - the same due perle adagiate nello specchio di mare prospiciente La yachts cruised out to the Lérins Islands, two pearls rising Croisette. out of the calm Riviera sea just off La Croisette. Gli ospiti hanno potuto visitare l’antico monastero di Saint Here the guests could visit the ancient Saint Honorat Honorat e degustare il vino - meglio sarebbe definirlo monastery and sample the local wine - perhaps better nettare - che i frati producono qui da tempo immemorabile. described as nectar - the monks have been producing here Il pranzo al ristorante La Tonnelle è stata la naturale since time immemorial. The natural continuation of a stroll prosecuzione di una passeggiata nel verde, tra sole, brezoutside in the sun, caressed by sea breezes and the perfume za di mare e profumo di resina, grazie alla foresta di pini of resin from the forest of maritime pines, was lunch at marittimi. Ancora mare, ancora yacht durante il tragitto di the La Tonnelle restaurant. Then it was back on board the ritorno a terra e quindi una nuova occasione per provare il awaiting yachts and the sea for another chance to experience piacere e il comfort delle barche Azimut, in una cornice di the pleasure and comfort of the Azimut range, that has design che fa scuola in tutto il mondo. become a benchmark of style and design around the world. Con il sole estivo ancora alto e con gli occhi colmi di mare With the sun still high in the sky and eyes sparkling with e brillanti per le emozioni vissute, gli ospiti hanno infine emotions and reflections from the sea, the guests left lasciato Cannes, non prima di aver ricevuto la promessa di Cannes, not before receiving the promise that they would be essere invitati al prossimo Gala Azimut-Benetti. invited back once more to the Azimut-Benetti Gala. A questo proposito la domanda più frequente è stata: dove The big question now on everyone’s lips was, “Where will sarà l’anno prossimo? the Gala be held next year?” Ancora a Cannes dove la perfetta collaboraIn the beautiful town of Cannes, where zione della Città e, per essa, dello squisito collaboration by the marvellous Philippe Le indiscrezioni indicano Porto Cervo Philippe Martins, ha consentito di raggiungeMartins on behalf of the town made the e Cannes come possibili sedi del prossimo re un successo assoluto, o di nuovo in Italia? event such a success? Or will it return to Yachting Gala. A Marina di Varazze? A Viareggio? O a Porto Italy? To Marina di Varazze? To Viareggio? Or Cervo? Gli organizzatori non si sbilanciano e Porto Cervo? All these locations are worthy Unconfirmed reports point to Porto Cervo le ipotesi sono tutte valide. Una cosa è già candidates, but the organisers are not giving and Cannes as possible venues of the next sicura: sarà un luogo da sogno e sarà un away anything yet. One thing, however, is Yachting Gala. nuovo successo. certain: it will be a dream location and once again a great success. Elegance, luxury and beauty come together in Cannes for the most exclusive and prestigious private Boat Show in the world. Centre page: Gloria Gaynor, the star who shone on a sparkling event. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 13 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. QUATTRO COLLEZIONI PER INTERPRETARE LA PASSIONE PER IL MARE E PER LO YACHTING, COME SPIEGA FRANCESCO ANSALONE, RESPONSABILE MARKETING DI AZIMUT YACHTS. FOUR COLLECTIONS FOR INTERPRETING A PASSION FOR THE SEA AND YACHTING, AS FRANCESCO ANSALONE, AZIMUT YACHTS HEAD OF MARKETING, EXPLAINS. INTERVIEW Da 2 linee di prodotto a 4 Collezioni… cosa è successo? Ci siamo resi conto che avevamo una gamma molto ampia e che i nostri prodotti presentavano delle differenze intrinseche fra di loro molto forti, senza averlo mai comunicato in maniera esaustiva. Oggi, invece, ci rendiamo conto che gli armatori hanno esigenze molto specifiche. Raccogliere gli yachts in collezioni permette ad ogni cliente di selezionare da subito il prodotto più congeniale all’interno della nostra offerta. From 2 product lines to 4 Collections... what happened? We realized that we had a very wide range and that our products presented some very strong intrinsic differences from each other, without having ever thoroughly conveyed it. Today, on the other hand, we realize that owners have very specific needs. Gathering our boats - or better, our yachts in collections lets every customer select the most congenial product within our offer straight away. FLYBRIDGE COLLECTION 14 15 COLLECTION COLLECTION MAGELLANO COLLECTION THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. I Flybridge fanno sempre la parte del leone… La collezione Flybridge rappresenta sicuramente la nostra spina dorsale. Basta dire che costituisce la gamma più ampia al mondo, con 14, tra poco 15, modelli, dai 38 ai 100 piedi. È stata anche la prima Collezione a nascere, affiancata, nel 2003, dalla Collezione S che concretizza l’anima tecnologica di Azimut. Questa Collezione per noi ha sempre rappresentato l’innovazione. La 68S è stata la prima barca al mondo con ampie finestre a “murata”, un importantissimo sviluppo tecnologico e strutturale che ha immediatamente influenzato l’intero panorama nautico. Si può dire che ogni nuova uscita ha portato con sé innovazioni davvero importanti. Ogni modello ha avuto un proprio elemento distintivo, fino ad arrivare al 72S. Presentato lo scorso anno, è caratterizzato da una sovrastruttura realizzata completamente in fibra di carbonio. In questo modo si alleggerisce il peso complessivo dell’imbarcazione pur mantenendo le doti di robustezza e resistenza e si arriva a sfiorare 40 nodi di velocità. The Flybridges always take the lion’s share… The Flybridge collection is certainly our backbone. It suffices to say that it is the widest range in the world, with 14, and soon 15, models from 38 to 100 feet. It was also the first born collection, and in 2003 was joined by the S Collection, which is the full expression of Azimut’s technological essence. For us, this Collection has always depicted innovation. The 68S was the first boat in the world fitted out with wide side windows, an extremely important technological and structural feat that immediately influenced the entire nautical scene. We can say that every new product has introduced truly important innovations. Every model has its own distinguishing element up to the 72S. It was presented last year and has a superstructure totally made of carbon fibre. In this way we lighten the total weight of the boat while retaining its sturdiness and resistance, and it approaches a speed of 40 knots. INTERVIEW Un open con il flybridge… Questa dello sport fly è un’innovazione importante nella concezione degli spazi, perché abbiamo un design tendenzialmente sportivo e aggressivo, che si fa carico di un flybridge di circa di venti metri quadri, quindi decisamente vivibile. Com’è possibile? Vedere per credere: lo sport fly si integra perfettamente con la linea della barca che mantiene e accresce la sua valenza sportiva creando ancora più confort e spazio a bordo. An open design with flybridge… This innovation of the sport fly is important in the concept of spaces because we have a by and large sporty and aggressive design that adopts a flybridge of roughly 20 square metres, therefore definitely enjoyable. How is that possible? Seeing is believing: the sport fly perfectly integrates with the boat’s lines and maintains, and increases, its sporty personality while creating even more comfort and space on board. 16 17 I fly più grandi nelle rispettive categorie e ambienti interni ariosi e luminosi distinguono la collezione Flybridge. L’Azimut 88 in navigazione. The largest flybridges in their categories and airy, well-lit interiors distinguish the Flybridge collection. The Azimut 88 underway. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. Azimut è stato il primo cantiere a inserire il fly sui modelli open? Le postazioni di guida rialzate si vedevano già tra il 2004 e il 2005 su barche di tipo sportivo di dimensioni superiori ai 100ft, ma niente a che vedere con uno sport fly. Anche qui Azimut ha precorso i tempi: il 103SL, una barca della collezione Grande, ha presentato per prima, a Dubai nel febbraio del 2007, un vero e proprio ponte superiore di circa 35, 40 metri quadri. Ovviamente più si scende di dimensione, più diventa difficile integrare un vero e proprio sport fly in una linea filante, aggressiva, sportiva. Ma i recenti modelli della Collezione S confermano che si può fare. 18 Le altre due collezioni? Grande e Magellano. Magellano nasce per rispondere alla clientela che trae piacere da un tipo di navigazione che privilegia la contemplazione e lo spirito della scoperta, rispetto al desiderio di raggiungere al più presto la meta. L’idea è quella di avere delle imbarcazioni che possano rispondere a esigenze di grande autonomia, velocità di punta fino ai 24/25 nodi, comodità e un maggior contatto con il mare e la natura, rispetto ad imbarcazioni plananti e veloci. È una diversa filosofia, con la quale si sposano tutte le soluzioni tecnologiche che Azimut Yachts ha realizzato ultimamente con l’obiettivo di compiere passi concreti per la difesa dell’ambiente. Sta parlando della propulsione ibrida? La propulsione ibrida è l’aspetto macroscopico. Oltre alla propulsione ibrida, realizzata dai nostri centri di ricerca e sviluppo, siamo particolarmente fieri anche di altre soluzioni INTERVIEW Was Azimut the first shipyard to add the fly to its open models? The raised piloting seats were seen between 2004 and 2005 on sports boats longer than 100 feet, but were nothing compared to a sport fly. Azimut was ahead of its time also here: the 103SL, a boat in the Grande collection, was the first to present an actual upper deck of about 35 - 40 square metres in Dubai in February 2007. Naturally the smaller the size becomes, the more difficult it is to integrate a sheer sport fly in an aerodynamic, aggressive and sporty line. However, the recent models of the S Collection confirm that it can be done. And the other two collections? Grande and Magellano. Magellano was designed for those customers who find pleasure in a type of sailing that favours contemplation and the spirit of discovery over the desire to reach the destination as soon as possible. The idea is that of having boats that can meet needs of a long range, a top speed up to 24-25 knots, comfort and increased contact with the sea and nature compared to fast, planing boats. It is a different philosophy espoused by all the technological solutions that Azimut Yachts has lately created with the aim of taking tangible strides forward to protect the environment. Are you talking about hybrid propulsion? Hybrid propulsion is the macroscopic aspect. In addition to hybrid propulsion, which our research and development centres achieved, we are particularly proud of other smart solutions, too, such as the Dual Mode hull that saves on fuel consumption compared to the planing boats at speeds Il Magellano 74. The Magellano 74. intelligenti, come ad esempio la carena Dual Mode che consente un risparmio di carburante rispetto alle imbarcazioni plananti a velocità comprese tra i 10 ed i 20 nodi circa e le pellicole anti UV che, applicate sulle finestrature, limitano lo scambio termico tra l’ambiente interno e l’ambiente esterno. In questo modo è possibile utilizzare al minimo l’impianto di condizionamento, con conseguente risparmio di energia. Sono applicazioni valide per tutti i modelli della gamma Azimut? Da valutare caso per caso e con le opportune modifiche. Magellano 50 è la prima barca sulla quale abbiamo apportato queste innovazioni. Parliamo di Azimut Grande… Ci è piaciuto questo nome italiano che racchiude un concetto importante, perché nel nostro settore ci reputiamo ambasciatori del Made in Italy nel mondo. Da 12 anni siamo il cantiere più scelto al mondo dagli armatori di Megayachts. Grande è la sintesi di una filosofia. Abbiamo voluto dare un nome a quello che stiamo facendo da molto tempo, cioè avere una relazione importante con il cliente. I clienti vengono in cantiere e parlano con i tecnici e con le persone che realizzano la loro imbarcazione, per renderla veramente identica a quella dei loro sogni. Per far questo abbiamo costituito un’equipe, che si dedica totalmente al cliente, per valutare, già all’atto della vendita, le possibilità di customizzazione richieste e le modalità per realizzarle il più rapidamente possibile. Da quel momento in poi la relazione si rafforza, diventa sempre più stretta, fino ad arrivare ad essere in alcuni casi quotidiana… si crea un rapporto davvero stretto e importante durante tutto il periodo della costruzione. ranging between about 10 and 20 knots and the anti-uv films that, when applied on the windows, limit heat exchange between the interior and exterior. In this way it is possible to use air conditioning system to the minimum, with consequent energy savings. Are these applications valid for all models of the Azimut range? That is to be evaluated on a case by case basis with the appropriate modifications. Magellano 50 is the first boat on which we have introduced these innovations. Let’s talk about Azimut Grande… We liked this Italian name that states an important concept, as we see ourselves as ambassadors of the Made in Italy products around the world in our segment. For the past 12 years we have been the number one shipyard chosen by megayacht owners. Grande is the gist of a philosophy. We wanted to give a name to what we have been doing for a long time, that is having an important relationship with our customers. Our customers come to the shipyard and talk to our engineers or the people who are making their boats to make them truly identical to those of their dreams. To do this, we have built a team totally devoted to the customer. It assesses the customization possibilities requested and the methods for achieving them as quickly as possible from the very moment of the sale. From that moment on the relationship is consolidated and becomes increasingly tighter, to the point of becoming, in some cases, a daily connection for certain time periods… a truly close and important relationship is formed during the entire period of construction. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 19 L’Azimut Failaka: prima imbarcazione al mondo in VTR sopra i 100ft. 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. 20 The Azimut Failaka: first fibreglass yacht in the world longer than 100 feet. INTERVIEW Dimensioni delle barche? Stiamo parlando di barche oltre i 100 piedi. Per queste dimensioni sono GRANDI anche i contenuti. Ma gli armatori partiranno già avvantaggiati, perché moltissime delle loro richieste registrate nel corso della nostra esperienza saranno già parte delle dotazioni standard, sia per aspetti tecnicocostruttivi, come ad esempio l’utilizzo di motori accoppiati elasticamente, paioli flottanti, imbonaggi in alluminio, sia per aspetti di comfort come stabilizzatori, desalinatori, fino ad arrivare ai sistemi di illuminazione a led per luci interne ed esterne o la possibilità di avere impianti audio-video paragonabili alle più moderne sale cinematografiche. The sizes of the boats? We’re talking about boats larger than 100 feet. For these sizes the contents are GRANDI as well, but the owners will start off ahead of the rest because many of their requests noted down during our experience will be part of the standard equipment for both the technical-construction aspects such as, for example, use of elastically coupled engines, floating floorboards, aluminium structural supports, and the comfort aspects like stabilisers, desalinators and led lighting systems for interior and exterior lights, or the chance to have audio-video systems comparable to the most modern movie theatres. Nel 2009 lo slogan era: 8 nuovi modelli in un anno. Ma adesso sembrano di più… Abbiamo mantenuto le promesse fatte in occasione del 40° anniversario della fondazione di Azimut-Benetti. Abbiamo quasi completato il rinnovamento di tutta la flotta: per esempio nella Collezione Flybridge il prodotto più datato non ha più di 3 anni. Per la Collezione S usciamo con un nuovo modello all’anno e, tra l’altro, stiamo iniziando un progetto di importante rinnovamento stilistico. Per Magellano in meno di dodici mesi abbiamo varato 2 modelli: il 74 e il 50 a cui si aggiungerà presto un modello di circa 40 piedi. Per Grande è già in stato molto avanzato la nuovissima 120SL, una barca sportiva dalle prestazioni e dagli spazi imparagonabili. Seguiranno il nuovo Azimut Grande 100 e il primo Trideck di Azimut Yachts. In 2009 the slogan was: 8 new models in one year. But now they seem to be more… We kept the promises made during the 40th anniversary of Azimut-Benetti. We almost completed renewal of the entire fleet: for example, the most dated product in the Flybridge Collection is no more than 3 years old. We are coming out with one new model a year for the S Collection and, among other things, we are starting a project of significant stylistic updating. We launched 2 models for Magellano in less than 12 months: the 74 and 50, to which a model of about 40 feet will soon be added. The brand new 120SL for Grande is already in a very advanced state. This sports yacht boasts unrivalled performance and space. The new Azimut Grande 100 and the first Azimut Yachts Trideck will follow in its wake. 21 Azimut Grande: una grande possibilità di modellare gli spazi a seconda delle esigenze dell’armatore. Azimut Grande: a great possibility to customize the areas and meet the owner’s requirements. L’Azimut 120SL. The Azimut 120SL. Il futuro prossimo di Azimut? Il futuro nasce dalla nostra storia, è nel nostro DNA. I valori fondamentali di Azimut Yachts sono da sempre l’essere degli innovatori, dei precursori, dei “forerunners” come dicono gli inglesi. Già nel 1982, per esempio, Azimut è stato il primo cantiere al mondo a costruire una barca in vetroresina superiore ai 100 piedi: il famoso Failaka. E l’innovazione continua: Magellano è l’esempio di un’innovazione che riguarda ogni centimetro della barca. Ci siamo sempre posti come il benchmark del settore, cioè l’asticella da superare. La nostra sfida quotidiana sta nel fatto che siamo sempre noi a dover migliorare noi stessi. Ecco il nostro futuro. What does the future hold for Azimut? The future springs from our history, it is our DNA. The fundamental values of Azimut Yachts have always centred around being innovators, forerunners. Already back in 1982, for example, Azimut was the first shipyard in the world to build a fibreglass boat of over 100 feet: the famous Failaka. And innovation marches on. Magellano is an example of innovation that shapes every centimetre of the boat. We have set ourselves as the sector’s benchmark, that is the crossbar to overcome. Our daily challenge lies in the fact that we are always in charge of improving ourselves. That is our future. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE FROM RUSSIA WITH PASSION EVENTS LA PASSIONE PER IL MARE E PER LO YACHTING È ALLA BASE DEL SUCCESSO DI ULTRAMARINE, IL CONCESSIONARIO AZIMUT YACHTS DI MOSCA. PASSION FOR THE SEA AND FOR YACHTING IS THE FOUNDATION FOR THE SUCCESS OF ULTRAMARINE, THE MOSCOW AZIMUT YACHTS DEALERSHIP. 22 Un nutrito carnet di eventi e iniziative ha visto come protagonista Ultramarine, con sede nella capitale russa. Si comincia con l’“Azimut Day” che è ormai un appuntamento fisso per clienti e amici di Anton Dolotin, il titolare della Concessionaria Azimut in Russia. Quest’anno l’Azimut Day è stato festeggiato il 19 giugno. Con il favore della luce morbida di una delle giornate più lunghe dell’anno, gli ospiti sono arrivati al ristorante italiano “Tribune” che si trova presso il Royal Yacht Club, il marina del Gruppo Azimut-Benetti. Ad accoglierli Anton Dolotin in persona, che ha presentato le 4 collezioni Azimut e annunciato in anteprima quelli che saranno i prossimi lanci. Insieme ad una cucina deliziosa, gli ospiti hanno trovato una piacevole sorpresa: la gara di Mercedes Benz. Un ottimo modo per unire due marchi che fanno del prestigio e della qualità la loro bandiera. Il nome del vincitore non ci è stato comunicato, ma sappiamo qual è stato il premio per la sua performance: una gita a bordo di un magnifico Azimut 58. Complimenti e buona navigazione a bordo del 58! Ultramarine, with headquarters in the Russian capital, has been a key player in a rich collection of events and initiatives. We begin with “Azimut Day” which has by now become a tradition for customers and friends of Anton Dolotin, the owner of the Azimut Dealership in Russia. This year Azimut Day was celebrated on the 19th of June. In the soft light of one of the longest days of the year, guests arrived at the Italian restaurant “Tribune” which is located at the Royal Yacht Club, the AzimutBenetti Group marina. Anton Dolotin himself, who introduced the 4 Azimut collections and unveiled a preview of the ones which will be launched in the near future, was there to welcome them. Along with the delicious cuisine, the guests had a pleasant surprise: the Mercedes Benz race. An excellent way to combine two brands whose banner is prestige and quality. We were not told the name of the winner, but we know what he was awarded as first prize for his performance: a ride onboard a magnificent Azimut 58. Our compliments and happy sailing aboard the 58! 23 Ultramarine THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE FROM RUSSIA WITH PASSION EVENTS A sinistra Francesco Caputo, Area Manager Europa, ritira il premio per Azimut-Benetti SEMPRE PIÙ IMPORTANTE PER QUALITÀ E NUMERO DI ESPOSITORI, IL BOAT SHOW DI MOSCA GIUNGE ALLA QUARTA EDIZIONE: 4 GIORNI ALL’INSEGNA DEL LUSSO E DELLO YACHTING. Left: Francesco Caputo receives the award for Azimut-Benetti THE MOSCOW BOAT SHOW, WHICH IS MORE AND MORE IMPORTANT WITH REGARD TO QUALITY AND NUMBER OF EXHIBITORS, HAS NOW REACHED ITS FOURTH EDITION: 4 DAYS CHARACTERISED BY LUXURY AND YACHTING. A destra l’attrice Maria Koahevnikova. Ai primi di settembre si è tenuto il Moscow International Boat Show, la rassegna della cantieristica navale e da diporto che si svolge due volte all’anno nella capitale russa. In questa edizione di fine estate, che si è tenuta nella splendida cornice del Marina di Mosca, l’ormai celebre Royal Yacht Club, erano presenti i migliori marchi della nautica mondiale. In primo piano le barche Azimut, dai 43 ai 98 piedi, e tra queste l’Azimut 58 che qui in Russia ha ottenuto un successo di vendite straordinario, e l’Azimut 70 probabilmente il più ammirato dal pubblico. All’inaugurazione della serata, il presidente di AzimutBenetti, Paolo Vitelli e Anton Dolotin, titolare di Ultramarine, la Concessionaria Azimut in Russia, hanno tagliato insieme il nastro rosso, dando il via ad una cena di gala che ha visto la partecipazione di armatori, clienti e amici, in un’atmosfera calda, resa vellutata dalla presenza di musica dal vivo, con la partecipazione straordinaria di Alexandr Sklyar. Numerosi i premi assegnati durante la serata. Il più significativo, perché premia la barca che segna l’inizio di una nuova collezione, quello intitolato al Magellano 74, miglior yacht nella sua categoria. Right: actress Maria Koahevnikova. 24 At the beginning of September the Moscow International Boat Show took place, the boatyard and pleasure craft review which is held twice a year in the Russian capital. In this end-of-summer edition, set in Moscow’s fabulous and celebrated Royal Yacht Club, the best brand in the boating world were on show. The Azimut boats from 43 to 98 feet were in the spotlight and among these was the Azimut 58 which has had extraordinary success with sales here in Russia as well as the Azimut 70, probably the model which is the most admired by the public. At the grand opening the president of Azimut-Benetti, Paolo Vitelli and Anton Dolotin, owner of Ultramarine, the Azimut dealership in Russia, cut the ribbon together launching a gala evening which hosted shipowners, customers and friends in a warm atmosphere which was enriched by live music with the extraordinary participation of Alexandr Sklyar. There were numerous awards presented throughout the evening. The most significant, because it awards the boat which marks the beginning of a new collection, the Magellano 74, was the prize for best yacht in its category. Ultramarine A sinistra, a mezza pagina: Anton Dolotin con Paolo Vitelli. A fianco il conduttore del party dell’Azimut Day, Andrey Razygraev. Left, centre page: Anton Dolotin with Paolo Vitelli. At the side, Azimut Day party coordinator Andrey Razygraev. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 25 AZIMUT 45 EVERYTHING TRANSFORMS. SARÀ PRESENTATO AL PROSSIMO YACHTING GALA IL NUOVO AZIMUT 45, UNO YACHT CHE FA DELLA MODULARITÀ E DEL COMFORT PUNTI DI FORZA DI IRRESISTIBILE APPEAL. PREVIEW 1 2 THE AZIMUT 45, THE NEW YACHT WHOSE STRONG POINTS OF IRRESISTIBLE APPEAL ARE MODULARITY AND COMFORT, WILL BE PRESENTED AT THE UPCOMING YACHTING GALA. 3 1-2-3 Modularità totale sul Flybridge: divano a C, divano a L e sun pad. Total modularity on the Flybridge: C-shaped sofa, L-shaped sofa and sun pad. 26 27 Modellare, flettere, trasformare. Con questi obiettivi, sempre presenti in primo piano, i progettisti del nuovo Azimut 45 hanno ideato una barca la cui caratteristica principale è quella di prendere la forma dei desideri del suo armatore. Il profilo filante, netto, deciso, disegnato dalla matita agile e veloce di Stefano Righini, è delimitato verso l’alto da un flybridge di notevoli dimensioni, in grado di accogliere fino a 10 ospiti tra prendisole, sedute e dinette. Proprio su questa grande terrazza sul mare si trova la prima dimostrazione del concetto per cui tutto si può creare e trasformare. “Abbiamo pensato al Fly del 45, e in particolare alla zona di poppa, come ad uno spazio modulare. Una zona molto grande è infatti predisposta per 4 configurazioni, perché l’armatore potrebbe programmare un pranzo en plein air, un pomeriggio di relax al sole e, perché no, un aperitivo al tramonto. Noi abbiamo voluto offrirgli una barca capace di garantirgli la realizzazione di tutti i suoi progetti. La soluzione risiede nel lay out flessibile della divaneria. Due dei moduli che compongono la grande dinette di poppa del fly possono essere agilmente spostati e fissati rapidamente, in modo da dar vita ad un grande divano a L, oppure un divano a C, oppure ad una zona pranzo, oppure ancora ad una grande e comoda piattaforma prendisole. La base delle sedute è ottenuta con la “tecnologia rotazionale” utilizzata in arredamento dai maggiori designer di interni. Il minor peso (circa il 25% di peso in meno rispetto Shape, flex, transform. With these goals always in the forefront, the designers of the new Azimut 45 have conceived a boat whose major characteristic is that of taking on the shape of its owner’s desires. The aerodynamic, clean, decisive profile designed by the quick and agile hand of Stefano Righini is bound upwards by a large flybridge able to accommodate up to 10 guests in its sun-deck, chairs and dinette. It is precisely on this large terrace overlooking the sea that the first demonstration of the concept for which everything can be created and transformed is found. Panca semplice e linerare con due gavoni oppure panca con tavolo ripiegabile a scomparsa con due gavoni. Simple and linear bench with two lockers or bench with fold-away table with two lockers. “We designed the 45’s Fly, and in particular the stern area, as a modular space. A very large area is in fact set up for 4 configurations, as the owner could schedule a lunch en plein air, a relaxing afternoon in the sun and - why not? - an aperitif at sunset. We wanted to offer him a boat able to ensure him the achievement of all of his projects. The solution lies in the flexible layout of the sofas. Two of the modules making up the large dinette of the stern portion of the fly can be easily moved and secured in a flash, in this way creating a large L-shaped or C-shaped sofa, a dining area, or even a large, comfy sun-deck. The base of the seats is made with “rotational technology” used in interior decoration by the leading interior designers. The lighter weight (about 25% weight less than steel, THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE AZIMUT 45 EVERYTHING TRANSFORMS. all’acciaio a parità di prestazioni) rende i manufatti leggeri e rimovibili con facilità dall’armatore. La zona prodiera del Flybridge presenta un’altra ampia area prendisole, che si affianca alla consolle di guida, a sua volta caratterizzata da un display da 17 pollici.” Nei pressi della postazione di guida del fly si apre un osteriggio di importanti dimensioni. Una volta aperto, permette di comunicare a voce con chi si trova in timoneria, all’interno. Una facilitazione per semplificare le comunicazioni durante le manovre, lasciar entrare aria di mare e rendere ancora più piacevole la socialità a bordo”. Lorella Langella 28 Ornella Dessi PREVIEW performances being equal) makes the products light and easily removable by the owner. The bow area of the Flybridge has another large sun-deck area next to the steering console, which in turn features a 17” display. A large skylight opens up near helm station of the fly. When opened, with whoever is at the steering gear inside is possible. This accommodation simplifies communications during manoeuvres, lets fresh sea air in and makes socialising on board even more pleasant”. Enzo Costa “ La flessibilità del progetto di questa barca si ritrova anche nel lower deck, dove l’armatore ha la possibilità di personalizzare il lay-out, scegliendo tra la configurazione a due o a tre cabine. 29 ” “ The design flexibility of this boat is found also in the lower deck, where the owner can customise the layout and select from the two- or three-cabin configuration. ” “La cabina master si trova a prua per offrire i volumi maggiori all’armatore. Grazie a questa scelta, la cabina può offrire ampi spazi per lo stivaggio: 2 armadi, cassettiera sotto letto e due mensole profonde sopra le finestrature apribili. Inoltre presenta una caratteristica innovativa: una zona vanity servita da un pouff, che può essere spostato sotto il vanity stesso per creare uno spazio vivibile ancora più grande. La cabina per gli ospiti Vip, invece, è centrale, servita da una finestratura di grandi dimensioni, a tre segmenti che regala una vista straordinaria sul mare e, allo stesso tempo, assicura all’ambiente luce naturale. Ancora luce, ma anche aria e profumo di mare, attraverso un oblò apribile. Lavorando in termini di flessibilità progettuale, abbiamo pensato che gli ospiti di oggi possono gradire letti gemelli e quelli che verranno a bordo domani un matrimoniale. Abbiamo allora progettato un letto trasformabile. Rimuovendo la parte centrale, che trova posto in un gavone alla base del letto, è possibile predisporre due letti singoli piani in luogo del matrimoniale. La terza cabina, assolutamente consigliabile per armatori con figli, è una confortevole stanza a due letti sovrapposti, aerata e illuminata attraverso un oblò apribile e servita da un armadio dedicato. I bagni di bordo sono due, uno riservato alla cabina master, entrambi serviti da cabina doccia.” “The master cabin is at the bow, offering the owner more space. Thanks to this choice, the cabin can provide lots of space for stowage: 2 wardrobes, chest of drawers under the bed and two deep shelves above the openable windows. Besides it has an innovative feature: a vanity area complete with pouf, which can be moved underneath the vanity itself to create even more living space. The cabin for the VIP guests is in the centre and features large windows in three segments that offer an extraordinary view of the sea and at the same time provides the room with natural light. Even more light, and a sea breeze and scent, comes through the openable porthole. Working in terms of design flexibility, we thought that guests today might appreciate twin beds, and those that will come on board tomorrow might prefer a double bed. So we designed a convertible bed. By removing the centre part, which can be placed in a locker at the base of the bed, it is possible to prepare two single flatbeds in place of the double bed. The third cabin, absolutely recommended for owners and their children, is a comfortable room with two overlapping berths, ventilated and illuminated by an openable porthole, and boasts a dedicated wardrobe. There are two bathrooms on board, both with separate shower enclosures, one of which is reserved for the master cabin.” La cucina merita di essere ammirata. Si sviluppa con armonia, ergonomia e completezza. The galley deserves more than a quick glance. It is laid out with harmony, ergonomics and completeness. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE AZIMUT 45 EVERYTHING TRANSFORMS. La cucina merita più di un semplice sguardo. Si sviluppa con armonia, ergonomia e completezza già nella versione tre cabine. Nella versione a due cabine raggiunge misure da record, con un piano di lavoro di 3,20 m, e la possibilità di alloggiare una lavastoviglie, forno a microonde e un frigorifero fino a 165 litri. Un’ulteriore possibilità di scelta è offerta all’armatore non appena sale a bordo. Il pozzetto, infatti, è dotato di una panca con due gavoni, che offre la possibilità di nascondere un tavolo a scomparsa. Un’opportunità per chi ama intrattenersi nel pozzetto, all’ombra del flybridge, il cui aggetto ripara completamente l’area pranzo. La spiaggetta, a sua volta, è offerta in versione fissa o versione lift, per agevolare le manovre di alaggio e varo del tender e favorire giochi in acqua per tutti gli ospiti. “ PREVIEW The galley deserves more than just a quick glance. It spreads out with harmony, ergonomics and completeness even in the three-cabin version. It attains record-breaking measurements in the two-cabin version, with a 3.2 m worktop and the possibility to install a dishwasher, microwave oven and refrigerator up to 165 litres in capacity. The owner is offered another choice as soon as he goes aboard. The cockpit is complete with a bench and two lockers, which offers the chance to conceal a foldaway table. Here is an opportunity for those who love to linger in the cockpit, in the shelter of the flybridge, whose overhang totally protects the lunch area. The platform in turn is offered in the fixed or lift version to make the hauling and launching of the tender easier, so all of the guests can have fun playing in the water. Siamo certi che questa barca attirerà più di uno sguardo da parte di un numero importante di armatori. 30 “ ” We are sure that this boat will attract more than a glance from a significant number of boat owners. Two cabins 31 ” Three cabins L’interno del salone, protetto all’entrata da porta scorrevole, offre un’immediata sensazione di luce, grazie alle finestrature. L’ampiezza, il design, e il taglio ribassato consentono alla luce di entrare senza ostacoli; allo stesso tempo mantengono gli ospiti a stretto contatto con il panorama esterno. Il colore crema, che domina su pelli e tessuti, è stato scelto proprio per amplificare ed esaltare la sensazione di luminosità. La plancia è ergonomica, comoda, studiata per offrire il massimo comfort di guida. Un finestrino con apertura verticale arieggia la zona comando. I comandi trasmettono ordini a due motori Cummins QSB 5.9, per una velocità di punta di circa 31 nodi e 26 di crociera. Per le caratteristiche di flessibilità e modularità, per le dimensioni e lo spazio interno, l’Azimut 45 è certamente la barca ideale per vacanze comode per tutta la famiglia. The saloon interior, protected at the entrance by a sliding door, offers an immediate sensation of light coming through its windows. The breadth, design and lowered cut allow the light to come in unimpeded; at the same time they keep the guests in close contact with the outdoor view. The cream colour dominating leathers and fabrics was chosen precisely to amplify and exalt the sense of luminosity. The wheelhouse is ergonomic, comfortable and designed to offer utmost piloting comfort. A window with vertical opening ventilates the control area. The controls transmit orders to two Cummins QSB 5.9 engines that reach a peak speed of about 31 knots and a cruising speed of 26 knots. With its flexibility and modularity characteristics, size and interior space, the Azimut 45 is without a doubt the ideal companion for comfortable vacations for the entire family. CARATTERISTICHE TECNICHE TECHNICAL DATA Lunghezza fuori tutto Dislocamento a pieno carico Serbatoi carburante Serbatoi acqua dolce Cabine Posti letto Servizi Materiale di costruzione Carena Exterior design & concept Interior design Length overall Displacement full load Fuel capacity Water capacity Cabins Berths Heads VTR Keel Exterior design & concept Interior design DATI TECNICI DI PROGETTO PROJECT DATA THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 13,78 M (45’3’’) 16,3 T 1300 L 500 L 2/3 4/6+2 DIVANO VERS. LETTO 2 VTR V-SHAPE CON DEADRISE 21° AMIDSHIP STEFANO RIGHINI CARLO GALEAZZI QUALITY GOES UP A GEAR QUALITY LA QUALITÀ IN AZIMUT È UN PROCESSO CHE NON SI FERMA MAI, UN OBIETTIVO COSTANTE PER IL CUI RAGGIUNGIMENTO SONO COINVOLTI TUTTI. CLIENTI COMPRESI. QUALITY AT AZIMUT IS A PROCESS IN CONTINUAL FLUX AND AN ONGOING OBJECTIVE INVOLVING EVERYONE IN ITS ACHIEVEMENT, INCLUDING CLIENTS. Potrà forse sembrare strano, ma la storia della qualità, in Azimut, è una storia di persone più che di cose, di spirito di iniziativa più che di macchine a controllo numerico. La qualità, infatti, a volerla semplificare in una formula, può essere espressa in organizzazione + confronto. Due strumenti che il Responsabile Qualità di Azimut Yachts, Simone Virginio, padroneggia bene. In particolare, un utilizzo mirato e massiccio del dialogo è il mezzo che ha fatto e sta facendo compiere ulteriori passi avanti al processo di miglioramento del prodotto. 32 It may seem strange, but the dimension of quality at Azimut involves people rather than objects and enterprise rather than numerical control machines. In fact, if quality were a formula it would be “organisation + benchmarking” - and these are two areas in which Simone Virginio, Quality Manager of Azimut Yachts is extremely skilled. In particular, the targeted and massive use of dialogue has produced and is producing further developments in the product improvement process. 33 THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE QUALITY GOES UP A GEAR 34 Il Dealers Meeting di quest’anno This year’s Dealers Meeting was spiega Virginio - è stato particolare, particular and different from diverso da ogni altro precedente. previous editions, explained Simone Per la prima volta, le presentazioVirginio. For the first time, preni dei nuovi modelli sono passate sentations of new models took a in secondo piano. Abbiamo invece back seat and instead we involved coinvolto i concessionari di tutto dealers worldwide in our product il mondo nel processo di miglioraimprovement process. We thought mento del prodotto. Ci è sembrathis would be a good idea to have ta un’idea per produrre un doppio two types of feedback. Dealers riscontro. Da una parte abbiamo were able to tell us directly about potuto ascoltare dalle loro dirette the needs and improvement areas parole quelle che sono le esigenze indicated by owners, and we were e le istanze di miglioramento racable to talk about and showcase the colte presso gli armatori, dall’almeasures taken by Azimut to tra abbiamo potuto comunicare e improve quality. We set up a number far toccare con mano quali sono Simone Virginio, Responsabile Direzione Qualità Azimut e Atlantis. of themed areas to do this, with gli interventi che qui in Azimut a focus on fibreglass, carpentry, abbiamo prodotto per migliorare Simone Virginio, Azimut/Atlantis Quality Manager. electrical systems, swimming pools, la qualità. Per fare tutto questo etc. and dealers visited them abbiamo allestito diverse postazioin turn. So they were able to get ni a tema, dalla vetroresina alla falegnameria, dagli iman idea of how we have solved the problems they pianti elettrici alla piscina, e i nostri dealers le hanno visireported to us. tate a rotazione. Hanno così potuto rendersi conto di come During the sessions, we also recorded some sixty abbiamo trasformato in innovazioni qualitative le segnalaobservations, that will be the focus of improvement zioni ricevute dal campo. Inoltre, nel corso degli incontri actions in upcoming weeks. To make sure we consolidate abbiamo raccolto una sessantina di nuove segnalazioni, this initiative and see the results in time, we have committed che diventeranno oggetto di miglioramento nelle prossime to reporting on progress at regular intervals - with feedback settimane. Per fare in modo che tutto questo patrimonio every two months. Dealers will see that their remarks and sia consolidato e frutti i suoi interessi nel tempo, ci siamo observations are extremely helpful, not a waste of time and impegnati a fornire puntuali riscontri. Quindi comunicheare always investigated and remedied. remo ogni due mesi i progressi fatti. In questo modo i This dealer-based initiative is a broader part of our “Quadealers potranno constatare che le loro segnalazioni sono lity Round Table”. The Quality Round Table is a weekly preziose, che nessuna di esse viene persa, e che tutte ricemeeting attended by production, after-sales, purchasing vono attenzione e soluzione. managers, technical management, the product range team Questa iniziativa che ha coinvolto i dealers è un allargaand quality management. Each week we discuss priorities mento del nostro ”Tavolo della Qualità”. Il Tavolo della and assign them to a manager, at the end of the meeting, Qualità è una riunione settimanale che vede coinvolti i who commits to achieving results in a given time. This responsabili di produzione, post vendita, acquisti, direziomeeting is a tool that works, and is the symbol of a ne tecnica, team gamma, e direzione qualità. Ogni setcompany that works together as a team. As we can see timana mettiamo sul “tavolo” i punti prioritari e a fine from the figures, in three years, these meetings have riunione ognuno di questi punti avrà un responsabile che generated 350 improvement actions. These usually concern si impegna a portare dei risultati in un determinato temsmall changes, such as replacing a rubber cap to reduce po. Il “tavolo” è uno strumento che funziona, è il simbolo or stop locker vibrations. Sometimes they involve changes dell’azienda che lavora insieme. Un numero per tutti: in which are more immediately visible. tre anni dal Tavolo della Qualità sono nate 350 attività di miglioramento. Si tratta il più delle volte di micro modiWe have also worked on the gelcoat, which is the material fiche, come il cambiamento di un gommino per ridurre o we use to produce the colour of the boats. The gelcoat is an azzerare le vibrazioni in un gavone, altre volte apportiamo important area for improvement. By using a product with modifiche più immediatamente visibili. a newly formulated chemical composition, we can reduce the impact of UV rays on surfaces, and make the original Per esempio abbiamo lavorato sul gelcoat, che è il matecolour last longer over time. riale con il quale realizziamo il colore delle imbarcazioni. Il gelcoat rappresenta una grossa area di miglioramento; Our research analyses the smallest of details which can utilizzando un prodotto con differente composizione chimake all the difference on board for the comfort of the mica rispetto al passato, riduciamo l’impatto dei raggi UV owner and guests when anchored or sailing. For example sulle superfici e aumentiamo la durata del colore originale we revolutionised the trays used for glassware, plates, etc. nel tempo. and now have universal trays that can safely stow away plates, glasses and cutlery, guaranteeing vibration-free, La nostra ricerca ci porta ad analizzare ogni più piccolo silent storage, so the owner can change a dinner service dettaglio, che però, a bordo, può davvero fare la differenza without having to change the tray. QUALITY 35 Il controllo qualità in Azimut passa attraverso 3 fasi di collaudo, che prevedono check list di centinaia di controlli ciascuna. Quality control at Azimut goes through 3 inspection phases that comprise checklists with hundreds of controls each. QUALITY GOES UP A GEAR QUALITY in termini di comfort per armatore ed ospiti sia in rada che in navigazione. Ad esempio il porta vasellame è stato oggetto di una piccola rivoluzione. Siamo passati a porta vasellame universali, in grado di stivare in sicurezza piatti, bicchieri e posate, garantendo massima silenziosità e assenza di vibrazioni, il tutto lasciando libero l’armatore, che può anche cambiare servizio senza dover cambiare porta vasellame. I mobili di bordo sono da sempre uno dei punti di forza di Azimut, sia per il design, sia per le rifiniture. Ma noi siamo intervenuti anche su quelli, inserendo un controllo di qualità presso il fornitore. Nostri uomini controllano i The furnishings and furniture on board featuring a superb design and finishes have always been a strong point of Azimut yachts. We have also taken action in this area, introducing quality control procedures at our suppliers. Our staff inspect furnishings and furniture during tests, identifying design anomalies and correcting them before inspections. We have worked on gaskets for the S collection. Considering the capacious size of the sliding hard tops, it is vital to prevent possible problems of infiltration in heavy rain. We have achieved these steps thanks to our feed back system, which puts clients at the top, and channels 36 37 mobili durante la produzione, fanno notare le anomalie estetiche e le fanno correggere prima ancora del collaudo. Per la S collection abbiamo lavorato sulle guarnizioni: vista la grande dimensione degli Hard Top scorrevoli è indispensabile prevenire possibili problemi di infiltrazioni in caso di piogge abbondanti. information through dealers and on to the company. The important thing is to be informed about problems quickly, in order to act just as quickly. The organisation that we have put in place has been created for this very purpose. Going beyond the boundaries of the company, opening up to clients and talking closely to dealers is the best quality improvement of all. Abbiamo potuto realizzare tutto questo grazie al nostro sistema di raccolta feed back che vede al massimo livello possibile il cliente, passa attraverso i dealer e arriva a noi. L’importante è avere conoscenza dei problemi in tempi rapidi per porvi rimedio in modo altrettanto veloce. L’organizzazione che abbiamo approntato serve proprio a questo. Guardare fuori, esporsi e aprirsi al cliente e dialogare fittamente tramite il dealer è il più grande miglioramento di qualità che potessimo fare. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE RESERVE YOURSELF A DREAM IN LI-AL-DOMAISON PERFECT RETREAT SULL’ISOLA DI MAHÈ, IN UNA VILLA STRAORDINARIA, È POSSIBILE VIVERE UN MERAVIGLIOSO SOGNO PRIVATO. ON MAHÉ ISLAND IT IS POSSIBLE TO ENJOY A WONDERFUL PRIVATE DREAM IN A BEAUTIFUL VILLA. 38 39 Isola di Mahè, arcipelago delle Seychelles: acque turchesi circondano 75 candide spiagge, che fanno da corona ad una natura lussureggiante. Al centro di tutto, a pochi minuti a piedi dalla celebre spiaggia di Anse Takamaka, c’è Li-al-domaison, una villa a disposizione di chi ama realizzare sempre e al meglio i propri sogni. Arredata con eleganza e maestria locale, in perfetta sintonia con i colori della natura circostante, Li-al-domaison offre i piaceri di una cucina locale e internazionale, la cortesia di uno staff amichevole, che parla inglese, francese e italiano e il comfort dell’aria condizionata in tutti gli ambienti. 4 camere da letto doppie, con bagno en suite, ampio soggiorno, cucina tecnologicamente attrezzata, un’ampia veranda e piscina aspettano gruppi di amici o famiglie, che vogliano vivere in un eden personale, tra l’incomparabile bellezza della natura e l’eleganza e la privacy offerte dalla villa. Anche i sogni hanno un indirizzo web. Quello di Li-al-domaison si raggiunge facilmente: www.lialdomaison.com. Buon viaggio! Mahé, part of the Seychelles archipelago is surrounded by turquoise waters and seventy-five pure white beaches that crown the island’s lush vegetation. In the middle of everything, a few minutes on foot from the famous Anse Takamaka beach, stands Li-al-domaison, a villa for those who always love to realise their dreams to the full. Elegantly and skilfully furnished with local charm, Li-al-domaison blends in perfectly with the colours of its surroundings. It offers all the delights of local and international cuisine, well-mannered and friendly local staff, who speak English, French and Italian, plus the added comfort of air conditioning in all rooms. The villa comprises four double rooms with en suite bathrooms, a spacious living room, modern kitchen, large veranda and swimming pool. The incomparable natural beauty of the location and the elegance and privacy of the villa make this the ideal place for groups of friends or families to experience their own personal Eden. Visit the Li-al-domaison website. It’s easy: www.lialdomaison.com. Sweet dreams! THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE GENOVA 2010 CROSSING WITH A GREEN LIGHT EVENTS 40 41 Tre novità assolute per Genova: L’Azimut 48, l’Azimut 64 e Magellano 50. Three absolutely new products for Genoa: the Azimut 48, Azimut 64 and Magellano 50. AL 50° SALONE NAUTICO INTERNAZIONALE DI GENOVA, AZIMUT “PENSA AVANTI” E LANCIA IL PRIMO 50 PIEDI CERTIFICATO RINA GREEN PLUS. AZIMUT ‘THINKS AHEAD’ AT THE 50TH INTERNATIONAL BOAT SHOW IN GENOA, AND LAUNCHES THE FIRST RINA GREEN PLUS-CERTIFIED 50-FOOT YACHT. 1.400 espositori provenienti da 36 Paesi e 260.000 presenze sono i numeri che confermano il successo dell’edizione 2010 del Salone Nautico di Genova, il più importante del mondo. 2.300 le imbarcazioni esposte e tra queste molte le novità assolute. Un’edizione speciale, questa del 2010, non solo perché la cinquantesima nella storia della manifestazione, ma anche perché ha rappresentato un importante momento di confronto sulle tematiche di maggiore attualità per il comparto, tra queste, in primo piano, la sostenibilità ambientale. Here are the figures confirming the success of the 2010 edition of the Genoa Boat Show, number one in the world: 1,400 exhibitors coming from 36 countries and 260,000 visitors. It numbered 2,300 boats on display, and many of them were absolute novelties. The 2010 edition was truly special and not only because it is the 50th in the event’s history, but also because it represented an important moment of comparison on today’s leading themes for the sector, one of them being environmental sustainability. Azimut has taken on the demanding role of “trailblazer” THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE GENOVA 2010 EVENTS Anche su questo tema Azimut si è assunta l’impegnativo ruolo di “apripista” e si candida ancora una volta ad essere il forerunner che traina l’intero settore verso una compatibilità ambientale sempre più concreta. “Thinking ahead ed Eco-yachting” sono stati gli slogan con i quali Azimut si è proposta al suo pubblico. La tradizionale conferenza stampa, presenti giornalisti di tutto il mondo, ha avuto come oggetto proprio l’eco-yachting. Giovanna Vitelli, Responsabile Comunicazione Azimut-Benetti Group, ha fatto il punto sui risultati ottenuti dalla ricerca Azimut-Benetti, ricordando che lo stabilimento di Avigliana ha conseguito la certificazione ambientale ISO 14001 grazie ad un sistema di gestione efficiente e all’introduzione, avvenuta già a partire dal 2007, primo tra i grandi cantieri al mondo, del sistema di infusione per quanto riguarda la vetroresina, un procedimento che abbatte le emissioni nell’atmosfera. Applicate a bordo, le tecnologie verdi sono più facili da comunicare, soprattutto se si trovano concentrate su una sola barca, e soprattutto se questa barca è la novità assoluta dell’intera gamma Azimut: il Magellano 50, lanciato in occasione del Salone di Genova. Proprio Giovanna Vitelli, al termine di uno spettacolare balletto di introduzione, in stile anni 50’, ha presentato il nuovo nato e ha chiamato intorno a sé, nel pozzetto della barca, il team che lo ha progettato e costruito. Ha ringraziato tutti: dai progettisti agli operai del cantiere, al personale del Centro Ricerca e Sviluppo AzimutBenetti per gli straordinari risultati ottenuti, gli stessi che hanno permesso al Magellano 50, unico yacht sotto i 60 piedi, di ricevere l’ambita e prestigiosa certificazione RINA Green Plus. 42 Genova Boat Show on this theme as well, and once again plays the role of forerunner, driving the entire segment toward increasingly tangible environmental compatibility. “Thinking ahead and Eco-yachting” were the slogans with which Azimut presented itself to its audience. The topic of the traditional press conference attended by journalists of the world over was precisely eco-yachting. Giovanna Vitelli, communications manager of the Azimut-Benetti Group, took stock of the results achieved by Azimut-Benetti research, reminding the media that the Avigliana plant achieved ISO 14001 environmental certification thanks to its efficient management system and the introduction as early as 2007 of the infusion system as far as fibreglass is concerned, the first of the world’s major shipyards to take this step. The system entails a process that reduces emissions into the atmosphere. Applied on board, green technologies are easier to convey, especially if they are all concentrated on just one boat, and above all if this boat is the newest product of the Azimut range: the Magellano 50, launched specially on the occasion of the Genoa Boat Show. At the conclusion of a spectacular introductory ballet in 1950s style, Giovanna Vitelli herself presented the new arrival and gathered the team that designed and built it around her in the boat’s cockpit. She thanked one and all, from the designers to the shipyard workers and, together with them, the personnel of the Azimut-Benetti Research and Development Centre, for the outstanding results achieved, the same that allowed the Magellano 50 - the only yacht under 60 feet - to receive the prestigious and coveted RINA Green Plus certification. In alto: Giovanna Vitelli e il Team Magellano 50 ricevono la certificazione RINA Green Plus. Giovanna Vitelli and the Technical Department involved in the development of the Magellano 50 receiving the RINA Green Plus Certification. Al centro: la festa in onore del Magellano 50. A lato: intervista a Paolo Vitelli, Presidente del Gruppo Azimut - Benetti. Centre: the party in honour of the Magellano 50. At the side: interview with Paolo Vitelli, Chairman of the Azimut - Benetti Group. Ruggero Gandolfi e l’Amm. Delegato Azimut Yachts Gianni Cucco. Ruggero Gandolfi and Azimut Yachts Managing Director Gianni Cucco. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 43 GENOVA 2010 EVENTS 44 45 Non è un caso che sia proprio il Magellano 50 il primo yacht a far proprie le innovazioni e a dotarsi di tecnologie ecocompatibili, dal momento che la Collezione Magellano è ispirata da principi di ecologia della mente e si rivolge ad armatori che desiderano viaggiare in piena armonia con la natura. A conferire a Magellano uno “spirito verde”, concorrono molteplici innovazioni. La più importante ed evidente è sicuramente il sistema Easy Hybrid, la propulsione ibrida, che consente di passare dalla propulsione tradizionale, offerta dai 2 motori diesel CUMMINS QSB 5.9 da 425hp ciascuno, alla propulsione elettrica. Passare da una modalità all’altra è semplice: basta azionare un comando. Lo switch, però, può avvenire anche in modalità automatica. In questo caso il pilota dovrà semplicemente impostare la velocità. Non appena questa scende sotto i 7 nodi, automaticamente si avviano i motori elettrici e si spengono i diesel. Allo stesso modo, quando viene richiesta una velocità superiore ai 7 nodi, il sistema riaccende i propulsori tradizionali e la spinta elettrica finisce. It is not by chance that it is precisely the Magellano 50 the first yacht to adopt innovations and fit itself out with eco-compatible technologies as the Magellano Collection draws inspiration from principles of ecology and addresses boat owners who want to travel in total harmony with nature. A number of innovations contribute to giving Magellano a “green soul”. The most prominent and evident is certainly the Easy Hybrid system, the hybrid propulsion that makes it possible to switch from the conventional propulsion provided by the two CUMMINS QSB 5.9 diesel engines, 425 HP each, to electric propulsion. Switching from one mode to the other is simple: just activate a command. However, switching can be made in automatic mode, too. In this case the pilot will simply have to set the speed. As soon as it drops below 7 knots, the electric engines automatically turn on and the diesel engines switch off. In the same way, when a speed higher than 7 knots is requested the system switches the conventional engines back on and the electric thrust ends. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE GENOVA 2010 46 EVENTS The advantages offered by Easy Hybrid go well beyond I vantaggi di Easy Hybrid vanno oltre a quanto si potrebbe what one might imagine. Daily outings within 6-12 immaginare. Ad esempio si possono programmare uscite miles with zero emissions can be programmed, for quotidiane entro le 6-12 miglia, a emissioni zero. La silenexample. The silence is such as to allow the people on ziosità è tale da permettere alle persone a bordo di godere board to enjoy the lapping of the water against the hull. In del piacere dello sciabordio dell’acqua sullo scafo. In molti many cases with electric propulsion it is possible to venture casi con la propulsione elettrica è possibile inoltrarsi in acinto protected waters where engine-powered sailing is que protette, interdette alla navigazione a motore. In fase prohibited. Then during mooring manoeuvring, accuracy is di ormeggio, poi, la precisione delle manovre è aumentata increased by the rotation of the propellers, which powered dalla rotazione delle eliche, che spinte dai motori elettrici by the electric engines can turn even at extremely low possono girare anche a velocità estremamente basse (da speeds (from 0 to 500 rpm). 0 a 500 rpm). The special Dual Mode hull, created along Anche la speciale carena Dual Mode, with the Magellano range, also contributes nata con la linea Magellano, contribuito energy savings. The unusual shapes of sce ad un risparmio energetico. Infatti, le this hull in fact reduce forward resistance particolari forme di questa carena comup to 13% at a speed of between 12 and portano una riduzione della resistenza 21 knots, compared to traditional planing all’avanzamento fino al 13%, a velocità hulls of the same weight and waterline comprese fra i 12 ed i 21 nodi, rispetto a length. tradizionali scafi plananti di pari peso e Low emissions and the Dual Mode hull lunghezza al galleggiamento. are just two of the features that allowed Basse emissioni e carena Dual Mode Magellano 50 to receive the RINA Green sono soltanto due delle caratteristiche Plus Certification, which never before che hanno consentito al Magellano 50 has been given to a yacht under 60 feet. di ricevere la certificazione RINA Green Contributing to this resounding success is plus, che mai prima d’ora era stata assethe LED lighting that offers reduced energy gnata ad uno yacht sotto i 60 piedi. Tra Lo schema della propulsione ibrida del Magellano 50. costs, and anti-UV films that when applied le innovazioni che hanno contribuito a to the panes of glass reflect a large amount raccogliere questo grande successo c’è The diagram of the hybrid propulsion of the Magellano 50. of solar heat, thus preventing the interior l’illuminazione a led che consente un temperature from rising and as a result, minor dispendio energetico, le pellicole reducing the use of air conditioning. anti UV che applicate ai cristalli respinWoods and teak on board are certified by gono gran parte del calore solare, imthe FSC (Forest Stewardship Council) and pedendo che la temperatura all’interno therefore come from plantations where si alzi e favorendo, di conseguenza, un replanting is guaranteed. minor impiego dell’aria condizionata. The high-performance propellers offer the Legni e teak a bordo sono certificati FSC. possibility of changing the pitch by using (Forest Stewardship Council) provenienti different geometry profiles for the blades. quindi da piantagioni nelle quali è garanIn some cases, the propeller pitch can be tita la ripiantumazione. reduced to restore propulsion to its origiLe eliche ad alte prestazioni offrono la nal values, which in turn avoids higher possibilità di variare il passo mediante consumption. The nanotechnologies are l’applicazione sulla pale di profili con also part of the “green” package. geometrie diverse. In alcune circostanze, The addition of structured nano products l’alleggerimento del passo delle eliche riwith an antibacterial and ionising porta il rendimento della propulsione ai mineral salt base actually has made it suoi valori originali, evitando un aumenpossible to increase anti-fouling effectiveto dei consumi. Anche le nanotecnologie ness without resorting to toxic substances. fanno parte del pacchetto “verde”. Infatti Making the fibreglass parts with the l’aggiunta di prodotti nano strutturati a infusion process, tracking consumption, base di sali minerali antibatterici e ionizand systems that prevent jettisoning complete the zanti, permettono di incrementare la protezione antivegeshort-list of requirements that make the Magellano 50 the tativa evitando il ricorso a sostanze tossiche. most advanced product in Azimut’s eco-friendly strategy. La produzione delle parti in vetroresina con il procediIn the meantime, research is on the move: new applications mento dell’infusione, il tracking dei consumi, sistemi che are on the drawing board while others are undergoing impediscono gli scarichi in mare, completano la rosa di testing. All of this to satisfy the needs of the most requisiti che fanno di Magellano 50 il prodotto più avanimportant, most demanding and most precious customer zato nella strategia eco compatibile di Azimut. La ricerof all: the sea. ca intanto continua: nuove applicazioni sono allo studio, mentre altre sono in fase di sperimentazione. Il tutto per andare incontro alle esigenze del cliente più importante, più esigente e più prezioso per tutti: il mare. 47 In alto: i grandi spazi esterni del Magellano 50. Di fianco: eleganza, comfort e spazio nella cabina armatoriale. Above: the vast exterior of the Magellano 50. At the side: elegance, comfort and space in the owner’s cabin. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE MEN AT SEA PERSONS ARMATORE E COMANDANTE, DUE PERSONE UNITE DALLA PASSIONE PER IL MARE E DA UN RAPPORTO GOVERNATO DA PROFESSIONALITÀ E FIDUCIA. THE OWNER AND CAPTAIN ARE BROUGHT TOGETHER BY THEIR PASSION FOR THE SEA AND A RELATIONSHIP RULED BY PROFESSIONAL EXPERTISE AND TRUST. 48 49 Comandanti si nasce e, naturalmente, si diventa, dopo aver maturato esperienza ed aver conseguito le necessarie autorizzazioni amministrative e patenti nautiche. Per quanto riguarda l’esperienza, la prassi dice che esperienza ed età del comandante sono direttamente proporzionali alla grandezza della barca. A comandanti più giovani vengono solitamente affidate barche più piccole e semplici. I comandanti di lungo corso si possono più facilmente trovare sulla plancia di barche di dimensioni importanti. Tuttavia è difficile tracciare un identikit del comandante. Fino a qualche anno fa si poteva per lo meno affermare che fosse un uomo, ma sono sempre più numerose le donne che intraprendono questa carriera. Being a captain comes from having a natural talent and of course from training, permits and lengthy experience. The experience and age of a captain are directly proportional to the size of the boat, according to standard practice. Younger captains usually sail at the helm of smaller, simpler boats, while more experienced captains will more often than not be at the wheelhouse of larger boats. It is hard though to outline the standard profile of a captain. Until a few years ago, captains were usually men, yet more and more women are now entering the profession. “Di comandanti ne conosciamo alcune migliaia” dice Alessandro D’Angelo di Crew Network, l’Agenzia di Fraser Yacht che si occupa di recruitment. “Eppure, nonostante l’ampiezza e la varietà del nostro data-base, quando un armatore ci interpella per assumere un comandante, non inviamo decine di curriculum ma 2, massimo 3. La preselezione che operiamo costituisce il nostro valore aggiunto. Infatti la scelta che compiamo comincia durante il colloquio che intratteniamo con l’armatore, un incontro a domande e risposte che dura come minimo 40 - 45 minuti. Vogliamo un comandante che parli russo o che sappia lo spagnolo? Che abbia esperienze di vela o di motore? La barca è privata o farà attività charter? Deve conoscere i caraibi o “I know several thousand captains” comments Alessandro D’Angelo, from Crew Network, the Fraser Yacht Agency that deals with recruitment. “But despite the many names and diverse profiles in our database, when a shipowner contacts us to hire a captain, we don’t send dozens of profiles, but just 2 or 3 at the most. Our pre-recruitment policy is our way of giving clients added value. In fact our selection process starts during the meeting we have with the owner, that lasts at least 40 - 45 minutes. Do they want a captain that can speak Russian or Spanish? Do they want a captain that has experience of sailing boats or engine-powered boats? Is the boat for private use or a charter? Does the captain need to be familiar with the THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE MEN AT SEA l’oceano Indiano? Deve avere 5, 10 o 20 anni di esperienza? Insomma le variabili da incrociare sono infinite, non ultimo il budget a disposizione e la durata presunta del contratto. E poi… e poi conta anche l’intuito. Durante il colloquio, se si ha una certa esperienza, si percepiscono anche lievi sfumature caratteriali del cliente; sono poco più che sensazioni che però offrono preziose indicazioni per trovare il miglior candidato possibile. Alla fine della scrematura, migliaia di nominativi si restringono a due o tre soltanto. Ma quei due o tre comandanti sono sicuramente i più adatti al mondo per le esigenze di quell’armatore e per quella barca.” PERSONS Caribbean or Indian Ocean? Should he have 5, 10 or 20 years’ experience? There are so many variables to consider, as well as the budget and expected duration of the contract. And instinct counts too. If you are experienced, you can pick up on a client’s character during the session. Although this may be little more than a sensation, it does give useful insight into finding the best person possible for the job. At the end of the selection process, the thousands of names have been narrowed down to just two or three. But those two or three captains are without a doubt the most suitable worldwide for the requirements of the owner and his boat”. AFFIATAMENTO, FIDUCIA, PROFESSIONALITÀ GOVERNANO I RAPPORTI TRA COMANDANTE ED EQUIPAGGIO. TEAM SPIRIT, TRUST AND PROFESSIONAL EXPERTISE GOVERN RELATIONS BETWEEN THE CAPTAIN AND HIS CREW. 50 Se non vive a bordo, il comandante è comunque sempre a contatto con lo yacht. Si occupa della manutenzione, del refitting, delle pratiche in porto. In altre parole si occupa della barca a 360 gradi per 365 giorni. E, cosa forse più importante, sceglie l’equipaggio. È normale che sia il comandante e non l’armatore a comporre la squadra, dal momento che ne sarà il responsabile. Uomini e donne di bordo devono godere della sua piena fiducia. Una grande responsabilità, considerando che l’equipaggio è composto da due persone su una barca di 70 - 80 piedi, ma a bordo di una barca da 60 metri, può arrivare anche a 12 persone: Comandante, primo ufficiale di coperta, secondo ufficiale di coperta, nostromo, due marinai, direttore di macchina, primo ufficiale di macchina. Per quanto riguarda il servizio, c’è il “dipartimento di hotel” con chef, chief stewardess, 2-3 stewardesses e, quando serve, un aiuto chef. Una squadra nutrita di professionisti che lavorano sincronizzati con le esigenze dell’armatore e della barca. Even if the captain does not live on board, he is always in contact with the yacht, dealing with maintenance, refitting and harbour formalities. In other words, the captain deals with all aspects of the boat, every day of the year. And more importantly, he chooses the crew. It is standard practice for the captain and not the owner to pick the crew, as the captain is responsible for them and must trust them entirely. This is a great responsibility and although a 70 - 80 foot boat may have a two-man crew, a 60 metre boat can have up to 12 crew members, including the Captain, chief officer, second officer, bosun, two crew hands, chief engineer, first engine officer, plus the service crew, with the chef, chief stewardess, 2-3 stewardesses and if necessary, a sous chef. These professionals work in sync with the requirements of the owner and boat. Comandante Nicola Favario Comandante Nicola Favario Nato e cresciuto in Piemonte, all’imbocco della Valle d’Aosta, all’ombra della morena più grande d’Europa, residuo di un ghiacciaio estinto da migliaia di anni, Nicola Favario vive oggi sul mare, ai comandi di un grande yacht. Lo raggiungiamo telefonicamente in un momento in cui si trova a terra. Born and brought up in Piedmont, at the mouth of the Valle D’Aosta and in the shadow of Europe’s biggest moraine left from a glacier which became extinct thousands of years ago, Nicola Favario now lives at sea, at the helm of a large yacht. We spoke to him by telephone, when he was on land. Comandante Favario, come è arrivato ai comandi di un grande yacht? Ancor prima che per le barche è stato un innamoramento per il mare. Quando ero ragazzino ho avuto la fortuna di conoscere Jacques Cousteau. Avrei fatto carte false per iscrivermi alla sua scuola, ma più che le carte servivano molti soldi perché si trattava di una scuola molto onerosa. Così, mi sono ritrovato su una barca a vela a fare marinaio e mezzo cuoco e a navigare. Cuoco per i marinai per la verità. Da allora, dall’86 cioè, ho fatto carriera, ma non ho mai smesso di navigare. Captain Favario, what professional path did you take to become a captain of a large yacht? Before my love of boats, I was entirely captivated by the sea. When I was young, I was lucky enough to meet Jacques Cousteau. I would have forged my ID to enrol in his school, but you needed a great deal of money, because his academy was extremely expensive. So, I ended up on a sailing boat as crew hand, sort of chef and at sea. I cooked for the crew actually. Since then - 1986 - I’ve worked my way up and have never stopped sailing. Il suo primo comando. Su una barca a vela, su uno Swan tanti anni fa, forse nel 94-95 poi negli anni mi sono avvicinato al motore. Per primo un 92 piedi open del quale ho seguito la costruzione e poi l’ho condotto per 4 stagioni. Poi sono passato su un 42 metri, per altri 4 anni. Dal marzo 2010 ho il comando di un altro 42 metri a motore con un equipaggio di 9 persone. What was your first job as captain? It was on a sailing boat, a Swan, many years ago, perhaps in 1994-1995. I then moved on to engine-powered boats, first on a 92 footer, of which I supervised the building and captained for 4 seasons. I then went on to a 42 metre boat, for another 4 years. Since March 2010 I have been captain of another 42 foot engine yacht, with a crew of 9 people. L’equipaggio lo sceglie lei? Personalmente tendo a scegliere il mio equipaggio con il quale lavoro in team da anni. In questa ultima barca ho trovato a bordo alcune figure con ruolo importante, come chef, primo ufficiale e chief stewardess, che il nostro armatore ha voluto mantenere. Do you choose the crew members? I prefer to choose the crew I’ve been working with for years. There are some important professional positions on the boat I’m now on, such as the chef, chief officer and stewardess, that the owner wanted to keep on. La barca che comanda è una barca privata o charter? È una barca privata. Is the boat for private use or a charter? It is a private boat. Che differenze ci sono dal suo punto di vista tra privata e charter? Sono due cose molto diverse. Con la barca privata io mi relaziono con l’armatore. In una barca a noleggio, oltre all’armatore, hai rapporti con il broker che procura i noleggi e poi, naturalmente, con i Clienti Noleggiatori. Potrebbe sembrare faticoso, ma sicuramente è più divertente per l’equipaggio perché si vivono durante l’anno molte diverse situazioni e ci si rapporta con tante persone. What are the differences between private and charter use? They are very different. When the boat is privately owned, I liaise with the owner. When the boat is a charter, besides the owner, you work with the broker organising the charter and of course the charter clients... It might seem hard, but it’s certainly more fun for the crew because their working experience is more diverse throughout the year and they are in contact with a large number of people. C’è un maggior rientro economico? Le barche a noleggio sono interessanti più che per i compensi economici, perché consentono di conoscere molte persone. Hai molti clienti, ti puoi confrontare sul tuo lavoro con diverse persone. È una sorta di test permanente: se hai tanti noleggi è perché Is there a greater economic return? The financial side of charters is less interesting than the number of people you meet. You have a large client base and can see how your work is rated by different people. It’s a sort of permanent exam: if you have a lot of charters, it’s because you’ve Il Comandante Nicola Favario, da ragazzo innamorato del mare a comandante di megayacht. Captain Nicola Favario, in love with the sea since boyhood and captain of megayachts. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 51 MEN AT SEA PERSONS hai lavorato bene. Io mi metto in discussione tutti i giorni. Con il mio armatore questa è una discussione a lungo termine. Una volta che conosci il tuo armatore, infatti, capisci e interpreti quel che ti richiede e glielo dai al meglio. Nel noleggio questo è concentrato in un periodo molto breve. worked well. I test myself everyday. This aspect is more longterm when you work for an owner. Once you get to know the owner, you understand and interpret what he needs and give him the best you can. With charters, this happens over a very short time frame. Con quanti armatori ha lavorato? Diciamo 4/5 armatori, i miei sono stati incarichi abbastanza lunghi. Quando ero imbarcato su barche a vela ho cambiato tanti armatori, ma non tanti comandanti. Passavo magari da una barca all’altra, ma i comandanti erano sempre gli stessi. How many owners have you worked with? About 4 to 5. I’ve had fairly long contracts. When I was working on sailing boats, I changed owners often, but not many captains. I changed boats, but the captains were always the same. Qual è l’armatore perfetto? L’armatore perfetto è quello che riconosce nel comandante il suo comandante, che si affida alla sua professionalità e alle sue competenze. What’s the profile of a perfect owner? The perfect owner sees the captain as his captain and trusts in his professional skills and expertise. È più impegnativo il mare o la coppia armatoriale? Il mare è sicuramente il fattore più difficile perché è sempre un’incognita. Purtroppo il mare lo si subisce e non si può gestire, mentre tutto il resto è certamente gestibile. Con l’armatore esiste un dialogo continuo. Molti rapporti che riguardano la vita di ogni giorno vengono mediati dal resto dell’equipaggio e dalle stewardesses che sono più a diretto contatto con l’armatore e con i Clienti Noleggiatori. Ma quando si tratta di trasferimenti, cambi di location o decisioni importanti, l’armatore dialoga direttamente con il comandante. Ci si parla, insomma e quando ci sono relazioni professionali tra persone, tutto si può gestire in modo ottimale. 52 Is it tougher sailing at sea or working at the capitainowner relationship? It’s harder at sea because there’s always an element of the unknown. You go with the flow of the sea, you can’t manage it, while everything else can be managed. With the owner, you have an ongoing dialogue. A lot of the day-to-day contact is handled by the rest of the crew and the stewardesses as they liaise more with the owner and charter clients. But when it comes to relocating, changing location or important decisions, the owner talks directly with the captain. The owner and captain have a professional, working relationship and when this kind of relationship exists, everything can be managed optimally. DURANTE “MY VOYAGE” LA CROCIERA DI 2000 MIGLIA ATTRAVERSO IL MEDITERRANEO D’INVERNO, IL COMANDANTE DEL MAGELLANO 74 ERA IL CELEBRE GIORNALISTA BRITANNICO DAG PIKE. DU RI DU R NG ““MY M VOY MY O AG AGE” E”,, TH THE 2000-M M IL ILE E CR C UIISE A ACROS OSS S THE TH E ME E DI D TE T RR RRAN ANEA EAN N IN THE EW WIN INTE TER, THE HE M MAGEL ELLA LANO NO 74’S CAPT TAIN WAS WA S TH THE ER RE E NO NOWN WNED E BRITISH SH J JOU O RN NAL ALIS IST T DAG G PI P KE. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 53 THE SEA WEARS SHARK FASHION CHIUNQUE VIVA CON IL MARE NEL CUORE CONOSCE PAUL&SHARK. NON TUTTI SANNO, PERÒ, CHE PAUL&SHARK È UN’ECCELLENZA MADE IN ITALY. ANYONE WHO HAS THE SEA CLOSE AT HEART KNOWS PAUL&SHARK. BUT NOT EVERYONE KNOWS THAT THIS IS MADE IN ITALY EXCELLENCE. 54 55 Nasce con la vela, ma non occorre essere seguaci del vento per essere rapiti dal fascino spiccatamente marino di questa firma. Le origini risalgono ai primi del ‘900 e si riferiscono ad un maglificio di Varese. L’anima dell’azienda negli anni ‘60 si chiama Paolo Dini. A metà degli anni ’70, durante un viaggio nel Maine, lo Stato degli USA che fa del mare quasi una religione, Paolo Dini si ritrova, quasi per caso, a visitare un antico e piccolo cantiere di barche a vela. Qui i suoi occhi cadono su una scritta impressa sulla vela di un clipper del XVIII secolo: Paul&Shark: uno strano, misterioso binomio contenente il nome Paul. Un segno del destino? Per Paolo Dini sicuramente sì. Il finale di questo incipit si può facilmente immaginare: Paolo Dini che ritorna in Italia, arso dalla febbre di iniziare una nuova avventura imprenditoriale, che si appoggia su un’idea forte e su un nome che evoca velocità, vigore e avventura. Il debutto della label Paul&Shark negli anni 70 è un grande successo. Una linea di pullover immediatamente identificabili grazie ad un packaging originale: il “can”, tubo metallico utilizzato in barca per contenere cibo ed oggetti vari. Un unico prodotto che ben presto viene seguito da un’intera collezione di maglieria in lana idro-repellente, ideale per chi vive il mare a bordo o sulla costa o comunque svolge attività all’aperto. La strada è aperta per lo storico marchio, che in breve diviene una delle più affermate brand nel settore dell’abbigliamento sportivo di lusso e che attualmente propone un vero e proprio total-look. Kipawa. Una linea ispirata ancora una volta al mare e ad una barca mito. Per quanto si possa cercare, è piuttosto difficile trovare un’altra firma nel mondo della moda che si presenti con una connotazione così forte e indissolubilmente legata al mare e allo yachting come quella di Paul&Shark: i colori, il taglio, Although its origins are in sailing you don’t have to ride the waves to be stirred by the distinctly marine fascination of this brand. The origins of the present company date back to the early 1900s and a knitwear factory in Varese. The soul of the company in the 60s was Paolo Dini. Then in the 70s on a trip to Maine in the US - a State that treats the sea with almost religious reverence - Paolo Dini came across the words Paul&Shark printed on the sail of an 18th century clipper in old boatyard. Was this strange and mysterious combination of words containing the name Paul going to change the course of his life? It certainly did. It’s not difficult to imagine what happened next. Paolo Dini returned to Italy eager to launch his great new idea for a new business venture, with a brand whose name would evoke speed, strength and adventure. The Paul&Shark label had an immediate success in the 70s. Its quality pullovers were easily recognisable in their ‘cans’: an original packaging device recalling the metal tubes used on board to conserve food and other objects. This product was soon followed by a complete collection of waterproof woollen knitwear, ideal for anyone who spends their life at sea, on the coast or just likes being part of the great outdoors. The sky was the limit for this historic brand; it had carved a niche for itself and soon became one of the most successful brands in the luxury sportswear sector. Now it is offering a complete look. Kipawa. A new clothing line inspired once again by the sea and a mythical sailing yacht. It is hard to find another fashion brand that holds such strong and indissoluble connotations of the sea and yachting as Paul&Shark - the colours, cut, materials, and accessories speak for themselves. Also the events it takes part in or sponsors help the company defend its position as market THE SEA WEARS SHARK i materiali, gli accessori parlano da soli, ma anche gli eventi a cui Paul&Shark partecipa o è protagonista contribuiscono a consolidare il presidio e la leadership di un mondo. Un esempio è la collezione Kipawa, che è stata concepita ispirandosi ad una splendida imbarcazione d’epoca, un gentlemen racer della classe nazionale norvegese dei 10 metri al galleggiamento e 16,40 metri di lunghezza fuori tutto, ideata dal celebre progettista norvegese Christian Jensen nel 1937 e varata nel 1938. Paul&Shark veste l’equipaggio di questa bellissima barca mentre i capi della collezione sono offerti a tutti gli amanti dello yachting e del mare. Dal ponte di comando alla dressing room. Il raccolto e accogliente ambiente delle barche a vela si trasforma in grande spazio, comfort ed ergonomia nel mondo dei motoryacht e degli yacht Azimut in particolare. Nella cabina master, così come nelle cabine riservate agli ospiti di riguardo, armadi a tutta altezza, dressing room, stipi, gavoni, cassettiere, consentono di accogliere e riporre tutto ciò che serve per una permanenza a bordo di tutto comfort. FASHION leader around the world. A fine example is the Kipawa collection, inspired by the magnificent classic sailing yacht designed by the renowned Norwegian Christian Jensen in 1937. This 10-metre Norwegian class gentlemen racer (16.40-metres total length) was launched in 1938. Now the crew of this beautiful boat wear Paul&Shark clothes and the collection is available to all lovers of the sea and yachting. From the bridge to the dressing room. The cosy intimacy of spaces in sailing boats gives way to grand, comfortable and ergonomic design in the world of motor yachts, especially Azimut yachts. Here we find full-length wardrobes, dressing rooms, cupboards, lockers and other storage space in the master cabin as well as in the guests’ cabins that allow you stow everything you need to make you stay on board pleasant and comfortable. Paul&Shark The 2011 yachtsman’s wardrobe. Beginning with colour Paul&Shark dictates precise guidelines for this items, which defines the character of each collection. Besides black and white, the colour palette PAUL&SHARK È PRESENTE CON OLTRE 250 PUNTI VENDITA MONOMARCA, DA NEW YORK A PARIGI. 56 57 PAUL&SHARK IS FOUND WITH MORE THAN 250 SINGLE-BRAND RETAIL STORES, FROM NEW YORK TO PARIS. Per il guardaroba 2011 dell’armatrice. Paul&Shark detta delle linee guida precise, come è deciso il carattere delle sue collezioni. Innanzi tutto i colori: la palette contempla la gamma dei lilla, dei ciclamino e dei bluette, con tocchi energici di fucsia, accanto al bianco e al nero. Per combattere i rigori invernali, il protagonista è il piumino, in varie declinazioni: giubbini smanicati, giacchini imbottiti con lunghezza a tre quarti, con maniche ampie a pipistrello, uno dei temi ricorrenti della stagione. La proposta dei pantaloni spazia dal denim al velluto, dalla lana al misto seta, per tutte le occasioni. Il velluto è protagonista di pantaloni millerighe coloratissimi e di 5 tasche di linea classica. La maglieria sceglie filati naturali e pregiati: dolcevita misto cashmere da abbinare a camicie. Maglioncini con scollo a V da abbinare a camicie quadrettate ton-sur-ton, dolcevita con rombi e righe in blu, bianco, rosso, grigio. L’armatore potrà trovare soluzione alle sue esigenze e potrà soddisfare i suoi gusti personali grazie ad un originale e prezioso impiego di seta Mogador - solitamente utilizzata per le cravatte maschili - protagonista, da sola o abbinata al camoscio, di una serie di inserti che vivacizzano le linee di capi in lana cool-touch, in pettinato o in supermelange rigato e coloratissimo nei colori del viola, violetto, arancio e cobalto. Il mood marinaro, caratteristico del brand, è protagonista di una serie di proposte in cool-touch rigato, con stemmi e ricami in nylon. Moltissime le applicazioni in pelle, velluto stampato e alcantara colorato. Per i momenti più informali, le felpe ultramorbide “wool in cashmere fleece”, e una serie di maglioncini in jacquard stampato e in cardato leggero, in rosso, arancio e viola, impreziositi da inserti in velluto rigato. includes the whole gamut of lilac, cyclamen and cornflower blue colours, with vigorous touches of fuchsia. The rigours of winter are effectively faced by means of the downjackets, available in various models: short sleeveless jackets, three-quarter length padded jackets with wide batwing sleeves, one of the season’s recurrent themes. Trousers are proposed in various fabrics, from denim to velvet, from wool to mixed silk, and are suitable for all occasions. Velvet is the protagonist for the multi-stripe trousers and the classic five-pocket model. The knitwear proposals are particularly valued and refined, with natural and valuable yarns. Turtleneck in mixed cashmere to be matched with shirts, coloured or striped V-neckline jumpers to be combined with ton-sur-ton chequered shirts, turtleneck sweaters with diamonds and stripes in blue, white, red and grey. The yachtsman can find solutions for all his needs and can satisfy all his personal tastes thanks to an original and luxurious use of Mogador silk - usually employed in the production of men’s quality ties - used alone or combined with chamois, with a series of insertions that enliven the line. These items are made from cool-touch wool, worsted wool, or striped and colourful supermelange, colours ranging from violet to light violet, orange and cobalt blue. The marine mood, typical of the brand, is the protagonist of a series of striped cool-touch suggestions with nylon armorial bearings and embroideries. Many are the leather, printed velvet and coloured alcantara insertions. For leisure moments the company offers a choice of wool-in-cashmere fleeces, and a series of printed jacquard and light carded sweaters in red, orange and violet and enriched with striped velvet insertions. Sono 3 i punti vendita a Milano, ubicati tutti in Via Montenapoleone ai numeri 1, 15 e 16. Three points of sale are in Milan, all located in Via Montenapoleone at numbers 1, 15 and 16. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE FAVIGNANA. A MEDITERRANEAN MYTH. IL PIÙ FAMOSO E AMATO DEGLI EROI, ALLA RICERCA DELLA SUA ITACA, APPRODÒ SU QUESTE SPONDE. THE MOST WELL KNOWN AND BELOVED HERO IN SEARCH OF ITHACA LANDED ON THE SHORES OF THIS ISLAND. TRAVELS Siamo nell’arcipelago delle Egadi, una manciata di miglia a ovest della Sicilia, siamo a Favignana, l’isola più grande delle tre, situata a sud di Levanzo e a est di Marettimo. Non sono certamente le dimensioni a farla grande, ma la sua unicità che ne fa un’isola diversa da tutte quelle che siamo soliti visitare, a cominciare dalla forma, che la fa assomigliare ad una farfalla. Vista dal cielo (l’aeroporto internazionale di Trapani è a pochissimi chilometri pur trovandosi In the Aegadian archipelago, just off the western coast of Sicily, lies Favignana, to the South of Levanzo and East of Marettimo, and the biggest of these three islands. It certainly isn’t size which makes this island great, but its unique character setting it apart from all the others on the tourist trail, starting from its shape - like a butterfly. Seen from the air (Trapani international airport - although on the mainland - is just a few kilometers away), the 59 Photo by Fabio Puppett 58 THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE FAVIGNANA. A MEDITERRANEAN MYTH. sulla terraferma) svela una pioggia d’insenature accessibili solo dal mare, spiagge, calette e scogli. Non basta: cave di tufo pregiato, leggende, storia e tradizioni, e tra queste va annoverata anche la mattanza, ne fanno un mito del Mediterraneo. Il tutto concentrato su una superficie di appena venti chilometri quadrati. “Quando riuscirò a tornare a casa?” si stava domandando Ulisse, accarezzando con gli occhi le rocce di quest’isola popolata da capre. Non era però il momento migliore in cui perdersi dietro ai pensieri, si doveva approfittare del Favonio, il vento caldo che arrivava da ovest, e ripartire velocemente. C’è chi ha già raccontato le avventure dell’eroe greco, quindi lo abbandoniamo mentre cerca la rotta più veloce verso Itaca, ma la sua breve sosta a Favignana, che lui chiamò Isola delle capre, è comunque ricordata dal nome di una delle baie della costa occidentale dell’isola, TRAVELS island reveals an infinite number of coves which can only be reached from the sea, beaches, inlets and cliffs, as well as quarries of precious tufa. It is the home of legends, stories and traditions and the ritual catching of tuna fish, the “mattanza”, making it a myth of the Mediterranean in a place measuring just twenty square kilometers. “When will I be able to return home?” wondered Odysseus, his eyes roaming over the rocks of this island inhabited by goats. It was not the best time to become lost in thought, for he had to make the most of the Favonio, the hot wind that blew from the west, and hastily depart. The story of the Greek hero has been told many a time before, so we shall leave him as he searches for the fastest route back to Ithaca, yet his short stay on Favignana, which he called the island of goats, is remembered by the name of one of the bays on the western coast of the island called “Approdo di Ulisse” LE EGADI: UNA MANCIATA DI PERLE A OVEST DELLA SICILIA. EGADI ISLANDS: A HANDFUL OF PEARLS WEST OF SICILY. 60 61 universalmente nota come “Approdo di Ulisse”. Qualche secolo dopo, Romani e Cartaginesi scelsero l’arcipelago delle Egadi come teatro per uno dei più violenti scontri che la storia delle battaglie navali possa annoverare. Vinsero i primi e la leggenda vuole che la lotta fosse così feroce da colorare di rosso le acque di una delle più belle baie della Sicilia, del Mediterraneo e, probabilmente, del mondo, che da allora prende il nome di Cala Rossa. Sui fondali di questo tratto di mare, nella parte nord orientale dell’isola, per la gioia di chi pratica il diving, sono tuttora individuabili i resti dei navigli che combatterono oltre venti secoli fa. Cala Rossa, come sostengono in molti, non ha nulla da invidiare alle più belle spiagge del Mar Rosso. Allo stesso modo è straordinario lo spettacolo offerto dalle altre decine di cale incastonate come splendide gemme lungo il perimetro di quest’isola benedetta dal sole. Lido Burrone, Cala azzurra, (The landing place of Odysseus). A few centuries later, the Romans and Carthaginians chose the Egadi islands as the place for one of the most violent naval battles in history. The Romans won and legend has it that the battle was so fierce as to stain the waters red in one of the most beautiful bays of Sicily, the Mediterranean and probably the entire world, giving the bay its name “Cala Rossa” (Red Bay). The remains of ships that were in battle more than twenty centuries ago may still be explored in the waters off the north eastern part of the island, for the delight of divers. Many people claim that Cala Rossa is on a par with the most beautiful beaches on the Red Sea. Likewise, the numerous coves like gems set along the shore of this sun-kissed island offer a superb feast for the eyes. Lido Burrone, Cala azzurra, Praia, Punta sotTHE AZIMUT YACHTS MAGAZINE FAVIGNANA. A MEDITERRANEAN MYTH. TRAVELS Praia, Punta sottile, Cala rotonda, detta anche Approdo di Ulisse, Cala Faraglioni, Cala del Pozzo... sono nomi che fanno sognare, e a ragion veduta. Ognuna di queste cale merita di essere vissuta più che visitata, con un occhio alle meraviglie che la natura offre e un altro alle pagine di storia, anche recente, che si riflettono nel mare limpido. L’isolamento rese Favignana un ideale luogo di confino e di prigionia nei secoli. Il Forte di Santa Caterina infatti fu utilizzato dai vari governanti che si susseguirono, per tener rinchiusi al sicuro gli oppositori. La salita al forte non è agevole ma se si riesce ad arrivare in cima quando il sole si abbassa, ecco che la fatica svanisce d’incanto e ci si ritrova a godere di un paesaggio straordinario. Il bianco è un colore? C’è chi sostiene di no, ma a Favignana è uno dei colori più importanti. È il colore del tufo di Favignana, il più pregiato al mondo. In passato l’estrazione, il commercio e l’uso di questo materiale da costruzione erano il motore dell’economia locale, una risorsa che pesava anche più della pesca. Ne è testimonianza la parte orientale dell’isola, modellata da queste cave, che conferiscono al paesaggio un aspetto unico. Da lontano il terreno può apparire addirittura spugnoso, una sensazione che sfuma approssimandosi alle scogliere, che appaiono 62 tile, Cala rotonda, also known as Approdo di Ulisse (the landing place of Odysseus), Cala Faraglioni, Cala del Pozzo... are all dream locations. Each of these places should be experienced rather than visited, to see the beauties of nature and a past and more recent history reflected in their clear waters. Favignana’s isolated position made it an ideal place as a prison over the centuries. In fact various governors locked up their opponents in the Santa Caterina Fort. It’s quite a tough climb up to the fort, but if you get to the top when the sun is setting, your efforts will be handsomely rewarded with the most fantastic view. Is white a colour? Some people don’t think so, but white is one the most important colours on Favignana because it is the colour of the tufa from this island, and the most precious in the world. The quarrying, trade and use of this building material drove the local economy in the past, and was even more important than fishing. This can be seen on the eastern side of the island, dotted with tufa quarries, giving the landscape a unique appearance. From far off, the island even looks like a sponge, though this aspect gradually disappears as you get closer to the cliffs, GLI ANTICHI GRECI LA CHIAMAVANO AEGUSA ED IN EPOCA MEDIEVALE PRESE IL NOME DI FAVIGNANA DAL NOME DEL VENTO “FAVONIO”. THE ANCIENT GREEKS CALLED IT AEGUSA AND DURING THE MIDDLE AGES IT TOOK ON THE NAME OF FAVIGNANA FROM THE NAME OF THE WIND, “FAVONIO”. “bucherellate” dalle tante cave, spesso invase da arbusti, alcune trasformate in piccoli giardini. In prossimità del mare, lungo la costa est, sussistono le antiche cave, in parte sommerse dai flutti in seguito a bradisismi o smottamenti di terreno. Il mare vi penetra formando piccoli specchi d’acqua dalle forme geometriche e traendone colori che le parole non riescono a descrivere. Se le cave di tufo erano il motore dell’economia isolana, da un punto di vista minerario, oggi, non più sfruttate per trarne pietra da costruzione, sono comunque un’importante risorsa, grazie alla conversione in resort e hotel di lusso, progettati il più delle volte assecondando i capricci delle vene di materiale. In questo modo sono state create strutture uniche per design e atmosfere. Muoversi per Favignana sulla terraferma preclude l’accesso alle sue bellezze più nascoste. Il mare rimane la via migliore per trasferirsi da una spiaggia alla grotta successiva, lasciandosi accarezzare dal Favonio e cullare dalle onde. Le capre, spesso lasciate libere di pascolare allo stato brado, popolano ancora l’isola e non è infrequente avvistarle mentre si affacciano sulle rocce a picco dell’isola. E allora, mentre il sole ci regala una splendida doratura sul flybridge del nostro yacht, la mente ritorna a Ulisse, che aveva così tanta fretta e tanta voglia di ritornare a casa. Sinceramente, approdando a Favignana o anche soltanto compiendone la circumnavigazione, viene spontaneo domandarsi il perché e si potrebbe persino decidere di far aspettare Penelope ancora un po’. which are dotted with numerous quarries, often grown over with shrubs and sometimes looking like small gardens. Near the sea, along the eastern coast, lie very old quarries, partly submerged by billowing formations shaped from bradyseismic uplifts and subsidence. The sea has flowed into these areas to form small pools of water with shapes and colours that are so spectacular words, alone cannot describe them. The tufa quarries were once the island’s main resource and although tufa is no longer quarried as a building material, it is still important, and the sites have been turned into luxury resorts and hotels, designed more often than not to take into account the unique grain of this material, creating distinctive, stylish locations. Visiting Favignana “across country” rules out the possibility of seeing its more hidden treasures. The sea is the best way to visit a beach and then a grotto, lulled by the breeze of the Favonio wind and by the gentle lapping of the waves. Goats, often left to roam and graze, inhabit the island and can often be seen atop the cliffs. So while the sun bronzes us on the flybridge of our yacht, we can think of Odyessus, who was in such a hurry and wished so much to return home. Landing at Favignana or even just sailing around the island, one can’t help thinking why Odysseus wanted to leave and that Penelope could have waited just a little bit longer. THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE 63 NAUTILUX THE AZIMUT YACHTS MAGAZINE ENJOY YOUR DREAM. 2010 | NUMBER 9 DIRETTORE RESPONSABILE - EDITOR-IN-CHIEF Francesco Ansalone DIREZIONE ARTISTICA - ART DIRECTION Ivan Barra WRITER Aldo Costa PRESTAMPA - PRE-PRESS Aktiva, Torino, Italy STAMPA - PRINTING Ages Arti Grafiche S.p.A., Torino, Italy EDITORE - PUBLISHER ELEDE Società Editrice srl, Torino, Italy FOTOGRAFIE - PHOTOS Fabio Lanzini - Manfredo Pinzauti - Fabio Puppett TRADUZIONI - TRANSLATIONS Star s.r.l. Alessandria, Italy CONCESSIONARIA PER LA PUBBLICITÀ - ADVERTISING Nitida s.r.l., via Rossana 7, 12026 Piasco (Cuneo), Italy, tel. +39 0175 055251, fax +39 0175 055256 PUBBLICAZIONE DISTRIBUITA IN OCCASIONE DEI PIÙ IMPORTANTI SALONI NAUTICI I NTERNAZIONALI. PUBLICATION DISTRIBUTED TO COINCIDE WITH THE MOST IMPORTANT I NTERNATIONAL BOAT SHOWS. AZIMUT-BENETTI SPA www.azimutyachts.com SEDE CENTRALE - HEADQUARTERS 10051 Avigliana, Italy, via Martin Luther King 9-11, tel. +39 011 93161, fax +39 011 9367270 SITI DI PRODUZIONE - PRODUCTION SITES Azimut Yachts - 10051, Avigliana, Italy, via Martin Luther King, 9-11 - Azimut Yachts - 55049, Viareggio, Italy, via del Porto, 23 CENTRI DI ASSISTENZA - SERVICE CENTRES 17100 Savona Italy, Porto Zona 2/3 - 55049 Viareggio Italy, via Michele Coppino, 441 AZIMUT YACHTS COLLECTIONS DICHIARAZIONE - DISCLAIMER FLYBRIDGE COLLECTION COLLECTION COLLECTION MAGELLANO COLLECTION Le opinioni contenute nella presente pubblicazione sono espresse in buona fede, ma non costituiscono necessariamente la voce ufficiale di Azimut Yachts. È vietata la riproduzione di ogni parte della pubblicazione senza il permesso dell’editore. I materiali redazionali e pubblicitari debbono essere approvati dall’editore. Stampato in Italia. Diritti riservati 2000 Azimut-Benetti S.p.A. Registrata alla Testata in corso di registrazione presso il Tribunale di Torino - Opinions expressed in this magazine are given in good faith, but should not be considered official expressions of Azimut Yachts. No part of this publication may be reproduced without permission of the publisher. Editorial and advertising matter must be approved by the publisher. Printed in Italy. Publication being registered with the Court of Turin. NAUTILUX - PRIVACY STATEMENT Il gruppo Azimut-Benetti, relativamente alla tutela dei dati personali, si conforma alla normativa dell'Unione Europea ed Italiana. Si rende inoltre disponibile a fornire qualsivoglia informazione in merito o a non inviare più la rivista Nautilux né altra comunicazione qualora se ne faccia richiesta. (Fax +39 011 9316688 Tel. +39 011 93161 e-mail: [email protected]). The Azimut-Benetti Group meets with European Union and Italian legislation with regard to the protection of personal data. Enquiries related to the processing of personal data may be submitted directly to the Group, as may requests to cease sending the magazine and/or any other form of communication. (Fax: +39 011 9316688 Tel: +39 011 93161 email: [email protected]). WWW.AZIMUTYACHTS.COM 2010 | NUMBER 9 FLYBRIDGE, S, GRANDE E MAGELLANO: LE 4 COLLEZIONI AZIMUT YACHTS | AZIMUT 45 FLYBRIDGE: PRIME ANTICIPAZIONI SUL NUOVO YACHT CHE FA DELLA MODULARITÀ UN PUNTO DI FORZA IRRESISTIBILE. | FLYBRIDGE, S, GRANDE AND MAGELLANO: THE 4 AZIMUT YACHTS COLLECTIONS | AZIMUT 45 FLYBRIDGE: FIRST PREVIEWS OF THE NEW YACHT WHOSE MODULARITY IS ONE OF ITS IRRESISTIBLE STRONG POINTS. 4 COLLECTIONS. ENJOY YOUR DREAM. 2010 | NUMBER 9 WWW.AZIMUTYACHTS.COM