Maquillage da nababbi ai Nuovi cantieri per il mega yacht del
by user
Comments
Transcript
Maquillage da nababbi ai Nuovi cantieri per il mega yacht del
Maquillage da nababbi ai Nuovi cantieri per il mega yacht del principe di Dubai « ttroelle».° 88 metri e sette piani e una delle barche del rampollo di CRISTINA LORENZI SONO tre mesi e mezzo che è da noi e certo si è fatto notare. Il mega yacht ormeggiato nei Nuovi cantieri Apuania dall'inizio della stagione è stato un punto interrogativo per molti carraresi. Grandi e piccini. Lungo 88 metri, 7 piani di autentico lusso e opulenza, si chiama «Quattroelle»: un nome che sta per luxury, love, liberty e life. Si tratta di uno dei vari yacht del grand prince di Dubai, il futuro re Hsheck Handam. «Quattroelle» è la preferita della lussuosissima flotta con cui il rampollo dello sceicco arabo ama scorrazzare per i mari. Adesso lo yacht è ormeggiato a Marina e presto leverà l'ancora alla volta di Dubai: dopo una cernita che ha portato il comandante di tutta la flotta reale, Charles Papa, che ha sotto di sé 180 marinai, a setacciare i cantieri di tutto l'alto Tirreno, da Genova a Napoli, è stata scelta Marina. «Soltanto questi cantieri - spiega il capitano che in questo soggiorno ha conosciuto il sindaco Angelo Zubbani - ci hanno garantito la affidabilità, la competenza e la serietà necessarie per affidare i nostri gioielli del mare». Da Giovanni Costantino «Quattroelle» ha avuto il maquillage in meccanica, impiantistica, tappezzeria». Dietro la barca, che seppure off limit lascia trasparire da vetri oscurati un lusso a cinque stelle, c'è la sorella minore «Smeralda», soltanto 77 metri e cinque piani di magnificenza, in attesa del dovuto lifting. Operazioni a svariati zeri, diversi milioni di euro che portano beneficio al cantiere e alla città tutta. «I miei marinai - prosegue il capitano -, 50 giovani provenienti da tutto il mondo, si sono innamorati di questo posto. Amano Marina, la gente, l'accoglienza che hanno avuto. Nessuno di noi avrebbe preteso di meglio. Nei mesi scorsi è arrivato anche il grand prince che si è innamorato di questa località. Abbiamo organizzato una manifestazione di cavalli a San Rossore e ci siamo mossi per visitare il golfo ligure». Il vice sceicco pare sia stato affascinato dalla nostra città, dai nostri monti, dal nostro cibo. Ha riempito la cambusa di «Quattroelle» con centinaia di litri d'olio e di vino dei nostri colli, ha visitato le cave e ha stretto contatti con alcune imprese del marmo. Non è esclusa una prossima visita per comprare un grande quantitativo di bianco di Carrara che servirà per arre- llrx fcrniglia reale dare qualche dimora da sogno negli Emirati arabi. Da sottolineare che lo stato arabo ospiterà la prossima Expo internazionale e che un contatto come quello della famiglia reale potrebbe rendere il nostro marmo e la nostra città fra i protagonisti della kermesse mondiale del 2020. IL RESTO è un'imbarcazione da nababbo: moquette e parquet, arredi di design italiano, piscina, centro wellness, appartamenti per 18 ospiti, bagni lastricati e Yackuzi, area per l'elicottero, saloni, cinema, arredi in onice, lampade in vetro di Murano, pareti di pelle lavorata a mano dai migliori artigiani. Il Grand Prince, un giovane rampollo reale di appena 30 anni, ha un feeling con la Toscana e ha apprezzato la scelta del comandante Papa di risistemare le sue barche Marina di Carrara. «Avremmo la volontà di portarle tutte qui - ha spiegato Papa -, ma lo spazio del cantiere non è sufficiente per l'ammiraglia che da sola è 162 metri. Se ci fossero maggiori spazi questo cantiere potrebbe puntare ad altre commesse». AMICI II comandante della flotta della famiglia reale di Dubai, Charles Papa, con il sindaco Angelo Zubbani su «Quattroelle» L'ORMEGGIO Con—. io Il lussuoso yacht è lungo 88 metri e ha sette piani di opulenza e magnificenza : piscina, psita per l'elicottero, centro wellness, cinema, palestra La famiglia reale intenderebbe portare a Marina tutta al flotta, tuttavia a Nca gli spazi non sono sufficienti. importanti contatti commerciali con la città