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Elisoccorso, segnalate falle nella sicurezza
Valli Giudicarie e Rendena 46 martedì 26 novembre 2013 l'Adige Spiazzo Rendena | Questa sera il classico di Roth con Anderle e Kogoj Zuclo | La giunta provinciale approva i risultati del Piano di caratterizzazione Al punto lettura rivive il «santo bevitore» Discarica «Bersaglio», percolato sotto controllo SPIAZZO –AIl punto lettura di Spiazzo, ora al piano terra della scuola media in una stanza più adatta alle esigenze di una piccola biblioteca, questa sera, alle 21, Giacomo Anderle e Alessio Kogoj propongono in forma di lettura scenica il classico di Philip Roth «La leggenda del santo bevitore»: mimica, canto e lettura si alterneranno per far rivivere la figura del clochard Andreas. Una sorta di battesimo per il nuovo punto lettura. Con la sede nuova, la fantasia del bibliotecario, che già aveva iniziato ad accogliere i bambini dell’asilo nido con un percorso di avvicinamento al libro, ora ha più possibilità di esprimersi. Giungono con più regolarità i bambini delle elementari per lavorare sui testi con dei giochi letterari. Le idee per il futuro sono tante: l’invito a partecipare è stato rivolto ai ragazzi delle medie, con i colleghi di Pinzolo, la biblioteca dalla quale il punto lettura viene coordinato, ed anche la Comunità handicap potrebbe fissare il proprio giorno in biblioteca con attività specifiche e, perché no, i gruppi anziani della zona. Giacomo Anderle TIONE La discarica di Zuclo ZUCLO - È noto da tempo: il problema della gestione del percolato della discarica di Zuclo in località Bersaglio è una delle questioni più importanti nella gestione dell’impianto, per l’impatto che può avere sullo stato qualitativo delle acque sotterranee. Nell’ultima seduta, la giunta provinciale ha approvato i risultati del Piano di caratterizzazione redatto dalla Comunità delle Giudicariea, trasmesso a Trento nel giugno scorso. Era stata la stessa Comunità che ha in gestione il sito, nella primavera 2010, a segnalare la condizione di potenziale contaminazione della falda sottostante la discarica. Nel dicembre 2011 seguì, da parte della giunta provinciale, l’approvazione, con prescrizioni, del Piano di caratterizzazione. Trattandosi di un sito superiore, per estensione, ad un ettaro, sul Piano e sulla sua esecuzione deve pronunciarsi la stessa giunta provinciale. In agosto, il Comune di Zuclo aveva espresso parere favorevole al Piano, considerando la «notevole influenza che può rivestire il torrente Riveder» sulla qualità della falda. A semaforo rosso la sbarra del parcheggio sopraelevato è rimasta alzata creando confusione PINZOLO Cercare un lavoro Nell’ambito del «Progetto Yes», promosso dalla Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella in collaborazione con la Comunità delle Giudicarie, iniziativa per l’orientamento professionale dei giovani giudicariesi e per favorire l’avvio di nuove imprese, domani ad ore 20.30 a Pinzolo, presso la Casa della cultura in via Roma, avrà luogo il secondo incontro del convegno dal titolo «Perché qualcuno dovrebbe darti un lavoro? Cosa cercano le aziende in un giovane candidato», per conoscere, tra l’altro, come presentarsi alle imprese per arrivare preparati al colloquio. Elisoccorso, segnalate falle nella sicurezza DENISE ROCCA GIUDICARIE - Non ha pace la piazzola dell’elisoccorso dell’ospedale di Tione, dopo il lungo iter di attivazione del servizio la segnalazione di un cittadino mette in luce quello che appare come un malfunzionamento dei sistemi di sicurezza. Questi i fatti riportati da un utente che una delle scorse domeniche, erano le 22, stava lasciando l’ospedale. L’elicottero era a Tione per quello che poi si è rilevato essere il trasporto di un paziente dall’ospedale verso presumibilmente il Santa Chiara, quando regolarmente si sono accesi i semafori rossi posizionati sia all’accesso dell’area dell’ospedale sia all’imbocco della strada che conduce al parcheggio sopraelevato in maniera da bloccare il passaggio di auto di fianco alla piazzola di atterraggio dell’elicottero e permettere le manovre di carico a bordo del paziente in sicurezza. Fin qui tutto regolare, senonché la sbarra di sicurezza posizionata per le auto che scendono dal parcheggio sopraelevato, che dovrebbe anch’essa abbassarsi in concomitanza con i semafori rossi per impedire il transito delle auto è rimasta invece sollevata. A questo punto, mentre all’elicottero si avvicinavano i barellieri con il paziente, uno degli automobilisti in attesa al semaforo si è visto sorpassare da un altro che è transitato liberamente sulla carreggiata a fianco dei soccorsi, ignorando il semaforo. Indecisi sul da farsi, gli altri hanno comunque rispettato il semaforo rosso, ma l’elicottero in pista e la barra alzata sono parsi anomali. Tanto che uno di loro ci ha spedito la foto a fianco che mostra l’elicottero in procinto di sollevarsi, il semaforo rosso e la sbarra sempre alzata. «Una situazione confusionaria - spiega l’automobilista - che certo non giustifica il passaggio con il rosso; però è un segnale di scarsa sicurezza sia per i sanitari e il paziente che si accingevano a salire in elicottero, sia per le auto di passaggio considerato lo spostamento di aria provocato da un tale mezzo. Nessuna polemica, ma qualcosa va controllato e ripensato». Contattata la dirigenza del Servizio Sanitario trentino, un controllo verrà richiesto ed effettuato nei prossimi giorni, nel frattempo massima attenzione e rispetto della segnaletica funzionante è necessaria. «Intanto - ha specificato il comandante del nucleo elicotteri Bruno Avi saputo della segnalazione va detto che la piazzola di Tione è perfettamente in regola. Quella segnalata è una situazione che il pilota, considerando posizione, buio e le operazioni di carico del paziente, non poteva vedere. Invito i cittadini a segnalare prontamente se assistono a casi come questo, che immagino imputabile ad un guasto, alla società che si occupa di tutte le piazzole di decollo che è l’aeroporto Caproni di Trento». IN BREVE BRIONE Espatrio delle campane Si è prolungato l’espatrio delle cinque campane della chiesa parrocchiale di San Bartolomeo di Brione. Lo scorso agosto, la Soprintendenza per i beni storico.artistici della Provincia aveva autorizzato l’«espatrio», vale a dire l’uscita temporanea, a scopo di restauro, dall’Italia all’Austria. Un espatrio autorizzato dal 3 settembre al 31 ottobre. Fatto è che i lavori di restauro si sono protratti oltre, così che il nuovo parroco, don Vincenzo Lupoli, ha chiesto la proroga del periodo di espatrio. In sanatoria, la Soprintendenza ha accolto l’istanza.Termine ultimo per il rientro, il 25 novembre: ieri. Segnali luminosi per la piazzola dell’elisoccorso, e sopra la segnaletica verticale Bolbeno | Tutto pronto per una nuova stagione, con 50 comuni convenzionati Tione | Aveva ottant’anni, lascia tanti ricordi Tione | Ampliamento Coste, si aspetta il freddo L’ultimo viaggio di Crispino bigliettaio sulla linea dell’Atesina Coop: lavori alla Ediltione BOLBENO - Il piccolo impianto delle «Coste» di Bolbeno, specializzato nei corsi di sci e agonistica per bambini e ragazzi, ha aperto da qualche giorno il Noleggio - Laboratorio adiacente alla pista e rinnovato l’attrezzatura a disposizione con 200 paia di sci e scarponi acquistati per sostituire quelli dismessi dallo scorso anno. Nella scorsa stagione invernale la Pro loco di Bolbeno, gestore dell’impianto, ha staccato oltre cinquecento noleggi stagionali. L’attesa ora è per le basse temperature dei prossimi giorni, gli sparaneve controllati, riparati e pronti ad imbiancare il pendio di Bolbeno. Quest’anno si è allargata la grande famiglia dei comuni convenzionati che oltre alle Giudicarie si estende nella Busa di Riva e fino a Vestone: si è raggiunta cifra tonda sono 50 in questa stagione invernale - grazie all’arrivo di Giovani atleti dello sci a Bolbeno: sono pronti a scendere in pista per la nuova stagione agonistica Dro. La convenzione prevede una compartecipazione alle spese di gestione dell’impianto da parte dei comuni aderenti direttamente proporzionale alla popolazione e inversamente proporzionale alla distanza da Bolbeno, in cambio di tariffe scontate per i propri residenti. Tariffe a portata di parecchi portafogli - «60 euro per un corso, e il prezzo è bloccato da dodici anni» non manca di sottolineare il presidente della Pro loco Roberto Marchetti - che hanno permesso a Bolbeno di continuare l’attività specializzandosi sulle attività per i più piccoli. Il corso di avviamento allo sci riprenderà la seconda settimana di gennaio, mentre per tutta la stagione la Pro loco mette a disposizione delle scuole materne dei comuni convenzionati una giornata gratuita nel Campo Primi Passi di Bolbenolandia, trasporto incluso. D. R. TIONE - Mercoledì scorso è stato accompagnato al cimitero di Tione nell’ultimo viaggio Crispino Salvaterra, scomparso a ottant’anni lasciando affetti e ricordi. E fra chi lo ricorda ci sono i passeggeri e gli ex studenti che percorrevano la linea dell’Atesina di cui Crispino era bigliettaio, ma anche personaggi illustri come Claudio Molinari, già sindaco di Riva del Garda e senatore, il cui zio fu parroco di Daone per una dozzina d’anni a cavallo fra gli anni Cinquanta e Settanta. «Quella frase - sospira Molinari - non posso dimenticarla: per Praso e Daone si cambia! Quando da ragazzino sono andato la prima volta a trovare lo zio sacerdote, i miei genitori mi hanno caricato sulla corriera e mi hanno detto: “Quando senti per Praso e Daone si cambia smonta”. E io sono sceso per prendere la coincidenza. Poi per molte volte avrei sentito quell’uomo dai modi gentili e dalla voce squillante ripetere la frase». E a proposito di frasi celebri c’era anche «Benone via». Crispino la pronunciava ad ogni fermata per informare l’autista che poteva partire quando tutti erano scesi e saliti. Però ogni tanto accadeva il quasi irreparabile. «Già», racconta Luigi, un ex studente che la corriera Tione-Baitoni l’ha presa per anni durante le superiori. «Si sa come facevamo noi ragazzi. Fra noi c’era chi si divertiva ad imitare il Crispino e a qualche fermata urlava da in fondo al pullman: “Benone via”, con un risultato: l’autista partiva e il Crispino doveva urlare per richiamare l’attenzione del collega, altrimenti rimaneva a piedi. Qualche volta a piedi ci è rimasto! Quando si dice la gioventù...». G. B. TIONE - Iniziano i lavori al punto vendita di via Filzi della Famiglia cooperativa Giudicarie. La Ediltione si è aggiudicata l’appalto in una gara alla quale sono state invitate 4 imprese di Tione ed una per ogni ambito giudicariese. Fra i 2 e i 2,5 milioni di euro il budget che la Famiglia ha preventivato. «L’intenzione è limitare al minimo i costi - conferma il nuovo presidente Mattia Pederzolli - quindi abbiamo optato per appaltare singolarmente ogni lavoro e avere il massimo controllo su costi e qualità». Il punto vendita verrà ampliato fuori terra di 350 metri quadri per arrivare ad una superficie commerciale di 950 e un negozio di vicinato di circa 140 metri quadrati da adibire ad un’altra tipologia di vendita che il direttivo sta valutando, non è escluso si opti per un extralimentare». «Il supermercato rimarrà regolarmente aperto per il periodo natalizio», assicura il direttore Oreste Bonenti.