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Socialità Fra Martino: tronne falle
, Datum: 29.03.2012 teSE T9Y9; Corriere del Ticino 6903 Lugano 091/ 960 31 31 www.cdt.ch Medienart: Print Medientyp: Tages- und Wochenpresse Auflage: 36'274 Erscheinungsweise: 6x wöchentlich Themen-Nr.: 284.1 Abo-Nr.: 1071287 Seite: 9 Fläche: 44'942 mm² Socialità Fra Martino: tronne falle Il cappuccino parla degli aiuti prestati quotidianamente a quanti sono nel bisogno Da febbraio una trentina di nuovi casi - «Alcuni funzionari mi chiedono consigli» IL CASO Fra le situazioni affrontate da Fra Martino, quella di una giovane coppia di residenti (lei minorenne e incinta): sfrattati, si sono rivolti a lui. (Foto Demaldi) Medienbeobachtung Medienanalyse Informationsmanagement Sprachdienstleistungen ARGUS der Presse AG Rüdigerstrasse 15, Postfach, 8027 Zürich Tel. 044 388 82 00, Fax 044 388 82 01 www.argus.ch Argus Ref.: 45595084 Ausschnitt Seite: 1/2 , Datum: 29.03.2012 teSE T9Y9; Corriere del Ticino 6903 Lugano 091/ 960 31 31 www.cdt.ch Medienart: Print Medientyp: Tages- und Wochenpresse Auflage: 36'274 Erscheinungsweise: 6x wöchentlich Themen-Nr.: 284.1 Abo-Nr.: 1071287 Seite: 9 Fläche: 44'942 mm² strando un continuo, costante aumen- gli svizzeri. Se perdono l'appartamenIII In Ticino i poveri sono 35 mila, pa- to di coloro si presentano per ritirare to perché sono sfrattati per vari morola dell'Ufficio federale di statisti- generi di prima necessità. Il Tavolino tivi, poi perdono la residenza: e se non EMANUELE GAGLIARDI E ROMINA LARA ca. In Ticino le persone in difficoltà magico attualmente distribuisce profinanziarie sono in costante aumen- dotti che servono a soddisfare le esito, parola di fra Martino Dotta, da genze di 1.750 persone ogni settimasempre al servizio dei bisognosi, at- na. Il loro numero, però, è destinato ad tivo in settori popolati quotidiana- aumentare: penso che prossimamenmente da quanti sono alla ricerca di te arriveremo a quota 2.000». un letto per la notte (e non sempre Ci sono sempre persone in cerca di lo trovano), di un pasto, anzi possi- alloggio? bilmente due: pranzo e cena, di prov- «Sì, ricevo sempre numerose richieviste alimentari per riuscire a cam- ste specifiche di alloggio. Ma se le perpare. Svizzeri, ticinesi, stranieri do- sone non hanno i soldi per pagare la miciliati o di passaggio nel Cantone pensione è difficile sistemarle. Purbussano a diverse porte di uffici co- troppo chi si rivolge ai servizi dello Stamunali e cantonali alla ricerca di un to (e non tutti, secondo quanto spieaiuto. Poi, per una ragione o per l'al- gatoci di recente dal direttore del Ditra, non di rado arrivano a fra Marti- partimento sanità e socialità Paolo no. Lo chiamano sui due numeri te- Beltraminelli, lo fanno subito, ndr) lefonici dei suoi cellulari raccontan- spesso deve aspettare diverse settimado la loro disperazione e i loro disa- ne, perché ci sono i tempi tecnici per gi. Queste, però, non sono le sole te- verificare le situazioni, la fondatezza lefonate che il cappuccino riceve: ca- della domanda di aiuto, ma in quel pita, infatti, che fra Martino venga periodo la gente è a spasso. Da inizio interpellato anche da qualche fun- febbraio sono una trentina le persozionario che gli domanda collabo- ne che si sono rivolte a me, cittadini razione. svizzeri, anche domiciliati in Ticino. Fra Martino, in Ticino i poveri sono Fra questi, mi ha colpito il caso di una 35 mila. Dove sono? coppia di ragazzi, lui appena venten«I poveri, nel Cantone, sono davvero ne, presentatosi come ragazzo padre, tanti. Purtroppo il loro numero è desti- e lei ancora minorenne e incinta: ennato ad aumentare. I segnali ci sono trambi sfrattati nel Sopraceneri. Li ho tutti, quotidiani, settimanali, mensili. indirizzati all'Ufficio delle famiglie e Per vederli basta guardarsi attorno in dei minorenni di Bellinzona che è uno modo attento: certo, non bisogna chiu- scalino precedente alla Commissiodere gli occhi. Un esempio? L'iniziati- ne tutoria per interventi d'urgenza». va del Tavolino Magico che consente A differenza di quanto sostengono le una volta alla settimana a numerose autorità sulla base dei (pochi) casi a persone di poter fare la spesa quasi gra- loro pervenuti, c'è dunque una partuitamente (il costo, simbolico, è di un te di cittadini svizzeri che necessita franco, ndr) presso uno dei centri di di- aiuti? stribuzione dislocati in Ticino sta regi- «È un problema che riguarda anche Medienbeobachtung Medienanalyse Informationsmanagement Sprachdienstleistungen possono dare un nuovo recapito all'interno dell'ultimo Comune di residenza nessuno interviene. Qualche soluzione l'abbiamo trovata: le persone hanno affittato una camera in una pensione o in un ostello a titolo provvisorio. In alcuni casi ho provveduto io stesso a dare i soldi per l'allog- gio. Non mi sembra però giusto che sia un ente privato a dover intervenire in ambiti di competenza di altri settori. È un problema che diventa sempre più un vicolo cieco, e ciò a causa dell'assenza di un chiaro impegno politico». Ma in Ticino, l'autorità lo ha detto più volte, non c'è uno stato di emergenza. «Malgrado le dichiarazioni dei politi- ci, non tutto è sotto controllo e non sempre l'ente pubblico interviene subito. Continuo ad essere deluso e frustrato perché spesso non posso dare una risposta risolutiva alle persone che mi interpellano. Ci sono delle falle, troppe nel sistema e non le si vo- gliono riconoscere per cui non vengono affrontate. Mi arrivano sollecitazioni per questioni che sono di competenza di servizi deputati per questo ed, a volte, di personale pagato anche per occuparsene e che mi chiede indicazioni su dove poter alloggiare o sistemare queste persone. Altre persone mi chiedono buoni acquisto perché hanno vergogna di presentarsi al Tavolino magico a ritirare la merce. Io faccio tutto, se posso: a titolo gratuito e non ricevo nessuno stipendio». ARGUS der Presse AG Rüdigerstrasse 15, Postfach, 8027 Zürich Tel. 044 388 82 00, Fax 044 388 82 01 www.argus.ch Argus Ref.: 45595084 Ausschnitt Seite: 2/2