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Infortunio sul lavoro: che fare

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Infortunio sul lavoro: che fare
Marzo 2014
Infortunio sul lavoro:
che fare ?
PREMESSA
Esistono sempre difficoltà operative
che mettono in estrema difficoltà i
lavoratori che subiscono un evento
infortunistico e/o contraggono una
malattia professionale .
Il Patronato INCA della CGIL, da
sempre tutela i lavoratori in caso di
infortunio e che sovente devono essere assistiti in sede amministrativa
e se necessario in sede giudiziaria.
Per fare ciò, occorre che i lavoratori
sappiano come comportarsi in questi
casi, che a volte assumo risvolti
drammatici e con conseguenze che
permangono nel tempo.
Questa piccola guida, vuole essere
un semplice strumento di informazione e di indicazione per i lavoratori
che subiscono un evento infortunistico e che non sanno come comportarsi.
Il nostro augurio è che possa esservi
utile e che serva anche a far conoscere , tra i lavoratori un servizio come quello del Patronato INCA CGIL
che oltre ad occuparsi di tutela infortunistica, segue con impegno e competenza anche problemi di carattere
previdenziale e assistenziale.
Il primo vostro referente sarà il delegato aziendale a cui potrete fare riferimento per le prime necessità.
Nel presente foglione riportiamo, inoltre, i recapiti provinciali degli uffici
del Patronato INCA CGIL a cui potrete rivolgervi gratuitamente per eventuali informazioni o chiarimenti.
A cura di V. Sorgato
& G. Marcante
L’INAIL, ISTITUTO NAZIONALE PER
L’ASSICURAZIONE CONTRO GLI
INFORTUNI SUL LAVORO E LE
MALATTIE PROFESSIONALI,
GESTISCE QUESTA FORMA DI
ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA
COSA FARE IN CASO DI
INFORTUNIO SUL LAVORO
Avvisare immediatamente il
proprio diretto superiore (il
capo, il responsabile, il datore
di lavoro se trattasi di piccola
azienda).
E’ la prima cosa da fare sempre, poiché
spesso dal non aver ottemperato a tale
norma, scaturiscono denunce non rispondenti alle reali modalità dell’infortunio, da
parte del datore di lavoro.
Questo può portare al non riconoscimento
del pagamento della temporanea da parte
dell’INAIL.
Recarsi subito al luogo
predisposto per le prime
cure (sala medica, presidio
sanitario, ecc.), e nel caso
l’infortunio sia di una certa gravità, farsi
CGIL Vicenza
accompagnare al più vicino pronto soccorso.
L’ospedale stilerà un primo certificato con la
prognosi, in triplice copia:

il primo da consegnare all’azienda,

il secondo da presentare alla sede INAIL di
competenza,

il terzo da conservare a cura del Lavoratore.
COSA FARE IN CASO DI
PROLUNGAMENTO
DELL’INFORTUNIO
In caso di prolungamento dell’infortunio,
il Lavoratore potrà recarsi :

alla sede INAIL di competenza

all’ospedale

dal medico curante.
E’ consigliabile, se si è nella condizione di farlo,
di recarsi direttamente all’INAIL, tenendo conto
che il medico curante per tale prestazione richiede il pagamento.
A guarigione clinica avvenuta, deve essere fatta la chiusura dell’infortunio:

d’ufficio dalla sede INAIL di competenza

dall’ospedale

dal medico curante
E’ consigliabile effettuare tale chiusura direttamente all’INAIL, per i motivi espressi sopra.
Attenzione !!!
Senza tale documentazione non sarà possibile
riprendere il lavoro ed inoltre l’INAIL potrebbe
non riconoscere il pagamento dell’infortunio.
L’infortunio potrà essere riaperto in caso:
A) del sopraggiungere di un peggioramento clinico; il Lavoratore potrà rivolgersi al:

pronto soccorso,

al medico curante,

all’azienda, la quale dovrà stilare la denuncia di
riapertura ed invierà il lavoratore all’INAIL, eventualmente allegando una dichiarazione che
il dipendente non è in grado di svolgere
l’attività lavorativa per cui è preposto.
B) di intervento chirurgico a causa dell’infortunio
(l’ospedale rilascerà certificazione di ricovero e di
dimissioni, che dovrà essere consegnato all’INAIL
ed all’azienda, per la continuazione potrà recarsi
dal proprio medico curante o presso l’INAIL).
COSA FARE SE INAIL NON
RICONOSCE L’INFORTUNIO O I POSTUMI
Può capitare che l’INAIL:
A) con comunicazione inviata al proprio domicilio respinga la sua competenza per il periodo di assenza al lavo-
pag. 2
ro:

per mancanza di causa violenta,

per rischio generico
B) riconosca di sua competenza l’evento ma:

senza postumi

con postumi non ritenuti adeguati
E’ POSSIBILE PRESENTARE RICORSO AVVERSO TALE
DECISIONE INAIL
COSA FARE IN CASO DI AGGRAVAMENTO
DELL’INFORTUNIO
…e se, nel tempo, le condizioni dell’infortunio dovessero aggravarsi?
Presentare all’INAIL domanda di aggravamento
ATTENZIONE!
Per avere la tutela GRATUITA in tutte
le fasi dell’infortunio …
… contattare immediatamente il delegato sindacale per firmare subito la delega di patrocinio dell’infortunio.
PATRONATO INCA-CGIL
Legge 30 marzo 2001, n. 152

Recapiti telefonici:
Vicenza: Via Maganza, n. 96 - 0444
56 48 44
 Alte/Mont. M. - 0444 49 01 33
 Arzignano - 0444 67 57 61
 Camisano V. - 0444 41 05 81
 Chiampo - 0444 62 51 60
 Dueville - 0444 360216
 Lonigo - 0444 83 08 53
 Noventa V. - 0444 78 71 03
 Recoaro T. - 0445 78 04 90
 Valdagno - 0445 40 23 18
 Bassano d. Gr. - 0424 52 91 54
 Schio - 0445 53 06 62
 Thiene - 0445 36 89 05
 Asiago - 0424 46 33 03
CGIL Vicenza
pag.3
CGIL Vicenza
PATRONATO INCA-CGIL
D.L.C.P.S. 29 luglio 1947 n.804 D.M. 29 dicembre 1947
o
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