La Grondina, strada tagliaquartieri, non si farà Hanno vinto i cittadini
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La Grondina, strada tagliaquartieri, non si farà Hanno vinto i cittadini
VIABILITÀ La Grondina, strada tagliaquartieri, non si farà Hanno vinto i cittadini di Bruzzano Si farà solo un sottopasso pedonale e una nuova viabilità fatta su misura per il traffico locale. l progetto scellerato di costruire una viabiIpiendolo lità che avrebbe sfasciato Bruzzano riemdi traffico, è stato mandato in soffitta da Comune, Fnm, Regione e CdZ 9. Ha vinto il buon senso di tutti e la testardaggine dei residenti. Vediamo cosa è emerso martedì 12 aprile a Bruzzano durante l'assemblea pubblica nella quale il Comune di Milano e il Consiglio di Zona 9 hanno presentato la loro proposta di progetto per la chiusura del passaggio a livello di via Oroboni delle Ferrovie Nord. Al posto dell'idea elaborata da Regione e Fnm si punterà sull'ipotesi progettuale che prevede: • un ampio sottopasso ciclopedonale in via Oroboni, largo 6 metri (il più largo della linea), ben illuminato, con telecamere di sicurezza e con due discese di scale e di rampe ampie affinché ci sia una buona visibilità e percezione di sicurezza; • nessun sottopasso veicolare, né a nord in via Pesaro-Pantaleoni, né a sud in via Danubio-Marna-Baltea, in quanto ritenuti entrambi troppo invasivi per il traffico; • verifica della possibilità di realizzare il prolungamento della via Pesaro, dopo la nuova Daniele Cazzaniga stazione Bruzzano Fn, dietro all'hotel Leonardo da Vinci, fino all'incrocio attuale con le vie Girardengo-Borromeo in territorio di Cormano, con miglioramento della sicurezza della zona della nuova stazione e inizio della riqualificazione di quelle aree oggi abbandonate; • realizzazione del passaggio ciclopedonale tra via del Reno e stazione M3 Affori FN; • ampliamento del terzo binario mantenendo l'attuale viabilità in doppio senso in via Fiume e via del Reno e i parcheggi auto, spostati a lisca di pesce sulle vie Carli e Tago; • potenziamento della sicurezza del sottopasso ciclopedonale via Marna-DanubioBaltea con telecamere e illuminazione. Il CdZ 9 ha fatto la sua parte e mercoledì 20 aprile ha bocciato il “vecchio” progetto di Fnm, quello che prevedeva il sottopasso veicolare e l'invasione di traffico di passaggio nel quartiere, chiedendo nel contempo di lavorare alla realizzazione del progetto definitivo che contenga i requisiti, condivisi dalla cittadinanza, sopra esposti. Se tutto procederà per il verso giusto, ovvero dopo il passaggio in CdZ 9 e in Giunta comunale e arriverà il via libera dalla conferenza dei servizi, convocata da Regione Lombardia per il 12 maggio 2016, è auspicabile che i lavori possano iniziare entro fine 2017. Sembra chiudersi positivamente questo percorso lungo e tortuoso, sorto per la poca lungimiranza dimostrata qualche anno fa da Ferrovie Nord e Regione Lombardia (presidente Formigoni), condivisa dal Comune di Milano (sindaco Albertini), ovvero non aver interrato o messo in trincea la linea Fnm da Bovisa fino a Cormano, in una zona intensamente urbanizzata. Chiusa bene dalla Giunta Pisapia questa annosa e complicata vicenda, chiediamo alla prossima Amministrazione di Palazzo Marino di pensare anche per i quartieri di Bicocca, San Giuseppe e per i residenti di Sesto San Giovanni soluzioni come quella di Bruzzano ovvero viabilità locale e ciclopedonale, spostando il traffico pesante e di attraversamento fuori dai quartieri residenziali. Pronto Soccorso: a buon punto i lavori decisi dal CdZ 9 eglio tardi che mai” recita un famo“M sissimo adagio popolare. Frase calzante a pennello per quanto riguarda la modifica della viabilità in zona Pronto Soccorso dell’Ospedale di Niguarda. Siamo andati nel nostro straordinario archivio di redazione (vedi www.niguarda.eu) e abbiamo scoperto che la delibera di approvazione dei lavori era stata approvata dal CdZ 9 il 26 marzo 2015 e che gli stessi avrebbero dovuti essere completati prima dell’apertura di Expo 2015, ovvero entro il 1° maggio 2015. Con un anno di ritardo (non abbiamo chiesto al Comune i motivi perché non vorremmo sentirci citare la solita questione dell’italica burocrazia), il nuovo peduncolo, visibile nella foto pubblicata nella pagina, sta diventando realtà, anzi probabilmente quando leggerete l’articolo sarà già transitabile. Visto che quanto scritto oltre un anno fa è perfetto e attuale, pubblichiamo uno stralcio dell’articolo per rinfrescarci la memoria. Il CdZ 9, nella seduta di giovedì 26 Michele Ponti marzo, ha approvato la richiesta di modifica della viabilità in via Majorana così come richiesto ufficialmente da Marco Trivelli, direttore generale del nosocomio. La proposta avanzata si può realizzare con pochi soldi e in poco tempo, ovvero quello che ci separa dall’avvio di Expo 2015. Altre progettazioni, come ad esempio una grossa e funzionale rotonda davanti al Pronto Soccorso al posto del demenziale incrocio semaforizzato a- vrebbe richiesto molti soldi, una gara d’appalto e tempi di realizzazione incompatibili con le pressanti necessità. E allora vediamo questa proposta: si tratta di realizzare lungo via Ettore Majorana (il peduncolo di Gronda Nord che passa davanti al Pronto Soccorso) un “torna indietro”, da collocare a circa 100 metri a est dell’attuale incrocio semaforizzato, con caratteristiche analoghe al “torna indietro” già esistente a ovest dell’incrocio posto verso viale Enrico Fermi. Questa nuova bretella stradale si rende necessaria perché l’attuale impianto semaforico, per l’eccesiva quantità di veicoli che lo impegnano nella svolta, crea rallentamenti e code, intralciando i mezzi di soccorso che devono accedere alla struttura sanitaria. Con quanto proposto si punta a dividere i flussi di traffico da e per l'ospedale, mantenendo la svolta al semaforo per i soli mezzi di soccorso e i veicoli autorizzati, imponendo a tutti gli altri l’utilizzo dei due torna indietro (quello già esistente e quello proposto). Continuano le domeniche di “Vivi il Parco” cco il programma delle attività che verE ranno svolte all’interno della Cascina del Parco Nord nel mese di maggio. • Domenica 8 maggio: Creativa Mente Mercatino dell’artigianato - Giochi per menti creative - Giochi asinini e trekking a dorso d’asino - Massaggi Shiatsu, riflessologia plantare e tuinà - Pratica di Qi Gong - Mostra interattiva Welcome to the jungle - Laboratorio naturalistico MicroLab - Storie sotto il Bagolaro e laboratorio espressivo - Diorama digitale: la foresta pluviale. • Domenica 15 maggio: World Migratory Bird Day Risveglio con il Qi Gong - Stazione di inanellamento - Incontri divulgativi con esperti naturalisti - Misure di anti-bracconaggio.- Proiezioni di documentari e attività per bambini e famiglie - Una visita guidata in bi- ci per osservare gli uccelli e ascoltarne i canti - Trattamenti Shiatsu e lezioni di autoshiatsu - Shambàla Shiatsu Scuola e Ricerca - Mostra fotografica sulla Balossa - Mostra interattiva Welcome to the jungle - Mercatino dell’artigianato - Laboratorio naturalistico MicroLab Storie sotto il Bagolaro e laboratorio espressivo - Diorama digitale: la foresta pluviale Centro multimediale La Casa del Parco. • Domenica 22 maggio: Bioblitz di parco in parco Visite guidate con esperti naturalisti - Censimento di piante e animali - Mostra interattiva Welcome to the jungle - Mercatino dell’artigianato - Laboratorio naturalistico MicroLab - Storie sotto il Bagolaro e laboratorio espressivo - Diorama digitale: la foresta pluviale - Centro multimediale La Casa del Parco Spettacolo di Danza del Ventre. • Domenica 29 maggio: Festa degli orti Attività presso i 13 nuclei ortivi del parco Biciclettata tra gli orti del Parco - Raduno bandistico - Biciclettata Se vuoi la Pace Pedala Pratica di Thai Chi e di Qi Gong - Massaggi Shiatsu, riflessologia plantare e tuinà Mostra interattiva Welcome to the jungle Mercatino dell’artigianato - Laboratorio naturalistico MicroLab - Storie sotto il Bagolaro e laboratorio espressivo - Diorama digitale: la foresta pluviale - Centro multimediale La Casa del Parco. (Lorenzo Meyer) Orari delle manifestazioni: dalle 9.30 alle 18.30. Durante gli orari di apertura è attivo un servizio bar, ristorante, braceria e gelateria artigianale. Per sostenere i progetti sull’obiettivo “Vivi il Parco” e per qualsiasi informazione consultare il sito www.parconord.milano.it