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Maggio 2014 - Subrogalia
MAGGIO 2014 Prima conferenza di Subrogalia sulla maternità surrogata a Barcellona Il 1° maggio scorso ha avuto luogo la prima conferenza sulla MATERNITÀ SURROGATA SUBROGALIA, nella sala conferenze della clinica IEGRA (ISTITUTO DI STUDI GENETICI E RIPRODUZIONE ASSISTITA) di Barcellona. Alla conferenza hanno assistito 42 partecipanti. Il contenuto della conferenza è stato: • Paesi nei quali si può realizzare la gestazione surrogata con sicurezza. • Breve riepilogo delle condizioni legali vigenti in ogni paese. • La gestazione surrogata in Messico: destinazione per single e coppie sposate. • Le cliniche: CANCUN, cliniche di primissimo livello. • La sanità privata in Messico: assicurazioni mediche volte a prevenire costi imprevisti • Garanzie giuridiche in Messico: la registrazione del bambino per il riconoscimento della cittadinanza spagnola ed i diritti di filiazione. • Situazione attuale nel mondo, a seguito della sentenza del TRIBUNALE SUPREMO spagnolo. • Il processo: passo per passo. • Assicurazioni speciali: assicurazione sulla vita della madre surrogata e di riinizio del programma in caso di morte del bebè a partire dal 7º mese. • Cosa differenzia Subrogalia dal resto dalle agenzie: servizi esclusivi. • Domande. In questo numero: · Titoli della stampa · Consigli per il viaggio · Cercando il tasto “Off” dei bambini per farli dormire tutta la notte a partire dal mese e mezzo · Primo corso di Subrogalia per futuri genitori Hanno partecipato anche i mass media che hanno poi passato la notizia nei giorni successivi. (8TV, LA SEXTA, il PAIS, ecc.) “C’è un solo bambino bello nel mondo e ogni madre lo ha.” (José Martí) Bollettino prima quindicina di MAGGIO 2014 1 Titoli della stampa Clicca sulla notizia per leggerla. 2 Consigli per il viaggio · Starete almeno due settimane in un posto lontano. Si consiglia di indossare per il vostro soggiorno abiti comodi e facili da lavare e asciugare. • Una volta che avrete il vostro bambino non uscirete spesso dall’albergo per questo ricordatevi di portare ciabatte comode e vestiti che si possono aprire facilmente per avvolgere il bambino vicino alla vostra pelle. Il “pelle a pelle” è il modo migliore per creare un buon legame con il vostro bambino. • Evitare profumi e saponi troppo profumati. L’olfatto è uno dei sensi più acuti e più importanti per il neonato. • E ‘importante portare disinfettante per le mani. Per il bambino serviranno: • Pannolini taglia 0 e taglia 1. Un neonato sporca dai 10 ai 12 pannolini al giorno, quindi bisogna calcolare circa 150-200 pannolini per due settimane. Salviettine umidificate il più naturale possibile. Un fasciatoio da viaggio. • Biberon e latte per lattanti. Prevedere un metodo per sterilizzare biberon e tettarelle, come compresse o disinfettanti liquidi. Diversi bavaglini senza plastica. • Vestiti, non troppi, comodi e facile da pulire. Diversi body che si aprono davanti e pigiamini. Una giacchina o una copertina calda. Asciugamani con cappuccio e asciugamani piccoli. Crema per cambiare il pannolino. Un olio per il massaggio del bambino. • Detersivo per lavare i vestiti e un sapone delicato per la pelle sensibile del bambino. • Se il luogo è umido e caldo, si consiglia una zanzariera e un repellente naturale per le zanzare. E’ importante non usare prodotti chimici per bambini così piccoli. Alcool 70º. Per il viaggio in aereo: · Provare ad occupare i sedili anteriori che sono più ampi rispetto agli altri. • I bambini non pagano il biglietto ma devono avere una carta d’imbarco per poter viaggiare. • Per il decollo e l’atterraggio è importante dare loro qualcosa da succhiare: ciuccio, biberon, per evitare il fastidio alle orecchie a causa della pressione. • Conviene dare loro spesso da bere durante il volo. Latte per neonati. • Pensare a portare pannolini di riserva, salviettine e un ricambio di vestiti in caso ci siano ritardi. • Per coprirlo l’ideale è mettere più strati per adattarsi meglio alle diverse temperature tra origine, viaggio e destinazione. • Non dimenticare il disinfettante per le mani e se lo avete uno spray con oli essenziali per pulire e disinfettare l’ambiente. 3 Cercando il tasto “Off” dei bambini per farli dormire tutta la notte a partire dal mese e mezzo Poco più di una settimana fa, si è presentato uno studio sul sonno infantile, sponsorizzato da Dodot e condotto da Diego Garcia Borreguero, presidente della Società Spagnola del sonno e direttore dell’Istituto di Ricerca sul Sonno, che è arrivato a conclusioni molto strane e, a mio parere, molto lontane da quello che sono in realtà i bambini e, più preoccupante, molto lontane da ciò che ci definisce come esseri umani: l’umanità (TRECCANI: generosità, magnanimità). Adesso parlerò un po’di questo, ma per darvi un’idea, Garcia Borreguero dice che i bambini di un mese e mezzo devono iniziare a dormire da soli, e lo studio stima che oltre il 60% dei bambini da 0 a 36 mesi ha difficoltà a dormire. Con tali risultati mi viene voglia di aprire una clinica del sonno nel locale sotto casa mia (il 60% dei bambini sono molti) e proverò a trovare, e sicuro che esiste, il pulsante “OFF “dei neonati per riuscire a farli dormire come angioletti a un mese e mezzo. Il 60% dei bambini dorme male? Lo studio dice che il 60 % dei bambini di età compresa tra 0 a 36 mesi dorme male, ciò significa che hanno difficoltà ad addormentarsi e si svegliano con frequenza. Stiamo parlando di neonati e di bambini di 3 anni, che ovviamente sono molto diversi, e la cifra è una bufala oltre ad essere fuorviante. È abbastanza alta per pensare che lo studio è un’esagerazione, ma abbastanza bassa da pensare “ ehi, ma il 40 % dei bambini dorme bene, come è vero che i bambini hanno un problema da risolvere. “ Cosa succede se spostiamo la cifra ai lattanti? Supponiamo di parlare di bambini da 0 a 12 mesi. Tutti i genitori, per esperienza, sappiamo che un bambino di meno di un anno si sveglia più volte di uno di due anni o due anni e mezzo. Non hanno dato i dati, ma è probabile che la conclusione, se parliamo di bambini da 0 a 12 mesi, è qualcosa come “ l’80 % dei bambini sotto un anno ha difficoltà a dormire. “ Queste sono, infatti, le cifre che sono soliti manipolare per vendere metodi del sonno comportamentali. Quindi ritorno a quello che ho detto prima: il 60% dei bambini è troppo e le conclusioni non sono corrette. Non lo sono, perché l’80% anche è troppo e quello che sta accadendo è che si sta parlando di un problema quando in realtà è qualcosa di normale. È come se io ora divento un esperto della parola, scrivo un libro, creo l’Istituto della Parola Infantile (IPI) e dico che sta accadendo qualcosa quando il 90% dei bambini sotto i 18 mesi non parla fluentemente, e aggiungo che è colpa dei loro genitori, che non sono stati in grado di insegnarglielo. Starete pensando che non venderò neanche un libro e che sarò criticato, e io penso esattamente questo sul tema del sonno, non venderanno neanche un libro e nessuno crederà loro, e le critiche mi arriveranno lo stesso. 4 Primo corso di Subrogalia per futuri genitori SUBROGALIA impartirà nei loro uffici di via Xiprer Hospitalet, il primo corso per futuri genitori, tenuto dalla rinomata doula Marta Corominas. Il corso avrà una durata di 4 pomeriggi (generalmente il venerdì pomeriggio) e ha lo scopo di istruire i futuri genitori su tutte le responsabilità relative alla cura del loro futuro bambino. Il corso è stato appositamente ideato da SUBROGALIA, e si concentra, nella prima parte, sul primo viaggio che faranno i genitori con il loro figlio. Questi corsi sono offerti ogni trimestre ai genitori che stanno aspettando la nascita del loro figlio / i durante il trimestre in corso. Si metta in contatto con noi: Se vuole ulteriori informazione si contatti. Balmes 243, 1ª planta 08006 Barcelona España (Spain) Tel. 93 184 51 67 www.subrogalia.com [email protected] 5