Comments
Description
Transcript
Detersivi senza scrupoli
LIQUIDI PER LAVATRICE Detersivi senza scrupoli Non tutti i prodotti testati sono capaci di togliere le macchie più ostili. Il rispetto per i colori non è sempre una priorità. E nemmeno l’attenzione per l’ambiente. L avare bene e rispettare l’ambiente, questo è il dilemma. Anche per i detersivi dovrebbe valere la regola preziosa del compromesso: sciogliere le macchie più ostinate (possibilmente a temperature non troppo elevate) con una formulazione che sia rispettosa dell’ambiente. Non è un’utopia: in molti Paesi sono in commercio detersivi capaci di soddisfare entrambi i compiti. Per capire, dunque, in che modo si muovono i nostri produttori - oltre alle tradizionali prove di efficacia di lavaggio - prosegue la nostra valutazione ambientale basata sulla composizione dei prodotti testati. ma sarebbe utile conservare questi dati: in caso, per esempio, di ingestione possono aiutare molto il personale medico. Ma non solo: potrebbero esservi d’aiuto anche per questioni meno gravi, come inviare un reclamo o cercare un componente a cui siete allergici. Sull’imballaggio dei detersivi deve essere inoltre riportata l’indicazione (in percentuale) del peso di alcuni componenti (per esempio fosfati, sbiancanti, alcuni tensioattivi); enzimi, sbiancanti ottici, profumi, disinfettanti e conservanti devono essere sempre segnalati. Un’altra informazione che trovate sulla confezione è il numero delle dosi contenute: conPer saperne di più siderate sempre che il dosaggio Sull’etichetta dei detersivi in può variare in funzione della ducommercio si trovano molte in- rezza dell’acqua e in base al livello formazioni. Sono obbligatori, per di sporco del bucato. esempio, la denominazione e il marchio commerciale, l’indiriz- Efficaci a 40 gradi? zo e il numero di telefono del Nella prova del pulito abbiamo produttore o dell’importatore. Se confrontato 17 detersivi liquidi disponibile, dovrebbe anche esse- per bucato generico (nel formato re riportato un indirizzo email o da 3 litri) contro le macchie più un sito online dove consultare la ostili, dal cioccolato fino al vino scheda tecnica del detersivo con o l’erba. Perché il test fosse il più l’elenco di tutti gli ingredienti realistico possibile, abbiamo simucontenuti nella formulazione. Può lato lo sporco di casa: nei cestelli sembrare un eccesso di scrupolo, delle lavatrici sono finiti indumen34 Altroconsumo 212 ı Febbraio 2008 ti con macchie create in laboratorio accompagnati da asciugamani sporchi per riprodurre il carico di macchie di un lavaggio normale. DETERSIVI LIQUIDI PER LAVATRICE: MARCA e denominazione COOP Fresco pulito con bicarbonato DIXAN Classico ESSELUNGA Detersivo lavatrice DEOX Lavatrice deodetersivo BIO PRESTO Sensitive W5 (Lidl) Formil Aktiv ACE Detersivo AUCHAN Detersivo liquido lavatrice CARREFOUR Detersivo AVA Forza attiva 101 Macchie DASH Marsiglia SCALA Freschezza verde OMINO BIANCO Lavatrice Cuore di Marsiglia SOLE Bianco solare con bicarbonato DEXAL (Eurospin) lavatrice SPUMA DI SCIAMPAGNA Marsiglia con enzimi GENERAL Fresco & Brillante Le lavatrici sono state caricate seguendo le istruzioni riportate su ogni etichetta: la temperatura è stata impostata a 40 °C (adatta a tutti i tipi di tessuto e per lavaggi frequenti). Temperature più alte (con maggior consumo energetico) sono consigliabili solo per lavare tessuti resistenti e per macchie difficili. Con una media di tre cicli di lavaggio, abbiamo misurato l’efficacia del prodotto. ■ Grigio sporco. Arrivati a sera, i colli e i polsini delle camicie sono grigi: oltre al sudore e allo sporco corporeo, un altro colpevole è l’inquinamento. Coop, Carrefour, Ava e Ace ottengono buoni risultati: gli altri solo sufficienti. ■ Aloni d’olio. Le tracce di grasso sono dure da eliminare. Idem per rossetto e maionese. Solo Coop e Bio Presto fanno una bella figura in questa prova. ■ Fissate dal calore. Le macchie proteiche (uova, latte, cioccolato) devono essere eliminte al primo lavaggio: in caso di fallimento, il calore del ferro da stiro può fissarle ancor più sui capi. Coop ottiene un giudizio ottimo. Cinque campioni non sono efficaci e prendono una valutazione negativa. ■ Macchie di amido. Riso, patate e salse lasciano tracce che possono essere cancellate solo dagli enzimi: se nella formulazione del detersivo ci sono, allora i vostri capi torneranno puliti. Diversamente vi terrete la macchia. Perché, quindi non inserirli nella composizione se assicurano risultati certi? Anzitutto perché costano. In secondo luogo, gli enzimi a lungo andare deperiscono: il detersivo perde efficacia con il passare del tempo che trascorre sullo scaffale del supermercato. Coop, Dixan, Deox, Esselunga e W5 hanno gli enzimi nella formulazione e sono efficaci; gli altri o non li contengono o non ne hanno a sufficienza. ■ Frutta indelebile. Le macchie vegetali (frutta, verdura, caffè ed erba) mettono in crisi General, che non supera la prova. Tutti gli altri prodotti (a eccezione di Coop che ottiene un buon risultato) si allineano sulla sufficienza. Il motivo? Per cancellare le tracce di A ciascuno il suo Liquido, in polvere, per colorati, delicato sulla lana: quanti ne esistono e, soprattutto, quale scegliere? Il bucato di una famiglia richiederebbe tre tipi di prodotti differenti: una polvere per il bucato grosso (e resistente) settimanale; un liquido specifico per i capi colorati; un detersivo sempre liquido per i lavaggi a mano e per i delicati. Spesso più funzioni possono essere assolte da un solo prodotto. Qualche esempio lo troviamo anche tra i detersivi liquidi che abbiamo testato: alcuni si dichiarano adatti sia a bianchi sia a colorati; altri (quelli con sapone di marsiglia) vengono venduti come adatti sia ai capi resistenti sia a quelli delicati. Scegliere tre diversi prodotti è sicuramente il modo per lavare meglio (con il giusto quantitativo di prodotto) a vantaggio dell’ambiente. Ma si devono fare i conti con ovvie ragioni di spazio, costi superiori e frequenza di lavaggi. È comprensibile, dunque, che molti consumatori scelgano un solo prodotto che dia risultati soddisfacenti su più tipi di sporco e di tessuti. CLASSIFICA PER QUALITÀ Impatto ambientale Prezzo medio in euro per singolo lavaggio 38 B 4,25 - 5,15 0,19 Bianco Giudizio ambientale (1) Prezzi in euro (ottobre 2007) min - max Rispetto dei colori confezione o imballaggio ingredienti indesiderati GIUDIZIO GLOBALE Totale macchie su collo e polsini macchie di grasso macchie proteiche macchie di amido macchie vegetali Numero di dosi per confezione Efficacia di lavaggio a 40 °C 25 B B A A B B C A 25 C C B A C BFC C B B D 34 BFC 5,28 - 6,99 0,25 25 C C B A C BFC C B C CFD 36 BFC 3,99 0,16 25 C C B A C BFC C B C DFE 24 BFC 5,61 - 6,54 0,25 25 C B B D C BFC C B B CFD 37 BFC 4,10 - 5,99 0,21 30 C C C A C BFC C B B CFD 38 BFC 3,29 - 3,99 0,12 25 B C B D C BFC C B C CFD 41 C 4,50 - 6,03 0,21 25 C C C D C C C B B CFD 37 C 2,89 - 3,99 0,13 25 B C C D C C C B B D 34 C 2,99 0,12 25 B C C D C C C B B CFD 36 C 4,19 - 5,5 0,19 25 C C C D C CFD C B B C 47 C 4,72 - 6,29 0,23 25 C C C D C C C B C D 28 C 3,99 - 4,50 0,17 30 C C D D C CFD B C B CFD 38 CFD 5,12 - 6,82 0,20 25 C C D D C CFD C B B CFD 36 C 3,89 - 4,99 0,18 C CFD 25 C C D D C CFD C B B CFD 39 CFD 2,99 0,10 30 C C D D C CFD C B B D 34 CFD 4,99 - 5,49 0,17 25 C C D D D CFD C B B D 29 CFD 3,3 - 4,50 0,16 COOP Fresco pulito con bicarbonato 4,25 - 5,15 euro A ottimo; B buono; C medio; D mediocre; E pessimo (1) Scala da 0 a 100: più alto è il giudizio, minore è l’impatto ambientale. Altroconsumo 212 ı Febbraio 2008 35 Qualcosa in più Tra i liquidi testati alcuni si presentano con particolari qualità. La scritta “ipoallergenico”, per esempio, è sinonimo di delicatezza. L’aceto, invece, richiama un vecchio rimedio naturale, adatto per tutte le macchie. erba serve la candeggina, che però non va d’accordo con il rispetto dei colori e con la formulazione dei liquidi: i produttori evitano di inserirla nei detersivi liquidi. ■ Un buon bianco. I detersivi liquidi ottengono buoni risultati sul bucato bianco. Non c’è da stupirsi: i prodotti testati vengono venduti come universali ovvero adatti a lavare sia i capi bianchi sia i colorati. Per soddisfare, dunque, le aspettative dei consumatori è stata inserita una dose di sbiancanti ottici. L’effetto “bianco più bianco” però non deve essere considerato un indice di pulizia più approfondita. L’unico campione che non contiene sbiancanti ottici è Omino Bianco, che nella prova raggiunge infatti solo la sufficienza. ■ Rispetto dei colori. Dovrebbe essere la prerogativa dei detersivi liquidi. Eppure non sempre è così: Miglior Acquisto In laboratorio sono finiti 17 detersivi liquidi per lavatrice: li abbiamo testati contro differenti tipi di macchie, simulando il bucato di casa. Solo sette escono puliti e ottengono voti più che sufficienti nell’efficacia di lavaggio. Nessuno invece supera, in modo brillante, la prova dell’impatto ambientale: ci aspettiamo di più dai produttori che possono e devono dare il loro contributo ecologico. Il detersivo liquido a marchio commerciale Coop Fresco pulito con bicarbonato (4,25 - 5,15 euro) si merita il titolo di Migliore del Test e per l’ottimo rapporto tra la qualità e il prezzo anche il titolo di Miglior Acquisto: un ciclo di bucato con questo prodotto ha un costo abbastanza contenuto (0,19 euro). La nostra Scelta conveniente, invece, va al detersivo W5 Formil Aktiv della catena discount Lidl (3,29 - 3,99 euro): il prezzo medio di un lavaggio è di soli 0,12 centesimi. 36 Altroconsumo 212 ı Febbraio 2008 solo Omino Bianco supera bene la prova. Per valutare il rispetto dei colori abbiamo sottoposto il bucato a 25 cicli di lavaggio, terminati i quali abbiamo misurato il grado di sbiadimento di otto colori. La maggior parte dei prodotti raggiunge un giudizio solo sufficiente. ■ Quanto costa un lavaggio. Tra un lavaggio con il detersivo liquido e uno con la polvere non c’è differenza in termini di costo: la spesa media è circa 0,20 euro. Ambiente in bianco Come molti altri prodotti chimici, i detersivi per lavatrice possono essere dannosi per l’ambiente. Non tutti allo stesso modo. Alcuni prodotti vengono formulati con maggiore attenzione. Nel nostro test abbiamo inserito due prove per valutare gli effetti dei detersivi liquidi sull’ecosistema. ■ Flaconi simili. Tutti i detersivi liquidi del test sono confezionati in flaconi in polietilene. Una volta usati possono essere buttati nel sacco della plastica per la raccolta differenziata. I voti in tabella sono allineati perché le confezioni sono abbastanza simili fra loro. La regola generale per tutti gli imballaggi è che meno se ne usano, meglio è per l’ambiente. ■ La dose giusta. L’impatto ambientale dei detersivi non è affatto trascurabile. Per rendersene conto basta pensare a quante tonnellate (più di tre milioni) di polvere per detersivo vengono prodotte ogni anno solo nell’Unione Europea. La prima buona abitudine per arginare l’inquinamento delle acque è limitare il detersivo al dosaggio necessario: leggete in etichetta la dose raccomandata dai produttori e declinatela in base alla durezza dell’acqua e al livello di sporco del bucato. Ne trarrà giovamento sia l’ambiente sia il vostro portafoglio. ■ Ingredienti non tutti uguali. Gli ingredienti non sono tutti uguali: alcuni sono più dannosi per l’ambiente rispetto ad altri. Per valutarli abbiamo fatto riferimento a una lista di componenti chimici, che per differenti motivi (scarsa biodegrabilità, inutilità, effetti negativi sul sistema ambientale) dovrebbero essere evitati. Facciamo qualche esempio. L’impiego di alcune fragranze viene considerato nel nostro test in modo negativo: le sostanze usate per le profumazioni non solo non servono a migliorare le prestazioni del detersivo, ma possono dare origine ad allergie e - in più - non sono biodegradabili. Perché quindi metterle tra gli ingredienti? Deox è il prodotto con il maggior quantitativo di fragranze; in Dexal e Dixan non ci sono fragranze sconsigliabili né per i consumatori né per l’ambiente. Anche la formaldeide non è vista di buon occhio: questo conservante chimico, secondo la legge, deve essere sempre citato in etichetta (a prescindere dai quantitativi) proprio a causa di effetti potenzialmente dannosi. Dexal la contiene e la menziona fra gli ingredienti. In laboratorio abbiamo scoperto che General la contiene (in piccole quantità), ma non ne fa cenno sulla confezione. Tra i produttori è comune aggiungere ai detersivi gli sbiancanti ottici, che però non offrono garanzia di una pulizia di profonda. Lo sbiancante gratifica solo l’occhio e danneggia l’ecosistema. Tutti i campioni lo contengono e solo Omino Bianco fa eccezione. La presenza di una famiglia di ingredienti (LAS, linear alkyl sodium sulfonates) davvero poco biodegradabile (in Svezia è stata bandita da tempo) ha influenzato sfavorevolmente tutte le valutazioni: solo Esselunga ne contiene un quantitativo limitato.