Trattamento chirurgico di rigidità posttraumatica del gomito MJ Park

Trattamento chirurgico di rigidità posttraumatica del gomito
M. J. Park, H. G. Kim, J. Y. Lee
From Sungkyunkwan University School of Medicine, Seoul, Korea
E’ stata effettuata un’artrolisi chirurgica del gomito in 27 pazienti con rigidità post-traumatica ad
una media di 14.5 mesi dopo il trauma iniziale. Il risultato è stato messo in relazione alla presenza
di ossificazione eterotopica, che si era presentata in 18 gomiti, ed alla presenza di una frattura
articolare, che si era presentata in 13 gomiti. Il range di movimento finale e la percentuale di
incremento di movimento di ogni gruppo sono stati confrontati ad un follow-up medio di 22.5 mesi
(12 - 43).
L'arco di movimento del gomito è migliorato in tutti i pazienti dopo l’intervento. L'arco finale
medio era 110° nei pazienti con ossificazione eterotopica e 86° in quelle senza (p = 0.001). Le
percentuali d’incremento di movimento erano significativamente più alti nei pazienti con
ossificazione eterotopica (88.2% contro 54.9%; p < 0.001). Non c’era differenza significativa
rispetto all’interessamento della superficie articolare. La valutazione attenta della causa della
rigidità è importante per raggiungere un risultato soddisfacente dalla chirurgia per rigidità posttraumatica del gomito.
J Bone Joint Surg [Br] 2004;86-B:1158-62.